Allora vado.... ho frquentato un istituto professionale di stato, le lezioni erano dalle 8,00 alle 14,00 logicamente si andava e tornava a piedi perciò pranzavo verso le 14,30 i miei mi davano 100 - 150 lire al giorno per comprare la pizza o il panino per fare colazione, rinunciavo alla colazione e quando raggiungevo la cifra per comprare LP ( 3.000 lire circa ) andavo al negozio a comprare il " padellone " che buchi nello stomaco ragazzi.... credo che questa sia vera passione per la musica ! ( senza presunzione ) :reallygood:
Anche io facevo cose del genere per comprare i dischi .
La vecchia guardia..... :eheheh:
Io sono un "giovanotto" (ne ho fatti quaranta un paio di mesi fa), ma il racconto di Grand Funk se fosse ambientato vent'anni dopo, sembrerebbe parlare anche di me.
Io ne comperavo soltanto in estate, durante le vacanze lavoravo e facevo incetta di dischi.
Tolti quei 4 mesi gli acquisti erano limitati a natale e compleanno.
Ma li conservo ancora con tanta cura i miei LP, lo scorso anno sono riuscito a salvarli dall'alluvione. :feeew:
IO non potevo restere piuttosto non uscivo, non mangiavo gelati o pizze , ma mettevo via i soldini per gli LP.
All'inizio a Bologna oltre al famoso Nannucci c'era anche Borsari & Sarti in centro che ti dava un tesserino e ad ogni acquisto un timbro a 10 timbri un LP in regalo non mi ricordo se a scelta libera o tra un gruppo che dicevano loro
Le paghette chez moi non sono mai esistite ... facevo come le formiche d'estate. ;D
:offt:
Belle storie ! questa non è solo nostalgia... ma passione vera ! che bello trovarsi tutti insieme nel forum, che ci consente di discutere della nostra passione nonostante siamo lontani fisicamente.... ho voglia di raduno.... :ookk:
Come giustamente fatto notare da Fidel ho diviso il topic così da non distrarci da benvenuto a Valentino.
Dicevamo ... gli LP ... :loveit: :loveit: :loveit:
Il mio primo LP Wish You Were Here dei Pink Floyd, lo comprai che era uscito da poco...era il 1975 e avevo 11 anni...da quella volta i pochi soldi che avevo, dovuti a qualche regalino, compleanni natale ecc, andavano tutti li...
Finchè le copertine di quasi tutti i miei LP sono state rosicchiate dalla mia primogenita quando aveva un anno o giù di li. Una sera la trovo seduta in mezzo a tutti i dischi sparsi sul pavimento, e li aveva "assaggiati" quasi tutti! che scena!!! :acci:
Però ha assaggiato quelli giusti la bimba visto quanto ascolta oggi. :jamblerocks:
Io ho cominciato a comprare i dischi nella seconda metà degli anni '80,li ordinavo per telefono,da Nannucci o sweet music e dopo un paio di settimane arrivavano col postino.
Ricordo che costavano parecchio essendo di importazione,credo intorno a 16/18.000 lire.
Citazione di: Max Maz il 16 Dicembre, 2015, 12:18 AM
Però ha assaggiato quelli giusti la bimba visto quanto ascolta oggi. :jamblerocks:
L'avrò influenzata un pochino? :eheheh:
Citazione di: luis il 16 Dicembre, 2015, 12:20 AM
Io ho cominciato a comprare i dischi nella seconda metà degli anni '80,li ordinavo per telefono,da Nannucci o sweet music e dopo un paio di settimane arrivavano col postino.
Ricordo che costavano parecchio essendo di importazione,credo intorno a 16/18.000 lire.
Se non ricordo male, e purtroppo la memoria non è una delle mie migliori doti, se mai ne ho una, i primi LP che ho acquistato costavano sulle 6.000 lire!
Ricordo spese da 4.500 / 5.000 lire.
Il mio primo LP, lo ammetto, fu: L'oro dei Matia Bazar
I miei pochi LP li ho rivenduti quasi tutti nei primi anni '90, per finanziare l'acquisto dei miei primi cd. Mi rimangono da qualche parte solo quelli che non sono riuscito a vendere (e quelli successivamente ereditati da mio padre).
Citazione di: Fidelcaster il 16 Dicembre, 2015, 12:43 AM
I miei pochi LP li ho rivenduti quasi tutti nei primi anni '90, per finanziare l'acquisto dei miei primi cd. Mi rimangono da qualche parte solo quelli che non sono riuscito a vendere (e quelli successivamente ereditati da mio padre).
:overreaction:
Mi sa che scremiamo gli interessati a questo topic in base all'età. Io i miei LP li ho ancora tutti, ogni tanto ne compro qualcuno anche se non ho il piatto a casa (per motivi di spazio e tempo di ascolto che non ho più, ormai sento musica solo in macchina, l'ho lasciato da mia madre.). Anche io appena avevo qualche soldo compravo un Lp, ricordo benissimo Nannucci, che frequentavo prima con il famoso bollettino e poi, da studente era meta di molti miei pomeriggi. Il primo comprato credo sia stato Donna Summer, vabbeh ero giovane e lei era bellissima
Citazione di: Max Maz il 16 Dicembre, 2015, 07:20 AM
Citazione di: Fidelcaster il 16 Dicembre, 2015, 12:43 AM
I miei pochi LP li ho rivenduti quasi tutti nei primi anni '90, per finanziare l'acquisto dei miei primi cd. Mi rimangono da qualche parte solo quelli che non sono riuscito a vendere (e quelli successivamente ereditati da mio padre).
:overreaction:
A me non potrebbe importare di meno. Mi interessa la musica, non i revival delle tecnologie vintage. :etvoila:
Ma dove le nascondi le debolezze emotive.
Citazione di: Max Maz il 16 Dicembre, 2015, 09:04 AM
Ma dove le nascondi le debolezze emotive.
Dietro scaffali di cd comprati compulsivamente.
Quando penso agli LP, penso a mia nonna. All'età di 85 anni ogni tanto la vado a trovare perché è l'unica nonna rimasta seppur ora non stia molto bene.
Penso a lei perché ne ha qualcuno di musica italiana e qualcuno di Opera. E' tra questo che trovai casualmente e sorprendentemente il raro 45 giri "Telephone Blues" di John Mayall ed Eric Clapton del 1970 (postato tempo fa in un altro topic).
Poi mi diede "La Traviata" di Verdi di A. Kraus e M. Callas del 27 Marzo 1958 ed un paio di Beethoven.
I primi LP comprati personalmente invece risalgono ad un periodo recente: maggio di quest'anno. Ero a Londra per il concerto di Eric Clapton e feci una passeggiata per Camden Town. Lì presi "Slowhand" del 1977 ed il primo del periodo solista: "Eric Clapton" del 1970.
sono nato e cresciuto in una famiglia musicale, quindi per mia fortuna musica non è mai mancata...
Però ricordo che a 14 anni, pur appassionato di motori e scooter, non spesi nemmeno 1€ sullo scooter (ereditai quello, brutto, di mamma) per permettermi una chitarra e qualche gingillo extra musicale..
Era una Epi LP..non suonava veramente niente, ma ne ho un po' di nostalgia...me la ritrovassi ora in mano la riporterei a casa per tenerla li, ferma :-[
Amo il vinile ma come Fidel guardo un po' con sospetto questo revival e mi intristisce molto vedere le ceste dei dischi buttate in un angolo dei negozi dove si vende (o si prova a vendere) di tutto.
Ho ancora l'abitudine di andare nella bottega e scambiare quattro chiacchiere con il negoziante sulla passione che abbiamo in comune e se posso evito di comprare dischi in rete, arrendendomi solo di fronte all'impossibilità di reperire un determinato disco in negozio.
Ad esempio il CD di Kurt Rosenwinkel ho dovuto comprarlo on-line.
Ma non ho mai smesso di acquistare e ascoltare vinili, o di frequentare anche se oggi molto più raramente, i negozi o le fiere del disco e non mi sento parte del revival del quale parla Fidel, perchè non ho mai avuto un "periodo refrattario" passato il quale si è risvegliata la passione.
Di contro però alle volte penso che se avessi speso meno denaro in dischi (ma anche libri e riviste) e passato meno tempo ad ascoltarli, dedicando le due risorse alla mia strumentazione e ad imparare a farne buon uso, oggi sarei un chitarrista migliore.
Credo che molto del tempo che ho trascorso, nei negozi di dischi a condividere il piacere dell'ascolto di un disco, avrei potuto impiegarlo per provare strumenti e imparare a suonarli, ma non vorrei che queste parole venissero interpretate come dettate dal rammarico, si tratta solo di una constatazione.
Io centinaia di vinili non saprei neanche dove metterli, non potrei ascoltarli in macchina, e quel 5% delle volte che la musica non la ascolto in macchina comunque non potrei farlo in un modo che renda evidenti le differenze rispetto ai cd. :etvoila:
Citazione di: Moreno Viola il 16 Dicembre, 2015, 11:02 AM
Di contro però alle volte penso che se avessi speso meno denaro in dischi (ma anche libri e riviste) e passato meno tempo ad ascoltarli, dedicando le due risorse alla mia strumentazione e ad imparare a farne buon uso, oggi sarei un chitarrista migliore.
Credo che molto del tempo che ho trascorso, nei negozi di dischi a condividere il piacere dell'ascolto di un disco, avrei potuto impiegarlo per provare strumenti e imparare a suonarli, ma non vorrei che queste parole venissero interpretate come dettate dal rammarico, si tratta solo di una constatazione.
Guarda lo stesso discorso vale per me. Però credo che in fondo gli ascolti che si fanno vanno ad influire poi su quello che suoniamo e su come suoniamo. Se avessi studiato di più e suonato più chitarre da giovane, oggi avrei molta più tecnica, ma non avrei un bagaglio di conoscenze musicali che, in fondo, oggi mi rende un musicista "migliore" di molti miei colleghi musici.
Citazione di: maestro ciminiera il 16 Dicembre, 2015, 11:54 AM
Citazione di: Moreno Viola il 16 Dicembre, 2015, 11:02 AM
Di contro però alle volte penso che se avessi speso meno denaro in dischi (ma anche libri e riviste) e passato meno tempo ad ascoltarli, dedicando le due risorse alla mia strumentazione e ad imparare a farne buon uso, oggi sarei un chitarrista migliore.
Credo che molto del tempo che ho trascorso, nei negozi di dischi a condividere il piacere dell'ascolto di un disco, avrei potuto impiegarlo per provare strumenti e imparare a suonarli, ma non vorrei che queste parole venissero interpretate come dettate dal rammarico, si tratta solo di una constatazione.
Guarda lo stesso discorso vale per me. Però credo che in fondo gli ascolti che si fanno vanno ad influire poi su quello che suoniamo e su come suoniamo. Se avessi studiato di più e suonato più chitarre da giovane, oggi avrei molta più tecnica, ma non avrei un bagaglio di conoscenze musicali che, in fondo, oggi mi rende un musicista "migliore" di molti miei colleghi musici.
A parte l'essere (io) un musicista, :quotonemegagalattico:
il migliore è messo tra virgolette proprio perché non mi sento migliore...
Citazione di: Fidelcaster il 16 Dicembre, 2015, 11:58 AM
Citazione di: maestro ciminiera il 16 Dicembre, 2015, 11:54 AM
Citazione di: Moreno Viola il 16 Dicembre, 2015, 11:02 AM
Di contro però alle volte penso che se avessi speso meno denaro in dischi (ma anche libri e riviste) e passato meno tempo ad ascoltarli, dedicando le due risorse alla mia strumentazione e ad imparare a farne buon uso, oggi sarei un chitarrista migliore.
Credo che molto del tempo che ho trascorso, nei negozi di dischi a condividere il piacere dell'ascolto di un disco, avrei potuto impiegarlo per provare strumenti e imparare a suonarli, ma non vorrei che queste parole venissero interpretate come dettate dal rammarico, si tratta solo di una constatazione.
Guarda lo stesso discorso vale per me. Però credo che in fondo gli ascolti che si fanno vanno ad influire poi su quello che suoniamo e su come suoniamo. Se avessi studiato di più e suonato più chitarre da giovane, oggi avrei molta più tecnica, ma non avrei un bagaglio di conoscenze musicali che, in fondo, oggi mi rende un musicista "migliore" di molti miei colleghi musici.
mi accodo al quotante :yeepy:
A parte l'essere (io) "un musicista "migliore" di molti miei colleghi musici", :quotonemegagalattico:
Citazione di: maestro ciminiera il 16 Dicembre, 2015, 12:00 PM
il migliore è messo tra virgolette proprio perché non mi sento migliore...
Ho corretto il mio post!
Citazione di: CalegaR1 il 16 Dicembre, 2015, 12:03 PM
Citazione di: Fidelcaster il 16 Dicembre, 2015, 11:58 AM
Citazione di: maestro ciminiera il 16 Dicembre, 2015, 11:54 AM
Citazione di: Moreno Viola il 16 Dicembre, 2015, 11:02 AM
Di contro però alle volte penso che se avessi speso meno denaro in dischi (ma anche libri e riviste) e passato meno tempo ad ascoltarli, dedicando le due risorse alla mia strumentazione e ad imparare a farne buon uso, oggi sarei un chitarrista migliore.
Credo che molto del tempo che ho trascorso, nei negozi di dischi a condividere il piacere dell'ascolto di un disco, avrei potuto impiegarlo per provare strumenti e imparare a suonarli, ma non vorrei che queste parole venissero interpretate come dettate dal rammarico, si tratta solo di una constatazione.
Guarda lo stesso discorso vale per me. Però credo che in fondo gli ascolti che si fanno vanno ad influire poi su quello che suoniamo e su come suoniamo. Se avessi studiato di più e suonato più chitarre da giovane, oggi avrei molta più tecnica, ma non avrei un bagaglio di conoscenze musicali che, in fondo, oggi mi rende un musicista "migliore" di molti miei colleghi musici.
mi accodo al quotante :yeepy:
A parte l'essere (io) "un musicista "migliore" di molti miei colleghi musici", :quotonemegagalattico:
Condivido il vostro punto di vista, ma quello che intendo è che, anche solo frequentando Jamble, mi rendo conto che in tutta la mia vita sono entrato pochissime volte in un negozio di strumenti musicali per provare una chitarra o un ampli.
Ripeto, non lo dico con rammarico, anche perchè credo di interpretare correttamente quello che intendete con "musicista migliore" e mi trovate d'accordo, ma di certo mi manca l'esperienza pratica che è indispensabile per chi ambisce a suonare uno strumento, per imparare a conoscerne le singole caratteristiche o le differenze.
Citazione di: Fidelcaster il 16 Dicembre, 2015, 11:46 AM
Io centinaia di vinili non saprei neanche dove metterli, non potrei ascoltarli in macchina, e quel 5% delle volte che la musica non la ascolto in macchina comunque non potrei farlo in un modo che renda evidenti le differenze rispetto ai cd. :etvoila:
Questa è la nota dolente. Io tra quelli "prestati" dal mio babbo e quelli che ho acquistato in più o meno venticinque anni, ho messo insieme un migliaio di vinili e qualche centinaio di CD.
Se non fosse per la disponibilità dei miei, sarei a rischio divorzio. ;D
Moreno Caro e sempre un piacere leggerti.
Quello che a me da fastidio :
- ciò che e vecchio e sempre meglio
- il collezionismo ,per ne i dischi sono da ascoltare , non servono per vanto personale per dire io lo possiedo !
Io ne ho tantissimi, ma dal terzo ed ultimo trasloco, sono rimasti in un magazzino freddo ed umido perchè non ho più l'impianto per ascoltarli... credo che si siano rovinati e temo non funzionino più bene .. :'(
Citazione di: Guido_59 il 16 Dicembre, 2015, 01:13 PM
Moreno Caro e sempre un piacere leggerti.
Quello che a me da fastidio :
- ciò che e vecchio e sempre meglio
- il collezionismo ,per ne i dischi sono da ascoltare , non servono per vanto personale per dire io lo possiedo !
Sulla prima ne abbiamo parlato più volte e sapete come la penso.
La frase "ai miei tempi era meglio" credo sia la più abusata in assoluto, l'ho sentita dire a decine di persone e anche io la trovo fastidiosa.
Potrei trovarla sensata se avessimo la possibiltà di vivere due periodi storici alla stessa età come Marty McFly di "Ritorno al Futuro", altrimenti la percezione della realtà è troppo diversa tra un quindicenne e un quarantenne, un cinquantenne e così via.
Sulla seconda, ho letteralmente litigato con persone che compravano (e anche con alcuni che li vendevano) i dischi solo in base a requisiti come la difficile reperibilità, il costo, la stampa particolare, ecc, per poi magari neanche ascoltarli e lasciarli sigillati in attesa che le quotazioni salgano e li si possa rivendere ad un prezzo ancora maggiorato.
Spesso (non sempre sia chiaro) si tratta di dischi di una bruttezza evidente, registrati malissimo, che vengono fatti passare per capolavori incompresi, enfatizzando il concetto con frasi ad effetto come "erano meglio dei Beatles, ma lo zio del nonno del fruttarolo, si era sposato con la vicina di casa della sorella del chitarrista che ha frequentato un corso di fachirismo con il cognato di un amico di Brian Epstein e allora hanno litigato... ma altrimenti!" :roll eyes:
Hai ragione, il collezionismo è anche per me inutile, almeno nell'ambito musicale. Io ne sono esente, anche perché nel periodo in cui ero un grande ascoltatore non avevo molti soldi e quindi la mania del collezionismo non mi ha mai sfiorato.
Per me non è questione di qualità il vinile è memoria, passione, fascino, fotografia, testi stampati.
Poi quello che conta è la musica.
Copertine di Fausto Papetti escluse. :occhiolino:
Nel 2011 (negli U.S.A.) sono stati venduti circa 115 milioni di LP,un incremento del 28 % rispetto all'anno precedente.Comunque Vu,non si rovinano come il nastro magnetico,quindi non temere per il disco vero e proprio,quello che si rovina sono le copertine.
Citazione di: Max Maz il 16 Dicembre, 2015, 04:47 PM
Copertine di Fausto Papetti escluse. :occhiolino:
Le migliori. Quelle fanno storia a se. :laughing:
Citazione di: Moreno Viola il 16 Dicembre, 2015, 10:35 PM
Citazione di: Max Maz il 16 Dicembre, 2015, 04:47 PM
Copertine di Fausto Papetti escluse. :occhiolino:
Le migliori. Quelle fanno storia a se. :laughing:
:hug2:
Forse qualcuno sta googlando .... :laughing:
Citazione di: Moreno Viola il 16 Dicembre, 2015, 01:50 PM
...ho letteralmente litigato con persone che compravano (e anche con alcuni che li vendevano) i dischi solo in base a requisiti come la difficile reperibilità, il costo, la stampa particolare, ecc, per poi magari neanche ascoltarli e lasciarli sigillati in attesa che le quotazioni salgano e li si possa rivendere ad un prezzo ancora maggiorato.
Spesso (non sempre sia chiaro) si tratta di dischi di una bruttezza evidente, registrati malissimo, che vengono fatti passare per capolavori incompresi, enfatizzando il concetto con frasi ad effetto come "erano meglio dei Beatles, ma lo zio del nonno del fruttarolo, si era sposato con la vicina di casa della sorella del chitarrista che ha frequentato un corso di fachirismo con il cognato di un amico di Brian Epstein e allora hanno litigato... ma altrimenti!" :roll eyes:
Proprio quello che fa il mio amico...e non ha manco il giradischi :acci:
Io invece gli LP mi affascinano...sento molti dire che suona meglio del CD o comunque diverso,e io vorrei proprio sentire come possa suonare un London Calling,un Dark Side of the Moon,un Close To The Edge e un White Album qualsiasi!
Il brutto è che non conosco nessuno che ne abbia uno funzionante...solo come soprammobile lo tengono! :acci:
Machestaiadi ?!?!!?
Mannaggia li pescetti, lo potevidadi che te ne facevo senti un botto .... benedetto timidone di un nordaiolo. :abbraccio:
Ma non te l'avevo chiesto? ???
Avevi occhi soltanto x la nonnina. :lol:
Citazione di: Max Maz il 16 Dicembre, 2015, 04:47 PM
Per me non è questione di qualità il vinile è memoria, passione, fascino, fotografia, testi stampati.
Poi quello che conta è la musica.
:quotonegalattico:
Gallina vecchia fa buon brodo :eheheh:
Anche i vecchi LP :P
Citazione di: Cris Valk il 16 Dicembre, 2015, 11:30 PM
Proprio quello che fa il mio amico...e non ha manco il giradischi :acci:
Per me è un comportamento incomprensibile, esattamente come quelli che hanno scaffali pieni di libri che non hanno mai letto, strategicamente esposti per far bella figura quando vengono gli amici.
Citazione di: Cris Valk il 16 Dicembre, 2015, 11:30 PM
Io invece gli LP mi affascinano...sento molti dire che suona meglio del CD o comunque diverso,e io vorrei proprio sentire come possa suonare un London Calling,un Dark Side of the Moon,un Close To The Edge e un White Album qualsiasi!
Non so se suonino meglio, credo che questo sia un ambito di discussione più tuo, però penso che certi dischi suonino "giusti" semplicemente perchè su quelli ci siamo fatti l'orecchio.
E non saprei neanche dire perchè amo il disco il vinile. Certo uno degli aspetti fondamentali è la copertina, forse anche la sensazione di portarsi con se un simbolo di un'epoca, ma sono certo che nel mio caso non ci sia nulla di ideologico e nessuna questione di principio.
In fin dei conti il supporto dovrebbe essere solo il veicolo che trasporta la musica e quindi che sia un vinile, un CD o un MP3 dovrebbe fare poca differenza.
Forse il segno più evidente lasciato dal passaggio al digitale prima e alla musica "liquida" dopo, è quello sulla parte iconografica, che se nel CD era limitata, su iTunes e simili è perfettamente inutile.
Io più che di vinili sono stato consumatore assiduo di cassette. A centinaia, erano più comode e trasportabili.
Certo come dimenticare la copertina e la bustina interna di Wish you were here con i 4 soggetti con sorpresa, o il disco pitturato di Ozzy Mr Crowney, ma il vinile richiedeva troppa cura ed era soggetto a molti problemi che con altre tecnologie sono stati superati anche se di fondo il segnale analogico mi é sempre parso migliore della tecnologia digitale.
But the times they are a changin' come la memoria e il mio inglese.
In questo caso mimmo caro non si può non citare Stand Up dei Jethro Tull .
Quando aprivi la due parti le figure dei componenti del gruppo ritagliate in sagome di cartone si alzavano ,come da titolo !
Si dice anche,che la tecnologia usate per il vinile,non sia stata sfruttata abbastanza,cioè...oggi si potrebbe ottenere facilmente una qualità superiore rispetto a passato,questioni riguardo la dinamica.
Forse anche con il CD od altri supprti digitali ci si potrebbe avvicinare,ma solo per applicazioni che esulano dall'uso comune,essenzialmente specialistiche.
D'altronde non è una novità se molti artisti di spessore,registrano su nastro magnetico ed in analogico,ma si tratta di apparecchiature che danno una pista...ma anche due,rispetto ad una registrazione Full Digital oppure D/D che dir si voglia.
Citazione di: Guido_59 il 17 Dicembre, 2015, 07:27 AM
In questo caso mimmo caro non si può non citare Stand Up dei Jethro Tull .
Quando aprivi la due parti le figure dei componenti del gruppo ritagliate in sagome di cartone si alzavano ,come da titolo !
Qualcosa del genere c'era anche in
Physical Graffiti dei LZ.
Ho un LP di Alice Cooper,con finestre e finestrelle che si aprono.
Parlando di vinili invece,ne ho uno degli Hanoi Rocks completamente bianco.
Michele Pecora - Era lei 45 giri arancione o Capitan Harlock celeste non ce l'ha nessun'altro qui?
Capitan Harlock lo voglio! Il 33 giri di Atlas Ufo Robot ce l'ho ancora!
Te lo presto volentieri x Natale Fidel.
Io ne ho alcuni :firuli: devo ancora decidere se collezionare gli LP oppure i CD, gli LP mi fanno impazzire :sbavv: però hanno un costo importante e ci metterei parecchio in confronto ai CD, nel dubbio prendo entrambi :eheheh:
(https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/hphotos-xpf1/t31.0-8/474372_333454396704456_188924219_o.jpg)
vedi quante cose che saltano fuori.
parlando della qualità invece solo orecchie fini e a confronto diretto forse sentirebbero differenze
Ho alcuni dei dischi che avete citato: "Wish You Were" dei Pink Floyd e "Stand Up" dei Jethro Tull con la pop-up cover entrambi "prestati" dal babbo, "From The Inside" di Alice Cooper, che immagino sia il disco citato da Zap con le porte del manicomio che si aprono, "Physical Graffiti dei Led Zeppelin con le finestrelle e il 45rpm di "Capitan Harlock" anche se semplicemente nero.
Ma anche copertine più semplici erano spesso (tra la fine dei sixties e i seventies quasi sempre) bellissime, con illustrazioni e fotografie che erano opere d'arte al punto che volendo si potrebbero "collezionare" anche come tali.
Citazione di: Guido_59 il 17 Dicembre, 2015, 07:27 AM
In questo caso mimmo caro non si può non citare Stand Up dei Jethro Tull .
Quando aprivi la due parti le figure dei componenti del gruppo ritagliate in sagome di cartone si alzavano ,come da titolo !
É vero!
Me lo hai fatto ricordare. Che bei tempi!
Citazione di: Moreno Viola il 17 Dicembre, 2015, 09:54 PM
Ho alcuni dei dischi che avete citato: "Wish You Were" dei Pink Floyd e "Stand Up" dei Jethro Tull con la pop-up cover entrambi "prestati" dal babbo, "From The Inside" di Alice Cooper, che immagino sia il disco citato da Zap con le porte del manicomio che si aprono, "Physical Graffiti dei Led Zeppelin con le finestrelle e il 45rpm di "Capitan Harlock" anche se semplicemente nero.
Ma anche copertine più semplici erano spesso (tra la fine dei sixties e i seventies quasi sempre) bellissime, con illustrazioni e fotografie che erano opere d'arte al punto che volendo si potrebbero "collezionare" anche come tali.
A me é sempre piaciuta un sacco quella degli Iron Butterfly in a gadda da vida.
Complimenti Moreno per la raccolta!
http://www.qpratools.com/gallery/0001/iron_butterfly-live_(iron_butterfly)-front.jpg
A ne....il mio primo disco 45 giri dei Led Zeppelin.....1969.....poi i Credence.....e poi arrivarono i primi lp.....nel 1973.....uno o due all anno....Santana...Led Zeppelin..Pink Floyd........negli anni 80 mi sono rifatto dei dischi che non ho potuto avere prima e ho preso un Po di roba varia....con calma metterò le foto di quelli belli....ho tutti i generi...e ho tutti i dischi.
Gianfranco sei un grande.
Questo l ho preso nel 72.....original..londinese.....
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi1290.photobucket.com%2Falbums%2Fb529%2Frggianfranco%2FMobile%2520Uploads%2FR-448690-1353400224-9277.jpeg_zpspaj81iat.jpg&hash=05a90fd317e3f8f3e67a14536657a773351d9531)
Urca che carica di nostalgia questo topic.
Che bei ricodi gli LP...ricordo ancora il primo LP acquistato quando, a 14 anni, ricevetti il mio primo impianto hi-fi personale.
Comprai Pieces of mind degli Iron Maiden. Album che ritengo tuttora il miglior lavoro della band.
CitazionePieces of mind degli Iron Maiden
Bellissimo LP,migliore forse a livello di sonorità e composizione,un bel lavoro maturo diciamo,ma per me il migliore è Killers,seguito a ruota da The Number of The Beast.
Anche il primo non è male,ma molto acerbo e grezzo.
Addirittura ho anche un EP? antecedente al primo,Maiden in Japan,con 4 pezzi che ora a memoria non ricordo.
Citazione di: zap il 24 Marzo, 2016, 10:14 PM
CitazionePieces of mind degli Iron Maiden
...ma per me il migliore è Killers...
:quotonegalattico: E' anche il mio preferito.
Citazione di: Moreno Viola il 25 Marzo, 2016, 10:07 AM
Citazione di: zap il 24 Marzo, 2016, 10:14 PM
CitazionePieces of mind degli Iron Maiden
...ma per me il migliore è Killers...
:quotonegalattico: E' anche il mio preferito.
Peace o Killers?
Scusami hai ragione, intendevo Killers.
secondo voi è meglio collezionare i CD o Vinili? :acci:
A livello di investimento non so, a livello di passione .... LP ::)
Citazione di: Max Maz il 04 Maggio, 2016, 07:30 PM
A livello di investimento non so, a livello di passione .... LP ::)
hai ragione, certo che con il prezzo di un Vinile ci compro 3 CD :acci:
certo che il Vinile però.. :loveit:
Te lo faro' sapere tra un po' Grix :laughing:
Io ho poco meno di un migliaio di CD (di cui solo il 30% riesco ancora ad apprezzare) e circa 200 LP. Oltre a qialche migliaio di litri di musica liquida che, è quella che ascolto prevalentemente (comprare a 3 /4/5 euro un disco, è cosa buona e giusta)
Però...l'odore del vinile :loveit: :loveit:
Il verbo "collezionare" quando si parla di musica o di arte in genere non mi piace prorio, ma personalmente scelgo i vinili.
Vinili tutta la vita ! i cd sono comodi per ascoltarli in auto....
Citazione di: Moreno Viola il 04 Maggio, 2016, 09:49 PM
Il verbo "collezionare" quando si parla di musica o di arte in genere non mi piace prorio, ma personalmente scelgo i vinili.
Moreno, mi capita di essere sempre d'accordo con te.
Citazione di: maestro ciminiera il 05 Maggio, 2016, 09:28 AM
Citazione di: Moreno Viola il 04 Maggio, 2016, 09:49 PM
Il verbo "collezionare" quando si parla di musica o di arte in genere non mi piace prorio, ma personalmente scelgo i vinili.
Moreno, mi capita di essere sempre d'accordo con te.
:reallygood:
Conosco persone che comprano dischi rari e costosi sperando che con il tempo le quotazioni degli stessi diventino ancora più alte.
Quei dischi rimangono tristemente intonsi.
Che dire di LP ne ho comprati pochi ma ne ho copiati tanti (lo so non si fa) e consumato molte cassette.
I soldi cercavo di usarli per andare ai pochi concerti (ho sempre prediletto la musica dal vivo) che c'erano intorno a me. All'epoca soprattutto Jazz, per la classica e l'opera quando potevo lavoravo al bar del teatro e tranne i 10 minuti prima e dopo l'intervallo mi seguivo tutto.
Il più grande rimpianto sui concerti? sicuramente Frank Zappa ma Vienna era fuori portata per uno studente appena diplomato e fuori sede.
Ciao
Ciao
esteticamente i vinili sono imbattibili, però i CD sono più economici e pratici :-\
Credo sia anche questione di sound...e domani lo sapro' per certo :hey_hey:
Citazione di: Grand Funk il 04 Maggio, 2016, 10:40 PM
i cd sono comodi per ascoltarli in auto....
Se 25 anni fa fossero già esistiti gli MP3 avrei acquistato LP per l'ascolto a casa ed MP3 per l'auto.
Invece oggi mi ritrovo diverse centinaia di CD inutilizzati. Solo un centinaio di CD hanno il privilegio di accedere a rotazione in auto
Oggi c'è spotify e comapgnia bella.. però io voglio almeno i miei album preferiti nei dischi ::)