Volevo solo condividere il mio stato attuale nei confronti della chitarra...
In pratica con la chitarra sono appena agli inizi (ora uso una LP per via di alcuni problemi fisici che spero si risolvano presto) ed in pratica nel mio percorso sono arrivato al barrè circa 2 settimane fa (facendo circa dai 30 ai 50 minuti al giorno) ... fin quì tutto normale, solo che da due settimne a questa parte per motivi lavorativi parto da casa alle 7,30 e torno a casa alle 21,30 e devo appena cenare quindi in pratica la scorsa settimana ho proprio saltato gli esercizi, questa mi sono messo di impegno ma e per non perdere qualcosa riesco ad imbracciare la chitarra per poco attorno alle 23, diciamo 5 minuti per fare esercizi di riscaldamento e stretcing dita e altri 10-15 max minuti riesco a fare solo gli esercizi di "riscaldamento" e primi due box pentatonica a 120bpm poi praticamente non ce la faccio più ed inizio a crollare letteralmente dalla stanchezza (mi si chiudono proprio gli occhi) tra l'altro una volta finito una serie di esercizi mi sono appoggiato allo schienale della poltrona con la chitarra ancora in mano (suono sempre da seduto sulla punta del cuscino del divano :maio:) e penso che mi sono perso una decina di minuti... tipo colpo di sonno :feeew:.
Ora non so se questi esercizi hanno senso (li faccio volentieri ma in realtà non stò "progredendo" in quanto non faccio gli esercizi veri e propri ma solo riscaldamento) e non so se è meglio che sospendo tutto per un paio di settimane (cioè fino a maggio) o continuo anche solo per imbracciare la chitarra e stare anche solo 5 minuti a muovere le dita :maio:
Mi sa che la barca sia affollata.
Io ho smesso. Quando sono stanco, non riesco a far nulla. Per evitare di saltare l'esercizio quotidiano, lascio tutto chiuso (libri, appunti, metronomo etc...) e suono in leggerenza quello che mi pare. Non obbedisco al programma quotidiano è vero ma, credo sia più utile che fare esercizi senza testa
Io la penso esattamente al contrario di Elliott.. :etvoila:
Ok ma come fai a fare bene un esercizio se fisico e testa nom ti accompagnano?
Ps
Marcello, comunque ascolta Vu :sisi:
Da una parte Elliott ha ragione ma Vu...di più :laughing:
Comunque,io ho lo stesso problema e la sera proprio non ne ho voglia,poi ci provo...mi convinco e magari suono fino alle 2 del mattino,ma di regola suono circa 3/4 d'ora al mattino,con la mente fresca e riposato.
Citazione di: Elliott il 11 Aprile, 2018, 06:23 PM
Ok ma come fai a fare bene un esercizio se fisico e testa nom ti accompagnano?
Ps
Marcello, comunque ascolta Vu :sisi:
Magari meno, ma niente serve come l'esercizio.
Suonare random = stare fermi
5 minuti ben fatti al giorno sono faticosi e può sembrare poco, ma ... provare per credere.
mi sa che siamo in parecchi ad avere questo tipo di problema; anche io come Zap suono con una discreta costanza al mattino, ma non più di 15 min, intanto che i bambini finiscono di prepararsi e solo con l'acustica.
Non si tratta comunque di vero e proprio esercizio, nel senso didattico del termine, ma solo un mantenere una certa abitudine nel fare alcune cose. Poi qualche volta alla sera, tipo una ogni due settimane, mi rintano nei miei bassifondi e riesco quantomeno a divertirmi un po' con l'elettrica.
Poi ci sono le eccezioni, come nel caso del raduno piuttosto che della reunion, dove allora cerco di dedicarmi un poco di più, ma è comunque difficile tra lavoro, famiglia e altri progetti in cantiere cui non voglio rinunciare :etvoila:
Citazione di: nihao65 il 11 Aprile, 2018, 07:36 PM
Non si tratta comunque di vero e proprio esercizio, nel senso didattico del termine, ma solo un mantenere una certa abitudine nel fare alcune cose
Che è poi un po' quello che intendevo io
Facendo un esempio "last minute": stasera sarei dovuto ritirarmi in buon ordine a provare i pezzi per sabato ma i due piccoli mi hanno reclamato sul divano per guardare la partita, cosa per la quale non nutro nessun interesse, ma come si fa a dire di no?
Citazione di: nihao65 il 11 Aprile, 2018, 09:44 PM
Facendo un esempio "last minute": stasera sarei dovuto ritirarmi in buon ordine a provare i pezzi per sabato ma i due piccoli mi hanno reclamato sul divano per guardare la partita, cosa per la quale non nutro nessun interesse, ma come si fa a dire di no?
MOLTO meglio un buon papà di un buon chitarrista. Del secondo si può fare a meno, del primo, no.
Io é un mese che preparo i pezzi per sabato. I miei figli mi tengono il muso:
A) Zitti, che papà sta studiando
B) Da un mese faccio brani che non conoscono e non aspettano altro che torni a suonare Billy Jean, Georgia on My mind, The trill is gone e Bruno Mars e Ed Sheeran ecc. ecc.
C) Da un mese sempre elettrica, Uff papà ha messo da parte zia Yama.
Insomma si tira avanti, faccio quello che posso
Gli esercizi non servono solo alla mente ma anche ai muscoli della mano. Ti sembra di non lrogredire ma...lo stai facendo. Certo progredisci divertendoti meno ma ... alla fine ti accorgerai che la tua mano diverrà piu sciolta e piu forte.
:quotonegalattico:
Ma quando parlate di esercizi, vi riferite a cose tipo 1234 e tutte le sue varianti?
Citazione di: Elliott il 12 Aprile, 2018, 07:03 AM
Ma quando parlate di esercizi, vi riferite a cose tipo 1234 e tutte le sue varianti?
Non solo. Ci sono esercizi per 'sistemare' ogni cosa : destra, sinistra, musicalità, fraseggio, tempo, ritmo.
Serve un analisi sincera e veritiera e poi ( e questa è la parte davvero faticosa, che trasforma 5 minuti in un'ora ) si lavora dove c'è bisogno.
eccone un altro che lotta quotidianamente per cercare un po' di tempo per la chitarra.
A me capita esattamente la stessa cosa, qualche volta la concentrazione mi fa superare la stanchezza e quindi riesco a farmi un'oretta (mediamente inizio verso le 23.15).
Quando però sento che più di 10 minuti non reggo, pesco un esercizio a caso tra quelli che conosco o che mi assegnava il maestro e faccio solo quello a chitarra 'spenta'. Cinque/Dieci minuti e via a nanna.
Quelle volte che proprio non ho voglia di fare esercizi, tipo l'altro ieri, cerco di imparare qalche brano con qualche video tutorial di youtube :-[ (l'ultimo è stato piece of my heart)
sono sulla stessa barca! quando sono in orario di lavoro normale almeno un paio di sere a settimana ce le ho..adesso è una settimana che nn la tocco perchè sono cotto duro la sera!
voglio tornare a scuola! quanto tempo che si aveva allora!
Allora io non sono un buon studente
Per troppo tempo ho voluto comunque fare gli esercizi quando sono vuoto e senza forze, con il risultato che non mi veniva nulla e che la volta successiva che mi ritrovavo nelle medesime condizioni, mi risparmiavo la frustrazione e la chitarra finiva per restare in custodia diverse volte.
Poi ho scoperto che "chissenefrega degli esercizi oggi...suono e sto bene" e da quel giorno, la chitarra rimane in custodia solo quando manca materialmente il tempo. Magari sarà sbagliato ai fini didattici ma, se mi faccio mezz'ora di improvvisazione ritmica (benedetto Trio) male comunque non mi faccia.
Citazione di: Elliott il 12 Aprile, 2018, 12:07 PM
Allora io non sono un buon studente
Per troppo tempo ho voluto comunque fare gli esercizi quando sono vuoto e senza forze, con il risultato che non mi veniva nulla e che la volta successiva che mi ritrovavo nelle medesime condizioni, mi risparmiavo la frustrazione e la chitarra finiva per restare in custodia diverse volte.
Poi ho scoperto che "chissenefrega degli esercizi oggi...suono e sto bene" e da quel giorno, la chitarra rimane in custodia solo quando manca materialmente il tempo. Magari sarà sbagliato ai fini didattici ma, se mi faccio mezz'ora di improvvisazione ritmica (benedetto Trio) male comunque non mi faccia.
Per carità, Elliott, ognuno fa ciò che crede ed è giusto così.
Tieni presente però che quello è l'atteggiamento di chi, volendo saltare in alto, fissa sempre l'asticella alla stessa altezza. Certo, impara bene a saltare quell'altezza, ma non cresce.
Sono sicuro, anche per esperienza vissuta, che il tempo ti porterà a rimpiangere l'esercizio.
Ma ripeto ciò che ho detto : ognuno è giusto che faccia ciò che vuole e aggiungo : Ci mancherebbe pure ! :abbraccio:
Beh dai almeno vedo che non sono il solo a lottare per trovare un po di tempo :-[
Allora da quello che ho capito è meglio che continui così almeno finchè non trovo il tempo di ricominciare "seriamente" con gli esercizi della settimana. Comuqnue ieri sera mi sono messo a fare un bel po di 1234 spostandomi di un tasto ogni corda in andata e poi ritorno aumentando un pochino il ritmo e cercando di non perdere i tasti durante i salti corda :bravo2: e poi un ripassino generale sui vari accordi già un po assimilati quindi diciamo che più che uno stop dallo studio è una pausa con mantenimento/consolidamento dell'acquisito :reallygood:
ps. Io ho iniziato comprandomi l'acustica ma poi mi sono dovuto prendere una elettrica perchè non avevo considerato il casino con lo studio notturno :laughing: considerando anche che nella stanza accanto dorme la mia dolce metà :loveit: (poi la scelta ha giorvato anche per il problema fisico sui gomiti )
Citazione di: Vu-meter il 12 Aprile, 2018, 12:25 PM
Citazione di: Elliott il 12 Aprile, 2018, 12:07 PM
Allora io non sono un buon studente
Per troppo tempo ho voluto comunque fare gli esercizi quando sono vuoto e senza forze, con il risultato che non mi veniva nulla e che la volta successiva che mi ritrovavo nelle medesime condizioni, mi risparmiavo la frustrazione e la chitarra finiva per restare in custodia diverse volte.
Poi ho scoperto che "chissenefrega degli esercizi oggi...suono e sto bene" e da quel giorno, la chitarra rimane in custodia solo quando manca materialmente il tempo. Magari sarà sbagliato ai fini didattici ma, se mi faccio mezz'ora di improvvisazione ritmica (benedetto Trio) male comunque non mi faccia.
Per carità, Elliott, ognuno fa ciò che crede ed è giusto così.
Tieni presente però che quello è l'atteggiamento di chi, volendo saltare in alto, fissa sempre l'asticella alla stessa altezza. Certo, impara bene a saltare quell'altezza, ma non cresce.
Sono sicuro, anche per esperienza vissuta, che il tempo ti porterà a rimpiangere l'esercizio.
Ma ripeto ciò che ho detto : ognuno è giusto che faccia ciò che vuole e aggiungo : Ci mancherebbe pure ! :abbraccio:
Vu, sicuro stiamo parlando della stessa cosa? Io parlo di una condizione ben specifica ( sono stanco e non ho la capacità di stare concentrato) che si verifica mediamente 1/2 volte a settimana. Non sto parlando del metodo e della quotidianità (sapessi quanto tempo passo ancora dietro al tuo foglio delle ritmiche/pattern e degli arpeggi...)
Cmq...ok è chiaro ciò che dici e, lo condivido
Rischiare di annoiarsi un po' seguendo esercizi specifici porta i suoi frutti in tempi straordinariamenti più brevi di quelli necessari a chi cicaleggia.
Te lo dico per esperienza Elliott. :abbraccio:
Si ragazzi ma qua non si parla di noia quanto di mancanza di forza fisica e mentale. Almeno, questo mi è parso di capire da quanto scrive l'autore ed io, è a quella specifica condizione che mi riferisco sin dal primo messaggio ::)
E allora bisogna convivere con la frustrazione. :reallygood:
Si Elliot era questo il senso del post, mancanza di forza fisica e mentale... infatti per quello come ho scritto sopra faccio gli esercizi di riscaldamento tipo 1234 in avanti sulla tastiera saltando corda e pentatoniche (primi box che sono quelli che so per ora) ma non mi metto nemmeno a fare esercizi "nuovi" per mancanza di testa... il problema è che nel mio caso specifico questa situazione non si verifica 1/2 giorni a settimana ma si verifica da più di una settimana (e presumo continuerà anche per la prossima) :maio:
Citazione di: Max Maz il 12 Aprile, 2018, 02:48 PM
E allora bisogna convivere con la frustrazione. :reallygood:
Per forza. Ma se la duri, la vinci
Ci vuole troppo tempo così, potremmo non essere duri abbastanza.
Citazione di: Elliott il 12 Aprile, 2018, 02:31 PM
Si ragazzi ma qua non si parla di noia quanto di mancanza di forza fisica e mentale. Almeno, questo mi è parso di capire da quanto scrive l'autore ed io, è a quella specifica condizione che mi riferisco sin dal primo messaggio ::)
Io direi più un 'abbandonarsi' alla stanchezza ( cosa lecitissima e comprensibilissima ) perché 5 minuti credo si riescano a sopportare 99 volte su 100.
Dipende da tante cose, dalle proprie motivazioni, dalle proprie priorità, ecc..
Non vorrei essere frainteso, io vi capisco. Dico solo che sia possibile.
Io devo provare ad emulare Nihao; anche io spesso alla mattina ho una ventina di minuti dove aspetto mia fliglia e, potrei effettivamente dedicarli agli esercizi.
Non ci avevo msi pensato e, tanto, gli esercizi van bene anche a chitarra spenta
Citazione di: Elliott il 12 Aprile, 2018, 12:07 PM
Poi ho scoperto che "chissenefrega degli esercizi oggi...suono e sto bene" e da quel giorno, la chitarra rimane in custodia solo quando manca materialmente il tempo. Magari sarà sbagliato ai fini didattici ma, se mi faccio mezz'ora di improvvisazione ritmica (benedetto Trio) male comunque non mi faccia.
Secondo me fai benissimo. Per fare le cose che non siamo costretti a fare, prima di tutto bisogna aver piacere a farle. Io quasi tutto il tempo che ho passato sullo strumento l'ho perso, facendo esercizi il cui frutto... non ho mai messo a frutto, in pratica, facendo musica.
Secondo me è meglio impiegare il tempo che si ha a disposizione per coltivare un rapporto "edonistico" con lo strumento (lo imbraccio perché ho voglia - e diciamocelo, non capita spesso di aver voglia di fare meri esercizi) piuttosto che uno "deontico" (lo imbraccio perché devo): dal primo può nascere qualsiasi progresso (ho voglia di imparare il brano x perciò mi alzo la mattina mezz'ora prima per studiare quel passaggio che non mi viene e/o per fare esercizi preliminari), dal secondo tanta frustrazione. Io purtroppo un approccio edonistico non sono quasi mai riuscito ad averlo, e perciò ho smesso di suonare tante volte.
Sposo in pieno il pensiero di Fidel.
Sono anche io convinto che imparare un brano, analizzarlo e capire, o perlomeno tentare di farlo, i perché di certe scelte compositive sia un motivo di stimolo che genera progressi in maniera molto più fruttuosa rispetto ad un percorso di studi rigoroso ma magari difficile da perseguire per svariati motivi, il primo dei quali potrebbe essere l'impossibilità di dare una dimensione concreta a quanto si è appreso.
Personalmente, nel poco tempo che ho a disposizione, i dieci minuti giornalieri dedicati al puro esercizio porterebbero soltanto alla frustrazione e infine all'abbandono dello strumento.
Citazione di: Moreno Viola il 12 Aprile, 2018, 09:00 PM
Sposo in pieno il pensiero di Fidel.
Sono anche io convinto che imparare un brano, analizzarlo e capire, o perlomeno tentare di farlo, i perché di certe scelte compositive sia un motivo di stimolo che genera progressi in maniera molto più fruttuosa rispetto ad un percorso di studi rigoroso ma magari difficile da perseguire per svariati motivi, il primo dei quali potrebbe essere l'impossibilità di dare una dimensione concreta a quanto si è appreso.
Personalmente, nel poco tempo che ho a disposizione, i dieci minuti giornalieri dedicati al puro esercizio porterebbero soltanto alla frustrazione e infine all'abbandono dello strumento.
Momento ... questo È esercizio.
Io rispondevo ad Elliott che diceva di suonare 'alla carlona'...
:moreno: :abbraccio:
Preciso comunque che non voglio suggerire un metodo di studio o un tipo di esercizio in particolare, ma solo di non riporre mai la chitarra senza averci fatto qualcosa di piacevole (anche a costo di non farci altro), che ci faccia venir voglia di riprenderla in mano il prima possibile e magari di trovare più tempo da dedicarle.
Citazione di: Vu-meter il 12 Aprile, 2018, 10:01 PM
Momento ... questo È esercizio.
Io rispondevo ad Elliott che diceva di suonare 'alla carlona'...
Mi era chiaro che sin dall'inizio che il mio messaggio fosse stato frainteso.
Chiudere il libro degli appunti e suonare su una base, improvvisando ritmicamente (che siano scale o giri di accordi) non è a mio avviso suonare alla carlona e non lo é nemmeno (sempre a mio avviso) suonare/provare di suonare un brano di mia scelta/un intro/ un passaggio che mi piace.
Faccio un esempio: dovrei esercitarmi con arpeggi o salti di 3a/4a e 5a con metronomo...sono cotto e proprio non ce la faccio ma, sento che ho comunque voglia di fare due plettrate in leggerezza; prendo la chitarra e suono un brano che non mi é stato assegnato dall'insegnante oppure, prendo una drum machine, imposto un ritmo ed un genere e ci improvviso sopra . NON sto svolgendo gli esercizi ma, non penso nemmeno di suonare alla carlona in quel frangente.
:beer:
Secondo me invece è proprio così, si, suona, alla carlona.
L'ho fatto per trent'anni e ne pago le conseguenze. :wall:
dal mio punto di vista, è impossibile suonare senza testa, quando mi stanco troppo e perdo la mente, semplicemente smetto per riprendere forse poi in seguito.
Dunque meglio suonare senza testa e male o piuttosto non suonare?
Sempre detto che sto sprecando tempo e soldi :(
Citazione di: Elliott il 12 Aprile, 2018, 10:17 PM
Citazione di: Vu-meter il 12 Aprile, 2018, 10:01 PM
Momento ... questo È esercizio.
Io rispondevo ad Elliott che diceva di suonare 'alla carlona'...
Mi era chiaro che sin dall'inizio che il mio messaggio fosse stato frainteso.
Chiudere il libro degli appunti e suonare su una base, improvvisando ritmicamente (che siano scale o giri di accordi) non è a mio avviso suonare alla carlona e non lo é nemmeno (sempre a mio avviso) suonare/provare di suonare un brano di mia scelta/un intro/ un passaggio che mi piace.
Faccio un esempio: dovrei esercitarmi con arpeggi o salti di 3a/4a e 5a con metronomo...sono cotto e proprio non ce la faccio ma, sento che ho comunque voglia di fare due plettrate in leggerezza; prendo la chitarra e suono un brano che non mi é stato assegnato dall'insegnante oppure, prendo una drum machine, imposto un ritmo ed un genere e ci improvviso sopra . NON sto svolgendo gli esercizi ma, non penso nemmeno di suonare alla carlona in quel frangente.
:beer:
Perdonami ma tra le tue parole e quelle di Moreno c'è differenza . Moreno opta per un esercizio (non strettamente legato alla tecnica meccanica dello strumento), tu parli di quello che io, bonariamente, definisco 'suonare alla carlona'.
Il primo mi porta in qualche modo a crescere, Il secondo, no.
Se io trasformo il secondo in qualcosa che mi è difficile fare (ad esempio : improvvisare integrando dei salti di quarta eccedente) , allora lo trasformo in esercizio e mi farà crescere. Se invece ripeto a pappardella ciò che so già fare, è evidente che stia fermo lì, sui miei allori...
Eppure io oggi, in quel suonare alla carlona, noto che nel mio fraseggio, nei miei pattern inserisco passaggi che mi vengono naturali e che 2 mesi fa non provavo nemmeno. Se io 4 giorni su 7 faccio esercizi, non è che nei 3 giorni in cuii suono alla carlona dimentico ciò che ho fatto. Diverso il discorso se suonassi sempre in libertá. Ricorderete infatti la mua frustrazione al punto che ho ripreso a prendere lezioni (seppur del livello che passa il convento).
Ma bada ben...non sto difendendo qualcosa; sto solo cercando di capire qualcosa che mi sfugge ::)
Citazione di: Elliott il 13 Aprile, 2018, 07:26 AM
Eppure io oggi, in quel suonare alla carlona, noto che nel mio fraseggio, nei miei pattern inserisco passaggi che mi vengono naturali e che 2 mesi fa non provavo nemmeno. Se io 4 giorni su 7 faccio esercizi, non è che nei 3 giorni in cuii suono alla carlona dimentico ciò che ho fatto. Diverso il discorso se suonassi sempre in libertá. Ricorderete infatti la mua frustrazione al punto che ho ripreso a prendere lezioni (seppur del livello che passa il convento).
Ma bada ben...non sto difendendo qualcosa; sto solo cercando di capire qualcosa che mi sfugge ::)
Io credo non ti sfugga niente, ognuno ha il proprio approccio ad ogni cosa e la musica o lo studio non sono diversi. Ma è anche giusto che ognuno faccia ciò che crede e sperimenti. :abbraccio:
Suonare costantemente, anche se alla carlona, naturalmente regala una maggiore fluidità.
Alternare metodo e carlonerie ti porta ben più avanti ed in molto meno tempo.
Citazione di: Max Maz il 13 Aprile, 2018, 07:39 AM
Suonare costantemente, anche se alla carlona, naturalmente regala una maggiore fluidità.
Alternare metodo e carlonerie ti porta ben più avanti ed in molto meno tempo.
:reallygood:
Citazione di: Vu-meter il 13 Aprile, 2018, 07:38 AM
Io credo non ti sfugga niente, ognuno ha il proprio approccio ad ogni cosa e la musica o lo studio non sono diversi. Ma è anche giusto che ognuno faccia ciò che crede e sperimenti. :abbraccio:
Ricordami che quando ricomincio a prendere lezioni da te, devo farti una domanda.
Non te la faccio subito, così anche tu non vedi l'ora ;D
Citazione di: Elliott il 13 Aprile, 2018, 07:50 AM
Citazione di: Vu-meter il 13 Aprile, 2018, 07:38 AM
Io credo non ti sfugga niente, ognuno ha il proprio approccio ad ogni cosa e la musica o lo studio non sono diversi. Ma è anche giusto che ognuno faccia ciò che crede e sperimenti. :abbraccio:
Ricordami che quando ricomincio a prendere lezioni da te, devo farti una domanda.
Non te la faccio subito, così anche tu non vedi l'ora ;D
Carogna ... :sarcastic: :sarcastic:
Se ti va, piemmami ...
No, devi soffrire.
Come me :muahahah:
:abbraccio:
Citazione di: Vu-meter il 13 Aprile, 2018, 07:18 AM
Se invece ripeto a pappardella ciò che so già fare, è evidente che stia fermo lì, sui miei allori...
quoto questa frase perchè inquadra forse un punto cruciale.
Quando si hanno solo 5-10 minuti, se si vuole fare anche solo un semplice 1234 a metronomo, per renderlo efficace si dovrebbe impostare il metronomo un bit più alto della zona di comfort, giusto?
E' quello il punto, quando un è stanco, ed a me così capita, fare anche solo 5 minuti alzando l'asticella risulta difficile.
A quel punto meglio andare a riposare direttamente.
Citazione di: futech il 13 Aprile, 2018, 09:49 AM
Citazione di: Vu-meter il 13 Aprile, 2018, 07:18 AM
Se invece ripeto a pappardella ciò che so già fare, è evidente che stia fermo lì, sui miei allori...
quoto questa frase perchè inquadra forse un punto cruciale.
Quando si hanno solo 5-10 minuti, se si vuole fare anche solo un semplice 1234 a metronomo, per renderlo efficace si dovrebbe impostare il metronomo un bit più alto della zona di comfort, giusto?
E' quello il punto, quando un è stanco, ed a me così capita, fare anche solo 5 minuti alzando l'asticella risulta difficile.
A quel punto meglio andare a riposare direttamente.
Più che accelerare ( cosa che viene naturale nel tempo ) serve fare anche un banale 1234, ma FATTO BENE.
Buco ? ( ossia sento degli spazi vuoti, anche se piccolissimi tra una nota e l'altra ? oppure le note scorrono fluide SENZA alcuna interruzione ?)
I movimenti sono quelli giusti ? Anticipo con l'indice la discesa e con mignolo, anulare e medio la risalita ?
E' perfettamente a tempo ?
Sto svolgendo la pennata che vorrei ( alternata o economy ) migliorare ?
Mi incespico ? Se sì, dove e soprattutto, perchè ?
Mi riesce di farlo bene in tutto il manico?
Mi riesce bene in ogni corda o magari su quelle più alte, centrali o più basse o più difficoltà ? Perchè ? E' una questione di destra o sinistra ? Gomito ? Polso ?
E altre 200 domande che se mi pongo DAVVERO e corro a correggere, non avrò MAI bisogno di puntare 1 bpm in più per forzare l'andatura.
Se faccio tutto bene e sistemo tutto, mi verrà naturale accelerare di 30-40 BMP in automatico, senza colpo ferire.
Secondo me 5 minuti si trovano SEMPRE, e 5 minuti fatti come descritto sopra, nel giro di una settimana sono MOLTO MEGLIO di 6 mesi di "suonare alla carlona", in termini di crescita (tecnica, in questo caso ) .
Santano=Pigrone. :sarcastic:
chiarissimo Vu, il problema iniziale rimane sempre lo stesso.
Non è il trovare 5 minuti, ma farli lo stesso come dici tu, concentrati, quando la testa ed il fisico non sono lucidi.
poi vabè io sono un disgraziato perché anche quando ho più tempo e non sono stanco mi adagio sugli allori :-[
Sarà che non tengo allori..... :occhiolino:
ma il divano ce l'avrai....
Non è per niente comodo. :etvoila:
Citazione di: futech il 13 Aprile, 2018, 10:54 AM
chiarissimo Vu, il problema iniziale rimane sempre lo stesso.
Non è il trovare 5 minuti, ma farli lo stesso come dici tu, concentrati, quando la testa ed il fisico non sono lucidi.
poi vabè io sono un disgraziato perché anche quando ho più tempo e non sono stanco mi adagio sugli allori :-[
Purtroppo è l'istinto che abbiamo tutti , tocca vincerlo con uno sforzo di volontà ( a volte un notevole sforzo ) ... :gonfia:
beh forse allora sarebbe da definire il termine "carlona" ::)
anche perchè leggendovi mi sembra di capire che tutto dipende dal livello raggiunto da ogni persona. Ad esempio per me che sono agli inizia fare dell'improvvisazione solo sul primo box pentatonica (come esempio)... potrebbe essere formante, mentre per uno che è già avanti sarebbe solo un esercizio alla "carlona" perchè è talemnte basico che non porta nessun vantaggio
Citazione di: Max Maz il 13 Aprile, 2018, 10:22 AM
Santano=Pigrone. :sarcastic:
Carlona è il mio secondo nome :D
Citazione di: Vu-meter il 13 Aprile, 2018, 11:17 AM
Purtroppo è l'istinto che abbiamo tutti , tocca vincerlo con uno sforzo di volontà ( a volte un notevole sforzo ) ... :gonfia:
ho bisogno di qualcuno che mi bastoni... :aspettofuori:
In un periodo in cui sono molto impegnati, Pino e Gino hanno solo cinque minuti a testa al giorno da dedicare ai loro hobby. Lo hobby di Pino è suonare la chitarra, e così i suoi cinque minuti giornalieri li dedica a fare "ragnetti" (1234 ecc.); lo hobby di Gino invece sono le immersioni subacquee, e così i suoi cinque minuti, ogni giorno, li dedica a indossare e poi togliersi di dosso la muta e le bombole.
Dopo qualche giorno Pino, perplesso, chiede a Gino: "Cosa lo fai a fare di metterti e toglierti la muta, se non ti immergi in acqua neanche per un minuto?"
Gino, sorpreso, risponde: "Lo faccio proprio per acquisire scioltezza nella vestizione della muta! È una cosa molto utile per un sub, per ottimizzare i tempi."
"Ah, per passare più tempo possibile in acqua? E quando vai a immergerti, la prossima volta? Nel weekend?"
"No, questo weekend preferisco riposarmi, e questa cavolo di muta non la voglio vedere per qualche giorno."
Citazione di: Fidelcaster il 13 Aprile, 2018, 12:42 PM
In un periodo in cui sono molto impegnati, Pino e Gino hanno solo cinque minuti a testa al giorno da dedicare ai loro hobby. Lo hobby di Pino è suonare la chitarra, e così i suoi cinque minuti giornalieri li dedica a fare "ragnetti" (1234 ecc.); lo hobby di Gino invece sono le immersioni subacquee, e così i suoi cinque minuti, ogni giorno, li dedica a indossare e poi togliersi di dosso la muta e le bombole.
Dopo qualche giorno Pino, perplesso, chiede a Gino: "Cosa lo fai a fare di metterti e toglierti la muta, se non ti immergi in acqua neanche per un minuto?"
Gino, sorpreso, risponde: "Lo faccio proprio per acquisire scioltezza nella vestizione della muta! È una cosa molto utile per un sub, per ottimizzare i tempi."
"Ah, per passare più tempo possibile in acqua? E quando vai a immergerti, la prossima volta? Nel weekend?"
"No, questo weekend preferisco riposarmi, e questa cavolo di muta non la voglio vedere per qualche giorno."
:laughing: :laughing: :laughing: :laughing:
Io continuo a pensare che bisognerebbe essere più onesti verso sé stessi : manca semplicemente la voglia. E non è una male, ci mancherebbe ; ognuno ha la propria scala di priorità.
Citazione di: Cold_Nose il 13 Aprile, 2018, 04:19 PM
Io continuo a pensare che bisognerebbe essere più onesti verso sé stessi : manca semplicemente la voglia. E non è una male, ci mancherebbe ; ognuno ha la propria scala di priorità.
Eh già. :quotone:
voi dite?
La voglia c'è sempre, la forza fisica e mentale non sempre.
come ieri sera, porto il piccolo a dormire per poter poi mettermi dopo un po' con la chitarra
Indovinate chi è crollato prima
Citazione di: Cold_Nose il 13 Aprile, 2018, 04:19 PM
Io continuo a pensare che bisognerebbe essere più onesti verso sé stessi : manca semplicemente la voglia. E non è una male, ci mancherebbe ; ognuno ha la propria scala di priorità.
Beh...spossatezza (fisica o mentale), giornata storta, pensieri rumorosi ed invadenti hanno il potere di togliere la voglia.
Ed è chiaro che sia più difficile in quel caso, affrontare qualcosa che si presenta come un dovere :etvoila:
tornando sul tema...
sono un paio di mesi che ho ripreso a suonare in gruppo, bene, benissimo....però ho la sensazione che è come se stessi suonando "alla carlona".
Il tempo a casa è sempre poco quindi nel poco tempo provo i pezzi, ma è come se facessi sempre lo stesso esercizio.
direite voi...ma non sei mai contento? :facepalm2:
Citazione di: futech il 03 Maggio, 2018, 05:40 PM
tornando sul tema...
sono un paio di mesi che ho ripreso a suonare in gruppo, bene, benissimo....però ho la sensazione che è come se stessi suonando "alla carlona".
Il tempo a casa è sempre poco quindi nel poco tempo provo i pezzi, ma è come se facessi sempre lo stesso esercizio.
direite voi...ma non sei mai contento? :facepalm2:
Credo dipenda dal fatto che non ti senti crescere.
Suonare in gruppo è un'ottima esperienza e un ottimo compendio ma non può esulare dallo studio personale, se si mira ad una crescita. :etvoila:
esatto....sento proprio la mancanza dello studio personale.
Citazione di: futech il 03 Maggio, 2018, 05:47 PM
esatto....sento proprio la mancanza dello studio personale.
Penso sia normale. Purtroppo abbiamo vite piene di tante cose e ... lo studio personale è quello che spesso ci rimette.
Se puoi, ritagliati del tempo, anche pochi minuti al giorno, ma studia, studia, studia.
Ps: poniti degli obbiettivi ogni giorno.
forse volevi dire 'ogni giorno che imbracci la chitarra'?
fammi pensare, stasera ho le prove....l'ultima volta che ho preso la chitarra è stato quando?....mmhhh ah si 15 giorni fa alle prove :-(
a parte gli scherzi, ipotizziamo che riesco a ritagliarmi 10/15 minuti di studio 5 giorni su 7, dici di pormi un obiettivo/argomento diverso per ogni giorno?
O magari settimanale?
Citazione di: futech il 03 Maggio, 2018, 06:02 PM
forse volevi dire 'ogni giorno che imbracci la chitarra'?
fammi pensare, stasera ho le prove....l'ultima volta che ho preso la chitarra è stato quando?....mmhhh ah si 15 giorni fa alle prove :-(
a parte gli scherzi, ipotizziamo che riesco a ritagliarmi 10/15 minuti di studio 5 giorni su 7, dici di pormi un obiettivo/argomento diverso per ogni giorno?
O magari settimanale?
Io lo farei giornaliero ( da rivedere ulteriormente, se non è stato esaurito ) .
Poniti un obbiettivo preciso : "oggi voglio ... XYZ .:" Dove XYZ può essere qualsiasi cosa : da imparare un nuovo brano, imparare nuovi accordi e/o nuovi rivolti, nuove scale, nuovi utilizzi di determinati intervalli, nuovi ritmi, dedicarmi la fraseggio, al tocco, alla scansione ritmica, alla velocità, alla fluidità, ecc ..
Se riuscissi a seguire un programma del genere, ogni mese potresti imparare parecchia roba davvero.
ci devo provare seriamente.
Su alcuni argomenti la difficoltà sta solo nel localizzare i giusti esercizi da fare nel poco tempo disponibile.
Futech, dobbiamo farcene una ragione: senza un maestro (cattivo e con accento bolognese) che ti aspetta (con aria perfida bolognese per interrogarti), non si va avanti.
Non come lo vorremmo io e te (almeno, mi pare di percepire nelle tue parole cose che provo personalmente)
Citazione di: futech il 03 Maggio, 2018, 06:14 PM
la difficoltà sta solo nel localizzare i giusti esercizi da fare nel poco tempo disponibile.
Dici poco :maio:
Citazione di: Elliott il 03 Maggio, 2018, 06:15 PM
Futech, dobbiamo farcene una ragione: senza un maestro (cattivo e con accento bolognese) che ti aspetta (con aria perfida bolognese per interrogarti), non si va avanti.
Non come lo vorremmo io e te (almeno, mi pare di percepire nelle tue parole cose che provo personalmente)
Citazione di: futech il 03 Maggio, 2018, 06:14 PM
la difficoltà sta solo nel localizzare i giusti esercizi da fare nel poco tempo disponibile.
Dici poco :maio:
Ti ringrazio immensamente per l'espressione di stima :iloveu:, ma sono certo che se trovaste un buon insegnante sul vostro territorio, la cosa vi fornirebbe grande motivazione e malgrado la fatica di avere l'impegno, anche un bel po' di gioia.
Concordo con Vu ma non posso che comprendere il desiderio di Futech ed Elliott di avere nuovamente Vu come maestro. :occhiolino:
Citazione di: Max Maz il 03 Maggio, 2018, 06:40 PM
Concordo con Vu ma non posso che comprendere il desiderio di Futech ed Elliott di avere nuovamente Vu come maestro. :occhiolino:
Smettete, ragaSSi, che mi fate commuovere .. :'(
:loveit: :loveit: :loveit:
Ok, sei una zappa. :etvoila:
:P
Citazione di: Max Maz il 03 Maggio, 2018, 06:45 PM
Ok, sei una zappa. :etvoila:
:P
Grazie, buon uomo. :-*
Io, sperando di non offendere nessuno, vorrei trovarmi sul territorio un Vu locale con cui fare un annetto di studio a tu per tu. Dopo ritornare da Vu. Skype è mezzo eccezionale ma credo sia limitante - per allievo e maestro - quando l'allievo è nella fase in cui ha ancora bisogno di lavorare su posture e diteggiatura. Ma anche il lavorare sul tempo. Distanza e latenze sono gap importanti.
Da intermedio in avanti, si gode di tutti i vantaggi di skype
Citazione di: Elliott il 03 Maggio, 2018, 06:57 PM
Io, sperando di non offendere nessuno, vorrei trovarmi sul territorio un Vu locale con cui fare un annetto di studio a tu per tu. Dopo ritornare da Vu. Skype è mezzo eccezionale ma credo sia limitante - per allievo e maestro - quando l'allievo è nella fase in cui ha ancora bisogno di lavorare su posture e diteggiatura. Ma anche il lavorare sul tempo. Distanza e latenze sono gap importanti.
Da intermedio in avanti, si gode di tutti i vantaggi di skype
Tu sei molto caro :loveit:, ma ti dirò di più: secondo me, Skype non offre alcun vantaggio, mentre il vis-a-vis, molteplici (ammesso che l'insegnante sia premuroso e capace di insegnare).
Citazione di: Vu-meter il 03 Maggio, 2018, 07:10 PM
Tu sei molto caro
E dajeeeee...me lo dicono sempre i miei clienti. Non ti ci mettere anche tu >:(
Citazione di: Vu-meter il 03 Maggio, 2018, 07:10 PM
Tu sei molto caro :loveit:, ma ti dirò di più: secondo me, Skype non offre alcun vantaggio, mentre il vis-a-vis, molteplici (ammesso che l'insegnante sia premuroso e capace di insegnare).
Beh non è vero.
Non da vantaggi sotto l'aspetto didattico ma, ne da tanti sotto l'aspetto organizzativo.
Citazione di: Elliott il 03 Maggio, 2018, 11:04 PM
Citazione di: Vu-meter il 03 Maggio, 2018, 07:10 PM
Tu sei molto caro :loveit:, ma ti dirò di più: secondo me, Skype non offre alcun vantaggio, mentre il vis-a-vis, molteplici (ammesso che l'insegnante sia premuroso e capace di insegnare).
Beh non è vero.
Non da vantaggi sotto l'aspetto didattico ma, ne da tanti sotto l'aspetto organizzativo.
Perdonami, ho pensato solo al lato didattico.
Ci sta che come organizzazione sia un aiuto, ma ... essere ad un 1m da chi ti spiega le cose e te le mostra, penso sia molto importante. Il video "uccide" certe cose e perfino l'attenzione e la soglia con cui percepiamo ciò che ci viene spiegato è nettamente inferiore che dal vivo.
Il tutto IMHO, logicamente.
:abbraccio:
concordo con Elliott che skype sia più adatto da un certo livello in poi, anche io vorrei trovare un Vu locale ma mi sa che sarà difficile ;)
Quando avrò la possibilità di riprendere le lezioni valuterò cosa fare, però Vu sappi che anche se non subito ma prima o poi tornerò a bussare alla tua porta ;)
è una minaccia?....forse :laughing:
Citazione di: Vu-meter il 04 Maggio, 2018, 08:12 AM
Citazione di: Elliott il 03 Maggio, 2018, 11:04 PM
Citazione di: Vu-meter il 03 Maggio, 2018, 07:10 PM
Tu sei molto caro :loveit:, ma ti dirò di più: secondo me, Skype non offre alcun vantaggio, mentre il vis-a-vis, molteplici (ammesso che l'insegnante sia premuroso e capace di insegnare).
Beh non è vero.
Non da vantaggi sotto l'aspetto didattico ma, ne da tanti sotto l'aspetto organizzativo.
Perdonami, ho pensato solo al lato didattico.
Ci sta che come organizzazione sia un aiuto, ma ... essere ad un 1m da chi ti spiega le cose e te le mostra, penso sia molto importante. Il video "uccide" certe cose e perfino l'attenzione e la soglia con cui percepiamo ciò che ci viene spiegato è nettamente inferiore che dal vivo.
Il tutto IMHO, logicamente.
:abbraccio:
Sono d'accordo su questo assolutamente.
Già il solo avere un maestro in carne ed ossa in un contesto di musica d'insieme è davvero tanto; figuriamoci un bravo maestro in un individuale
Citazione di: futech il 04 Maggio, 2018, 08:47 AM
concordo con Elliott che skype sia più adatto da un certo livello in poi, anche io vorrei trovare un Vu locale ma mi sa che sarà difficile ;)
Quando avrò la possibilità di riprendere le lezioni valuterò cosa fare, però Vu sappi che anche se non subito ma prima o poi tornerò a bussare alla tua porta ;)
è una minaccia?....forse :laughing:
Mio caro, nessuna minaccia, per me sarà un piacere. E dico sul serio. :loveit: :abbraccio: