Sondaggio
Domanda:
Quale tecnica vorreste imparare o migliorare?
Opzioni 1: Ricami (Bending, legati, slide, tapping....)
voti: 4
Opzioni 2: Arpeggio
voti: 6
Opzioni 3: Strumming/pennata alternata
voti: 4
Opzioni 4: Palm Muting
voti: 1
Opzioni 5: Finger Picking (e varianti Chicken picking, flatpicking...)
voti: 5
Opzioni 6: Sweep picking
voti: 3
Opzioni 7: Slap
voti: 0
Opzioni 8: Tremolo
voti: 0
Opzioni 9: Altro (specificare)
voti: 3
Come da titolo, qual e o quali sono le tecniche che vi affascinano particolarmente e che vorreste padroneggiare al meglio?
Possibile dare 3 voti
Dovendo migliorarle tutte non posso escludere niente se non segnalare lo strumming come ultima esigenza attuale in quanto di secondario interesse.
Va beh na non ne hai una o più di una che ti piacerebbe padroneggiare più delle altre?
Fila a votare >:(
:abbraccio:
Io dico sul serio.
Ma se ti fa piacere voto... Altro. ::)
Votato. :P
Purtroppo non sò suonare con le dita...... solo plettro, mi piacerebbe saper usare la tecnica plettro e dita, tempo fà mi sono esercitato un pochino, ma è dura.....
Ho votato Fingerpicking ed Arpeggio.
:reallygood:
Io ho votato altro, precisamente mi affascina la ritmica funk applicata anche ai fraseggi su singola corda
Citazione di: Vu-meter il 05 Marzo, 2017, 10:15 PM
Ho votato Fingerpicking ex Arpeggio.
:reallygood:
Idem :reallygood:
Io invece devo migliorare negli armonici artificiali e nello sweep picking, so farlo a velocità moderate ma quando aumento la velocità non riesco a tenere la pulizia del suono, mentre invece vorrei imparare la tecnica dello sweep tapping, non pretendo di fare lunghi sweep tapping ma almeno piccoli passaggi come nel bellissimo assolo di Glenn Tipton in Painkiller
è una tecnica difficile da imparare ma spero di riuscirci un giorno, magari col passare degli anni chissà ::)
[admin]
chiedo scusa a Mimmo, ma quel gruppo rientra tra quelli vietati dal regolamento.
La tua buona fede è fuori discussione, Mimmo. Ti chiedo scusa, ma solo il nome di questo gruppo è già terribile di per sè.
Vu
[/admin]
Vorrei affinare meglio il tapping coi pollici::
Ken Il Guerriero - "Mostrami la tua tecnica." - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=6wKNF-uHXiY)
Ok votato 2 tecniche....la prima è lo sweep picking...non che mi piaccia come tecnica o che mi serva un granchè nei generi in cui suono ma è una tecnica che non ho mai padroneggiato bene e la cosa mi da fastidissimo.
La seconda è altro...ed intendo le tecniche sperimentali e percussive sulla chitarra acustica. Sempre adorata e poco sviluppata....se avessi il tempo di ritornare a scuola sarebbe quello chiderei di fare....per intenderci vorrei arrivare a questo risultato
Jon Gomm - Passionflower - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=nY7GnAq6Znw)
Bravissimo.
.... c'è un prontuario.... la maggior parte delle tecniche non so nemmeno cosa siano!!! :facepalm2:
CitazioneRicami (Bending, legati, slide, tapping....)
Arpeggio
Strumming/pennata alternata
Palm Muting
Finger Picking (e varianti Chicken picking, flatpicking...)
Sweep picking
Slap
Tremolo
Altro (specificare)
P.S.
Cosa si intende per tecnica degli arpeggi?
Perché strumming e pennata alternata sono considerati simili o la stessa cosa? Lo strumming non si fa mica sempre alternando plettrate in su e in giù.
Flatpicking indica qualsiasi tecnica del plettro, quindi plettrata alternata e economy/sweep picking.
Sulla chitarra il tremolo si può fare solo con la plettrata alternata o pizzicando con le dita (fingerpicking).
Volendo, manca il cosiddetto "gipsy picking", consistente nello "attaccare" ogni corda sempre e solo con una plettrata verso il basso (cfr. Django, Bireli & co.).
Citazione di: Fidelcaster il 06 Marzo, 2017, 12:22 PM
CitazioneRicami (Bending, legati, slide, tapping....)
Arpeggio
Strumming/pennata alternata
Palm Muting
Finger Picking (e varianti Chicken picking, flatpicking...)
Sweep picking
Slap
Tremolo
Altro (specificare)
P.S.
Cosa si intende per tecnica degli arpeggi?
Perché strumming e pennata alternata sono considerati simili o la stessa cosa? Lo strumming non si fa mica sempre alternando plettrate in su e in giù.
Flatpicking indica qualsiasi tecnica del plettro, quindi plettrata alternata e economy/sweep picking.
Sulla chitarra il tremolo si può fare solo con la plettrata alternata o pizzicando con le dita (fingerpicking).
Volendo, manca il cosiddetto "gipsy picking", consistente nello "attaccare" ogni corda sempre e solo con una plettrata verso il basso (cfr. Django, Bireli & co.).
Ne mancano un bel po' caro Fidel (basta pensare a tutte le tecniche legate al Flamenco) ::)
Per il resto, sei troppo pignolo :P
E comunque, il tremolo si fa con una tecnica ben precisa ossia, suonando quartine con il pollice suona la nota di basso ed indice, medio ed anulare che strappano le atre 3.
Per le altre precisazioni :thanks:
In senso stretto il tremolo è una nota ripetuta molto velocemente (cosa che spesso i "chitarristi elettrici" ignorano, a causa di Leo Fender che chiamò "tremolo" il vibrato :acci:). Sul pianoforte si suona "ribattendo" lo stesso tasto con più dita (ad esempio indice, medio e anulare), sugli strumenti ad arco alternando velocemente il movimento dell'arco in su e in giù, stessa cosa sulla chitarra se si usa il plettro (con il plettro al posto dell'arco), mentre sulla classica si fa, diciamo, come sul pianoforte, pizzicando ripetutamente la stessa nota con più dita.
Citazione di: Fidelcaster il 06 Marzo, 2017, 01:11 PM
In senso stretto il tremolo è una nota ripetuta molto velocemente (cosa che spesso i "chitarristi elettrici" ignorano, a causa di Leo Fender che chiamò "tremolo" il vibrato :acci:). Sul pianoforte si suona "ribattendo" lo stesso tasto con più dita (ad esempio indice, medio e anulare), sugli strumenti ad arco alternando velocemente il movimento dell'arco in su e in giù, stessa cosa sulla chitarra se si usa il plettro (con il plettro al posto dell'arco), mentre sulla classica si fa, diciamo, come sul pianoforte, pizzicando ripetutamente la stessa nota con più dita.
Ma questo non è quello che i "blackmoriani" (e i flautisti) chiamano trillo?
No il trillo è costituito dalla rapida alternanza di due note. Poi c'è anche il mordente, che è la rapida alternanza di tre (o cinque, apprendo ora) note. Vedi: Ottó Károlyi, La grammatica della musica < Libri < Einaudi (http://www.einaudi.it/libri/libro/ott-k-rolyi/la-grammatica-della-musica/978880615444)
Effettivamente i flautisti alternano due note, ma nel caso della tecnica usata da Blackmore allora il termine trillo viene usato a sproposito e sarebbe corretto parlare di tremolo.
Senz'altro. Il trillo è tipicamente eseguito sulla chitarra salendo e scendendo da una nota ad un'altra diatonicamente o cromaticamente vicina con hammer on e pull off. Jimi me faceva ogni due per tre!
Conosco una specie di trillo che Jeff Beck faceva premendo e rilasciando di scatto la leva del tremolo,molto bello a mio parere.
Ho votato "Altro" perchè dalla scoperta del caro vecchio SRV il mio modo di percepire la chitarra è cambiato, ed è subentrato un aspetto che nonostante mi fosse stato spiegato, non avevo mai compreso fino fondo, forse anche complice il fatto che nell'ambiente chitarristico sia visto come un aspetto al limite dell'imponderabile.
Il tocco. :laughing:
Quando scoprii SRV capii che il mio suono era moscio, spento, noioso... inutile.
Suonavo più o meno correttamente le parti, ma era come suonare la chitarrina di Guitar Hero: una sequenza più o meno corretta di pause e note, senza vita.
Da lì la ricerca del fantomatico tocco: un misto di tanti fattori, mai veramente spulciati con cognizione di causa.
A fare chiarezza dentro di me fu un parallelismo con il calcio: da ragazzino giocavo in porta ed avevo difficoltà nei rinvii, soprattutto quelli dal fondo.
Dovevo migliorare la gittata, non riuscivo a tirare il pallone abbastanza lontano: tutto questo nonostante avessi la gamba più lunga e muscola di altri miei compagni.
Il punto era che avevo meno tecnica dei miei compagni, e nello specifico calciavo il pallone peggio degli altri.
Non era una questione di potenza, di forza... non una questione di "quanto", ma di "come".
Così ho iniziato ad esplorare più o meno consapevolmente il modo in cui plettravo, e l'interazione tra mano destra e sinistra.
Poco a poco ho sentito il suono cambiare sotto le mie dita, nonostante non avessi migliorato la velocità o altri aspetti.
Non ne sono ancora soddisfatto, sento chitarristi che hanno suoni formidabili a mio gusto (il primo che mi viene in mente è Robben Ford), e sono convinto che certe cose non si acquistano in un negozio: non è l'amplificatore o la chitarra a fare la differenza in quel caso.
È quello che cerco di migliorare quotidiniamente quando suono, ed a mio avviso è un aspetto tecnico come qualsiasi altro, perchè esula dalla questione del suonare "col cuore". :D
:quotone:
Per chi suona uno strumento acustico la tecnica del suono è un capitolo fondamentale della tecnica strumentale, per chi ne suona uno elettrico è una donna che sta al mixer. :etvoila:
Con le dovute eccezioni, naturalmente.
Ok ma....il tocco va applicato ad una (o più) tecnica ;D
Hai ragione Paolo.
Purtroppo cuore e cervello sono spesso in disaccordo, soprattutto quando il tragitto è Cuore, Pancia, Cervello.
Bene che va mi fermo a metà quale che sia il punto di partenza.
Sono d'accordissimo Paolo. :quotonegalattico:
Citazione di: Fidelcaster il 11 Marzo, 2017, 12:58 AM
:quotone:
Per chi suona uno strumento acustico la tecnica del suono è un capitolo fondamentale della tecnica strumentale, per chi ne suona uno elettrico è una donna che sta al mixer. :etvoila:
Con le dovute eccezioni, naturalmente.
Se ho inteso correttamente sono d'accordo in parte: concordo assolutamente sul fatto che sullo strumento acustico sia un aspetto ancora più marcato, e quasi certamente più difficile da raggiungere e padroneggiare, ma nel mondo elettrico non lo vedo come trascurabile.
Secondo il mio gusto, è uno di quei fattori che mi fa prediligere un chitarrista rispetto ad un altro, al di là delle note suonate.
E, per esempio, fa la differenza nelle cosidette parti "semplici": quelle parti che magari sai già suonare a livello meccanico dopo poco tempo che imbracci lo strumento, ma che in realtà, sono ancora ad anni luce, se confrontate alle esecuzioni originali.
Citazione di: Elliott il 11 Marzo, 2017, 07:47 AM
Ok ma....il tocco va applicato ad una (o più) tecnica ;D
Personalmente lo vedo come aspetto trasversale rispetto alle tecniche citate, con un rapporto di dipendeza / indipendeza rispetto a tutto il resto.
Nel senso che lo si può migliorare aumentanto la padronanza di una tecnicha, per esempio aumentato la forza e la precisione di un legato, ma è anche indipendente perchè magari lo si può migliorare suonando per ore un semplicissimo giro di accordi in strumming, ma che magari è ancora più noioso perchè non suonato con il giusto tocco e intenzione.
Ed è per questo che non vedo lo studio delle tecniche così slegato: ovvero, non di rado mi è capitato di passare periodo concentradomi maggiormente sulla chitarra ritmica, cercando di migliorare la padronanza del ritmo, la precisione nel cambio degli accordi, la dinamica delle pennatte, ecc... e quando magari, dopo mesi, mi rendevo conto di un leggero miglioramento, poi mi vedevo leggermente migliorato anche negli aspetto più legati alla chitarra solista. Ma questo forse è un altro discorso, e non vorrei uscire dal seminato... :-[
Citazione di: Max Maz il 11 Marzo, 2017, 10:44 AM
Hai ragione Paolo.
Purtroppo cuore e cervello sono spesso in disaccordo, soprattutto quando il tragitto è Cuore, Pancia, Cervello.
Bene che va mi fermo a metà quale che sia il punto di partenza.
Non so se ho interpretato bene il tuo discorso Max: ma a mio avviso nessuna delle 3 componente è soddisfatta a livello personale se viene a mancare il tocco anche in uno sterile esercizio di tecnica.
A mio avviso anche un 1-2-3-4 non è assimilato ad una determinata velocità se non lo si riesce a suonare "pienamente" :-\ ... di conseguenza ne cuore ne pancia ne cervello saranno soddisfatti dell'esecuzione.
Spero di aver inteso bene ciò che volevi dire. ::)
Citazione di: Moreno Viola il 11 Marzo, 2017, 10:56 AM
Sono d'accordissimo Paolo. :quotonegalattico:
:abbraccio: :hug2:
Citazione di: PaoloF il 11 Marzo, 2017, 11:30 AM
nel mondo elettrico non lo vedo come trascurabile
Neanch'io! Intendevo dire che è trascurato (molti "chitarristi elettrici" parlano del "tocco" come di una qualità imponderabile e forse innata, anziché di qualcosa che si acquisice con studio e pratica, in quanto, appunto, "tecnica del suono") non che sia trascurabile.
Citazione di: Fidelcaster il 11 Marzo, 2017, 11:36 AM
Citazione di: PaoloF il 11 Marzo, 2017, 11:30 AM
nel mondo elettrico non lo vedo come trascurabile
Neanch'io! Intendevo dire che è treascurato (molti "chitarristi elettrici" parlano del "tocco" come di una qualità imponderabile e forse innata, anziché di qualcosa che si acquisice con studio e pratica, in quanto, appunto, "tecnica del suono") non che sia trascurabile.
Allora ti chiedo scusa Fidel per aver male interpretato e concordo con te al 100% :reallygood:
Citazione di: PaoloF il 11 Marzo, 2017, 11:30 AM
Ed è per questo che non vedo lo studio delle tecniche così slegato
Neanch'io, ed è per questo che non ho votato nel sondaggio: la mia tecnica in generale è ancora così rudimentale, che in nessuna tecnica particolare ho raggiunto un livello tale da dovermici dedicare specificatamente perché progredisca.
Citazione di: PaoloF il 11 Marzo, 2017, 11:30 AM
Citazione di: Max Maz il 11 Marzo, 2017, 10:44 AM
Hai ragione Paolo.
Purtroppo cuore e cervello sono spesso in disaccordo, soprattutto quando il tragitto è Cuore, Pancia, Cervello.
Non so se ho interpretato bene il tuo discorso Max: ma a mio avviso nessuna delle 3 componente è soddisfatta a livello personale se viene a mancare il tocco anche in uno sterile esercizio di tecnica.
A mio avviso anche un 1-2-3-4 non è assimilato ad una determinata velocità se non lo si riesce a suonare "pienamente" :-\ ... di conseguenza ne cuore ne pancia ne cervello saranno soddisfatti dell'esecuzione.
Spero di aver inteso bene ciò che volevi dire. ::)
In realtà no ma è normale. :figuraccia:
Intendo dire che il cuore è l'emozione ed il cervello la tecnica (il tocco fa parte a pieno diritto della tecnica).
Quindi, nel mio caso, le emozioni hanno l'urgenza e non danno troppo retta al cervello che informa che per potersi esprimere compiutamente bisogna conoscere l'argomento in essere.
Quando comanda il cervello invece il cuore finge di essere disinteressato a cotanto, sterile, impegno.
La pancia c'entra perchè sta in mezzo e tutto si ferma li dove la frustrazione risiede ed essendo pancia sviluppa dei GAS nocivi che fuoriviano definitivamente i pensieri deviandoli verso soluzioni per niente efficaci.
Quindi, vendo tutto e mi ritiro. :horse:
Citazione di: Fidelcaster il 11 Marzo, 2017, 11:41 AM
Citazione di: PaoloF il 11 Marzo, 2017, 11:30 AM
Ed è per questo che non vedo lo studio delle tecniche così slegato
Neanch'io, ed è per questo che non ho votato nel sondaggio: la mia tecnica in generale è ancora così rudimentale, che in nessuna tecnica particolare ho raggiunto un livello tale da dovermici dedicare specificatamente perché progredisca.
Vabbè, alla fine ho votato "pennata alternata" perché la concepisco come tecnica "di base".
Citazione di: Max Maz il 11 Marzo, 2017, 12:41 PM
In realtà no ma è normale. :figuraccia:
Intendo dire che il cuore è l'emozione ed il cervello la tecnica (il tocco fa parte a pieno diritto della tecnica).
Quindi, nel mio caso, le emozioni hanno l'urgenza e non danno troppo retta al cervello che informa che per potersi esprimere compiutamente bisogna conoscere l'argomento in essere.
Quando comanda il cervello invece il cuore finge di essere disinteressato a cotanto, sterile, impegno.
La pancia c'entra perchè sta in mezzo e tutto si ferma li dove la frustrazione risiede ed essendo pancia sviluppa dei GAS nocivi che fuoriviano definitivamente i pensieri deviandoli verso soluzioni per niente efficaci.
Quindi, vendo tutto e mi ritiro. :horse:
Max, vai verso il tramonto...ma con la chitarra in spalla, a sella del tuo destriero "MiCantino"
A mio avviso, lo studio del "tocco" è la tecnica delle emozioni: il veicolarle attraverso lo strumento necessità di questo aspetto.
Se vogliamo riprendere la tanto cara similitudine con il parlato: le note possono essere le parole, ed il "tocco" rappresenta l'espressività con le quali le si trasmette... un po' quello che manca nei vari social. :laughing:
Le due parti sono altrettanto importanti ed imprescindibili l'una dall'altra, sempre secondo me.
::)
:paolof: