Sondaggio
Domanda:
A cosa dareste nuova vita?
Opzioni 1: Juke Box
voti: 0
Opzioni 2: Walkman
voti: 1
Opzioni 3: Audiocassette
voti: 1
Opzioni 4: Programma radiofonico/Televisivo
voti: 0
Opzioni 5: Radio Private
voti: 5
Opzioni 6: Audiocassetta
voti: 0
Sondaggio Vintage ::) ::)
Il Juke Box, il programma radiofonico, il programma/l'evento musicale televisivo, le audio cassette il mangianastri & il walkman, le radio private.
Potendo scegliere...a quale dei "ricordi" sopra citati - ma anche non citati - dareste nuova vita?
Io non ho dubbi, benchè ciascuno delle cose citate mi riportano indietro e fanno riaffiorare ricordi bellissimi e che ripercorre con un pizzico di dispiacere perché, non vissuti in piena consapevolezza. Ricordo con affetto il mio walkman, nelle lunghe giornate ad annoiarsi in branda durante il servizio di leva. Ma anche il juke box che, accompagnava le lunghe ed interminabili partite a biliardo con gli amici o, le lunghe serate estive dove, ogni bar aveva uno juke box che "illuminava" tutta la zona esterna. e che potere di dare una impronta alle estati che avevano.....
Dicevo, io non ho dubbi. Quello che mi manca...che manca alla musica è...La radio privata locale.
Ricordo in età adolescenziale quando, il panorama musicale era tutto da scoprire. Allora...stavi attaccato tutto il giorno alla radio - a basso volume per non farti scoprire dai tuoi che invece di studiare - seguivi i tuoi programmi preferiti.
Ricordo le radio locali...libere in tutti i sensi. C'era il DJ...si portava i dischi da casa e metteva su quello che gli pareva.
ricordo che le uscite dei nuovi dischi spesso le scoprivi proprio da uno di quei programmi e magari, il DJ ti metteva su tutto il disco...per scoprirlo insieme agli ascoltatori. erano le radio in cui le play list le compilavi dopo e...non prima.
Se il disco tirava, ogni radio...ogni DJ metteva su quella che preferiva. Così, scoprivi veramente il disco in tutta la sua essenza e, di fatto, non c'era il singolo. OK...di fatto esisteva e d anche allora c'erano le indicazioni da parte delle etichette ma, dietro al microfono...il giudice era il DJ.
Per i più giovani...la variante del "cosa avreste voluto conoscere di quanto sopra?"
Citazione di: Elliott il 08 Maggio, 2016, 08:29 PM
Sondaggio Vintage ::) ::)
Il Juke Box, il programma radiofonico, il programma/l'evento musicale televisivo, le audio cassette il mangianastri & il walkman, le radio private.
Potendo scegliere...a quale dei "ricordi" sopra citati - ma anche non citati - dareste nuova vita?
Io non ho dubbi, benchè ciascuno delle cose citate mi riportano indietro e fanno riaffiorare ricordi bellissimi e che ripercorre con un pizzico di dispiacere perché, non vissuti in piena consapevolezza. Ricordo con affetto il mio walkman, nelle lunghe giornate ad annoiarsi in branda durante il servizio di leva. Ma anche il juke box che, accompagnava le lunghe ed interminabili partite a biliardo con gli amici o, le lunghe serate estive dove, ogni bar aveva uno juke box che "illuminava" tutta la zona esterna. e che potere di dare una impronta alle estati che avevano.....
Dicevo, io non ho dubbi. Quello che mi manca...che manca alla musica è...La radio privata locale.
Ricordo in età adolescenziale quando, il panorama musicale era tutto da scoprire. Allora...stavi attaccato tutto il giorno alla radio - a basso volume per non farti scoprire dai tuoi che invece di studiare - seguivi i tuoi programmi preferiti.
Ricordo le radio locali...libere in tutti i sensi. C'era il DJ...si portava i dischi da casa e metteva su quello che gli pareva.
ricordo che le uscite dei nuovi dischi spesso le scoprivi proprio da uno di quei programmi e magari, il DJ ti metteva su tutto il disco...per scoprirlo insieme agli ascoltatori. erano le radio in cui le play list le compilavi dopo e...non prima.
Se il disco tirava, ogni radio...ogni DJ metteva su quella che preferiva. Così, scoprivi veramente il disco in tutta la sua essenza e, di fatto, non c'era il singolo. OK...di fatto esisteva e d anche allora c'erano le indicazioni da parte delle etichette ma, dietro al microfono...il giudice era il DJ.
Per i più giovani...la variante del "cosa avreste voluto conoscere di quanto sopra?"
radio private
mio nonno ne aveva una...e ho tutto il suo armamentario qui a casa :)
Metterei l'ascolto con lo stereo in camera.
In seconda posizione, che ho votato, il walkman .... quanti giri con il Bravo ad urlando a squarciagola le canzoni ascoltate in cuffia. :loveit:
Terzo le radio private. ::)
Il juke box .
Mi ricordo benissimo quando c'erano il jukebox e le audio cassette e il walkman...pero' io dico nessuno di questi e dico:
Registratori a nastro tipo il Revox A77 :D
e il bello è che con il ritorno del vinile,pure questi stanno per tornare :firuli:
Come ricordo il juke box é quello a cui sono più affezzionato, nel bar di casa faceva da colonna sonora, in trasferta era un modo per rompere il ghiaccio.
Però vorrei che tornassero le radio libere, tutta l'informazione e l'intrattenimento soffrono di una cappa asfissiante di condizionamenti.
Ora poi c'è il sistema dab+ che offre grandi benefici
Uh, che bel topic!
Come al solito, dopo tutto. Elliott ci sta un pò viziando con tutte queste belle riflessioni.
È talmente bella che non so rispondere... io onestamente non sento la mancanza di niente in sé per sé... forse vorrei riprovare quella sensazione meravigliosa che avevo quando entravo in un negozio di dischi e quell'altra sensazione altrettanto intrigante di quando tornavo a casa con la sportina con i vinili dentro e non vedevo l'ora di metterli sul piatto ce farli suonare...
Non è nelle cose però, quella sensazione. Potrei anche avere un piatto oggi, ma non sarebbe la stessa cosa.
Dovendo far rivivere un oggetto invece, proprio non saprei.
Citazione di: Cris Valk il 09 Maggio, 2016, 01:37 AM
Mi ricordo benissimo quando c'erano il jukebox e le audio cassette e il walkman...pero' io dico nessuno di questi e dico:
Registratori a nastro tipo il Revox A77 :D
e il bello è che con il ritorno del vinile,pure questi stanno per tornare :firuli:
Quanti ricordi mi fa venire in mente il revox.....ore di registrazione a radio Metropoli.
Mi trovo d'accordo con Vu.
Non sento la mancanza di un oggetto in particolare, ma delle sensazioni che da esso derivavano.
Entrare in un bar e infilare la monetina in un Juke Box per scegliere la canzone del momento, o mettersi le cuffie da quattro soldi in dotazione con il walkman da battaglia che ci portavamo dietro, non sarebbe la stessa cosa se la ripetissimo oggi.
Andrebbe però considerato, che tutto questo esiste ancora e al massimo sono cambiati i mezzi e la disponibilità.
I ragazzi di oggi usano gli smartphone come noi usavamo il walkman, fruiscono di radio "private" in rete, scelgono la musica preferita su Spotify e credo ricorderanno tutto questo allo stesso modo di come noi ricordiamo i nostri vent'anni.
Beh si...non è l'oggetto in se ma, le sensazioni che appunto accennavo nel post iniziale, che farei rivivere.
Della radio invece, oltre che alle sensazioni...ai ricordi farei rivivere proprio le "istituzioni" delle radio private locali.
Radio private.
Forse perché le radio private non sono state sostituite, quelle attuali sono lontane anni luce da quelle di quando avevo 15/18 anni, ricordo ancora quando entravamo nella radio dove un amico aveva una trasmissione....
Audiocassette c'è due volte :)
Sicuramente le audiocassette ( la cassetta a nastro ) ho tante incisioni, ma purtroppo i registratori a cassetta non si trovano più, e il mio Teac è andato da tempo.... :'(
Anche per me la radio, in particolare Radio Rock a Roma era un must oggi è altro purtroppo...
Ma va bene così...alla fine lo streaming è una grande conquista. :)