La domanda in oggetto ("Siete abitudinari oppure no ?") nasce dal fatto che ancora non ho capito bene nemmeno i miei meccanismi mentali. Per certe cose sono abitudinario al massimo ( monk è un dilettante, al confronto ) e molto metodico, per altre, vorrei cambiare in continuazione, per altre ancora, ho un equilibrio , diciamo un cambiamento quando serve ...
Voi come vi sentite ? Abitudinari o no ?
Vu :)
Questo topic fa paura ! :scared:
:laughing: :laughing: :laughing: :laughing:
Citazione di: Vu-meter il 03 Maggio, 2013, 06:41 PM
Questo topic fa paura ! :scared:
:laughing: :laughing: :laughing: :laughing:
Anche no.
Io di natura non sono molto abitudinario, anzi.
La mia ragazza mi dice sempre ''si vede che sei gemelli'', non riesco a stare mai fermo e quando mi viene un'idea ne ho già in cantiere altre tre :acci:
Ma in alcune cose sono molto metodico.Per alcune cose personali relative alla salute e sul lavoro divento ''abitudinario'' in alcuni ''passaggi'' perchè il lavoro stesso me lo ''impone''.
pero' penso si tratti più di precisione che di abitudinarietà.
Comunque entrambi gli aspetti hanno dei pro e dei contro.
Per contro il mio modo di essere mi porta, ad esempio, a non essere molto severo con me stesso quando faccio esercizi con la chitarra.
Magari una persona più abitudinaria, più metodica, riesce a distrasi meno e a raggiungere l'obbiettivo che mi pongo io più velecemente...
Tutto, imho...
Dorigo
Abitudinario? Io? No!!!!!!!!!!!!
Sono kantiano; regolavano gli orologi quando passeggiava tanto era poco preciso e abitudinario :firuli:
Citazione di: Vigilius il 03 Maggio, 2013, 07:16 PM
Abitudinario? Io? No!!!!!!!!!!!!
Sono kantiano; regolavano gli orologi quando passeggiava tanto era poco preciso e abitudinario :firuli:
:lol: :lol: :lol: :lol:
Buonasera!!!
Naaaaaa!!! tutto fuori che abitudinario!!!! solo nel dormire sono abitudinario :eheheh:
Citazione di: edged il 06 Maggio, 2013, 01:30 AM
Buonasera!!!
Naaaaaa!!! tutto fuori che abitudinario!!!! solo nel dormire sono abitudinario :eheheh:
:eheheh:
Dai, se vi va, rispondete anche a questo : Siete abitudinari oppure no ?
La domanda in oggetto nasce dal fatto che ancora non ho capito bene nemmeno i miei meccanismi mentali. Per certe cose sono abitudinario al massimo ( monk è un dilettante, al confronto ) e molto metodico, per altre, vorrei cambiare in continuazione, per altre ancora, ho un equilibrio , diciamo un cambiamento quando serve ...
Voi come vi sentite ? Abitudinari o no ?
In alcune cose io sono iperabitudinario. E questa è una cosa che va a fondersi qualche volta con la mia indolenza. Vanno a braccetto spesso e non c'è rimedio.
In generale ho i miei tempi. Da fuori può sembrare che non accada niente, ma magari dentro la materia bolle come nelle viscere di un vulcano o, meno drammaticamente, come un bambino che impasta il pongo lentamente ma senza sosta.
Una volta un amico carissimo mi diede vivamente il consiglio di iscrivermi a un forum che secondo lui era perfetto per me (ora quel forum non esiste più), e io l'ho preso seriamente al punto che il consiglio non l'ho mai dimenticato: 19 anni dopo infatti mi sono iscritto. :laughing:
In quei 19 anni di attesa uno avrebbe potuto pensare che io avessi dimenticato il consiglio. Invece l'ho sempre tenuto a mente. Era un pensiero in lenta elaborazione.
In tantissime altre cose vivo alla giornata. Mai chiedermi cosa farò tra una settimana e cose del genere. Non ne ho idea.
Il lavoro è l'unica cosa esterna che mi può imporre scadenze e orari, con determinate abitudini e prassi. Il resto delle abitudini fisse non può venire da fuori, ma dev'essere una mia decisione, e sono abbastanza refrattario.
Quindi diciamo che sono un vero casino. Un mix di abitudini fisse e imprevedibilità.
Un esempio in tema di musica: io ero abitudinariamente legato al basso elettrico e odiavo senza mezze misure imbracciare la chitarra (mi piaceva solo ascoltarla). Eppure dopo qualche anno suonare la chitarra per me è diventata un'abitudine fissa. Elaborazione lenta fino al cambio totale. Stessa cosa con i libri.
Sono pieno di idee e interessi, ho una mente caotica e disordinata, cosa che si riflette in ogni ambito della mia vita. Abitudinario assolutamente no, anzi, a volte ho dovuto faticare per darmi un ordine mentale, in quei casi dove serviva per semplificare certi aspetti della vita.
Citazione di: Ombra/luce il 02 Luglio, 2022, 07:19 AMSono pieno di idee e interessi, ho una mente caotica e disordinata, cosa che si riflette in ogni ambito della mia vita. Abitudinario assolutamente no, anzi, a volte ho dovuto faticare per darmi un ordine mentale, in quei casi dove serviva per semplificare certi aspetti della vita.
Non posso credere che tu abbia scritto solo due righe. Scommetto che dovevi correre a comprare il pane.. :lol:
Citazione di: Santano il 02 Luglio, 2022, 08:41 AMNon posso credere che tu abbia scritto solo due righe. Scommetto che dovevi correre a comprare il pane.. :lol:
:laughing: Ogni tanto ci provo ad essere riassuntivo.. il 98% delle volte invano, il 2% rimanente mi riesce..
Mi vedo molto abitudinario, troppo. Faccio meccanicamente sempre le stesse cose, appena modifico un minimo, combino disastri. Scelgo stessi gusti, piatti, colori, ecc. e se per caso cambio mi stupisco della novità. Sono 14 anni che vado al mare nello stesso posto e tutte le volte prometto che sarà l'ultima, che voglio cambiare, vedere posti nuovi. Soprattutto gli ultimi due anni questa cosa si è accentuata, solo che causa covid preferisco non buttarmi in situazioni nuove ed essere costretto a destreggiarmi per evitare contagi.
Invece con la chitarra svicolo sempre, non faccio mai le stesse cose. Ironicamente quelli della band mi prendono in giro, "vediamo stavolta che ti inventi", durante l'esecuzione mi fissano strano e io scoppio a ridere e finisce che si sbottonano suonando più sciolti. Anche un semplice accordo può capitare che lo piglio in almeno 7 posizioni diverse, a volte non lo faccio nemmeno completo e insomma, improvviso alla meglio maniera :D
Sono un abitudinario gravissimo. :laughing:
Credo che spesso questo abbia limitato le mie opportunità di fare esperienze nuove e crescere, però, anche se in genere i cambiamenti mi terrorizzano, ho una buona capacità di adattamento che mi salva quando il salto è inevitabile.