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Topic Recenti

Quanto jazz c'è?

Aperto da Elliott, 07 Luglio, 2019, 01:05 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Max Maz

Citazione di: Elliott il 10 Luglio, 2019, 08:45 PM
E perché con me ha scelto il seminterrato?

Partiamo tutti da lì.
Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


guest2683

A me non basta più ascoltarlo, non voglio avere una comunicazione basata solo sulle sensazioni che mi dà all'ascolto. Il che non vuol dire che voglio diventare un jazzista, ma "solo" che voglio praticare di più questo linguaggio, anche in modo elementare (se fosse una lingua straniera: almeno la conoscenza necessaria a comprarmi un gelato e ordinare al ristosante).
Non voglio farlo attraverso una sola via ma sperimentandone diverse, perché per me il divertimento rimane essenziale prima di tutto. Se c'è da faticare, ok, lo faccio, ma mi devo divertire. Fatto in un certo modo, anche la fatica mi diverte.


Vu-meter

Perché non parti dalla nostra School ? Ci sono degli spunti interessanti, anche se non specificatamente jazzistici.
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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guest2683

Interessante.
Che school? "Nostra"... più precisamente di chi?

Vu-meter

"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
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guest2683

Ci ho cliccato su, ma niente. Dice che non mi è consentito l'accesso...

Vu-meter

Citazione di: JourneyMan il 11 Luglio, 2019, 09:14 AM
Ci ho cliccato su, ma niente. Dice che non mi è consentito l'accesso...

Leggi il regolamento alla sezione 6, nel punto 1 ci sono le istruzioni .
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
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Vu-meter

Welcome in Jamble School, JM .  :reallygood:
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"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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AlbertoDP


luvi

Citazione di: Max Maz il 10 Luglio, 2019, 10:11 PM
Partiamo tutti da lì.

Assolutamente! Senza alternative, nè scorciatoie di sorta, tra l'altro...
Non sempre la realtà dei fatti è affascinante, ma cercare di ignorarla è poco saggio.

Grand Funk

Citazione di: luvi il 11 Luglio, 2019, 11:14 AM
Citazione di: Max Maz il 10 Luglio, 2019, 10:11 PM
Partiamo tutti da lì.

Assolutamente! Senza alternative, nè scorciatoie di sorta, tra l'altro...

:quotonegalattico:

Moreno Viola

Sono d'accordo sul fatto che più si approfondisce la conoscenza di un linguaggio, più appagante sarà la "conversazione" anche se si hanno mezzi che ci permettono unicamente di ascoltare.
Il Jazz, essendo votato all'improvvisazione, richiede di comprenderne almeno i rudimenti.
E non mi riferisco all'aspetto teorico, certamente importante, ma all'abitudine all'ascolto, perché il Jazz può apparire come mancante di riferimenti riconoscibili per chi ascolta generi musicali che si esprimono con linguaggi più "elementari".
In ogni caso senza per forza andare al di la dell'Atlantico, anche la nostra musica tradizionale (per non parlare della Classica) offrirebbe spunti per una maggiore conoscenza, se non fosse che tendenzialmente (io per primo) tendiamo a cercare fuori dai confini quello che avremmo a portata di mano.
Detto questo credo che Elliott non descriva una situazione così rara, quando dipinge l'uomo qualunque, un io qualsiasi, che usa il Jazz per darsi un tono.
La stessa figura esiste anche per gli altri generi e il Jazz non fa eccezione.


Citazione di: BlackStrat il 08 Luglio, 2019, 08:10 PM
Idem. Ho sempre guardato con sospetto a chi dice "A me piace tutta la musica....Io ascolto tutto senza pregiudizi"

Ti garantisco che per me è così.
Però attenzione. Sostenere di non avere pregiudizi non significa che tutto debba piacere allo stesso modo, ma semplicemente che non vuoi precluderti la possibilità di scoprire che quella determinata canzone, quel determinato artista o gruppo all'interno di un genere che normalmente non è nelle tue corde, rappresenta un'eccezione, magari anche pesante.
Da ragazzino, un genere che proprio non riuscivo a sopportare era la Fusion e un certo Jazz Rock che avvertivo troppo "perfettino", salvo accorgermi successivamente e anche con un po' di ritardo in realtà, che quelle sonorità le ascoltavo magari solo leggermente edulcorate, ad esempio nei Gong.
Non amo neanche certi suoni tipicamente italiani della seconda metà degli anni settanta, ma adoro un disco che ne è un emblema accecante, come "Forse le lucciole non si amano più" della Locanda delle Fate.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Mariano

Come primo messaggio sul forum mi intrometto in questa discussione che mi tocca da vicino.

Io suono principalmente jazz e fusion, per cui di jazz ne ascolto un sacco. Sono particolarmente amante della produzione più recente della quale sono avidissimo consumatore, e vado un pò controcorrente rispetto ad alcuni messaggi che ho letto. Ai concerti della maggior parte dei jazzisti del nuovo millennio, gente giovane, vedo sopratutto giovani ascoltatori interessati, anche in contesti piuttosto ampli (es parco della musica di roma, anche 5 6 mila persone di pubblico per un singolo concerto), e nel mio piccolo noto poco questa sorta di presenza costante di "teste grigie" che molti sembrano rilevare. 

Il jazz contemporaneo, che è quasi sempre "fusion" nel senso più amplio del termine, cioè jazz unito a qualcos'altro, è un ambito molto ricco e variegato, e ci sono un sacco di giovani che lo fanno e ascoltano


Moreno Viola

Con me sfondi una porta aperta.

Non ho mai creduto che la musica, tutta la musica, sia questione di "teste grigie".
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Vu-meter

Citazione di: Moreno Viola il 13 Luglio, 2019, 12:13 PM
Con me sfondi una porta aperta.

Non ho mai creduto che la musica, tutta la musica, sia questione di "teste grigie".

Momento .. cos'hai contro le teste grigie ?  :cry2: :'(


:laughing: :laughing: :laughing: :lol: :lol: :lol:

:abbraccio: :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio:
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
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