Hola raga,non sono sparito,vi leggo sempre (tutto a parte le discussioni sulla chitarra :laughing: ),poi complici i turni pomeridiani (sta settimana faccio la notte infatti :eheheh: ) che mi costringono a venire qui solo dopo le 22/23 in poi...quando c'è poca gente online,e gli impegni/studi da fonico mi tolgono il tempo rimanente :etvoila:
Ps noto con dispiacere che i topic sulle composizioni e la registrazione in generale sono meno ricorrenti rispetto in passato :'(
Ora saltando i convenevoli,colgo l'occasione per raccontarvi cosa è successo ieri a una festa di compleanno a cui mi hanno invitato (che mi ha fatto molto piacere).Il figlio del festeggiato è un cantante a cui faccio le registrazioni (molto bravo tra l'altro),quindi per l'occasione mi ha chiesto di preparare dei pezzi con la chitarra acustica;io ho acconsentito dato che sono canzoni semplici di pop italiano tipo 883,Cesare Cremonini ecc...suonati ovviamente in stile 'da spiaggia' :laughing:
L'impianto era il suo,anche il mic (un bel radiomic Sennheiser XS 1-825) io ho portato 'solo' chitarra acustica elettrificata,DI Box attiva ,un jack,un cannon e varie pile,piu' leggio e fogli con gli accordi.
Lo scopo ovviamente era di intrattenere i commensali con qualche canzone suonata chitarra e voce tra una mangiata e l'altra (mi fa male ancora lo stomaco tra l'altro :laughing: ),e mentre si era a tavola si è fatta partire una playlist di spotify in riproduzione casuale...comunque essendo una semplice festa,le cosa era molto 'easy' dove invece di solito soffro molto le 'ansie da prestazione',anche perchè chi mi conosce sa che sono abbastanza restio ad accettare live...mentre in studio sono molto piu' a mio agio...ho da poco registrato infatti delle tracce di batteria per una demo di una band death-metal,(il quale non è proprio il mio genere)..ma la cosa che mi ha stupito ancora una volta è che ogni persona è diversa,una cosa che va bene per uno non va bene per l'altro...non c'è nessuna regola.Infatti non mi ha chiesto niente in spia se non la base grezza degli strumenti procuratemi da loro stessi...beh meno lavoro per me! :yeepy:
infatti la maggior parte della gente pensa che uno sappia fare bene entrambi perchè i concetti sono gli stessi 'dicono',ma la verità è che il live richiede accortezze che in studio non ci sono e viceversa...quindi è molto probabile che un bravo fonico da studio sia una chiavica in live e viceversa.Come diveva qualcuno: 'Sapevatelo' :lol:
In ogni caso anche se in situazioni come questa,cerco sempre di apprendere tutto cio' che posso da cio' che mi circonda...l'impianto era ultraeconomico... un Ibiza Sound (mai sentito,ma di sicuro non mi aspettavo un Meyer Sound o un Martin Audio :laughing: ) composto da sub attivo e 2 teste passive,e mixer Behringer Xenyx 12FX;le teste venivano alimentate direttamente dal sub tramite le uscite speakon,il pannello non presentava nessun ingresso cannon ma solo Aux In e Out in RCA piu' semplici controlli bass,treble e level per sub e main...penso che il costo totale dell'impianto non superasse i 400 euro...
Beh ovviamente mandando canzoni già prodotte dalle playlist spotify,quindi già prodotte mixate ecc...problemi non se ne avvertono se non magari la resa sonora che invece diventerebbe evidente piu' evidente con impianti piu' costosi...e nemmeno con voce e chitarra acustica,dove io suonavo solamente attaccato diretto al mixer e senza spie,o meglio sentivo direttamente dalla sua...quindi non mi è servito nemmeno il buco anti feedback...poi infine conta molto (direi fondamentale) anche la diposizione degli elementi sul palco e del PA...infatti le note dolenti iniziano quando arriva un ospite a sorpresa a voler cantare sopra una base da youtube...fischi occasionali ma che comunque rovinano tutto :acci:
E qui vorrei spezzare una lancia ai fonici (quelli preparati intendo) che si ritrovano a dover gestire situazioni complicate,tipo il ritrovarsi con dei cantanti con poca tecnica vocale/microfonica e una cattiva gestione dell'impianto...
Quante volte vi siete chiesti dopo un bel larsen,se il fonico fosse un incompetente?
Invece chi non sa manco cos'è un fonico,quindi non musicisti,pensa solo che il gruppo non sia molto bravo e inesperto,ed infatti molto spesso è proprio cosi...
La situazione di ieri era questa:sub e satelliti per terra (nessuna cassa spia 'wedge' aggiuntiva),uno rivolto verso il cantante e l'altra verso il pubblico,( e proprio dietro quest'ultima ero posizionato io con la chitarra acustica in precedenza):quindi si aggiunge quest'altra cantante e viene tirato fuori un altro mic...un Akg P5 (che non conoscevo)...quindi fanno partire la base iniziano a cantarci sopra,io ero al bagno e manco il tempo di lavarmi le mani si sentono fischi a gogo'!
Appena ho potuto sono andato a verificare se ci fosse qualcosa di strano,e dopo varie prove mi viene il sospetto di quel mic...mi son detto:''sta a vedere che è un supercardioide...'';rapida ricerca e google e...avevo ragione :laughing:
Per chi non lo sapesse i cardioidi possono essere usati con i monitor davanti a se perchè questo tipo di figura polare ha il massimo respingimento del suono sulla parte posteriore del microfono,mentre i supercardioidi riprendono anche un po' dal dietro,quindi con questi bisognerebbe mettersi o mettere la cassa a 45 gradi dalla propria posizione...poi influisce anche la distanza,piu' vicini si è piu' facile è innescare...e le frequenze incriminate di solito sono gli acuti o le basse profonde,per le basse un bel HPF e risolvi ma con gli acuti se ne smorzano troppi fa molto effetto citofono...
Ma tutto cio' non bastava,la tecnica vocale della cantante era povera...nel senso,era molto brava a cantare ma era troppo troppo timida...e questo che c'entra voi direte,giusto?beh c'entra,dato che teneva il mic un po troppo distante dalla bocca e tirava indietro la sua voce,a volte sembrava quasi stesse sussurrando...a questo punto al fonico tocca alzare un po il gain (l PFL non dava segni di vita) o il fader del canale,e un microfono troppo 'aperto' è ancora piu' soggetto a feedback...o altrimenti pur di evitare il temibile nemico di tutti i fonici live si tiene la voce bassa,e magari abbassando la base al suo livello...
Invece quando durante le varie pause perchè magari c'è un assolo o una parte strumentale,il microfono viene abbassato e lasciato penzolare davanti la spia,il larsen è assicurato :lol:
In ogni caso dato che a un certo punto mi aveva chiesto perchè succedava questo,gli ho spiegato tutto gentilmente (non come quei fonici spocchiosi e arroganti che perfino io odio),e gli ho fatto anche vedere come si faceva...
Dopo vari suoi tentavi fischiettosi,e voce molto bassa,le chiesi il mic un secondo...stabilita posizione dal monitor,mic vicino alla bocca (senza ingoiarlo pero') e voce decisa (segnale piu' forte davanti=segnale piu' debole dietro)...ecco che magicamente tutti i problemi erano spariti,oltre alla voce che si sentava molto piu forte pur con le stesse impostazioni esasperate...check 1 2 prova prova fin dall'altra parte :sarcastic:
Detto questo è stata un esperienza davvero formativa,che per fortuna si è svolta in una situazione molto 'scialla' :laughing:
Qua invece voglio farvi sentire come invece una situazione differente puo' portare un approccio differente
Questo è stato il mio primo ingaggio come fonico live l'anno scorso,il setup era semplice e l'impianto decente.
(mixer a rack controllato in remoto da pc,Soundcraft Ui16 piu sub e casse Mackie)
Qui posso dire di aver mixato come in studio,cioè alla continua ricerca della perfezione...anche se la perfezione non esiste!
Mi ricordo che mi fecero tutti i complimenti,soprattutto per la voce,molto chiara e definita,piu basso e cassa ben in sintonia...dal video non si sentono molto perchè registrato col cell ma vi assicuro che c'erano e si sentivano bene...tra l'altro c'erano solo 2 mic...cantante e coro,il resto era tutto in diretta,cosa da non sottovalutare...!c'è chi poi pur di non dover avere brutte sorprese fa tutto in diretta e al posto delle spie usa gli IEM (In Ear)...poi c'è da dire che anche che qui si era all'aperto...mentre ieri al chiuso e anche questo influenza molto l'approccio da utilizzare...
http://www.facebook.com/lupo.solitario.9469/videos/1050278458441512/ (http://www.facebook.com/lupo.solitario.9469/videos/1050278458441512/)
Ora invece comunque sono in fibrillazione,perchè mi hanno chiesto di dare una mano a organizzare un concerto (proprio sotto casa mia :sconvolto: ) in cui suonerà un certo Mauro Bertoli,co-fondatore di un certo gruppo..mi pare si chiamassero 'Pooh' :lol:
Devo fingere un malore,ma il brutto è che sono facilmente rintracciabile :acci: :laughing:
Alla prossima
Cris
Ho vinto il ruolo di fonico del mio gruppo .... ti capisco profondamente Cris. :abbraccio:
Ah si?come mai?
Caro Cris, a questo punto devi farti coraggio e buttarti nella mischia, sulla materia sei preparato, ora devi fare pratica sul campo, l'esperienza della festa di compleanno " insegna " personalmente il lavoro del fonico a me piace, quello dei live in particolare, dai.... sicuramente ricevarai tante soddisfazioni..... :etvoila:
In bocca al lupo..... :reallygood:
Siamo in 7 e so farmi valere quando serve (così serve) ... di conseguenza ho vinto il ruolo.
Tra l'altro mi piace moltissimo come ruolo anche se, naturalmente sono in fase asilo nido. ;D
@GF:invece a me non molto...mi piace di piu' in studio...ma seguiro' il consiglio :)
@Max:Bravo ma quindi immagino solo fonico di palco allora...fuori non penso tu abbia molto controllo :laughing:
Sound Check di tutto il gruppo.
Se non c'è tempo per gestire i miei me ne frego e faccio finta. :D
Hai un mixer wireless?
No caro, faccio avanti indietro come i vecchietti. :D
Ma nooo :laughing:
Con i pattini è un attimo
Roller Max :D
:laughing: :laughing: :laughing:
Citazione di: Cris Valk il 16 Luglio, 2018, 08:15 PM
@GF:invece a me non molto...mi piace di piu' in studio...ma seguiro' il consiglio :)
:thanks:
:reallygood:
Sabato scorso abbiamo avuto la fortuna di avere un soundman con i fiocchi ed infatti il suona è stato da paura con tutti i musicanti che sentivano il giusto.
Addirittura dopo avere dato una equilibrata generale con il mix,si è fatto un giro in mezzo alla band che suonava un test,con un portatile e regolava ulteriormente il suono per il monitoring.
Gran lavoro e gran resa finale,ma a parte lui,te Cris e qualcun altro,non ne conosco molti così precisi e pignoli.
Passione e salario spesso non parlano la stessa lingua. :etvoila:
Zap io non penso sia solo questione di pignoleria,ma di conoscenza unita all'esperienza!
E nel caso degli inediti la band deve essere brava ad aver arrangiato bene i pezzi...altrimenti non c'è nulla che tenga 😂
@Max:in questo lavoro la passione penso sia obbligatoria...altrimenti non vai avanti...poi ci possono essere i più disparati motivi...oltre le giornate no,ho visto anche fonici Live maltrattati dalle band stesse...
Si certamente , alcuni musici o presunti tali sono veramente insopportabili.
Purtroppo l'equilibrio è sempre complicato da raggiungere.
Io dico comunque: "Viva i fonici"
:abbraccio:
Probabilmente non vi importa molto ma ve lo dico lo stesso...oggi ho avuto l'occasione di poter parlare con fonici professionisti Live,che fanno tournée ecc...
E mi hanno tutti confortato su quanto la situazione fosse disastrosa,e che il problema era effettivamente della cantante stessa (al massimo le si da um cardioide,solo che non c'era) del PA più mixer che non permetteva molto controllo...e ho fatto il possibile anche spiegando il problema ma vanamente...
In sintesi mi hanno detto che " 'lavori' così vanno rifiutati in quanto si rischia di ricevere colpe che non si hanno in luogo di una strumentazione totalmente inadeguata."
Che dire,mi sento molto meglio e almeno ho imparato qualcosa di nuovo (smiley con faccina sollevata che non esiste :laughing: )
C'è questo : :feeew: , ma non so se faccia al caso tuo.
:abbraccio:
In effetti no :laughing:
Cris win
No quello era Zuswin! Peccato che non si veda più. ..
Non conosco. Io tifo Cris.