Ciao a tutti,
scrivo qui perché non so se sia un argomento da trattare specificatamente in "esercizi" anche se ha a che fare con la tecnica/didattica.
Ho un problema quando faccio gli slide, specialmente se devo tenere il dito bene a martello perché la corda sotto deve essere libera, mi viene in mente l'intro di doing time degli avenged sevenfold per capirci.
Il mio problema è che tocco con l'unghia i tasti e addirittura la tastiera, per evitarlo devo inclinare il dito verso il basso e tocco la corda sotto fermandola. Alcuni hanno le unghie molto piccole ma le mie sono grandi e sporgono oltre il polpastrello, alla mano sinistra ovviamente cerco di tenerle il più corte possibile ma mi ritrovo comunque ad avere fastidio quando suono.
Ho anche un altro problema sempre legato alle dita della mano sinistra: mi si "stacca" il polpastrello dall'unghia, specialmente quando faccio dei bending e la cosa è molto fastidiosa, non è un dolore atroce ma trovo anche a dover smettere di suonare. Mi capita con le mie dita più deboli che sono medio e mignolo. È una semplice questione di "calli"?
Se qualcuno di voi ha qualche rimedio o consiglio ve ne sarei immensamente grato.
Spero di essere stato chiaro e di non aver sbagliato sezione, nel caso chiedo venia.
Una cosa è certa,se l'unghia tocca la tastiera,è troppo lunga.
Concordo con zap, infatti io, e credo chiunque qui, taglio le unghie della mano sinistra oltre la pelle, così da avere il polpastrello libero, lo faccio con un taglia unghie che mi permette di tagliare più in profondità rispetto a una forbice. Mi è fondamentale perchè la situazione che hai descritto mi è fondamentale non averla. Appena vedo che inizia il fastidio taglio subito.
Sul discorso dei dolori da bending... benvenuto nel mondo della chitarra! :D E' assolutamente normale, vedrai che col tempo li farai con molto meno male, devi creare dei calli sui polpastrelli e soprattutto rafforzare la mano, che verrà da sè e naturalmente man mano che suoni e che fai quelle operazioni.. vedrai coi doppi bending o quelli da un tono e mezzo.. io sono più volte arrivato al punto che non riuscivo più nemmeno a vibrare le corde perchè fumavano le dita, addirittura a perderci pezzi di pelle :hey_hey: Il mignolino comunque è un dito più debole, generalmente i bending tendo a farli con tre dita senza metterci il mignolino, raramente uso meno dita o il mignolino, ma sempre finalizzato a bending di mezzo tono o in caduta, che sono meno problematici, o se la diteggiatura mi rende la strada troppo più semplice a farlo con il mignolo, generalmente però il bending da un tono in poi lo si fa con le dita 1, 2 e 3
L'importanza della manicure - Jamble - Forum chitarra, pedali, amplificatori (https://forum.jamble.it/chiacchere-in-liberta/l'importanza-della-manicure/)
Avevo aperto apposita discussione per scoprire che non ero il solo a farmi problemi con le unghie ::)
Comunque non sempre il problema del male dipende dalla poca forza delle dita, a volte è il contrario, se ne mette di più di quella che servirebbe, tipico caso è quello legato ai barrè che può portare a fastidi anche considerevoli.
Tolti i problemi legati alla postura, che può anche avere un suo ruolo perchè se uno prende male le corde può essere che entrino in gioco fastidi che in una posizione corretta non si creerebbero, il resto è da imputare o a effettiva mancanza di forza alle dita, tipo lasciando fermo un bending di un tono e vibrarlo, o altre cose che portano a richiedere una certa forza, ai calli da sviluppare, o al contrario a troppa forza impressa cercando magari di far suonare bene le corde, tipo nel caso del barrè o per la riuscita di certi accordi un pò meno semplici. Tutte cose che pian piano si sviluppano da sole continuando a suonare e di conseguenza allenando le dita. (anche se, volendo, ci sono esercizi in merito)
Innanzitutto grazie per le risposte.
Proverò a tenere le unghie ancora più corte, il fatto è che già così devo utilizzare una lima perché altrimenti rischio di tagliare la carne sotto.
Il problema dell'unghia che si "apre" può essere sempre dovuto alle unghie troppo lunghe?
La forza non è un problema, quella c'è, è solo che ho una debolezza nel punto in cui vado ad applicarla sulla corda.
Come tensione non ne soffro quasi per niente, per lo meno non nelle 4 dita, sto lavorando sulla posizione perché la sento sul pollice della mano sinistra dietro al manico.
Citazione di: fedeprenc il 06 Maggio, 2021, 03:30 PM
Innanzitutto grazie per le risposte.
Proverò a tenere le unghie ancora più corte, il fatto è che già così devo utilizzare una lima perché altrimenti rischio di tagliare la carne sotto.
Il problema dell'unghia che si "apre" può essere sempre dovuto alle unghie troppo lunghe?
La forza non è un problema, quella c'è, è solo che ho una debolezza nel punto in cui vado ad applicarla sulla corda.
Come tensione non ne soffro quasi per niente, per lo meno non nelle 4 dita, sto lavorando sulla posizione perché la sento sul pollice della mano sinistra dietro al manico.
Non ho capito bene cosa intendi per unghia che si apre. Nel senso che si rompe? Sulla lunghezza devi semplicemente trovare quella giusta che ti porti a suonare bene e poi mantenere quello standard tutte le volte. Se non usi un taglia unghie ti consiglierei di usare quello, cioè quell'affare tipo pinzetta dove inserisci l'unghia. Lo specifico perchè se per me è una consuetudine conosco persone che non l'hanno mai usato e non ho idea se ne fai già uso.
Per quanto riguarda il pollice dietro il manico servirebbe vedere una foto di come generalmente lo impugni perchè ci possono essere diverse abitudini e così su due piedi non posso dire nulla in merito, se non che a volte comunque, se la posizione dovesse essere corretta, il problema appunto è legato a una pressione col pollice troppo forte, cosa che può portare a tendiniti.
Posso chiederti da quanto tempo suoni? Perchè così su due piedi mi viene difficile capire su cosa basare le risposte, magari sto dicendo cose che sono acqua calda riscaldata e che già sai molto bene. :-\
Sostanzialmente si separa l'unghia dalla carne sottostante, dal letto ungueale. Ovviamente non per tutta l'unghia ma per 3/4mm sulla punta.
Una foto appena riesco la faccio, come posso caricarla?
Comunque il problema del pollice è che poggio la falange distale piatta contro il retro del manico e quindi tendo ad avere il pollice molto curvo all'indietro e a lungo andare sento tensione.
Suono da diversi anni ormai, oltre 10, però non l'ho mai fatto con costanza, con metodo e ho fatto giusto un paio d'anni a lezione. Poi tra l'altro il secondo maestro dove andavo non era un granché e mi è servito a poco.
Quindi molte conoscenze ce le ho, anche abbastanza avanzate, però allo stesso tempo ho lacune su alcune cose molto banali e semplici.
CitazioneSe non usi un taglia unghie ti consiglierei di usare quello, cioè quell'affare tipo pinzetta dove inserisci l'unghia. Lo specifico perchè se per me è una consuetudine conosco persone che non l'hanno mai usato e non ho idea se ne fai già uso.
Sempre in tasca :reallygood:
Citazione di: fedeprenc il 06 Maggio, 2021, 05:02 PM
Sostanzialmente si separa l'unghia dalla carne sottostante, dal letto ungueale. Ovviamente non per tutta l'unghia ma per 3/4mm sulla punta.
Una foto appena riesco la faccio, come posso caricarla?
Comunque il problema del pollice è che poggio la falange distale piatta contro il retro del manico e quindi tendo ad avere il pollice molto curvo all'indietro e a lungo andare sento tensione.
Suono da diversi anni ormai, oltre 10, però non l'ho mai fatto con costanza, con metodo e ho fatto giusto un paio d'anni a lezione. Poi tra l'altro il secondo maestro dove andavo non era un granché e mi è servito a poco.
Quindi molte conoscenze ce le ho, anche abbastanza avanzate, però allo stesso tempo ho lacune su alcune cose molto banali e semplici.
Non è semplice consigliarti nel dettaglio però da quanto letto ho l'impressione che il pollice e tutta la mano sinistra premano troppo contro il manico. Non è necessario esercitare tanta forza, voglio dire. Per un buon vibrato serve applicare la giusta pressione sulla corda, senza esagerare. Per gli slide vale la stessa regola. Con un minimo di calli e un po' di esercizio dovresti riuscire.
Concordo con Santano. Ho la stessa sensazione anch'io ma una foto sarebbe meglio. Per caricarla io faccio così, vado su un qualsiasi sito di hosting di immagini, la carico lì e la trasporto qua, o comunque basta il link.
Sul discorso bending e vibrati vorrei capire se il pollice tendi a mantenerlo in questa maniera o è, come credo, solo legata a quando fai gli accordi. Nel caso sia legato agli accordi cerca di fare dei tentativi a trovare quale sia la pressione minima per fare suonare le note limpide, basta davvero poco, non serve stringere forte.
I bending li fai tenendo ferme le dita e andandoci di gioco del polso oppure tendi a tirare le dita in su con la mano ferma? Stesso per i vibrati, vibri muovendo il polso col dito fermo sulla corda o andando su e giù col dito?
Il tagliaunghie lo uso sulle altre dita ma su quelle con cui suono mi viene difficile, rischio di prendere la carne sotto l'unghia e quindi uso la lima per accorciare l'unghia il più possibile.
La foto appena riesco la carico.
Sisi si tratta solo degli accordi, specialmente ai primi tasti dove sono più distante dal corpo. Per bending e vibrati uso tutto il polso, vengono molto meglio, il pollice in quel caso lo porto sopra al manico.
Scusate il ritardo ma finalmente sono riuscito a suonare e quindi a scattare una foto. Sto suonando un accordo che in tab sarebbe 1-3-2-1-0-0, quindi ai primi tasti dove sento la posizione più "tirata", spero si capisca
IMG-20210506-165759 — ImgBB (https://ibb.co/crMtBdm)
Allora, dalla foto che hai messo io credo che il problema stia tutto nella posizione del pollice. Messo in quel modo il polso rimane troppo dietro, di conseguenza "rubi" spazio sul davanti e quindi non riesci a tenere le dita bene a martelletto stoppando le corde con il polpastrello. Credo che anche la tensione diminuirà se terrai il pollice più dritto, se non riesci potresti provare ad usare quello che qui a Napoli chiamiamo lo "sparatrap" :D cioè quel cerotto adesivo non so se sono riuscito a farmi capire.
Spero di non aver detto nessuna fesseria nel caso qualche utente più esperto mi corregga prima che faccia danni :D
Per quanto riguarda le unghie, dalla foto che hai messo non si vedono e quindi non riesci riesce a capire bene il problema dove può stare.
Spero di essere stato utile.
Ma ti rimane sempre fermo così il pollice quando cambi gli accordi? Su quelli aperti tipo, mantieni sempre quella posizione? Nei barrè come tendi a tenerlo? Così come nella foto mi sembra un pò troppo rigido e piegato, se se inizi a imprimerci più forza del dovuto può essere che ti si indolenzisca in poco tempo. Poi chiaramente, superati i dogmi scolastici, si tende a metterlo a seconda di quel che si sta facendo, quando fai i barrè, per conformazione anatomica, sei costretto a metterlo in una certa maniera, in alcuni accordi lo metti in altra, anche a seconda di quanto serve allargare le dita, in dei passaggi particolari lo metti dietro al centro verso il basso e via dicendo. Comunque non tenendolo così rigido che alla lunga può portare fastidi.
Concordo sinceramente con ChiChiMas.
Sul discorso unghie, se le dita 2,3 e 4 sono come il pollice mi sembrano lunghette, io le taglio assai al di sotto della pelle, a lui escono leggermente fuori.
Non ho capito. La posizione che vediamo in foto ti dà fastidio perchè l'unghia del pollice tende a separarsi dalla carne ? E' così ?
Se sì, è probabile che tu stia sbagliando impostazione nel premere le corde. E' come se le altre dita, anzichè premere in maniera longitudinale, facessero uno sforzo verso il basso. Tocca correggere l'impostazione, se ho capito bene.
Citazione di: Vu-meter il 13 Maggio, 2021, 11:30 AM
Se sì, è probabile che tu stia sbagliando impostazione nel premere le corde. E' come se le altre dita, anzichè premere in maniera longitudinale, facessero uno sforzo verso il basso. Tocca correggere l'impostazione, se ho capito bene.
Effettivamente anch'io ho qualche dubbio su cosa intende, se quello che descrivi tu o altro.. :-\
Ma stai facendo un Dmin in prima posizione?
Io non sono certo un didatta, ma mi sembra una posizione del tutto innaturale che richiede tra l'altro molto più sforzo di quanto serva...
Per un accordo così, e più in generale x accordi senza barre' fatte sulle prime 3-4 corde, io con il pollice abbraccio tutto il manico, tanto che spesso lo uso per fare le note più gravi
Pollice a parte tutta la mano dovrebbe abbracciare il manico, aderire contro
Fedeprenc, da quanto tempo suoni e quanto spesso? Da quello che dici sembra che tu non abbia ancora i calli ben formati (quando si inspessiscono, e lo fanno di parecchio, evitano che l'unghia risulti troppo lunga). Stessa cosa per la questione dell'unghia che "si stacca", più suoni spesso e hai calli, meno hai quel problema.
Cerco di andare con ordine:
-il problema delle unghie ce l'ho alle dita dall'indice al mignolo, quelle che suonano sulle corde, il fatto è che per conformazione delle mie mani ho le unghie molto sporgenti e ho la carne sotto alle unghie fin alla punta del dito, quindi tagliarle molto corte è difficile perchè prenderei la carne. Ultimamente sto provando con una lima a farle sempre più corte, spero che col tempo le dita si "adattino" anche coi calli per riuscirci a suonare comodamente.
Per dire l'unghia del pollice che si vede nella foto è a filo con la carne, non ho la parte bianca dell'unghia che sporge, se taglio di più mi esce il sangue.
-il pollice varia di posizione a seconda di quello che devo suonare e di dove lo devo suonare lungo il manico, so che da un punto di vista puramente teorico andrebbe tenuto sempre dietro al manico ma per alcune cose è infinitamente più comodo spostarlo da lì. Per dire se devo suonare un Re il pollice sporge totalmente davanti, ho il palmo dietro al manico come dice nihao65 e non il pollice, se devo suonare un Sol il discorso è diverso, il pollice sporge un pochettino comunque ma è decisamente più dietro al manico. Cambia anche la posizione del polso, per suonare un Re il polso lo tengo più allineato all'avambraccio, per il sol lo angolo molto invece.
Nella foto che ho caricato sto suonando un qualcosa di molto simile al Re min, quindi sui cantini ma in una posizione più larga, non stretta come un Re mag. Dovendo allargare le dita la mano non riesco a tenerla "avvolgente" al manico. Questo problema è venuto fuori quando ho imparato Acid Rain degli avenged sevenfold, il riff principale è basato proprio su variazioni del Re min dove il 2° e 3° dito rimangono fissi mentre le altre due cambiano facendo anche un barrè col l'indice.
-la chitarra la suono da oltre 10 anni ma non l'ho fatto con costanza quindi non ho tutti quegli anni di allenamento ed esperienza se non in pochissimi campi. Il mio problema è sempre stata la lunghezza delle unghie, o meglio, il fatto di non poterle tagliare tanto tanto corte, sto cercando una soluzione proprio a questo problema e col tempo sembrerebbe migliorare.
Grazie a tutti per la pazienza :thanks:
Beh Fedeprenc,a questo punto sono curioso,sulle unghie ;D
Comunque credo ti debba adattare tu alle unghie e non l'inverso...e non tagliati le dita :laughing:
Piuttosto dovrai sviluppare una tecnica leggermente diversa dal canonico pollice dietro il manico,tanto pure i grandi chitarristi non seguono sempre questa teoria,dato che spesso suonano in piedi e sarebbe innaturale per Le articolazioni della mano...forse da seduti può avere il suo perché.
Quindi pensa a suonare e automaticamente e con tempo è pratica,riuscirai nell'intento.
Il problema alle unghie e al pollice sono scollegati, per il primo sto cercando una soluzione, col tempo e l'allenamento penso di risolvere.
Quello del pollice è un semplice problema di tecnica/didattica.
Sì suonando in piedi tenere il pollice dietro al manico è piuttosto innaturale, soprattutto se uno tiene la tracolla lunga, più sta bassa la chitarra e più va piegato il polso.