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Per parlare di jazz..

Aperto da marcellom, 03 Maggio, 2015, 07:21 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Max Maz

Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


Vu-meter

Citazione di: AlbertoDP il 05 Maggio, 2015, 02:49 PM
Non saprei, lamentarsi della banalità secondo me è salutare. In fondo, la musica è anche ricerca (a volte velata sotto sembianze più o meno familiari) e una persona che investe nella musica il proprio tempo, risorse e (a volte) anche soldi, può pretendere che dietro la presentazione di un repertorio ci sia almeno un minimo di "pensiero". Non vedo perché appiattirsi verso il basso.

Stiamo andando OT, ma per risponderti, "perchè c'è anche chi ama il 'restare fermo a ..' " .

Se so che suona la band XYZ e il repertorio è il solito da decadi posso non andarci, se la cosa mi disturba. Ma c'è anche chi lo ama e continua a seguire le stesse cose .. pensa all'opera, alla classica, alla musica da camera ..

Vu :)
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
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Fidelcaster

Citazione di: Vu-meter il 05 Maggio, 2015, 05:03 PMc'è anche chi lo ama e continua a seguire le stesse cose .. pensa all'opera, alla classica, alla musica da camera ..

Vu :)

cfr. 6:46



:laughing:
:ditanaso:

AlbertoDP

Citazione di: Vu-meter il 05 Maggio, 2015, 05:03 PM
Citazione di: AlbertoDP il 05 Maggio, 2015, 02:49 PM
Non saprei, lamentarsi della banalità secondo me è salutare. In fondo, la musica è anche ricerca (a volte velata sotto sembianze più o meno familiari) e una persona che investe nella musica il proprio tempo, risorse e (a volte) anche soldi, può pretendere che dietro la presentazione di un repertorio ci sia almeno un minimo di "pensiero". Non vedo perché appiattirsi verso il basso.

Stiamo andando OT, ma per risponderti, "perchè c'è anche chi ama il 'restare fermo a ..' " .

Se so che suona la band XYZ e il repertorio è il solito da decadi posso non andarci, se la cosa mi disturba. Ma c'è anche chi lo ama e continua a seguire le stesse cose .. pensa all'opera, alla classica, alla musica da camera ..

Vu :)

Be', certo, se andassi ad ascoltare una cover band di Gershwin (posto che ne esista una) e mi lamentassi perché fanno anche Summertime sarebbe il colmo  :D

Io ho commentato dando una mia interpretazione alle parole di Lino Patruno che, in quel caso, credo abbia utilizzato Summertime come esempio per dire che la musica Jazz è molta e varia ed è ridondante scegliere sempre gli stessi repertori fatti e rifatti. Detto questo, io posso benissimo amare Summertime e andare ad ascoltare una band che la interpreta, ma che la si ritrovi ovunque e in ogni set mi fa quantomeno riflettere sulla "profondità" dell'approccio alla musica di chi ho di fronte.

Moreno Viola

Si, anche io credo che la frase di Patruno fosse un invito, forse colorito per carità, a non riempirsi la bocca con la solita "Summertime" e ad esplorare l'immenso mondo della musica Jazz.
Anni fa, tra l'altro dentro un negozio di dischi, un tizio mi disse fieramente che avendo tutta la discografia dei Led Zeppelin e dei Pink Floyd, aveva tutto quello che gli serviva per comprendere il rock.
Con tutta l'immensa ammirazione che ho per le due band, lo trovo discutibile.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Vu-meter

Citazione di: AlbertoDP il 05 Maggio, 2015, 05:32 PM
Citazione di: Vu-meter il 05 Maggio, 2015, 05:03 PM
Citazione di: AlbertoDP il 05 Maggio, 2015, 02:49 PM
Non saprei, lamentarsi della banalità secondo me è salutare. In fondo, la musica è anche ricerca (a volte velata sotto sembianze più o meno familiari) e una persona che investe nella musica il proprio tempo, risorse e (a volte) anche soldi, può pretendere che dietro la presentazione di un repertorio ci sia almeno un minimo di "pensiero". Non vedo perché appiattirsi verso il basso.

Stiamo andando OT, ma per risponderti, "perchè c'è anche chi ama il 'restare fermo a ..' " .

Se so che suona la band XYZ e il repertorio è il solito da decadi posso non andarci, se la cosa mi disturba. Ma c'è anche chi lo ama e continua a seguire le stesse cose .. pensa all'opera, alla classica, alla musica da camera ..

Vu :)

Be', certo, se andassi ad ascoltare una cover band di Gershwin (posto che ne esista una) e mi lamentassi perché fanno anche Summertime sarebbe il colmo  :D

Io ho commentato dando una mia interpretazione alle parole di Lino Patruno che, in quel caso, credo abbia utilizzato Summertime come esempio per dire che la musica Jazz è molta e varia ed è ridondante scegliere sempre gli stessi repertori fatti e rifatti. Detto questo, io posso benissimo amare Summertime e andare ad ascoltare una band che la interpreta, ma che la si ritrovi ovunque e in ogni set mi fa quantomeno riflettere sulla "profondità" dell'approccio alla musica di chi ho di fronte.

Per carità, posso anche essere d'accordo .. ma che accadrebbe a Clapton se non suonasse Cocaine ?
Allora, la domanda è : il problema non sarà il pubblico ?
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mimmo

Mi permetto una variante interpretativa su summertime; dato la forte empatia necessaria a suonarla/cantarla e il coinvolgimento intenso di chi l'ascolta, cose sublimi ma difficili da far nascere, atteggiarsi e magari usare anche la mimica per cercare di ricrearle può irritare molto chi si sente violato nei tesori.
A night in Tunisia non offende.
Forse.


AlbertoDP

Citazione di: Vu-meter il 05 Maggio, 2015, 07:12 PM
Citazione di: AlbertoDP il 05 Maggio, 2015, 05:32 PM
Citazione di: Vu-meter il 05 Maggio, 2015, 05:03 PM
Citazione di: AlbertoDP il 05 Maggio, 2015, 02:49 PM
Non saprei, lamentarsi della banalità secondo me è salutare. In fondo, la musica è anche ricerca (a volte velata sotto sembianze più o meno familiari) e una persona che investe nella musica il proprio tempo, risorse e (a volte) anche soldi, può pretendere che dietro la presentazione di un repertorio ci sia almeno un minimo di "pensiero". Non vedo perché appiattirsi verso il basso.

Stiamo andando OT, ma per risponderti, "perchè c'è anche chi ama il 'restare fermo a ..' " .

Se so che suona la band XYZ e il repertorio è il solito da decadi posso non andarci, se la cosa mi disturba. Ma c'è anche chi lo ama e continua a seguire le stesse cose .. pensa all'opera, alla classica, alla musica da camera ..

Vu :)

Be', certo, se andassi ad ascoltare una cover band di Gershwin (posto che ne esista una) e mi lamentassi perché fanno anche Summertime sarebbe il colmo  :D

Io ho commentato dando una mia interpretazione alle parole di Lino Patruno che, in quel caso, credo abbia utilizzato Summertime come esempio per dire che la musica Jazz è molta e varia ed è ridondante scegliere sempre gli stessi repertori fatti e rifatti. Detto questo, io posso benissimo amare Summertime e andare ad ascoltare una band che la interpreta, ma che la si ritrovi ovunque e in ogni set mi fa quantomeno riflettere sulla "profondità" dell'approccio alla musica di chi ho di fronte.

Per carità, posso anche essere d'accordo .. ma che accadrebbe a Clapton se non suonasse Cocaine ?
Allora, la domanda è : il problema non sarà il pubblico ?

Ma Cocaine l'ha resa famosa lui, non è la stessa cosa. Però che ogni band che suona dal vivo debba fare Cocaine, ecco, quello mi da da pensare.

maestro ciminiera

Citazione di: AlbertoDP il 05 Maggio, 2015, 05:32 PM
Citazione di: Vu-meter il 05 Maggio, 2015, 05:03 PM
Citazione di: AlbertoDP il 05 Maggio, 2015, 02:49 PM
Non saprei, lamentarsi della banalità secondo me è salutare. In fondo, la musica è anche ricerca (a volte velata sotto sembianze più o meno familiari) e una persona che investe nella musica il proprio tempo, risorse e (a volte) anche soldi, può pretendere che dietro la presentazione di un repertorio ci sia almeno un minimo di "pensiero". Non vedo perché appiattirsi verso il basso.

Stiamo andando OT, ma per risponderti, "perchè c'è anche chi ama il 'restare fermo a ..' " .

Se so che suona la band XYZ e il repertorio è il solito da decadi posso non andarci, se la cosa mi disturba. Ma c'è anche chi lo ama e continua a seguire le stesse cose .. pensa all'opera, alla classica, alla musica da camera ..

Vu :)

Be', certo, se andassi ad ascoltare una cover band di Gershwin (posto che ne esista una) e mi lamentassi perché fanno anche Summertime sarebbe il colmo  :D

Io ho commentato dando una mia interpretazione alle parole di Lino Patruno che, in quel caso, credo abbia utilizzato Summertime come esempio per dire che la musica Jazz è molta e varia ed è ridondante scegliere sempre gli stessi repertori fatti e rifatti. Detto questo, io posso benissimo amare Summertime e andare ad ascoltare una band che la interpreta, ma che la si ritrovi ovunque e in ogni set mi fa quantomeno riflettere sulla "profondità" dell'approccio alla musica di chi ho di fronte.
Guarda, hai espresso perfettamente il mio pensiero.
Ci sono dei brani che sono ipersfruttati, e che anche se bellissimi, non ne posso più di sentirli, a meno che non sia uno stravolgimento del brano. Ad esempio Got my mojo working di Muddy Waters la fanno tutte, ma proprio tutte le band che fanno blues. Io, anche se amo Muddy Waters, mi rifiuto di farla.

Moreno Viola

Condivido in pieno.

Tra l'altro questa abitudine alla ripetizione si può estendere a tutti i generi.

Basti pensare a quante sono le band rock che hanno in repertorio "Proud Mary", "Have You Ever Seen The Rain", "My Sharona", "Black Night" o "Brown Sugar".
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


AlbertoDP

Citazione di: Moreno Viola il 06 Maggio, 2015, 11:33 AM
Condivido in pieno.

Tra l'altro questa abitudine alla ripetizione si può estendere a tutti i generi.

Basti pensare a quante sono le band rock che hanno in repertorio "Proud Mary", "Have You Ever Seen The Rain", "My Sharona", "Black Night" o "Brown Sugar".

Hey, non toccarmi Brown Sugar  :aspettofuori:   :D

Moreno Viola

Citazione di: AlbertoDP il 06 Maggio, 2015, 11:36 AM
Citazione di: Moreno Viola il 06 Maggio, 2015, 11:33 AM
Condivido in pieno.

Tra l'altro questa abitudine alla ripetizione si può estendere a tutti i generi.

Basti pensare a quante sono le band rock che hanno in repertorio "Proud Mary", "Have You Ever Seen The Rain", "My Sharona", "Black Night" o "Brown Sugar".

Hey, non toccarmi Brown Sugar  :aspettofuori:   :D

:scared:  "Satisfaction"? "Start Me Up"?  :feeew:
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


AlbertoDP

Citazione di: Moreno Viola il 06 Maggio, 2015, 12:07 PM
Citazione di: AlbertoDP il 06 Maggio, 2015, 11:36 AM
Citazione di: Moreno Viola il 06 Maggio, 2015, 11:33 AM
Condivido in pieno.

Tra l'altro questa abitudine alla ripetizione si può estendere a tutti i generi.

Basti pensare a quante sono le band rock che hanno in repertorio "Proud Mary", "Have You Ever Seen The Rain", "My Sharona", "Black Night" o "Brown Sugar".

Hey, non toccarmi Brown Sugar  :aspettofuori:   :D

:scared:  "Satisfaction"? "Start Me Up"?  :feeew:

Tra l'altro, Satisfaction è difficilissima da rifare dal vivo, nemmeno agli Stones viene bene. Tutta colpa della batteria di Charlie Watts che, suonata in quel modo, funziona quasi solo da disco o in acustico.


Vu-meter

Citazione di: AlbertoDP il 06 Maggio, 2015, 08:54 AM
Citazione di: Vu-meter il 05 Maggio, 2015, 07:12 PM
Citazione di: AlbertoDP il 05 Maggio, 2015, 05:32 PM
Citazione di: Vu-meter il 05 Maggio, 2015, 05:03 PM
Citazione di: AlbertoDP il 05 Maggio, 2015, 02:49 PM
Non saprei, lamentarsi della banalità secondo me è salutare. In fondo, la musica è anche ricerca (a volte velata sotto sembianze più o meno familiari) e una persona che investe nella musica il proprio tempo, risorse e (a volte) anche soldi, può pretendere che dietro la presentazione di un repertorio ci sia almeno un minimo di "pensiero". Non vedo perché appiattirsi verso il basso.

Stiamo andando OT, ma per risponderti, "perchè c'è anche chi ama il 'restare fermo a ..' " .

Se so che suona la band XYZ e il repertorio è il solito da decadi posso non andarci, se la cosa mi disturba. Ma c'è anche chi lo ama e continua a seguire le stesse cose .. pensa all'opera, alla classica, alla musica da camera ..

Vu :)

Be', certo, se andassi ad ascoltare una cover band di Gershwin (posto che ne esista una) e mi lamentassi perché fanno anche Summertime sarebbe il colmo  :D

Io ho commentato dando una mia interpretazione alle parole di Lino Patruno che, in quel caso, credo abbia utilizzato Summertime come esempio per dire che la musica Jazz è molta e varia ed è ridondante scegliere sempre gli stessi repertori fatti e rifatti. Detto questo, io posso benissimo amare Summertime e andare ad ascoltare una band che la interpreta, ma che la si ritrovi ovunque e in ogni set mi fa quantomeno riflettere sulla "profondità" dell'approccio alla musica di chi ho di fronte.

Per carità, posso anche essere d'accordo .. ma che accadrebbe a Clapton se non suonasse Cocaine ?
Allora, la domanda è : il problema non sarà il pubblico ?

Ma Cocaine l'ha resa famosa lui, non è la stessa cosa. Però che ogni band che suona dal vivo debba fare Cocaine, ecco, quello mi da da pensare.


:laughing: :laughing: :laughing:

Capisco Alberto, ma a prescindere : non li vogliamo rispettare quelli che dopo 40 anni di carriera suonano ancora le stesse cose ? Basta evitarli ..

Perchè lamentarsi di qualcuno che suona qualcosa che tu non suoneresti ? Qual'è il senso ?
Ci si sente superiori ? Forse un po' sì .. ma lo si è davvero ? Secondo il mio pensiero, no ..

Vu :)
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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Moreno Viola

Credo che il discorso fosse diverso. Se ci fossimo fermati a quello che già conosciamo, probabilmente oggi non ci avvicineremmo allo stretto di Gibilterra per paura di cadere di sotto.
Miles Davis contestò (e daltronde aveva già dimostrato con i fatti che la pensava diversamente) il conservatorismo di Wynton Marsalis che voleva un jazz per sempre uguale a se stesso e visto quanto le innovazioni di Davis hanno influenzato la musica moderna in generale, io sono contentissimo che non si sia fermato a un canone prestabilito.
Anche colpevolizzare il pubblico come responsabile di questo ricorso al già sentito, non mi trova d'accordo, perchè penso che in molti casi invece chi ascolta sarebbe ben felice di essere stupito.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


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