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JAMBLE Cafè => Chiacchere in libertà => Discussione aperta da: StormOTLB il 21 Aprile, 2017, 04:46 PM

Titolo: Non ho più voglia di suonare
Inserito da: StormOTLB il 21 Aprile, 2017, 04:46 PM
Ciao a tutti, non sapevo in quale sezione scrivere, in caso spostate.
Da circa un mese a questa parte non ho più voglia di suonare. Ho avuto diversi periodi in cui la passione scemava, ma mi sforzavo di non smettere per non perdere dimestichezza con lo strumento. Ora però sono arrivato ad un punto in cui mi domando: ma chi me lo fa fare? Ho iniziato da autodidatta a 16 o 17 anni (non ricordo di preciso), dai 19 ai 22 anni ho preso lezioni private ma non sono mai stato soddisfatto del mio modo di suonare. A me interessava solo ed esclusivamente suonare bene le canzoni che mi piacciono, non mi interessano l'improvvisazione, la teoria, il solfeggio ecc. Ora ho 25 anni, e ovviamente non sono ancora in grado di suonare ciò che mi piace (metal principalmente). Mi sa che smetto, è evidente che non sono portato. Mi preoccupa solo il fatto che se un giorno mi tornerà la voglia, avrò perso quel poco di "tecnica" (le virgolette sono d'obbligo, visto che faccio schifo). Sono ossessionato dal dover eseguire alla perfezione ciò che suono e appena sgarro (cioè sempre) mi viene il nervoso, perché non è possibile che dopo tutti questi anni di esercizio non abbia combinato nulla. Che disperazione, mi vergogno di me stesso, faccio proprio pena... vabbè niente, era solo per sfogarmi. Ditemi qualsiasi cosa. :(
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: zap il 21 Aprile, 2017, 04:56 PM
Citazionenon mi interessano l'improvvisazione
Ohibò...e qua elimini già gran parte del divertimento,per me è l'esatto contrario,suono proprio perchè ho questa possibilità piuttosto che riproporre e male le musiche di altri.
Comunque di periodi così capitano a tutti,figurati che io sono stato una decina di anni senza tirar fuori le mie chitarre dalla custodia ed ho ripreso solo da un paio di anni.
Spero che ti passi il malumore  ::)
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: thebluesman il 21 Aprile, 2017, 04:58 PM
Ogni tanto ho pensato anche io che la ricerca della perfezione stesse logorando la mia voglia di andare avanti. Questo , per quanto mi riguarda, va ad aggiungersi alla voglia di live senza riuscire a trovare componenti seri e realmente appassionati.

Alla fine ho compreso che il problema sono gli altri, non io  :D

Un consiglio ? Per smettere c'è sempre tempo. Prenditi una pausa. Se dovesse mancarti la musica, tornerai allo strumento. Io un giorno feci l'errore di vendere completamente tutto perché volevo smettere almeno per un paio di anni. Sono durato 3 mesi  :laughing:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Andy_Azz il 21 Aprile, 2017, 05:07 PM
Citazione di: zap il 21 Aprile, 2017, 04:56 PM
Citazionenon mi interessano l'improvvisazione
Ohibò...e qua elimini già gran parte del divertimento,per me è l'esatto contrario,suono proprio perchè ho questa possibilità piuttosto che riproporre e male le musiche di altri.
Comunque di periodi così capitano a tutti,figurati che io sono stato una decina di anni senza tirar fuori le mie chitarre dalla custodia ed ho ripreso solo da un paio di anni.
Spero che ti passi il malumore  ::)

idem ZAP ,
pure io per diverse cause e motivi ho "abbandonato" lo strumento per circa 9 anni
ho avuto un momento di totale disinteresse , rimasto confinato solamente al fatto di suonare , la musica è sempre rimasta una presenza costante per fortuna  :hey_hey: ( platone docet   :firuli: :hey_hey: )

è da qualche mese che mi è tornata la scintilla e l'entusiasmo
per quanto riguarda la tecnica lasciata in soffitta .... basta togliere un po di polvere e/o ruggine....ed è come la bicicletta
una volta imparato non si dimentica.... solo questione di rimettersi sotto

non farlo diventare un cruccio , capitano i momenti ( piu o meno lunghi ) di alti e bassi
:guitar: :cheer: :quotone:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Elliott il 21 Aprile, 2017, 05:14 PM
Citazione di: StormOTLB il 21 Aprile, 2017, 04:46 PM
è evidente che non sono portato.

Penso che il dispetto più grande che una persona possa fare a se stessa, sia quello di convincersene.

(Ne parlavo proprio ieri con il mio maestro di chitarra che ho visto un po' preoccupato per il mio umore). Ho imparato a camminare, parlare, leggere, scrivere, a fare il marito, il papà ed il padre di famiglia. A lavorare, pagarmi un mutuo, un affitto e garantirmi un reddito. Con la sola esclusione del volare, penso che non ci sia nulla che a questo punto non possa essere alla mia portata.

Pensaci...


Citazione di: StormOTLB il 21 Aprile, 2017, 04:46 PM
Sono ossessionato dal dover eseguire alla perfezione ciò che suono e appena sgarro (cioè sempre) mi viene il nervoso, perché non è possibile che dopo tutti questi anni di esercizio non abbia combinato nulla. Che disperazione, mi vergogno di me stesso, faccio proprio pena... vabbè niente, era solo per sfogarmi. Ditemi qualsiasi cosa. :(

A me piacerebbe saper suonare alla perfezione qualunque cosa dei Pink Floyd. Ce la farò mai? Non credo ma, non è un problema che mi pongo; Non al momento. Non avrebbe senso perché so che prima di saper suonare i Pink Floyd dovrò passare, padroneggiare e fare mie, tantissime altre cose che non mi interessano, che non mi entusiasmano e per le quali non avrei mai avviato un percorso.

Forse, dovresti rivedere il tuo percorso; magari hai semplicemente saltato delle tappe perché "superflue" che invece superflue non sono.

Voglio precisare che io non ti conosco quindi, mi sto rivolgendo a te ma è come se lo stessi facendo verso me stesso. Dunque, nulla di personale perché non ho alcun titolo per espormi in insegnamenti.

Proprio io....poi  :facepalm2: :facepalm2: :facepalm2:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Max Maz il 21 Aprile, 2017, 05:30 PM
È una sensazione che mi ha spesso assalito, la sto provando intensamente anche in questo periodo e credo che le cause siano diverse.
Per quanto mi riguarda sicuramente mi remano contro due flussi contrari.

Primo il mio sentirmi eternamente iper critico nei miei confronti, sempre attento soltanto a distruggere quel poco di buono che ogni tanto riesco a fare.

Secondo il fatto di non avere, al momento,  un progetto comune con altri appassionati.

Con pause più o meno lunghe (anni) ogni volta ho ricominciato ed ogni volta ho riscoperto il piacere di farlo.
In cuor mio spero di non smettere mai ed è questo che auguro anche a te. ::)
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Andy_Azz il 21 Aprile, 2017, 05:32 PM
se posso darti un consiglio....... non smettere  :-[
magari rallenta , fermati un attimo , ma non mollare del tutto
è cosi bello saper suonare uno strumento ( o provarci o crederci di riuscire , non fa niente )
:guitar:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: marcellom il 21 Aprile, 2017, 06:15 PM
Citazione di: StormOTLB il 21 Aprile, 2017, 04:46 PM
Ciao a tutti, non sapevo in quale sezione scrivere, in caso spostate.
Da circa un mese a questa parte non ho più voglia di suonare. Ho avuto diversi periodi in cui la passione scemava, ma mi sforzavo di non smettere per non perdere dimestichezza con lo strumento. Ora però sono arrivato ad un punto in cui mi domando: ma chi me lo fa fare? Ho iniziato da autodidatta a 16 o 17 anni (non ricordo di preciso), dai 19 ai 22 anni ho preso lezioni private ma non sono mai stato soddisfatto del mio modo di suonare. A me interessava solo ed esclusivamente suonare bene le canzoni che mi piacciono, non mi interessano l'improvvisazione, la teoria, il solfeggio ecc. Ora ho 25 anni, e ovviamente non sono ancora in grado di suonare ciò che mi piace (metal principalmente). Mi sa che smetto, è evidente che non sono portato. Mi preoccupa solo il fatto che se un giorno mi tornerà la voglia, avrò perso quel poco di "tecnica" (le virgolette sono d'obbligo, visto che faccio schifo). Sono ossessionato dal dover eseguire alla perfezione ciò che suono e appena sgarro (cioè sempre) mi viene il nervoso, perché non è possibile che dopo tutti questi anni di esercizio non abbia combinato nulla. Che disperazione, mi vergogno di me stesso, faccio proprio pena... vabbè niente, era solo per sfogarmi. Ditemi qualsiasi cosa. :(
Ho mollato più e più volte lo strumento per poi riprenderlo e pentirmi di averlo trascurato.  Le cause sono tante e tutte esterne alla musica, è il tempo soprattutto... è tiranno. Forse ti manca lo stimolo in questo momento. È una sensazione che conosco. In passato ho ritrovato l'entusiasmo con la scuola comunale, prima ancora suonando con degli amici cari, ultimamente con le Jambliche Jam. Non ho la soluzione per il tuo problema ma considerato che sei giovane, che sicuramente, anche se lo molli ritroverai lo strumento e sarai dispiaciuto per averlo mollato e aver perso tutta la dimestichezza acquista... ti invito a non mollare e a tener duro.. meglio ancora trova stimoli nuovi e corri a suonare con un gruppo. Alla lunga, la mancanza di confronto, non ti fa crescere..... e ti diverti la metà! Dai dai dai :)
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: mimmo il 21 Aprile, 2017, 06:43 PM
Smetti, se davvero lo vuoi.
Ritira chitarra ed ampli nell'armadio, o vendile se ti stanno opprimento.
Goditi la tua pausa contento che le cose che ti opprimono non ti danno gioia.
Poi dopo un po' vai a qualche concerto live di gruppi che ti piacciono, divertiti alla grande e dormici su.
Se al risveglio quel motivo martellante che la sera prima ti prendeva così tanto non vedi l'ora di riprovarlo alla chitarra, allora tirala fuori dall'armadio, se non ci sarà o non ne sentirai il bisogno di riviverlo direttamente, lascia la chitarra nell'armadio.
Prima o dopo tornerà.
E chissenefrega dell'abilità perdute, é la passione che canta
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Grand Funk il 21 Aprile, 2017, 07:39 PM
Periodi come il tuo capitano a tutti, anche ai grandi musicisti che lo fanno per professione ( a volte incidono dischi perchè hanno un contratto da rispettare, altrimenti non lo farebbero )
Prenditi una pausa di riflessione ( anche di qualche anno..... ) ma non vendere la strumentazione, vedrai che la voglia ritornerà, il tarlo della musica non muore mai del tutto, ho 62 anni e credo di avere tanta esperienza ( ho solo quella.....  :laughing: ) pensa un poco più positivo.......  :reallygood:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Santano il 21 Aprile, 2017, 08:21 PM
Ho sempre avuto chitarre e tastiere tra i piedi. Poi un bel giorno ho conosciuto l'altra metà della mela, ho fatto in tempo a comporre una canzone per lei, finché é nata mia figlia. Papà a tempo pieno ho chiuso gli strumenti nell'armadio. Poi é nata la seconda e.. Insomma, a farla breve, sono passati 10 anni, così ho rispolverato le chitarre  e via. A parte un dolore cane alle dita le manine vanno ancora: son cose che succedono. Animo!
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: rggianfranco il 21 Aprile, 2017, 10:32 PM
Non può vincere la delusione ....raggiungere degli obiettivi  fa  parte dei sogni.....quando cascano le braccia è proprio qui che bisogna tirar fuori la grinta......se  si  sta spegnendo la passione vuol dire che poi non era una cosa nata in te...ma il voler  imitare un genere .....dunque riaccendi  la passione con quello che è vero in te....il suono che emana una chitarra deve essere un dialogo con la propria anima e lo strumento....a me di far le musiche degli altri non mi interessa.....voglio fare  la mia musica......in special modo il blues.... la ritmica...il rock e tutto quello che mi piace sentir uscire dalle mie mani....concludendo.......lo specchio lo abbiamo tutti...tocca a te vederci chiaro....
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Vu-meter il 22 Aprile, 2017, 03:42 AM
Come altri, credo ti servano nuove motivazioni. Non so da dove ti possano venire a me a volte arrivano dallo studiare cose nuove, tentare di capire nuovi stili, avere nuovi obbiettivi.
Credo si siano poche cose come la musica, che ti possono offrire motivo di studio ed approfondimento per decadi. Questo è un forte incentivo, almeno per me, a motivarmi ogni volta che affiora la "noia del suonare".

Prova a porti degli obbiettivi nuovi; magari potresti studiare un nuovo tipo di musica del quale fino ad oggi ti sei disinteressato o simili ..
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 22 Aprile, 2017, 10:13 AM
Citazione di: StormOTLB il 21 Aprile, 2017, 04:46 PMSono ossessionato dal dover eseguire alla perfezione ciò che suono e appena sgarro (cioè sempre) mi viene il nervoso, perché non è possibile che dopo tutti questi anni di esercizio non abbia combinato nulla. Che disperazione, mi vergogno di me stesso, faccio proprio pena... vabbè niente, era solo per sfogarmi. Ditemi qualsiasi cosa. :(

Il perfezionismo è una trappola (che conosco bene, perché ci cado da una vita).

Suonare è un'attività che innanzitutto ti dovrebbe rendere la vita più ricca e piacevole, come leggere un libro, guardare un film, fare un viaggio, un gioco, una chiacchierata. In ognuna di queste attività è insito un aspetto "performativo", di cui si può essere più o meno consapevoli: c'è chi i libri o i film li recensisce, e allora deve essere in grado di analizzare lo stile e il pensiero dell'autore, cogliere riferimenti e riconoscere plagi; c'è chi si guadagna da vivere scrivendo guide turistiche o facendo tornei di poker; c'è chi di mestiere fa il politico o il P.R.

Nessuno tuttavia diventa bravo in una qualsiasi attività perché ritenga altrimenti di non poter essere degno della stima propria e altrui; la ragione per cui alcuni diventano bravi, è che provano piacere a svolgerla, e quindi lo fanno spesso e volentieri. A questo punto, naturalmente, subentra in loro il perfezionismo "buono", che li spinge a fare quanto meglio possono quella cosa che farebbero comunque, perché la amano.

Ma se una qualsiasi attività la vediamo innanzitutto, appunto, come qualcosa in cui dobbiamo eccellere (o, peggio: non sbagliare mai!) per realizzarci e sentirci accettati, apprezzati o ammirati, cioè se cadiamo nella trappola del perfezionismo "cattivo", ecco che diventare bravi diventa impossibile, proprio perché ci concentriamo, anziché sulla piacevolezza di quello che stiamo facendo, sul divario che ci separa da un obiettivo irrealistico (essere dei virtuosi senza dedicarsi a tempo pieno allo studio) o addirittura impossibile (essere infallibili).

Questo non vuol dire che non sia inevitabile, e anche utile, fare dei confronti; ma non è con noi stessi come fantastichiamo o sogniamo di essere, che dovremmo confrontarci, bensì con noi stessi come eravamo ieri: "ieri questo brano mi veniva meglio? Va bene, può capitare. Allora, sai che faccio? Adesso imparo un accordo che ancora non so suonare, così almeno un progresso anche oggi l'avrò fatto".
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Moreno Viola il 22 Aprile, 2017, 10:35 AM
Molto bello l'intervento di Fidel.  :quotone:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Max Maz il 22 Aprile, 2017, 06:38 PM
Citazione di: Moreno Viola il 22 Aprile, 2017, 10:35 AM
Molto bello l'intervento di Fidel.  :quotone:

:quotone: :quotone:

Assolutamente si.  :goodpost:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Elliott il 22 Aprile, 2017, 07:47 PM
Citazione di: Moreno Viola il 22 Aprile, 2017, 10:35 AM
Molto bello l'intervento di Fidel.  :quotone:

Condivido assolutamente  :goodpost:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: StormOTLB il 22 Aprile, 2017, 11:13 PM
Non ci riesco a non essere perfezionista  :cry2:
Anzi, perfezionista non è il termine adatto... vorrei solo suonare decentemente ma non ci riesco
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Dagger il 23 Aprile, 2017, 02:24 AM
Mentre leggevo il primo messaggio avevo già chiara la risposta. Poi però ho letto anche le altre risposte e ora mi sento minuscolo. Ci provo lo stesso.

Ti chiedi chi te lo abbia fatto fare; quella persona sei tu, che hai iniziato da autodidatta e hai compiuto una scelta. Forse, se mi permetti, un po' troppo superficiale visto che suonare è tantissime altre cose oltre il ripetere alla perfezione un brano di un altro e che ti sei precluso. Probabilmente sarebbe stato giusto guardarsi di più attorno mentre iniziavi a muovere i primi passi. Più curiosità insomma, magari proprio verso improvvisazione teoria solfeggio, o magari semplicemente verso altri brani.
Se senti bisogno di staccare per un po', fallo semplicemente per "salute mentale" tua (notare le virgolette). Mi è capitato di non suonare per massimo sei mesi, ma poi ho dovuto riprendere spinto dal bisogno di sentire accordi suonati da me e che per me significassero qualcosa. Se ora ho bisogno, stacco per un paio di settimane, ma poi torno perchè so che la mia chitarra è lì per me.
E non sono certo uno bravo come gli altri.
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 23 Aprile, 2017, 11:55 AM
Citazione di: StormOTLB il 22 Aprile, 2017, 11:13 PM
Non ci riesco a non essere perfezionista  :cry2:
Anzi, perfezionista non è il termine adatto... vorrei solo suonare decentemente ma non ci riesco

StormOTLB, per esperienza personale sono molto convinto di quello che ho scritto sopra: l'unica autentica forma di perfezionismo è quella di chi vuole fare meglio qualcosa che fa già e non pensa affatto di smettere di fare, perché ne trae piacere. Quello di chi, nello svolgere un'attività potenzialmente dilettevole, anziché piacere prova frustrazione - perché è ossessionato dallo scarto che vede tra come la svolge e come ritiene di doverla svolgere - non è vero perfezionismo, perché la frustrazione porta naturalmente a rifuggire l'attività durante la quale (bada: non a causa della quale!) la proviamo, non a perfezionarla.

Ripeto: il piacere ci fa fare qualcosa spesso e volentieri, la frustrazione di rado e controvoglia. Perché questo è importante? Perché per diventare - ad esempio -  grandi musicisti, capaci di emozionare il pubblico e influenzare i colleghi, senza dubbio occorre del talento; ma per imparare a suonare, per imparare a suonare qualsiasi cosa, il talento non serve: bastano costanza e metodo. Costanza, cioè: fare quella cosa spesso. Tant'è che YouTube è pieno di chitarristi capaci e contenti di suonare cose difficilissime, senza tuttavia aggiungere nulla di personale a quanto è già stato suonato prima di loro.  ;D

Il consiglio che mi sento di darti, perciò, non è di prenderti una pausa, perché quel tuo falso perfezionismo sarà probabilmente ancora con te quando riprenderai a suonare, com'è probabilmente con te anche quando fai cose che non hanno nulla a che fare con la musica. Il mio consiglio è di suonare deliberatamente nel modo peggiore che ti è possibile, in modo brutto, sporco e cattivo, "a tirar via"! (Per non usare espressioni più triviali attinenti all'apparato riproduttivo di certi canidi, che ci sono vietate dal regolamento.) Fallo qualche volta - anzi, fallo ogni volta che ti metti a suonare, come prima cosa - prestando attenzione a quello che provi: ti vergogni? E allora? Sta forse cascando il mondo attorno a te? I tuoi genitori ti stanno diseredando? I tuoi amici ti stanno abbandonando? Le corde della chitarra si spezzano, il cavo si arriccia, l'amplificatore si spegne da solo per non essere "tuo complice"? Gliene importa davvero a qualcuno, di come stai suonando male?
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Moreno Viola il 23 Aprile, 2017, 12:05 PM
Non sottovaluterei neanche la presenza di un "ambiente" motivato e motivante del quale molto hanno bisogno.
Per riallacciarmi agli esempi fatti da Elliott, è vero che tutti abbiamo imparato a fare cose che precedentemente potevano sembrare inarrivabili, ma è altrettanto vero che da soli non ce l'avremmo mai fatta o sarebbe stato molto più faticoso al punto di portarci alla rinuncia.
Dico questo perché quanto dici sul periodo di lezioni private (che evidentemente consideri poco produttivo), mi spinge a credere che mancassero propri i requisiti che citavo all'inizio.
Sia chiaro noi e soltanto noi siamo i principali responsabili del nostro destino, ma penso che un insegnante debba essere necessariamente motivato a portare a casa il risultato (ovvero trasmettere le proprie conoscenze ai propri allievi) prima di pensare al profitto che ne deriva.
Se manca questo le lezioni saranno soltanto una lunga ed estenuante sequenza di esercizi che l'allievo percepirà come una sorta di castigo inutile al raggiungimento dello scopo.
Quindi non ti arrendere perché non ce l'hai fatta fino ad oggi, ma cerca di ritrovare quell'entusiasmo che ti animava tempo fa e soprattutto stai alla larga da ambienti che invece di alimentarlo lo inquinano con la propria negatività.

Citazione di: Fidelcaster il 23 Aprile, 2017, 11:55 AM
Citazione di: StormOTLB il 22 Aprile, 2017, 11:13 PM
Non ci riesco a non essere perfezionista  :cry2:
Anzi, perfezionista non è il termine adatto... vorrei solo suonare decentemente ma non ci riesco


Il consiglio che mi sento di darti, perciò, non è di prenderti una pausa, perché quel tuo falso perfezionismo sarà probabilmente ancora con te quando riprenderai a suonare, com'è probabilmente con te anche quando fai cose che non hanno nulla a che fare con la musica. Il mio consiglio è di suonare deliberatamente nel modo peggiore che ti è possibile, in modo brutto, sporco e cattivo, "a tirar via"! (Per non usare espressioni più triviali attinenti all'apparato riproduttivo di certi canidi, che ci sono vietate dal regolamento.) Fallo qualche volta - anzi, fallo ogni volta che ti metti a suonare, come prima cosa - prestando attenzione a quello che provi: ti vergogni? E allora? Sta forse cascando il mondo attorno a te? I tuoi genitori ti stanno diseredando? I tuoi amici ti stanno abbandonando? Le corde della chitarra si spezzano, il cavo si arriccia, l'amplificatore si spegne da solo per non essere "tuo complice"? Gliene importa davvero a qualcuno, di come stai suonando male?

:quotonemegagalattico:

E se ance fosse...

"Balla come se nessuno ti stesse guardando..."
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Dagger il 23 Aprile, 2017, 01:57 PM
Bravo Fidel  ::)
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Elliott il 23 Aprile, 2017, 02:08 PM
Grande Fidel 1.2  :goodpost:

Ma mi devo concedere un piccolo OT

Citazionenel modo peggiore che ti è possibile, in modo brutto, sporco e cattivo, "a tirar via"! (Per non usare espressioni più triviali attinenti all'apparato riproduttivo di certi canidi, che ci sono vietate dal regolamento.)

:lol:  :lol:


Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: PaoloF il 23 Aprile, 2017, 06:26 PM
Concordo anch'io con Fidel.  :bravo2:

È necessario spogliarsi dello stress da prestazione, e concentrarsi sul piacere insito che si prova a scorrere le dita sulla tastiera, qualsiasi cosa ne venga fuori.
Mai metterci in competizione con chi crediamo più avanti di noi: ognuno ha la propria storia, e la musica non deve trasformarsi ad una corsa ad ostacoli... nè con noi stessi nè con gli altri.

La musica incarna alla perfezione la filosofia che spinge a godersi il viaggio piuttosto che a concentrarsi solamente verso la meta, per il semplice fatto che l'asticella si sposterà in continuazione, perchè non si sarà mai soddisfatti del punto a cui si è arrivati.

Sicuramente da quando hai iniziato hai compiuto progressi enormi, ma nonostante tutto ti senti sempre in difetto, e sarà così anche quando riuscirai a suonare anche brani che ora ritieni impossibili se non ti sforzi di cambiare prima di tutto atteggiamento.

Questo il mio modesto parere.  ::)
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 23 Aprile, 2017, 06:30 PM
 :paolof:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Cold_Nose il 23 Aprile, 2017, 07:49 PM
Non ho molti consigli se non dirti che disperarsi non è certo la via giusta. Interrompi per quelche giorno o settimana, cambia punto di vista, cambia strumento, rivedi i tuoi obiettivi, sii onesto con te stesso dopodiché puoi anche provare a leggerti la Preghiera della serenità. Animo ragazzo, su !!
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Elliott il 23 Aprile, 2017, 08:43 PM
Citazione di: Cold_Nose il 23 Aprile, 2017, 07:49 PM
dopodiché puoi anche provare a leggerti la Preghiera della serenità.

:quotonegalattico:



Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 09:24 AM
A suonare male non mi diverto, accumulo frustrazioni e basta. Io mi divertirei se riuscissi a suonare quello che mi pare con scioltezza... non ho più voglia di mettermi lì a ripetere lentamente lo stesso passaggio per ore, tanto nel mio caso non miglioro.  Ogni giorno mi domando: ma perché quel tizio su youtube che suona da meno tempo di me, riesce a suonare quella cosa lì che a me viene una schifezza? Forse la chitarra non fa per me, ormai non sono più un principiante, ma sono ancora troppo lontano dal livello a cui pensavo di arrivare quando iniziai a suonare.
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Max Maz il 25 Aprile, 2017, 09:28 AM
Se suonare non ti basta smetti.
Vediamo se ti mancherà.  :abbraccio:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Grand Funk il 25 Aprile, 2017, 12:13 PM
Citazione di: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 09:24 AM
Ogni giorno mi domando: ma perché quel tizio su youtube che suona da meno tempo di me, riesce a suonare quella cosa lì che a me viene una schifezza? Forse la chitarra non fa per me, ormai non sono più un principiante, ma sono ancora troppo lontano dal livello a cui pensavo di arrivare quando iniziai a suonare.

L' ultimo consiglio di Max sicuramente è da prendere in considerazione, ( anche io ti avevo detto di prenderti una pausa..... ) prova a staccare e vedi cosa succede, ma volevo dirti un mio parere sulla frase che hai scritto e che ho citato.

La musica non è una competizione, la chitarra non è uno strumento per arrivare primo in una gara...... è stato concepito per suonarlo, fregatene se un ragazzo ( o tanti ) suona meglio di te, forse è sbagliata la tua filosofia, il tuo approccio alla musica, prova a suonare quello che ti viene da " dentro " con il cuore, prova ad essere più spensierato, più sereno..... può darsi che qualcosa cambia......  :reallygood:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Vu-meter il 25 Aprile, 2017, 12:49 PM
Citazione di: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 09:24 AM
A suonare male non mi diverto, accumulo frustrazioni e basta. Io mi divertirei se riuscissi a suonare quello che mi pare con scioltezza... non ho più voglia di mettermi lì a ripetere lentamente lo stesso passaggio per ore, tanto nel mio caso non miglioro.  Ogni giorno mi domando: ma perché quel tizio su youtube che suona da meno tempo di me, riesce a suonare quella cosa lì che a me viene una schifezza? Forse la chitarra non fa per me, ormai non sono più un principiante, ma sono ancora troppo lontano dal livello a cui pensavo di arrivare quando iniziai a suonare.


1) intanto bisognerebbe controllare il tuo sistema nervoso, per verificare se ha dei problemi o meno

Troppe volte diamo per scontato che "siamo tutti uguali", ma non è affatto vero. Quella parte che a me piace definire come 'meccanica' ( che poi altri non è che il sistema nervoso ) ci fa differire di parecchio. Io ad esempio ho una lesione al midollo subito sotto la nuca ( che se si espandesse, rimarrei a vegetare con solo gli occhi  e la lingua da poter muovere ) e ti garantisco che 'il collo di bottiglia' che crea, non permette alle informazioni che il cervello manda ti veicolare tranquillamente, ma le rallenta, per cui non potrò mai essere un velocista.
Ti ho dichiarato il mio problema, ma possono essere davvero migliaia le cose da verificare ( nervi, tendini, ecc.. ) .

Morale: un velocista DEVE avere il sitema nervoso perfetto al 100%


2) E' possibile che sbagli a studiare.
Altra cosa MOLTO sottovalutata è la qualità dello studio. Fare e rifare per ore NON garantisce affatto il risultato, serve ben altro: un metodo di studio consapevole che permetta al tuo cervello di apprendere davvero ciò che gli stai chiedendo.

Morale: il metodo di studio ( è evidente dalle tue parole ) è sbagliato.


3) Non siamo tutti uguali neppure nel memorizzare le attività motorie richieste. Un grande campione di basket è ( MOLTO IN SOLDONI ) uno che riesce a memorizzare il gesto atletico ( salto, lancio, forza necessaria, direzione, ecc.. ) e richiamarlo quando ne ha bisogno, in base alla posizione, velocità, ecc..
Esiste una parte della nostra memoria che DEVE operare in quel modo e memorizzare movimenti e passaggi, divincolature, il tutto perfettamente al tempo che gli richiediamo. Ma non tutti i nostri cervelli hanno accesso alla memoria allo stesso modo.
Ti assicuro che conosco realmente una persona ( per usare un esempio in stile iperbole ) che dimentica i nomi dei figli e occorre ricordarglieli in continuazione, figurati i nomi di parenti, amici o conoscenti .. non ne azzecca uno. Una volta, non so come, chiamò mia moglie 'Dolores' e io ho riso per giorni.
Ci sono perfino dei corsi per poter imparare ad usare al meglio la nostra memoria. Non è affatto detto che un individuo in grado di memorizzaren perfettamente una cosa ( che so : le strade, i libri, o chissà cosa altro ) sia in grado di memorizzare i gesti tecnici che servono per suonare.

Morale: modificando il metodo di studio, si può cercare di verificare le tue capacità di memorizzare gesti tecnici legati allo strumento


4) Non tutti abbiamo la stessa velocità di pensiero. Non c'entra niente l'intelligenza o la furbizia o altre qualità, sto parlando della velocità della nostra mente di trasmettere comandi a nervi, tendini, ecc .. Posso essere INTELLIGENTISSIMO e magari velocissimo nello svolgere calcoli matematici o risolvere equzioni, ecc..  e magari essere relativamente lento nell'elaborare i movimenti fisici che richiedo al mio corpo.



Smetti di raffrontarti agli altri e smetti di credere che perchè uno fa una cosa, che anche l'altro possa farla. NON E' VERO.
Molti dicono "Hendrix suonava senza conoscere la musica" . A prescindere che questa cosa NON E' VERA, ma poi basta chiedere a chi lo afferma : " E tu sei Hendrix ?" per fargli rendere conto che evidentemente, anche volendo credere alla leggenda falsa legata al suo suonare, nel suo caso, non vale, altrimenti non staremmo lì a parlarne.




Morale finale : NON SIAMO TUTTI UGUALI.

TUTTI POSSIAMO MIGLIORARE con uno studio MIRATO e CONTROLLATO, creato in modo che "scriva" nella nostra mente le cose che ci servono. Se smetterai di raffrontarti e cercherai un metodo di studio diverso, potrai finalmente iniziare a migliorare e godere delle cose che potrai fare.
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 25 Aprile, 2017, 01:10 PM
Citazione di: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 09:24 AM
A suonare male non mi diverto, accumulo frustrazioni e basta.

Come ho già scritto, io credo di averla vista come te per anni, e con grande ritardo ho capito la natura della trappola psicologica in cui mi trovavo. Ma se quello che ho scritto non ti convince, naturalmente può essere che io mi sbagli, o che debba essere tu autonomamente ad accorgerti della natura del problema.

Non pensare che abbia insistito per presunzione o superficialità; da questi modi di pensare disfunzionali è difficile uscire una volta per tutte, e io stesso ho spesso bisogno di "fare il punto" con me stesso.

Il punto, secondo me, è che ogni volta che pensi "ho sbagliato", ti trovi, diciamo, ad un bivio: da quella constatazione dell'errore puoi scegliere di prendere la "via delle conclusioni" (o "della frustrazione") oppure la "via delle domande". Sulla via delle conclusioni incontri "QUINDI ho fatto il solito schifo!", "QUINDI non miglioro mai!", "QUINDI sono peggiore di quei ragazzi di YouTube!", "QUINDI sono proprio negato!", eccetera. Sulla via delle domande, invece, incontri "PERCHÉ ho sbagliato?", "PERCHÉ questo brano mi dà problemi? Sto perdendo tempo dietro ad un brano ancora troppo difficile, o è qualche singolo passaggio a mettermi in crisi?", "DOVE esattamente è l'intoppo?", "COME posso risolverlo?", "A CHI posso chiedere aiuto?", eccetera.

Cioè, se non sbaglio, quando fai un errore, tendi ad imboccare la "via delle conclusioni", dando avvio in modo automatico a pensieri che non hanno niente a che fare col problema che dovresti risolvere (come migliorare l'esecuzione del brano), e tutto a che vedere con la tua percezione del tuo valore personale. Quelle conclusioni che trai può darsi servano a confermare una tua visione negativa di te stesso, che forse hai sperato di ribaltare prefiggendoti obiettivi musicali irrealistici nel cui (improbabile o impossibile) conseguimento hai fantasticato di trovare soddisfazione (il cui contrario è la frustrazione).

Per questo ti ho consigliato di provare a spezzare questa routine che non ti porta da nessuna parte, ad esempio suonando deliberatamente male, malissimo, per capire che suonare male è qualcosa che dipende unicamente da una tua scelta (esistono efficaci metodi di apprendimento della musica specifici per persone portatrici di handicap fisici e mentali. Pensi di essere più svantaggiato di loro?) e che non ti espone ad altre "fustigazioni" a parte quelle a cui ti sottometti da solo.

Scusami per avere insistito ancora una volta, non lo faccio più!  :D
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 02:32 PM
Citazione di: Fidelcaster il 25 Aprile, 2017, 01:10 PM
Citazione di: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 09:24 AM
A suonare male non mi diverto, accumulo frustrazioni e basta.

Come ho già scritto, io credo di averla vista come te per anni, e con grande ritardo ho capito la natura della trappola psicologica in cui mi trovavo. Ma se quello che ho scritto non ti convince, naturalmente può essere che io mi sbagli, o che debba essere tu autonomamente ad accorgerti della natura del problema.

Non pensare che abbia insistito per presunzione o superficialità; da questi modi di pensare disfunzionali è difficile uscire una volta per tutte, e io stesso ho spesso bisogno di "fare il punto" con me stesso.

Il punto, secondo me, è che ogni volta che pensi "ho sbagliato", ti trovi, diciamo, ad un bivio: da quella constatazione dell'errore puoi scegliere di prendere la "via delle conclusioni" (o "della frustrazione") oppure la "via delle domande". Sulla via delle conclusioni incontri "QUINDI ho fatto il solito schifo!", "QUINDI non miglioro mai!", "QUINDI sono peggiore di quei ragazzi di YouTube!", "QUINDI sono proprio negato!", eccetera. Sulla via delle domande, invece, incontri "PERCHÉ ho sbagliato?", "PERCHÉ questo brano mi dà problemi? Sto perdendo tempo dietro ad un brano ancora troppo difficile, o è qualche singolo passaggio a mettermi in crisi?", "DOVE esattamente è l'intoppo?", "COME posso risolverlo?", "A CHI posso chiedere aiuto?", eccetera.

Cioè, se non sbaglio, quando fai un errore, tendi ad imboccare la "via delle conclusioni", dando avvio in modo automatico a pensieri che non hanno niente a che fare col problema che dovresti risolvere (come migliorare l'esecuzione del brano), e tutto a che vedere con la tua percezione del tuo valore personale. Quelle conclusioni che trai può darsi servano a confermare una tua visione negativa di te stesso, che forse hai sperato di ribaltare prefiggendoti obiettivi musicali irrealistici nel cui (improbabile o impossibile) conseguimento hai fantasticato di trovare soddisfazione (il cui contrario è la frustrazione).

Per questo ti ho consigliato di provare a spezzare questa routine che non ti porta da nessuna parte, ad esempio suonando deliberatamente male, malissimo, per capire che suonare male è qualcosa che dipende unicamente da una tua scelta (esistono efficaci metodi di apprendimento della musica specifici per persone portatrici di handicap fisici e mentali. Pensi di essere più svantaggiato di loro?) e che non ti espone ad altre "fustigazioni" a parte quelle a cui ti sottometti da solo.

Scusami per avere insistito ancora una volta, non lo faccio più!  :D




In realtà non mi riferisco tanto al singolo errore, ma al mio modo di suonare nell'insieme. Per come lo sento io, è ancora troppo da principiante. Suonando e registrando qualsiasi brano, anche il più semplice del mondo, quando mi riascolto c'è sempre qualcosa che non va. O vado fuori tempo, o sporco qualche nota, o qualche bending non è proprio intonato, o semplicemente ad una certa velocità non ci arrivo. Quando sbaglio non imbocco la via delle conclusioni, almeno non subito: prima prendo la via delle domande, poi siccome non trovo risposte prendo la via della frustrazione. Prendiamo come esempio Master of Puppets, brano che vorrei suonare da sempre. Ho provato ad impugnare il plettro in maniera diversa, a fare movimenti meno ampi e a far penetrare il plettro il meno possibile nelle corde, mi sono esercitato molto lentamente, ad inclinare il plettro diversamente dal solito... insomma, le ho provate tutte, ma oltre una certa velocità non vado. E in più, anche suonandola lentamente, mi fa comunque schifo. Quindi per forza di cose, prendo la via della frustrazione.


Citazione di: Vu-meter il 25 Aprile, 2017, 12:49 PM
Citazione di: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 09:24 AM
A suonare male non mi diverto, accumulo frustrazioni e basta. Io mi divertirei se riuscissi a suonare quello che mi pare con scioltezza... non ho più voglia di mettermi lì a ripetere lentamente lo stesso passaggio per ore, tanto nel mio caso non miglioro.  Ogni giorno mi domando: ma perché quel tizio su youtube che suona da meno tempo di me, riesce a suonare quella cosa lì che a me viene una schifezza? Forse la chitarra non fa per me, ormai non sono più un principiante, ma sono ancora troppo lontano dal livello a cui pensavo di arrivare quando iniziai a suonare.


1) intanto bisognerebbe controllare il tuo sistema nervoso, per verificare se ha dei problemi o meno

Troppe volte diamo per scontato che "siamo tutti uguali", ma non è affatto vero. Quella parte che a me piace definire come 'meccanica' ( che poi altri non è che il sistema nervoso ) ci fa differire di parecchio. Io ad esempio ho una lesione al midollo subito sotto la nuca ( che se si espandesse, rimarrei a vegetare con solo gli occhi  e la lingua da poter muovere ) e ti garantisco che 'il collo di bottiglia' che crea, non permette alle informazioni che il cervello manda ti veicolare tranquillamente, ma le rallenta, per cui non potrò mai essere un velocista.
Ti ho dichiarato il mio problema, ma possono essere davvero migliaia le cose da verificare ( nervi, tendini, ecc.. ) .

Morale: un velocista DEVE avere il sitema nervoso perfetto al 100%


2) E' possibile che sbagli a studiare.
Altra cosa MOLTO sottovalutata è la qualità dello studio. Fare e rifare per ore NON garantisce affatto il risultato, serve ben altro: un metodo di studio consapevole che permetta al tuo cervello di apprendere davvero ciò che gli stai chiedendo.

Morale: il metodo di studio ( è evidente dalle tue parole ) è sbagliato.


3) Non siamo tutti uguali neppure nel memorizzare le attività motorie richieste. Un grande campione di basket è ( MOLTO IN SOLDONI ) uno che riesce a memorizzare il gesto atletico ( salto, lancio, forza necessaria, direzione, ecc.. ) e richiamarlo quando ne ha bisogno, in base alla posizione, velocità, ecc..
Esiste una parte della nostra memoria che DEVE operare in quel modo e memorizzare movimenti e passaggi, divincolature, il tutto perfettamente al tempo che gli richiediamo. Ma non tutti i nostri cervelli hanno accesso alla memoria allo stesso modo.
Ti assicuro che conosco realmente una persona ( per usare un esempio in stile iperbole ) che dimentica i nomi dei figli e occorre ricordarglieli in continuazione, figurati i nomi di parenti, amici o conoscenti .. non ne azzecca uno. Una volta, non so come, chiamò mia moglie 'Dolores' e io ho riso per giorni.
Ci sono perfino dei corsi per poter imparare ad usare al meglio la nostra memoria. Non è affatto detto che un individuo in grado di memorizzaren perfettamente una cosa ( che so : le strade, i libri, o chissà cosa altro ) sia in grado di memorizzare i gesti tecnici che servono per suonare.

Morale: modificando il metodo di studio, si può cercare di verificare le tue capacità di memorizzare gesti tecnici legati allo strumento


4) Non tutti abbiamo la stessa velocità di pensiero. Non c'entra niente l'intelligenza o la furbizia o altre qualità, sto parlando della velocità della nostra mente di trasmettere comandi a nervi, tendini, ecc .. Posso essere INTELLIGENTISSIMO e magari velocissimo nello svolgere calcoli matematici o risolvere equzioni, ecc..  e magari essere relativamente lento nell'elaborare i movimenti fisici che richiedo al mio corpo.



Smetti di raffrontarti agli altri e smetti di credere che perchè uno fa una cosa, che anche l'altro possa farla. NON E' VERO.
Molti dicono "Hendrix suonava senza conoscere la musica" . A prescindere che questa cosa NON E' VERA, ma poi basta chiedere a chi lo afferma : " E tu sei Hendrix ?" per fargli rendere conto che evidentemente, anche volendo credere alla leggenda falsa legata al suo suonare, nel suo caso, non vale, altrimenti non staremmo lì a parlarne.




Morale finale : NON SIAMO TUTTI UGUALI.

TUTTI POSSIAMO MIGLIORARE con uno studio MIRATO e CONTROLLATO, creato in modo che "scriva" nella nostra mente le cose che ci servono. Se smetterai di raffrontarti e cercherai un metodo di studio diverso, potrai finalmente iniziare a migliorare e godere delle cose che potrai fare.

Non saprei cos'è sbagliato nel mio metodo di studio, seguo i consigli che danno un po' tutti gli insegnanti. Tra l'altro il mio vecchio insegnante diceva che ero uno dei suoi allievi migliori, ma non gli ho mai creduto... oppure c'è mia mamma che dice che sono fissato, che non è vero che suono male e che sono perfezionista (ma lei cosa ne capisce di chitarra??). Sul fatto che non siamo tutti uguali sono d'accordo, ma mi ero autoconvinto del contrario. Il mio maestro diceva che chiunque può diventare veloce, e la stessa cosa c'è scritta nel libro Ditones di Begotti: non esistono persone con i tendini più o meno veloci, conta solo quanto ci si esercita e come ci si esercita. Ok che è Begotti e non uno qualsiasi, ma a quanto pare di cavolate ne spara anche lui...
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Max Maz il 25 Aprile, 2017, 02:35 PM
Ma, perdonami, serve tutta sta gran velocità?
Nel senso, riesci ad esprimerti  al di là dell'aspetto tecnico?   :-\
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Vu-meter il 25 Aprile, 2017, 03:15 PM
Citazione di: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 02:32 PM


Non saprei cos'è sbagliato nel mio metodo di studio, seguo i consigli che danno un po' tutti gli insegnanti. Tra l'altro il mio vecchio insegnante diceva che ero uno dei suoi allievi migliori, ma non gli ho mai creduto... oppure c'è mia mamma che dice che sono fissato, che non è vero che suono male e che sono perfezionista (ma lei cosa ne capisce di chitarra??). Sul fatto che non siamo tutti uguali sono d'accordo, ma mi ero autoconvinto del contrario. Il mio maestro diceva che chiunque può diventare veloce, e la stessa cosa c'è scritta nel libro Ditones di Begotti: non esistono persone con i tendini più o meno veloci, conta solo quanto ci si esercita e come ci si esercita. Ok che è Begotti e non uno qualsiasi, ma a quanto pare di cavolate ne spara anche lui...



Begotti è sicuramente un ottimo chitarrista e credo ( non lo so perchè non ho mai seguito una sua lezione ) sia anche un buon insegnante, ma ignora che ci siano centomila patologie leate al sistema nervoso e siccome nel suo vissuto è bastato lavorare duro, crede sia così per tutti.

Ci sono patologie, difetti e altre millemila differenze tra un fisico e l'altro, malgrado lui non se ne renda conto perchè per sua fortuna non è stato toccato da nessuna di esse. Parla con uno che ha la distonia focale, ad esempio 8 malattia comune a molti musicisti, per altro ) e poi mi dici ..
Pensa che esistono anche cose contrarie , come la 'malattia del virtuoso' ( sindrome di Ehlers-Danlos), ossia una patologia che rende le articolazioni eccezionalmente mobili ed i tessuti elastici e che avvantaggia grandemente i movimenti del musicista ( un esempio di chi ha saputo sfruttare questa patologia è Niccolò Paganini, che ne soffriva ) .



Citazione di: Max Maz il 25 Aprile, 2017, 02:35 PM
Ma, perdonami, serve tutta sta gran velocità?
Nel senso, riesci ad esprimerti  al di là dell'aspetto tecnico?   :-\


Giusto anche questo punto di vista . La musica NON E' velocità, necessariamente.



Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 06:32 PM
Fosse solo la velocità il problema...
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Elliott il 25 Aprile, 2017, 06:57 PM
Secondo me fai bene a smettere  :etvoila:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 25 Aprile, 2017, 07:26 PM
Citazione di: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 02:32 PMIn realtà non mi riferisco tanto al singolo errore, ma al mio modo di suonare nell'insieme. Per come lo sento io, è ancora troppo da principiante.

Attenzione, perché questo vuol dire proprio prendere la "via delle conclusioni". Che il tuo modo di suonare sia "troppo da principiante", è un giudizio che formuli confrontandoti con un'ideale di come ritieni che dovresti essere: dopo un certo tempo dovrei essere in un certo modo. Cioè, tu ti sei inventato di sana pianta uno standard assoluto (il tempo che ci si mette a raggiungere un obiettivo è invece una funzione di tanti fattori, diversi da persona a persona), che ti sei imposto e rispetto al quale ti senti in difetto.

In realtà, è solo il singolo errore che conta, non il bilancio che così sprezzantemente fai di te stesso. Il tuo "livello" cambia in continuazione, proprio nella misura in cui affronti e risolvi i singoli, concreti problemi. Il tempo che dedichi a giudicarti è tempo che sottrai all'unica attività che può migliorarti, e produce quella frustrazione che ti fa perdere di vista l'unica cosa che può darti la motivazione per migliorarti: il piacere di imparare.

CitazioneSuonando e registrando qualsiasi brano, anche il più semplice del mondo, quando mi riascolto c'è sempre qualcosa che non va. O vado fuori tempo, o sporco qualche nota, o qualche bending non è proprio intonato, o semplicemente ad una certa velocità non ci arrivo.

Essere in grado di capire dove sbagliamo è un'ottima cosa, altrimenti non potremmo correggerci; e la constatazione degli errori ci è tanto più utile quanto più è precisa. Il problema, ripeto, è quando da questa saltiamo alle conclusioni (bilanci, generalizzazioni) andando dietro alle quali smettiamo di occuparci di timing, bending, plettrata ecc. e ci concentriamo solo su quel vuoto che pensiamo di avere dentro, o su quel destino a cui temiamo di essere condannati, ai quali vorremmo porre rimedio o sfuggire divenendo per magia infallibili.

Ma l'unico modo per migliorarci per davvero è rimanere "sul pezzo", badare ai singoli errori (QUEL bending, QUEL lick) e alle singole soluzioni e, soprattutto, non prestare attenzione ESCLUSIVAMENTE agli errori. Tu scrivi "quando mi riascolto c'è sempre qualcosa che non va", ma non spendi una parola su QUELLO CHE VA. Qualcosa che non va ci sarà sempre, rassegnati, nessuno è infallibile. Dire: "voglio smettere perché faccio sempre degli errori" è come dire: "voglio smettere perché sono un essere umano". Se nel bilancio che trai tieni conto degli errori ma non dei successi, o se tieni conto più degli errori che dei successi, puoi star certo che il bilancio è sbagliato.

Hai scritto: "il mio vecchio insegnante diceva che ero uno dei suoi allievi migliori, ma non gli ho mai creduto... oppure c'è mia mamma che dice che sono fissato, che non è vero che suono male e che sono perfezionista (ma lei cosa ne capisce di chitarra??)": quindi ritieni di essere scarsissimo, negato, eppure di capirci non solo più di tua mamma (che non saprà nulla di chitarra, ma magari sarà in grado di capire se stai infastidendo lei e il vicinato, o meno), ma persino tanto da poterti dire convinto che una persona in realtà molto più esperta di te, il tuo maestro, ti stia mentendo. Non sarai piuttosto tu ad avere una convinzione (sbagliata) sul tuo valore personale, che ti porta a cercarne conferme badando solo agli errori e prendendo la "via delle conclusioni", anziché trarre anche dalle "cose che vanno" e dall'apprezzamento degli altri la motivazione per rimanere con i piedi per terra, sulla "via delle domande", per migliorare costantemente e... sbagliare sempre meglio? ;D Uno dei più grandi musicisti del XX secolo, Vladimir Horowitz, è considerato uno dei migliori pianisti di tutti i tempi anche perché sbagliava benissimo: di errori ne faceva più di altri pianisti, ma i suoi li noti solo se conosci bene il brano eseguito, perché tutto quello che suonava (errori compresi) comunque suonava bene.


CitazioneQuando sbaglio non imbocco la via delle conclusioni, almeno non subito: prima prendo la via delle domande, poi siccome non trovo risposte prendo la via della frustrazione. Prendiamo come esempio Master of Puppets, brano che vorrei suonare da sempre. Ho provato ad impugnare il plettro in maniera diversa, a fare movimenti meno ampi e a far penetrare il plettro il meno possibile nelle corde, mi sono esercitato molto lentamente, ad inclinare il plettro diversamente dal solito... insomma, le ho provate tutte, ma oltre una certa velocità non vado. E in più, anche suonandola lentamente, mi fa comunque schifo.

Come ho scritto sopra, l'unico modo per migliorarci è badare ai singoli errori (QUEL bending, QUEL lick) e alle singole soluzioni. Da quel che scrivi, è evidente che hai già fatto tanti tentativi, in buona fede. Capisco lo scoraggiamento che stai provando. Ma se ci sono dei singoli errori concreti che finora non sei riuscito a correggere, anche in questo caso saltare a conclusioni è la cosa sbagliata da fare. Ad esempio, se c'è un problema di tecnica che non riesci a risolvere, perché non apri un thread nel forum per chiedere aiuto agli altri? Siamo qui per questo. Non posso dire altro su questo argomento, perché appunto si tratta di valutare caso per caso cosa va corretto. Ma una di una cosa penso sia bene ti convinca: per sviluppare la tecnica strumentale (andare a tempo, fare bending intonati, eseguire passaggi veloci, speed picking, sweep picking, tapping ecc. ecc.) non serve alcun talento (posto che non ci siano dei problemi fisiologici del tipo di cui ha scritto Vu). Servono costanza e metodo. La costanza viene meno se quando sbagli prendi la "via delle conclusioni" e ogni sessione di studio diventa (per tua scelta!) fonte di frustrazione anziché del piacere di suonare e di imparare; il metodo può essere sbagliato (perlomeno per te), e questa è una questione pratica, concreta, che non ha niente a che fare con il fare schifo e l'essere negati.


Citazioneper forza di cose, prendo la via della frustrazione.

No, non per forza di cose: per abitudine, probabilmente, e per scelta.

Avevo detto che non ti avrei più importunato, mannaggia!  :acci: È che conosco bene la situazione in cui ti trovi, credimi.
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 25 Aprile, 2017, 07:28 PM
Citazione di: Elliott il 25 Aprile, 2017, 06:57 PM
Secondo me fai bene a smettere  :etvoila:

Se questo tipo di frustrazioni le prova solo con la musica, forse sì. Personalmente sospetto che le cose non stiano così...
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: kappajolly il 25 Aprile, 2017, 07:43 PM
Mi permettete di essere brutale? Se frequenti questo forum avrai letto che c'è un utente in Africa che non può più suonare perché ha avuto un incidente, c'è gente che soffre l'approccio e la passione alla musica per via di problemi fisici, patologie ecc, Vu ha confidato 2 suoi problemi molto intimi (mi dispiace da morire ti giuro Vu) che lo limitano... alla luce di tutto questo, il tuo insistere mi da molto fastidio devo essere sincero, perché parli di aria fritta alla luce dell'esistenza di persone che invece sono costrette a non suonare o quasi..."Non sono veloce, non faccio questo che quello su youtube fa dopo studi brevi, dopo tutti questi anni non dovrei essere più un principiante ma invece lo sono ecc ecc"...
Qual'è il senso del tuo tread? Ti hanno risposto: o sbagli metodo o sbagli nel modo di approcciarti alla vita... l'unica cosa che dovresti fare secondo me è andare da un altro maestro e spiegare tutto e vedere insieme a lui di migliorare... un maestro bravo che ti faccia capire il perché non migliori... se no piangiti addosso e lascia la chitarra, domani inizi a giocare a calcio balilla e ti lamenterai che non fai i trick di youtube e lascerai anche quello... e via dicendo...
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 08:52 PM
Citazione di: Fidelcaster il 25 Aprile, 2017, 07:28 PM

Se questo tipo di frustrazioni le prova solo con la musica, forse sì. Personalmente sospetto che le cose non stiano così...

Sono così di carattere, infatti diverse cose a cui tengo diventano come una gara. Non sopporto l'idea di essere inferiore agli altri, ed è una cosa che mi porto dietro fin da piccolo. Grazie per tutto ciò che hai scritto, fa riflettere.

Citazione di: kappajolly il 25 Aprile, 2017, 07:43 PM
Mi permettete di essere brutale? Se frequenti questo forum avrai letto che c'è un utente in Africa che non può più suonare perché ha avuto un incidente, c'è gente che soffre l'approccio e la passione alla musica per via di problemi fisici, patologie ecc, Vu ha confidato 2 suoi problemi molto intimi (mi dispiace da morire ti giuro Vu) che lo limitano... alla luce di tutto questo, il tuo insistere mi da molto fastidio devo essere sincero, perché parli di aria fritta alla luce dell'esistenza di persone che invece sono costrette a non suonare o quasi..."Non sono veloce, non faccio questo che quello su youtube fa dopo studi brevi, dopo tutti questi anni non dovrei essere più un principiante ma invece lo sono ecc ecc"...
Qual'è il senso del tuo tread? Ti hanno risposto: o sbagli metodo o sbagli nel modo di approcciarti alla vita... l'unica cosa che dovresti fare secondo me è andare da un altro maestro e spiegare tutto e vedere insieme a lui di migliorare... un maestro bravo che ti faccia capire il perché non migliori... se no piangiti addosso e lascia la chitarra, domani inizi a giocare a calcio balilla e ti lamenterai che non fai i trick di youtube e lascerai anche quello... e via dicendo...

Chiedo scusa se qualcuno si è sentito offeso, comunque credo che tu abbia ragione: se iniziassi a giocare a calcio balilla la vivrei allo stesso modo...
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Max Maz il 25 Aprile, 2017, 08:55 PM
Pensaci bene a tutto quanto scritto finora e torna a calarti,  più serenamente che puoi, nella realtà.
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: kappajolly il 25 Aprile, 2017, 08:56 PM
Scusa me se sono stato duro nel dirti le cose... impara a vivere le cose nella loro naturalezza ma soprattutto di accontentarti.... siamo 6 miliardi di persone non saremo mai i migliori... vivi la chitarra e prendi quello che puoi... non fai malmsteen? Amen fai altri artisti, concentrati su altri generi... se non sapessi fare la casa nel sole sarebbe un conto, ma il metal non è un genere facile
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Max Maz il 25 Aprile, 2017, 08:57 PM
Cos'è "la casa nel sole"?
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: kappajolly il 25 Aprile, 2017, 09:03 PM
Un brano dei pooh con un classico giro di accordi
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Max Maz il 25 Aprile, 2017, 09:05 PM
Citazione di: kappajolly il 25 Aprile, 2017, 09:03 PM
Un brano dei pooh con un classico giro di accordi

Oh mamma.  :sconvolto:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: futech il 25 Aprile, 2017, 09:08 PM
Ma che te ne frega di errori o quello che fanno gli altri!
Anche a me piacerebbe suonare come tanti altri chitarristi famosi e non, sto facendo lezioni da pochi mesi e prima di poter dire che saprò suonicchiare ce ne vorrà di tempo. Oggi ho preso la chitarra ed invece di fare esercizi o chissà cosa ho acceso il looper, registrato 4 accordi, sovrainciso qualche abbellimento e poi via ad improvvisarci sopra. Ho passato 40 minuti di svago, spensierato ed ho suonato una cosa tutta mia, che mai nessuno potrà provare a replicare ;)

Enjoy the music
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 25 Aprile, 2017, 09:17 PM
Citazione di: StormOTLB il 25 Aprile, 2017, 08:52 PM

Sono così di carattere, infatti diverse cose a cui tengo diventano come una gara. Non sopporto l'idea di essere inferiore agli altri, ed è una cosa che mi porto dietro fin da piccolo.

[...]

se iniziassi a giocare a calcio balilla la vivrei allo stesso modo...

C'è chi di natura è più competitivo e chi lo è meno, ma se questo tratto della tua personalità ti complica la vita, io penso che il tuo problema possa essere quello, non la mancanza di qualche particolare talento. Io ho smesso e ricominciato a suonare tante volte. Ricominciavo perché, amando la musica, sentivo il desiderio di essere io stesso a "produrre in prima persona" una qualche melodia, anche la più semplice e banale; e poi ogni volta smettevo nuovamente perché quel piacere veniva strozzato dalla frustrazione di non riuscire a realizare obiettivi irrealistici che mi davo ogni volta, spesso inconsapevolmente, obiettivi che in genere avevano a che fare con il trasmettere un'immagine di me migliore di quella che mi attribuivo, e non c'entravano nulla con la musica.

CitazioneGrazie per tutto ciò che hai scritto, fa riflettere.

Grazie a te di queste parole!  :abbraccio:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Elliott il 25 Aprile, 2017, 09:20 PM
Guarda, io mi riallaccio al mio precedente messaggio e batto su un punto: il modo per puntare un obiettivo, è quello di fissarlo. Il modo per raggiungerlo, sta nel fissare una serie di obiettivi intermedi. La difficoltà nel raggiungere il primo obiettivo intermedio, ti porta inevitabilmente a lavorare sugli aspetti peculiari e trovare soluzioni  funzionali al raggiungimento della prima tappa, della seconda, della terza e così via...
Prefissarsi un obiettivo senza avere chiaro le tappe intermedie e ciò che queste rappresentano, non può che portare al fallimento.

Fai un po' di ordine, torna indietro di 10 caselle e ricomincia da li. Magari con l'aiuto di un insegnante .

::)
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 25 Aprile, 2017, 09:23 PM
 :elliott:  :quotonegalattico:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: StormOTLB il 27 Aprile, 2017, 11:30 AM
Però dite che non sbagliare è impossibile perché siamo umani, allora perché nei cd che ascoltiamo è tutto perfetto? Io non riesco mai a registrare qualcosa senza commettere errori...
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Andy_Azz il 27 Aprile, 2017, 11:32 AM
Citazione di: StormOTLB il 27 Aprile, 2017, 11:30 AM
Però dite che non sbagliare è impossibile perché siamo umani, allora perché nei cd che ascoltiamo è tutto perfetto? Io non riesco mai a registrare qualcosa senza commettere errori...

beh su disco è una qustione totalmente diversa ......
hai presente quante volte hanno registrato il pezzo?
hai presente i mezzi e le possibilita che hanno in uno studio di registrazione?
quanti "trucchi" del mestiere esistono per far andare le cose come devono andare?
ci sono possibilta e mezzi che fanno suonare bene qualsiasi cosa , programmi che farebbero risultare intonato con la voce pure me .... ( che sono stonato mica poco a cantare .....)
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Moreno Viola il 27 Aprile, 2017, 11:37 AM
Citazione di: StormOTLB il 27 Aprile, 2017, 11:30 AM
Però dite che non sbagliare è impossibile perché siamo umani, allora perché nei cd che ascoltiamo è tutto perfetto? Io non riesco mai a registrare qualcosa senza commettere errori...

Non prendere quello che ascolti su disco come garanzia del fatto che chi li ha incisi non commette errori.
Ho frequentato per un po' di tempo lo studio di registrazione di un amico e ti posso assicurare che ho sentito persino cantanti stonatissimi, risultare perfettamente intonati una volta riascoltati sul lavoro finito.
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Andy_Azz il 27 Aprile, 2017, 11:41 AM
se si prende come metro di paragone il cd ( per pulizia e precisioni di suoni oltre alla tecnica pura del musicista ) temo che non riuscirai mai a ritenerti soddisfatto di quello che suoni
idem se paragoni le tue registrazioni con le registrazioni professionali ,
cosi diventa frustrante e non ti crea stimoli e gioia nell'andare avanti  :hey_hey:

poi secondo me bisogna capire cosa cerchi nel tuo modo di suonare , come vorresti che fosse , se ti ispiri a qualcosa o qualcuno o stai cercando una tua strada
:etvoila:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: AlbertoDP il 27 Aprile, 2017, 11:44 AM
Citazione di: StormOTLB il 27 Aprile, 2017, 11:30 AM
Però dite che non sbagliare è impossibile perché siamo umani, allora perché nei cd che ascoltiamo è tutto perfetto? Io non riesco mai a registrare qualcosa senza commettere errori...

Andy e Moreno hanno ragione, su disco è tutta un'altra cosa. Tanto per farti un esempio, molte batterie metal sono messe a tempo in fase di editing, prendendo tutte le cose fuori tempo e spostandole al pc (e sostituendo anche i suoni con altri più adatti, quando serve). Le parti di chitarra si fanno e rifanno (a volte qualche battuta alla volta, finché non sono giuste), e così via... Ad esempio, anche se un genere diverso, Gilmour spesso registrava varie tracce di assoli di chitarra, poi selezionava i pezzi più belli di ciascuna traccia, riregistrava qualche pezzo di raccordo, nel caso mancasse, ed eccolo lì, un solo perfetto ma che non è mai stato suonato per intero così come lo senti (se ci fai caso, in alcuni punti si sentono chiaramente i tagli e i raccordi).
Poi, ci sono i mostri, come Pat Metheny, che non sbagliano proprio, ma parliamo di eccezzioni (e di altri generi e contesti).

Quanto a quello che dici, io ti suggerisco un'altra cosa: di smetterla di cercare di rifare gli altri e, invece, concentrarti su quello che fai bene tu. Fai un pezzo tuo, dove suoni quello che ti senti e con lo stile che ti viene più naturale. Magari per altri sarà altrettando difficile da rifare, quanto per te rifare i pezzi altrui (per quando poco possa contare la difficoltà nel giudizio sulla bellezza di qualcosa).
Ho sempre in mente un'intervista a Pete Townshend, in cui parlava di come molti chitarristi siano rimasti "bruciati" da Hendrix, dopo averlo visto dal vivo la prima volta, perché tentavano di batterlo nel suo stesso terreno (cosa che era impossibile). Clapton stesso ci è caduto e si è fatto molto male in quel periodo. A mio avviso, ha fatto bene Townshend a comprendere che era impossibile seguire Hendrix su quella strada e concentrarsi su quello che faceva meglio. E Townshend ha fatto capolavori, eh  ::)
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: PaoloF il 27 Aprile, 2017, 11:59 AM
Lo studio di registrazione è una realtà a sè.
Questo non significa che chi incide album sia scarso, anzi! Anche perchè poi di questi tempi di budget ridotti, meno tempo si passa in studio meglio è, e per fare le cose velocemente si ha bisogno di persone capaci nel loro mestiere.

Però l'editing è una pratica all'ordine del giorno, e soprattutto nel metal, per esempio, le batterie vengono costantemente triggerate (molto molto spesso anche dal vivo).

Qualche anno fa mi è capitato di vedere Tommy Emmanuel dal vivo: da rimanere a bocca aperta, eppure anche lui qualche nota l'ha ciccata (e ci mancherebbe), ma ha sviluppato una capacità di farti percepire una piccola sbavatura come parte del suonato. Questa è maestria!

La ricerca della perfezione è a mio avviso una chimera: sicuramente bisogna tendere al miglioramento, ma farsi affossare da un obiettivo irreale è del tutto controproducente.

Altro esempio che mi viene in mente: Varini spesso nei suoi video dice che lascia volontariamente sbavature o eventuali errori, proprio per non lasciare passare il messaggio che lui sia perfetto.
Ovviamente Varini è un musicista di livello eccelso, e quindi la probabilità di errore è comunque minima, ma è confortante sentirglielo dire.

In più nessuno di noi sa realmente quanto un Petrucci ha dovuto sudare per arrivare al livello a cui è arrivato.
Sicuramente il talento è qualcosa di necessario, ma credo che nemmeno a lui siano state risparmiate le milioni di ore di esercizi.
Probabilmente quello che noi consideriamo "tanto tempo passato sullo strumento" uno come Petrucci l'ha "consumato" nel giro di qualche mese.

::)
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 27 Aprile, 2017, 12:00 PM
 :quotonemegagalattico:

Con Rubber Soul dei Beatles l'album pop/rock/metal/ecc. è diventato una cosa diversa da una raccolta di brani (spesso cover) eseguiti live in studio, è diventato un prodotto musicale a sé stante, che non può essere giudicato alla stessa stregua di un'esecuzione dal vivo. (Questo discorso vale persino per i dischi di un grandissimo pianista classico come Glenn Gould, che concepiva l'incisione discografica come un'attività musicale del tutto distinta da quella concertistica). Questo in generale, anche se poi ci sono musicisti pop/ecc. che hanno volutamente cercato di preservare la spontaneità delle esecuzioni dal vivo nei loro album (pensa ai Led Zeppelin). Ma se vuoi capire quanto "perfettamente" suona un musicista, devi andare ad ascoltarlo in concerto -  anche gli album live non danno un'idea esatta, perché spesso sono compilation delle migliori esecuzioni di un tour, e possono persino venir "manipolati" in studio.
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 27 Aprile, 2017, 12:08 PM
Citazione di: PaoloF il 27 Aprile, 2017, 11:59 AM
In più nessuno di noi sa realmente quanto un Petrucci ha dovuto sudare per arrivare al livello a cui è arrivato.
Sicuramente il talento è qualcosa di necessario, ma credo che nemmeno a lui siano state risparmiate le milioni di ore di esercizi.
Probabilmente quello che noi consideriamo "tanto tempo passato sullo strumento" uno come Petrucci l'ha "consumato" nel giro di qualche mese.

::)

Per non dar credito alle voci che dicono che timing di Petrucci dal vivo alle volte lascia a desiderare...

Ma non ho mai dimenticato Live at the Marquee dei Dream Theater, che inizia con una stecca di Petrucci che risuona nel silenzio generale (stona con la leva del vibrato nell'incipit di Pull Me Under).  :D
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Andy_Azz il 27 Aprile, 2017, 12:11 PM
Citazione di: Fidelcaster il 27 Aprile, 2017, 12:08 PM
Per non dar credito alle voci che dicono che timing di Petrucci dal vivo alle volta lascia a desiderare...

Ma non ho mai dimenticato Live at the Marquee dei Dream Theater, che inizia con una stecca di Petrucci (che stona con la leva del vibrato nell'incipit di Pull Me Under).  :D

live at marquee è uno dei pochi dischi live che non ha subito ritocchi in studio .... altrimenti quella mezza stecca col cavolo che la lasciavano  :hey_hey:
pero che disco  !!!!! :loveit:

Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: PaoloF il 27 Aprile, 2017, 12:19 PM
Citazione di: Fidelcaster il 27 Aprile, 2017, 12:08 PM
Per non dar credito alle voci che dicono che timing di Petrucci dal vivo alle volte lascia a desiderare...

Ma non ho mai dimenticato Live at the Marquee dei Dream Theater, che inizia con una stecca di Petrucci che risuona nel silenzio generale (stona con la leva del vibrato nell'incipit di Pull Me Under).  :D

Quindi non intendi la nota ciccata a 0:15, ma bensì un altro errore, giusto? :D

Pull me under live at the marquee (high quality audio) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=eUx3VmyZpo4)

Petrucci ti vogliamo bene! Non siamo degni!  :laughing:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Max Maz il 27 Aprile, 2017, 12:20 PM
 :quotone:  x Moreno, Andy, Paolo e Fidel.
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: zap il 27 Aprile, 2017, 12:22 PM
CitazioneGilmour spesso registrava varie tracce di assoli di chitarra, poi selezionava i pezzi più belli di ciascuna traccia, riregistrava qualche pezzo di raccordo, nel caso mancasse
Quoto Alberto,altrimenti come farebbe a fare quei soli traboccanti di feeling,anche io spesso registro vari take e guarda caso le cose meno brutte  :laughing: escono sparpagliate tra i vari take,ora fare un collage (come lo zio David) per me è improponibile,ma solo per limiti miei nell'utilizzo del mixer,quindi cerco di memorizzarle e riproporle in un unico solo...perfetto ma purtroppo senza anima,diversamente da quelli con le stecche  :lol:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 27 Aprile, 2017, 12:23 PM
Citazione di: PaoloF il 27 Aprile, 2017, 12:19 PM
Citazione di: Fidelcaster il 27 Aprile, 2017, 12:08 PM
Per non dar credito alle voci che dicono che timing di Petrucci dal vivo alle volte lascia a desiderare...

Ma non ho mai dimenticato Live at the Marquee dei Dream Theater, che inizia con una stecca di Petrucci che risuona nel silenzio generale (stona con la leva del vibrato nell'incipit di Pull Me Under).  :D

Quindi non intendi la nota ciccata a 0:15, ma bensì un altro errore, giusto? :D

Pull me under live at the marquee (high quality audio) - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=eUx3VmyZpo4)

Petrucci ti vogliamo bene! Non siamo degni!  :laughing:

È proprio una rompiscatole!  :laughing:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Andy_Azz il 27 Aprile, 2017, 12:24 PM
Citazione di: Fidelcaster il 27 Aprile, 2017, 12:23 PM
Citazione di: PaoloF il 27 Aprile, 2017, 12:19 PM
Citazione di: Fidelcaster il 27 Aprile, 2017, 12:08 PM
Per non dar credito alle voci che dicono che timing di Petrucci dal vivo alle volte lascia a desiderare...

Ma non ho mai dimenticato Live at the Marquee dei Dream Theater, che inizia con una stecca di Petrucci che risuona nel silenzio generale (stona con la leva del vibrato nell'incipit di Pull Me Under).  :D

Quindi non intendi la nota ciccata a 0:15, ma bensì un altro errore, giusto? :D

Pull me under live at the marquee (high quality audio) - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=eUx3VmyZpo4)

Petrucci ti vogliamo bene! Non siamo degni!  :laughing:

È proprio una rompiscatole!  :laughing:

:lol:
quando la facevamo col mio vecchio gruppo ho cercato invano di riprodurre lo stesso sound della "stecca" senza riuscirci  :hey_hey:
:lol: :lol: :lol: :lol:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 27 Aprile, 2017, 12:26 PM
Anche le stecche di Petrucci sono perfette!  :D
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Elliott il 27 Aprile, 2017, 12:35 PM
Se quando tutto ebbe origine, fosse già esistito Photoshop e Vanity Fair, con ogni probabilità il creatore avrebbe rinunciato a fare la donna pensando - dopo aver visto come gli era venuto fuori l'uomo - che non sarebbe mai riuscito a fare di meglio  :etvoila:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: StormOTLB il 27 Aprile, 2017, 03:15 PM
Ho sempre saputo che negli studi di registrazione "barano", ma non pensavo a questi livelli  :D . Professionisti come Begotti o Varini però dicono che durante le registrazioni non ci si può permettere di sgarrare, ma forse sono io che interpreto male le loro parole...
Vabbè, comunque ora mi sento molto meglio, grazie di cuore a tutti. Ho appena ripreso in mano la chitarra e ho suonato il solo di Hotel California, senza badare ad errori e a fare il precisino, solo per il gusto di suonarlo... beh, mi è venuto meglio delle altre volte, questo dimostra che sono proprio un idiota...  :acci:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 27 Aprile, 2017, 03:19 PM
E vai con le conclusioniii!!!  :laughing:

:cheer:  :guitar: :cheer:  :guitar: :cheer:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Andy_Azz il 27 Aprile, 2017, 03:26 PM
Citazione di: StormOTLB il 27 Aprile, 2017, 03:15 PM
Ho sempre saputo che negli studi di registrazione "barano", ma non pensavo a questi livelli  :D . Professionisti come Begotti o Varini però dicono che durante le registrazioni non ci si può permettere di sgarrare, ma forse sono io che interpreto male le loro parole...
Vabbè, comunque ora mi sento molto meglio, grazie di cuore a tutti. Ho appena ripreso in mano la chitarra e ho suonato il solo di Hotel California, senza badare ad errori e a fare il precisino, solo per il gusto di suonarlo... beh, mi è venuto meglio delle altre volte, questo dimostra che sono proprio un idiota...  :acci:

non ci si puo permettere di sgarrare secondo me lo intendono solo perche in fase di registrazione si sta "dietro" al metronomo
e il metronomo puo essere bastone e carota..... puo essere gentile o MOLTO poco indulgente......

la musica essendo un arte e/o un hobby-passione ( per la maggior parte di noi mi pare di capire .... )  vive di alti e bassi
come tutte le cose della vita tra l'altro
lavoro ,amore , amicizie
ci sono periodi dove sembra andare tutto bene e poi magari ci sono dei momenti dove sembra tutto nero e impossibile

vivi serenamente la tua chitarra , imbracciala , suona sporco - pulito , fai uscire dalle corde le tue emozioni
se non te la senti lasciala appoggiata nella sua custodia e riprendila solo quando le tue dita te lo richiedono
e vedrai che MAI te ne pentirai  ;D
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: AlbertoDP il 27 Aprile, 2017, 03:31 PM
Citazione di: StormOTLB il 27 Aprile, 2017, 03:15 PM
ho suonato il solo di Hotel California

Altra canzone realizzata prendendo i pezzi migliori di varie takes...  ;D
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Elliott il 27 Aprile, 2017, 03:39 PM
Citazione di: StormOTLB il 27 Aprile, 2017, 03:15 PM
Vabbè, comunque ora mi sento molto meglio, grazie di cuore a tutti. Ho appena ripreso in mano la chitarra e ho suonato il solo di Hotel California, senza badare ad errori e a fare il precisino, solo per il gusto di suonarlo... beh, mi è venuto meglio delle altre volte, questo dimostra che sono proprio un idiota...sulla buona strada

:cheer: :cheer: :cheer:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Vu-meter il 27 Aprile, 2017, 03:56 PM
Ottimo !!  :cheer:  :reallygood:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: kappajolly il 27 Aprile, 2017, 05:58 PM
Bravo ^^
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Max Maz il 27 Aprile, 2017, 06:04 PM
:altalena:

Daje secco
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: rggianfranco il 27 Aprile, 2017, 06:10 PM
Be dici niente il solo di hotel California...bella notizia.....
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Elliott il 27 Aprile, 2017, 06:55 PM
So di essere l'ultimo che può dare consigli un questo campo ma, lo faccio lo stesso.

Adesso, se vuoi farti un regalo enorme...se davvero ti vuoi bene, per un periodo smetti di suonare brani altrui. Metti su una base; rock, metal...quellache ti pare ed improvvisa. Dimentica gli altri e suona quello che ti viene. Vedrai che ti rivaluterai tantissimo (e ti divertirai di più aggiungerei).

:rockon:
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: StormOTLB il 27 Aprile, 2017, 08:58 PM
Citazione di: Elliott il 27 Aprile, 2017, 06:55 PM
So di essere l'ultimo che può dare consigli un questo campo ma, lo faccio lo stesso.

Adesso, se vuoi farti un regalo enorme...se davvero ti vuoi bene, per un periodo smetti di suonare brani altrui. Metti su una base; rock, metal...quellache ti pare ed improvvisa. Dimentica gli altri e suona quello che ti viene. Vedrai che ti rivaluterai tantissimo (e ti divertirai di più aggiungerei).

:rockon:

Più che suonare quello che mi viene dovrei proprio studiare l'improvvisazione... sono molto carente in questo aspetto
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Max Maz il 27 Aprile, 2017, 09:01 PM
Lasciati andare e cerca le note dentro di te.
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Blade il 27 Aprile, 2017, 11:12 PM
Ho letto ora questo thread.
Secondo me dipende dalla motivazione,com è già stato detto,e questa dipende a sua volta da cosa cerchi tu dalla musica,dai tuoi obiettivi.
Insomma,per farla breve,se il problema è che ti passa la voglia di suonare perchè non riesci a trovare la realizzazione in un gruppo,allora potresti prendere in esame l'idea di cambiare gruppo.
Se il problema è nello studio a casa,allora potresti prendere in esame l'idea di sospendere per un pò lo studio e provare ad improvvisare,come tra l'altro anche questo è stato detto.
Chiedo scusa se dico qualcosa di scontato ,che magari è già stato scritto,ma non ho letto tutte le pagine.
Se ti può interessare,su internet c è un intervista a Gianni Maroccolo (ex bassista dei Litfiba) fatta da Luca Angelici: la cosa che mi è piaciuta e che ripropongo qui,è che non parla molto di basso ma di musica in generale e ad un certo punto fà un discorso sui musicisti in generale senza specificare lo strumento suonato.
spero che posso esserti stato utile e se qualcuno lo è già stato prima di me ne sarei ben contento per te!!!
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: rggianfranco il 28 Aprile, 2017, 07:48 AM
Studiare facilità la conoscenza...osserva gli accordi che usano i grandi della musica ...sono sempre gli stessi..quello che fa la differenza è la mano del plettro..ispirarsi a un genere  aiuta a trovare la via giusta ...ma il suono deve arrivare da te..io  conosco 3 accordi in croce e non conosco nessuna tecnica..eppure quando ho voglia di parlare con le mie chitarra e sono libero nella mente...mi escono delle cose che neanche io ci credo ..quando voglio far qualche pezzo di altri non mi diverto ...è L anima di un altro che cerco di riprodurre ...mi spiego
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: rggianfranco il 28 Aprile, 2017, 07:50 AM
Tutti siamo capaci a scrivere...ma di certo non sono Alessandro Manzoni.
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Fidelcaster il 28 Aprile, 2017, 09:23 AM
Citazione di: StormOTLB il 27 Aprile, 2017, 08:58 PMPiù che suonare quello che mi viene dovrei proprio studiare l'improvvisazione... sono molto carente in questo aspetto

Il mio consiglio lo conosci già.  ;D Devi ritrovare il piacere di stare con la chitarra in mano, perciò suona qualsiasi cosa che ti da piacere, proprio come hai fatto con Hotel California. Ognuno ha infinite carenze, e se pure si sanno fare 10, 100 o 1000 cose, le carenze rimangono comunque sempre infinite. L'importante è avere la motivazione (piacere in quel che si fa) per colmare quelle lacune che ci interessa colmare, tralasciando le infinite altre di cui non ci interessa veramente.
Titolo: Re:Non ho più voglia di suonare
Inserito da: Blade il 28 Aprile, 2017, 11:34 AM
Citazione di: Fidelcaster il 28 Aprile, 2017, 09:23 AM
Citazione di: StormOTLB il 27 Aprile, 2017, 08:58 PMPiù che suonare quello che mi viene dovrei proprio studiare l'improvvisazione... sono molto carente in questo aspetto

Il mio consiglio lo conosci già.  ;D Devi ritrovare il piacere di stare con la chitarra in mano, perciò suona qualsiasi cosa che ti da piacere, proprio come hai fatto con Hotel California. Ognuno ha infinite carenze, e se pure si sanno fare 10, 100 o 1000 cose, le carenze rimangono comunque sempre infinite. L'importante è avere la motivazione (piacere in quel che si fa) per colmare quelle lacune che ci interessa colmare, tralasciando le infinite altre di cui non ci interessa veramente.
Parole sante !!!
:quotone: :quotonegalattico: