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JAMBLE Cafè => Chiacchere in libertà => Discussione aperta da: Runner il 05 Settembre, 2019, 05:50 PM

Titolo: Ma voi, sul palco...
Inserito da: Runner il 05 Settembre, 2019, 05:50 PM
...come siete?
Immobili e concentrati alla Zio David?
Oppure saltellate a destra e a manca come Eddie?
Fate smorfie di dolore durante i bending?
Vi buttate in ginocchio nel finale dell'assolo?
Quieti e seriosi come musici di un'orchestra classica?
Titolo: Re:ma voi, sul palco...
Inserito da: Vu-meter il 05 Settembre, 2019, 05:54 PM
Non suono live da una vita ..   :'( .. però ero "immobile e concentrato alla Zio David" .
Titolo: Re:ma voi, sul palco...
Inserito da: Max Maz il 05 Settembre, 2019, 07:53 PM
Statuario con piccole, saltuarie, concessioni all'oscillazione leggera ma con piedi ben piantati a terra.  ;D
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Santano il 05 Settembre, 2019, 08:22 PM
Palco, palco.. l'ho già sentita sta parola..  :-\  :-\  :-\
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 05 Settembre, 2019, 09:56 PM
Citazione di: Runner il 05 Settembre, 2019, 05:50 PM
...come siete?
Immobili e concentrati alla Zio David?
Oppure saltellate a destra e a manca come Eddie?
Fate smorfie di dolore durante i bending?
Vi buttate in ginocchio nel finale dell'assolo?
Quieti e seriosi come musici di un'orchestra classica?

Ci sono stati live in cui avevo voglia solo di dialogare col mio strumento, tranquillamente. Quindi massima immobilità. Praticamente: estraneità al contesto circostante.
Alcuni live li ho vissuti addirittura come un'occasione di... studio. Ho voluto freddamente, con calcolo, applicare cose che avevo la curiosità di provare in un contesto dal vivo.

Ci sono stati invece live che ho vissuto con grande fisicità, saltando di qua e di là come una trottola. Magari con la complicità degli altri musicisti, altrettanto coinvolti.
Un paio di volte l'adrenalina era talmente tanta e il coinvolgimento talmente intenso che avevo voglia sincera di fracassare la chitarra/il basso contro un muro o sul palco. E lì ho capito perché alcuni musicisti lo fanno. Ovviamente non mi riferisco a coloro che lo fanno solo per effetto scenico.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Santi il 05 Settembre, 2019, 10:24 PM
Io non sto MAI fermo. Ho difficoltà a controllarmi quando la musica scorre.
E' così da sempre, sin dal primissimo live. Non è una cosa che ho sviluppato col crescere dell'esperienza e della sicurezza.

Però non sono "musicalmente maleducato". So comportarmi in base alla situazione (un po' come a tavola).
Se la situazione o il genere sono tranquilli/raffinati sto tranquillo.
Invece quando suono rock sono una furia. Salto, corro, interagisco e gioco col pubblico e con gli altri musicisti, scendo dal palco ecc. (ho preso il wireless apposta  :D).

Di carattere io sono introverso e schivo. Sul palco invece succede qualcosa.
Da fuori può sembrare (e spesso mi è stato detto) che io sia tipo Dr. Jekyll e Mr. Hyde, ma non è così. Fuori e dentro il palco c'è sempre la stessa persona.
Il punto è che sul palco ho la possibilità di esprimere una parte di me stesso (il me stesso sbruffone, animalesco e "cattivo" in senso lato) che, nella vita di tutti i giorni, non posso o non voglio far vedere. Ma sono sempre io.

Citazione di: robland il 05 Settembre, 2019, 09:56 PM
Un paio di volte l'adrenalina era talmente tanta e il coinvolgimento talmente intenso che avevo voglia sincera di fracassare la chitarra/il basso contro un muro o sul palco. E lì ho capito perché alcuni musicisti lo fanno. Ovviamente non mi riferisco a coloro che lo fanno solo per effetto scenico.

Ti capisco benissimo.
Una volta l'ho quasi fatto, poi mi sono limitato a lanciare la chitarra "rasoterra" da una parte all'altra del palco. Me la sono cavata con un jack rotto.
Però anch'io lì ho capito cosa scatta dentro alcuni musicisti che lo fanno.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Moreno Viola il 05 Settembre, 2019, 11:36 PM
Io sono un animale da palcoscenico. Un bradipo.  ;D
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Vu-meter il 06 Settembre, 2019, 07:47 AM
Citazione di: Moreno Viola il 05 Settembre, 2019, 11:36 PM
Io sono un animale da palcoscenico. Un bradipo.  ;D

:laughing:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: zap il 06 Settembre, 2019, 08:55 AM
Mi rivedo un po' nella storia di Santi,almeno  nei live di un paio di decenni fá,non sapevo suonare e quello era l'unico modo per dare spettacolo.
Ora invece molto più pacato e cerco di suonare al meglio delle possibilità,anche se...ho notato che in pezzi che conosco meglio,riaffiora la fase istrionica.

Invece,per chi usa il wireless,notate ritardi o latenze...almeno un po'?
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 06 Settembre, 2019, 10:08 AM
Anche la reazione del pubblico può influire sul proprio atteggiamento.
Avevo un gruppo anni fa che era molto attento all'aspetto interattivo. Mi ero unito a loro con qualche perplessità in quanto ero un musicista molto introverso: anche live suonavo per me, per sentire il mio strumento inserito in una band e interagire solo con loro. Loro invece volevano il contatto, volevano saltare e far saltare gli spettatori.
La cosa buffa era che a questo scopo avevamo deciso di non mettere il nostro repertorio in ordine ma di proporre ciascun brano a seconda del mood del momento. Quindi alla fine di ogni brano aveva luogo un veloce conciliabolo del gruppo su quale sarebbe stato il pezzo successivo. Buffissimo.
Spesso funzionava alla grande. Inserivi quel brano e vedevi come funzionava. Magari notavamo che un ragazzo al tavolo con la fidanzata iniziava a battere il piede sul pavimento, ed erano i primi segnali. Così ne sceglievamo uno adatto a insistere su quella reazione. E magari in qualche altro tavolo qualcuno iniziava a battere una mano sulla gamba a tempo.
Dopodiché un altro brano e c'era qualcuno che si alzava e ballava il pezzo! A volte l'intero locale finiva per ballare dei brani rock tipo Rock the casbah dei Clash e quindi occorreva proseguire su quell'indirizzo e non potevamo certo inserire il lento dei Coldplay.
Una volta l'atmosfera era talmente accesa che provammo ad inserire il famoso brano di Joe Cocker colonna sonora del celebre spogliarello. Finì con una ragazza che salì in piedi su un tavolo iniziando a spogliarsi davvero.
A quel punto intervenne il proprietario del locale a bloccare il seguito mentre noi ci facevamo grandi risate suonando.
Non era il mio approccio alla musica, che è sempre stato più cerebrale persino quando ascolto heavy metal, ma ho ricordi  indelebili della trentina di live che feci con quella band. Quei ragazzi semplici e diretti contribuirono un po' a stemperare il mio approccio intellettualoide alla musica, al concerto, forse anche all'interazione con le persone oltre la musica.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Runner il 06 Settembre, 2019, 10:31 AM
Io non sono né agile né estroverso e preferisco stare fermo più che muovermi.
Anche perché mi vergognerei troppo saltare e muovermi come Eddie, sul palchetto della sagra dello gnocco fritto!  :lol:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Max Maz il 06 Settembre, 2019, 12:07 PM
Per lo gnocco fritto farei eccezione al mio statuarismo cosmico.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: luvi il 06 Settembre, 2019, 01:25 PM
Citazione di: Max Maz il 06 Settembre, 2019, 12:07 PM
Per lo gnocco fritto farei eccezione al mio statuarismo cosmico.

:laughing: :laughing: :laughing:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 06 Settembre, 2019, 02:56 PM
Citazione di: Runner il 06 Settembre, 2019, 10:31 AM
Io non sono né agile né estroverso e preferisco stare fermo più che muovermi.
Anche perché mi vergognerei troppo saltare e muovermi come Eddie, sul palchetto della sagra dello gnocco fritto!  :lol:

Non è questione di preferire. Non c'è una coreografia da mettere in scena. È una cosa naturale stare fermi come per altri è altrettanto naturale saltellare.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: zap il 06 Settembre, 2019, 06:07 PM
Finchè è spontaneo...è tutto nella norma.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Grand Funk il 06 Settembre, 2019, 07:09 PM
Citazione di: Moreno Viola il 05 Settembre, 2019, 11:36 PM
Io sono un animale da palcoscenico. Un bradipo.  ;D
Citazione di: Max Maz il 06 Settembre, 2019, 12:07 PM
Per lo gnocco fritto farei eccezione al mio statuarismo cosmico.

:laughing: :laughing: :laughing:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Grand Funk il 06 Settembre, 2019, 07:23 PM
Sono abbastanza composto sul palco, specialmente ad inizio serata, perchè sono sempre " teso " ed emozianato, questo mi succede tutt'ora, nonostante ormai sono anni che " calco " i palchi, poi piano, piano mi rilasso, e mi concedo qualche piegamento e qualche smorfia, sempre abbastanza contenute, con il basso mi sento un pochino più tranquillo. 
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: nihao65 il 06 Settembre, 2019, 07:51 PM
Argomento molto interessante
Per me dipende(va) dal contesto e da come l'andamento del concerto mi "catturava"; ad ogni modo le smorfie sui bending e cadere in ginocchio durante l'assolo di "Alive"...si! :yeepy:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: zap il 06 Settembre, 2019, 09:20 PM
Ecco a proposito di smorfie incontrollate,me ne sono accorto a casa e cerco di curare questo aspetto...a volte sono veramente brutte smorfie.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Santi il 10 Settembre, 2019, 12:08 PM
Citazione di: zap il 06 Settembre, 2019, 08:55 AM
Invece,per chi usa il wireless,notate ritardi o latenze...almeno un po'?

Latenza zero, non percepibile almeno.
La dinamica c'è tutta al 100% e non ci sono problemi anche usando fuzz stile vintage (era la mia preoccupazione più grande, poichè spesso uso un paio di fuzz che patiscono parecchio un buffer messo davanti).
Ti dico che il suono un po' cambia. La differenza è percepibile, ma non è nulla di drastico. E' un compromesso accettabile.

Ho avuto il wireless della Line6 (Relay G30) e adesso uso un più economico Xvive. Ho fatto diversi live con entrambi i prodotti.
Come qualità del suono sono paragonabili. Il Line6 dà l'idea di essere più solido e affidabile "meccanicamente". Di contro l'Xvive costa meno ed è più comodo: niente pile (lo ricarichi col caricabatterie del telefono), non hai bisogno di fissarlo alla tracolla nè di usare un cavo, lo attacchi al jack e via.

Onestamente, se dovessi fare una tournée ad alti livelli, virerei su un sistema più "professionale" e high-end. Però di tournée ad alti livelli non ne faccio, quindi va benissimo l'Xvive  :D
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Bedrock il 10 Settembre, 2019, 12:12 PM
Credo che una delle colonne della sala grande dell'ormai fu Alpheus abbia ancora stampato un pezzo del binding della paletta della mia ex Charvel... da ragazzo ero un macello :|

Ora sono molto tranquillo, penso a suonare e basta perché le mani dopo tanti anni di fermo non mi seguono più come vorrei :)
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: zap il 10 Settembre, 2019, 02:02 PM
Grazie Santi per la risposta,non soffro di gas per la maggior parte di accessori,ma x questi aggeggi potrei fare un'eccezione.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Santi il 10 Settembre, 2019, 03:46 PM
Citazione di: Gian.luca il 10 Settembre, 2019, 12:12 PM
Credo che una delle colonne della sala grande dell'ormai fu Alpheus abbia ancora stampato un pezzo del binding della paletta della mia ex Charvel... da ragazzo ero un macello :|

Ora sono molto tranquillo, penso a suonare e basta perché le mani dopo tanti anni di fermo non mi seguono più come vorrei :)

Eheheh, anche io agli inizi facevo solo casino sul palco. Ora lo alterno a qualche nota  :laughing:
Di base, a distanza di anni, ho imparato a non scorrazzare tutto il tempo. Ma quando il pezzo lo consente, parto.

Citazione di: zap il 10 Settembre, 2019, 02:02 PM
Grazie Santi per la risposta,non soffro di gas per la maggior parte di accessori,ma x questi aggeggi potrei fare un'eccezione.


Guarda, io mi ci sto trovando molto bene e dal vivo il wireless mi leva parecchie noie.
Poi mi porto lo stesso un cavo da tenere lì, pronto all'uso. Per ora è sempre andato tutto bene (solo una volta a furia di fare il pagliaccio mi si è staccato il jack dal Line 6), ma non si sa mai.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 14 Settembre, 2019, 11:42 AM
Penso che il comportamento sul palco sia e debba essere strettamente connesso col genere suonato. Non è difficilissimo notare chi finge e chi no, chi è fuori luogo e chi è nel contesto.

Esempio estremo: un gruppo punk statico che esegue cover non comunicherà niente, perché il punk non tollera una esecuzione statica e non convinta.

Un genere come quello dei Pink Floyd o dei Radiohead invece è completamente incompatibile con il dinamismo fisico, perché il disagio espresso è cerebrale.
A parte i brani dell'album The Bends dei Radiohead che invece presentano esplosioni sonore che andrebbero fisicamente assecondate, altrimenti sarebbe un'esecuzione fredda e poco convinta.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Elliott il 14 Settembre, 2019, 12:21 PM
Capisco il tuo punto di vista ma, non lo condivido.
Parlo da fruitore in quanto, non ho mai calcato un palco e, da fruitore, trovo quanto mai inutile la convenzione fine a se stessa. Per citare i tuoi stessi esempi, credo che Animals dei PF abbia testi più punk di quanto l'intero movimento abbia prodotto in tutta la sua storia. Ha anche dei ritmi che chiamano movenze estreme dei misicisti eppure, quei pezzi vengono affrontati esattamente, con lo stesso spirito di The final cut.
A me non importa come il musicista decide di controllare e scaricare la tensione purché, non si lasci andare a patetiche sceneggiate artificiose. Non mi da fastidio il trotterello che viaggia lungo il palco e non mi da a fastidio lo statico, concentrato e distaccato.

Che sia naturale o preparato, mi importa ancor meno purché non ne emerga, come già detto, la forzatura.
Un esempio su tutti? Tommy Emmanuel...è molto scenico eppure, il suo genere non lo reclama.
Tra tutti i chitarristi che ho visto, quello che più di tutti mi ha trasmesso le proprie sensazioni, è stato Pavel Stiedl...pensa te, un chitarrista classico che ha suonato tutyo il concerto da seduto. Ma le sue espressioni, erano il "cantato" sulla musica. Pavel, ha vinto!!!

Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 14 Settembre, 2019, 04:00 PM
Non ho capito, scusa.
Ho letto i vari esempi ma non ho capito la tesi principale.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Elliott il 14 Settembre, 2019, 04:09 PM
Ho detto che non sono d'accordo sul fatto che l'atteggiamento del musicista sia/possa/debba essere legato/giustificato dal genere.
:etvoila:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 14 Settembre, 2019, 07:02 PM
Ok.
Ma quali sono i pezzi punk dei Pink Floyd che avrebbero potuto essere suonati dimenandosi?
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Vu-meter il 14 Settembre, 2019, 07:13 PM
Citazione di: robland il 14 Settembre, 2019, 07:02 PM
Ok.
Ma quali sono i pezzi punk dei Pink Floyd che avrebbero potuto essere suonati dimenandosi?


Uh.. parecchia roba. Il primo pezzo che mi viene in mente è Run like hell.

Il discorso è che loro, sin dalla fondazione, non puntavano a fare spettacolo a quel modo (tipo i Rolling Stones, per dire). Hanno puntato tutto sulle immagini, i colori e i suoni. Tutto doveva essere orchestrato per offrire al pubblico qualcosa di diverso. Cominciarono proiettando delle semplici diapositive su un lenzuolo bianco e poi si sono evoluti, ma è sempre stato quello il loro 'marchio di fabbrica'.

Però, avrebbero anche potuto saltare e dimenarsi...  :etvoila:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Elliott il 14 Settembre, 2019, 07:36 PM
Non ho parlato di pezzi "punk" bensì di testi dal contenuto provocatorio e di protesta (per rispondere all'esempio del genere).

Brani dei pink Floyd su cui dimenarsi mentre suoni ce ne Sono a decine. Pigs (Three different ones), Sheeps, Dogs, Ibiza Bar, Run Like Hell, another brick in the wall, Waiting for the worms, Not now John, Nervana, keep talking, take it back, One of this way, Nile song etc etc...

Anche i Blue Oyster Cult suonavano immobili. Anche i Muse suonano immobili ed entrambi avrebbero di che dimenarsi.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 14 Settembre, 2019, 09:56 PM
I Blue Oyster Cult hanno una magnifica attitudine rock. Molti gruppi rock non si dimenano, eppure hanno una attitudine così forte e così autentica che convince.

I PF invece per me sono un gruppo che punta in tutt'altra direzione rispetto agli altri gruppi rock. Qualsiasi cosa dicano o facciano, comunicano con la mia mente, non col mio corpo. Li vivo sempre a quel livello.

Per fare invece un esempio di dinamismo, direi Van Halen. Non potrei mai immaginare un Edward Van Halen immobile e un loro cantante non istrionico. Hanno un'energia fisica che trova perfetta corrispondenza in quella musicale.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Santi il 16 Settembre, 2019, 10:45 AM
Io sono d'accordo con Elliott.
Va bene sia chi sta sulla sua "mattonella" per due ore che chi corre ovunque, indipendentemente dal genere. L'importante è che la cosa sia naturale. Ognuno vive la musica a modo suo.
Giusto due piccoli esempi: Mike Einziger degli Incubus è abbastanza tranquillo sul palco, eppure il genere è anche molto spinto. Invece mi ricordo un concerto Jazz alle Scimmie (ancora esisteva) dove i musicisti facevano di tutto  ::)
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 16 Settembre, 2019, 07:14 PM
Ah ma di eccezioni posso trovarne anch'io tante, eppure la norma crederò resterà la stessa: metallari e rockettari zompano più di jazzisti e musicisti fusion.
Domandiamoci perché.
Secondo me è facile desumere che chi scrive un brano scatenato si comporti anche di conseguenza.
Eccezioni a parte.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Mimmolo il 16 Settembre, 2019, 07:32 PM
Scusate la frase che forse va contro regolamento ma credo che molto dipenda dal tasso alcolico.
Se da fastidio, levatela senza problemi
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Vu-meter il 16 Settembre, 2019, 07:57 PM
Citazione di: Mimmolo il 16 Settembre, 2019, 07:32 PM
Scusate la frase che forse va contro regolamento ma credo che molto dipenda dal tasso alcolico.
Se da fastidio, levatela senza problemi

Ma no, dai.. fin qui nulla di male.  :reallygood:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 16 Settembre, 2019, 08:36 PM
Citazione di: Mimmolo il 16 Settembre, 2019, 07:32 PM
Scusate la frase che forse va contro regolamento ma credo che molto dipenda dal tasso alcolico.
Se da fastidio, levatela senza problemi

Mai visto un trombettista jazz ubriaco lanciarsi sulla batteria devastandola.  :D
Mi sa che non è un problema di tasso alcolico.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Elliott il 16 Settembre, 2019, 08:40 PM
I jazzisti sanno andare ben oltre  ;D

Batterista jazz dà fuoco al locale che non lo fa suonare - la Repubblica.it (https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2017/11/19/batterista-jazz-da-fuoco-al-locale-che-non-lo-fa-suonareFirenze01.html)
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Santi il 17 Settembre, 2019, 10:27 AM
Citazione di: Elliott il 16 Settembre, 2019, 08:40 PM
I jazzisti sanno andare ben oltre  ;D

Batterista jazz dà fuoco al locale che non lo fa suonare - la Repubblica.it (https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2017/11/19/batterista-jazz-da-fuoco-al-locale-che-non-lo-fa-suonareFirenze01.html)

:lol:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: zap il 17 Settembre, 2019, 01:59 PM
Citazione di: Mimmolo il 16 Settembre, 2019, 07:32 PM
Scusate la frase che forse va contro regolamento ma credo che molto dipenda dal tasso alcolico.
Se da fastidio, levatela senza problemi
Ma no dai,l'alcol a volte può amplificare (insieme ad altri effetti collaterali),ma è la musica stessa che da la carica.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Santi il 17 Settembre, 2019, 02:21 PM
Visto che si parla di alcol, ragazzi, non bevete (o fatelo con parsimonia) prima di salire sul palco.
Tanti anni fa, per un periodo, sostenevo di suonare meglio dopo un paio di birre. Poi ho riascoltato una registrazione e mi son reso conto che, semplicemente, non mi accorgevo di sbagliare  :acci:
Da lì ho iniziato a bere moderatamente prima di suonare. Al massimo una birretta a cena  :D
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 17 Settembre, 2019, 04:18 PM
Non c'è problema, non ho più l'età. Non bevo neanche più bevande gassate, nemmeno il caffè. Solo acqua, spremute e  centrifughe.
Ovvio che se avessi l'età e il metabolismo di una volta, tornerei a bere durante i live. Era molto piacevole, non sono mai stato male, non perdevo il controllo, guidavo benissimo. Ho sempre avuto il senso del limite.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Max Maz il 17 Settembre, 2019, 04:58 PM
Bere no quando c'è da, suonare. Preferisco non avere alibi per le stecche, in fondo sono la mia specialità
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 17 Settembre, 2019, 06:15 PM
Citazione di: Max Maz il 17 Settembre, 2019, 04:58 PM
Bere no quando c'è da, suonare. Preferisco non avere alibi per le stecche, in fondo sono la mia specialità

Il mio alibi migliore in realtà coincide quasi con la verità: non mi esercito quanto dovrei per evitare stecche e, peggio ancora, amnesie. La chitarra, rispetto al basso che pure suono, è uno strumento di grande precisione e ci vogliono ore e ore di esercizi e grande costanza per assicurarmi una performance decente. Dico decente, mica strepitosa.

Ora... io non so quante ore ti eserciti tu, ma io non sono sempre costante, quindi quando riprendo il ferro la prendo con filosofia: ovvio che stecco e dimentico le parti. Pazienza, tanto mi guadagno da vivere con altro.  :D
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Mimmolo il 17 Settembre, 2019, 07:31 PM
Non approfondisco perché l'argomento non va trattato qui però per me è sempre stato da giovane un forte disibinitore.
Chiaro che non è indispensabile e il grande Robert Fripp scrisse qualcosa di interessante al riguardo
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Santi il 19 Settembre, 2019, 11:24 AM
Citazione di: robland il 17 Settembre, 2019, 06:15 PM
Citazione di: Max Maz il 17 Settembre, 2019, 04:58 PM
Bere no quando c'è da, suonare. Preferisco non avere alibi per le stecche, in fondo sono la mia specialità

Il mio alibi migliore in realtà coincide quasi con la verità: non mi esercito quanto dovrei per evitare stecche e, peggio ancora, amnesie. La chitarra, rispetto al basso che pure suono, è uno strumento di grande precisione e ci vogliono ore e ore di esercizi e grande costanza per assicurarmi una performance decente. Dico decente, mica strepitosa.

Ora... io non so quante ore ti eserciti tu, ma io non sono sempre costante, quindi quando riprendo il ferro la prendo con filosofia: ovvio che stecco e dimentico le parti. Pazienza, tanto mi guadagno da vivere con altro.  :D

Allora, un conto è una stecca ogni tanto. Anche i grandi pezzano, figuriamoci noi.
Poi per certi generi l'esecuzione sporca è, se non richiesta, tollerata.
Se mi dimeno molto sul palco non riesco ad essere pulitissimo nell'esecuzione. Parte della mia maturazione è stata quella di evitare di saltare in giro per il palco quando il brano o il genere richiedono un'esecuzione pulita.

L'esercizio quotidiano non ti garantisce di evitare le stecche (se non ti chiami Mike Tremonti o John Petrucci), ma rende l'esecuzione più fluida e, soprattutto, ti dà quella sicurezza di poter stare sul palco e ascoltare quello che succede attorno a te (che è la cosa più bella dei live), senza dover impiegare energie eccessive su quello che stai suonando tu.

Bere una birra di troppo magari rende più piacevole il concerto, ma sporca di default tutta l'esecuzione, almeno nel mio caso.
C'è da dire che non sono mai stato un gran bevitore, quindi mi bastano 2/3 birre per essere in difficoltà :D
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Max Maz il 19 Settembre, 2019, 11:37 AM
Si, è anche una questione di piacere per me. Preferisco essere sobrio.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Elliott il 19 Settembre, 2019, 11:40 AM
Citazione di: Max Maz il 19 Settembre, 2019, 11:37 AM
Si, è anche una questione di piacere per me. Preferisco essere sobrio.

:fan:

Concetto tutt'altro che banale seppur, apparentemente ovvio.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: dr_balfa il 19 Settembre, 2019, 03:07 PM
Citazione di: Runner il 05 Settembre, 2019, 05:50 PM
...come siete?
Immobili e concentrati alla Zio David?
Oppure saltellate a destra e a manca come Eddie?
Fate smorfie di dolore durante i bending?
Vi buttate in ginocchio nel finale dell'assolo?
Quieti e seriosi come musici di un'orchestra classica?

Manca mummificati come Robert Fripp  :lol: :lol: :lol:  (visto dal vivo è incredibile non muove nulla di superfluo)
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: dr_balfa il 19 Settembre, 2019, 03:17 PM
Citazione di: Max Maz il 17 Settembre, 2019, 04:58 PM
Bere no quando c'è da, suonare. Preferisco non avere alibi per le stecche, in fondo sono la mia specialità

io ho provato sperando di trasformare note sbagliate in giuste, in fin dei conti se fai da giuste a sbagliate quando bevi, se di partenza le faccio sbagliate diventano giuste... non funziona  :cry2: :cry2:

In ogni caso io su un palco non ci sono mai salito :D e penso che non ci salirò mai :D
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 19 Settembre, 2019, 08:39 PM
Citazione di: dr_balfa il 19 Settembre, 2019, 03:17 PM
Citazione di: Max Maz il 17 Settembre, 2019, 04:58 PM
Bere no quando c'è da, suonare. Preferisco non avere alibi per le stecche, in fondo sono la mia specialità

io ho provato sperando di trasformare note sbagliate in giuste, in fin dei conti se fai da giuste a sbagliate quando bevi, se di partenza le faccio sbagliate diventano giuste... non funziona  :cry2: :cry2:

In ogni caso io su un palco non ci sono mai salito :D e penso che non ci salirò mai :D

Che peccato. Live un musicista riesce a mettersi alla prova! Capisci i tuoi veri difetti e sai dove impegnarti per migliorare. E poi l'emozione di avere tutti gli strumenti che suonano insieme a te. E il contatto col pubblico. Non desistere dal provarci.
Avere una band è anche un grande esercizio di vera umiltà, perché bisogna saper accettare l'opinione degli altri, per davvero.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Runner il 20 Settembre, 2019, 12:17 PM
Citazione di: robland il 19 Settembre, 2019, 08:39 PM
Avere una band è anche un grande esercizio di vera umiltà, perché bisogna saper accettare l'opinione degli altri, per davvero.
:quotonegalattico:

aggiungerei anche: accettare i propri e gli altrui limiti.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: dr_balfa il 20 Settembre, 2019, 02:56 PM
Si ma almeno a tempo devi riuscire ad andare, io mi sono fatto il metronomo adattivo, lui segue me e non il contrario :)
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Elliott il 20 Settembre, 2019, 03:03 PM
Citazione di: dr_balfa il 20 Settembre, 2019, 02:56 PM
Si ma almeno a tempo devi riuscire ad andare,

Suonare  insieme agli altei è il metodo più difficile ma ad l tempo stesso più efficace per migliorare in tal senso.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 08 Marzo, 2020, 07:52 PM
Sfrutto questo topic per dire che oggi ho visto l'intero dvd Maiden England, che registra un live del tour di Seventh son...
Io già al quinto brano non mi capacitivo di quanto saltassero sul palco. Nessuna aggressività o sguardi truci, perché non sono nello stile della band (da questo punto di vista piuttosto paciosa), ma sicuramente tante corse avanti e dietro, sopra e sotto.
io già dopo due o tre brani sarei stato stanchetto, eppure non sono proprio fuori forma.
E questo sempre suonando parti piuttosto impegnative, cambi di tempo ecc.
Eppure si sono fatti tutto il concerto così.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: zap il 08 Marzo, 2020, 10:01 PM
Citazione di: robland il 08 Marzo, 2020, 07:52 PM
Sfrutto questo topic per dire che oggi ho visto l'intero dvd Maiden England, che registra un live del tour di Seventh son...
Io già al quinto brano non mi capacitivo di quanto saltassero sul palco. Nessuna aggressività o sguardi truci, perché non sono nello stile della band (da questo punto di vista piuttosto paciosa), ma sicuramente tante corse avanti e dietro, sopra e sotto.
io già dopo due o tre brani sarei stato stanchetto, eppure non sono proprio fuori forma.
E questo sempre suonando parti piuttosto impegnative, cambi di tempo ecc.
Eppure si sono fatti tutto il concerto così.
Io li vidi a Napoli tanti anni fá,il periodo era quello di Number of The Beast,ancora più giovani,quello che saltava di più era Steve Harris il bassista.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Cold_Nose il 08 Marzo, 2020, 10:13 PM
Se non ricordo male pure Eddie Van Halen faceva di tutto sul palco, tra cui suonare la chitarra.
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 08 Marzo, 2020, 11:12 PM
Citazione di: zap il 08 Marzo, 2020, 10:01 PM
Citazione di: robland il 08 Marzo, 2020, 07:52 PM
Sfrutto questo topic per dire che oggi ho visto l'intero dvd Maiden England, che registra un live del tour di Seventh son...
Io già al quinto brano non mi capacitivo di quanto saltassero sul palco. Nessuna aggressività o sguardi truci, perché non sono nello stile della band (da questo punto di vista piuttosto paciosa), ma sicuramente tante corse avanti e dietro, sopra e sotto.
io già dopo due o tre brani sarei stato stanchetto, eppure non sono proprio fuori forma.
E questo sempre suonando parti piuttosto impegnative, cambi di tempo ecc.
Eppure si sono fatti tutto il concerto così.
Io li vidi a Napoli tanti anni fá,il periodo era quello di Number of The Beast,ancora più giovani,quello che saltava di più era Steve Harris il bassista.

Mi ha fatto molto effetto anche Dickinson perché stava sempre a gambe divaricate e flesse, saltando e cantando. Roba che l'acido lattico il giorno dopo...

Vero, cold nose. Però EVH era sempre sotto effetto di sostanze varie. Mentre gli Iron Maiden vanno solo di birra, che al massimo appesantisce.  :laughing:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Pasquino il 09 Marzo, 2020, 03:26 AM
Io suono seduto, coi piedi sui pedali di espressione che sembro una nonna che sta cucendo a macchina...
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Santano il 09 Marzo, 2020, 06:59 AM
Citazione di: Pasquino il 09 Marzo, 2020, 03:26 AM
Io suono seduto, coi piedi sui pedali di espressione che sembro una nonna che sta cucendo a macchina...

:laughing:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Runner il 10 Marzo, 2020, 01:11 PM
Citazione di: Pasquino il 09 Marzo, 2020, 03:26 AM
Io suono seduto, coi piedi sui pedali di espressione che sembro una nonna che sta cucendo a macchina...
:lol:

Anche io sempre col piede sul pedale del volume, perché coi volumi non ci salto fuori!  :acci:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Pasquino il 11 Marzo, 2020, 01:34 AM
Citazione di: Runner il 10 Marzo, 2020, 01:11 PM
Citazione di: Pasquino il 09 Marzo, 2020, 03:26 AM
Io suono seduto, coi piedi sui pedali di espressione che sembro una nonna che sta cucendo a macchina...
[emoji38]

Anche io sempre col piede sul pedale del volume, perché coi volumi non ci salto fuori!  :acci:
Io li uso per i parametri del multieffetto, controllo modulazioni, delay, volume, frequenze. Ormai non ci capisco più niente,  mi servirebbero 4 piedi almeno
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Santano il 28 Novembre, 2020, 01:07 PM
A proposito di posture sul palco, visto che abbiamo parlato recentemente di Snowy White, mi ha sempre fatto sorridere ciò che i compagni di viaggio rimproveravano al turnista. Cioè di restare impassibile, quasi aspettasse il bus, anche durante l'assolo più impegnativo. Finita la canzone a turno si avvicinavano a lui e gli mostravano a gesti di essere più plateale, convinti che al pubblico servisse un chitarrista con le gambe divaricate e la chitarra in verticale. Snowy non si scomponeva mai. Fosse passato il bus lui era pronto, pettinato e col biglietto in mano  :laughing:
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: Elliott il 28 Novembre, 2020, 01:15 PM
Immagino che i compagni di viaggio in questione, non fossero i Pink Floyd. Difficile trovare delle statue di cera meno dinamiche dei PF
Titolo: Re:Ma voi, sul palco...
Inserito da: robland il 29 Novembre, 2020, 01:54 PM
Beh, Steve Hackett s'è fatto dei bei concerti stando seduto tutto il tempo.  :laughing:
Direi che Snowy può stare tranquillo.
Però è vero che Peter Gabriel dominava la scena già di suo.