Buongiorno a tutti,
non scrivo da una vita qui, ma vi seguo...
avrei una domanda da farvi, ma parto con un preambolo.
Sono andato a lezione da un maestro per 2 anni, ma onestamente non penso di essere arrivato al livello che avrei voluto avere dopo 2 anni. Per motivi di lavoro, casa e famiglia ho deciso di smettere di prendere lezioni ed affidarmi al autodidattesimo... che non fa per me, io ho bisogno di essere seguito ed indirizzato, e nel web c'è troppa roba, da far perdere il filo e basta.
Ora vorrei tornare a prendere lezioni da un maestro, ma non dal mio primo maestro, bravo si, ma adatto più a chi vuole iniziare a strimpellare che a chi vuole veramente imparare a suonare. Ti divertivi perché ti faceva quasi solo suonare, ma non miglioravi.
Dopo tutto sto pippone, volevo appunto sapere da voi come dev'essere strutturata una lezione "seria" (per esempio le vostre), e come capire se un maestro è valido o meno? Su quale parametri basarsi?
Grazie a tutti
Le mie si svolgono
- verifica della lezione precedente
- spiegazione della lezione del giorno (analisi armonica, tecnica ed esecuzione....)
Ultimi 10 minuti, jam: uno accompagna e l'altro improvvisa, scambiandoci le parti.
Se è un bravo maestro, non lo so.
Se è un programma idoneo, non lo so
So che ci vado volentieri e penso di esser migliorato (entro i limiti che le mie doti consentono)
Secondo me non devi valutare la singola lezione. A mio modo di vedere, un buon insegnante crea un percorso personalizzato per te che comprende, ad ogni lezione, l'imparare qualcosa, una specie di "mattoncino", che metti via per costruire l'interezza del muro di conoscenza e tecnica che ti serve per esprimerti sullo strumento.
In questo modo, la singola lezione difficilmente somiglierà a quella precedente. Naturalmente è possibile rimanere su un certo argomento per più puntate, ma generalmente, ci dovrebbe quantomeno essere una variazione sul tema per cui si crea una certa varietà.
A mio giudizio è un progetto che va visto nella sua globalità.
Ecco, la lezione di Elliott mi pare sensata, il mio maestro mi faceva solo suonare canzoni...e la lezione successiva non "verificava" i progressi e partiva con una nuova canzone.
Vu, hai ragione, è da considerare nel complesso. Io non so tutte le colpe al mio maestro, ma per come sono fatto io ho bisogno di stimoli, anche di compiti a casa... più ne ho meglio è. Se no mi perdo a guardare video, e a suonare le stesse due cose.
Quello di cui ho bisogno è un percorso strutturato e personalizzato al massimo
Citazione di: pmina3 il 19 Agosto, 2019, 10:46 PM
Ecco, la lezione di Elliott mi pare sensata, il mio maestro mi faceva solo suonare canzoni...e la lezione successiva non "verificava" i progressi e partiva con una nuova canzone.
Vu, hai ragione, è da considerare nel complesso. Io non so tutte le colpe al mio maestro, ma per come sono fatto io ho bisogno di stimoli, anche di compiti a casa... più ne ho meglio è. Se no mi perdo a guardare video, e a suonare le stesse due cose.
Quello di cui ho bisogno è un percorso strutturato e personalizzato al massimo
Come la stragrande maggioranza di noi. Non sentirti in difetto, pertanto.
Cerca un buon insegnante nella tua zona. :reallygood:
Non so quanto sia semplice trovare un insegnante capace di comprendere davvero le tue esigenze e capace di stilare un programma adatto alle tue capacità ed ai tuoi ritmi di studio.
Forse più difficile ancora capire davvero dove vuoi arrivare.
Spesso durante il cammino ci si accorge che la nostra idea iniziale muta in funzione di quanto stiamo studiando.
Per quanto mi riguarda, dopo anni di tentativi con insegnanti, sto tentando l'ultima spiaggia con un metodo che mi sembra ottimo.
Ma dipende sempre e comunque tutto da noi e dalla nostra dedizione allo strumento.
Buona fortuna e buon lavoro.
Trovare quello adatto a me penso sia più o meno impossibile...
Proverò a cercare quello giusto, ma nella mia zona c'è poca scelta...
Max maz posso chiederti che metodo stai provando? Per curiosità...
Citazione di: Max Maz il 20 Agosto, 2019, 09:23 AM
Forse più difficile ancora capire davvero dove vuoi arrivare.
Spesso durante il cammino ci si accorge che la nostra idea iniziale muta in funzione di quanto stiamo studiando.
Questa mi rappresenta in prima persona :reallygood:
Io, dopo 2 anni ho capito che in fondo, mi bastava meno rispetto a quanto stessi ambèndo fino a quel momento. Da li, mi sono "alleggerito" e tutto si è semplificato.
Citazione di: pmina3 il 20 Agosto, 2019, 09:28 AM
....
Max maz posso chiederti che metodo stai provando? Per curiosità...
Guitar Theory Workout vol. 1
Donato Begotti.
Parlando di buoni testi di studio, perlomeno interessanti, io trovo "rock guitar secret" ora anche in italiano mi pare, un buon testo
Citazione di: Max Maz il 20 Agosto, 2019, 09:49 AM
Citazione di: pmina3 il 20 Agosto, 2019, 09:28 AM
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Max maz posso chiederti che metodo stai provando? Per curiosità...
Guitar Theory Workout vol. 1
Donato Begotti.
È quello che ho io e che ho più volte consigliato perché affronta la teoria proprio dalle basi :goodpost:
Anche se è un po' che sono fermo :-[