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Le moto dei Jamblers

Aperto da Grand Funk, 17 Marzo, 2017, 04:58 PM

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Ombra/luce

Citazione di: robland il 13 Maggio, 2024, 01:08 PMCondivido in toto.
Io ho sempre amato auto e moto sportive (tutt'oggi seguo la motogp) e, siccome da ragazzo ho avuto una moto, un po' di anni fa ho deciso di fare il salto ed ho comprato prima una, poi due moto super sportive. Ho pensato che, essendo diventato adulto, avrei saputo andare piano e godermele. Questo perché invece da giovane correvo moltissimo e se sono vivo è stato solo per banalissima fortuna, dato che ho rischiato grosso più volte.
Invece ahimé ho scoperto che in moto non ero capace di andare piano neanche da adulto. Dopo un po' ho iniziato ad avvertire la netta sensazione di aver finito le carte da giocare e tutti i jolly. Una sensazione strana... come se ognuno di noi abbia un tot numero di chance che noi non possiamo conoscere e io che sentivo di aver terminato.
Quindi ho venduto tutto e ho comprato un'auto sportiva. Dopodiché ho venduto anche quella e ho investito tutto nella passione più sana che c'è: suonare.

Non rimpiango assolutamente, anzi sono molto soddisfatto della scelta fatta, però che peccato che sia così pericoloso. (Ti dicono di andare in pista: ho provato ma è molto pericolosa anche quella).
Perchè evidentemente, nonostante tu abbia esperienze pregresse con certo tipo di moto, da quel che ho compreso sono passati molti anni di fermo, prima di ricomprarne, salendo con l'età e quindi perdendo quella verve giovanile scapestrata, ti sono iniziate a nascere delle paure. E' lo stesso per me, io non ho mai avuto modo di guidare una super sportiva (ma nemmeno un chopper o scooter di grossa cilindrata), ebbi il Ciao da ragazzino e esperienze con scooterini mai oltre il 125, l'idea di fare una piegata in curva con una super sportiva o una corsa a 280 Km/h mi fa raggelare il sangue  :laughing: scenderei coi capelli dritti! Magari a 20 anni l'avrei fatto senza problemi, adesso non me la sentirei proprio e capisco che, avendo sotto di te una moto così spinta, la voglia di accelerare di molto possa venire pure da adulti, a volte mi capita che mi superino dei motociclisti a velocità impressionanti, delle schegge, mi viene da pensare come mi prenderebbe se ci fossi io lì sopra e attualmente è una cosa che mi viene da scartare nel modo più assoluto, nonostante un pò di adrenalina mi venga a vederlo e da qualche parte mi venga voglia.
Ma ti dirò di più, sono uscite fuori paure che non ho mai avuto, da ragazzino andavo alle giostre più spaventose, ti andavo tranquillamente su una montagna russa di quelle più ripide, oggi non so se me la sentirei.. evidentemente andando avanti con l'età, se una cosa non la si fa regolarmente, alcuni tendono a sviluppare un marcato istinto di conservazione che va a generare delle paure in più rispetto che da molto giovani.
Ut queant laxis

Ombra/luce

Posso fare una domanda ai motari del forum? Ormai manca poco, tra un paio di mesi prendo lo scooter e sto valutando anche magari di farmi la A2  più avanti, se mai vorrò una cc maggiore in quanto con la B in Italia non si va oltre il 125 da molti anni, prima apriva anche alla A, chi ha conseguito la B da prima del 91, se non erro, ha la A integrata con la B, chi l'ha presa dopo ha la A1 integrata con la B e per cc maggiori bisogna fare un ulteriore patente, quindi attualmente ci devo andare di 125 per forza, che essendo anche il primo mezzo a due ruote vero, mi va anche bene sia così per qualche anno di rodaggio ed esperienza, poi quando mi abituerò e avrò l'esperienza necessaria, non è detto che potrà balenarmi l'idea di passare a un 350 magari, vendendo la vecchia e conseguendo la A2.

Vorrei proprio usarlo anche a scopo di economia, quindi assai più dell'auto il possibile, in quanto consuma assai di meno, quel che prendo io dichiara 50 km a litro, chiaramente in certe condizioni e in modalità eco, questo si tradurrebbe anche nell'usarlo per andare e tornare da lavoro. Il problema sta che io lavoro spesso di notte e torno a casa alle cinque del mattino e qui nel nord Italia a quell'ora, in inverno, si va sotto lo zero e di conseguenza si vede la brina ghiacciata sulle auto e chiaramente pure sulla strada. Non mi preoccupa il freddo, ho abbigliamento tecnico, sono un appassionato di ebike da anni e ci sono andato anche in scenari di freddo pesante, pioggia e strada ghiacciata, so come vestirmi, in tanti anni l'ho fatto tante di quelle volte da esserne più che abituato, più che altro mi interessa non andarmi ad ammazzare, perchè un conto è un mezzo di 40 kg limitato a 25 km/h, un altro è un mezzo da 160 kg. Secondo voi, tenendo conto che avrei l'ABS su entrambe le ruote, è il caso che in quelle mesate, in quegli orari, il mezzo non lo tocco proprio o, andando piano, non piegando troppo nelle curve, cercando di stare dritti il possibile, frenando con entrambi i freni senza andarci troppo di anteriore e andando piano, a 30 km/h o su di lì, posso provare ad affrontare quegli scenari? Così facendo, perchè l'ebike è un motorino più lento, non ho mai avuto problemi a causa di strade bagnate o ghiacciate, però su un mezzo ben più pesante e veloce qualche timore me lo incute. Voi che usate le moto da tanti anni, secondo voi, è meglio evitare a prescindere o con un pò di accortezza si gestisce anche una strada brinosa sotto lo zero?
Ut queant laxis


Santano

Per anni ho usato la moto per diletto e per lavoro. Positivo che tu abbia il giusto abbigliamento tecnico, ma con temperature che vanno sotto i 3 gradi non rischierei di usarla. Diventa davvero pericoloso ed è facile farsi male. Un conto è preferire la moto con brutto tempo (partivo da casa anche con pioggia) un altro è sfidare brina e ghiaccio. Inoltre, posso essere il miglior pilota del pianeta, ma non posso controllare la guida degli altri, soprattutto in condizioni come sopra descritte. In questi casi il motociclista è davvero troppo esposto all'inesperienza del parco macchine nel tratto casa-lavoro.
Sempre di due ruote parliamo, gli abs, le gomme termiche, l'abbigliamento, aiutano ma non basta!

robland

Citazione di: Santano il Oggi alle 12:49 PMnon posso controllare la guida degli altri, soprattutto in condizioni come sopra descritte. In questi casi il motociclista è davvero troppo esposto all'inesperienza del parco macchine nel tratto casa-lavoro.
Sempre di due ruote parliamo.

Condivido e sottoscrivo tutto e in particolare la parte citata. Puoi essere esperto e prudente quanto vuoi,ma già in condizioni meteorologiche perfette te la devi vedere con gli altri ingombranti utenti della strada. Figuriamoci quando sei in condizioni meteo delicate.

Ombra/luce

E sottoscrivo anch'io il concetto, allora sotto i 5 gradi evito proprio di prenderlo, meglio non sfidare la sorte! Con una pioggia non troppo estrema anche anche, vado lento, freno con entrambi, non piego troppo in curva, ma con la brina ho sinceramente troppa paura di farmi male o distruggere il mezzo!
Ut queant laxis

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