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JAMBLE Cafè => Chiacchere in libertà => Discussione aperta da: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 10:05 AM

Titolo: "in mano sua..."
Inserito da: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 10:05 AM
"in mano sua, tutto suona bene". Lo leggo spesso e su tanti artisti.
Diciamo che, sa far rendere il prodotto nel pieno delle proprie potenzialità. Insomma, suona bene perché lo strumento ha...possiede quelle caratteristiche e lui le tira fuori. Di certo, ed è fisica, non riuscirà mai a far suonare uno strumento meglio delle proprie possibilità. Se quel suono esce, vuol dire che c'è quindi, nelle...non oltre le possibilità dello stesso.

:-\
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: robland il 31 Gennaio, 2020, 10:29 AM
Il problema non è lui, che effettivamente tira fuori quello che lo strumento ha. Il problema è se altri riescono a tirarci fuori qualcosa. Perché quando ci riescono in un numero troppo scarso lo strumento è difficile da mettere in commercio oppure è messo in commercio ma scadente.
Classico caso le manipolazioni di Van Halen. Un biografo ha intervistato i tecnici della Marshall e della Kramer, e purtroppo erano costernati, perché quelle modifiche pare funzionassero solo con lui. Leggasi: erano potenzialità sì intrinseche, ma difficilmente... "estraibili" dalla massa degli acquirenti.

In generale, il senso di "tutto suona bene nelle sue mani" sta proprio nel fatto che non molti riescono a trovare il modo di esaltare le potenzialità di uno strumento. Ci sono strumenti di bassa qualità che di potenziale ne hanno pochissimo e pochissimi sono quelli che riescono ad individuarlo e a tirarne fuori qualcosa di apprezzabile. Magari riesce a sfruttare un'action per molti improponibile. Andare veloce con un'action sbagliata non è da tutti. Tirare determinati bending non è da tutti. Lo strumento lo consente, ma a veramente pochi pochi.
Ergo si potrebbe concludere: tutto quello che non riesce agli altri su quello strumento, a lui riesce.
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Max Maz il 31 Gennaio, 2020, 10:44 AM
Non sono d'accordo Elliott, in particolare sulla Silver Sky.
La chitarra non ha sonorità tipicamente fender, le ha prsizzate.
Il che non significa che non suoni bene e che non sia un buon strumento. Affatto, sappiamo bene cosa significa questo marchio.
Le registrazioni che girano sul web, semplicemente, non sono plug and play.
Si unisce la capacità espressiva e tecnica di un musicista ad uno strumento senza evidenziare tutto ciò che aiuta ad ottenere una dimostrazione commercialmente efficace.
Così, magicamente, la Silver Sky sembra essere una Fender Stratocaster in ogni aspetto.
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: fangetto il 31 Gennaio, 2020, 11:10 AM
Sono d'accordo con Max, bisogna considerare cosa c'è dietro, se ad esempio nel caso di strumenti economici quanto lo strumento sia stato scelto per la dimostrazione, quanto lavoro c'è stato dietro per trovargli il sound giusto, amplificatori, effetti e tutto l'ambaradam, insomma bisogna sempre levarci la tara....
   
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 12:11 PM
Io però parlo del suonare bene non suonare come.

Se in mano di Robben Ford suona bene, è perché Robben sa tirare fuori le qualità dello strumento. Qualità che lo strumento ha, no?

Al di la di tubo o non tubo.
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Max Maz il 31 Gennaio, 2020, 12:59 PM
Il tubo è lì dove possiamo ascoltarli, quindi c'entra eccome.
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: robland il 31 Gennaio, 2020, 02:29 PM
Non vi sto capendo.
Chi sostiene cosa?
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: luvi il 31 Gennaio, 2020, 02:57 PM
Sono pienamente d'accordo con Elliott quando dice che un buon musicista può al massimo rendere esplicite le qualità di un prodotto (perché lo utilizza al meglio), ma non di certo rilevarne di inesistenti... lo sostengo da sempre.
Il classico detto "potrebbe far suonar bene anche un manico di scopa" vale soltanto se si confronta un professionista con un principiante...
Cosa diversa se si mettono lo stesso prodotto in mano a vari professionisti o prodotti diversi in mano allo stesso professionista: si otterranno rese e valutazioni di qualità differenti,ma "tutte" di livello ben superiore a quelle del principiante, perché la perizia nell'esecuzione discrimina certamente ogni risultato ma è fondamentale per valutare al meglio la resa.

Concordo anche con Max, però, nel caso in cui dietro ad una demo si celi un intento mistificatorio, fatto di post-produzione, che esalti artatamente eventuali caratteristiche positive sulle quali un certo produttore intende far leva e nasconda altrettanto artatamente difetti o mancanze.
Saremmo però di fronte ad una sciagurata e poco lungimirante politica di marketing che in tempi di internet tanto diffusa avrebbe le gambe (molto) corte e non porterebbe certo lunga vita ad un prodotto o al suo produttore.
Personalmente, come produttore, non rischierei mai una condizione del genere... meglio non farlo per nulla, il video!

Penso quindi che ciò che vada valutato veramente con attenzione sia la professionalità con la quale la demo video sia stata realizzata... l'audio ripreso in ambiente da un cellulare poggiato dove capita di un musicista alle prime armi non credo proprio possa offrire maggiori garanzie di realismo di quello di un muisicista esperto con fonte correttamente microfonata, anzi credo induca più facilmente una valutazione fuorviata (negativamente) delle caratteristiche del prodotto stesso. :-[

Ovviamente, fidarsi è bene, restare critici è meglio. :yeepy:
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Max Maz il 31 Gennaio, 2020, 03:03 PM
 :goodpost:

as usual
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: fangetto il 31 Gennaio, 2020, 03:05 PM
Citazione di: robland il 31 Gennaio, 2020, 02:29 PM
Non vi sto capendo.
Chi sostiene cosa?
Io sostengo che quando si vedono i grandi artisti con chitarre di medio/basso valore che suonano da Dio, bisogna levarci la tara, in pratica se prendi la Epiphone LP Bonamassa, che ha usato per fare il video promo o che usa adesso in qualche live, è si la Epiphone LP Bonamassa in tutto e per tutto, ma è quella che chiameresti chitarra fortunata, ovvero è stata selezionata fra diverse Epi LP Bonamassa, poi settata da mani esperte e ottimizzato in tutto il sound, ovvero la chitarra in quelle condizioni suonerebbe bene anche in mani meno esperte, che poi Bonamassa la suoni meglio e ci tiri fuori qualcosa in più è fuori discussione, non sarebbe Bonamassa altrimenti...   
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 04:23 PM
Eh però Fangetto, il mio topic diceva tutt'altro (vedi messaggio di luvi) :)
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: robland il 31 Gennaio, 2020, 04:33 PM
Citazione di: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 04:23 PM
Eh però Fangetto, il mio topic diceva tutt'altro (vedi messaggio di luvi) :)

Un approfondimento con un esempio?
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Max Maz il 31 Gennaio, 2020, 04:54 PM
Citazione di: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 04:23 PM
Eh però Fangetto, il mio topic diceva tutt'altro (vedi messaggio di luvi) :)

:-\
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Mariano il 31 Gennaio, 2020, 05:11 PM
I chitarristi si fanno una marea di pare inutili riguardo alla strumentazione. Più che altro QUALSIASI strumento da medio livello in su, settato bene, suona bene e può dare soddisfazione. escludendo magari i manici di scopa da 100 euro o giù di li, anche se di recente mi è capitato il video di un giovane chitarrista bravissimo che con una Tele del kit "assembla la tua Tele" di Thomann da 100 euro si è montato uno strumento, lo ha settato e suona molto bene (lui....). Poi ovviamente a salire ci saranno sfumature e pregi di strumenti validi che danno quel qualcosa in più, ma anche le migliori chitarre elettriche della terra hanno un quinto della dinamica di un violoncello medio, non serve farsi illusioni sul sacro graal del suono.

Un aneddoto: non so quanti si ricordano il DL4, pedale usatissimo ancora oggi che ha per certi versi definito un epoca della pedalanza, noto anche per avere un volum drop quando disattivato. Ci sono fiumi di post su modifiche eccetera da farci sopra. Di recente ho parlato con un noto professionista italiano ed è saltata fuori la questione, mi ha detto che tra i professionisti se ne sono sempre fregati, l'hanno usato tutti, da Lukhater a The Edge a John Mayer, preso fuori dalla scatola e facendosi nessun problema, a differenza di gran parte dell'utenza.

Insomma, ci facciamo tutti troppi problemi  :laughing:
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 05:17 PM
"Diciamo che, sa far rendere il prodotto nel pieno delle proprie potenzialità. Insomma, suona bene perché lo strumento ha...possiede quelle caratteristiche e lui le tira fuori. Di certo, ed è fisica, non riuscirà mai a far suonare uno strumento meglio delle proprie possibilità."

Questo io ho detto.

Il discorso è stato spostato su tubo, strumenti di fascia bassa che suonano come prima fascia etc...

Il mio discorso si riferiva alla considerazione in se che, sento e leggo spessissimo.
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Max Maz il 31 Gennaio, 2020, 05:21 PM
Ok. White flag  :etvoila:
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Vu-meter il 31 Gennaio, 2020, 05:27 PM
Secondo me esistono due tipologie di motivi per cui si sente dire la famosa frase "lui fa suonare bene tutto" :

1) perchè "lui" suona davvero bene. Spesso è una persona che ha un proprio stile definito e altrettanto spesso ha un suo suono che cambia assai poco anche cambiando lo strumento;

2) perchè "lui" ha un ottimo intuito su cosa scegliere di suonare con quello strumento e valorizzarlo.

Secondo me, in realtà, spesso si dovrebbe dire "lui fa suonare tutto uguale" e siccome suona bene, sembra che tutto suoni bene.
Penso ad esempio a Sam Vilo o Mike Hermann .
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: fangetto il 31 Gennaio, 2020, 05:30 PM
Citazione di: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 04:23 PM
Eh però Fangetto, il mio topic diceva tutt'altro (vedi messaggio di luvi) :)
:-\
Non ho capito bene allora.... ::)
Se l'argomento è: un professionista a parità di strumento suona meglio e lo sfrutta di più di un amatore, mi sembra abbastanza ovvio.... si....
Io però penso che quando vengono fatte le dimostrazioni con strumenti di medio/basso (Edit: anche di alto) valore, (non che sono truccate) ma che tutto viene scelto con cura per ottenere il miglior risultato possibile, compreso lo strumento che esce dalla stessa linea di produzione di quello che compreresti, ma viene scelto e preparato appositamente, come le impostazioni dell'ampli, la microfonazione e tutto l'ambaradam viene fatto da professionisti, quindi per un amatore il risultato è difficilmente replicabile a prescindere che a suonare sia un professionista o meno.
Insomma non è che se una chitarra suona bene in mano ad un pro se gliela togli di mano smette di suonare bene... Lui indubbiamente suonerà meglio e ci tirerà fuori qualcosa di più ma la chitarra suonerà bene comunque.
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 05:48 PM
Citazione di: fangetto il 31 Gennaio, 2020, 05:30 PM
Citazione di: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 04:23 PM
Eh però Fangetto, il mio topic diceva tutt'altro (vedi messaggio di luvi) :)
:-\
Non ho capito bene allora.... ::)
Se l'argomento è: un professionista a parità di strumento suona meglio e lo sfrutta di più di un amatore, mi sembra abbastanza ovvio.... si

Non ho detto questo.
Mi pareva evidente il senso ma, evidentemente non sono riuscito a spiegare il concetto.

Fa niente...
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: fangetto il 31 Gennaio, 2020, 06:11 PM
Citazione di: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 05:48 PM
Citazione di: fangetto il 31 Gennaio, 2020, 05:30 PM
Citazione di: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 04:23 PM
Eh però Fangetto, il mio topic diceva tutt'altro (vedi messaggio di luvi) :)
:-\
Non ho capito bene allora.... ::)
Se l'argomento è: un professionista a parità di strumento suona meglio e lo sfrutta di più di un amatore, mi sembra abbastanza ovvio.... si



Non ho detto questo.
Mi pareva evidente il senso ma, evidentemente non sono riuscito a spiegare il concetto.

Fa niente...

Boh... oggi sono più rintronato del solito quindi....
Non credo che i grandi nomi vadano contro la fisica, se lui lo fa nello strumento e nel resto del rig, il potenziale di farlo c'è... :D
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: robland il 31 Gennaio, 2020, 06:14 PM
Citazione di: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 05:48 PM
Citazione di: fangetto il 31 Gennaio, 2020, 05:30 PM
Citazione di: Elliott il 31 Gennaio, 2020, 04:23 PM
Eh però Fangetto, il mio topic diceva tutt'altro (vedi messaggio di luvi) :)
:-\
Non ho capito bene allora.... ::)
Se l'argomento è: un professionista a parità di strumento suona meglio e lo sfrutta di più di un amatore, mi sembra abbastanza ovvio.... si

Non ho detto questo.
Mi pareva evidente il senso ma, evidentemente non sono riuscito a spiegare il concetto.

Fa niente...

Purtroppo non ho capito neanche le implicazioni del discorso fatto. Cosa ne discende in relazione al caso Koch-PRS.

Comunque mi associo totalmente e senza eccezione ai punti 1 e 2 di Vu.

@Mariano, ovvio che è come dici tu, ma si discetta per amor di chiacchiera.
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Grand Funk il 31 Gennaio, 2020, 07:07 PM
Citazione di: Vu-meter il 31 Gennaio, 2020, 05:27 PM
Secondo me esistono due tipologie di motivi per cui si sente dire la famosa frase "lui fa suonare bene tutto" :

1) perchè "lui" suona davvero bene. Spesso è una persona che ha un proprio stile definito e altrettanto spesso ha un suo suono che cambia assai poco anche cambiando lo strumento;

2) perchè "lui" ha un ottimo intuito su cosa scegliere di suonare con quello strumento e valorizzarlo.

Secondo me, in realtà, spesso si dovrebbe dire "lui fa suonare tutto uguale" e siccome suona bene, sembra che tutto suoni bene.
Penso ad esempio a Sam Vilo o Mike Hermann .

:quotone:

Condivido in toto il post di Vu ( anche il post di Luvi  :sisi: )

I chitarristi professionisti hanno il loro suono, con qualsiasi chitarra e amplificatore riescono a tirar fuori quel sound che li contraddistingue, esempio lampante Mark Farner dei Grand Funk ( scusate se parlo sempre di loro :-[ ) nella sua carriera ha suonato ( è ancora in attività, chitarra Parker ) con chitarre a dir poco " strane " Messenger, Veleno e Micro-Frets ( l' unica " seria " la Gibson SG bianca ) chitarre dalle caratteristiche abbastanza diverse tra loro, eppure il sound che usciva dall' ampli era quello.....  :etvoila: 
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: luvi il 31 Gennaio, 2020, 07:59 PM
Onestamente non comprendo la complessità del tema...

Si tratta solamente del dilemma tra due affermazioni:

- quella cosa suona bene nelle mani di quel musicista perché è di qualità

opposta a

-quella cosa suonerebbe bene in mano a quel musicista anche se non fosse buona perché lui è "troppo" bravo

Come già detto, le implicazioni sono varie:

- un musicista di qualità fa certamente suonare "al meglio" qualsiasi cosa, specie attraverso un video, tuttavia si accorge immediatamente dell'eventuale scarsa qualità di ciò che ha in mano e non può certo crearne di aggiuntiva, se essa manca all'origine

- un principiante può far suonare male anche un prodotto di qualità se non possiede sufficiente controllo dei parametri dell'esecuzione. Rischia di creare una falsa percezione del livello di ciò che utilizza se non possiede le capacità necessarie per rilevare e trasmettere le qualità di ciò che ha in mano.

A fianco di queste considerazioni, nel caso di un video su YT, si pone anche la valutazione della realizzazione della ripresa audio, che fatta alla bell'e meglio può vanificare la buona performance del musicista di valore, o al contrario può essere "mistificante", atta cioè a creare artificiosamente una sensazione di qualità attorno ad un prodotto che non ne possiede a sufficienza.

Tutto quà, direi... non vedo complessità, nè paranoie eccessive da maniaci della strumentazione (che pure concordo perfettamente nel rilevare che esistono, eccome!).  ::)
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: PaoloF il 31 Gennaio, 2020, 09:24 PM
Bisogna tenere conto, a mio avviso, di un'assoluta banalità, ma che credo a volte non venga tenuta in considerazione come dovrebbe...
Qualsiasi suono chitarristico ascoltato su disco / cd / mp3 / vinile, o qualsiasi suono ascoltato durante un concerto è captato da uno o più microfoni, processato da pre ed effetti vari, e riprodotto da un impianto.
Credo che in pochi abbiano avuto la fortuna di essere nella stessa sala di registrazione in cui veniva microfonato l'ampli di Clapton o di SRV...
Sempre che si senta "un solo" amplificatore suonare, e non sia la somma di più sorgenti.
Questo per dire che anche nei dischi o nei live il fattore post-produzione non è assolutamente secondario, e che certi suoni risulterebbero "imbarazzanti" se isolati dal contesto ed ascoltati alla fonte.

Chiaramente un brano non deve esplicitamente vendere un determinato modello di chitarra, mentre spesso su Youtube il fine è esattamente quello, e quindi comprendo il fatto che certe pratiche possano essere considerate "scorrette".

So di aver detto una serie di ovvietà, chiedo scusa...  :-[

Per quanto riguarda il discorso del topic io mi allineo al pensiero di Luvi.
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: robland il 31 Gennaio, 2020, 10:13 PM
Devo dire che quello che mi è sempre piaciuto dei video di Wildwood guitars è proprio la mancanza di eccessivi filtri. Koch mi colpisce assai più per la tecnica variegata - e il modo con cui gioca con lo strumento che ha sottomano - che per i suoni, che non mi sembrano nulla di eclatante. Ho tre modelli degli strumenti provati da Koch e non mi sembra di riscontrare differenze sonore (anzi, in un caso la chitarra provata mi è sembrata assai meglio a casa che dalle casse del pc o in cuffia). Proprio su queste basi mi sento di dire che quei video non mi sembrano straordinari.
A dire il vero, non conosco nessun canale YouTube dove ci siano suoni stratosferici. Temo invece che i video di YouTube penalizzino la qualità di ottimi strumenti.
Per dire, i suoni di Luca Colombo, endorser PRS, mi hanno colpito positivamente assai più dal vivo che su YouTube.
Titolo: Re:"in mano sua..."
Inserito da: Max Maz il 31 Gennaio, 2020, 10:28 PM
Cosa vuoi che tica Robland, io non ho mai trovato nei suoni degli strumenti ascoltati su YT lo stesso affascinante timbro.
In alcuni casi poi siamo a distanze impegnative.
Sarà tutta responsabilità della mia imperizia.  :etvoila: