Riflessione del venerdì mattina
In un mondo che va a passo spedito verso il digitale, io vado contromano e fremo dall'avere un set up analogico ed essenziale.
Vorrei studiare, asssaporare ed esplorare la tradizione che ignoro totalmente ma che mi affascina. e che è forse, quello che veramente cerco in questo meraviglioso mondo.
:hi:
Credo sia un po' l'intero universo chitarristico ad essere orientato in tal senso. Fatto salvo rari casi, in generi "relativamente moderni", il chitarraio è spesso legato al passato, trasversalmente, dal rock al jazz.
Io la penso come te e mi rendo conto che forse la cosa più "moderna" che mi interessa è il transistor negli amplificatori, che è tutto dire.. è una tecnologia vecchiotta anzi che no..
Sei soltanto un vecchio reazionario.
Non preoccuparti.
Poi passa o forse non passerà mai.
Siamo sempre in alternanza tra ricerca di tradizione ed innovazione.
Ho usato il plurale perché credo sia una tendenza generale fatte salve le eccezioni e chi ha trovato la sua Via
In realtà, ogni tanto mi chiedo se abbia senso spendere 10 quando, con 6 puoi avere decisamente di più? Ma alla fine, prevale la voglia di "sbatterci la faccia".
Citazione di: Elliott il 15 Giugno, 2018, 01:44 PM
In realtà, ogni tanto mi chiedo se abbia senso spendere 10 quando, con 6 puoi avere decisamente di più? Ma alla fine, prevale la voglia di "sbatterci la faccia".
Dipende cosa intendi con "di più" ..
Se intendi più possibilità, è senz'altro vero.
Dipende anche da "quanto" ti serve. A me serve 1 suono clean e basta. Ogni tanto mi diverto a distorcere un po', per cui posso dire che potrebbe servirmi 1 overdrive.
Che me ne faccio del digitale ? :etvoila:
Citazione di: Vu-meter il 15 Giugno, 2018, 04:36 PM
Citazione di: Elliott il 15 Giugno, 2018, 01:44 PM
In realtà, ogni tanto mi chiedo se abbia senso spendere 10 quando, con 6 puoi avere decisamente di più? Ma alla fine, prevale la voglia di "sbatterci la faccia".
Dipende cosa intendi con "di più" ..
Se intendi più possibilità, è senz'altro vero.
Dipende anche da "quanto" ti serve. A me serve 1 suono clean e basta. Ogni tanto mi diverto a distorcere un po', per cui posso dire che potrebbe servirmi 1 overdrive.
Che me ne faccio del digitale ? :etvoila:
Si intendevo "più possibilità"
A me non "serve" nulla in particolare perché, sono un suonatore da cameretta e, grazie a ciò, posso orientarmi sulle cose che mi piacerebbe fare. Ed a me, piacerebbe approfondire la ricerca del suono...ottenere un suono che mi appartenga
Citazione di: Elliott il 15 Giugno, 2018, 04:41 PM
... a me, piacerebbe approfondire la ricerca del suono...ottenere un suono che mi appartenga
Ecco, questa secondo me è la cosa più importante. :reallygood:
Nel mio caso, nel tempo si è modificato ma .. è durato per decadi quello precedente, spero duri per decadi anche questo.
Citazione di: Vu-meter il 15 Giugno, 2018, 04:36 PM
Citazione di: Elliott il 15 Giugno, 2018, 01:44 PM
In realtà, ogni tanto mi chiedo se abbia senso spendere 10 quando, con 6 puoi avere decisamente di più? Ma alla fine, prevale la voglia di "sbatterci la faccia".
Dipende cosa intendi con "di più" ..
Se intendi più possibilità, è senz'altro vero.
Dipende anche da "quanto" ti serve. A me serve 1 suono clean e basta. Ogni tanto mi diverto a distorcere un po', per cui posso dire che potrebbe servirmi 1 overdrive.
Che me ne faccio del digitale ? :etvoila:
Intendevo te quando parlavo di aver trovato la via [emoji2]
Citazione di: Elliott il 15 Giugno, 2018, 04:41 PM
Citazione di: Vu-meter il 15 Giugno, 2018, 04:36 PM
Citazione di: Elliott il 15 Giugno, 2018, 01:44 PM
In realtà, ogni tanto mi chiedo se abbia senso spendere 10 quando, con 6 puoi avere decisamente di più? Ma alla fine, prevale la voglia di "sbatterci la faccia".
Dipende cosa intendi con "di più" ..
Se intendi più possibilità, è senz'altro vero.
Dipende anche da "quanto" ti serve. A me serve 1 suono clean e basta. Ogni tanto mi diverto a distorcere un po', per cui posso dire che potrebbe servirmi 1 overdrive.
Che me ne faccio del digitale ? :etvoila:
Si intendevo "più possibilità"
A me non "serve" nulla in particolare perché, sono un suonatore da cameretta e, grazie a ciò, posso orientarmi sulle cose che mi piacerebbe fare. Ed a me, piacerebbe approfondire la ricerca del suono...ottenere un suono che mi appartenga
A questo proposito, che è fondamentale anche per me io aggiungerei questa arcana verità: il suono è nelle mani (testa). Prova ne è che i grandi artisti si riconoscono a prescindere dalla strumentazione.
Allora perché dannarsi?
Io trovo che ci sia un divertimento sano nella ricerca del suono, di come abbinare le cose e nel trovare anche ciò che non piace.
Il digitale regala molte soddisfazioni perché offre moltissimo, così quando si imbocca una strada interessante è naturale voler approfondire attraverso le controparti reali e valutare così i limiti del digitale, limiti intesi come perfetta riproduzione dell'oggetto simulato.
E poi qui ci si scontra con i limiti degli oggetti reali, costi, volumi, pesi, ineguatezza alle nostre necessità, sproporzione, si resiste cullati da suoni che si sciolgono in mano ma....
e il cerchio si chiude
Io Mimmo, guardo la cosa da una prospettiva completamente opposta ossia, che miro ad un (buon) set up essenziale per dedicarmi alla ricerca di un suono che mi appartenga.
La G5n/il katana...hanno svariate possibilità e mi portano non a cercare il mio suono bensì, acercare un suono diverso per ogni cosa diversa (sicuramente un mio limite mentale).
Mi piacerebbe arrivare a suonare Clapton e Gilmour per dire, con un suono mio e non loro. Ho percorso questa strada in fotografia e, nel mio piccolo, ci sono riuscito. È stata la mia vittoria
In effetti la ridondanza del digitale è l'altro lato del binomio a cui si contrappone l'ordine limitato di un buon analogico.
Comunque ti auguro buona ricerca, che tu possa trovare la tua via
Il processo, sembra essere completato.
Oggi, sono esattamente 29 giorni che non accendo la G5n. Non ne sento il bisogno...con una testatina e 3 pedali trovo tutti i suoni che cerco e, le ore passate a cercare "suoni" sono solo un ricordo.
La G5n, al bisogno, è di la.
Per la sala prove (sperando un giorno di tornare a suonare in gruppo) resta comunque la mia prima scelta.
Così, per aggiornarvi :etvoila:
Citazione di: Mimmolo il 15 Giugno, 2018, 07:15 PM
Citazione di: Elliott il 15 Giugno, 2018, 04:41 PM
Citazione di: Vu-meter il 15 Giugno, 2018, 04:36 PM
Citazione di: Elliott il 15 Giugno, 2018, 01:44 PM
In realtà, ogni tanto mi chiedo se abbia senso spendere 10 quando, con 6 puoi avere decisamente di più? Ma alla fine, prevale la voglia di "sbatterci la faccia".
Dipende cosa intendi con "di più" ..
Se intendi più possibilità, è senz'altro vero.
Dipende anche da "quanto" ti serve. A me serve 1 suono clean e basta. Ogni tanto mi diverto a distorcere un po', per cui posso dire che potrebbe servirmi 1 overdrive.
Che me ne faccio del digitale ? :etvoila:
Si intendevo "più possibilità"
A me non "serve" nulla in particolare perché, sono un suonatore da cameretta e, grazie a ciò, posso orientarmi sulle cose che mi piacerebbe fare. Ed a me, piacerebbe approfondire la ricerca del suono...ottenere un suono che mi appartenga
A questo proposito, che è fondamentale anche per me io aggiungerei questa arcana verità: il suono è nelle mani (testa). Prova ne è che i grandi artisti si riconoscono a prescindere dalla strumentazione.
Allora perché dannarsi?
Io trovo che ci sia un divertimento sano nella ricerca del suono, di come abbinare le cose e nel trovare anche ciò che non piace.
Il digitale regala molte soddisfazioni perché offre moltissimo, così quando si imbocca una strada interessante è naturale voler approfondire attraverso le controparti reali e valutare così i limiti del digitale, limiti intesi come perfetta riproduzione dell'oggetto simulato.
E poi qui ci si scontra con i limiti degli oggetti reali, costi, volumi, pesi, ineguatezza alle nostre necessità, sproporzione, si resiste cullati da suoni che si sciolgono in mano ma....
e il cerchio si chiude
Anche io sono abbastanza in sintonia con quanto scrivi. Per me il digitale è l'unica via per sperimentare i suoni con la libertà che mi serve. A me non servono 2 o 3 suoni, ma 20. Tutti quelli adatti ad ogni singola canzone che provo. Non riesco a suonare una canzone senza il suono giusto
O meglio, riesco ma non mi dà la stessa soddisfazione.
Io sono andato anche oltre, per non accendere nemmeno l'amplificatore ho acquistato un'acustica: mi ero un po' stufato di suoni artificiali. Poi passerà, ma tanto l'elettrica è sempre lì che aspetta.
schiappa
L'acustica è il mio primo amore, ma oramai non riesco più a staccarmi dall'elettrica...
Citazione di: Elliott il 21 Ottobre, 2018, 08:29 PM
Il processo, sembra essere completato.
Oggi, sono esattamente 29 giorni che non accendo la G5n. Non ne sento il bisogno...con una testatina e 3 pedali trovo tutti i suoni che cerco e, le ore passate a cercare "suoni" sono solo un ricordo.
La G5n, al bisogno, è di la.
Per la sala prove (sperando un giorno di tornare a suonare in gruppo) resta comunque la mia prima scelta.
Così, per aggiornarvi :etvoila:
Citazione di: Black Ice il 21 Ottobre, 2018, 08:57 PM
Io sono andato anche oltre, per non accendere nemmeno l'amplificatore ho acquistato un'acustica: mi ero un po' stufato di suoni artificiali. Poi passerà, ma tanto l'elettrica è sempre lì che aspetta.
Io sono a metà : chitarra elettrica e amplificatore. Stop. Una goduria.
Vorrei però precisare che, dietro alla mia scelta, non vi è nessuna filosofia. Ma solo voglia di praticità ed immediatezza.
E non mi riferisco ad acun messaggio. Solo una precisazione che avrei dovuto fare in apertura
Passiamo a suonare uno strumento a fiato.
Io alterno sempre.
Oggi ad esempio, complice le ultime discussioni sull'utilità dei piccoli valvolarini 5 watt ho tirato fuori il mio tsa5 e l'ho microfonata suonando a basso volume.
Una goduria.
Probabilmente mi accontento ma stamattina suonavo il thr con cassa da 12 e poi con il pa ed era uno spasso, stasera il tsa5 ed era pure meglio.
Sono strafortunato con i miei gioiellini [emoji7][emoji7][emoji7]
(https://uploads.tapatalk-cdn.com/20181021/ea9c032e20dcf05cacb67e29174d3d63.jpg)
Ci si dovrebbe soltanto costringere a pensare meno e suonare di più.
Peccato non ne sia capace.
Non mi piace molto questo modo di pensare.
Suonare non è per me lavorare e non devo produrre niente.
Faccio quello che mi va nel tempo che intendo dedicarci.
E sono contento che fondamentalmente ti comporti così anche tu.
Nel lavoro è tutta un'altra storia, non sopporto indecisioni, ripensamenti, mancanza di programmazione.
Ma questa per me è musica e mi serve a bilanciare l'anima dallo stress quotidiano quindi ben vengano fantasia, pazzia, insensatezza
Non credo di essermi spiegato mimmo.
A me piacerebbe molto farmi meno problemi e concentrarmi soltanto sul piacere della musica ma sono tuttora troppo dipendente dalla mia totalmente soggettiva opinione riguardo la qualità del suono.
Se non mi piace non riesco nemmeno a provarci a far finta di nulla.
Peggio per me.
Detto così sono totalmente d'accordo che troppo spesso si finisce come l'asino che non sapeva scegliere tra biada e fieno.
In questo periodo sto comunque piuttosto bene perché da una parte ho messo in piedi un sistema che mi permette di spaziare su qualunque sonorità mi venga in mente, quindi libertà di scelta, dall'altra il piccolo valvolare mi riporta all'essenziale quando questa libertà diventa caos e smarrimento.
Tutto suonato a volumi bassi o in cuffia con l'opzione di dare gas alla bisogna quando proprio non ce la fai più o sei solo in casa e niente vicini.
Questo poi è un punto sottovalutato ma importante, spesso riteniamo castranti questi vicini che non sopportano il rumore.
Poi ti ritrovi, come me, allievi di batteria, minimoto che sfrecciano per ore, discussioni familiari... e rivaluti il concetto di quiete. Altrui