Chi le ama e chi le odia.
E voi....da che parte state?
Personalmente a me piacciono e ci sono delle proposte che adoro. Un apprezzamento con la condizionale peró..ossia, a condizione che il pezzo venga proprio riarrangiato e reinterpretato.
Di cosa sto parlando? Delle Cover.
È un po' che volevo aprire qst topic e, una proposta musicale di CalegaR1 mi ha dato il la.
In alcune situazioni trovo la cover addirittura migliore dell'originale.
Voi....cosa proponete?
Io parto dalla proposta di CalegaR1 che è una di quelle casistiche in cui la cover la preferisco all'originale (che ritengo cmq validissimo)
Originale - Tears For Fears
Mad World by Tears For Fears Original HQ 1983 - YouTube (https://youtu.be/SFsHSHE-iJQ)
Cover -Gary Jules (video bellissimo )
Mad World - Gary Jules & Michael Andrews - Testo Italiano - YouTube (https://youtu.be/08kd80vSS7g)
Qualunque cover dei brani di Bob Dylan .... non riesco ad ascoltare il tono della sua voce. :facepalm2:
along the watchtower di jimi è migliore dell'originale di dylan!!!
Citazione di: Road2k il 12 Aprile, 2016, 07:47 AM
along the watchtower di jimi è migliore dell'originale di dylan!!!
Concordo pienamente Road.
Secondo alcuni io faccio del male alla musica perché suono cover ormai da anni senza scrivere musica originale.
Io sto con il divertirsi. Se questo vorrebbe dire suonare cover, ben vengano. Il resto non mi interessa.
Citazione di: Max Maz il 12 Aprile, 2016, 07:25 AM
Qualunque cover dei brani di Bob Dylan .... non riesco ad ascoltare il tono della sua voce. :facepalm2:
Sono d'accordo.
Alla musica si fa male solo se non si suona/ascolta, il resto sono chiacchiere!!!
da me è facile...ci sono molte cover che anche se magari non preferisco, apprezzo proprio come l'originale!!! :guitar:
Eva Cassidy - Fields of Gold - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=9UVjjcOUJLE)
Io sono pro cover se, come dice Elliott, sono riarrangiate. Adoro sentire la reinterpretazione del pezzo, che sia nello stesso stile o totalmente diverso (vero Maicol? [emoji1] )
Non apprezzo invece le tribute band che fanno di tutto per essere uguali identici all'originale, lo vedo come una sorta di vorrei ma non posso
https://youtu.be/6n18tZjzOJI
https://youtu.be/APWhx97QvxE
Denigrare il concetto di cover significherebbe mandare all'aria buona parte della storia del rock, visto che da sempre la rivisitazione di brani altrui è stata una freccia all'arco per buona parte dei gruppi storici.
Se diventa uno spunto per creare, la cover può essere un ottimo "strumento", ma anche a me non vanno a genio i gruppi fotocopia e le tribute band, anche se mi capita di vederne abbastanza spesso.
Aborro qualsiasi situazione coveristica in cui si cerca di riproporre preciso al millimetro il pezzo originale,favorevole invece alle reinterpretazioni,anche stravolte.
Anche io, del tutto pro !!
Anch'io sono generalmente a favore...
Anche se, a mio avviso, ci sono casi celebri in cui la cover ha avuto più successo dell'originale, nonostante fosse meno bella (ripeto, secondo i miei gusti)
Vedi Black Magic Woman... ottima la versione di Santana, ma quando scoprii quella dei Fleetwood Mac ne rimasi maggiormente affascinato... ::)
Io propongo una a caso dei led zeppelin ;D
Ho visto che l'argomento è sconfinato nelle cover band.
Ecco...secondo me cover e cover-band sono due mondi molto distanti fra di loro. Più distanti di quanto si pensi.
La cover band viene spesso denigrata ma bisogna valutare il contesto. Penso ad esempio ad una mitica Cover Band del Bolognese (i mitici Joe di Brutto). Sono di fatto una cover band che alternano pezzi praticamente fotocopia all'originale, a pezzi propri a pezzi di genere pop/rock riarrangiandoli in chiave funk. Lo spirito con cui lo fanno...l'energia che buttano su quel palco...la capacità di coinvolgere il pubblico, vanno ben oltre al fatto che interpretano in maniera assolutamente fedele all'originale i must funk degli anni 70/80. Quindi...sulle cover band, aprirei un capitolo a parte perché...quando c'è l'anima, quello che suoni passa in secondo piano perché ad arrivarti, non è tanto quello ma come lo suoni.
Per le cover invece, penso che siano uno strumento eccezionale cui un creativo possa approvvigionare in maniera intelligente. Il mercato è affollatissimo...comporre un inedito è relativamente facile ma, comporne uno che ha una struttura funzionante è dannatamente difficile. Perciò, perché non partire da una base funzionante, da arricchire con la propria creatività? Se ci si pensa, riarrangiare (e parlo di riarrangiare, non remixare) un pezzo partorito da un altro musicista, è un esame bello tosto e non una vera e propria scorciatoia.
Ecco...io sono estremamente scettico quando mi trovo davanti alla cover di un virtuosismo; penso alle inflazionatissime Little Wing o Vodoo Chile delle quali, abbiamo centinaia di reinterpretazioni ma sono veramente poche quelle che hanno lasciato il segno (penso a Little Wing di SRV...mentre ad es. Vodoo chile dello stesso SRV non mi ha mai fatto gridare al miracolo. Benché io adori SRV)
Citazione di: Cold_Nose il 12 Aprile, 2016, 04:48 PM
Io propongo una a caso dei led zeppelin ;D
Miiii che cattiveria :laughing: :laughing:
Però...le hanno migliorate tutte ;D
Citazione di: Cold_Nose il 12 Aprile, 2016, 04:48 PM
Io propongo una a caso dei led zeppelin ;D
Be' .. questa non è mica venuta male ...
Stairway to Heaven - Tribute to Led Zeppelin - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=nQo47hfTK68)
Citazione di: Elliott il 12 Aprile, 2016, 05:02 PM
Citazione di: Cold_Nose il 12 Aprile, 2016, 04:48 PM
Io propongo una a caso dei led zeppelin ;D
Miiii che cattiveria :laughing: :laughing:
Però...le hanno migliorate tutte ;D
Ehehehe. Guarda, io li adoro; però è un fatto innegabile che rubassero (soprattutto nei primi album) a destra e a manca. Sono stati dei grandissimi ri-arrangiatori (e non è una cosa tanto semplice da fare neanche questa).
Io comunque, sono per le cover o stravolte o di brani non molto conosciuti. Ricordo ad es. l'efficace cover di M. Manson di "sweet dreams" degli Eurythmics mentre in negativo ricordo Garage inc. dei Metallica.
Something beatles vs joecocker
Citazione di: Cold_Nose il 12 Aprile, 2016, 06:28 PM
in negativo ricordo Garage inc. dei Metallica.
:quotonegalattico:
Non gli perdonerò mai di aver coverizzato (malissimo) Turn the Page di Bob Seger
Citazione di: Elliott il 12 Aprile, 2016, 06:45 PM
Citazione di: Cold_Nose il 12 Aprile, 2016, 06:28 PM
in negativo ricordo Garage inc. dei Metallica.
:quotonegalattico:
Non gli perdonerò mai di aver coverizzato (malissimo) Turn the Page di Bob Seger
Anche con "Astronomy" si dovrebbero un pochettino vergognare.
Citazione di: Cold_Nose il 12 Aprile, 2016, 07:37 PM
Citazione di: Elliott il 12 Aprile, 2016, 06:45 PM
Citazione di: Cold_Nose il 12 Aprile, 2016, 06:28 PM
in negativo ricordo Garage inc. dei Metallica.
:quotonegalattico:
Non gli perdonerò mai di aver coverizzato (malissimo) Turn the Page di Bob Seger
Anche con "Astronomy" si dovrebbero un pochettino vergognare.
Uuhhh è vero.
Astronomy...uno dei più bei bezzi degli anni 70...non solo limitatamente ai BOC
Citazione di: Elliott il 12 Aprile, 2016, 07:48 PM
Citazione di: Cold_Nose il 12 Aprile, 2016, 07:37 PM
Citazione di: Elliott il 12 Aprile, 2016, 06:45 PM
Citazione di: Cold_Nose il 12 Aprile, 2016, 06:28 PM
in negativo ricordo Garage inc. dei Metallica.
:quotonegalattico:
Non gli perdonerò mai di aver coverizzato (malissimo) Turn the Page di Bob Seger
Anche con "Astronomy" si dovrebbero un pochettino vergognare.
Uuhhh è vero.
Astronomy...uno dei più bei bezzi degli anni 70...non solo limitatamente ai BOC
:quotone:
ne vogliamo aggiungere giusto un paio?
Johnny Cash - Hurt HD 720p - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=vt1Pwfnh5pc)
Billy Gibbons - Treat Her Right [Official Video] (HD Quality) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=whfanLg3qnw)
e per ultima questa: ultimamente sto andando matto per gli Oliver Onions e pian piano, nel poco tempo libero, sto cercando di tirarmi giù questa, non si trova una tab neanche a piangere
Country Band - Due Superpiedi Quasi Piatti - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=2wrQUYnjEMI&nohtml5=False)
Credo che sarebbe più corretto almeno in alcuni casi dare alle rivisitazioni la dignità di "interpretazione" e non sminuirle parlando di semplici cover a pappagallo.
Possiamo parlare di semplice cover citando "Respect" nella versione di Aretha Franklin o "With A Little Help From My Friends" cantata da Joe Cocker?
Oppure, questa è soltanto una cover?
Cause We've Ended As Lovers - Jeff Beck [HQ] - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=89OTZV-NHkU)
Citazione di: thebluesman il 12 Aprile, 2016, 08:52 AM
Secondo alcuni io faccio del male alla musica perché suono cover ormai da anni senza scrivere musica originale.
Ma costoro intendono che al contrario beneficeresti la musica se scrivessi brani originali, cioè che sei un grande compositore, o che la musica dovresti proprio lasciarla ad altri? :laughing:
Per me, banalmente, è meglio ascoltare una cover decente che un brano "originale" poco originale o brutto. Oltretutto ci sono dei brani talmente belli che ce ne vuole per rovinarli...
Io credo che le cover, fedelissime agli originali, siano addirittura necessarie agli inizi, specie per un gruppo: impari a non suonare a caso, a studiare le parti dei vari strumenti, capiscie che a volte si deve suonare piano o addirittura non suonare...
Poi, come ogni studio, una volta assimilati (magari anche incosciamente) questi concetti di arrangiamento, ci si può scostare, personalizzare l'arrangiamento o stravolgere i pezzi.
Citazione di: Runner il 13 Aprile, 2016, 12:10 PM
Io credo che le cover, fedelissime agli originali, siano addirittura necessarie agli inizi, specie per un gruppo: impari a non suonare a caso, a studiare le parti dei vari strumenti, capiscie che a volte si deve suonare piano o addirittura non suonare...
Poi, come ogni studio, una volta assimilati (magari anche incosciamente) questi concetti di arrangiamento, ci si può scostare, personalizzare l'arrangiamento o stravolgere i pezzi.
:quotone:
Ero indeciso sul dire o meno la mia sulla questione riguardante la presunta tendenza dei Led Zeppelin (o meglio di Jimmy Page), di rubare i frutti della creatività di altri artisti per rivenderseli come propri.
Personalmente la trovo ingiusta, in quanto quella di rielaborare un brano già esistente è una pratica accettata per non dire fondamentale in tutti i generi che hanno contribuito a partorire quel figlio "degenere" che è il rock.
Ho il sospetto che il motivo principale per il quale i Led Zeppelin, attirarono su di se questo genere di accuse sia più dovuto al fatto che i loro brani "copiati" ebbero riscontri ben maggiori di quelli delle presunte vittime derubate, che ha un'effettiva colpevolezza.
Amo tantissimo gli Spirit, ma per quanto sia indubbio che "Taurus" è potenzialmente l'ispirazione per l'arpeggio di "Stairway To Heaven" (e Jimmy Page probabilmente mente quando dice che non aveva mai ascoltato il brano della band di Randy California, visto che le due band suonarono diverse volte insieme), le somiglianze finiscono li.
La realtà è che le accuse di plagio e le sentenze che ne conseguirono, furono più fruttuose per gli sciacalli pronti intorno ai musicisti, che agli stessi autori dei brani.
John Lennon, accusato di aver plagiato Chuck Berry trasformando "You Can't Catch Me" in "Come Together", dovette incidere un album di cover, tra le quali la stessa canzone citata e "Sweet Little Sixteen" e versare i diritti al loro proprietario, ovvero... il loro autore Chuck Berry? No, Morris Levy, un personaggio discutibile.
Altro caso emblematico è quello di John Fogerty, condannato a risarcire il proprietario dei diritti di "Run Through The Jungle" una canzone dei Creedence Clearwater Revival, che aveva volontariamente scopiazzato scrivendo "The Old Man Down the Road".
Sarei tentato di continuare ma preferisco evitare la mia epurazione dal forum per eccesso di offtopic... ;D
Moreno, se to fa piacere continuare, a me leggerti piace proprio tanto...
Moreno se non fossi costantemente :offtopic: inizieremmo a preoccupartci. :occhiolino:
Citazione di: richi_orange il 12 Aprile, 2016, 09:59 PM
ne vogliamo aggiungere giusto un paio?
Johnny Cash - Hurt HD 720p - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=vt1Pwfnh5pc)
Siccome è uno dei brani che più adoro in assoulto , di che cosa sarebbe la cover che lo ignoro con tutta la mia ingenuità ?
Guido
Citazione di: Guido_59 il 17 Aprile, 2016, 08:44 PM
Citazione di: richi_orange il 12 Aprile, 2016, 09:59 PM
ne vogliamo aggiungere giusto un paio?
Johnny Cash - Hurt HD 720p - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=vt1Pwfnh5pc)
Siccome è uno dei brani che più adoro in assoulto , di che cosa sarebbe la cover che lo ignoro con tutta la mia ingenuità ?
Guido
L'originale è dei Nine Inch Nails
Nine Inch Nails - Hurt - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=kPz21cDK7dg)
Bene grazie , non sapevo neanche che esistessero fino a questo momento .
Citazione di: Vu-meter il 17 Aprile, 2016, 07:43 PM
Moreno, se to fa piacere continuare, a me leggerti piace proprio tanto...
Citazione di: Max Maz il 17 Aprile, 2016, 08:01 PM
Moreno se non fossi costantemente :offtopic: inizieremmo a preoccupartci. :occhiolino:
Grazie, ma non trovo giusto "inquinare" il topic con un altro argomento per quanto pertinente.
Tra l'altro secondo me se n'era già parlato della questione relativa ai "furti" degli Zeppelin.
Hai ragione Moreno, è che a volte i ragionamenti prendono derive interessanti ed è un peccato non leggerle. :etvoila:
Max ::)
Secondo me invece l'intervento di Moreno è pertinente.
Anche io reputo interessantissimo l'intervento di Moreno. OT è a mio avviso un'altra cosa :etvoila:
Citazione di: Elliott il 17 Aprile, 2016, 09:09 PM
Secondo me invece l'intervento di Moreno è pertinente.
Anche io reputo interessantissimo l'intervento di Moreno. OT è a mio avviso un'altra cosa :etvoila:
:quotonegalattico:
Citazione di: Moreno Viola il 17 Aprile, 2016, 09:01 PM
Tra l'altro secondo me se n'era già parlato della questione relativa ai "furti" degli Zeppelin.
Anche secondo me, perlomeno negli utlimi quarantasette anni. :D
Citazione di: Fidelcaster il 17 Aprile, 2016, 10:34 PM
Citazione di: Moreno Viola il 17 Aprile, 2016, 09:01 PM
Tra l'altro secondo me se n'era già parlato della questione relativa ai "furti" degli Zeppelin.
Anche secondo me, perlomeno negli utlimi quarantasette anni. :D
Come darti torto... :-\
Però io mi riferivo a questo (http://forum.jamble.it/chiacchere-in-liberta/plagio-il-vizietto-del-musicista/msg56578/?highlight#msg56578).
Senza cover non avremmo la All Along... di Jimi Hendrix. Detto ciò si può chiudere il thread. :giudice:
:D
Io aggiungo anche che se Hendrix, avesse cantato parole sue, non ci sarebbe neanche stato bisogno di dichiararla come cover del brano di Bob Dylan.
Secondo me si sta leggermente travisando il concetto: se a monte c'è un creatore di qualcosa, non è sbagliato copiarlo ma è "reato" ricavarne un profitto senza pagare il giusto dazio. Dicesi "volere fare i furbi".
A tal proposito ricordo la sciagurata sorte toccata ai creatori di questa famosissima canzone:
The Verve - Bitter Sweet Symphony - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=IbvQ9g1bCYs)
Citazione di: Cold_Nose il 17 Aprile, 2016, 11:28 PM
Secondo me si sta leggermente travisando il concetto: se a monte c'è un creatore di qualcosa, non è sbagliato copiarlo ma è "reato" ricavarne un profitto senza pagare il giusto dazio. Dicesi "volere fare i furbi".
A tal proposito ricordo la sciagurata sorte toccata ai creatori di questa famosissima canzone:
The Verve - Bitter Sweet Symphony - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=IbvQ9g1bCYs)
Mi ricordo i Verve ... che gli è successo?
Citazione di: Vu-meter il 18 Aprile, 2016, 08:09 AM
Citazione di: Cold_Nose il 17 Aprile, 2016, 11:28 PM
Secondo me si sta leggermente travisando il concetto: se a monte c'è un creatore di qualcosa, non è sbagliato copiarlo ma è "reato" ricavarne un profitto senza pagare il giusto dazio. Dicesi "volere fare i furbi".
A tal proposito ricordo la sciagurata sorte toccata ai creatori di questa famosissima canzone:
The Verve - Bitter Sweet Symphony - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=IbvQ9g1bCYs)
Mi ricordo i Verve ... che gli è successo?
Per farla molto breve, riprende il tema principale di "the last time" dei rolling stones. Però la traccia campionata è quella strumentale della Andrew Oldham Orchestra. Quindi adesso i crediti della canzone sono Jagger/Richards/Ashcroft.
Per capire meglio e più approfonditamente, rimando alla pagina inglese di wikipedia: Bitter Sweet Symphony - Wikipedia, the free encyclopedia (https://en.wikipedia.org/wiki/Bitter_Sweet_Symphony#Song_credits)
Queste volevo metterle nel topic di GF ma, essendo cover sl contrario (rispetto al tema del predetto topic), temevo di essere off topic.
Poiché anche qui si parla di cover, le propongo
JUMP - Paul Anka.wmv - YouTube (https://youtu.be/LYIJvBmHaQo)
Paul Anka - Smells Like Teen Spirit (High Sound Quality) - YouTube (https://youtu.be/RM_xvTaYavw)
Bellissime. Nel topic di GF (solo un filino di parte) non sarebbero state accettate, meglio qui... :sarcastic: :laughing:
:lol: :lol:
Lieto ti piaccia ::)
È molto bello tutto l'album (Rock swing) :sisi:
Citazione di: Vu-meter il 31 Dicembre, 2017, 08:31 PM
Bellissime. Nel topic di GF (solo un filino di parte) non sarebbero state accettate, meglio qui... :sarcastic: :laughing:
:lol: :lol: :lol:
Molto belle !!!! a me il Jazz piace, e anche tanto, poi lo swing lo adoro...... :loveit:
Come dicevo sono molto belli i due arrangiamenti di Paul Anka, ma in effetti come dice Elliott sono al contrario rispetto al mio topic, oltretutto ho specificato che gli arrangiamenti Jazz era meglio non proporli proprio per il fatto che nel Jazz l' arrangiamento è particolare e praticamente presente in tutti i brani, ho fatto fatica a riconoscere canzoni reinterpetrate di Jimi Hendrix e Beatles...... :sconvolto:
A proposito di cover, veh...
Julian Sas - Highway 61 - YouTube (https://youtu.be/c0IUmNA_zws)
Beh, questa è magistrale
Joe Cocker - With a little help from my friends - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=nCrlyX6XbTU)
Sono molto favorevole alla cover riarrangiate. Eppure trovo che in troppi casi continuo a preferire l'originale.
Le canzoni dei Beatles, di Hendrix, dei Radiohead, Springsteen le trovo sempre più belle in versione originale. Magistrali e praticamente inarrivabili.
È comunque sempre carino ascoltare nuove versioni. Arricchisce la propria cultura.
Ma cover degli AC-DC ne esistono? Per carità, non le postate! Non vi voglio mettere nei guai col regolamento, ditemi solo i nomi di quelle che conoscete.
Conosco pochissimi casi di cover evidentemente riuscite meglio dell'originale: Cocaine rifatta da Clapton, Call me the breeze dai Lynyrd Skynyrd e All along the watchtower da Hendrix.
Mi rileggerò tutto il topic, magari trovo cose che mi sorprendono.
P.s. mi piacciono molto le cover strumentali di brani nati con la voce. Sono una bella sfida.
Allora se parliamo di gruppi/cantanti che fanno cover riproponendo una copia dell'originale non mi dicono molto, mi vanno bene come sottofondo in un pub ad una sagra ecc., inoltre spesso ripropongono anche il modo di vestire, di muoversi sul palco ecc dell'originale
Se parliamo di cover come reinterpretazione è un discorso diverso. E' un po' come per gli standard jazz diventano campo di prova e di crescita e anche di "gara" tra musicisti.
Insomma per me dipende molto dal significato che si da a cover.
Amy Winehouse - All My Loving (The Beatles) Best Quality [Remastered] - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=VadsG2xoHHE)
All My Loving (Remastered 2009) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=TSpiwK5fig0)
meglio la cover o l'originale?
Citazione di: dr_balfa il 04 Luglio, 2019, 02:54 PM
Allora se parliamo di gruppi/cantanti che fanno cover riproponendo una copia dell'originale non mi dicono molto, mi vanno bene come sottofondo in un pub ad una sagra ecc., inoltre spesso ripropongono anche il modo di vestire, di muoversi sul palco ecc dell'originale
Se parliamo di cover come reinterpretazione è un discorso diverso. E' un po' come per gli standard jazz diventano campo di prova e di crescita e anche di "gara" tra musicisti.
Insomma per me dipende molto dal significato che si da a cover.
Amy Winehouse - All My Loving (The Beatles) Best Quality [Remastered] - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=VadsG2xoHHE)
All My Loving (Remastered 2009) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=TSpiwK5fig0)
meglio la cover o l'originale?
In questo caso, preferisco decisamente l'originale. La cover mi sembra abbastanza "standard", nel senso che rifare in chiave jazz o simile, rallentandoli, pezzi rock o pop è un esercizio ormai anche troppo praticato e, personalmente, mi ha un po' stancato.
E' poi nell'originale c'è la mitica chitarra ritmica di John Lennon, se vuoi misurati, devi avere un'idea altrettanto originale ;D
E comunque, mi butto nella mischia (con una roba mia), con un tipo di cover non ancora trattata: quando ascolti un pezzo che ti piace molto ma ha un paio di cose che ti infastidiscono. A me succedeva con Sunny Afternoon dei Kinks, c'era una parte della canzone che veniva ripetuta alla fine di ogni ritornello e che a me proprio non piaceva. Per cui ho pensato di rifarla senza :laughing: Il pezzo non è molto differente dall'originale (come atmosfera generale), ma mancano quelle parti che non mi piacevano. E poi, già che c'ero, c'ho messo un piccolo solo :guitar: Stessa cosa avevo fatto con Across the universe dei Beatles, che nell'originale mi pareva troppo veloce, così l'ho fatta più lenta :firuli: (ah, che bello quando avevo tempo da perdere :cry2:)
Sunny Afternoon - The Kinks cover - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=0_IANvBppuU)
Citazione di: AlbertoDP il 04 Luglio, 2019, 10:20 AM
Beh, questa è magistrale
Joe Cocker - With a little help from my friends - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=nCrlyX6XbTU)
Questo è un pezzone, che supera di gran lunga l'originale. Sentiti la versione live, sempre di Joe Cocker, con ospite Brian May. Supera addirittura la versione studio.
Comunque "meglio dell'originale " lo trovo parametro totalmente errato.
Cosa significa, meglio?
Spesso le reinterpretazioni si rifanno a brani di epoche totalmente diverse per cultura, momento storico, usi e gusti (oltre che mezzi) per cui, bisognerebbe aver vissuto entrambe le epoche e con medesima consapevolezza (cosa impossibile ovviamente) per definire quale sia migliore.
Come si possono paragonare queste due interpretazioni, fra di loro?
Nirvana - Love Buzz - YouTube (https://youtu.be/Xm0qjrceeYE)
Shocking Blue - Love Buzz - YouTube (https://youtu.be/5x4DExYv35c)
Citazione di: Elliott il 04 Luglio, 2019, 04:49 PM
Comunque "meglio dell'originale " lo trovo parametro totalmente errato.
Cosa significa, meglio
Significa semplicemente che a me piace più dell'originale, ma parlo di me, quindi è una questione soggettiva.
La trovo molto più conivolgente e musicalmente è stata rivista molto molto bene. E la gradisco proprio per questo, perchè dietro c'è un enorme lavoro musicale di personalizzazione che, però, ha dei paletti, paletti che servono a non snaturare il pezzo originale dei Beatles.
Questo è un caso raro, di solito preferisco i brani originali.
Poi aggiungici il motivo del genere musicale. Magari a me piace più il genere musicale di una tale cover, quindi in automatico tendo a preferire la cover rispetto all'originale perchè il genere di quest'ultima mi piace di meno.
Johnny, anche io preferisco quella dei Nirvana sebbene, a mio avviso, sia peggiorata in tutto :D
Citazione di: JourneyMan il 04 Luglio, 2019, 11:00 AM
Ma cover degli AC-DC ne esistono? Per carità, non le postate! Non vi voglio mettere nei guai col regolamento, ditemi solo i nomi di quelle che conoscete.
Per assurdo credo che nella loro "essenzialità" gli AC/DC siano un gruppo difficile da replicare, perchè il loro "tiro" è l'ingrediente fondamentale e se manca quello i loro brani non funzionano.
Io ne conosco una di Santana di Back in black
Citazione di: Elliott il 04 Luglio, 2019, 04:49 PM
Comunque "meglio dell'originale " lo trovo parametro totalmente errato.
In linea generale, sono d'accordo con te. A volte, però, il confronto può essere fatto, perlomeno basandosi sul proprio gusto personale, in quanto originale e cover non sono così distanti nel tempo o comunque ancora "attuali". Personalmente, trovo che la versione di Cocker di "With a little help..." sia un capolavoro, mentre l'originale è una bella canzone.
Oppure la cover di "Venus" delle Bananarama, che ha svecchiato e migliorato notevolmente l'originale degli Shocking Blue... :lol: :laughing: :firuli:
P.s. L'orchestrazione da parte di Ravel dei Quadri di un'esposizione di Musorgskij è una cover? Se si, la annovero fra i casi in cui la cover mi piace più dell'originale. E' come se due geni avessero messo le mani sullo stesso pezzo, tirandone fuori un capolavoro. Anzi, non è "come", è proprio così ::)
Cover che mi piace tantissimo, sicuramente la conoscerete (se non altro per l'utilizzo in qualche pubblicità), ma non mi pare sia già stata postata nel thread
Cake - I will survive (Survive Style 5+) - YouTube (https://youtu.be/baKGx1nb0hk)
Che strana cover, quest'ultima. La parte di basso è completamente slegata dal resto e la chitarra ritmica sembra stia andando in pezzi.
La linea vocale è la parte migliore.
Continuo a preferire l'originale (che non è certo uno dei miei preferiti, anzi).
Stavo per citarla come una delle cover che preferisco ::) E' da anni nelle principali liste di "cover migliori degli originali" tra l'altro...
Citazione di: JourneyMan il 05 Luglio, 2019, 02:39 PM
Che strana cover, quest'ultima. La parte di basso è completamente slegata dal resto e la chitarra ritmica sembra stia andando in pezzi.
La linea vocale è la parte migliore.
Continuo a preferire l'originale (che non è certo uno dei miei preferiti, anzi).
pensa che è proprio l'effetto di quella slegatura che mi piace assai :D
Citazione di: AlbertoDP il 05 Luglio, 2019, 02:54 PM
Stavo per citarla come una delle cover che preferisco ::) E' da anni nelle principali liste di "cover migliori degli originali" tra l'altro...
:reallygood:
e allora rilancio con quella che, quando ero giovine, è stata la mia suoneria del cellulare per qualche mesetto :laughing:
Cake - Perhaps Perhaps Perhaps - YouTube (https://youtu.be/HWgUBFOCxB0)
Fantastica! Da qualche parte disperso in casa ho il CD originale ::)
Questo, ad esempio, è un caso di Cover oggettivamente migliore dell'originale
Nino D'Angelo - Gesù Crì (Let it be cover) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=F3DK_nX6r6M)
Citazione di: Elliott il 05 Luglio, 2019, 03:50 PM
Questo, ad esempio, è un caso di Cover oggettivamente migliore dell'originale
Nino D'Angelo - Gesù Crì (Let it be cover) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=F3DK_nX6r6M)
:bravo2:
Nell'ambiente si dice siano stati gli stessi Beatles a pregare Nino D'Angelo di metterci le mani sopra, si sentivano di avere un buon prodotto tra le mani, ma non riuscivano valorizzarlo e portarlo ai livelli che solo Nino poteva raggiungere
Non allo stesso livello, ma anche Vasco Rossi, grazie all'aggiunta dei suoi celebri Lalalala, ha fornito un simile servizio ai Radiohead "ridisegnando" Creep :laughing:
Si in realtà, mi sono ricordato che esiste un topic dedicato alle cover orrende dove, se clicchi il link sottostante, ci trovi la meravigliosa "E chi se ne frega" :laughing:
https://forum.jamble.it/artisti-gruppi-e-musicisti/brani-stranieri-in-lingua-italiana/msg253473/#msg253473 (https://forum.jamble.it/artisti-gruppi-e-musicisti/brani-stranieri-in-lingua-italiana/msg253473/#msg253473)
Smettetela :vomit:
A me piace questa ad esempio ma non dico sia migliore dell'originale.
https://youtu.be/DYxWF-A2zq4
Per ciò starei su I shot the sherif Di Clapton
Due dei brani più celebri di ManFred Mann sono cover di Bruce Springsteen a mio parere riuscitissime e che preferisco alle originali.
Manfred Mann's Earth Band- Blinded by the Light - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=xJh47LybCkU)
Manfred Mann's Earth Band - Spirits In The Night - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=B679xPius5M)
Bravo Moreno, Bruce Springsteen :reallygood:
Mi hai fatto venire in mente che una delle cover che reputo di gran lunga migliore dell'originale è The ghost of Tom Joad di Springsteen, rifatta da Bruce Springsteen :D
Originale (Bruce Springsteen)
Bruce Springsteen-The Ghost of Tom Joad.wmv - YouTube (https://youtu.be/qi0kWe2ixzU)
Cover (Bruce Springsteen, con solo finale spettacolare di Tom Morello)
The Ghost Of Tom Joad Bruce Springsteen High Hopes - YouTube (https://youtu.be/FhZF6tldTAw)
Ne avrei una che non dico che mi piaccia più dell'originale, ma secondo me è un'ottima rivisitazione ad opera di uno degli artisti più denigrati su Jamble e in generale su tutti i forum dedicati alla chitarra... che faccio? :laughing:
Citazione di: Moreno Viola il 05 Luglio, 2019, 09:01 PM
Ne avrei una che non dico che mi piaccia più dell'originale, ma secondo me è un'ottima rivisitazione ad opera di uno degli artisti più denigrati su Jamble e in generale su tutti i forum dedicati alla chitarra... che faccio? :laughing:
E postala "A che ora è la fine del mondo?", che la penso come te :laughing:
Citazione di: Elliott il 05 Luglio, 2019, 09:03 PM
Citazione di: Moreno Viola il 05 Luglio, 2019, 09:01 PM
Ne avrei una che non dico che mi piaccia più dell'originale, ma secondo me è un'ottima rivisitazione ad opera di uno degli artisti più denigrati su Jamble e in generale su tutti i forum dedicati alla chitarra... che faccio? :laughing:
E postala "A che ora è la fine del mondo?", che la penso come te :laughing:
In realtà era "Machissenefrega"!!! :P
Ligabue - A che ora è la fine del mondo? (Official Video) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=xEndqTWoTsk)
Siccome per me è un brano intoccabile, l'unico modo per farne una cover è esagerare nell'interpretazione personale.
Life On Mars - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=fhl5PoPlNC4)
BSBE _ Bud Spencer Blues Explosion ::Hey Boy Hey Girl:: - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=3b5cm3NBaWI)
Cris lo sapevi? Ovviamente si, ma hai rimosso questo scempio.
Per carità Annie Lennox è bravissima ma l'arrangiamento è una roba che non si può perdonare...
Train in Vain - Annie Lennox - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=m0-f6OmBCL0)
No non la conoscevo e avrei preferito restarne all'oscuro :cry2: :cry2: :cry2:
:laughing:
Va beh mi rifaccio con questa che personalmente mi piace mooolto di piu' dell'originale :D
Black Flag - Louie Louie - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=5Dd87truWl8)
Citazione di: Moreno Viola il 09 Agosto, 2019, 10:23 PM
Cris lo sapevi? Ovviamente si, ma hai rimosso questo scempio.
Per carità Annie Lennox è bravissima ma l'arrangiamento è una roba che non si può perdonare...
Come sempre è questione di gusti... io ad esempio resto indifferente all'ascolto dell'originale mentre mi lascio andare volentieri al passo di questa versione che attinge da gospel, funk e soul!
Il Jazz ha da sempre estrapolato brani preesistenti dal contesto nel quale erano nati per farli rivivere in ritmiche e linguaggi nuovi spesso molto lontani dagli originali e l'operazione fatta qui è molto vicina, in fondo, a tale concetto...
Dovreste sentire le versioni di Smoke On the Water e di altri brani rock che suonavo con un trio jazz-funk anni fa! :sarcastic:
Ovviamente se non piace, non piace. Pace! :lol:
Effettivamente ho usato impropriamente il termine arrangiamento. Quello che trovo insopportabile (ma come hai giustamente sottolineato, si tratta di gusti) è la scelta di suoni, specialmente quelli di batteria, che trovo brutti, e anche se li riconosco come coerenti con l'intenzione di Annie Lennox, a questo punto avrei osato di più.
Citazione di: Moreno Viola il 14 Agosto, 2019, 11:18 AM
Effettivamente ho usato impropriamente il termine arrangiamento. Quello che trovo insopportabile (ma come hai giustamente sottolineato, si tratta di gusti) è la scelta di suoni, specialmente quelli di batteria, che trovo brutti, e anche se li riconosco come coerenti con l'intenzione di Annie Lennox, a questo punto avrei osato di più.
Su questo concordo in pieno... con il contrabbasso avrei gradito molto di più una batteria acustica: registrata in modo semplice e crudo, magari, ma acustica! ::)
In questa calda giornata d'estate vi faccio ballare del rock'n'roll :cheer: :rockon:
Almeno una volta nella vita l'abbiamo improvvisata tutti, escluso nessuno :laughing: Si tratta di Let It Rock del mitico Chuck Berry; questa versione è stata ripresa da Lemmy e Phil Campbell insieme alla band del David Letterman Show (1991). A me piace tantissimo. In questo caso è difficile decidere se stare dalla parte di Chuck o dalla parte di Lemmy. Ma di sicuro la cover fa venir spontaneo di muoversi! E voi quale preferite?
Let it Rock - Motorhead (chuck berry cover) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=jmRdngoHgSk)
Chuck Berry senza dubbio
Nel topic taverna ho menzionato il bravissimo duo messicano di flamenco rock Rodrigo Y Gabriela. Li preferisco quando fanno musica originale ispirandosi ai grandi del rock/hard/metal, ma hanno delle belle cover.
Vi propongo quella di Orion dei Metallica:
Rodrigo y Gabriela - Orion - YouTube (https://youtu.be/K2Z1_GAZyCo)
Il loro primo album importante vede addirittura John Leckie come produttore. Non male!
Questa è una versione che mi piace proprio, inseme a quella di Lee Ritenour (di cui non so se esiste una versione live)
Joscho Stephan's Acoustic Rhythm - Isn't She Lovely - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=BqETPz1Fesk)
:sbavv: :sbavv:
Non posso mettere il video ma invito ad ascoltare la cover dei Brownout, The Wizard dei Black Sabbath ed in generale, tutto l'album Brown Sabbath.
I Brownout sono una big band funk composta da una decina di elementi
Questa me la ascolto a ruota:
Gangsta's Paradise - Vintage 1920's Al Capone Style Coolio Cover ft. Robyn Adele Anderson - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=Rve03u7oEvI)
Qui ci suona un mio caro amico, compagno di scorribande musicali giovanili:
I put a spell on you (Cover) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=EyhDBicqjtQ&feature=share&fbclid=IwAR3v0Dz0Lq-2A-TH7t88O7Lvy5JtPLrXcNHpl0JazWWDBVPgwMlL0f09qU8)
Io sto dalla parte sua. Le sue reinterpretazioni mi piacciono troppo:
Crazy Frog - Axel F - Metal Guitar Cover by Kfir Ochaion - YouTube (https://youtu.be/H7CC2cJUku0)
Molto piacevole.
Temevo l'esuberanza (molto comune in queste tipologie di video) invece mi è pisciuto.
Gran bel suono
Citazione di: Elliott il 07 Giugno, 2020, 07:50 PM
Molto piacevole.
Temevo l'esuberanza (molto comune in queste tipologie di video) invece mi è pisciuto.
Gran bel suono
È molto bravo questo tizio. Hai mai sentito la sua Sultans of swing?
Olho ascoltato un po' di robe e generalmente mi è piaciuto. Sultans non l'ho ascoltata...raramente ascolto le cover di Mark. Mi irritano ::)
Citazione di: Elliott il 07 Giugno, 2020, 10:42 PM
Olho ascoltato un po' di robe e generalmente mi è piaciuto. Sultans non l'ho ascoltata...raramente ascolto le cover di Mark. Mi irritano ::)
Non insisto. Se ti trovi in un mood adatto prova. A me è piaciuta tanto, a dispetto dell'audacia della distorsione.
Ho in compenso apprezzato The Final countdown
Citazione di: Elliott il 07 Giugno, 2020, 11:49 PM
Ho in compenso apprezzato The Final countdown
Troverò il coraggio di affrontarla. È dalle scuole medie che non la ascolto più.
Il timbro di questo "coverizzatore" è da professionista.
Stone Sour - Inhale (Thomas Pedersen Cover) - YouTube (https://youtu.be/mS-bPB9u_Eg)
Quando le cover vengono fuori così bene, che gli vuoi dire?
YouTube (https://youtu.be/TPLooWGzJXc)
Questo brano ha fatto tanta strada. Scritto e pubblicato già nel 1970 dagli Alice Cooper, ricomparve come cover nel primo album degli Anthrax, 1984. Per poi sbucare fuori anche nel decennio degli anni 90, e precisamente nel 1998 suonata dai Creed ma non nella discografia ufficiale, bensì per la colonna sonora di un film.
È uno dei brani che mi fece suonare il mio maestro. Più bello da suonare che da ascoltare
Non è male nemmeno da ascoltare. È sempre un gran pezzo.
Citazione di: robland il 26 Giugno, 2020, 05:03 PM
Quando le cover vengono fuori così bene, che gli vuoi dire?
YouTube (https://youtu.be/TPLooWGzJXc)
Questo brano ha fatto tanta strada. Scritto e pubblicato già nel 1970 dagli Alice Cooper, ricomparve come cover nel primo album degli Anthrax, 1984. Per poi sbucare fuori anche nel decennio degli anni 90, e precisamente nel 1998 suonata dai Creed ma non nella discografia ufficiale, bensì per la colonna sonora di un film.
Dunque,alla fine degli '80 e inizio '90 anche con il mio primo gruppo suonavamo questa cover ripresa da un gruppo di cui non ricordo il nome e che non è tra quelli che hai citato Rob.
Citazione di: zap il 26 Giugno, 2020, 07:54 PM
Citazione di: robland il 26 Giugno, 2020, 05:03 PM
Quando le cover vengono fuori così bene, che gli vuoi dire?
YouTube (https://youtu.be/TPLooWGzJXc)
Questo brano ha fatto tanta strada. Scritto e pubblicato già nel 1970 dagli Alice Cooper, ricomparve come cover nel primo album degli Anthrax, 1984. Per poi sbucare fuori anche nel decennio degli anni 90, e precisamente nel 1998 suonata dai Creed ma non nella discografia ufficiale, bensì per la colonna sonora di un film.
Dunque,alla fine degli '80 e inizio '90 anche con il mio primo gruppo suonavamo questa cover ripresa da un gruppo di cui non ricordo il nome e che non è tra quelli che hai citato Rob.
E ora ti devi sforzare per ricordarti di che era la cover. :bravo2:
Saranno stati gli hellacopters.
Citazione di: robland il 26 Giugno, 2020, 05:03 PM
Scritto e pubblicato già nel 1970 dagli Alice Cooper...
No, dai, capisco il rispetto per la storia e per i componenti della band, ma "gli" Alice Cooper non si può sentire. :laughing:
Tra l'altro già negli anni sessanta chiunque, identificava il cantante del gruppo con quel nome, tanto che Vincent Furnier cantava "She asked me why the singer's name was Alice I said listen baby you really wouldn't understand".
Citazione di: Moreno Viola il 26 Giugno, 2020, 09:22 PM
Citazione di: robland il 26 Giugno, 2020, 05:03 PM
Scritto e pubblicato già nel 1970 dagli Alice Cooper...
No, dai, capisco il rispetto per la storia e per i componenti della band, ma "gli" Alice Cooper non si può sentire. :laughing:
Tra l'altro già negli anni sessanta chiunque, identificava il cantante del gruppo con quel nome, tanto che Vincent Furnier cantava "She asked me why the singer's name was Alice I said listen baby you really wouldn't understand".
Qualunque cosa cantasse prima, erano gli Alice Cooper. Solo nel '72 Furnier acquistò il nome e divenne di sua proprietà.
Questo brano inizia il suo cammino nel 1968, scritto da Peter Green e va avanti...
Stop messing round
YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=-6OPJeVLZII)
Che bello vedere il pubblico che balla il blues
YouTube (https://youtu.be/fucJ9fGazGc)
YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=-qLyWbdps0A)
Esattamente 51 anni fa come oggi, usciva The Soft Parade.
Allora... ;D :D :laughing: :lol: :sarcastic: :nolistening: :facepalm2:
KATTY LINE TU VINCI SEMPRE 1969 - YouTube (https://youtu.be/WncDHWHYs5w)
All along the Watchtower, versione di Frank Marino.
Frank Marino & Mahogany Rush - All Along The Watchtower(1979? - YouTube (https://youtu.be/o3eAusebg94)
E almeno un mese che evito di rispondere a questo post..per evitare di essere insultato ma oggi è Giovedi.
Un giorno perfetto per prendere insulti.
Dunque...Il post sta diventando un canale youtube di cover e va bene ma volevo tentare di tornare sulla domanda principale e rispondere al " da che parte state " sperando di stimolare qualcuno a darmi torto dimostrandomi che sto sbagliando.
La mia risposta è:
Dipende cosa sia la musica per te.
Se sei un amatore...e per te la musica è una forma di divertimento, una passione presa solo per divertire te stesso e gli altri e trascorre del tempo piacevole con gli amici e suonare in giro senza pretese...viva le cover. Divertiamoci e va tutto bene a qualsiasi età....a qualsiasi livello.
Se invece per te la musica è una forma artistica.
Artisticamente.....da un artista professionista non concepisco una cover come non concepisco rivisitazioni e non concepisco plagi o scopiazzature. Sei un artista ? ok vengo a vedere te e sentire te...fammi sentire cosa hai da dire.
Voi andreste a vedere una mostra di un pittore che copia Monet ? .... vado a vedere Monet :etvoila:. ( io la penso cosi )
Se lo fai di professione....... allora...le cose cambiano radicalmente.
Professionalmente ..capisco che bisogna procacciarsi il pane e mettere su una tribute band ( che suona bene ) dei Genesis ti fa girare il mondo...ho un sacco di amici e colleghi che si procacciano da vivere cosi ...c'è comunque un però ed il però è che stai ammazzando il lato artistico della musica.
Ma produrre una cover da musicsita affermato ? non comprendo perchè fare marketing piazzando pubblicazioni di cover ... perchè farlo? Per farti una Fan base ? :etvoila:
Davvero ne hai bisogno ?
Poi arriviamo alla categoria dei semi professionisti....e qui la cosa è ancora peggiore....possibile che tu non abbia nulla di tuo da comunicare ? Non hai la pressione del guadagno...fai altro per vivere perchè allora non tiri fuori ciò che hai dentro ? Vorrei chiedere...ed una volta lo feci ad un collega chitarrista poco dopo un concerto che noi abbiamo aperto loro a Padova.... A te interessa di più fare arrivare qualcosa di tuo al pubblico ? O far vedere al pubblico quanto bene sai suonare Confortably Dumb?
Perchè sono cosi arrabbiato ?
Semplice .... perchè chi fa musica propria , qui, non ha più spazi di un certo livello dove esibirsi o se li ottiene lo fa con estrema fatica.
Non mangio con la musica ma album e collaborazioni mi permettono di autofinanziarmi l'hobby . Va tutto bene...vendite...recensioni...radio ... giornali...peccato che di live non se ne parla perchè in italia i luoghi per suonare sono saturi di coveristi e di tribute band. Perchè?
Perchè tirano di più. Chiuso il discorso.
Tutto il mondo è paese ? ... No.
In europa funziona diversamente...e l'ho provato sulla mia pelle.
Quindi....per chiudere...io sto dalla parte della consapevolezza individuale e sono arrabbiato sia con il pubblico che con i musicisti che con le venues.
Sei un amatore e ti piace fare cover ? Va benissimo....divertiti .
Sei un professionista...fa ciò che ti pare nei limiti del lecito per guadagnarti la pagnotta. E comprensibile ! ma la musica ha bisogno di persone che ci dicano cose nuove.
Se pensi invece di essere un artista ? Non c'è arte nel copiare un lavoro altrui...anche se arrangi diversamente.
Ok....via agli insulti in 3....2....1...
PS.. Ah...tirare fuori il Jazz o la musica classica non vale eh?! :laughing: :laughing:
Jazz e classica vivono storie diverse. :reallygood:
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 06:09 PM
Ok....via agli insulti in 3....2....1...
PS.. Ah...tirare fuori il Jazz o la musica classica non vale eh?! :laughing: :laughing:
Jazz e classica vivono storie diverse. :reallygood:
Lungi da me l'idea di insultarti. :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio:
Però non capisco perchè separare la classica e il jazz dal resto della musica. :-\
La classica è pur vero che sostanzialmente il repertorio è oramai chiuso del tutto, ma per quanto riguarda il jazz è ancora in ampliamento e l'antico "real book" va espandendosi di brani recenti e recentissimi. E' una delle cose che amo del jazz: è un enorme calderone sempre in fermento.
Peraltro, ci sono cover NETTAMENTE più belle delle originali, quindi anche dal punto di vista artistico, secondo me, ci si guadagna ..
Perché gli spettacoli jazz e di musica classica presuppongono si dal principio una 'cover'
Nella classica hai già risposto tu.. Ormai il repertorio è pressoché finito malgrado ci sia ancora qualche genio che si cimenta a fare inediti.
Il jazz.. Si suona sugli standard sin dal principio.. Più che coverizzare è suonare su un canovaccio.
Citazione di: Vu-meter il 23 Luglio, 2020, 06:36 PM
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 06:09 PM
Ok....via agli insulti in 3....2....1...
PS.. Ah...tirare fuori il Jazz o la musica classica non vale eh?! :laughing: :laughing:
Jazz e classica vivono storie diverse. :reallygood:
Lungi da me l'idea di insultarti. :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio:
Però non capisco perchè separare la classica e il jazz dal resto della musica. :-\
La classica è pur vero che sostanzialmente il repertorio è oramai chiuso del tutto, ma per quanto riguarda il jazz è ancora in ampliamento e l'antico "real book" va espandendosi di brani recenti e recentissimi. E' una delle cose che amo del jazz: è un enorme calderone sempre in fermento.
Peraltro, ci sono cover NETTAMENTE più belle delle originali, quindi anche dal punto di vista artistico, secondo me, ci si guadagna ..
Ed ancora.... Non discuto sul fatto che la riproduzione potrebbe anche essere migliore dell'originale.. È il concetto di far cover che sto mettendo sotto giudizio.
Parlo di insulti.. Perché ogni volta che ho detto le parole. Che ho scritto qui.. Il risultato è sempre stato quello. [emoji38]
Qui non accadrà. :abbraccio:
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 06:09 PM
E almeno un mese che evito di rispondere a questo post..per evitare di essere insultato ma oggi è Giovedi.
Un giorno perfetto per prendere insulti.
Dunque...Il post sta diventando un canale youtube di cover e va bene ma volevo tentare di tornare sulla domanda principale e rispondere al " da che parte state " sperando di stimolare qualcuno a darmi torto dimostrandomi che sto sbagliando.
La mia risposta è:
Dipende cosa sia la musica per te.
Se sei un amatore...e per te la musica è una forma di divertimento, una passione presa solo per divertire te stesso e gli altri e trascorre del tempo piacevole con gli amici e suonare in giro senza pretese...viva le cover. Divertiamoci e va tutto bene a qualsiasi età....a qualsiasi livello.
Se invece per te la musica è una forma artistica.
Artisticamente.....da un artista professionista non concepisco una cover come non concepisco rivisitazioni e non concepisco plagi o scopiazzature. Sei un artista ? ok vengo a vedere te e sentire te...fammi sentire cosa hai da dire.
Voi andreste a vedere una mostra di un pittore che copia Monet ? .... vado a vedere Monet :etvoila:. ( io la penso cosi )
Se lo fai di professione....... allora...le cose cambiano radicalmente.
Professionalmente ..capisco che bisogna procacciarsi il pane e mettere su una tribute band ( che suona bene ) dei Genesis ti fa girare il mondo...ho un sacco di amici e colleghi che si procacciano da vivere cosi ...c'è comunque un però ed il però è che stai ammazzando il lato artistico della musica.
Ma produrre una cover da musicsita affermato ? non comprendo perchè fare marketing piazzando pubblicazioni di cover ... perchè farlo? Per farti una Fan base ? :etvoila:
Davvero ne hai bisogno ?
Poi arriviamo alla categoria dei semi professionisti....e qui la cosa è ancora peggiore....possibile che tu non abbia nulla di tuo da comunicare ? Non hai la pressione del guadagno...fai altro per vivere perchè allora non tiri fuori ciò che hai dentro ? Vorrei chiedere...ed una volta lo feci ad un collega chitarrista poco dopo un concerto che noi abbiamo aperto loro a Padova.... A te interessa di più fare arrivare qualcosa di tuo al pubblico ? O far vedere al pubblico quanto bene sai suonare Confortably Dumb?
Perchè sono cosi arrabbiato ?
Semplice .... perchè chi fa musica propria , qui, non ha più spazi di un certo livello dove esibirsi o se li ottiene lo fa con estrema fatica.
Non mangio con la musica ma album e collaborazioni mi permettono di autofinanziarmi l'hobby . Va tutto bene...vendite...recensioni...radio ... giornali...peccato che di live non se ne parla perchè in italia i luoghi per suonare sono saturi di coveristi e di tribute band. Perchè?
Perchè tirano di più. Chiuso il discorso.
Tutto il mondo è paese ? ... No.
In europa funziona diversamente...e l'ho provato sulla mia pelle.
Quindi....per chiudere...io sto dalla parte della consapevolezza individuale e sono arrabbiato sia con il pubblico che con i musicisti che con le venues.
Sei un amatore e ti piace fare cover ? Va benissimo....divertiti .
Sei un professionista...fa ciò che ti pare nei limiti del lecito per guadagnarti la pagnotta. E comprensibile ! ma la musica ha bisogno di persone che ci dicano cose nuove.
Se pensi invece di essere un artista ? Non c'è arte nel copiare un lavoro altrui...anche se arrangi diversamente.
Ok....via agli insulti in 3....2....1...
PS.. Ah...tirare fuori il Jazz o la musica classica non vale eh?! :laughing: :laughing:
Jazz e classica vivono storie diverse. :reallygood:
Mah, mi sembra un po' una battaglia contro i mulini a vento. Non c'è neanche bisogno di essere d'accordo o contrari, di insultare o di complimentarsi. Sarebbe solo fatica sprecata.
Se un professionista fa una tribute band, è perché non ha molto da dire sul lato creativo, ed ha scoperto che invece può riscuotere divertimento, soldi, pubblico e gratificazione con una tribute.
Mettiamo che io non condivida. Ma cosa cambia? Se riscuote soldi e pubblico è perché c'è un pubblico disposto a pagare. Cosa mica tanto scontata, visto che la disponibilità a sborsare non è proprio facile da generare.
Posso criticare il musicista che fa la tribute, ma il pubblico? Cosa potrei fare col pubblico? È la domanda che genera l'offerta. Che mi piaccia o meno, ci sarà un motivo per cui vanno a vedere la tribute.
P.s. a scanso di equivoci, le tribute band di professionisti e semiprofessionisti non mi attirano. Però conosco un po' di gente a cui piacciono. Sono adulti ed è troppo tardi convincerli a venire con me nel localino a sentire la band di esordienti o di semisconosciuti, come mi piace fare, o a comprare il cd per supportare.
Grande Buc, condivido molto del tuo ragionamento.
Io faccio, molto male, cover perché non sono un musicista e cerco soltanto di ricreare atmosfere, ma ammiro tantissimo chi ci mette del suo.
W Buc. :cheer:
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 08:30 PM
Citazione di: Vu-meter il 23 Luglio, 2020, 06:36 PM
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 06:09 PM
Ok....via agli insulti in 3....2....1...
PS.. Ah...tirare fuori il Jazz o la musica classica non vale eh?! :laughing: :laughing:
Jazz e classica vivono storie diverse. :reallygood:
Lungi da me l'idea di insultarti. :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio:
Però non capisco perchè separare la classica e il jazz dal resto della musica. :-\
La classica è pur vero che sostanzialmente il repertorio è oramai chiuso del tutto, ma per quanto riguarda il jazz è ancora in ampliamento e l'antico "real book" va espandendosi di brani recenti e recentissimi. E' una delle cose che amo del jazz: è un enorme calderone sempre in fermento.
Peraltro, ci sono cover NETTAMENTE più belle delle originali, quindi anche dal punto di vista artistico, secondo me, ci si guadagna ..
Ed ancora.... Non discuto sul fatto che la riproduzione potrebbe anche essere migliore dell'originale.. È il concetto di far cover che sto mettendo sotto giudizio.
Parlo di insulti.. Perché ogni volta che ho detto le parole. Che ho scritto qui.. Il risultato è sempre stato quello. [emoji38]
Quello che dici sulla classica è un punto di vista: il compositore e l'esecutore sono due concetti separati. Se accogli questo punto di vista allora fare cover è anche fare arte, perché, secondo me, per essere artista non devi essere per forza un creativo. De Andrè, per dirne uno, diceva di essere un artigiano, e forse per un musicista il senso di fare cover è anche quello.
Mettici poi che, come dice Vu, ci sono cover più belle dell'originale, e aggiungo, grazie ad alcune cover vengono alla luce dei pezzi altrimenti destinati all'oblio, ecco che il valore del fare una cover aumenta.
Secondo me non c'è sempre bianco o nero, nel mio piccolo mi ritrovo a suonare e sentire miei alcuni pezzi altrui perché fanno parte della mia anima esattamente come quelli che ho scritto io, anzi si più, perché li ha scritti gente che sa suonare meglio di me.
Non distinguo professionisti, amatori, serie a, serie b, piede a banana, etc, perché l'importante è l'esigenza di comunicare qualcosa, e se l'ha scritta un altro non cambia nulla.
Sono invece d'accordo con te sulla possibilità di suonare dal vivo se fai cover piuttosto che se hai pezzi tuoi. È una cosa molto Italiana la tendenza ad apprezzare qualcosa di già sentito rispetto a qualcosa di nuovo. E i locali, quasi tutti, si adeguano.
Forse avere il festival di Sanremo come evento musicale che detta l'agenda main stream ha influenzato questo modo di vedere le cose, e "atrofizzato" le orecchie degli italiani. Ma questo è un altro discorso
Citazione di: robland il 23 Luglio, 2020, 09:34 PM
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 06:09 PM
E almeno un mese che evito di rispondere a questo post..per evitare di essere insultato ma oggi è Giovedi.
Un giorno perfetto per prendere insulti.
Dunque...Il post sta diventando un canale youtube di cover e va bene ma volevo tentare di tornare sulla domanda principale e rispondere al " da che parte state " sperando di stimolare qualcuno a darmi torto dimostrandomi che sto sbagliando.
La mia risposta è:
Dipende cosa sia la musica per te.
Se sei un amatore...e per te la musica è una forma di divertimento, una passione presa solo per divertire te stesso e gli altri e trascorre del tempo piacevole con gli amici e suonare in giro senza pretese...viva le cover. Divertiamoci e va tutto bene a qualsiasi età....a qualsiasi livello.
Se invece per te la musica è una forma artistica.
Artisticamente.....da un artista professionista non concepisco una cover come non concepisco rivisitazioni e non concepisco plagi o scopiazzature. Sei un artista ? ok vengo a vedere te e sentire te...fammi sentire cosa hai da dire.
Voi andreste a vedere una mostra di un pittore che copia Monet ? .... vado a vedere Monet :etvoila:. ( io la penso cosi )
Se lo fai di professione....... allora...le cose cambiano radicalmente.
Professionalmente ..capisco che bisogna procacciarsi il pane e mettere su una tribute band ( che suona bene ) dei Genesis ti fa girare il mondo...ho un sacco di amici e colleghi che si procacciano da vivere cosi ...c'è comunque un però ed il però è che stai ammazzando il lato artistico della musica.
Ma produrre una cover da musicsita affermato ? non comprendo perchè fare marketing piazzando pubblicazioni di cover ... perchè farlo? Per farti una Fan base ? :etvoila:
Davvero ne hai bisogno ?
Poi arriviamo alla categoria dei semi professionisti....e qui la cosa è ancora peggiore....possibile che tu non abbia nulla di tuo da comunicare ? Non hai la pressione del guadagno...fai altro per vivere perchè allora non tiri fuori ciò che hai dentro ? Vorrei chiedere...ed una volta lo feci ad un collega chitarrista poco dopo un concerto che noi abbiamo aperto loro a Padova.... A te interessa di più fare arrivare qualcosa di tuo al pubblico ? O far vedere al pubblico quanto bene sai suonare Confortably Dumb?
Perchè sono cosi arrabbiato ?
Semplice .... perchè chi fa musica propria , qui, non ha più spazi di un certo livello dove esibirsi o se li ottiene lo fa con estrema fatica.
Non mangio con la musica ma album e collaborazioni mi permettono di autofinanziarmi l'hobby . Va tutto bene...vendite...recensioni...radio ... giornali...peccato che di live non se ne parla perchè in italia i luoghi per suonare sono saturi di coveristi e di tribute band. Perchè?
Perchè tirano di più. Chiuso il discorso.
Tutto il mondo è paese ? ... No.
In europa funziona diversamente...e l'ho provato sulla mia pelle.
Quindi....per chiudere...io sto dalla parte della consapevolezza individuale e sono arrabbiato sia con il pubblico che con i musicisti che con le venues.
Sei un amatore e ti piace fare cover ? Va benissimo....divertiti .
Sei un professionista...fa ciò che ti pare nei limiti del lecito per guadagnarti la pagnotta. E comprensibile ! ma la musica ha bisogno di persone che ci dicano cose nuove.
Se pensi invece di essere un artista ? Non c'è arte nel copiare un lavoro altrui...anche se arrangi diversamente.
Ok....via agli insulti in 3....2....1...
PS.. Ah...tirare fuori il Jazz o la musica classica non vale eh?! :laughing: :laughing:
Jazz e classica vivono storie diverse. :reallygood:
Mah, mi sembra un po' una battaglia contro i mulini a vento. Non c'è neanche bisogno di essere d'accordo o contrari, di insultare o di complimentarsi. Sarebbe solo fatica sprecata.
Se un professionista fa una tribute band, è perché non ha molto da dire sul lato creativo, ed ha scoperto che invece può riscuotere divertimento, soldi, pubblico e gratificazione con una tribute.
Mettiamo che io non condivida. Ma cosa cambia? Se riscuote soldi e pubblico è perché c'è un pubblico disposto a pagare. Cosa mica tanto scontata, visto che la disponibilità a sborsare non è proprio facile da generare.
Posso criticare il musicista che fa la tribute, ma il pubblico? Cosa potrei fare col pubblico? È la domanda che genera l'offerta. Che mi piaccia o meno, ci sarà un motivo per cui vanno a vedere la tribute.
P.s. a scanso di equivoci, le tribute band di professionisti e semiprofessionisti non mi attirano. Però conosco un po' di gente a cui piacciono. Sono adulti ed è troppo tardi convincerli a venire con me nel localino a sentire la band di esordienti o di semisconosciuti, come mi piace fare, o a comprare il cd per supportare.
Se facessi musica tua sarebbe una battaglia che saresti disposto a combattere anche se fosse contro mulini a vento. Perderesti sicuramente come perdo io ma.. Perderesti felice di aver combattuto.
La musica in senso artistico è sempre stata comunicazione.non esecuzione.
Cerco di spiegarmi meglio
Nulla in contrario agli amatori che vogliono coverizzare qualcuno ed attraverso questo fare live ci mancherebbe l'abbiamo fatto tutti.
Ognuno fa quello che vuole... Specie se è un divertimento
Ma se di semipro o pro stiamo parlando allora... Le cose cambiano.
Ti faccio una domanda .. secondo te perché negli anni settanta le cose erano diverse e gli artisti sperimentavano?
A mio avviso perché gli artisti avevano qualcosa da dire attraverso la musica ed il pubblico voglia di sentire..novita, lotte, dissenso sociale.. Ribellione. Il problema, è che oggi la commistione di questi 2 fattori che sono più sociali che artistici è venuta meno..
Oltre questo... Il territorio li appoggiava.. Era fertile.accogliente difronte a persone che avevano qualcosa da dire. .
Oggi abbiamo la trap ad esempio.. È sono pronto a dirti che i ragazzetti che fanno trap.. Da un punto di vista artistico sono più lodevoli di coloro che girano l'Europa facendo la tribute dei pink Floyd.
Londra.. Milano..o zone più deflate come Canterbury.. Negli anni 70 c'era fermento sociale.. Politico... È guarda caso.. Anche la musica era in fermento.
Se penso alla musica come espressione artistica... Vedere professionisti che producono cover è una sconfitta a mio modo di vedere.
Forse è il modo in cui viene considerata la musica che è cambiato.. O il modo in cui la società la riceve.
Citazione di: Pasquino il 23 Luglio, 2020, 09:40 PM
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 08:30 PM
Citazione di: Vu-meter il 23 Luglio, 2020, 06:36 PM
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 06:09 PM
Ok....via agli insulti in 3....2....1...
PS.. Ah...tirare fuori il Jazz o la musica classica non vale eh?! :laughing: :laughing:
Jazz e classica vivono storie diverse. :reallygood:
Lungi da me l'idea di insultarti. :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio:
Però non capisco perchè separare la classica e il jazz dal resto della musica. :-\
La classica è pur vero che sostanzialmente il repertorio è oramai chiuso del tutto, ma per quanto riguarda il jazz è ancora in ampliamento e l'antico "real book" va espandendosi di brani recenti e recentissimi. E' una delle cose che amo del jazz: è un enorme calderone sempre in fermento.
Peraltro, ci sono cover NETTAMENTE più belle delle originali, quindi anche dal punto di vista artistico, secondo me, ci si guadagna ..
Ed ancora.... Non discuto sul fatto che la riproduzione potrebbe anche essere migliore dell'originale.. È il concetto di far cover che sto mettendo sotto giudizio.
Parlo di insulti.. Perché ogni volta che ho detto le parole. Che ho scritto qui.. Il risultato è sempre stato quello. [emoji38]
Quello che dici sulla classica è un punto di vista: il compositore e l'esecutore sono due concetti separati. Se accogli questo punto di vista allora fare cover è anche fare arte, perché, secondo me, per essere artista non devi essere per forza un creativo. De Andrè, per dirne uno, diceva di essere un artigiano, e forse per un musicista il senso di fare cover è anche quello.
Mettici poi che, come dice Vu, ci sono cover più belle dell'originale, e aggiungo, grazie ad alcune cover vengono alla luce dei pezzi altrimenti destinati all'oblio, ecco che il valore del fare una cover aumenta.
Secondo me non c'è sempre bianco o nero, nel mio piccolo mi ritrovo a suonare e sentire miei alcuni pezzi altrui perché fanno parte della mia anima esattamente come quelli che ho scritto io, anzi si più, perché li ha scritti gente che sa suonare meglio di me.
Non distinguo professionisti, amatori, serie a, serie b, piede a banana, etc, perché l'importante è l'esigenza di comunicare qualcosa, e se l'ha scritta un altro non cambia nulla.
Sono invece d'accordo con te sulla possibilità di suonare dal vivo se fai cover piuttosto che se hai pezzi tuoi. È una cosa molto Italiana la tendenza ad apprezzare qualcosa di già sentito rispetto a qualcosa di nuovo. E i locali, quasi tutti, si adeguano.
Forse avere il festival di Sanremo come evento musicale che detta l'agenda main stream ha influenzato questo modo di vedere le cose, e "atrofizzato" le orecchie degli italiani. Ma questo è un altro discorso
Mmm... Anche no per me.
Nella classica c'era un compositore che assoldava turnisti per suonare le proprie composizioni.
I turnisti per me non sono artisti.. Sono esecutori.
Citazione di: Max Maz il 23 Luglio, 2020, 09:39 PM
Grande Buc, condivido molto del tuo ragionamento.
Io faccio, molto male, cover perché non sono un musicista e cerco soltanto di ricreare atmosfere, ma ammiro tantissimo chi ci mette del suo.
W Buc. :cheer:
Max... Parlo solo davvero di pro e semi pro.
Perntutti gli altri è tutto concesso. Discorso diverso.
Io ho un sacco di amici che girano l'Europa militando in una tribute band.
Sono contento per loro..... ma quando mi chiamano a suonare a festival e mi tocca suonare alle 19 o alle 20 perché c'è la tribute band dei pink floyd che chiude la serata a me sale il sangue al cervello.
Cosa fai a fare un festival di musica Prog se poi metti come headliner una tribute band.? Che senso ha?
Poi arriva su gente che a malapena tira dritto un bending con la custom shop che scimmiotta il guitar hero ed un artista muore. [emoji38]
Allora ti chiedi... Ma cosa accipicchia e cambiato??
Triste realtà.
Tu non demordere mai però. :abbraccio:
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 10:38 PM
Citazione di: Pasquino il 23 Luglio, 2020, 09:40 PM
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 08:30 PM
Citazione di: Vu-meter il 23 Luglio, 2020, 06:36 PM
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 06:09 PM
Ok....via agli insulti in 3....2....1...
PS.. Ah...tirare fuori il Jazz o la musica classica non vale eh?! :laughing: :laughing:
Jazz e classica vivono storie diverse. :reallygood:
Lungi da me l'idea di insultarti. :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio:
Però non capisco perchè separare la classica e il jazz dal resto della musica. :-\
La classica è pur vero che sostanzialmente il repertorio è oramai chiuso del tutto, ma per quanto riguarda il jazz è ancora in ampliamento e l'antico "real book" va espandendosi di brani recenti e recentissimi. E' una delle cose che amo del jazz: è un enorme calderone sempre in fermento.
Peraltro, ci sono cover NETTAMENTE più belle delle originali, quindi anche dal punto di vista artistico, secondo me, ci si guadagna ..
Ed ancora.... Non discuto sul fatto che la riproduzione potrebbe anche essere migliore dell'originale.. È il concetto di far cover che sto mettendo sotto giudizio.
Parlo di insulti.. Perché ogni volta che ho detto le parole. Che ho scritto qui.. Il risultato è sempre stato quello. [emoji38]
Quello che dici sulla classica è un punto di vista: il compositore e l'esecutore sono due concetti separati. Se accogli questo punto di vista allora fare cover è anche fare arte, perché, secondo me, per essere artista non devi essere per forza un creativo. De Andrè, per dirne uno, diceva di essere un artigiano, e forse per un musicista il senso di fare cover è anche quello.
Mettici poi che, come dice Vu, ci sono cover più belle dell'originale, e aggiungo, grazie ad alcune cover vengono alla luce dei pezzi altrimenti destinati all'oblio, ecco che il valore del fare una cover aumenta.
Secondo me non c'è sempre bianco o nero, nel mio piccolo mi ritrovo a suonare e sentire miei alcuni pezzi altrui perché fanno parte della mia anima esattamente come quelli che ho scritto io, anzi si più, perché li ha scritti gente che sa suonare meglio di me.
Non distinguo professionisti, amatori, serie a, serie b, piede a banana, etc, perché l'importante è l'esigenza di comunicare qualcosa, e se l'ha scritta un altro non cambia nulla.
Sono invece d'accordo con te sulla possibilità di suonare dal vivo se fai cover piuttosto che se hai pezzi tuoi. È una cosa molto Italiana la tendenza ad apprezzare qualcosa di già sentito rispetto a qualcosa di nuovo. E i locali, quasi tutti, si adeguano.
Forse avere il festival di Sanremo come evento musicale che detta l'agenda main stream ha influenzato questo modo di vedere le cose, e "atrofizzato" le orecchie degli italiani. Ma questo è un altro discorso
Mmm... Anche no per me.
Nella classica c'era un compositore che assoldava turnisti per suonare le proprie composizioni.
I turnisti per me non sono artisti.. Sono esecutori.
Ok, io penso invece che Muti sia un musicista, e pure la PFM quando coverizzava De André lo sia, e anche Jeff Buckley quando suonava Liliac Wine.
Sono solo quello? No. Ma non sono nemmeno meri esecutori. La musica ad un certo punto trascende chi l'ha scritta, è un potenziale che ha solo la musica, non la pittura, né la scultura etc. E ce l'ha perché è comunicazione, contatto tra persone e rielaborazione.
In fondo i musicisti primitivi coverizzavano i suoni dell'ambiente in cui vivevano
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 10:32 PM
Se facessi musica tua sarebbe una battaglia che saresti disposto a combattere anche se fosse contro mulini a vento. Perderesti sicuramente come perdo io ma.. Perderesti felice di aver combattuto.
La musica in senso artistico è sempre stata comunicazione.non esecuzione.
Cerco di spiegarmi meglio
Nulla in contrario agli amatori che vogliono coverizzare qualcuno ed attraverso questo fare live ci mancherebbe l'abbiamo fatto tutti.
Ognuno fa quello che vuole... Specie se è un divertimento
Ma se di semipro o pro stiamo parlando allora... Le cose cambiano.
Ti faccio una domanda .. secondo te perché negli anni settanta le cose erano diverse e gli artisti sperimentavano?
A mio avviso perché gli artisti avevano qualcosa da dire attraverso la musica ed il pubblico voglia di sentire..novita, lotte, dissenso sociale.. Ribellione. Il problema, è che oggi la commistione di questi 2 fattori che sono più sociali che artistici è venuta meno..
Oltre questo... Il territorio li appoggiava.. Era fertile.accogliente difronte a persone che avevano qualcosa da dire. .
Oggi abbiamo la trap ad esempio.. È sono pronto a dirti che i ragazzetti che fanno trap.. Da un punto di vista artistico sono più lodevoli di coloro che girano l'Europa facendo la tribute dei pink Floyd.
Londra.. Milano..o zone più deflate come Canterbury.. Negli anni 70 c'era fermento sociale.. Politico... È guarda caso.. Anche la musica era in fermento.
Se penso alla musica come espressione artistica... Vedere professionisti che producono cover è una sconfitta a mio modo di vedere.
Forse è il modo in cui viene considerata la musica che è cambiato.. O il modo in cui la società la riceve.
Ma io non dico che fare musica propria sia una battaglia contro i mulini a vento. Affatto. Ci si esprime perché si sente l'esigenza di farlo. Quindi vale la pena.
Dico invece che è meglio concentrarsi sulla propria musica e sulla musica che piace (da cui farsi ispirare) che perdere troppo tempo a criticare quel sottobosco di professionisti che fanno le tribute. Se hanno un pubblico, vuol dire che c'è una domanda, quindi buon per loro. A me non piace, infatti non ci vado, stop.
Quante alle cover che ogni tanto qualche artista realizza, anche qui decide il pubblico. Per quanto mi riguarda, decido da me quali sono le band che lo fanno con intelligenza, stile e classe, e quali sono solo furbacchioni.
Quanto agli anni settanta, ho le mie idee ma preferirei parlarne in un topic apposito piuttosto che avviare qui un discorso complicato (musicale, ma anche sociologico e persino economico) che sarebbe solo dispersivo. Qui mi attengo al discorso cover. E ricordo che è inutile secondo me prendersela con l'offerta, se il problema è la domanda.
Citazione di: Pasquino il 23 Luglio, 2020, 11:07 PM
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 10:38 PM
Citazione di: Pasquino il 23 Luglio, 2020, 09:40 PM
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 08:30 PM
Citazione di: Vu-meter il 23 Luglio, 2020, 06:36 PM
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 06:09 PM
Ok....via agli insulti in 3....2....1...
PS.. Ah...tirare fuori il Jazz o la musica classica non vale eh?! :laughing: :laughing:
Jazz e classica vivono storie diverse. :reallygood:
Lungi da me l'idea di insultarti. :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio:
Però non capisco perchè separare la classica e il jazz dal resto della musica. :-\
La classica è pur vero che sostanzialmente il repertorio è oramai chiuso del tutto, ma per quanto riguarda il jazz è ancora in ampliamento e l'antico "real book" va espandendosi di brani recenti e recentissimi. E' una delle cose che amo del jazz: è un enorme calderone sempre in fermento.
Peraltro, ci sono cover NETTAMENTE più belle delle originali, quindi anche dal punto di vista artistico, secondo me, ci si guadagna ..
Ed ancora.... Non discuto sul fatto che la riproduzione potrebbe anche essere migliore dell'originale.. È il concetto di far cover che sto mettendo sotto giudizio.
Parlo di insulti.. Perché ogni volta che ho detto le parole. Che ho scritto qui.. Il risultato è sempre stato quello. [emoji38]
Quello che dici sulla classica è un punto di vista: il compositore e l'esecutore sono due concetti separati. Se accogli questo punto di vista allora fare cover è anche fare arte, perché, secondo me, per essere artista non devi essere per forza un creativo. De Andrè, per dirne uno, diceva di essere un artigiano, e forse per un musicista il senso di fare cover è anche quello.
Mettici poi che, come dice Vu, ci sono cover più belle dell'originale, e aggiungo, grazie ad alcune cover vengono alla luce dei pezzi altrimenti destinati all'oblio, ecco che il valore del fare una cover aumenta.
Secondo me non c'è sempre bianco o nero, nel mio piccolo mi ritrovo a suonare e sentire miei alcuni pezzi altrui perché fanno parte della mia anima esattamente come quelli che ho scritto io, anzi si più, perché li ha scritti gente che sa suonare meglio di me.
Non distinguo professionisti, amatori, serie a, serie b, piede a banana, etc, perché l'importante è l'esigenza di comunicare qualcosa, e se l'ha scritta un altro non cambia nulla.
Sono invece d'accordo con te sulla possibilità di suonare dal vivo se fai cover piuttosto che se hai pezzi tuoi. È una cosa molto Italiana la tendenza ad apprezzare qualcosa di già sentito rispetto a qualcosa di nuovo. E i locali, quasi tutti, si adeguano.
Forse avere il festival di Sanremo come evento musicale che detta l'agenda main stream ha influenzato questo modo di vedere le cose, e "atrofizzato" le orecchie degli italiani. Ma questo è un altro discorso
Mmm... Anche no per me.
Nella classica c'era un compositore che assoldava turnisti per suonare le proprie composizioni.
I turnisti per me non sono artisti.. Sono esecutori.
Ok, io penso invece che Muti sia un musicista, e pure la PFM quando coverizzava De André lo sia, e anche Jeff Buckley quando suonava Liliac Wine.
Sono solo quello? No. Ma non sono nemmeno meri esecutori. La musica ad un certo punto trascende chi l'ha scritta, è un potenziale che ha solo la musica, non la pittura, né la scultura etc. E ce l'ha perché è comunicazione, contatto tra persone e rielaborazione.
In fondo i musicisti primitivi coverizzavano i suoni dell'ambiente in cui vivevano
No ma aspetta Pasquino.. Muti è un gra musicista ed un gran direttore di orchestra.. Chi ha detto il contrario.
La PFM non ha coberizzato de André ma ci ha fatto live insieme e gli hanno pure arrangiato i brani per una band e per iun albu.. . È ben diverso è una collaborazione non l'hanno coberizzato dai
Personalmente io preferisco sempre gli inediti.
Le cover mi piace suonarle (e suono in diverse coverband), ma non ascoltarle. Mi annoiano.
Adesso però tiro la bomba: è sempre meglio una coverband di qualità, piuttosto che una band di inediti mediocre.
È vero che per gli emergenti c'è poco spazio, specie se non sono musicisti-influencer.
Però, detto fuori dai denti, la maggior parte delle band di inediti che bazzicano le mie zone sono scarse. Basso livello dei musicisti e brani semiplagiati o scritti male.
Ecco, per quanto io sia per la musica originale, farei volentieri a meno di quest'orda di inediti fatti in modo approssimativo.
Citazione di: Santi il 23 Luglio, 2020, 11:16 PM
Personalmente io preferisco sempre gli inediti.
Le cover mi piace suonarle (e suono in diverse coverband), ma non ascoltarle. Mi annoiano.
Adesso però tiro la bomba: è sempre meglio una coverband di qualità, piuttosto che una band di inediti mediocre.
È vero che per gli emergenti c'è poco spazio, specie se non sono musicisti-influencer.
Però, detto fuori dai denti, la maggior parte delle band di inediti che bazzicano le mie zone sono scarse. Basso livello dei musicisti e brani semiplagiati o scritti male.
Ecco, per quanto io sia per la musica originale, farei volentieri a meno di quest'orda di inediti fatti in modo approssimativo.
Ma ti posso anche capire Santi.. Però li si parla della qualità del musicista non della bontà del l'inedito comparata alla cover.
Io penso che, in certi casi, è nella cover che serve proprio spessore e creatività. Ci sono cover dove l'artista sembra voler correggere un brano...sbagliato.
Un esempio su tutti, è hurt dei NIN. Cash sembra aver detto ai NIN...se tiri fuori un testo del genere, non ammazzarlo di condimenti inutili. Quel pezzo, va servito crudo.
Ecco, Cash in quel caso, ha dato potenza ad un brano che soffocava.
Insomma, la cover non è sempre una scorciatoia anzi, talvolta è vero l'opposto
Citazione di: Buc il 23 Luglio, 2020, 11:41 PM
Citazione di: Santi il 23 Luglio, 2020, 11:16 PM
Personalmente io preferisco sempre gli inediti.
Le cover mi piace suonarle (e suono in diverse coverband), ma non ascoltarle. Mi annoiano.
Adesso però tiro la bomba: è sempre meglio una coverband di qualità, piuttosto che una band di inediti mediocre.
È vero che per gli emergenti c'è poco spazio, specie se non sono musicisti-influencer.
Però, detto fuori dai denti, la maggior parte delle band di inediti che bazzicano le mie zone sono scarse. Basso livello dei musicisti e brani semiplagiati o scritti male.
Ecco, per quanto io sia per la musica originale, farei volentieri a meno di quest'orda di inediti fatti in modo approssimativo.
Ma ti posso anche capire Santi.. Però li si parla della qualità del musicista non della bontà del l'inedito comparata alla cover.
A parità di qualità, inediti tutta la vita.
Semplicemente rilevavo come, al netto del poco spazio per la musica inedita, nell'underground (almeno nelle mie zone) ho sentito ben poche band scrivere belle canzoni o, quantomeno, avere musicisti di livello buono.
Moreno ha citato questo brano e mi ha fatto ricordare questa strepitosa cover strumentale.
Sono solo due minuti e quaranta, concedetevela tutta.
King Crimson - Moonchild - guitar solo - YouTube (https://youtu.be/Imd5vFBFHIA)
Quando metto questi video su questo topic in realtà esplicito... in modo implicito... come la penso sulle cover. Chi è bravo e creativo troverà il modo di incantare gli altri con una cover o con un brano originale, senza far danno alla musica (al contrario!). Un modo lo trova.
Nel giugno del 67, Jimi sale sul palco del Seville in Inghilterra. Venuto a sapere che Mccartney ed Harrison erano tra il pubblico, decide di introdurre un brano non previsto in scaletta: Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band, il brano che apre l'omonimo album pubblicato in Inghilterra solo quattro giorni prima.
Per questa ragione è stata definita la cover più veloce della storia.
E proprio Sgt. Pepper è l'album che toglie a Are you experienced di Hendrix il primato di disco più venduto d'Inghilterra di quell'anno.
Questo il ricordo di Mccartney:
"Era uno dei suoi primi concerti a Londra. Jimi era un tesoro, un ragazzo molto carino. Ricordo la sua apertura al Saville in una notte di Domenica del 4 giugno 1967. Jimi ha iniziato lo show, le tende si aprirono e lui camminò in avanti, suonando Sgt. Pepper, che era stato pubblicato solo giovedi e per me era il complimento finale. (...) Lo considerai come uno dei più grandi onori della mia carriera. Voglio dire, sono sicuro che non lo avrebbe mai pensato come se fosse un onore, sono sicuro che pensasse che fosse altro, ma per me è stato un grande stimolo".
Questa è la ricostruzione dell'esibizione di Hendrix al Seville contenuto in un film dedicato ad Hendrix:
Jimi Hendrix Sgt Peppers - YouTube (https://youtu.be/bMmhHBr7WDA)
Perdonatemi ma dico la mia esclusivamente sul tema delle cover band, poiché si tratta di una questione relativamente recente nel panorama musicale italiano.
E soltanto a quelle che IMITANO il più possibile, suoni, arrangiamenti, financo nell'abbigliamento e negli strumenti, le band che coverizzano: esse possono essere formati da ottimi musicisti, suonare musica eccellente e dar vita a forme di intrattenimento degne di questo nome.
Non rappresentano affatto, come si sente dire molto spesso dai professionisti perennemente insoddisfatti, "la morte della musica", affatto.
Far bene un repertorio implica studio e impegno e formazione.
E poi, soprattutto, ognuno ha il diritto di suonare ciò che desidera con la massima libertà.
Quello che, purtroppo però, segnalano, attraverso il dilagare della loro diffusione è un'altra cosa, che qui enuncio con una voluta esagerazione:
è la "morte del pubblico" della musica, della curiosità, della ricerca, della scoperta.
Non attribuisco alle cover band tale responsabilità, nel modo più assoluto.
Ma il successo commerciale e di ingaggi di tale scena, SECONDO LA MIA OPINIONE, è un emergente molto scoraggiante rispetto al clima culturale in cui si vive.
Gli spazi di creatività si restringono, e la musica, nella sua accezione di arte di rinnovamento, ne soffre.
E' un segnale di indisponibilità al nuovo, una fruizione senza fatica, soddisfatti al 100%, nessun rischio, nessuna sorpresa, come ti aspetti che sia sul banco del supermercato.
Come un americano che viaggia per il mondo e mangia solo da McDonald.
Qualcuno sopra diceva che "è colpa della domanda", e forse ha ragione, o forse no, io questo non lo so con certezza, ma è un segnale di qualcosa.
Non è mio interesse ne attaccare ne offendere nessuno ma la tematica, per quegli ingenui come me che di musica hanno provato a camparci, non può passare inosservata.
Buona notte. :thanks:
:goodpost:
Hai fatto bene Roberto, a specificare ed isolare dal discorso le cover band perché, a mio avviso, c'è di mezzo un oceano tra questi ultimi e chi reinterpreta, riarrangia e personalizza un brano (le cover cui facevo riferimento nel messaggio di apertura). Questi, oltre a metterci del loro, si mettono fortemente in gioco soprattutto, quando vai a toccare pezzi storici e/o divenuti di proprietà dell'ascoltatore.
Citazione di: Elliott il 16 Novembre, 2020, 07:20 AM
Hai fatto bene Roberto, a specificare ed isolare dal discorso le cover band perché, a mio avviso, c'è di mezzo un oceano tra questi ultimi e chi reinterpreta, riarrangia e personalizza un brano (le cover cui facevo riferimento nel messaggio di apertura). Questi, oltre a metterci del loro, si mettono fortemente in gioco soprattutto, quando vai a toccare pezzi storici e/o divenuti di proprietà dell'ascoltatore.
Elliot concordo, basti pensare a chi, come me, per anni ha presentato (a fianco di materiale originale), ad esempio, progetti di Samba e Bossa Nova o di Jazz: le composizioni che, sulla base della indiscussa qualità che le caratterizza, divengono STANDARDs, fogli di musica su cui troviamo tutto, il tema, la parte armonica e la divisione ritmica, da li ognuno percorre la propria strada personale nella interpretazione. Questo modo di affrontare la questione fa benissimo ai musicisti e alla musica, indipendentemente dalla resa finale.
Il carnevale delle cover band è solo "usato sicuro". Legittimo ma tale.
Roll over Beethoven è un brano di Chuck Berry pubblicato nel '56.
Le cover di questo brano sono davvero tante e ne ho ascoltate diverse, persino una degli Iron Maiden.
Vorrei però selezionare in particolare la versione dei giovanissimi Rolling Stones ('63), con un Keith Richards che a vent'anni spaccati mostra di aver fatto suo lo spirito del brano e di essere capace di restituirlo sulla chitarra.
E poi la versione più veloce degli Uriah Heep ('74), che chirarristicamente è già in un altro mondo.
Quello che però mi fa pensare è il trascorrere del tempo. Per me dalla prima versione di C.Berry a quel live degli Uriah Heep è come se fosse passata una vita in termini musicali, ma anche di costumi. Invece sono solo 18 anni. Diciotto.
Ma tra il 2002 e il 2020 non percepisco una gran differenza. Quindi ad essere errata è la mia percezione, o di un periodo o dell'altro.
Comunque:
The Rolling Stones - Roll Over Beethoven (Saturday Club, 26th October 1963) - YouTube (https://youtu.be/NqxC7pDrklI)
Dal minuto 2,30:
Rock'n Roll Medley + Roll over Beethoven Uriah Heep History of 70-83 Live - YouTube (https://youtu.be/oOxOsUrwDmo)
Questa più che una cover, direi che sia stata scritta dal gruppo sbagliato :D
Nirvana - Love Buzz - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=Xm0qjrceeYE)
Da paura, come sempre! :D
Radiohead cover Joy Division/New Order - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=rF9xO2Tpwzs)
Per un annetto anch'io ho suonato la cover di questa cover dei RH, non radiatemi dal forum.
Citazione di: Prosit il 29 Gennaio, 2021, 05:59 PM
......non radiatemi dal forum.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fwww.1coach.it%2Fweb%2Fwp-content%2Fuploads%2F2015%2F05%2FOgni-maledetta-giornata-Vipassana.jpg&hash=0923b469862aeb2f7b6ec7b7d5c16c9226351ac7)
:laughing: :laughing: :laughing: :laughing:
Citazione di: Vu-meter il 29 Gennaio, 2021, 06:57 PM
Citazione di: Prosit il 29 Gennaio, 2021, 05:59 PM
......non radiatemi dal forum.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fwww.1coach.it%2Fweb%2Fwp-content%2Fuploads%2F2015%2F05%2FOgni-maledetta-giornata-Vipassana.jpg&hash=0923b469862aeb2f7b6ec7b7d5c16c9226351ac7)
:laughing: :laughing: :laughing: :laughing:
:maio: