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Alitalia...

Aperto da Fidelcaster, 05 Gennaio, 2018, 08:21 PM

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Elliott

Sono tra i primi che hanno considerato scellerata la scelta della musicista di imbarcare lo strumento ma adesso montano in me pensieri che l'istintiva reazione alla notizia nell'immediato non mi ha permesso di elaborare.
Parliamo di una musicista che tiene concerti in tutto il mondo e che conseguentemente prende voli internazionali con estrema frequenza. I cachet, lo sappiamo tutti, sono quelli che sono e con ogni probabilità il costo per l'extra seat su ogni volo alla fine equivale a "quel che gli rimane in tasca" perciò penso che in uno scenario simile sia più che giustificato confidare nel buon senso. Il problema è che di buon senso ne rimane sempre meno al punto che la vittima diviene...viene tacciata di essere  l'artefice del proprio male. Assurdo...siamo alla deriva  :facepalm2:




Fidelcaster

Esattamente quel che stavo pensando anch'io Elliott!  :goodpost:
:ditanaso:


dr_balfa

Citazione di: Elliott il 10 Gennaio, 2018, 07:57 AM
Sono tra i primi che hanno considerato scellerata la scelta della musicista di imbarcare lo strumento ma adesso montano in me pensieri che l'istintiva reazione alla notizia nell'immediato non mi ha permesso di elaborare.
Parliamo di una musicista che tiene concerti in tutto il mondo e che conseguentemente prende voli internazionali con estrema frequenza. I cachet, lo sappiamo tutti, sono quelli che sono e con ogni probabilità il costo per l'extra seat su ogni volo alla fine equivale a "quel che gli rimane in tasca" perciò penso che in uno scenario simile sia più che giustificato confidare nel buon senso. Il problema è che di buon senso ne rimane sempre meno al punto che la vittima diviene...viene tacciata di essere  l'artefice del proprio male. Assurdo...siamo alla deriva  :facepalm2:

C'è da considerare che spesso strumenti così particolari e di valore non sono proprietà del musicista ma sono a loro affidati per essere suonati da banche, fondazioni ecc. che li hanno nel loro patrimonio. Certo la sfortuna in questo caso ci ha messo la zampino ma se sei avvezzo ai voli sai benissimo come vengono trattati i bagagli, non so se in questo caso una custodia specifica avrebbe potuto "salvare" lo strumento, poi il discorso cachet è vero e se ti pagano due lire è dura portare in cabina uno strumento.

Se vado in aereo porto l'armonica a bocca :D
Prima o poi imparerò a suonare....

Duccio_71

Citazione di: Elliott il 10 Gennaio, 2018, 07:57 AM
Sono tra i primi che hanno considerato scellerata la scelta della musicista di imbarcare lo strumento ma adesso montano in me pensieri che l'istintiva reazione alla notizia nell'immediato non mi ha permesso di elaborare.
Parliamo di una musicista che tiene concerti in tutto il mondo e che conseguentemente prende voli internazionali con estrema frequenza. I cachet, lo sappiamo tutti, sono quelli che sono e con ogni probabilità il costo per l'extra seat su ogni volo alla fine equivale a "quel che gli rimane in tasca" perciò penso che in uno scenario simile sia più che giustificato confidare nel buon senso. Il problema è che di buon senso ne rimane sempre meno al punto che la vittima diviene...viene tacciata di essere  l'artefice del proprio male. Assurdo...siamo alla deriva  :facepalm2:





Completamente in disaccordo con te Elliott. In questo caso la musicista è effettivamente l'artefice del proprio male, non è vittima.

Peggio mi sento se era avvezza a viaggi internazionali. Lo scarso compenso non è una scusante: se accetti di giocare alla roulette russa per il costo dell'extra seat e poi ti va male affari tuoi, se non ci stai nei costi rimani a casa.

Spediresti per posta in busta chiusa ed affrancatura un anello di brillanti? Se si perdesse, se andasse rubato, saresti una vittima? Sarebbe colpa del servizio postale che non si è preso cura del tuo prezioso anello? Titoleremmo "Le Poste Italiane", magari indulgendo nel deprecare il malcostume solo italico?

Si chiama "media avvedutezza" ed è un concetto non solo di buon senso, ma anche giuridico.

Elliott

Per carità Duccio, sono opinioni  ::) :etvoila:
Ovviamente, sebbene ci siano degli aspetti condibisibili nel tuo messaggio, in linea di massima sono a mia volta in disaccordo  ::)

L'esempio con le poste non è congruo perché sono situazioni regolamentate diversamente dalla legge.
Mi occupo di trasporti  (su gomma, ferroviari, navali ed aeree) e sono quotidianamente a contatto con le normative in tema le quali  prevedono che "il vettore è responsabile della merce affidata ed ha il dovere di maneggiare e custodire la merce adottando misure idonee atte a  garantire integrità e stato della merce stessa". Infatti, la compagnia è obbligata a risarcire il danno (nella misura prevista da convenzione IATA) mentre le poste no perché il servizio postale non è un servizio vettoriale

Duccio_71


Duccio_71

Citazione di: Elliott il 10 Gennaio, 2018, 09:52 PM
Per carità Duccio, sono opinioni  ::) :etvoila:
Ovviamente, sebbene ci siano degli aspetti condibisibili nel tuo messaggio, in linea di massima sono a mia volta in disaccordo  ::)

L'esempio con le poste non è congruo perché sono situazioni regolamentate diversamente dalla legge.
Mi occupo di trasporti  (su gomma, ferroviari, navali ed aeree) e sono quotidianamente a contatto con le normative in tema le quali  prevedono che "il vettore è responsabile della merce affidata ed ha il dovere di maneggiare e custodire la merce adottando misure idonee atte a  garantire integrità e stato della merce stessa". Infatti, la compagnia è obbligata a risarcire il danno (nella misura prevista da convenzione IATA) mentre le poste no perché il servizio postale non è un servizio vettoriale

Infatti la signora si beccherà un risarcimento di 1350 eur o sbaglio? E' evidente che la limitazione del rimborso erogabile è un limite di fatto alla responsabilità del vettore. Se in quella maniera invio un Caravaggio sempre 1350 eur mi rimborsano in caso di danno. Sbaglio?

Se l'anello di brillanti lo inviassi imbustato, anche con una raccomandata assicurata (che prevede anch'esso un limite massimo, presumo), sarei legittimato a lamentarmi per l'eventuale smarrimento? Certo, per il limite massimo assicurabile, visto che Poste Italiane sa bene, per la natura del servizio, che la responsabilità che è in grado di assumersi ha un valore massimo.

Credimi, qui la questione ha a che fare con ragioni di media (direi minima) avvedutezza. Ed è significativo e molto italico, non me ne voglia l'autore, titolare "Alitalia..." anziché "Che idiota..."


Duccio_71

Poi non sei tu che ci raccomandi attenzione, che se compri una chitarra da 2000 eur ed il vettore te la rompe corri il rischio che te la paghino 13 eur al kg (o qualcosa del genere?) ;D

Buc

Citazione di: Elliott il 10 Gennaio, 2018, 07:57 AM
Sono tra i primi che hanno considerato scellerata la scelta della musicista di imbarcare lo strumento ma adesso montano in me pensieri che l'istintiva reazione alla notizia nell'immediato non mi ha permesso di elaborare.
Parliamo di una musicista che tiene concerti in tutto il mondo e che conseguentemente prende voli internazionali con estrema frequenza. I cachet, lo sappiamo tutti, sono quelli che sono e con ogni probabilità il costo per l'extra seat su ogni volo alla fine equivale a "quel che gli rimane in tasca" perciò penso che in uno scenario simile sia più che giustificato confidare nel buon senso. Il problema è che di buon senso ne rimane sempre meno al punto che la vittima diviene...viene tacciata di essere  l'artefice del proprio male. Assurdo...siamo alla deriva  :facepalm2:
Si Elliott d'accordo ma scusa se i cachet sono quelli che sono non vai in giro con uno strumento da 200k euro in un case normalissimo che serve a portare la viola sul tram a milano.
Se lo fai per lavoro allora sei doppiamente sciocco perché non stai valutando i rischi del tuo lavoro. Se viaggi in quel modo puoi fare il tuo lavoro dignitosamente con una viola da 1500-3000 euro.

Non siamo alla deriva siamo solo alla consapevolezza dei rischi e dei diritti di un contratto di viaggio. Io e te lavoriamo in quel settore se io arrivo da te con un centro tavola di swarowsky spesso 2 mm messo in una busta A4 con il pluriball e ti dico di spedirmelo in vietnam tu cosa mi dici ?

Preparati a riceverlo in coriandoli.

Think jazzy, love bluesy and live rock !


Buc

Citazione di: Duccio_71 il 10 Gennaio, 2018, 10:26 PM
Citazione di: Elliott il 10 Gennaio, 2018, 09:52 PM
Per carità Duccio, sono opinioni  ::) :etvoila:
Ovviamente, sebbene ci siano degli aspetti condibisibili nel tuo messaggio, in linea di massima sono a mia volta in disaccordo  ::)

L'esempio con le poste non è congruo perché sono situazioni regolamentate diversamente dalla legge.
Mi occupo di trasporti  (su gomma, ferroviari, navali ed aeree) e sono quotidianamente a contatto con le normative in tema le quali  prevedono che "il vettore è responsabile della merce affidata ed ha il dovere di maneggiare e custodire la merce adottando misure idonee atte a  garantire integrità e stato della merce stessa". Infatti, la compagnia è obbligata a risarcire il danno (nella misura prevista da convenzione IATA) mentre le poste no perché il servizio postale non è un servizio vettoriale

Infatti la signora si beccherà un risarcimento di 1350 eur o sbaglio? E' evidente che la limitazione del rimborso erogabile è un limite di fatto alla responsabilità del vettore. Se in quella maniera invio un Caravaggio sempre 1350 eur mi rimborsano in caso di danno. Sbaglio?

Se l'anello di brillanti lo inviassi imbustato, anche con una raccomandata assicurata (che prevede anch'esso un limite massimo, presumo), sarei legittimato a lamentarmi per l'eventuale smarrimento? Certo, per il limite massimo assicurabile, visto che Poste Italiane sa bene, per la natura del servizio, che la responsabilità che è in grado di assumersi ha un valore massimo.

Credimi, qui la questione ha a che fare con ragioni di media (direi minima) avvedutezza. Ed è significativo e molto italico, non me ne voglia l'autore, titolare "Alitalia..." anziché "Che idiota..."
Tutto quello che svrivi .Non fa una piega.

La cosa che mi scoccia è che sta ragazza si scaglia contro Alitalia con cui ha contratto un biglietto che prevede delle limitazioni a riguardo di cui era assolutamente consapevole.

Quindi avrei preferito che evitasse di sparare sentenze inutili....oktre che mi spiace che uno steumento di tale pregio sia stato distrutto.

Think jazzy, love bluesy and live rock !


Fidelcaster

Citazione di: Duccio_71 il 10 Gennaio, 2018, 10:26 PM
Ed è significativo e molto italico, non me ne voglia l'autore, titolare "Alitalia..." anziché "Che idiota..."

Eh, se solo la musicista, che per lavoro da decenni (non è una ragazza, Buc) viaggia abitualmente da un lato all'altro dell'Atlantico, avesse chiesto consiglio agli esperti del Bar Sport!
:ditanaso:

Duccio_71

Citazione di: Fidelcaster il 10 Gennaio, 2018, 10:35 PM
Citazione di: Duccio_71 il 10 Gennaio, 2018, 10:26 PM
Ed è significativo e molto italico, non me ne voglia l'autore, titolare "Alitalia..." anziché "Che idiota..."

Eh, se solo la musicista, che per lavoro da decenni (non è una ragazza, Buc) viaggia abitualmente da un lato all'altro dell'Atlantico, avesse chiesto consiglio agli esperti del Bar Sport!

Alla faccia del "non me ne voglia"....

Comunque non ha seguito i consigli degli esperti del Bar Sport, ha preferito i modi dei Radical Chic... e si porta a casa 1350 eur. Però che soddisfazione dire che l'Alitalia odia i musicisti.

Fidelcaster

Radical chic? Soddisfazione?

:sorry:
:ditanaso:


Buc

Citazione di: Fidelcaster il 10 Gennaio, 2018, 10:35 PM
Citazione di: Duccio_71 il 10 Gennaio, 2018, 10:26 PM
Ed è significativo e molto italico, non me ne voglia l'autore, titolare "Alitalia..." anziché "Che idiota..."

Eh, se solo la musicista, che per lavoro da decenni (non è una ragazza, Buc) viaggia abitualmente da un lato all'altro dell'Atlantico, avesse chiesto consiglio agli esperti del Bar Sport!
Anche io lavoro da decenni Fidel...eppure mi piace considerarmi un ragazzo. :lol:
Think jazzy, love bluesy and live rock !


Fidelcaster

Vabbè, era per non dire che è âgé!  :D
:ditanaso:

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