La taverna dei Jamblers

[Vu-meter]

Eh, in quello scenario sarebbe stato un bel problema.. pensa che quando ruppi la mano l'infermiere, scherzosamente, mi disse che non avrei avuto problemi di mobilità in futuro, a meno che non suonassi il pianoforte 
C'è da dire che per riacquisire alcune cose ci passerà del tempo, anche qualche anno, poi tutte le fratture sono diverse e certi limiti possono essere invalicabili. Quindi praticamente attualmente hai le prime tre dita per suonare? Hai considerato una chitarra per mancini? Chiaramente abituato al contrario può essere un pò traumatico ma sai bene che pian pianino, con il training, poi le cose migliorano, ho provato adesso a mettermi la chitarra al contrario, non essendo mancina chiaramente ho tutto invertito ed è insuonabile, però ho comunque provato a ricostruirmi le forme degli accordi e non l'ho trovato tutto sommato traumatico, chiaramente sarebbe da prenderci mano, in un certo senso è come ripartire da zero con la tecnica, però perlomeno la mano mal funzionante opererebbe solo col plettro.. in una chitarra mancina è tutto al posto giusto quindi avresti immediata comprensione, quel che sarebbe da ricominciare da zero è la tecnica..

Immagino la coltellata al cuore, quando quell'infermiere ti disse così. 

Io riesco ad usare tutte e 5 le dita, ma il mignolo non si piega su sé stesso per cui posso usarlo solo in qualche assolo o su qualche accordo dove lo possa appoggiare sul cantino. Se devo appoggiarlo sulla corda di Si, mi stoppa il cantino sotto, oppure, con molta fatica posso fare un micro barrè sulle ultime 2 corde (tipo per certe tredicesime, riesco). L'anulare è a mezzo servizio: si piega un po' di più del mignolo e quindi qualcosa riesco a fare. Con entrambi è impossibile comunque "strappare" e fare dei pull off. Non ho la mobilità.

Più che valutare la chitarra mancina, sto valutando se cambiare strumento e darmi a qualcosa tipo la tromba o il sax, dove le dita dovrebbero avere una valenza assai minore (specie la tromba, ovviamente).


Sto comunque valutando anche di cambiare tipologia di chitarre perché "assurdamente", se prima amavo i manici a U molto spessi ma con tastiera stretta, ora pare che con i Modern C io possa trovarmi meglio. Se poi hanno anche la tastiera larghina, ancora meglio.

Tutti pensieri che comunque troveranno spazio nel tempo. Non ho urgenze, per fortuna.

Un mega abbraccio a te, caro.

[elzeviro]

@robland , tutto bene? t'è cascata per terra qualche testata?

[robland]

@robland , tutto bene? t'è cascata per terra qualche testata?

Tutt'apposto, grazie. Sto sdravaccato in balcone leggendo La regina Albermarle, di Jean Paul Sartre, e una PRS tutta opaca di sudore accanto. Tu/voi tutto bene?

[elzeviro]

o yes, quindi sei lontano da quella zona, è vero che s'è sentito per tutta Roma il boato?
conosco parecchie cose di Sartre, ma di questo non sapevo neanche l'esistenza, ho visto che è una specie di diario di viaggio, e parla anche tra l'altro di Napoli e Roma

[Vu-meter]

o yes, quindi sei lontano da quella zona, è vero che s'è sentito per tutta Roma il boato?

Oddio, ma che è successo?

[elzeviro]

per fortuna solo feriti, è scoppiato un distributore ieri

[robland]

o yes, quindi sei lontano da quella zona, è vero che s'è sentito per tutta Roma il boato?
conosco parecchie cose di Sartre, ma di questo non sapevo neanche l'esistenza, ho visto che è una specie di diario di viaggio, e parla anche tra l'altro di Napoli e Roma

Napoli, Roma e Venezia.

Io sto dall'altra parte della città rispetto a dove è avvenuta l'esplosione. Ho sentito un botto attutito perché ero sotto la doccia, ho pensato che un vicino di casa particolarmente maldestro avesse fatto cadere un oggetto pesante.

[LawHunter]

Non lo sto vedendo in diretta ma percepisco frammenti di quello che accade e so cosa sta accadendo a Birmingham ... siamo nel mezzo dell'ultima sera (per sempre), l'ultimo concerto dei Black Sabbath.

Si possono dire tante cose, ma negare l'importanza di questa band nella cultura popolare moderna o quantomeno del '900 sarebbe un atto di snobistica ignoranza.
Si disse che i Velvet Underground non avevano molti fans ma ognuno di loro creò una band.
Penso che lo stesso si possa dire per i Sabbath, ma con la non secondaria differenza che i loro fans erano e sono milioni nel mondo.

Per noi chitarristi negare la genialità evocativa dei riff di Tony Iommi è difficile .... come non riconoscere in Geezer Butler uno dei migliori bassisti del Rock con uno, per me, dei migliori suoni di basso che un chitarrista possa desiderare al suo fianco.

Comunque quello che sta succedendo a Birmingham è una delle poche cose emozionanti in senso positivo che stanno accadendo nel mondo, segnato da tragedie, guerre e grandi pericoli per la civiltà ... con un rischio di regresso ad un medio-evo tecnologico privo etica e scrupolo e selvaggio in cui a perderci può essere solo l'umanità e la civiltà e la democrazia..

Un addio, ma con una densità di emozioni singole e collettive e di messaggi di umanità .....storico .... potrebbe essere la celebrazione della fine, ma potrebbe essere anche il seme di qualcosa di bello e rigoglioso e positivo per il futuro .....
Il senso di orgoglio della città e l'organizzazione di promozione culturale fatta è spettacolare: si parla di uno spin di 20 milioni di sterline .... e sono meritate e giuste ... in fondo un altro aspetto del regalo finale che Ozzy Osbourne ed i Black Sabbath hanno voluto fare alla loro città ed ai loro fans.

Rock On and Metal Up Your Ass.


P.S.
Fuck The Trap! (scusa VU, ma quanno ce vò .. ce vò!)

P.S. 2
Analog & Valves/Tubes Forever!!!

    

[elzeviro]

la civiltà e la democrazia..

la vera grande tragedia è che stanno portando il mondo alla catastrofe proprio quelli che vogliono imporre agli altri, con la forza, civiltà e democrazia.

Gli occidentali, a guida americana, violando tutte le norme del diritto internazionale, hanno aggredito Serbia (1999), Afghanistan (2001), Iraq (2003, 650 mila morti), Libia (2011) e ora l'Iran che non ha mai aggredito nessuno.
Adesso Israele (poiché è un Paese democratico...) si ritiene in diritto di fare una macelleria di palestinesi in forme e in modi che nemmeno il nazismo aveva tentato: il nazismo almeno cercava di occultare i suoi misfatti, invece il binomio Netanyahu-Trump, democratici, li fa a cielo aperto sotto gli occhi di tutti noi. Impotenti.
Il nazismo, anche in piena Seconda guerra mondiale, rispettò sempre le grandi Organizzazioni internazionali, a cominciare dalla Croce Rossa. In Palestina assistiamo invece, da parte delle Idf, al disconoscimento di queste organizzazioni, si chiamino Croce Rossa o Mezzaluna Rossa o della neutralità dei giornalisti. C'è sempre una buona scusa per attaccare gli ospedali (36 allo stato attuale) e le organizzazioni pacifiste che cercano di portare cibo ai palestinesi. Per cui la mattanza non sta tanto nei 60 mila civili palestinesi uccisi (dato sicuramente in difetto) ma dal fatto che costoro sono ridotti alla fame e hanno una estrema difficoltà, per non dire impossibilità, a curarsi. Insomma i sionisti, con l'aiuto determinante degli americani, sono riusciti a diventare pure peggio dei nazisti.