Qualcuno possiede questo manuale? sembra fatto bene :firuli:
La chitarra solista 1 - ristampa 2012 - Massimo Varini - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=kDXbabZRpYw)
Citazione di: Grix il 01 Dicembre, 2014, 12:25 PM
Qualcuno possiede questo manuale? sembra fatto bene :firuli:
La chitarra solista 1 - ristampa 2012 - Massimo Varini - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=kDXbabZRpYw)
IO.....ma sinceramente sta prendendo la polvere...quando torno a casa la sera sono troppo stanco e svogliato per mettermi un libro davanti.
Ti consiglio un maestro.
Ma non perchè non sia valido..Varini è bravissimo!!
Dipende dalla tua forza di volontà ;D
Citazione di: coccoslash il 01 Dicembre, 2014, 12:43 PM
IO.....ma sinceramente sta prendendo la polvere...quando torno a casa la sera sono troppo stanco e svogliato per mettermi un libro davanti.
Ti consiglio un maestro.
Ma non perchè non sia valido..Varini è bravissimo!!
Dipende dalla tua forza di volontà ;D
Idem...
L'ho preso anni fa insieme a Tecnica Razionale, e per colpa solo mia ho "snobbato" questo manuale e mi sono concentrato più che altro sugli esercizi di tecnica.
Potrebbe essere un buon supporto se guardato insieme al tuo insegnante, secondo me...
Idem con patate...oltre a quelli citati da Paul ho anche Professione Chitarrista...ma non riescono a stimolarmi a fare tutto da solo,se è con un maestro forse...
ma io vado già a lezione :eheheh: voglio solo sapere se qualcuno l'ha usato e cosa ne pensa :firuli:
giusto una curiosità..
Scusate, mi sono sbagliato: ho Professione Chitarrista e Tecnica Razionale... :sorry:
Io ce l'ho, secondo me va usato con in maestro, gli argomenti sono tanti e spesso vanno approfonditi!!
Di chitarra solista ho sia l' 1 che il 2, onestamente il primo salta molte, forse troppe cose, mi aspettavo di più, specie la prima parte oltre ad essere molto noiosa, l'ho trovata addirittura un po' troppo esagerata, arrivi ad un certo punto che ti dice (o almeno, mi ricordo che a me è arrivata così) "questi che vedi sul manuale sono i salti di 3a, 4a ecc.. memorizzali, memorizza i vari suoni e intervalli che differiscono. Fine del capitolo" insomma, arrangiati, a quel punto ho chiuso il manuale e l'ho dato per morto, forse sono stato un po' troppo sbrigativo, quando avrò tempo magari lo proverò a riprendere, ma è comunque un manuale che non può assolutamente sostituire un maestro, al massimo lo si studia assieme, ma partire da soli con quello è molto dura.
Mentre invece il secondo è già fatto meglio secondo me, ovvio che parte da molto più in avanti come livello, ci sono molti spunti, molte idee e molti esercizi su soli pop, ecco forse questo è un po' il limite dei manuali: gli assoli che costruisci (o almeno dove sono arrivato io) sono pop, SOLO pop, semplici, belli, anzi molto belli ed orecchiabili. Ad un certo punto (per questioni di tempo) non riuscivo più a seguire sia il manuale che il mio maestro, quindi l'ho accantonato, bisogna dedicargli tempo perché quello che fai è da riportare anche su spartito, bisogna sapere da cos'è formato il tale accordo, insomma, non è un manuale immediato.
L'unico metro di giudizio che ho è il manuale Lizard, che non ti spiega nulla armonicamente, anzi non ti spiega nemmeno gli esercizi, però se uno parte già con delle basi solide di un maestro è esageratamente più divertente, però se uno parte da zero o quasi non è il manuale giusto.
C'è da dire che io dovrei avere la versione aggiornata del volume 1.se non sbaglio ha aggiunto delle parti per completezza..o almeno così mi pare..
Ma prende comunque la polvere mannaggia..
L'avevo acquistato un po' di tempo fa, proprio per la capacità comunicativa di Varini oltre che per la sua indubbia competenza.
L'ho poi rivenduto semplicemente perchè studiare da soli è complicato ancora di più se devi farlo nel poco tempo a disposizione.
Non lo consiglierei a chi è proprio a zero, ma per te Grix può essere un buon compendio al programma con il tuo insegnante però credo che finiresti per mettere troppa carne al fuoco e non è detto che i due metodi coincidano.
sono capitato nel suo video per pure caso e l'ho trovato interessante e siccome io di metodi e manuali di chitarra ne prendo molti e alcuni ultimamente me li sto gustando (finalmente) ero curioso però da quello che ho letto non mi pare nulla di speciale :firuli: anche se sembra fatto bene ha anche video per ogni argomento. Si ho letto che è uscita 2 volte solista 1 e l'ultima è migliorata e completa, solista 2 è interessante e tratta l'argomento del topic che ho postato ieri sera. Per la teoria mi basta il mio maestro, anzi per tutto però siccome sono curioso e voglioso di imparare volevo giusto sapere qualche informazione :eheheh:
Citazione di: coccoslash il 01 Dicembre, 2014, 02:29 PM
C'è da dire che io dovrei avere la versione aggiornata del volume 1.se non sbaglio ha aggiunto delle parti per completezza..o almeno così mi pare..
Ma prende comunque la polvere mannaggia..
ogni tanto spolveralo :eheheh:
Citazione di: Febius il 01 Dicembre, 2014, 02:27 PM
Di chitarra solista ho sia l' 1 che il 2, onestamente il primo salta molte, forse troppe cose, mi aspettavo di più, specie la prima parte oltre ad essere molto noiosa, l'ho trovata addirittura un po' troppo esagerata, arrivi ad un certo punto che ti dice (o almeno, mi ricordo che a me è arrivata così) "questi che vedi sul manuale sono i salti di 3a, 4a ecc.. memorizzali, memorizza i vari suoni e intervalli che differiscono. Fine del capitolo" insomma, arrangiati, a quel punto ho chiuso il manuale e l'ho dato per morto, forse sono stato un po' troppo sbrigativo, quando avrò tempo magari lo proverò a riprendere, ma è comunque un manuale che non può assolutamente sostituire un maestro, al massimo lo si studia assieme, ma partire da soli con quello è molto dura.
Mentre invece il secondo è già fatto meglio secondo me, ovvio che parte da molto più in avanti come livello, ci sono molti spunti, molte idee e molti esercizi su soli pop, ecco forse questo è un po' il limite dei manuali: gli assoli che costruisci (o almeno dove sono arrivato io) sono pop, SOLO pop, semplici, belli, anzi molto belli ed orecchiabili. Ad un certo punto (per questioni di tempo) non riuscivo più a seguire sia il manuale che il mio maestro, quindi l'ho accantonato, bisogna dedicargli tempo perché quello che fai è da riportare anche su spartito, bisogna sapere da cos'è formato il tale accordo, insomma, non è un manuale immediato.
L'unico metro di giudizio che ho è il manuale Lizard, che non ti spiega nulla armonicamente, anzi non ti spiega nemmeno gli esercizi, però se uno parte già con delle basi solide di un maestro è esageratamente più divertente, però se uno parte da zero o quasi non è il manuale giusto.
ciao Febius, hai la prima edizione di solista 1? oppure la seconda che è stata migliorata?
Citazione di: coccoslash il 01 Dicembre, 2014, 12:43 PM
Citazione di: Grix il 01 Dicembre, 2014, 12:25 PM
Qualcuno possiede questo manuale? sembra fatto bene :firuli:
La chitarra solista 1 - ristampa 2012 - Massimo Varini - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=kDXbabZRpYw)
IO.....ma sinceramente sta prendendo la polvere...quando torno a casa la sera sono troppo stanco e svogliato per mettermi un libro davanti.
Ti consiglio un maestro.
Ma non perchè non sia valido..Varini è bravissimo!!
Dipende dalla tua forza di volontà ;D
ben detto.. la forza di volontà :eheheh: è la voglia che ci frega :lol:
Ho "La chitarra Solista 1" (nuova edizione) e "La chitarra Solista 2", comprati in ordine inverso. Ho anche il manuale di tapping ed altre tecniche su acustica.
Varini è sicuramente un ottimo didatta e si sforza di trasmettere "virtualmente" mixando supporto cartaceo con lezione video. Mi pare anche una persona intellettualmente onesta, ovvero mi pare, da quel che è possibile dedurre dalla visione del materiale e dai contenuti del suo sito e canele youtube, che al di là dei legittimi aspetti commerciali esista in lui la vera passione per la didattica.Praticamente la "Chitarra Solista 1", prima della riedizione ampliata e integrata con materiale video, era disponibile "a pezzi" gratuitamente sul suo sito....
In definitiva sono manuali da consigliare. E' chiaro che vanno seguiti con calma e cercando di farsi "portare con mano" dal nostro, e che quindi un po' di autodisciplina è necessaria, pena l'abbandono del manuale (come ho fatto anche io).
Forse fra i tre libri quello sulle tecniche alternative su acustica è quello riuscito meno bene: mi aspettavo un vero e proprio metodo, è invece un compendio di spunti e trascrizioni.
Per quello che riguarda invece i due metodi di solista penso si possano definire ottimi prodotti con un buon rapporto qualità/prezzo. Certo, certi ambiti potrebbero essere più approfonditi (in esempio il CAGED o le diteggiature delle modali che Varini propone in un compendio di diteggiature più usate e che forse andrebbero sistematizzate in diteggiature "strette" e "larghe" alla Marco Buracchi), ma direi comunque un giudizio più che positivo, a patto di avere una buona motivazione.
PS forse un poco fastidiosi durante la lettura i non infrequenti rimandi ad altri manuali sempre redatti da lui...
Ottima dissertazione, Duccio !!! :bravo2: :bravo2:
Citazione di: Duccio_71 il 01 Dicembre, 2014, 10:21 PM
Ho "La chitarra Solista 1" (nuova edizione) e "La chitarra Solista 2", comprati in ordine inverso. Ho anche il manuale di tapping ed altre tecniche su acustica.
Varini è sicuramente un ottimo didatta e si sforza di trasmettere "virtualmente" mixando supporto cartaceo con lezione video. Mi pare anche una persona intellettualmente onesta, ovvero mi pare, da quel che è possibile dedurre dalla visione del materiale e dai contenuti del suo sito e canele youtube, che al di là dei legittimi aspetti commerciali esista in lui la vera passione per la didattica.Praticamente la "Chitarra Solista 1", prima della riedizione ampliata e integrata con materiale video, era disponibile "a pezzi" gratuitamente sul suo sito....
In definitiva sono manuali da consigliare. E' chiaro che vanno seguiti con calma e cercando di farsi "portare con mano" dal nostro, e che quindi un po' di autodisciplina è necessaria, pena l'abbandono del manuale (come ho fatto anche io).
Forse fra i tre libri quello sulle tecniche alternative su acustica è quello riuscito meno bene: mi aspettavo un vero e proprio metodo, è invece un compendio di spunti e trascrizioni.
Per quello che riguarda invece i due metodi di solista penso si possano definire ottimi prodotti con un buon rapporto qualità/prezzo. Certo, certi ambiti potrebbero essere più approfonditi (in esempio il CAGED o le diteggiature delle modali che Varini propone in un compendio di diteggiature più usate e che forse andrebbero sistematizzate in diteggiature "strette" e "larghe" alla Marco Buracchi), ma direi comunque un giudizio più che positivo, a patto di avere una buona motivazione.
PS forse un poco fastidiosi durante la lettura i non infrequenti rimandi ad altri manuali sempre redatti da lui...
ottimo! aspettavo una risposta del genere, grazie Duccio ::)
Allora... io ho in formato digitale il vol.1, però non ho i file audio, ti faccio vedere l'indice, non penso possa mettere qui il link del manuale completo, in caso ditemi voi.
Se devo essere sincero non è niente di chè, ciò che è scritto lo trovi ovunque:
Indice 1 (http://www.massimovarini.it/upload/rte/pdf_manuali/lachitarrasolista/indicecontenuti.pdf)
Indice 2 (http://www.massimovarini.it/upload/rte/pdf_manuali/lachitarrasolista/indicetracce.pdf)
Bisogna vedere il volume 2 come è..
Citazione di: black_label il 03 Dicembre, 2014, 07:45 PM
Allora... io ho in formato digitale il vol.1, però non ho i file audio, ti faccio vedere l'indice, non penso possa mettere qui il link del manuale completo, in caso ditemi voi.
Se devo essere sincero non è niente di chè, ciò che è scritto lo trovi ovunque:
Indice 1 (http://www.massimovarini.it/upload/rte/pdf_manuali/lachitarrasolista/indicecontenuti.pdf)
Indice 2 (http://www.massimovarini.it/upload/rte/pdf_manuali/lachitarrasolista/indicetracce.pdf)
Bisogna vedere il volume 2 come è..
quoto la tua frase ''non è niente di chè'' :eheheh: è tutta roba che sto studiando con il mio maestro.. comunque dovrebbe trovarsi facilmente nei negozi di musica quindi se lo becco me lo leggo e vedo che ne penso ::) forse il secondo può fare per me..
Ho modificato i link perchè ho visto che sono già disponibili sul sito dell'autore... ::)
interessante queesto video.. sono quasi tentato di prendere questo manuale, anche se vado gia a lezione :eheheh:
Unit 11 - La Chitarra Solista vol. 1 - Massimo Varini - scale Pentatoniche, esercizi e licks - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=5u17b76RKbY)
Spero che sul metodo sia più chiaro che sui video che posta su YT il Varini, li sembra uno psicopatico logorroico anche se ne sa a pacchi. :laughing:
Max :sherlock:
Citazione di: Max Maz il 26 Febbraio, 2015, 12:10 PM
Spero che sul metodo sia più chiaro che sui video che posta su YT il Varini, li sembra uno psicopatico logorroico anche se ne sa a pacchi. :laughing:
Max :sherlock:
Ma no, povero Varini?!? :lol:
Riapro la discussione: qualcun altro lo ha provato? Causa tempistica forse non posso andare da un maestro,e quindi stavo pensando a uno di questi manuali con video integrati per una maggiore comprensione...possono andare bene? Sempre tenendo conto della forza di volontà :eheheh:
Io ho quasi tutti i manuali di Varini, però...............il succo è sempre quello, e cioè se non hai un maestro che ti spiega le cose è molto più dura. Voglio dire da solo per capire un capitolo ci potresti mettere dei giorni, se hai un maestro forse basta una lezione.
Purtroppo è cosi !
Citazione di: Ben il 23 Settembre, 2015, 06:08 PM
...il succo è sempre quello, e cioè se non hai un maestro che ti spiega le cose è molto più dura. Voglio dire da solo per capire un capitolo ci potresti mettere dei giorni, se hai un maestro forse basta una lezione.
Purtroppo è cosi !
Concordo con Ben e oltretutto secondo me il metodo di Varini non è proprio basico.
Nell'impossibilità di andare a lezione, personalmente opterei più per "Chitarrista da zero" di Donato Begotti.
Diciamo che dovrò cercare un po' di pareri,però quello di begotti chitarrista da zero vol.1 mi sembra un po' troppo basilare,forse meglio il vvol. 2
Anche se quel tale varini in dvd mi sembra diciamo più"accogliente" per intenderci,pur dilungando un po' il discorso e la durata,instaura quel rapporto che non si basa solo su "metto il dito qui,suona questo". O forse lo penso solo io :eheheh:
Citazione di: BackinBlack il 23 Settembre, 2015, 11:44 PM
Diciamo che dovrò cercare un po' di pareri,però quello di begotti chitarrista da zero vol.1 mi sembra un po' troppo basilare,forse meglio il vvol. 2
Anche se quel tale varini in dvd mi sembra diciamo più"accogliente" per intenderci,pur dilungando un po' il discorso e la durata,instaura quel rapporto che non si basa solo su "metto il dito qui,suona questo". O forse lo penso solo io :eheheh:
Effettivamente il primo volume di "Chitarrista da zero" parte proprio dai rudimenti o quasi, ma sul secondo le cose si fanno un po' più toste.
In ogni caso lo consiglio per il fatto che a mio parere è più facile nell'ottica di uno studio da autodidatta rispetto a quello di Varini.
Ciò non toglie che il tuo livello e le tue capacità di apprendimento ti permettano di studiare sul metodo di Varini con ottimi risultati.
Interessante questo metodo di Begotti dato che anche in vorrei prendere qualcosa da usare come autodidatta
Guido, tu che cercavi metodi ... da Lenzotti ne hanno davvero parecchi, li hai già tutti ???
Per quanto riguarda la mia esperienza il problema non avere un manuale, buono o cattivo che sia, ma studiarlo dall'inizio alla fine!!!!!! :smiley-shocked031:
Io alla fine non l'ho più preso, per ora mi bastano le lezioni e qualche manuale di Begotti che ho iniziato da poco :eheheh:
Io ho ancora tutto da imparare, ma in questo periodo dai manuali sto alla larga. Il poco tempo che trovo per la chitarra lo dedico in massima parte ad imparare dei brani nuovi, e poi a fare degli esercizi che creo io stesso estrapolando dai brani i passaggi su cui trovo difficoltà.
Citazione di: Road2k il 24 Settembre, 2015, 08:56 AM
Per quanto riguarda la mia esperienza il problema non avere un manuale, buono o cattivo che sia, ma studiarlo dall'inizio alla fine!!!!!! :smiley-shocked031:
Secondo me è proprio il limite principale dello studio da autodidatta e riguarda qualsiasi ambito.
Citazione di: Fidelcaster il 24 Settembre, 2015, 10:08 AM
Io ho ancora tutto da imparare, ma in questo periodo dai manuali sto alla larga. Il poco tempo che trovo per la chitarra lo dedico in massima parte ad imparare dei brani nuovi, e poi a fare degli esercizi che creo io stesso estrapolando dai brani i passaggi su cui trovo difficoltà.
Manuali o no, il tuo è a mio parere il miglior metodo per imparare.
Ovviamente ci vuole costanza e determinazione per arrivare a dei buoni risultati, però è anche quello che forse da maggiori soddisfazioni.
Dènghiu! :D
Fidel però tu hai delle basi,io ancora no...quindi per esempio non posso studiare un brano in sedicesimi se non cosa vuol dire
Poi è solamente un passatempo,da dedicare circa mezz'ora/un'ora al giorno nonostante i tanti impegni
Ho mandato un messaggio a varini per vedere cosa lui mi consiglia,vediamo se mi risponde ::)
Citazione di: BackinBlack il 24 Settembre, 2015, 10:38 AM
Ho mandato un messaggio a varini per vedere cosa lui mi consiglia,vediamo se mi risponde ::)
Sappi che il suo avviso fa "cicciac" lo riconoscerai al volo. ;D
Citazione di: BackinBlack il 24 Settembre, 2015, 10:38 AM
Fidel però tu hai delle basi,io ancora no...quindi per esempio non posso studiare un brano in sedicesimi se non cosa vuol dire
Assolutamente sì! Non volevo proporre il mio attuale metodo (modo) di studio come alternativa all'impiego di un metodo (manuale) strutturato; del resto è proprio come dici tu, non sarei in grado di suonare più o meno a prima vista quello che leggo su uno spartito se non mi fossi fatto le ossa sui primi due volumi del Leavitt. E poi non escludo affatto di riprendere in futuro lo studio di qualcuno dei troppi manuali che ho comprato in passato.
Citazione di: BackinBlack il 24 Settembre, 2015, 10:38 AM
Fidel però tu hai delle basi,io ancora no...quindi per esempio non posso studiare un brano in sedicesimi se non cosa vuol dire
Poi è solamente un passatempo,da dedicare circa mezz'ora/un'ora al giorno nonostante i tanti impegni
Ho mandato un messaggio a varini per vedere cosa lui mi consiglia,vediamo se mi risponde ::)
come preparazione come stai messo? se stai a 0 dai un'occhiata ai 2 manuali di Begotti, chitarrista da 0.. sono 2 e ognuno contiene un DVD in Italiano che ti segue passo, passo e ti spiega l'argomento etc etc più libro e le basi musicali se cerchi su youtube ci sono parecchi video su questo manuale.
Diciamo che per esempio non mi serve sapere come si forma un accordo che la prima corda è accordata in mi...però diciamo che se parte dalla base è un mi sta bene :eheheh:
Quelli di varini partono da un livello superiore?
BnB, ma tu non dovresti essere a scuola ? :aspettofuori: :aspettofuori: :aspettofuori:
Una cosa che ho notato da quando vado a lezione è che si danno per scontato parecchie cose... comunque ecco dei video, vedi se fanno per te:
Chitarrista da Zero! Vol. 1 - estratti dal DVD allegato - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=3aj6IfQ48wc)
"Chitarrista da Zero 2!" Introduzione alla lezione n. 2 - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=JV0b9ZeHwqA)
Citazione di: Fidelcaster il 24 Settembre, 2015, 10:08 AM
Io ho ancora tutto da imparare, ma in questo periodo dai manuali sto alla larga. Il poco tempo che trovo per la chitarra lo dedico in massima parte ad imparare dei brani nuovi, e poi a fare degli esercizi che creo io stesso estrapolando dai brani i passaggi su cui trovo difficoltà.
:quotonegalattico:
però devo dire che tutto sto parlare di metodi mi fa venir voglia di (ri)prendere in mani i 2 vol del Leavitt
Nihao
Citazione di: nihao65 il 24 Settembre, 2015, 01:08 PM
Citazione di: Fidelcaster il 24 Settembre, 2015, 10:08 AM
Io ho ancora tutto da imparare, ma in questo periodo dai manuali sto alla larga. Il poco tempo che trovo per la chitarra lo dedico in massima parte ad imparare dei brani nuovi, e poi a fare degli esercizi che creo io stesso estrapolando dai brani i passaggi su cui trovo difficoltà.
:quotonegalattico:
però devo dire che tutto sto parlare di metodi mi fa venir voglia di (ri)prendere in mani i 2 vol del Leavitt
Nihao
E il leggendario terzo volume (che pochi hanno mai visto)?
Varini ha fatto anche un corso di chitarra con dvd molto bello in 2 volumi.
Questo della chitarra solista è molto bello e vario ma bisogna avere delle buone basi.
Studiare da autodidatta non è semplice perchè bisogna vestire anche i panni del maestro nel giudicarci con obiettività.
La cosa principale secondo me è porsi degli obbiettivi e darsi dei tempi per raggiungerli, naturalmente se non si raggiungono si rimodula, ma a differenza di molti altri, trovo che imparare autonomamente mantiene intatta la nostra creatività, al contrario lo studio legato al maestro produce cloni musicali
Citazione di: mimmo il 24 Settembre, 2015, 01:15 PM
...trovo che imparare autonomamente mantiene intatta la nostra creatività, al contrario lo studio legato al maestro produce cloni musicali
Sono d'accordo solo parzialmente. Per me un ottimo maestro è quello che ti guida alla scoperta delle arti e dei mestieri, ti fornisce una metodologia che da solo magari non riusciresti a raggiungere, ma non cerca di modellarti a sua immagine e somiglianza.
Alla luce di questo non amo gli svariati corsi, dei qualli pullula la rete, che pretendono di insegnarti a suonare per mezzo di frasi fatte e trovo che sia un insegnamento ben più produttivo quello dove il maestro ti aiuta nell'analisi di brani che siano didatticamente preziosi ma anche particolarmente apprezzabili dallo studente dal punto di vista del suo gusto personale.
Un'altra cosa che a mio parere rende particolarmente bravo un insegnante e la sua capacità di individuare eventuali atteggiamenti dannosi e concentrarsi sulla loro correzione.
Citazione di: Max Maz il 24 Settembre, 2015, 12:02 PM
BnB, ma tu non dovresti essere a scuola ? :aspettofuori: :aspettofuori: :aspettofuori:
ora buca :eheheh:
Citazione di: mimmo il 24 Settembre, 2015, 01:15 PM
Varini ha fatto anche un corso di chitarra con dvd molto bello in 2 volumi.
Questo della chitarra solista è molto bello e vario ma bisogna avere delle buone basi.
Studiare da autodidatta non è semplice perchè bisogna vestire anche i panni del maestro nel giudicarci con obiettività.
La cosa principale secondo me è porsi degli obbiettivi e darsi dei tempi per raggiungerli, naturalmente se non si raggiungono si rimodula, ma a differenza di molti altri, trovo che imparare autonomamente mantiene intatta la nostra creatività, al contrario lo studio legato al maestro produce cloni musicali
Si quello della chitarra per principianti (non ricordo di preciso il nome),ma tratta fondamentalmente argomento che già so...per esempio la lezione 33 è sui bending,e so già come si fanno,quindi penso che parta proprio dal principio,livello a cui dopo 6 mesi penso di non essere :eheheh:
A me servirebbe qualcosa che unisca una buona teoria che parta dal livello 1 a qualcosa che tratti sia ritmica che soli...chiedo troppo?
Citazione di: Moreno Viola il 24 Settembre, 2015, 03:42 PM
trovo che sia un insegnamento ben più produttivo quello dove il maestro ti aiuta nell'analisi di brani che siano didatticamente preziosi ma anche particolarmente apprezzabili dallo studente dal punto di vista del suo gusto personale.
Un'altra cosa che a mio parere rende particolarmente bravo un insegnante e la sua capacità di individuare eventuali atteggiamenti dannosi e concentrarsi sulla loro correzione.
:quotonemegagalattico:
Citazione di: Max Maz il 24 Settembre, 2015, 07:38 AM
Guido, tu che cercavi metodi ... da Lenzotti ne hanno davvero parecchi, li hai già tutti ???
Di jazz quasi nulla pewrò li possono ordinare.
Leggendo qua però hp pensato che un manuale generico non farebbe male.
A proposito ho un regalino , si fa per dire, per te quando ci vedremo al raduno .
Sarò fissato, ma credo che il problema principale di quando si inizia a suonare la chitarra sia la giusta postura e l'impostazione delle mani; ed in quel caso l'unica soluzione, a mio avviso, è quella di avere un buon insegnante che ti guida, e ti corregge man mano, perchè è molto semplice sbagliare e non rendersene conto.
Indipendentemente dal metodo, credo che all'inizio questo non sia un aspetto da sottovalutare... IMHO
Citazione di: PaoloF il 24 Settembre, 2015, 06:58 PM
Sarò fissato, ma credo che il problema principale di quando si inizia a suonare la chitarra sia la giusta postura e l'impostazione delle mani; ed in quel caso l'unica soluzione, a mio avviso, è quella di avere un buon insegnante che ti guida, e ti corregge man mano, perchè è molto semplice sbagliare e non rendersene conto.
Indipendentemente dal metodo, credo che all'inizio questo non sia un aspetto da sottovalutare... IMHO
:quotone:
Di metodi Jazzosi o li vicino io ho questo, se vuoi te lo porto al raduno e me lo rendi quando vuoi.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi57.tinypic.com%2Fa1l3yt.jpg&hash=f2bcff165cd03ab76be241c581c3f767436e5653)
Alcuni sostengono che IL metodo per suonare jazz è l'Omnibook con le trascrizioni di tutte le incisioni di Charlie Parker.
Citazione di: Fidelcaster il 24 Settembre, 2015, 07:16 PM
Alcuni sostengono che IL metodo per suonare jazz è l'Omnibook con le trascrizioni di tutte le incisioni di Charlie Parker.
Da qualche parte bisogna partire, io approccio in genere un metodo per casi umani ...
IL è troppo per me .... parto da
il che mi sento più tranquillo ::)
Citazione di: PaoloF il 24 Settembre, 2015, 06:58 PM
Sarò fissato, ma credo che il problema principale di quando si inizia a suonare la chitarra sia la giusta postura e l'impostazione delle mani; ed in quel caso l'unica soluzione, a mio avviso, è quella di avere un buon insegnante che ti guida, e ti corregge man mano, perchè è molto semplice sbagliare e non rendersene conto.
Indipendentemente dal metodo, credo che all'inizio questo non sia un aspetto da sottovalutare... IMHO
:quotonemegagalattico:
E quindi viene da domandarsi, quanto utile e produttivo possa essere un corso on line per imparare a suonare da zero.
Non so tra gli italofoni, ma ci sono diversi chitarristi anglofoni "importanti" che danno lezioni utilizzando webcam e Skype (anche se non a principianti, immagino). Magari c'è anche chi con gli stessi mezzi dà lezioni a distanza di ogni livello...
Se non sbaglio anche Vu utilizza questo metodo.
A mio parere una volta che un insegnante ci ha messi in piedi, si può riuscire a camminare da soli e quindi riuscire a "frequentare" corsi on line o studiare autonomamente sui libri, ma prima è meglio che qualcuno ci corregga eventuali errori di impostazione.
Non posso non darti ragione,ma sai..chi magari la vede come solo un passatempo mezz'oretta al giorno non fa nemmeno tanto caso alla coordinazione o al modo in cui si mettono le dita
Però fidati che sono aspetti che vanno curati e invece si sottovalutano dandosi la zappata sui piedi da soli perchè ad un certo punto non si riesce a fare il passo successivo e lo studio diventa frustrante.
in ogni caso lo si può fare anche da soli, basta interrogarsi sul perchè magari un determinato passaggio da un accordo ad un altro ci risulta così difficile e esaminare se sia così necessario staccare completamente le dita dalla tastiera o se invece alcune non possono servirci da perno per ruotare la mano per raggiungere l'accordo successivo.
E' solo un esempio, ma di casi del genere possono essercene molti
Citazione di: Moreno Viola il 24 Settembre, 2015, 09:40 PM
A mio parere una volta che un insegnante ci ha messi in piedi, si può riuscire a camminare da soli e quindi riuscire a "frequentare" corsi on line o studiare autonomamente sui libri, ma prima è meglio che qualcuno ci corregga eventuali errori di impostazione.
:quoto:
Citazione di: Moreno Viola il 24 Settembre, 2015, 10:03 PM
Però fidati che sono aspetti che vanno curati e invece si sottovalutano dandosi la zappata sui piedi da soli perchè ad un certo punto non si riesce a fare il passo successivo e lo studio diventa frustrante.
in ogni caso lo si può fare anche da soli, basta interrogarsi sul perchè magari un determinato passaggio da un accordo ad un altro ci risulta così difficile e esaminare se sia così necessario staccare completamente le dita dalla tastiera o se invece alcune non possono servirci da perno per ruotare la mano per raggiungere l'accordo successivo.
E' solo un esempio, ma di casi del genere possono essercene molti
:quotone:
Ciao BackinBlack nel mio post dicevi di avere il manuale rock&blues della lizard, come mai vai in cerca d'altro e non usi quello?
ciao futech,non uso quello perché sinceramente non riesco a capirlo...già è difficile capire da uno schermo,immagina per un neofita leggere un libro dove non è spiegato praticamente nulla a livello di teoria :-\
Ah,mi sembra ti debba ancora le tracce audio...scusami ma sono stato molto impegnato in questi giorni,entro sabato ti arrivano :sorry:
Citazione di: BackinBlack il 24 Settembre, 2015, 10:33 PM
ciao futech,non uso quello perché sinceramente non riesco a capirlo...già è difficile capire da uno schermo,immagina per un neofita leggere un libro dove non è spiegato praticamente nulla a livello di teoria :-\
Ah,mi sembra ti debba ancora le tracce audio...scusami ma sono stato molto impegnato in questi giorni,entro sabato ti arrivano :sorry:
Capisco, anche io alla fine sto ancora cercando per lo stesso motivo. Vedere oltre che sentire aiuta tantissimo.
Ho racimolato anche altro materiale da un amico ma sono sempre e solo audio.
Sono molto tentato dai metodi di Begotti, quelli di Varini mi hanno detto che sono meno divertenti. Quelli di Stetina poi mi hanno detto che sono quelli più 'divertenti' in quanto ogni singolo esercizio è funzionale all'esercizio finale di ogni capitolo dove devi suonare un pezzo o parte.
Ps.
Per le tracce grazie,avevo immaginato che avessi avuto da fare
Alla fine penso che prenderò la chitarra solista 1 di varini...che dite,se può fà? Parla in modo troppo complicato o si riesce a capire abbastanza tranquillamente?
Uno studioso come te non avrà problemi e poi Varini non parla in modo complicato ... solo parla un po' troppo . :D
Però io ho seguito dei suoi video e le cose le spiega bene ,anzi delle volte le ripete anche troppo.
Io trovo buono il metodo di Begotti sulla improvvisazione jazz,ma siamo in altro campo.
E' da tempo che volevo acquistare questo libro.. e finalmente stasera ho trovato la forza di farlo!
Pagato 18.50, libro + spedizioni con corriere. Volendo, si può risparmiare 1 euro cambiando il tipo di spedizione..
Ho acquistato il libro per smuovermi un po', visto che da mesi ho accantonato la chitarra e raramente la prendo per suonarci 5 minuti.
Ho bisogno di stimoli, e spero che questo libro faccia al caso mio.
Ho scelto il libro di Varini, perché quando ho iniziato a muovere i primi passi con la chitarra, l'ho fatto seguendo alcuni suoi video e mi sono trovato molto bene.
In ogni caso, l'acquisto è stato fatto u.u spero di trovare nuovi stimoli e riuscire ad imparare qualcosa di nuovo!
Te lo auguro zus, buone note. ;D
Buono studio, Zus !!
Grazie ragazzi :D
Vai Zus anch'io ce l'ho!(la prima versione),dacci dentro :)
Ci proverò :D
Cris, nel tuo ci sono anche esercizi? O é solo teoria?
Esercizi ce ne sono...pochi ma ci sono :)
Forse nella seconda versione ce ne sono di piu!
Ottimo allora!
Il libro é arrivato..adesso serve un pochino di voglia di studiare visto che l'inizio mi sembra tutta teoria (spero di sbagliarmi )
:reallygood:
Mi puoi far sapere come ti trovi?
Quando inizierò a studiarlo? Si :D
Comunque sono sicuro che le prime unit saranno tutte di teoria.. quindi si inizia con il piede sbagliato
Scusate,che voi sappiate i video on web della chitarra solista si possono vedere anche sul pc attraverso il qr code oppure solo sul telefono?
Sinceramente, da quello che ho capito fin ora, tutto il materiale é accessibile gratuitamente e a tutti online. Non C' é bisogno di accedere ad aree riservate.
I video li Si trova su youtube. Oltre a youtube C' é un link diretto ad un file zip presente sul sito di Varini che contiene altro materiale.
Per quanto riguarda il libro, per il momento, ti posso dire che Varini precisa sin dalla prima pagina che questo libro é stato scritto per chi possiede già una (buona?)base, quindi non é stato scritto per veri e propri principianti.
Confermo quanto detto da lui, perché già nella unit 1 molte cose vengono spiegate secondo me, in modo rapido e non molto chiaro per chi affronta l'argomento per la prima volta.. cioè si percepisce che le prime cose spiegate vengono date per scontate.
Io sono un principiante, ma molte cose le so perché le ho lette in rete in passato e quindi non ho avuto difficoltà nel rivederle.. ma ad esempio, non mi é risultata affatto chiara la spiegazione sui tempi. Ci sono troppi concetti in poche righe. Troppi termini nuovi spiegati con poche parole.
In ogni caso, la unit 1 contiene argomenti che sono familiari a tutti, ti aggiornerò dopo aver letto la unit 2 : D
Scusa per i vari errori, ma non mi piace rileggere quando scrivo da smartphone
Si si tranquillo..volevo solo sapere se i video on web si possono vedere anche su pc e se c'è qualcosa per visionare i qr code ::)
Si, sono tutti visionabili dal pc, anche senza qr code. C'è una pagina online sul sito di Varini con tutti i link per lezione
Ho scritto sulla pagina fb di varini e ha scritto la stessa cosa ::) ordinato ieri dovrebbe arrivare domani ::)
Bene! Se abbiamo dubbi così possiamo aiutarci a vicenda ;)
Mi sa che fanno prima ad aiutarci gli altri :laughing: :laughing:
pensandoci bene... hai proprio ragione :D
Guarda io ho la chitarra solista 1 da 1 mese e mezzo, purtroppo non posso darti informazioni sulla versione video on web, perché ho quella con DVD . Comunque è un buon libro, diciamo che da autodidatta ho appreso le basi proprio dai suoi libri per principianti Manuale di chitarra 1 e 2 e poi approfondivo alcuni argomenti su internet. Adesso la chitarra solista 1 da già per scontato che tu sappia già la teoria come diceva zuswin. Allora il libro tratta dalla unit 1 alla 9 di teoria, ti insegna come armonizzare le scale, i gruppi armonici, sostituzione di accordi, triadi, rivolti, tetradi , leggere uno spartito, circolo delle quinte, capire la tonalità in cui siamo, segni di punteggiatura che si utilizzano durante la scrittura musicale, intervalli e rivolti degli intervalli (te li sto indicando in ordine un po' sparso ma su libro è tutto esposto in maniera graduale) Ovviamente io sto anche approfondendo gli argomenti come la sostituzione di accordi e il solfeggio che faccio già da diversi mesi.
La maggior parte delle cose di teoria già le sapevo e mi ha permesso di correggere alcune lacune che avevo.
Dalla unit 9 in poi sono tutte scale si trattano: scale modali, pentatoniche maggiori, penta minori, penta blues, scala minore armonica, minore melodica, superlocria, ottofonica, esatonale etc.....
Io sono arrivato alla unit 11, ho voluto saltare la unit sulle modali perché volevo prima approfondire le pentatoniche e vorrei fare le modali in un secondo momento per migliorare la mia tecnica, velocità e coordinazione ( e appunto per questo scopo mi sono comprato un altro libro :D ditones di Donato Begotti che ha migliorato la mia coordinazione e ha rafforzato il mignolo, libro che consiglio a tutti)
Diciamo che per ora sul libro di Varini mi interessa arrivare alla minore melodica (che già accennai) non mi interessa fare superlocria, ottofonica, esatonale etc....., penso siano scale più complesse e non so neanche quando utilizzarle, penso saranno spiegate chiaramente sul libro, comunque per adesso penso sia troppo presto per impararle e le farò più in là. Spero di esserti stato utile :guitar: ciaooo!!