Citazione di: BlackStrat il 06 Maggio, 2019, 05:54 PM
Come prima cosa vi comunico che da sempre soffro di allergia ai G'nR, e per sentire le 2 clip ho dovuto farmi 2 bocce di antistaminici se no finivo in shock anafilattico alla terza nota :cry2:
E per quest'anno ho dato...
Di pistole e rose se ne riparla nel 2020 :feeew:
Non toccate i Ganzi & Rozzi! :angry2:
Anch'io li chiamo così :laughing:
Chi NON li chiama così?
E soprattutto non toccate Slash che è un gradissimo :yeepy:
Citazione di: snaporaz il 07 Maggio, 2019, 01:00 PM
E soprattutto non toccate Slash che è un gradissimo :yeepy:
https://rockpasta.com/9-most-overrated-guitarists-you-might-agree-on-this-one/ (https://rockpasta.com/9-most-overrated-guitarists-you-might-agree-on-this-one/)
Gli hanno pure dedicato l'immagine di copertina... :etvoila:
È solo l'ennesima prova che al bello è necessario educarsi :etvoila:
Citazione di: snaporaz il 07 Maggio, 2019, 01:00 PM
E soprattutto non toccate Slash che è un gradissimo :yeepy:
un amico musicista (pianista) lo chiama l'Allevi della chitarra elettrica
Citazione di: dr_balfa il 07 Maggio, 2019, 03:47 PM
Citazione di: snaporaz il 07 Maggio, 2019, 01:00 PM
E soprattutto non toccate Slash che è un gradissimo :yeepy:
un amico musicista (pianista) lo chiama l'Allevi della chitarra elettrica
E' un ignorante (nel senso che ignora :D) lo perdono perchè non sa quello che dice e non è colpa sua se non ha mai visitato la Casa Museo Boschi.
(scusa Cris ma quando ci vuole ci vuole ::))
Io rispetto i gusti di tutti, basta solo che non vi mettiate a litigare :laughing:
Citazione di: snaporaz il 07 Maggio, 2019, 04:44 PM
Citazione di: dr_balfa il 07 Maggio, 2019, 03:47 PM
Citazione di: snaporaz il 07 Maggio, 2019, 01:00 PM
E soprattutto non toccate Slash che è un gradissimo :yeepy:
un amico musicista (pianista) lo chiama l'Allevi della chitarra elettrica
E' un ignorante (nel senso che ignora :D) lo perdono perchè non sa quello che dice e non è colpa sua se non ha mai visitato la Casa Museo Boschi.
(scusa Cris ma quando ci vuole ci vuole ::))
cos'è la casa museo boschi?
Scusa, era una stupidaggine: è una casa museo ora del touring abitata fino a una decina di anni fa da una coppia di ricchi (molto ricchi!) collezionisti d'arte che personalmente considero un pò un tempio del buon gusto, insieme a villa Necchi-Campiglio (sempre a Milano ma del FAI).
Non c'entrava niente però volevo dire che non c'è maggior falsità, a mio parere, del detto "è bello quel che piace".
Non l'ho mai ritenuto vero, il bello è bello ed ha dei canoni a cui, se non si ha la fortuna di vivere in contesti molto speciali, ci si può comunque educare, visitando, osservando, assimilando, ecc..
Forse Slash non c'entra niente però certe volte ho l'impressione che si giudichi un pò per partito preso, magari fuorviati da un aspetto terrificante ( ed orribile) senza prestare l'attenzione che merita alla sua musica (senza la quale i Ganzi & Rozzi sarebbero ben poca cosa ::)).
Certo non è Clapton ne Hendrix però il suo da dire ce l'ha. IMHO, ovviamente
Io ascolto i Metallica da quando avevo 16 anni.
Tolti i clamorosi scivoloni anni '90 e inizio anni 2000, conosco e amo praticamente tutta la loro discografia. Sono cresciuto con loro.
Questo non toglie che ho l'onestà di ammettere che Hammett è un chitarrista molto sopravvalutato, e che un ragazzo che studia chitarra per 3 anni in modo serio e continuativo, può dargli lezioni. Sopravvalutato che, attenzione, non è sinonimo di scarso in senso assoluto. Kurt Cobain è scarso, The Edge è scarso, Hammett no.
Lo stesso si applica a Slash.
Easy.
Solo che per dare lezioni a Slash ti basta studiare a mala pena 2 annetti.
Gente come Hendrix, Brian May, David Gilmour, Mark Knopfler, tanto per citare i primi che mi vengono in mente, rimane su un altro pianeta.
Anch'io ascolto i Genesis da quando avevo 16 anni.
E ne ho 65. :D
Ho diviso e spostato per chiarezza .. siete un disastro.. :rulez:
Se non mi tirate in ballo Page sto buono buono e non dico niente!
:hey_hey:
Citazione di: Vu-meter il 07 Maggio, 2019, 05:54 PM
Ho diviso e spostato per chiarezza .. siete un disastro.. :rulez:
quindi ora devo parlare qui di microfoni plugin (che non so che siano) ecc.? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
@Balfa: :laughing:
PS Grazie Vu :capovu:
Preferisco il B :D
Slash? ??? Slash? :think: Slash? :-\
Slaaaaash :idea:
Quello che ha fatto un brano con Vasco!!!
Bravo...è molto braaavo :sisi:
Non ho parole. Mi auguro che tutti i supponenti e saccenti fenomeni del web che sparlano di Slash, Ulrich o Hammet o che fanno le classifiche tecniche non superino i 16 anni....
Io mi sono fermato, dal leggere la classifica (aperta per pura curiosità), quando ho visto che al 9° posto c'era Clapton.
Ps
Spero sia chiaro che la mia fosse ironia :etvoila:
Citazione di: Cold_Nose il 07 Maggio, 2019, 07:50 PM
Non ho parole. Mi auguro che tutti i supponenti e saccenti fenomeni del web che sparlano di Slash, Ulrich o Hammet o che fanno le classifiche tecniche non superino i 16 anni....
Lista dei 100 migliori chitarristi secondo Rolling Stone - Wikipedia (https://it.m.wikipedia.org/wiki/Lista_dei_100_migliori_chitarristi_secondo_Rolling_Stone)
La famosa classifica dove non compare Lukather tra i primi 100?
Fermo restando che per me, le classifiche basate sul "non oggettivo" (ed ogni classifica del miglio/peggior... lo è) non hanno alcun senso, aggiungerei che quelle di RS, almeno sono state stilate da una giuria di addetti ai lavori (musicisti, giornalisti, produttori...). Ciascun votante ha anche motivato i propri voti per cui, prima di contestare quest'ultima (io lo faccio puntualmente), bisognerebbe quantomeno conoscerle; potrebbero emergere spunti interessanti.
Ps
Di anomalie, ciascuno di noi ne trova diverse. Io penso ad esempio, che Link Wray meriterebbe di stare al primo posto di tale classifica perché ha un record invidiabile: è l'unico chitarrista al mondo cui è stato censurato un brano. Strumentale!!!
Motivo? È il primo brano suonato interamente in distorto ed è stato considerato "pericolosamente incitante alla violenza, perchè agitava le folle"
Parliamo di Rumble (1958). Tra l'altro, brano molto bello
Citazione di: Cold_Nose il 07 Maggio, 2019, 07:50 PM
Non ho parole. Mi auguro che tutti i supponenti e saccenti fenomeni del web che sparlano di Slash, Ulrich o Hammet o che fanno le classifiche tecniche non superino i 16 anni....
:quotonegalattico: :fan:
A mio parere affinché si possa fare una classifica attendibile bisogna sottoporre i partecipanti a delle prove.
Chi è il chitarrista più veloce nell'esecuzione di tale lick? E invece quello in grado di articolare una frase particolarmente complessa con più facilità? E quello con l'impostazione più corretta?
Ok, però adesso parliamo di musica.
Tale gruppo, tale musicista possono piacere o no, siano i Guns, i Metallica, gli Steely Dan, gli Skiantos o Mozart, ma ridurre tutto ad una gara di abilità secondo me centra con la musica, quanto la palla ovale con il ping pong.
Citazione di: Moreno Viola il 07 Maggio, 2019, 08:43 PM
A mio parere affinché si possa fare una classifica attendibile bisogna sottoporre i partecipanti a delle prove.
Chi è il chitarrista più veloce nell'esecuzione di tale lick? E invece quello in grado di articolare una frase particolarmente complessa con più facilità? E quello con l'impostazione più corretta?
Ok, però adesso parliamo di musica.
Tale gruppo, tale musicista possono piacere o no, siano i Guns, i Metallica, gli Steely Dan, gli Skiantos o Mozart, ma ridurre tutto ad una gara di abilità secondo me centra con la musica, quanto la palla ovale con il ping pong.
Esatto..e mi duole vedere che anche qui, come su RS, c'è qualcuno che riduce ai minimi termini certi ragionamenti banalizzando quello che è il "tutto tondo" di un artista.
Citazione di: Moreno Viola il 07 Maggio, 2019, 08:43 PM
A mio parere affinché si possa fare una classifica attendibile bisogna sottoporre i partecipanti a delle prove.
Ma infatti, ciò che non è oggettivo, non può e non
deve dovrebbe essere oggetto di classifiche.
Va però detto che, spesso le classifiche, hanno il merito di smuovere la curiosità e far avvicinare magari ad artisti fino a quel momento ignorati. Basta leggere la suddetta classifica per vedere quanti nomi ci appaiono come sconosciuti o conosciuti solo superficialmente...
Almeno, su di me, non nego che fece questo effetto
Citazione di: BlackStrat il 07 Maggio, 2019, 01:28 PM
Citazione di: snaporaz il 07 Maggio, 2019, 01:00 PM
E soprattutto non toccate Slash che è un gradissimo :yeepy:
https://rockpasta.com/9-most-overrated-guitarists-you-might-agree-on-this-one/ (https://rockpasta.com/9-most-overrated-guitarists-you-might-agree-on-this-one/)
Gli hanno pure dedicato l'immagine di copertina... :etvoila:
Trovo molto singolare e soggettiva questa classifica.
Come tale, benché argomentata, lascia il tempo che trova.
Slash lo conosco poco però rispetto il giudizio di quanti lo apprezzano, lo amano, lo imitano.
È arrivato in un periodo in cui erano altri i miei miti e benché abbia conosciuto schiere di emuli che a volte rompevano pure con i loro Marshall a cannone dentro ai pub che ti facevano fischiare le orecchie per giorni, certi riff e soli che ha fatto sono ormai storia del rock e come tali meritano rispetto.
E questo vale anche per Cobain e altri.
Che dire infine di Bob Dylan?
Basterebbe definirlo overrated come chitarrista per definirne la statura?
Io non credo.
2 cent
Citazione di: Cold_Nose il 07 Maggio, 2019, 07:50 PM
Non ho parole. Mi auguro che tutti i supponenti e saccenti fenomeni del web che sparlano di Slash, Ulrich o Hammet o che fanno le classifiche tecniche non superino i 16 anni....
:quotonemegagalattico:
Di chitarristi e musicisti del genere si può benissimo parlare in senso critico. Nulla deve piacere o convincere per forza. Però sarebbe serio prendere qualcosa, che sia un brano, un assolo, un riff e parlarne anche con cognizione, magari guardandolo anche in un contesto. Discuterlo, rigirarlo, smontarlo, stroncarlo.
Limitarsi a dire "Slash è scarso, Tizio è una schiappa ecc.", soprattutto in riferimento a personaggi che del rock hanno scritto i paginoni e non una riga, non so che senso abbia. Peggio ancora se tali semplificazioni/riduzioni superficiali vengono da parte di qualcuno che suona.
Slash ha una discografia vasta ormai. Ne vogliamo parlare? Bene, facciamolo.
Altrimenti vado da Stephen King e gli dico che conosco la grammatica inglese meglio di lui, e che conosco e uso paroloni inglesi che lui non usa nei suoi romanzi, quindi io ne so più di lui e gli potrei dare lezioni... Ma chi mi potrebbe prendere seriamente?
Citazione di: JourneyMan il 07 Maggio, 2019, 11:12 PM
vado da Stephen King e gli dico che conosco la grammatica inglese meglio di lui, e che conosco e uso paroloni inglesi che lui non usa nei suoi romanzi, quindi io ne so più di lui e gli potrei dare lezioni... Ma chi mi potrebbe prendere seriamente?
Io.
Non è vero, non ti prenderei seriamente ma, ti pago una colazione se lo farai :D
A me S.King neanche piace, avrò letto due libri, due, in età da adolescenza. Però nel suo genere è maestro e mi viene da ridere alla sola idea che qualcuno possa insegnargli qualcosa sulla scrittura.
Comunque, tornando a Slash...
Siete mai capitati a scuola con quei casi rarissimi di ragazzi che dispongono dello stesso manuale di matematica che hanno i loro compagni eppure in quelle formule vedono cose che gli altri ragazzi non vedono? Alla prova dei fatti, gli altri triboleranno per portare a termine il compito cercando di seguire la formula e di far venire fuori un risultato corretto, mentre il ragazzo fenomeno vedrà persino modi alternativi di giungere allo stesso risultato. A me è capitato e fa impressione.
Ecco, Slash da ragazzino si era procurato un comune manuale per imparare a suonare la chitarra, lo stesso che avranno letto chissà quanti ragazzini, che avranno tribolato per mettere in pratica alla bell'e meglio quello che c'era scritto. Ha preso un pugno di lezioni da un ragazzo qualunque e fine del suo percorso formativo. Molti brani di Appetite for destruction sono stati scritti quando aveva 19 anni, e quest''album epocale è stato pubblicato che aveva poco più di vent'anni.
A me Slash piace perché fa quello che sa fare e basta. Non strafà. Per il suo genere è perfetto. Così come lo è Malmsteen nel suo genere o Eddie Clarke coi Motörhead (sono solo due esempi qualsiasi). Io sono il fan n.1 dei Motörhead e ammetto che Eddie era un normale chitarrista, sapeva fare 2-3 cose ma le faceva in modo talmente perfetto e inimitabile. E Slash è lo stesso.
La cosa che mi preoccupa sul serio è che in nessuna classifica compare nelle prime posizioni Guthrie Govan..
Però mi spiace che BlackStrat taccia.
Le eventuali critiche alle sue posizioni nette sono fatte solo per mantenere la discussione sui binari giusti
Non esistono binari giusti, sulle opinioni personali.
Non è che le mie, che la penso all'opposto di lui, valgano più o siano più giuste delle sue. Lui non è stato delicato ma, nemmeno la contraerea lo è stata.
Tuttavia, spero nessuno si senta offeso dalle varie posizioni perché, in fondo, è la passione che pilota ogni messaggio e come tale, la passione, ci rende irrazionali (in un senso o nell'altro).
Che dovrei dire io che ogni giorno mi sento dire che Eric è un banale pentatonico. E c'è pure chi non apprezza i Pink Floyd >:(
C'è gente che non apprezza un componente della mia famiglia, capisci? Mi toccano sul personale :'(
I binari giusti nella mia accezione sono quelli dove ci si confronta su posizioni anche opposte mantenendo il rispetto per l'idea che qualunque altra posizione, fuorché violenta, sia legittima al pari della nostra anche se porta a conclusioni magari inconcepibili per noi.
Pensiero un attimo complicato da digerire ma fondamentale per me
No, non è così complicato da digerire. Ma se io trovo il tuo pensiero distante dal mio ed addirittura "offensivo", chiedo di motivare il concetto invece che attaccare la tua opinione.
Ribadisco opinione, perché sono convinto che nessun messaggio miri minimamente ad andare sul personale.
Concordo con Elliott, ma anche con Mimmo : tutte le opinioni sono rispettabili, perché di opinioni personali, parliamo, ma facciamolo con lo stile che ci ha sempre contraddistinto: con rispetto dell'altro e delle sue opinioni.
Non si tratta affatto di 'avere ragione'. Sì tratta di confrontarsi con qualcuno che la pensa diversamente.
Non può essere che arricchente, perché sminuire il pensiero dell'altro. Nella peggiore delle ipotesi, resto del mio parere. Però è giusto anche cercare di capire le motivazioni di chi ha un'idea diversa dalla nostra.
Certo Vu, lo scambio arricchisce indipendentemente dal fatto che si cambi o meno idea. Sono d'accordo.
Talvolta però, si ritiene che ritirarsi possa rivelarsi la scelta migliore perché si ha il timore che, nello spiegare la propria posizione, si rischia di aumentare distanze ed incomprensioni. Come te, non mi riferisco al caso specifico ma è ragionamento che faccio in generale.
Perfette le considerazioni di metodo.
Ora si parli di Slash.
Qualcuno me lo rifà l'assolo di Sweet child o'mine con la stessa fluidità? Stesso discorso con il riff di Ghost e tutto Shotgun blues.
E il passaggio finale dell'assolo di Promise (per capire la difficoltà del timing delle note finali basta guardare i video cover su youtube, dove non ce n'è uno che lo esegua bene).
Questo per citare dei dettaglietti, perché poi potremmo parlare degli assoli magistrali su By the sword, Estranged, November Rain, ma anche la complessità di interi brani come Paradise city, Rocket Queen e Welcome to the jungle.
Possiamo anche discutere se riteniamo riuscite le parti chitarristiche delle cover Knocking on heaven's door, Live and let die, Since I don't have you.
Fatto questo, andiamo a dare lezioni a Slash. Io gli insegno come si tiene il plettro; qualcun altro come si regola il suono dell'ampli per un concerto live e come utilizzare al meglio una Les Paul, o quali pedali scegliere; altri gli spiegheranno com'è fatta una sala di registrazione ma anche un po' di teoria, ad esempio le scale per realizzare assoli più ricchi e complessi.
Non aggrediamo nessuno sui forum, giustissimo. Controlliamo la foga di controbattere magari alzando i toni. Però poi entriamo nel dettaglio del merito.
Sinceramente, la grandezza di Slash io la percepisco nei brani in cui si mette - per diversi minuti - a servizio del cantato.
Penso a Coma, Civil war, Estranged, Locomotive Breathe...
Nei soli, siam bravi tutti :D
Citazione di: Elliott il 08 Maggio, 2019, 09:18 AM
Sinceramente, la grandezza di Slash io la percepisco nei brani in cui si mette - per diversi minuti - a servizio del cantato.
Penso a Coma, Civil war, Estranged, Locomotive Breathe...
Coi soli, siam bravi tutti:D
Verissimo..ed è per questo che non mi piace molto da "solista" (lo metto fra virgolette).
A Imola (su Estranged) ho pianto..a Padova (coi Conspirators) sono uscito prima della fine del concerto.
Avessi scritto io, in due anni di lezioni, le parti di chitarra di Appetite..magari!
Come dice giustamente JourneyMan rifare l'assolo di Sweet Child, con le note giuste e con la giusta fluidità, non è cosa da poco.
In ogni caso condivido tutto ciò che JourneyMan ha scritto fin ora
Io nel dubbio metto su il cd di Appetite For Destruction, alzo il volume.... e via...
Citazione di: coccoslash il 08 Maggio, 2019, 09:34 AM
In ogni caso condivido tutto ciò che JourneyMan ha scritto fin ora
Ma perché ritengo di aver scritto delle assolute banalità.
Io credevo che su un forum di chitarristi e di estimatori della stessa ci saremmo divisi discutendo appassionatamente se tal chitarrista semisconosciuto sia veramente un talento come qualcuno dice oppure se abbia ancora da dimostrare. Non se Slash abbia bisogno di lezioni o se Jimmy Page meriti un posto nell'olimpo dei chitarristi (personalmente mi pare scontato che non solo sia nell'Olimpo ma pure che occupi un posto in cattedra, da cui dà lezioni ad altri chitarristi dell'olimpo, vedi documentario con Page, The Edge e Jack White).
Altrimenti è come discutere se Del Piero sapeva tirare i calci di punizione. Dovremmo secondo me parlare di un calciatore della serie B e chiacchierare sul fatto se meriti di passare in A e di disputare una champions. Oppure divertirci a ricordarci ed evocare tutti i goal di un campione, ovvero i migliori assoli o riff o lick o performance live di un chitarrista celebre, per celebrarlo, appunto.
Bisogna anche tenere conto del modo di esprimersi che ciascuno di noi ha. C'è chi espone in maniera approfondita il proprio punto di vista perché, seduto davanti ad un PC e chi, magari, scrive in maniera frettolosa da uno smartphone sintetizzando al massimo il proprio punto di vista, dando impressione di supponenza o superficialità.
Dovremmo (io per primo) ricordarci che serve medesimo sforzo sia nello scrivere ma anche, nel leggere. ::)
PS
Nessuno ha nulla da dichiarare sulla collaborazione Vasco - Slash? :D
Citazione di: Elliott il 08 Maggio, 2019, 10:57 AM
Nessuno ha nulla da dichiarare sulla collaborazione Vasco - Slash? :D
Si..quel giorno sono finito in terapia intensiva :facepalm2:
Citazione di: Elliott il 08 Maggio, 2019, 08:30 AM
Certo Vu, lo scambio arricchisce indipendentemente dal fatto che si cambi o meno idea. Sono d'accordo.
Talvolta però, si ritiene che ritirarsi possa rivelarsi la scelta migliore perché si ha il timore che, nello spiegare la propria posizione, si rischia di aumentare distanze ed incomprensioni. Come te, non mi riferisco al caso specifico ma è ragionamento che faccio in generale.
E' il mio metodo. Infatti non partecipo alla discussione. (Finché si parla di gusti personali)
Vi leggo volentieri, ma preferisco stare i sordina.
Citazione di: coccoslash il 08 Maggio, 2019, 10:58 AM
Citazione di: Elliott il 08 Maggio, 2019, 10:57 AM
Nessuno ha nulla da dichiarare sulla collaborazione Vasco - Slash? :D
Si..quel giorno sono finito in terapia intensiva :facepalm2:
:lol:
Citazione di: Elliott il 08 Maggio, 2019, 10:57 AM
Nessuno ha nulla da dichiarare sulla collaborazione Vasco - Slash? :D
Da questa battuta sai che dovremmo far partire una interessante discussione sulla musica di Vasco e sull'opportnità di accompagnarla avvalendosi di un certo tipo di chitarristi?
Comunque, dibattito sull'opportunità a parte, Vasco si è sempre avvalso di super chitarristi. Come altri artisti.
Ho visto il video registrato in sala in cui Slash eseguiva la sua parte e poi Vasco entrava per dirgli col linguaggi dei segni e dei suoni come voleva che venisse il brano però non conosco il brano, non l'ho mai sentito. Com'è venuto?
L'assolo di Ferris su Vivere e quello di Landau ( :inchino: :inchino:) su Gli angeli sono dei capolavori di livello inaudito.
P.s. io è da stamattina presto che sto con lo Smartphone :D
Citazione di: JourneyMan il 08 Maggio, 2019, 11:17 AM
Citazione di: Elliott il 08 Maggio, 2019, 10:57 AM
Nessuno ha nulla da dichiarare sulla collaborazione Vasco - Slash? :D
Da questa battuta sai che dovremmo far partire una interessante discussione sulla musica di Vasco e sull'opportnità di accompagnarla avvalendosi di un certo tipo di chitarristi?
Comunque, dibattito sull'opportunità a parte, Vasco si è sempre avvalso di super chitarristi. Come altri artisti.
Ho visto il video registrato in sala in cui Slash eseguiva la sua parte e poi Vasco entrava per dirgli col linguaggi dei segni e dei suoni come voleva che venisse il brano però non conosco il brano, non l'ho mai sentito. Com'è venuto?
L'assolo di Ferris su Vivere e quello di Landau ( :inchino: :inchino:) su Gli angeli sono dei capolavori di livello inaudito.
P.s. io è da stamattina presto che sto con lo Smartphone :D
Parli con un estimatore di Vasco ma so che questa collaborazione ha messo in crisi molti :D
Quindi secondo te è stata una collaborazione fruttuosa per il brano di Vasco?
Qual è il titolo del brano?
Vasco lo seguo alla radio o per alcuni singoli brani. Solo fino a C'è chi dice no conosco alcuni album a memoria.
Citazione di: JourneyMan il 08 Maggio, 2019, 12:04 PM
Quindi secondo te è stata una collaborazione fruttuosa per il brano di Vasco?
Qual è il titolo del brano?
Vasco lo seguo alla radio o per singoli brani. Solo fino a C'è chi dice no conosco alcuni album a memoria.
il brano è "gioca con me" :firuli:
Citazione di: JourneyMan il 08 Maggio, 2019, 12:04 PM
Quindi secondo te è stata una collaborazione fruttuosa per il brano di Vasco?
Qual è il titolo del brano?
Vasco lo seguo alla radio o per alcuni singoli brani. Solo fino a C'è chi dice no conosco alcuni album a memoria.
No, ma considera che si è trattata - per stessa ammissione di Vasco - di una cosa estemporanea nata a disco finito perché si sono incrociati negli studios.
Sinceramente, in quel disco ci sono brani (Qui si fa la storia su tutti) che hanno chitarre decisamente migliori.
In realtà, non è nemmeno stato estratto come singolo il brano...non ci ha "speculato" insomma
Citazione di: Elliott il 08 Maggio, 2019, 12:17 PM
Citazione di: JourneyMan il 08 Maggio, 2019, 12:04 PM
Quindi secondo te è stata una collaborazione fruttuosa per il brano di Vasco?
Qual è il titolo del brano?
Vasco lo seguo alla radio o per alcuni singoli brani. Solo fino a C'è chi dice no conosco alcuni album a memoria.
No, ma considera che si è trattata - per stessa ammissione di Vasco - di una cosa estemporanea nata a disco finito perché si sono incrociati negli studios.
Sinceramente, in quel disco ci sono brani (Qui si fa la storia su tutti) che hanno chitarre decisamente migliori.
In realtà, non è nemmeno stato estratto come singolo il brano...non ci ha "speculato" insomma
quoto : Qui si fa la storia grandi chitarre
ma anche in altri sporadici episodi in quel disco ci sono buone cose :D
Ho cambiato atteggiamento nei suoi confronti dopo la partecipazione anni fa al crossroad, quando suonò con B. B. King. Ci ho colto un umiltà che mi ha sorpreso. E poi mi colpisce quando suona la chitarra acustica in un modo tutto suo, efficace, da Slash.
:bravo2:
Come al solito è necessario distinguere tra fare "musica", cioè parlare all'anima delle persone, e tecnica/virtuosismo che, se fine a se stessa, non serve a nulla.
Distinzione però del tutto soggettiva, perché dubito che un qualsiasi artista dica: faccio solo musica fine a se stessa che non si rivolge all'anima delle persone.
Citazione di: JourneyMan il 08 Maggio, 2019, 02:49 PM
Distinzione però del tutto soggettiva, perché dubito che un qualsiasi artista dica: faccio solo musica fine a se stessa che non si rivolge all'anima delle persone.
Ovviamente è soggettiva, infatti riguarda la tua personalissima anima che è diversa dalla mia ::).
Tra l'altro volevo anche sottolineare che aborro la tecnica fine a se stessa se, come spesso, se non sempre, accade, non mi comunica nulla.
Ok, però andando nella pratica il seguente brano è mera tecnica fine a se stessa o è
musica che ti comunica qualcosa? E, in caso positivo, cosa ti comunica?
Marco Sfogli & Ibanez RG870QMZ-BI - Still Hurts - YouTube (https://youtu.be/3iau3w0ilKM)
P.s. c'è un utente del forum che sia appassionato alla tecnica fine a se stessa?
Per quanto riguarda il brano non è ho idea, potrò ascoltarlo solo stasera e vediamo se comunica qualcosina alla mia personalissima anima (che è molto esigente :D)
Relativamente alla seconda domanda, secondo me, ce n'è, almeno per quello che capisco io leggendo fra le righe di certi commenti ....
È un multiamp DV quello che usa il chitarrista?
Io penso che un musicista che venda anche solo cinquanta copie di un album a degli sconosciuti (mogli, parenti, amici e conoscenti infatti non valgono :D) possa automaticamente definirsi artista. Fossero anche solo delle cover reinterpretate in maniera un minimo personale.
Teoricamente lo sarebbe anche se non vendesse neanche una copia (magari è avanti con i tempi e non viene ancora capito cosa voglia esprimere) ma escludiamo questa ipotesi per comodità.
E se è un artista, per quanto sfortunato, allora vuol dire che crea e comunica (chi più, chi meno). Per definizione.
Secondo me dovremmo elaborare e sviluppare di più il concetto, altrimenti quello della tecnica fine a se stessa e l'ipotetica espressività di sentimenti (quali? Anche questo ogni tanto potremmo prenderci la briga di scriverlo) diventano solo un luogo comune o un assioma personale.
Magari potremmo cominciare a sbilanciarci dicendo che un determinato artista, nella tal canzone o nel tale assolo, nel comunicare qualcosa ha fatto eccessivamente leva sulla sua abilità tecnica oscurando la sua finalità di comunicare.
Questo implicherebbe:
1- praticamente tutti i musicisti ipertecnici comunicano (anche se male) qualcosa. Non è vero che non comunicano.
2- ce ne sono alcuni che comunicano meglio di altri utilizzando la tecnica.
Per concludere la mia noiosa disquisizione, aggiungo che dovremmo valutare meglio anche il caso opposto: l'artista che è una schiappa dal punto di vista tecnico (scusate il francesismo) e che si vanta del fatto che lui sì che comunica ed esprime, mentre quelli con tutte quelle scale non comunicano niente. In realtà è quanto di più falso: è solo un incapace che comunica male anche lui in quanto privo degli strumenti con cui esprimere qualcosa. Vuole fare il furbo e mettere in cattiva luce quelli che si fanno il mazzo per studiare le tecniche per poi applicarle.
Insisto su un punto, in sintesi: non lanciamo sentenze su artisti stra-affermati. Facciamo la fatica di prendere in considerazione singoli assoli di un singolo brano di un singolo artista (o riff, o strofa, o ritornello, o intero brano). Già inquadrare correttamente questi stralci non è affatto facile. Capito davvero cosa stiamo ascoltando, tramite un confronto tra noi, possiamo dividerci e dire: st'assolo secondo me è mera tecnica.
Dire invece che tizio fa solo tecnica fine a se stessa secondo me - non me ne vogliate - è molto superficiale e non dà un apporto costruttivo a una discussione.
Non è un rimprovero a nessuno. Sto pensando ad alta voce scrivendo le mie riflessioni su questa controversa questione. ::)
E magari sono tutte sbagliate.
Direi che non sono d'accordo con quasi tutto quello che hai scritto però, ovviamente, prendo atto della tua opinione.
Essendo il tema diventato stucchevole non credo che parteciperò ulteriormente a questo topic.
Per me la tecnica è fine a se stessa solo nel momento in cui diventa il pretesto per gareggiare.
In quel caso parliamo di sport e va benissimo, ma la musica è un'altra cosa.
Citazione di: Moreno Viola il 08 Maggio, 2019, 05:01 PM
Per me la tecnica è fine a se stessa solo nel momento in cui diventa il pretesto per gareggiare.
In quel caso parliamo di sport e va benissimo, ma la musica è un'altra cosa.
Mi dispiace che abbiamo perso snaporaz. E a rischio di tediare anche te: ma chi è che proclama ad alta voce di voler gareggiare rinunciando all'idea di voler esprimere qualcosa? Non ho mai letto un'intervista in tal senso, né l'ho ascoltata. Tutti dichiarano di comunicare. Mentono? Io sono un ingenuo quindi non me ne accorgo.
Se parliamo di "comunicazione" in ambito musicale, allora temo che la questione sia più legata all'ascoltatore e alle sue abitudini/conoscenze musicali che all'artista in sè.
Il video di Marco Sfogli, che è certamente un grandissimo chitarrista, personalmente non mi comunica niente. Ma sono io, non lui.
Diciamo che non ricevo ciò che vorrei, per cui lo ascolto con distacco e anche un po' di noia. Ma ripeto, sono io, non lui.
La causa di questo sono io, perchè non sono in linea con quanto esprime e molto sinceramente, non ho neppure voglia di esserlo.
Perchè ?
Facendomi una auto analisi SINCERA probabilmente è perchè parla una lingua che non mi interessa conoscere.
Vorrei conoscere il cinese ? Sì ! Mentre il tedesco non mi interessa e nemmeno il russo. Ma il cinese sì. Per cui se mi trovo davanti ad uno che sciorina parole cinesi, magari canticchiando, lo sto ad ascoltare e ne resto affascinato, mentre se sento parlare russo, nella mia testa suona solo come un ubriacone incomprensibile. Di nuovo, sono io. Non è colpa del russo, non è merito del cinese.
Perfino il momento, ha una sua valenza nella mia capacità di recepire la "comunicazione" di un artista. Ci sono momenti e/o periodi della vita in cui sei sintonizzato in un certo modo, altri in cui ti serve e cerchi tutt'altro.
Quindi, credo che ciò che percepiamo non dipenda dal talento dell'artista, ma da noi.
:goodpost:
Davvero un ottimo punto di vista
Citazione di: Elliott il 08 Maggio, 2019, 06:01 PM
:goodpost:
Davvero un ottimo punto di vista
Grazie, buon uomo. :snob:
:laughing: :laughing: :laughing:
:abbraccio: :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio:
Infatti, quello di VU è un punto di vista molto molto interessante. A occhio mi pare ottimo però voglio rifletterci su:
Da adolescente mi addormentavo ascoltando Malmsteen. Aveva quella velocità che penso riflettesse il circolo delle mie idee (le mille idee e l'energia di un adolescente). Una velocità a cui però si accoppiava la base hard metal e molteplici riferimenti alla classica. Quindi non caos, ma un contesto preciso e dei riferimenti chiari.
Dunque era quella la lingua che volevo parlare, se la tua teoria è giusta. Mi sa che c'hai ragione.
Però mi piacevano tanto i Beatles mentre i Led Zeppelin non mi dicevano ancora nulla, mi sembravano antichi, superati.
Crescendo sono cambiate molte cose. Oggi voglio avvicinarmi a tanti generi perché sento tanta fame: sento la voglia forte di capire. Se Sfogli suona qualcosa che non capisco, la prima cosa che mi viene in mente è che è per colpa dei miei limiti: come per una lingua, se non ho gli strumenti come posso capire cosa sta tentando di dirmi e come lo sta facendo? Sarebbe come far saggiare un piatto di alta cucina a un bambino. Potrà dire "mi piace", ma davvero ha colto quello che c'è dentro? Ovviamente no.
Io ho bisogno di capire. Giudicare un artista prima di aver compreso cosa sta facendo non mi soddisfa, perché so di non essere attrezzato per capire i linguaggi meno immediati.
Il fatto che Slash mi entri facilmente in testa, più di quanto lo faccia Sfogli non mi soddisfa per nulla. Buon per Slash, ma non per me. Io voglio capire tutto il linguaggio del jazz e della fusion e delle loro contaminazioni col rock. Per fare questo non posso stroncare nulla in partenza, anzi devo attrezzarmi e cambiare approccio: voglio avvicinarmi io a loro, non pretendere che loro facciano qualcosa che mi piaccia subito.
Forse sto pretendendo di parlare troppe lingue...
Citazione di: Mimmolo il 08 Maggio, 2019, 06:33 AM
Però mi spiace che BlackStrat taccia.
Le eventuali critiche alle sue posizioni nette sono fatte solo per mantenere la discussione sui binari giusti
Citazione di: Elliott il 08 Maggio, 2019, 08:30 AM
Certo Vu, lo scambio arricchisce indipendentemente dal fatto che si cambi o meno idea. Sono d'accordo.
Talvolta però, si ritiene che ritirarsi possa rivelarsi la scelta migliore perché si ha il timore che, nello spiegare la propria posizione, si rischia di aumentare distanze ed incomprensioni. Come te, non mi riferisco al caso specifico ma è ragionamento che faccio in generale.
Come prima cosa esprimo nuovamente un problema che ho sperimentato fin dal 1° mio giorno qui, ovvero la difficoltà nel seguire i topic a cui ho risposto.
Credo che ne avevo parlato proprio a te Elliot. In assenza di una barra di notifica in alto, contenente una campanellina e un menu a tendina che si apre, tipo questa
(https://dne4i5cb88590.cloudfront.net/invisionpower-com/monthly_2019_02/notifys.jpg.89788d29c0f078e96c9af89840dbdec3.jpg)
mi viene veramente arduo seguire tutte le discussioni. Ormai mi sono abituato a cercarle nella colonna di destra, quella dei topic recenti, ma qualcuna può sfuggire.
Andando al punto della questione, quando parlo di chitarrista sopravvalutato (S), io mi riferisco a un aspetto ben preciso ovvero la distanza che separa la fama (F) che accompagna quel chitarrista, dal suo livello tecnico (T)
S= F- TSlash è sopravvalutato? A vedere quanto è famoso, e rapportandolo a cosa sa fare con la chitarra, direi proprio di si.
The Edge è sopravvalutato? Non meno di Slash
Kurt Cobain idem.
Essere sopravvalutato (overrated) è una cosa che prescinde dal gusto personale. A me gli U2 piacciono, come piacciono i Nirvana, ma non ho alcuna difficoltà ad ammettere che siano molto sopravvalutati. Alla fine The Edge è un delay che cammina, Kurt Cobain sono due powerchord e due fraseggi stentati col chorus acceso. Stop.
Quanti dischi hanno venduto? Milioni e milioni! Quanto sono amati dal grande pubblico? Alla follia!
Sono personaggi che hanno scritto la storia del rock e che saranno ancora ricordati da qui a 100 anni.
Qui sotto parlano di Govan, chitarrista che io adoro per la sua tecnica sopraffine e il legato da paura
Citazione di: johnny il 08 Maggio, 2019, 12:30 AM
La cosa che mi preoccupa sul serio è che in nessuna classifica compare nelle prime posizioni Guthrie Govan..
Si può affermare che Govan è sopravvalutato? No, perchè Govan è noto soltanto presso gli addetti ai lavori, non è uno che appena sale sul palco ha 200.000 fan in delirio che si strappano i capelli per lui, e possiede una tecnica solida come roccia.
Poi può piacere o meno, può emozionarti come provocarti flatulenze e improvvisi attacchi di diarrea, ma questo è un altro discorso che prescinde dall'essere sopravvalutato.
Detto questo, non mi interessa e non mi è mai interessato insabbiarmi in discussioni chilometriche volte a stabilire chi è meglio tra G'nR ed Aerosmith, Metallica e Megadeth, Beatles e Rolling Stones, Blur e Oasis, rock e hiphop, metal e trap.
Non l'ho mai fatto e non inizierò certo oggi.
Potrei fare gol a porta vuota andando su un qualunque video youtube di musica trap, e spiegare per filo e per segno perchè considero la trap la peggiore deriva del concetto di "musica" che potessimo immaginare, ma non lo faccio.
Io non parlo di gusti personali. I miei gusti personali li tengo volentieri per me.
Qualche anno fa ci fu un tizio che demolì completamente Gilmour sotto i miei occhi: "
Non è nulla di che...4 note prese dalla pentatonica, poi bending lungo, altre 4 note e ancora bending lungo....che avrebbe di speciale Gilmour?". E se osservando il mio avatar vi si accende una lampadina nella testa, capirete quale è la mia posizione sull'argomento.... :D
Gli ho sorriso, ho fatto spallucce e amen.
Sono discussioni assolutamente inutili che evito volentieri.
Una persona centrata su sè stessa ha di meglio da fare che imporre i propri gusti personali agli altri, o avvertire l'irrefrenabile desiderio di sbrodolare la propria inutile opinione per pagine e pagine per far cambiare idea a chi c'è dall'altro lato del monitor e convertirlo al proprio credo.
Quel tizio l'ho lasciato andare con l'intima convizione che Gilmour è una schiappa, non perchè lo penso anche io, ma perchè sarebbe andato via con la stessa opinione anche se avessi perso 1h della mia vita a convincerlo del contrario.
Più in generale, chiunque disapprovi il sentire, le scelte o i gusti altrui, starebbe meglio rinchiuso tra 4 mura imbottite piuttosto che essere lasciato a piede libero.
Una delle più grandi dimostrazioni di pochezza e insignificanza di massa a cui ho assistito quando ancora giravo su quel letamaio che è Facebook, è stata quando alcuni anni fa uscì la notizia che uno dei cabarettisti storici di Colorado che maggiormente apprezzavo per la sua comicità (Scintilla) è diventato il compagno di una ex-concorrente di un reality oggettivamente molto bella (Elena Morali)
- lei sta con lui solo per interesseeeeeee!
- lei non lo ama e lo sfrutta soltanto
- non è giusto che stai con uno come lui, tu lo prendi in giro
- stai usando il tuo corpo per raggirlarlo!! Vergognati!!
- bau bau bau bau orf orf orf bau bau!!
Ora, premesso che il mondo è pieno di coppie formatesi per interesse, a me non frega nulla se questo è avvenuto anche nel loro caso. Sono problemi loro che di certo non toccano me.
E se c'è qualcuno così profondamento turbato dalla cosa da doverlo andare a scrivere su internet, grondando copiosa ignoranza da ogni sillaba e buttando irrimediabilmente minuti preziosi della propria vita che non torneranno mai più...
...o gli ospedali psichiatrici dovrebbero considerare latitante tutta questa gente - cioè sia chi scrive simili fregnacce, sia che le commenta con rinforzi positivi - e andarla a prendere a casa con una massiccia opera di rastrellamento, oppure è il caso che me ne vada io in montagna con un fucile di precisione a aspettare che qualcuno di loro mi capiti a tiro.
E la stessa cosa vale per chi condanna o disapprova le scelte musicali altrui.
Con l'aggravante che mentre in certi casi si possono stabilire delle relazioni di causa-effetto oggettive e incontestabili (se una ti ama, ti ama...se sta con te solo per soldi, sta con te solo per soldi...), nel caso della musica subentra una dose di soggettività tutt'altro che trascurabile che manda all'aria qualunque tentativo di giungere a una conclusione chiara e condivisa da tutti.
E' il motivo per cui ad alcuni Petrucci emoziona, mentre per altri è insipido come una galletta di riso.
Anche se sovra-analizzassimo i suoi brani, il suo tocco, il suo suono, chi fa parte della seconda categoria non passerà mai nella prima. E viceversa.
Perchè si tratta di sensazioni a pelle, irrazionali e in quanto tali non modificabili o pilotabili a proprio piacimento. Sensazioni che non arrivano dalla neocorteccia - sede della razionalità e del linguaggio- ma da un livello più basso, dal sistema limbico, sede dei sentimenti e delle emozioni.
Le stesse emozioni che ci portano ad osservare una palla incandescente di elio e idrogeno attraverso l'orizzonte, e vederci un tramonto.
(https://img2.meteo.it/bin/31.$plit/C_109_articolo_15373_lstParagraph_paragrafo_1_upiImg.jpg)
Citazione di: JourneyMan il 08 Maggio, 2019, 06:20 PM
Io ho bisogno di capire. Giudicare un artista prima di aver compreso cosa sta facendo non mi soddisfa, perché so di non essere attrezzato per capire i linguaggi meno immediati.
Il fatto che Slash mi entri facilmente in testa, più di quanto lo faccia Sfogli non mi soddisfa per nulla. Buon per Slash, ma non per me. Io voglio capire tutto il linguaggio del jazz e della fusion e delle loro contaminazioni col rock. Per fare questo non posso stroncare nulla in partenza, anzi devo attrezzarmi e cambiare approccio: voglio avvicinarmi io a loro, non pretendere che loro facciano qualcosa che mi piaccia subito.
Forse sto pretendendo di parlare troppe lingue...
Secondo me è un ottimo atteggiamento. Sarà la chiave di volta perchè la tua musicalità si esprima in vari contesti e tu possa apprezzare cose disparate. L'unico consiglio che mi sento di darti ( per me ha funzionato ) è: scegliti un percorso congruo.
Non aver la pretesa di ascoltare cose distanti dal tuo background da subito, ma attivati affinchè tu possa "entrare" in un certo ambiente e poi, con il tempo e l'ascolto, tu possa osare sempre di più.
Altrimenti rischi davvero di voler essere come quello che un bel giorno, attiva la funzione nella tv perchè tutti i programmi gli vengano proposti in giapponese, ma senza sapere neppure una parola. Difficile poter imparare il giapponese così .. è più probabile che ti stufi prima e lasci perdere..
Citazione di: BlackStrat il 08 Maggio, 2019, 06:29 PM
Citazione di: Mimmolo il 08 Maggio, 2019, 06:33 AM
Però mi spiace che BlackStrat taccia.
Le eventuali critiche alle sue posizioni nette sono fatte solo per mantenere la discussione sui binari giusti
Citazione di: Elliott il 08 Maggio, 2019, 08:30 AM
Certo Vu, lo scambio arricchisce indipendentemente dal fatto che si cambi o meno idea. Sono d'accordo.
Talvolta però, si ritiene che ritirarsi possa rivelarsi la scelta migliore perché si ha il timore che, nello spiegare la propria posizione, si rischia di aumentare distanze ed incomprensioni. Come te, non mi riferisco al caso specifico ma è ragionamento che faccio in generale.
Come prima cosa esprimo nuovamente un problema che ho sperimentato fin dal 1° mio giorno qui, ovvero la difficoltà nel seguire i topic a cui ho risposto.
Credo che ne avevo parlato proprio a te Elliot. In assenza di una barra di notifica in alto, contenente una campanellina e un menu a tendina che si apre, tipo questa
(https://dne4i5cb88590.cloudfront.net/invisionpower-com/monthly_2019_02/notifys.jpg.89788d29c0f078e96c9af89840dbdec3.jpg)
mi viene veramente arduo seguire tutte le discussioni. Ormai mi sono abituato a cercarle nella colonna di destra, quella dei topic recenti, ma qualcuna può sfuggire.
Ti invito a guardare qui : Come usare il forum di Jamble - Comunicazioni dallo Staff di JAMBLE - (https://forum.jamble.it/comunicazioni-dallo-staff-di-jamble/come-usare-il-forum-di-jamble/)
Citazione di: Vu-meter il 08 Maggio, 2019, 05:57 PM
Se parliamo di "comunicazione" in ambito musicale, allora temo che la questione sia più legata all'ascoltatore e alle sue abitudini/conoscenze musicali che all'artista in sè.
Il video di Marco Sfogli, che è certamente un grandissimo chitarrista, personalmente non mi comunica niente. Ma sono io, non lui.
Diciamo che non ricevo ciò che vorrei, per cui lo ascolto con distacco e anche un po' di noia. Ma ripeto, sono io, non lui.
La causa di questo sono io, perchè non sono in linea con quanto esprime e molto sinceramente, non ho neppure voglia di esserlo.
Perchè ?
Facendomi una auto analisi SINCERA probabilmente è perchè parla una lingua che non mi interessa conoscere.
Vorrei conoscere il cinese ? Sì ! Mentre il tedesco non mi interessa e nemmeno il russo. Ma il cinese sì. Per cui se mi trovo davanti ad uno che sciorina parole cinesi, magari canticchiando, lo sto ad ascoltare e ne resto affascinato, mentre se sento parlare russo, nella mia testa suona solo come un ubriacone incomprensibile. Di nuovo, sono io. Non è colpa del russo, non è merito del cinese.
Perfino il momento, ha una sua valenza nella mia capacità di recepire la "comunicazione" di un artista. Ci sono momenti e/o periodi della vita in cui sei sintonizzato in un certo modo, altri in cui ti serve e cerchi tutt'altro.
Quindi, credo che ciò che percepiamo non dipenda dal talento dell'artista, ma da noi.
:quotonemegagalattico:
sono assolutamente d'accordo, e per fortuna che è così altrimenti il famoso detto "de gustibus..." non avrebbe nessun senso
Blackstrat, lasciando un attimo da parte la questione Colorado, sbaglio se desumo che colleghi la fama alla solidità tecnica, e dunque se uno ha tanta fama ma un bagaglio tecnico inferiore a Govan (che in questo assurge, povero lui, a pietra di paragone) allora è sopravvalutato?
Dimmi se ho capito bene.
Questa teoria mi mancava quindi la aggiungo al mio bagaglio.
Se è questo il tuo punto di vista, come reagiresti se Govan si dichiarasse grande fan di Slash o di un altro chitarrista meno preparato tecnicamente di Govan stesso o di un Gilbert?
I Beatles sarebbero quindi il gruppo più sopravvalutato della storia del Novecento?
Subdiscussione: un chitarrista molto ferrato e affermato ma che non sa leggere la musica dove lo collochiamo? Il bagaglio teorico è parte del discorso relativo alla tecnica nella tua logica?
P.s. avrai studiato storia dell'arte e sicuramente avrai notato che critici affermati acclamano artisti innovatori che probabilmente non sapevano dipingere un volto di una persona nei suoi dettagli ma che vedevano il mondo in un modo particolare e lo rappresentavano in una maniera a cui altri, tecnicamente assai più preparati, non avevano pensato.
Li declassiamo ed espungiamo dai libri di storia dell'arte, in barba a tutti gli studiosi, in quanto sopravvalutati all'esito del rapporto fama/capacità tecnica?
Journeyman, il discorso va splittato su due piani: oggettivo e personale.
Oggettivamente è un chitarrista che gode di una fama non direttamente proporzionale né alla tecnica posseduta (ce ne sono a bizzeffe di piu tecnici di lui, venuti sia prima che dopo di lui), né alle innovazioni che ha portato nel mondo della chitarra rock (è stato ben più innovativo Hendrix), né dal punto di vista della ricerca sonora (una LP dentro una testata Marshall...ultrabasic rig!).
Dal punto di vista meramente soggettivo, il mio maldigerire Slash deriva dal maldigerire a monte il gruppo di cui fa parte. Non posso amare visceralmente un chitarrista che milita in un gruppo che non mi dice gran ché.
È come se uno che odia con tutte le proprie forze i gatti, andasse pazzo per i soriani.
Ovviamente per chi ama i G'nR, Slash è il migliore chitarrista del pianeta, e la cosa non di stupisce neanche un po', lo comprendo....pur non condividendolo.
Detto questo, io vi saluto e me ne vado a suonare Hey You che non sbaglio di sicuro :D
Citazione di: BlackStrat il 08 Maggio, 2019, 08:18 PM
Journeyman, il discorso va splittato su due piani: oggettivo e personale.
Oggettivamente è un chitarrista che gode di una fama non direttamente proporzionale né alla tecnica posseduta (ce ne sono a bizzeffe di piu tecnici di lui, venuti sia prima che dopo di lui), né alle innovazioni che ha portato nel mondo della chitarra rock (è stato ben più innovativo Hendrix), né dal punto di vista della ricerca sonora (una LP dentro una testata Marshall...ultrabasic rig!).
Dal punto di vista meramente soggettivo, il mio maldigerire Slash deriva dal maldigerire a monte il gruppo di cui fa parte. Non posso amare visceralmente un chitarrista che milita in un gruppo che non mi dice gran ché.
È come se uno che odia con tutte le proprie forze i gatti, andasse pazzo per i soriani.
Ovviamente per chi ama i G'nR, Slash è il migliore chitarrista del pianeta, e la cosa non di stupisce neanche un po', lo comprendo....pur non condividendolo.
Detto questo, io vi saluto e me ne vado a suonare Hey You che non sbaglio di sicuro :D
Ieri suonavo proprio Hey you! ::)
Ammetto che non capisco ancora bene il lato oggettivo del tuo discorso. Cioè, ho capito i tuoi parametri, credo, ma li ritengo troppo pochi per capire un musicista che ascoltiamo.
Giusto per dirne una, stiamo trascurando l'impatto live: i Clash in CD già consentono di capire chi sono, cosa volevano fare e quale contesto della cultura britannica rappresentavano. Eppure la loro fama era moltiplicata dalle performance live dove pare non si risparmiassero. Non è un criterio importante per capire le ragioni della fama di un artista che non si limita solo a sfornare album in studio?
Il periodo storico in cui un artista opera è altrettanto importante. I Nirvana hanno guadagnato parte della loro fama arrivando in un momento in cui il metal aveva già espresso il suo meglio e stava diventando ripetitivo, meno ispirato e dunque un po' anacronistico. Il punk era di nicchia. L'alternative pure. Metti tutte queste cose in una band che te le sinterizza in tre minuti di riff sostenuti da un talento della batteria punkrock come Grohl... E' una bomba che piove sulla società americana e sui ragazzi di più di mezzo mondo.
Se dicessi che Cobain aveva un enorme bagaglio tecnico, allora sì che lo sopravvaluterei. Ma la tecnica è solo parte del discorso.
Guns of Brixton unisce il punk al reggae in un brano geniale, in poche note, perché entrambi i generi non sono fatti di un profluvio di note. Dicessimo che Strummer e Jones erano due maestri della tecnica, allora sì li sopravvaluteremmo. Ma non lo dice nessuno. Evidentemente avevano ben altri pregi.
Non ti piacciono i Guns? No problem (a me non piaceva la loro attitudine, ad esempio), perché non provi con gli album solisti di Slash? Prova con l'omonimo, tra l'altro è zeppo di ottime collaborazioni con altri artisti storici. Vedrai Slash nella sua maturità.
Quello che più mi piace di Slash è il suo amore per la musica. È proprio innamorato della chitarra e ascoltandolo bene, eliminando il rumore di fondo (i guns, il cilindro, i fan isterici ecc.), magari si percepisce meglio nei suoi fraseggi.
Citazione di: JourneyMan il 08 Maggio, 2019, 05:05 PM
Citazione di: Moreno Viola il 08 Maggio, 2019, 05:01 PM
Per me la tecnica è fine a se stessa solo nel momento in cui diventa il pretesto per gareggiare.
In quel caso parliamo di sport e va benissimo, ma la musica è un'altra cosa.
Mi dispiace che abbiamo perso snaporaz. E a rischio di tediare anche te: ma chi è che proclama ad alta voce di voler gareggiare rinunciando all'idea di voler esprimere qualcosa? Non ho mai letto un'intervista in tal senso, né l'ho ascoltata. Tutti dichiarano di comunicare. Mentono? Io sono un ingenuo quindi non me ne accorgo.
Sono un po' sorpreso di quanto scrivi perché tendenzialmente sono d'accordo con tutti i tuoi interventi in questo topic.
Condivido persino il parallelismo con l'arte che tra l'altro ho utilizzato anche io in altre occasioni sul forum.
Per quanto mi riguarda, la chitarra è uno strumento quanto lo sono il pennello e la penna e nell'ambito dell'espressione può essere efficace tanto nelle mani di un individuo accademicamente preparato, quanto in quelle di un presunto "illetterato".
Quando parlo di sport intendo cose tipo questa:
Worlds Fastest Guitar Player 2012 999BPM - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=-DMyM7ARJUI)
Per il resto per me chiunque imbracci uno strumento, musicale e non, ha certamente come obbiettivo quello di stabilire un contatto anche in maniera inconsapevole.
Trovo invece discutibile misurare il valore di un artista in base alla sua abilità, altrimenti qualunque bravo diplomato al conservatorio meriterebbe la stessa considerazione dei musicisti che ha studiato e dei quali, dopo anni di studio, riproduce alla perfezione le composizioni.
Mi spiace che sia venuta fuori questa diatriba per colpa mia... La prossima volta coverizzero' i Puffi!
Il topic è bello e interessante e ha tanti spunti su cui ragionare.
Ho trovato verità in quasi tutti gli interventi e salvo qualche frase che pareva un po' piccata ma magari non voleva esserlo ci sono contenuti che travalicano il solito tran-tran chitarra gialla, chitarra nera... si ma con i pick-up in ottone dorato e l'effetto vibrante. [emoji3]
Vado a caso...
Sfogli (in questo pezzo) trasmette poco perché sostiene tutto il discorso da solo, poche pause niente fraseggio domanda risposta con sè od altri.
Si può paragonare, chiedendo scusa all'autore, alla voce robotica che legge senza enfasi un testo.
Da qui la fondamentale base che la musica per creare interesse deve servirsi di pause, enfasi, accenti come il discorso umano perché questo intendiamo.
Riguardo al livello tecnico e alla sovrastima dei chitarristi.
Credo che ognuno di noi si porti un bagaglio di esperienza con se con cui valuta gli altri e il proprio stato.
Questo metro è univoco perché soggettivo e muta in base alla conoscenza personale e al gusto.
Così se io sono alle prime armi e conosco 3 accordi non mi sognerò mai di giudicare un'artista dal lato tecnico perché veramente non saprei di che parlo.
Piano piano, maturando la mia tecnica sarò in grado di capire le scelte degli altri, condividerle o trovarle scontate, analizzare le scelte armoniche. Di fondo, piano piano maturerò un giudizio critico nei confronti degli altri, giudizio però che dovrà sempre tener conto del gradimento e coinvolgimento che gli artisti sanno trasmettere, le famose emozioni.
Certo se il chitarrista di turno si limiterà alla solite strutture, alle solite scale, al solito fraseggio scontato questo lo renderà ai miei occhi scontato.
Io sono molto indietro, pentatonica che più non si può e con la struttura blues tatuata a fuoco.
Ci provo, eccome se ci provo ad ampliare il mio linguaggio, nuove scale, nuove progressioni, ascoltare nuovi artisti. A volte mi dice bene, a volte mi chiedo perché cercare di parlare nuove lingue invece di conoscere meglio quella che uso tutti i giorni.
E poi c'è quella gran verità del less is more, del saper fare una sintesi bella, chiara, toccante.
E qui mi viene da ribaltarmi:
Perché studiare scale complesse, usarne diverse, impegnare la mente nel sintetizzare quel l'unica nota che ci sta a pennello, la stessa che quel brocco dei 3 accordi trova così semplicemente non conoscendone altre.
Termino qui perché come si è capito non sono dotato del dono della sintesi ma c'erano altri spunti interessanti che avrebbe fatto piacere commentare.
Un solo appunto Blackstrat: perché scrivere di andare in montagna ad aspettare idioti per...?
Ognuno usa i talenti che ha, purtroppo in molti non hanno avuto educazioni tali da maturare un pensiero critico e si accodano alla massa, meglio glissare come hai fatto con il genio che pontificava su Gilmour.
Citazione di: Moreno Viola il 08 Maggio, 2019, 09:59 PM
Sono un po' sorpreso di quanto scrivi perché tendenzialmente sono d'accordo con tutti i tuoi interventi in questo topic.
Condivido persino il parallelismo con l'arte che tra l'altro ho utilizzato anche io in altre occasioni sul forum.
Per quanto mi riguarda, la chitarra è uno strumento quanto lo sono il pennello e la penna e nell'ambito dell'espressione può essere efficace tanto nelle mani di un individuo accademicamente preparato, quanto in quelle di un presunto "illetterato".
:sorry:
Non sapevo che esistessero gare di velocità con la chitarra! :lol:
Credevo che tu fossi ricorso a una metafora per indicare i soliti chitarristi accusati di eccesso di velocità (Gilbert e compagnia), quindi sottolineavo il fatto, che se anche io ritenessi l'amico Paolo Gilberto un corridore delle sei corde (e non lo penso, anche alla luce dei suoi ultimi dischi), difficilmente Gilbert sosterrebbe di essere uno dedito alla velocità e basta.
Tu invece ti riferivi letteralmente alle gare. :laughing:
Comunque, se anche ci trovassimo in disaccordo ogni tanto, no problem: sono molto aperto ai ragionamenti altrui e pronto a modificare e integrare il mio pensiero. Sono di una ignoranza mostruosa quindi dirò cose sbagliate, inesatte, grossolane, parziali ecc.
A volte le idee altrui occorre anche maturarle nella propria testa, quindi possono fare effetto anche a scoppio ritardato.
::)
P.s. spesso, quando pongo una domanda, posso sembrare allusivo o ironico. Garantisco che la maggior parte delle volte la domanda è autentica. Ah, e sono davvero ingenuo (e ci tengo ad esserlo).
Lo avevo già postato, ma lo riposto volentieri. La cosa che 'sciocca' è che tale 'filosofia' venga espressa proprio da uno che può viaggiare a velocità lampo :
Guthrie Govan - Professor Shred #1 - YouTube (https://youtu.be/OkaqfgSqtHg)
Per i frettolosi : andate da 1:39..
Vasco Rossi in studio con Slash Recording "Gioca con me" - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=6tlxXmr4PA0)
Ascoltate al minuto 1.24 sui pedali.
Citazione di: dr_balfa il 09 Maggio, 2019, 09:52 AM
Vasco Rossi in studio con Slash Recording "Gioca con me" - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=6tlxXmr4PA0)
Diseducativo :laughing:
Citazione di: zap il 09 Maggio, 2019, 09:57 AM
Diseducativo :laughing:
:lol: :lol: :lol: :lol:
Citazione di: Cris Valk il 08 Maggio, 2019, 10:34 PM
Mi spiace che sia venuta fuori questa diatriba per colpa mia... La prossima volta coverizzero' i Puffi!
Macchè scherzi!? E' tutta colpa mia. Al prossimo blind, risponderò:
B.Punto.
:laughing:
Citazione di: Mimmolo il 08 Maggio, 2019, 10:46 PM
Il topic è bello e interessante e ha tanti spunti su cui ragionare.
Ho trovato verità in quasi tutti gli interventi e salvo qualche frase che pareva un po' piccata ma magari non voleva esserlo ci sono contenuti che travalicano il solito tran-tran chitarra gialla, chitarra nera... si ma con i pick-up in ottone dorato e l'effetto vibrante. [emoji3]
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Termino qui perché come si è capito non sono dotato del dono della sintesi ma c'erano altri spunti interessanti che avrebbe fatto piacere commentare.
Un solo appunto Blackstrat: perché scrivere di andare in montagna ad aspettare idioti per...?
Ognuno usa i talenti che ha, purtroppo in molti non hanno avuto educazioni tali da maturare un pensiero critico e si accodano alla massa, meglio glissare come hai fatto con il genio che pontificava su Gilmour.
Il mio intervento è stato volutamente sopra le righe, un po' per far capire il fastidio che provo quando qualcuno avverte l'incontrollabile necessità di condannare le scelte (di vita o musicali) altrui, e un po', come hai detto bene, per travalicare l'applombe inglese che caratterizzava la discussione [emoji3] Tranquilli, non ho nessun fucile di precisione a casa :lol:
Ho riportato l'esempio di Gilmour per far capire come lo stesso stimolo oggettivo (vibrazioni dell'aria, che si traducono in pressione sonora), in soggetti differenti provoca risposte differenti: emozione in uno, indifferenza nell'altro.
Gli esseri umani, intesi come sistema complesso formato da corpo e psiche, rispondono in modo imprevedibile agli stessi stimoli esterni.
E' come quando due persone si ammalano di influenza e si curano con lo stesso antibiotico: il primo guarisce in 3 giorni ed è fresco come una rosa, il secondo impiega quasi una settiman, ed è ancora mezzo acciaccato.
O come quando due persona colpite dalla medesima malattia (Parkinson ad esempio), si curano alla stessa maniera (levodopa): c'è chi con la levodopa riesce a continuare la propria vita in modo sereno e vivere per altri 20 anni, chi invece si riduce a un fantasma in carrozzina e finisce al Creatore in meno di 24mesi.
O come quando due ragazzi di 20 anni iniziano a perdere i capelli: il primo con finasteride e minoxidil ha un veloce recupero e un mantenimento che va avanti fino all'età adulta, il secondo, nonostante la costanza nella cura, diventa una palla da biliardo nel giro di qualche anno.
Se questa diversità di risposta interessa il corpo, che è una somma di oggetti numericamente quantificabili e circoscrivibili nello spazio fisico, come può non verificarsi sulla psiche, che è l'emblema dell'immateriale, dell'illogico, e che sfugge a qualunque tentativo di definirla in modo chiaro?
Pensare di individuare un linguaggio musicale che sia universalmente accettato da tutti (gli X sono il miglior gruppo al mondo, Y è il cantante più bravo mai esistito, e altri deliri del genere...qualcuno arriva addirittura a stilare una classifica de "I migliori gruppi/cantanti/chitarristi" :acci:), è assolutamente folle perchè vorrebbe dire prevedere le risposte emozionali di un gruppo eterogeneo di persone.
Non meno folle di chi ha la presunzione di codificare un insieme di comportamenti che, se applicati correttamente dal singolo, dovrebbero garantire risultati certi sulla propria vita o su ampi gruppi di persone. E' l'errore in cui cadono la psicologia, la psicoterapia e la PNL.
Io non ne farei neanche una questione di competenza in materia.
La prima volta che ho sentito The Division Bell (vedi avatar) avevo 17 anni e non sapevo nemmeno come era fatta una chitarra elettrica, figuriamoci un bending o una pentatonica, ma già dal primo ascolto ho sentito qualcosa muoversi nel mio animo, come se quella melodia vibrasse in fase con le frequenze della mia anima, rinforzandole fino a farle esplodere.
VU ha parlato di interesse per il tedesco o per il cinese.
Più che di interesse vero e proprio, inteso come volontà manifesta di approfondire o meno un certo genere musicale, io parlerei di "frequenze vibrazionali della nostra anima", che sono uniche per ognuno di noi e che, al massimo, sono circoscrivibili entro gruppi di persone.
Una 19enne tutta selfie, aperitivi e rossetto, difficilmente apprezzerà Gilmour, così come un ricercatore universitario classe 1981 taciturno e di indole chiusa che non ha mai messo piede in discoteca, difficilmente apprezzerà Pem Pem di Elettra Lamborghini.
Citazione di: JourneyMan il 08 Maggio, 2019, 03:17 PM
Ok, però andando nella pratica il seguente brano è mera tecnica fine a se stessa o è
musica che ti comunica qualcosa? E, in caso positivo, cosa ti comunica?
P.s. c'è un utente del forum che sia appassionato alla tecnica fine a se stessa?
Non so se è mera tecnica fine a sè stessa (Malmsteen lo è? Petrucci lo è?), ma a me non comunica nulla per due motivi
A- il playing, tranne qualche breve passaggio non riesco a trovare un filo logico
B- i suoni, bruttini a mio avviso, troppo "moderni" e compressi
Mi ha comunicato molto di più lui
SUHR on Instagram: "Andy Wood stopped by the Suhr factory for a special visit and performed "Imagine Love" off his new record, 'Junktown'. Andy used his..." (https://www.instagram.com/p/BxN2IaNBQpw/)
che ho incocciato stamattina sulla pagina IG di Suhr, e che già dalle prime note mi ha comunicato qualcosa, e non perchè io sia fan suo o di Suhr (mai posseduto o suonato una chitarra Suhr), ma per il playing (le famose pause lui ce le mette...) e per i suoni che sono più classici, vintage, e quindi in linea con l'idea che ho io di suono di chitarra.
Citazione di: BlackStrat il 09 Maggio, 2019, 11:32 AM
Citazione di: Cris Valk il 08 Maggio, 2019, 10:34 PM
Mi spiace che sia venuta fuori questa diatriba per colpa mia... La prossima volta coverizzero' i Puffi!
Macchè scherzi!? E' tutta colpa mia. Al prossimo blind, risponderò:
B.
Punto.
:laughing:
Aspetta un attimo quella è la mia tecnica :lol: :lol: :lol:
Blackstrat bella risposta ben argomentata.
Come ho scritto la competenza è il modo giusto per giudicare onestamente, però bisogna sempre tener conto delle emozioni, le stesse che si provano a 17 anni con un disco dei PF
Non è che le emozioni siano optional nella musica. Sono praticamente l'unica cosa che contano. E se tizio a 17 anni sente i Pink Floyd e si emoziona, non ho ben capito perché sarebbe più giustificato oggettivamente ( :laughing:) di caio che a 17 anni sente Slash e si emoziona.
Perché tecnicamente il primo sarebbe più preparato del secondo? (Che non è neanche vero). Perché il primo è venuto prima del secondo? Perché il secondo ha fan più isterici del primo? (Che non è neanche vero). Boh.
Comunque ognuno si è profuso nelle spiegazioni del proprio pensiero e chi più rifletterà su quelle altrui, più si arricchirà.
Amen
Come ho scritto la mia preparazione tecnica armonica è limitata quindi ha poco senso un mio parere in merito. Sono comunque convinto che il giudizio dato da un chitarrista di ottimo livello tecnico come ad esempio Vu o Luvi mi porterebbe ad analizzare e ad interessarmi al merito di questi chitarristi.
Così sia
Mimmolo, tanto per sapere, ti sei mai cimentato nell'eseguire brani di Gilmour e di Slash?
@JourneyMan:
coincidenze.
Ho guardato il video della collaborazione tra Vasco e Slash, beccando Tony Franklin al basso, ovvero il bassista su buona parte dei dischi di Jimmy Page pubblicati negli anni ottanta.
Citazione di: JourneyMan il 09 Maggio, 2019, 07:15 PM
Mimmolo, tanto per sapere, ti sei mai cimentato nell'eseguire brani di Gilmour e di Slash?
Di Gilmour qualche pezzo, cose semplici, di Slash no niente. Ma in generale non mi interessa replicare nessuno. Quelli che imparo un po' è perché ci suono sopra assiduamente e così mi rimangono in mente. Vivo la chitarra come sfogo della mia creatività e ha poco senso per me cercare di riprodurre quello che fanno gli altri se non per assimilare delle melodie per duettare con il chitarrista che suona sul disco o studiare qualche standard jazz come sequenze di accordi e motivi per improvvisarci sopra.
Sono molto limitato ma mi sta bene così, mi diverto e questo conta per me
Ps I chitarristi che più ascolto e dei quali cerco di imparare di più sono:
Clapton, Gallagher, Ford, Hendrix in ambito rock blues, Benson, Carlton, Pat e ultimamente Scofield che mi sta prendendo per il fraseggio assurdo che ha alle mie orecchie.
E lascio fuori tutta a schiera di guitar hero da Page a Gilmour, da Slash a Perry, da King a Wes, da Segovia a Frisell, da Govan a Vai etc...
Con l'eccezione di Frusciante che amo ma ascolto poco
Grazie della risposta, mimmolo. Era per capire quando parliamo di Slash quanto realmente ne sappiamo. È un artista che ha pubblicato ormai 13 album in studio.
Io non lo conosco.
Mi ero intromesso quando ho letto il commento di BlackStrat che scriveva di difficoltà enormi ad ascoltare il demo di Cris e i successivi commenti (contraerea) volti a controbattere le affermazioni.
Ho avuto paura che generassero flame e ho cercato di stemperare.
Da qui poi sono nati diversi spunti interessanti e ho seguito quelli.
Dei gnroses conosco poco e sinceramente, onestamente, sono lontanini dalla mia visione della musica. Mi pare un loro lo si chiami Appetite For destruction. In questo titolo c'è molta lontananza dal mio attuale modo di essere.
Quindi rispetto e stimo chiunque li ami, ma solo dopo aver conosciuto le persone e indipendentemente da cosa ascolta a meno che oltre all'ascolto non seguano strane pratiche auto-distruttive
Citazione di: BlackStrat il 08 Maggio, 2019, 06:29 PM
Essere sopravvalutato (overrated) è una cosa che prescinde dal gusto personale. A me gli U2 piacciono, come piacciono i Nirvana, ma non ho alcuna difficoltà ad ammettere che siano molto sopravvalutati. Alla fine The Edge è un delay che cammina, Kurt Cobain sono due powerchord e due fraseggi stentati col chorus acceso. Stop.
Qui ci sarebbe da fare qualche distinzione. Da una parte, è bene sottolineare che (credo) tu ti stia riferendo al solo livello tecnico dei componenti di queste band, quando dici che sono sopravvalutati. Mentre non stai affermando che siano sopravvalutati come musicisti a tutto tondo (cioè, ad esempio, il band Nirvana nel suo complesso, e non solo l'esecuzione tecnica alla chitarra).
Dall'altra, non si può prescindere dal fatto che nella musica pop/rock (e derivati), l'arrangiamento sia parte fondante e fondamentale di una esecuzione. Quando si dice che Keith Richards è un grande non è (ovviamente) perché sappia viaggiare sulla tastiera com un treno, ma perché se ne esce con delle soluzioni che ad altri (quasi tutti gli altri), non verrebbero mai in mente. Più o meno tutti sono in grado di rifare le parti di Keith Richards (ma anche di Kurt Cobain o The Edge), quasi nessuno è in grado di pensarle e "crearle". Il lato tecnico, in questo caso, è piuttosto residuale ::)
Citazione di: Mimmolo il 10 Maggio, 2019, 12:51 PM
Io non lo conosco.
Mi ero intromesso quando ho letto il commento di BlackStrat che scriveva di difficoltà enormi ad ascoltare il demo di Cris e i successivi commenti (contraerea) volti a controbattere le affermazioni.
Ho avuto paura che generassero flame e ho cercato di stemperare.
Da qui poi sono nati diversi spunti interessanti e ho seguito quelli.
Dei gnroses conosco poco e sinceramente, onestamente, sono lontanini dalla mia visione della musica. Mi pare un loro lo si chiami Appetite For destruction. In questo titolo c'è molta lontananza dal mio attuale modo di essere.
Quindi rispetto e stimo chiunque li ami, ma solo dopo aver conosciuto le persone e indipendentemente da cosa ascolta a meno che oltre all'ascolto non seguano strane pratiche auto-distruttive
La mia era solo una battuta messa lì per stemperare l'aria di serietà del topic e per dire che per quanto mi piaccia il rock e l'hardrock, non sono tra le mie band preferite.
Ma ripeto, next time la mia risposta sarà costituita da una lettera dell'alfabeto :laughing:
Secca, diretta, inequivocabile, non "infiammabile" :D
E se non sono tra le mie band preferite è proprio perchè li sento anche io distanti dalla mia visione della musica e della vita. Lo stesso motivo per cui sono distante da altri gruppi notoriamenti dediditi ad alcol e droghe, come i Motley Crue ad esempio.
Un lento ma inesorabile successo: Appetite For Destruction dei Guns N' Roses - RUMORE (https://rumoremag.com/2018/04/03/guns-n-roses-appetite-for-destruction/)
La copertina originale di Appetite For Destruction - Legendary Cover (https://legendarycover.it/copertina-originale-di-appetite-for-destruction/)
Il famoso sex, drugs and rock 'n roll che spopolava negli anni '80
In effetti bastava dire da subito che ti stavano antipatici senza tirare fuori discorsi su presunte oggettività.
:D
Però vabbè, non vedo il dramma. Insomma, si discute. Qualcosa di buono ne esce sempre no? Ad esempio, il metodo VU da applicare quando ci si trova ad ascoltare qualcosa vale tutto il topic e se non ci fosse stato un pretesto, non sarebbe venuto fuori. Quindi ottimo così.
Citazione di: JourneyMan il 10 Maggio, 2019, 01:56 PM
In effetti bastava dire da subito che ti stavano antipatici senza tirare fuori discorsi oggettivi.
:D
Però vabbè, non vedo il dramma. Insomma, si discute. Qualcosa di buono ne esce sempre no? Ad esempio, il metodo VU da applicare quando ci si trova ad ascoltare qualcosa vale tutto il topic e se non ci fosse stato un pretesto, non sarebbe venuto fuori. Quindi ottimo così.
Grazie, caro. :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio:
Mi son preso la briga di andare a leggere il link della classifica postato da BlackStrat. È talmente stupida come solo gli Americani (cioè, Statunitensi) sanno fare che è impossibile commentarla senza tirare in ballo la loro stupida cultura che purtroppo - soprattutto le nuove generazioni - vogliono e stanno smaniosamente assimilando. È imbarazzante.
Citazione di: BlackStrat il 10 Maggio, 2019, 01:44 PM
Citazione di: Mimmolo il 10 Maggio, 2019, 12:51 PM
Io non lo conosco.
Mi ero intromesso quando ho letto il commento di BlackStrat che scriveva di difficoltà enormi ad ascoltare il demo di Cris e i successivi commenti (contraerea) volti a controbattere le affermazioni.
Ho avuto paura che generassero flame e ho cercato di stemperare.
Da qui poi sono nati diversi spunti interessanti e ho seguito quelli.
Dei gnroses conosco poco e sinceramente, onestamente, sono lontanini dalla mia visione della musica. Mi pare un loro lo si chiami Appetite For destruction. In questo titolo c'è molta lontananza dal mio attuale modo di essere.
Quindi rispetto e stimo chiunque li ami, ma solo dopo aver conosciuto le persone e indipendentemente da cosa ascolta a meno che oltre all'ascolto non seguano strane pratiche auto-distruttive
La mia era solo una battuta messa lì per stemperare l'aria di serietà del topic e per dire che per quanto mi piaccia il rock e l'hardrock, non sono tra le mie band preferite.
Ma ripeto, next time la mia risposta sarà costituita da una lettera dell'alfabeto :laughing:
Secca, diretta, inequivocabile, non "infiammabile" :D
E se non sono tra le mie band preferite è proprio perchè li sento anche io distanti dalla mia visione della musica e della vita. Lo stesso motivo per cui sono distante da altri gruppi notoriamenti dediditi ad alcol e droghe, come i Motley Crue ad esempio.
Un lento ma inesorabile successo: Appetite For Destruction dei Guns N' Roses - RUMORE (https://rumoremag.com/2018/04/03/guns-n-roses-appetite-for-destruction/)
La copertina originale di Appetite For Destruction - Legendary Cover (https://legendarycover.it/copertina-originale-di-appetite-for-destruction/)
Il famoso sex, drugs and rock 'n roll che spopolava negli anni '80
Sapevo che valeva una 70ina di euro il vinile...troppo poco,aspetterò quotazioni più elevate per venderlo...almeno un centone :etvoila:
Ci vorrebbe un topic "Slash SENZA i Guns'n'Roses".
È ormai qualche annetto che mi dedico a Slash solista (sono otto album, mica pizzi e fichi) e devo dire che ha raggiunto livelli strepitosi.
Ho deciso che stasera ordino una gigantografia di Slash!
Citazione di: robland il 07 Febbraio, 2020, 08:21 PM
Ci vorrebbe un topic "Slash SENZA i Guns'n'Roses".
È ormai qualche annetto che mi dedico a Slash solista (sono otto album, mica pizzi e fichi) e devo dire che ha raggiunto livelli strepitosi.
Ho deciso che stasera ordino una gigantografia di Slash!
Grandissimo chitarrista Slash. Mi piace tantissimo, la sua tecnica, il sound. È una vera icona del rock. Non mi piacciono invece i g'n'r.
Condivido anch'io il fatto che per Slash ci voglia un topic a parte. Ci sarebbe da parlare tantissimo anche dei suoi strumenti.
Citazione di: robland il 07 Febbraio, 2020, 08:21 PM
Ho deciso che stasera ordino una gigantografia di Slash!
:nea:
Citazione di: robland il 07 Febbraio, 2020, 08:21 PM
Ci vorrebbe un topic "Slash SENZA i Guns'n'Roses".
È ormai qualche annetto che mi dedico a Slash solista (sono otto album, mica pizzi e fichi) e devo dire che ha raggiunto livelli strepitosi.
Ho deciso che stasera ordino una gigantografia di Slash!
Questa non sarebbe male: :D :inchino:
(https://www.rollingstone.com/wp-content/uploads/2018/06/rs-223304-GettyImages-98341660.jpg)
Citazione di: johnny il 08 Febbraio, 2020, 11:07 AM
Citazione di: robland il 07 Febbraio, 2020, 08:21 PM
Ci vorrebbe un topic "Slash SENZA i Guns'n'Roses".
È ormai qualche annetto che mi dedico a Slash solista (sono otto album, mica pizzi e fichi) e devo dire che ha raggiunto livelli strepitosi.
Ho deciso che stasera ordino una gigantografia di Slash!
Questa non sarebbe male: :D :inchino:
(https://www.rollingstone.com/wp-content/uploads/2018/06/rs-223304-GettyImages-98341660.jpg)
:laughing: Sarebbe stato bello.
Ad ogni modo i Guns'n'roses possono essere considerati anche singolarmente! Della discografia di Slash s'è detto, Izzy Stradlin ha pubblicato tanti album (è un bel rock genuino) e Duff Mckagan ha pubblicato sei album.
Duff McKagan e Jeff Beck:
Duff McKagan, (fucked up) beyon belief - YouTube (https://youtu.be/6q1s4itutxo)
Anche Matt Sorum (ex dei Cult e con i GnR nei due Use your illusion) ha pubblicato due album da solista, oltre ad aver collaborato agli album di decine di artisti vari
Oggi ho iniziato ad affrontare questo brano. Ritmiche e assolo.
Nonostante lo abbia ascoltato negli anni tante volte, solo oggi mi sono reso conto di quante parti di chitarra difficili e interessanti ci siano dentro e quanto il brano sia efficace e irresistibile. E dire che non era neanche la traccia più famosa dell'album. Pazzesco. Che album irripetibile.
La parte dell'arpeggio clean con il chorus mi fa uscire di testa.
Ci metterei giorni a prendere la velocità della ritmica e a rendere decenti i due assoli cercando di suonare fluidamente a questa velocità, ma sarà un nell'impegno.
Posto questo video preso da YouTube perché è solo strumentale e le chitarre sono riprodotte accuratamente in ogni parte.
Guns n Roses - It´s So Easy cover - YouTube (https://youtu.be/vARMyg5dUbY)
Citazione di: robland il 22 Febbraio, 2020, 04:49 PM
Oggi ho iniziato ad affrontare questo brano. Ritmiche e assolo.
Nonostante lo abbia ascoltato negli anni tante volte, solo oggi mi sono reso conto di quante parti di chitarra difficili e interessanti ci siano dentro e quanto il brano sia efficace e irresistibile. E dire che non era neanche la traccia più famosa dell'album. Pazzesco. Che album irripetibile.
La parte dell'arpeggio clean con il chorus mi fa uscire di testa.
Ci metterei giorni a prendere la velocità della ritmica e a rendere decenti i due assoli cercando di suonare fluidamente a questa velocità, ma sarà un nell'impegno.
Posto questo video preso da YouTube perché è solo strumentale e le chitarre sono riprodotte accuratamente in ogni parte.
Guns n Roses - It´s So Easy cover - YouTube (https://youtu.be/vARMyg5dUbY)
Prova Rocket Queen, soprattutto il fraseggio che chiude il ritornello e l'arpeggio clean verso la fine. Bellona
Prima farò una settimana di allenamento per cercare di... avvicinarmi alla velocità della parte ritmica di It's so easy (non è per niente easy!) e per memorizzare le note del secondo assolo al fulmicotone (non ci penso nemmeno a poter raggiungere la stessa velocità però inizio ad impararlo e poi col passare del tempo accelero man mano).
Peraltro, dopo il primo arpeggio clean c'è un bizzarro intermezzo degno del thrash metal: irraggiungibile.
Io proprio non riesco a capacitarmi come possano aver realizzato un disco così mostruoso.
Appena mi avvicino poco poco a questo brano, passo a Rocket Queen. Per ora vado ad ascoltarmi quella parte.
Citazione di: robland il 22 Febbraio, 2020, 11:06 PM
Prima farò una settimana di allenamento per cercare di... avvicinarmi alla velocità della parte ritmica di It's so easy (non è per niente easy!) e per memorizzare le note del secondo assolo al fulmicotone (non ci penso nemmeno a poter raggiungere la stessa velocità però inizio ad impararlo e poi col passare del tempo accelero man mano).
Peraltro, dopo il primo arpeggio clean c'è un bizzarro intermezzo degno del thrash metal: irraggiungibile.
Io proprio non riesco a capacitarmi come possano aver realizzato un disco così mostruoso.
Appena mi avvicino poco poco a questo brano, passo a Rocket Queen. Per ora vado ad ascoltarmi quella parte.
Appetite for destruction è un disco meraviglioso.
Se non fosse stato per questo disco..probabilmente non avrei mai iniziato a suonare la chitarra.
E' pieno di chicche..non mi capacito neanche io come Slash, all'età di allora, abbia fatto a scrivere delle parti così.
Le canzoni poi sono tutte belle dall'inizio alla fine.
Anche Think about you (canzone che credo non abbiano mai suonato dal vivo) è bella e da il giusto traino per arrivare a Sweet Child O Mine.
Non lo nascondo....ho fuso il walkman ad ascoltarlo! :D
Intanto scopro che Izzy Stradlin, l'allora chitarrista ritmico dei Guns, che in Italia penso sia molto poco conosciuto, da una rivista è stato votato a 57 anni come il musicista più sexy dell'anno e, soprattutto, ha raggiunto il primo posto nel 2019 anche per i guadagni, tra tutti musicisti esistenti, con un guadagno stimato solo quest'anno in 96 milioni di dollari, grazie a una serie di investimenti redditizi in vari settori.
E io che, comprando tre dei suoi cd solisti, mi chiedevo se ancora lo conoscesse qualcuno!
Citazione di: robland il 23 Febbraio, 2020, 01:51 AM
Intanto scopro che Izzy Stradlin, l'allora chitarrista ritmico dei Guns, che in Italia penso sia molto poco conosciuto, da una rivista è stato votato a 57 anni come il musicista più sexy dell'anno e, soprattutto, ha raggiunto il primo posto nel 2019 anche per i guadagni, tra tutti musicisti esistenti, con un guadagno stimato solo quest'anno in 96 milioni di dollari, grazie a una serie di investimenti redditizi in vari settori.
E io che, comprando tre dei suoi cd solisti, mi chiedevo se ancora lo conoscesse qualcuno!
Izzy and the Ju Ju Hounds!
Citazione di: coccoslash il 23 Febbraio, 2020, 09:30 AM
Citazione di: robland il 23 Febbraio, 2020, 01:51 AM
Intanto scopro che Izzy Stradlin, l'allora chitarrista ritmico dei Guns, che in Italia penso sia molto poco conosciuto, da una rivista è stato votato a 57 anni come il musicista più sexy dell'anno e, soprattutto, ha raggiunto il primo posto nel 2019 anche per i guadagni, tra tutti musicisti esistenti, con un guadagno stimato solo quest'anno in 96 milioni di dollari, grazie a una serie di investimenti redditizi in vari settori.
E io che, comprando tre dei suoi cd solisti, mi chiedevo se ancora lo conoscesse qualcuno!
Izzy and the Ju Ju Hounds!
Ce l'ho. È il primo che ha sfornato, nel 1992. Ma poi, a partire dal 98, ne ha pubblicati dieci!
Cocco, ma tu gli album solisti di Slash li conosci?
Citazione di: robland il 23 Febbraio, 2020, 09:41 AM
Citazione di: coccoslash il 23 Febbraio, 2020, 09:30 AM
Citazione di: robland il 23 Febbraio, 2020, 01:51 AM
Intanto scopro che Izzy Stradlin, l'allora chitarrista ritmico dei Guns, che in Italia penso sia molto poco conosciuto, da una rivista è stato votato a 57 anni come il musicista più sexy dell'anno e, soprattutto, ha raggiunto il primo posto nel 2019 anche per i guadagni, tra tutti musicisti esistenti, con un guadagno stimato solo quest'anno in 96 milioni di dollari, grazie a una serie di investimenti redditizi in vari settori.
E io che, comprando tre dei suoi cd solisti, mi chiedevo se ancora lo conoscesse qualcuno!
Izzy and the Ju Ju Hounds!
Ce l'ho. È il primo che ha sfornato, nel 1992. Ma poi, a partire dal 98, ne ha pubblicati dieci!
Cocco, ma tu gli album solisti di Slash li conosci?
Certamente, e li ho originali.ma, da amante di Slash... sono più amante dei Guns al completo che di Slash solista. Sono andato a Imola a vederli con la formazione giusta. E ho visto anche la formazione di Chinese Democracy (con Bumblefoot, Fortus e DJ Ashba)... Entrambi belli belli.
Invece al concerto di Slash a Treviso... Sono uscito dal palazzetto prima della fine [emoji21]
Non so, sarà che canzoni scritte da alcuni chitarristi, per me, mancano sempre di qualcosa.. non tutti i chitarristi sono compositori "completi".
Slash è magico a fare "il suo" ma vuoi mettere la mancanza dei testi scritti da Axl?
So che molti non sono d'accordo con me, ma per me, sia i cd che il live di Slash solista, sono di un discreto "piattume"
Non so. Da qualche anno, pur potendo permettermelo, non vado più a vedere concerti dal biglietto esoso. Quindi non l'ho mai visto live.
Io do ai due album con gli Snakepit uno voto di sufficienza. Ai due con i Velvet Revolver un buono.
E ai tre solisti che conosco (me ne manca uno più il/i live) mi hanno stregato. C'è una chitarra hard rock blues di una maturità a cui do il massimo voto: 10. Ogni volta che ne studio uno (Wicked stone, You're a lie, Promise, Gotten, By the sword ecc.) rimango scioccato per quanto sono belle parti di chitarra su cui metto le mani e per quanto imparo acquisendo un po' di quei fraseggi perfetti per quanto coniugano melodia e stile rock blues, quei riff potenti e trascinanti, quelle accelerazioni che ancora oggi non riesco a riprodurre ma su cui lavoro.
Ovvio, per me, che gli album dei Guns (direi tre album) rimangono una miniera ineguagliabile.
Citazione di: robland il 23 Febbraio, 2020, 10:05 AM
Non so. Da qualche anno, pur potendo permettermelo, non vado più a vedere concerti dal biglietto esoso. Quindi non l'ho mai visto live.
Io do ai due album con gli Snakepit uno voto di sufficienza. Ai due con i Velvet Revolver un buono.
E ai tre solisti che conosco (me ne manca uno più il/i live) mi hanno stregato. C'è una chitarra hard rock blues di una maturità a cui do il massimo voto: 10. Ogni volta che ne studio uno (Wicked stone, You're a lie, Promise, Gotten, By the sword ecc.) rimango scioccato per quanto sono belle parti di chitarra su cui metto le mani e per quanto imparo acquisendo un po' di quei fraseggi perfetti per quanto coniugano melodia e stile rock blues, quei riff potenti e trascinanti, quelle accelerazioni che ancora oggi non riesco a riprodurre ma su cui lavoro.
Ovvio, per me, che gli album dei Guns (direi tre album) rimangono una miniera ineguagliabile.
Tu parli di parti di chitarra, su cui appunto non discuto.Slash è maturato. Io parlo della canzone nella sua interezza.
Esatto: lontano anni luce da Appetite.
Vero, però una bella parte di chitarra difficilmente, soprattutto nel rock, nell'hard rock e nel metal, la si trova in un brano non esaltante. Più facile il contrario.
Non nego che le canzoni di Slash mi piacciono tantissimo. E che trovo la voce di Scott Weyland prima e di Myles Kennedy poi di altissimo livello.
Purtroppo il livello di Appetite, di Nevermind, di The dark side, di Born in the Usa, di Pornograffiti si è dimostrato irraggiungibile per Guns, Nirvana, Pink Floyd, Springsteen ed Extreme.
Ci sono band che invece non hanno mai raggiunto quelle vette e che hanno prodotto album molto buoni con costanza: Dire Straits, Iron Maiden sono i primi nomi che mi vengono in mente.
Per la loro sanità mentale è meglio questa seconda casistica. Per lo sballo di molti giovani fan è meglio la prima.
Comunque, Bent to fly me la godo e me la stragodo, con le orecchie e con la chitarra.
Citazione di: robland il 23 Febbraio, 2020, 11:07 AM
Vero, però una bella parte di chitarra difficilmente, soprattutto nel rock, nell'hard rock e nel metal, la si trova in un brano non esaltante. Più facile il contrario.
Non nego che le canzoni di Slash mi piacciono tantissimo. E che trovo la voce di Scott Weyland prima e di Myles Kennedy poi di altissimo livello.
Semplicemente perché una parte di chitarra esaltante, rende tale anche il brano che avrebbe tutt'altra qualità. Potrei citare decine di esempi ma, non ho voglia di affrontare il dibattito che ne scaturerebbe.
Citazione di: Elliott il 23 Febbraio, 2020, 02:08 PM
Citazione di: robland il 23 Febbraio, 2020, 11:07 AM
Vero, però una bella parte di chitarra difficilmente, soprattutto nel rock, nell'hard rock e nel metal, la si trova in un brano non esaltante. Più facile il contrario.
Non nego che le canzoni di Slash mi piacciono tantissimo. E che trovo la voce di Scott Weyland prima e di Myles Kennedy poi di altissimo livello.
Semplicemente perché una parte di chitarra esaltante, rende tale anche il brano che avrebbe tutt'altra qualità. Potrei citare decine di esempi ma, non ho voglia di affrontare il dibattito che ne scaturerebbe.
Soprattutto nei generi dove la parte di chitarra è in primo piano.
Non so che dibattito scaturirebbe dalla tua esperienza. In base alla mia, in sintesi, se un musicista riesce a stendermi con un riff che voglio subito imparare, con una ritmica che mi insegna tante cose, con un solo godurioso che non faccio altro che ripetere non solo per impararlo, ma perché è proprio bello da suonare nei vari passaggi... beh posso dire che il brano mi piace! Mi strapiace.
Faccio un discorso simile, anche se non identico, con i due Young degli AC-DC.
Ci sono brani diventati iconici per un solo o addirittura per un riff e nulla più. Parti talmente giuste, da far passaee in secondo piano le brutture del brano.
Faccio 3 esempi evitando di tirare in ballo i primi che avrei voluto: Freebird, I can't get no (satisfaction) e Money for nothing. Tre brani che mal sopporto ma ai quali non rinuncio
Citazione di: coccoslash il 23 Febbraio, 2020, 09:52 AM
Non so, sarà che canzoni scritte da alcuni chitarristi, per me, mancano sempre di qualcosa.. non tutti i chitarristi sono compositori "completi".
Slash è magico a fare "il suo" ma vuoi mettere la mancanza dei testi scritti da Axl?
So che molti non sono d'accordo con me, ma per me, sia i cd che il live di Slash solista, sono di un discreto "piattume"
Appetite e gli Illusion sono fra i miei dischi preferiti, li ascolto da una vita e non mi stancano mai.... Oltre a Rose non bisogna dimenticarsi di Izzy che è stato un membro a dir poco fondamentale nei Guns, comunque gli ultimi dischi di Slash anche a me piacciono, soprattutto gli ultimi 2 anche se non mi esalta la voce, è bravissimo ma non mi piace... Slash è migliorato sia tecnicamente che musicalmente, ma non è comunque ai livelli dei dischi con i Guns dove ogni cosa che faceva era allucinante...
Giusto, Elliott. Però sono eccezioni.
In genere, è più facile che il brano non sia iconico ma semplicemente piacevole tipo tanti brani dei The Cult dove il riffettone è trascinante, la voce è suggestiva, la ritmica tosta, la melodia efficace et voilà.
E parliamo degli anni ottanta, quando c'era abbondanza.
Figuriamoci oggi, dove il panorama è più desolato e trovare un bel brano rock con una chitarra degna di altri tempi e sempre più matura è una manna.
Difficile non farsi venire un bel sorrisone a 32 denti e andarci giù con l'olio di gomito.
Citazione di: fangetto il 23 Febbraio, 2020, 03:44 PM
Citazione di: coccoslash il 23 Febbraio, 2020, 09:52 AM
Non so, sarà che canzoni scritte da alcuni chitarristi, per me, mancano sempre di qualcosa.. non tutti i chitarristi sono compositori "completi".
Slash è magico a fare "il suo" ma vuoi mettere la mancanza dei testi scritti da Axl?
So che molti non sono d'accordo con me, ma per me, sia i cd che il live di Slash solista, sono di un discreto "piattume"
Appetite e gli Illusion sono fra i miei dischi preferiti, li ascolto da una vita e non mi stancano mai.... Oltre a Rose non bisogna dimenticarsi di Izzy che è stato un membro a dir poco fondamentale nei Guns, comunque gli ultimi dischi di Slash anche a me piacciono, soprattutto gli ultimi 2 anche se non mi esalta la voce, è bravissimo ma non mi piace... Slash è migliorato sia tecnicamente che musicalmente, ma non è comunque ai livelli dei dischi con i Guns dove ogni cosa che faceva era allucinante...
Direi che nei Guns ogni cosa che Slash faceva diventava a buon diritto leggendaria. Ma questo è risaputo e penso che sia stato detto dappertutto milionate di volte.
Però non mi va di campare solo di un pugno di album leggendari nella storia del rock né voglio osannare album mediocri perché i bei tempi sono finiti quindi facciamoci piacere per forza il presente.
Nessuno dei due casi.
Guns o non Guns, io mi ritrovo ad avere una grandissima voglia di suonare questi brani da solista che mi esaltano. E vado anche a recuperare brani come It's so easy dal passato.
Allora che dovrei dire per Zakk Wylde? Con Ozzy era iconico e i suoi album solisti in relazione a quanto fatto prima, secondo me, non sono all'altezza di quanto fatto da Slash solista dopo i Guns. Comunque ci sono belle cose anche nei Black Label.
Citazione di: robland il 23 Febbraio, 2020, 03:45 PM
Giusto, Elliott. Però sono eccezioni.
In genere, è più facile che il brano non sia iconico ma semplicemente piacevole tipo tanti brani dei The Cult dove il riffettone è trascinante, la voce è suggestiva, la ritmica tosta, la melodia efficace et voilà.
.
Sono d'accordo, Robland
Citavo appunto eccezioni seppur, numerose.
Tornando ai GnR per dire, per me i migliori pezzi, coincidono con parti di chitarra magistrali ma, privi di riff ruffiani. Su tutti Civil war, Estranged :inchino: e Locomotive Breathe
Citazione di: Elliott il 23 Febbraio, 2020, 03:57 PM
Citazione di: robland il 23 Febbraio, 2020, 03:45 PM
Giusto, Elliott. Però sono eccezioni.
In genere, è più facile che il brano non sia iconico ma semplicemente piacevole tipo tanti brani dei The Cult dove il riffettone è trascinante, la voce è suggestiva, la ritmica tosta, la melodia efficace et voilà.
.
Sono d'accordo, Robland
Citavo appunto eccezioni seppur, numerose.
Tornando ai GnR per dire, per me i migliori pezzi, coincidono con parti di chitarra magistrali ma, privi di riff ruffiani. Su tutti Civil war, Estranged :inchino: e Locomotive Breathe
Locomotive breathe non la ricordo per niente! Devo sentirmela. Mentre Estranged io la consideravo la mia November rain: quello che per gli altri era November, per me era Estranged.
Locomotive, senza Breathe :D
Lapsus con quella dei Jethro Tull :acci:
Ma a me piacciono gli ultimi, non mi piace granchè il cantante ma me lo faccio andare bene.... :D
Come dici tu, qualcosa di nuovo va pur ascoltato...
Bellissimo video. I primi tre lick si possono anche saltare, ma gli ultimi due sono davvero curiosi. Il quinto è... non me lo sarei aspettato.
Il quarto inizia al minuto 8.32
5 Hidden Licks Slash plays in Welcome to the Jungle (Guns n' Roses)! Weekend Wankshop 208 - YouTube (https://youtu.be/E_0GHbTuWPs)
In ogni caso, mi pare fisiologico che un'artista (inteso anche come gruppo) raggiunga una fase di "picco" che può durare qualche anno per poi avviarsi o verso il declino o comunque verso una degna prosecuzione di carriera. Per me i Guns 'n' Roses sono stati l'ultima vera rock band in senso globale di riscontro & successo, come lo possono essere stati gli Zeppelin nei '70, per dire. Dopo di loro, il diluvio.
La penso come te. Però il fatto è che io brani come Bent to fly, Wicked Stone, You're a lie, Anastacia, By the sword, Back from Cali, Shadow life, Iris of the storm penso siano allo stesso livello e anche più adatti ai tempi. E che se fossero targati Guns'n'Roses grideremmo al miracolo e le riviste e i siti internet ce li proporrebbero come epocali.
Poi capisco che ci si fomenta di più quando uno trova la band fenomenale rispetto ai singoli brani da estrarre da vari album... però per me non funziona così. Non è che non sia colpito anch'io dalla band che fa notizia, dagli eccessi, i gossip, le interviste, i concerti di massa, il marketing che te li sbatte dappertutto però vedo anche di andare oltre.
E mi chiedo pure quanto E SE questi brani siano stati ascoltati (parliamo di sette album e mi chiedo chi li conosca) o se si preferisce ascoltare sempre le stesse cose, tipo un concerto dei Rolling Stones. Boh, non so, sarebbe da approfondire.
Anche questo è un discorso prettamente fisiologico di chi ascolta. Ho ascoltato i brani da te elencati di Slash solista e -tolta una mia idiosincrasia verso le produzioni moderne- non ho trovato niente di superiore ai Guns e niente che non mi facesse pensare ad altre 4-5 canzoni hard rock simili composte nel passato da altre band.
Vuol dire che le composizioni di Slash sono scarse ? No. Però molto probabilmente, a parità di qualità, la mia mente inizia a focalizzarsi su ciò che più mi piacerebbe sentire e quindi ripone le canzoni di Slash in secondo piano.
Citazione di: Cold_Nose il 24 Febbraio, 2020, 09:10 PM
Anche questo è un discorso prettamente fisiologico di chi ascolta. Ho ascoltato i brani da te elencati di Slash solista e -tolta una mia idiosincrasia verso le produzioni moderne- non ho trovato niente di superiore ai Guns.
Superiore ai Guns... magari! Non intendevo suggerire questo. Dicevo che sono a quel livello.
Ma ci può stare la differenza di impressioni e di aspettative.
E ti domando: in questo genere tu negli ultimi dieci-quindici anni hai trovato qualcosa che ti abbia esaltato? Mi trovi assai ricettivo e pronto all'ascolto.
Citazione di: robland il 24 Febbraio, 2020, 10:47 PM
Citazione di: Cold_Nose il 24 Febbraio, 2020, 09:10 PM
Anche questo è un discorso prettamente fisiologico di chi ascolta. Ho ascoltato i brani da te elencati di Slash solista e -tolta una mia idiosincrasia verso le produzioni moderne- non ho trovato niente di superiore ai Guns.
Superiore ai Guns... magari! Non intendevo suggerire questo. Dicevo che sono a quel livello.
Ma ci può stare la differenza di impressioni e di aspettative.
E ti domando: in questo genere tu negli ultimi dieci-quindici anni hai trovato qualcosa che ti abbia esaltato? Mi trovi assai ricettivo e pronto all'ascolto.
Assolutamente in disaccordo, come dice anche Cold_Nose. Non sono a livello dei pezzi dei Guns.
E questo perchè continui a focalizzarti solo sulla chitarra.
Non sono composizioni scarse. Ma vediamola al contrario: se non fosse stato perchè è Slash, non sarebbe neanche emerso ai giorni nostri.
Avrebbe fatto la fame.
I Guns erano il suono giusto, nel momento giusto con delle liriche interessanti...più l'alone di pericolosità, disagio e mistero che trasmettevano.
Adesso, pur bravo che sia, Slash è la tipica gallina dalle uova d'oro.
Giuro, quando a Treviso si è improvvisato "Satriani" allungano di brutto l'assolo di Rocket Queen, non sapevo se ridere o piangere.
Una cozzaglia di note senza senso
Concordo con Cocco e Cold.
Secondo me la grandezza dei lavori dei GNR non può prescindere dalla "chimica" che li ha generati e i singoli componenti verranno messi costantemente in competizione con il loro ingombrante passato.
Comunque ci sono band sulle quali vengono riposte aspettative più terrene e alla luce di questo deludono raramente.
Due nomi che mi vengono in mente perché hanno pubblicato un disco nell'anno appena trascorso sono i Wayward Sons e i Tora Tora.
Citazione di: coccoslash il 24 Febbraio, 2020, 11:13 PM
Citazione di: robland il 24 Febbraio, 2020, 10:47 PM
Citazione di: Cold_Nose il 24 Febbraio, 2020, 09:10 PM
Anche questo è un discorso prettamente fisiologico di chi ascolta. Ho ascoltato i brani da te elencati di Slash solista e -tolta una mia idiosincrasia verso le produzioni moderne- non ho trovato niente di superiore ai Guns.
Superiore ai Guns... magari! Non intendevo suggerire questo. Dicevo che sono a quel livello.
Ma ci può stare la differenza di impressioni e di aspettative.
E ti domando: in questo genere tu negli ultimi dieci-quindici anni hai trovato qualcosa che ti abbia esaltato? Mi trovi assai ricettivo e pronto all'ascolto.
Assolutamente in disaccordo, come dice anche Cold_Nose. Non sono a livello dei pezzi dei Guns.
E questo perchè continui a focalizzarti solo sulla chitarra.
Non sono composizioni scarse. Ma vediamola al contrario: se non fosse stato perchè è Slash, non sarebbe neanche emerso ai giorni nostri.
Avrebbe fatto la fame.
I Guns erano il suono giusto, nel momento giusto con delle liriche interessanti...più l'alone di pericolosità, disagio e mistero che trasmettevano.
Adesso, pur bravo che sia, Slash è la tipica gallina dalle uova d'oro.
Giuro, quando a Treviso si è improvvisato "Satriani" allungano di brutto l'assolo di Rocket Queen, non sapevo se ridere o piangere.
Una cozzaglia di note senza senso
No. Gli album li ho ascoltati prima di suonarli e mi erano già piaciuti moltissimo. E non è la presenza di Slash a rendermi di parte perché già molti brani degli Alter Bridge, dove Slash non c'è, mi sono piaciuti tanto. Così come mi piacciono i Wolfmother.
E il fatto di ritrovarmi il cantante degli Alter Bridge e il leader dei Wolfmother già nel primo album davvero solista di Slash mi ha fatto capire quanto quest'ultimo abbia dato in più alle composizione dei due suddetti. TANTO.
Poi ovviamente a livello di gusti ognuno ha i suoi. Quindi, ripeto, ci sta che a ad alcuni non piacciono e a molti - grazie al cielo - piacciono.
Per me rimangono di prima qualità. Come chitarra, di primissima qualità. Sinceramente faccio fatica a pretendere di più. È tanta, tanta grazia. Talmente tanta che a cercare altri album, nel genere hard, di questa qualità di livello alieno mi vengono in mente solo i tre degli Audioslave.
Credo che per gli Audioslave valga un discorso simile.
Se non ci fossero stati di mezzo Chris Cornell e Tom Morello quei tre dischi sarebbero considerati prescindibili, il che non significa che siano malvagi o che non possano piacere.
Danko Jones da vent'anni pubblica dischi di hard rock "svecchiato" (e vende anche molto per gli standard attuali) ma certamente non gode dello hype di Slash e dei tanti ospiti celebri che compaiono nei suoi brani.
Ma sono prescindibilissimi, perché con questo metro di giudizio tutto è derivativo e nulla è indispensabile.
Ma la domanda è semplice e tocca le viscere, non i nomi: gli Audioslave ti piacciono? Ti fanno saltare dalla sedia? Faresti carte false per suonare i brani?
Se la risposta è sì, allora Cornell e Morello sono un valore aggiunto. Se è no, non fanno per te, a prescindere da Morello e Cornell.
Poi ci può essere il caso di chi magari ha una scarsa formazione musicale e una certa influenzabilità: si faranno conquistare da un nome? Peggio per loro.
Per me gli Audioslave significano Morello nel suo massimo splendore, non semplicemente la presenza di Morello. E l'incontro Cornell-Rage against (sono un grande fan di Commerford quindi includo anche lui) per me è stato magico per la quantità notevole di brani che ancora oggi mi esaltano, tanto per le parti di chitarra, basso, voce e batteria, quanto per i brani in sé.
Poi se ad alcuni non piacciono, beh, pazienza. C'è tanto altro e fanno bene ad evitare di ascoltarli solo perché c'è il nome famoso. In questo condivido in toto.
Ci sono tanti album con nomi altisonanti che a me non dicono nulla. Ce ne sono altri che per me sono una fantastica miniera da diverse angolazioni.
Forse non ho compreso l'indirizzo che ha preso il topic, ma per me gli album di Slash sono episodi, quanto quelli dei gruppi "minori" che ho citato in precedenza, mentre "Appetite For Destruction" è Storia.
A prescindere da quello che ne pensiamo io e te, i Guns interi, da Appetite a Use you illusion, sono Storia. Indiscutibilmente. E all'interno di questa storia il capitolo Appetite è il più stupefacente. Quindi sono d'accordo.
Il mio discorso, soggettivissimo, è un altro e lo articolo in quattro punti.
1) Per quanto mi riguarda, io oggi ascolto Ben to fly con lo stesso stupore e la stessa ammirazione di It's so easy; Back from Cali con lo stesso piacere di Mr. Brownstone ecc. Non solo le studio con lo stesso piacere, ma per come la vedo io le trovo parimenti esaltanti.
2) Mai mi sognerei di dire che World on fire abbia lo stesso livello di Appetite o che i due album dei Velvet Revolver siano grosso modo importanti storicamente quanto i due Use your illusion.
3) Ma dico di più. Welcome to the jungle, Sweet child, Paradise city, November Rain, Estranged, Don't cry sono irraggiungibili da quanto pubblicato successivamente da ciascuno dei Guns separatamente? Sì. Ripeto, Sì.
4) E infine: se quei brani di Slash che io ho citato in post precedenti fossero targati Guns'n'Roses, a mio parere si griderebbe al miracolo, avrebbero molti più passaggi di quanti (tantissimi, basta vedere il brano con Fergie da 16 milioni di visualizzazioni), ne hanno avuti e sarebbero noti anche al passante.
Questo è il punto per me meno importante. Non mi interessa particolarmente il passante, la copertina della rivista, il numero di biglietti venduti, le fan in lacrime che si stracciano i vestiti. Era solo una notazione. Ma parlando tra musicisti nel forum, il punto 1 mi interessa di più.
Citazione di: robland il 25 Febbraio, 2020, 10:14 PM
... se quei brani di Slash che io ho citato in post precedenti fossero targati Guns'n'Roses...
E proprio qui che non ci incontriamo. Per me l'ipotesi che proponi è totalmente irrealistica.
Per quel che mi riguarda, rispondo al punto 4 : se fossero brani targati/griffati GnR, li troverei al di sotto dei loro standard qualitativi che sono stati capaci di raggiungere nel corso dei loro primi album.
Slash è un valore aggiunto che però, per me, non eleva quelle canzoni nella loro interezza.
Citazione di: Cold_Nose il 25 Febbraio, 2020, 10:28 PM
Per quel che mi riguarda, rispondo al punto 4 : se fossero brani targati/griffati GnR, li troverei al di sotto dei loro standard qualitativi che sono stati capaci di raggiungere nel corso dei loro primi album.
Slash è un valore aggiunto che però, per me, non eleva quelle canzoni nella loro interezza.
Concordo in pieno.
Citazione di: Moreno Viola il 25 Febbraio, 2020, 10:43 PM
Citazione di: Cold_Nose il 25 Febbraio, 2020, 10:28 PM
Per quel che mi riguarda, rispondo al punto 4 : se fossero brani targati/griffati GnR, li troverei al di sotto dei loro standard qualitativi che sono stati capaci di raggiungere nel corso dei loro primi album.
Slash è un valore aggiunto che però, per me, non eleva quelle canzoni nella loro interezza.
Concordo in pieno.
Assolutamente d'accordo.
E aggiungo: Miles Kennedy è di un piattume esagerato.
Bravo a cantare, per carità, ma non trasmette nulla
Ci sarà un perché, sin dalla loro fondazione, per me quella band si chiama "I Creed con un cantante peggiore" :etvoila:
Ma se io dico che ogni volta che per puro caso passavano i guns li ascoltavo, qualche pezzo anche piacevolmente, fino all'arrivo del solo quando mi sentivo di dover correre a cambiare stazione qualcuno se la prende?
Alla 1 rispondo cosi.... Naaahhh....
Alla 4 sarebbe quasi un Tortiglion incident....
Resta il fatto che anche secondo me ci sono dei bei pezzi, ma di pezzi da restare a bocca aperta non ne trovo, magari con un altro cantante.....
Citazione di: Moreno Viola il 25 Febbraio, 2020, 10:28 PM
Citazione di: robland il 25 Febbraio, 2020, 10:14 PM
... se quei brani di Slash che io ho citato in post precedenti fossero targati Guns'n'Roses...
E proprio qui che non ci incontriamo. Per me l'ipotesi che proponi è totalmente irrealistica.
Ah, non c'è problema. Come dicevo, il punto 4 mi interessa poco. È pura speculazione. La vedo così perché quando c'è il nome della superband si vedono le masse muoversi. Basta vedere quanto sono seguiti i concerti di musicisti decrepiti che non hanno più nulla da offrire.
Ecco, per me il nostro eroe ha sfornato otto album post GnR in cui ha tirato fuori l'asso dal - è il caso di dirlo - cilindro in varie combinazioni: con altri ex GnR, da solo, con una raccolta di collaborazioni, con un cantante che suona in una gran bella band.
E qui torniamo al punto 1. Ce le siamo ascoltate? Se sì, sarebbe bello dire quale tra gli otto è il migliore o quali i migliori brani. Se no, pazienza: parleremo in eterno di Appetite. Sarò contento anche così. :D
Poi magari i riuniti GnR sforneranno qualcosa di nuovo e siccome il nome GnR tira, parleremo di questo qualcosa di nuovo.
Per Gianluca [in realtà ho sbagliato a citare: non Gianluca ma Cocco] ed Elliott: gli album sono otto. Tre quelli con Kennedy, che non vi piace. Ne avanzano cinque. :firuli:
Veramente io facevo riferimento al titolo del post, quindi il tizio che "non gradisco particolarmente" è quello sotto al cilindro...
Citazione di: Gian.luca il 26 Febbraio, 2020, 12:22 AM
Veramente io facevo riferimento al titolo del post, quindi il tizio che "non gradisco particolarmente" è quello sotto al cilindro...
Se non ti piace neanche nel primo album con i Guns, credo sia inutile parlare del tizio in altre formazioni. Beh... che dire... ci vediamo su qualche altro topic dedicato ad altri chitarristi! C'è abbondanza.
Per me questi sono dei bei pezzi:
Shots Fired
Anastasia
Sugar Cane
Avalon
World on Fire
30 Years to Life
Automatic Overdrive
Bent to Fly
Poi ce ne sono altri tipo Whitered Delilah, the Dissident, My Antidote che per me le rovina proprio Miles, ma ce ne sono tante altre, non che canti male ma se ti metti a fare zapping fra i ritornelli, dalla voce non si riconosce una canzone da un'altra...
Fangetto, meglio Scott Weiland, Myles Kennedy o Eric Dover?
A me piace tantissimo l'album omonimo del 2010 perché c'è un cantante diverso pr ogni brano. Sarebbe stato perfetto avere Andrew Stockdale come cantante fisso per i successivi album, ma ha la sua band. Devo però dire che uno dei migliori brani di quell'album è Back from Cali. E chi cantava? Myles Kennedy... :etvoila:
Nel primo come Slash anche il pezzo con Ozzy non è malaccio, si son trovati abbastanza bene.
Fra i 3 chi sceglierei, eh.. I Velvet non mi son piaciuti quindi li ho ascoltati pochissimo, non so dirti, gli Snakepit un pò di più e Dover non mi dispiaceva, in un rock cosi per me le voci di riferimento sono Sebastian Bach, Vince Neil, Axl Rose, Steve Tyler, Bon Jovi, Robert Plant, Ian Gillian, Ian Astbury..... Difficile reggere il confronto.....
Kennedy se lo prendo su 3 canzoni non mi dispiace, ma in un disco intero non mi dice niente.... anzi mi dice sempre la stessa cosa.... non si può dire che abbia una brutta voce o che non sia bravo ma non mi piace... non mi piacciono nemmeno gli Alter Bridge.... :etvoila:
Kennedy ha dalla sua una grande estensione, che consente a Slash di scrivere liberamente (cosa che con Weiland non si poteva fare perché i cantanti grunge e postgrunge, Creed compresi, non hanno alcuna estensione con l'eccezione di Cornell), però ovvio non ha il timbro killer sennò davvero urlavamo al miracolo.
Citazione di: Moreno Viola il 25 Febbraio, 2020, 09:42 PM
Forse non ho compreso l'indirizzo che ha preso il topic, ma per me gli album di Slash sono episodi, quanto quelli dei gruppi "minori" che ho citato in precedenza, mentre "Appetite For Destruction" è Storia.
Straquoto il moro di Genova.
Citazione di: zap il 26 Febbraio, 2020, 11:19 AM
Citazione di: Moreno Viola il 25 Febbraio, 2020, 09:42 PM
Forse non ho compreso l'indirizzo che ha preso il topic, ma per me gli album di Slash sono episodi, quanto quelli dei gruppi "minori" che ho citato in precedenza, mentre "Appetite For Destruction" è Storia.
Straquoto il moro di Genova.
Zap, quale degli otto album ti è piaciuto di più e quale meno?
Ho ascoltato solo il AfD e Use your Illusion,il primo grandissimo disco,il secondo invece ascoltato per inerzia più che altro,ma gradevole.
Non ci ho neanche provato ad ascoltare gli altri perchè mi sembrava impossibile avrebbero potuto ripetersi.
Dei G&R avevo letto molto prima dell'uscita del disco su giornalini 'alternativi' (Rockerilla usciva da pochi mesi),erano molto poco conosciuti almeno in Italia.
P.S. Rockerilla o altro,non ricordo di preciso.
Citazione di: zap il 26 Febbraio, 2020, 12:39 PM
Ho ascoltato solo il AfD e Use your Illusion,il primo grandissimo disco,il secondo invece ascoltato per inerzia più che altro,ma gradevole.
Non ci ho neanche provato ad ascoltare gli altri perchè mi sembrava impossibile avrebbero potuto ripetersi.
Dei G&R avevo letto molto prima dell'uscita del disco su giornalini 'alternativi' (Rockerilla usciva da pochi mesi),erano molto poco conosciuti almeno in Italia.
P.S. Rockerilla o altro,non ricordo di preciso.
Sì ma sono passati trent'anni. Daje, zap, dai un ascolto anche a qualcosa che abbia vent'anni o dieci.
CitazioneSì ma sono passati trent'anni. Daje, zap, dai un ascolto anche a qualcosa che abbia vent'anni o dieci.
Eh ma...non ascolto proprio nulla di specifico,ho gusti difficili e preferisco farmela in casa.
Slash senza i Guns.
Album omonimo 2010
Sono disperato per quant'è grandioso quest'album in termini di brani, collaborazioni riuscite e produzione.
Il tripudio della chitarra.
In particolare i primi sette brani li ho ascoltati consecutivamente, per una volta senza suonarvi sopra. Solo ascoltati.
Una cosa da mozzare il fiato e ballare la tarantella per la meraviglia.
Molto meglio di un greatest hits di una band.
Devo assolutamente imparare a farle tutte e sette in sequenza. Comincio subito e col botto, perché già il primo brano con Ian Astbury è una bella prova di capacità tra ritmica da fare senza perdere colpi e un assolo fulminante. Daje.
Citazione di: robland il 15 Giugno, 2020, 01:49 PM
.... ritmica da fare senza perdere colpi e un assolo fulminante. Daje.
E occhiali da sole e un cilindro ben piantato sulla testa, altrimenti che gusto c'è? :D
Citazione di: Santano il 15 Giugno, 2020, 02:03 PM
Citazione di: robland il 15 Giugno, 2020, 01:49 PM
.... ritmica da fare senza perdere colpi e un assolo fulminante. Daje.
E occhiali da sole e un cilindro ben piantato sulla testa, altrimenti che gusto c'è? :D
E la zazzera, no? E la chitarra ben sotto la cintola?
Poi sono pronto per un perfetto playback! :laughing:
Perché non vedrei niente, inizierei a sudare di brutto e non riuscirei a prendere una nota. Lasciamo perdere.
Molto meglio sul divano. :lol:
La prossima che sento qualcuno che dice che Slash è espressivo ma non ci vuole molto a fare le sue parti, beh questo qualcuno mi deve far vedere come fa l'assolo di Mr. Brownstone, il passaggio veloce dell'assolo di Sweet child e tutto l'assolo di Paradise city. Poi ne riparliamo.
Ci sono tantissimi passaggi in cui va come un razzo, però all'orecchio del profano rimangono solo i riff e gli assoli dei brani più lenti.
Uno dei drammi della musica è la carenza di ascolti. Si procede con delle reminiscenze vaghe basate su un paio di cose ascoltate chissà quando, e le si trasforma in convinzioni.
A me piace molto Slash, ha un modo molto particolare di andare veloce, dove mette micropause, bending, note stoppate, accelerazioni e rallentamenti (con terzine) all'interno di una scala. Un modo perfetto di gestire il timing in armonia con gli altri strumenti (almeno in studio).
Ad esempio ascoltate il finale di questo assolo da minuto 3:16 circa:
Condivido completamente. E soprattutto, a differenza di tanti altri, col tempo migliora. Io negli assoli (e nei riff) di brani tipo Bent to fly, Ghost, Back from Cali, You're a lie sento cose strepitose, con un insieme di velocità, melodia e espressività che mi lascia, ancora al trecentesimo ascolto, sempre stupefatto.
Slash è comparso alla cerimonia di consegna degli Oscar... tra l'altro mica male la canzone...
Sta per pubblicare un album di brani blues.
Un'anticipazione:
Citazione di: robland il 13 Marzo, 2024, 08:38 AMSta per pubblicare un album di brani blues.
Un'anticipazione:
Ah bene.... mi interessa visto che sto ascoltando blues in questo periodo perché voglio approfondirlo con la chitarra... killing floor tra l'altro è suonato molto bene, ed anche l'interpretazione di Brian è bella. Io killing floor lo conosco tramite Hendrix, ma poi sono andato a vedere l'originale di Howlin' Wolf... che spettacolo, che sceneggiate :laughing:
Non ascoltavo Ozzy (un attimo che arrivo a Slash) da settecento anni e finalmente mi sono preso la briga di ascoltare uno dei più recenti album, Ordinary Man, 2020.
Siccome ho sentito degli arrangiamenti un attimo meno rozzi (come solitamente nel suo stile) sono andato a vedere chi fosse il produttore e anche gli autori dei brani e ho così scoperto l'esistenza di questo interessante tizio, Andrew Watt, che è anche polistrumentista. Ha suonato il basso in alcuni brani (gli altri sono tutti di Duff McKagan dei GnR) e ha suonato la chitarra in tutti i brani: praticamente è un eclettico. Ma la solista del brano 4, la title track (Ordinary man appunto), non mi tornava: due assoli meravigliosi, tanto lirici e melodici quanto strutturalmente molto ben congegnati.
Così sono andato a vedere se questo Watt avesse suonato anche quelli. E invece:
Slash.
Ovvio.
Che spettacolo.
Hai voglia a dire: nella musica recente gli assoli non ci sono più. (Ma che musica senti?).
Sarà il 15esimo assolo (anche perché spesso ne fa due a brano) che provo a studiare con risultati né esaltanti né malvagi, ma sempre con grande ammirazione per l'autore. Insieme a Billy Gibbons, è il chitarrista di cui ho studiato più riff e assoli. Minimo minimo mi sento di tributargli un commento su un forum come ringraziamento. :D