Ho fatto una ricerca nel forum, e solo io e Grand Funk avevamo giá nominato questo artista... incredibile... allora, come fatto per Chuck Berry, cerco di colmare la lacuna. ::)
Winter inizia con il blues... ma quello vero, sulle rive del Mississippi con chitarra acustica e slide... per poi abbracciare l'amplificazione del blues Rock e dei grandi raduni degli anni 60.. uno stile fluido, virtuoso, si accompagna con la sua voce aspra ... texano, nasce nel 1944...inizia a suonare giovanissimo e con il fratello formano i primi gruppi ed incidono le prime canzoni... nel 1968 forma un trio con il batterista John "red" Turner ed il bassista Tommy Shannon, futuro membro dei Double Trouble di Vaughan... giusto per capire il livello... lo stesso anno pubblicano il loro primo album The progressive blues experiment... (continua... :laughing: )
Eccolo in un concerto del 1973... concerto che inizia con il brano Rock'n'roll Hoochie Koo scritto dal membro della sua band Rick Derringer nel 1970 e che rappresenta un pó il manifesto di tutta la band... il senso di eccitamento e di libertá che la musica ed il suonare insieme, dava loro...
Grandissimo ... :guitar:
Oh, bellissimo questo topic su Winter.
Uno dei miei preferiti in assoluto, essendo appassionato di texas blues, lui è stato il texas blues, fiero di esserne un esponente, in un periodo in cui la British Invasion la faceva da padrona.
Di lui ho in repertorio la sua versione di Got My Mojo Workin', Rock and Roll Hooche Koo, e la sua versione di Rock me baby di BB King.
In più la mia compagna suona il piano, e non è detto che non impariamo anche questo splendido slow blues: Life is hard
Citazione di: Jessie_Greg_Music il 11 Settembre, 2025, 10:27 AMOh, bellissimo questo topic su Winter.
Uno dei miei preferiti in assoluto, essendo appassionato di texas blues, lui è stato il texas blues, fiero di esserne un esponente, in un periodo in cui la British Invasion la faceva da padrona.
Di lui ho in repertorio la sua versione di Got My Mojo Workin', Rock and Roll Hooche Koo, e la sua versione di Rock me baby di BB King.
In più la mia compagna suona il piano, e non è detto che non impariamo anche questo splendido slow blues: Life is hard
Bellissimo... Life is hard é incluso nell'album Let me in, del 1991. Che include il brano Let me in scritto e composto insieme al grande Bo Diddley... Life is hard è un brano scritto da Fred James e Winter la esegue in modo magistrale, a modo suo, con i suoi fraseggi, gli slide e la sua voce...
E vogliamo parlare di quella sua mano destra?
E' così fulminea, alla Chet Atkins pur se calata in un mondo blues/rock!
E poi l'utilizzo del plettro da pollice, personalmente ne ho due ma non li ho mai usati, li trovo scomodissmi!
Un mostro!
Citazione di: Jessie_Greg_Music il 11 Settembre, 2025, 04:37 PME vogliamo parlare di quella sua mano destra?
E' così fulminea, alla Chet Atkins pur se calata in un mondo blues/rock!
E poi l'utilizzo del plettro da pollice, personalmente ne ho due ma non li ho mai usati, li trovo scomodissmi!
Un mostro!
Ma si, per me è un virtuoso... per quanto riguarda poi l'utilizzo del plettro da pollice, anche io li ho... ma , per ora, non son capace... in quegli anni ed in quelle aree geografiche era comune usarli... intanto stism parlando del Texas... uno degli stati americani meno "simpatici", ma se parliamo di musica, ragazzi... tanto per dire eran Texani pure Albert Collins e Freddy King, che pure usavano i plettri alle dita... ma poi, eran Texani i vari Vaughan, T-Bone Walker, Lightning Hopkins, Blind Lemon Jefferson, .. lo sono Gary Clark Jr e Billy Gibbons.. e mi fermo qui..
Continuando la storua che avevo iniziato nel primo post... eravamo arrivati al successo del suo primo album The progressive blues experiment.... a questo punto Winter firma un contratto con CBS, Columbia record e pubblica il suo secondo album dal titolo Johnny Winter.. che lo consacra come uno dei migliori bluesman in circolazione, completo a 360 gradi, capace di suonare con l'acustica il piú tradizionale delta blues... bravissimo con lo slide ed il bottleneck... ma altrettanto bravo con l'elettrica e le distorsioni... l'album che lo consacra a fenomeno (to be continued)
..... l'album "Johhny Winter", come dicevo, il secondo in ordine di tempo, è forse il piú blues di tutta la sua carriera... oltre ai due membri del suo trio, di cui ho giá parlato prima, compaiono Willie Dixon ( di cui ho giá parlato nella discussione sul blues... un gigante del Chicago Blues, l'uomo dietro ai successi dei piú grandi, da Muddy Waters a Howlin' Wolf....) e l'armonicista Walter Horton.
Le tracce... c'è "Dallas" suonata magistralmente con chitarra acustica e slide.. " When you got a good friend" omaggio a Robert Johnson ... " Good Morning little schoolgirl" di Sonny Boy Williamson...
Ecco la playlist su youtube
https://youtube.com/playlist?list=PLP7u94NwnE9ymJvIhRoy5__VR3SBdqzBB&si=vk9k7z2zB1pCkeqU (https://youtube.com/playlist?list=PLP7u94NwnE9ymJvIhRoy5__VR3SBdqzBB&si=vk9k7z2zB1pCkeqU)
Ottimo fin qui :yeepy:
E già che siamo chitarristi in vena di GAS, vogliamo parlare della splendida Firebird che è diventata il suo marchio di fabbrica?
Come la faceva volare, e che bella che è. Non ho mai avuto possibilità di vederne nè tantomeno provarne una dal vivo, nè in negozi, nè tra amici, ma mi piacerebbe assai, è uno strumento che mi ha sempre affascinato tanto.
Una bellissima Gibson Firebird V come la sua non mi dispiacerebbe, ma anche una Firebird III in realtà non disdegnerei.
Poi per comodità di trasporti lui comprò una Lazer e da allora se n'è innamorato è non l'ha più lasciata...l'ha modificata secondo il suo stile e ha sempre detto che era una chitarra comodissima da trasportare e utilissima per allenarsi in camere d'albergo e camerini stretti.
Anche se io lo preferivo, anche scenicamente eh, con la sua bella Firebird tra le sue divine mani!!!
Ma io ho sempre avuto l'idea che la Lazer l'abbia scelta in etá piú matura, oer comoditá, leggerezza e tutto. Sapresti spiegarmi che differenza c'è tra una Firebird III e V?... io avevo provato una studio del 2017 che era in vendita a 1600 euro... mi era piaciuta molto
Citazione di: Donatello Nahi il 15 Settembre, 2025, 02:31 PMMa io ho sempre avuto l'idea che la Lazer l'abbia scelta in etá piú matura, oer comoditá, leggerezza e tutto. Sapresti spiegarmi che differenza c'è tra una Firebird III e V?... io avevo provato una studio del 2017 che era in vendita a 1600 euro... mi era piaciuta molto
La III dovrebbe avere il semplice ponte tune o'matic, mentre V dovrebbe avere il ponte diverso che finisce con quel trapezio in alluminio...
E poi ci sono la I che ha un solo pickup e la VII ne ha tre di pickup...
.... continuando con la storia di Winter, nel 1970 modifica il suo gruppo, integrando nuovi musicisti e sterzando decisamente verso l'hard rock... pubblica l'album "Johnny Winter and" che peró delude le aspettative di vendita... forse i fans aspettavano un'altro album blues?... peró il successivo e relativo disco live " Live Johnny Winter and" diventa disco d'oro.
Iniziano peró i suoi problemi con l'eroina e la depressione, ed è costretto a fermarsi e curarsi in una clinixa in Svizzera... ritorna nel 1973 con l'album "Still Alive and well" che conteneva la traccia Silver Train scritta da Jagger e Richards
Concludendo il discorso su Winter... nel 1974 pubblica l'album "John Dawson Winter III" che conteneva Rock and roll people, scritta per lui da John Lennon.
Nel 1977 pubblica l'album "Nothin' but the blues" accompagnato niente meno che dalla band di Muddy Waters, in cui suona un brano di Muddy, " Walking thru the park" con la voce di Waters e l'armonica del mitico James Cotton.
Chiude gli anni 70 col botto, pubblicando nel 1978 "White, hot and blue" e poi " Raisin' Cain" nell'1980, ultimo album per la Columbia.
Seguono anni difficili, con le sue condizioni di salute che peggiorano, a causa di albinismo e droghe... pubblicherá ancora degli album... nel 2004 " I'm a bluesman".... morirá nel 2014 in una camera d'albergo a Zurigo.
Io ho ascoltato tutti i suoi album... se uno si avvicina a Winter, sa quello che cerca e troverá esattamente quello... ha sempre mantenuto un livello alto nel genere che suona, è stato un grande!
Citazione di: Donatello Nahi il 17 Settembre, 2025, 01:57 PM.... continuando con la storia di Winter, nel 1970 modifica il suo gruppo, integrando nuovi musicisti e sterzando decisamente verso l'hard rock... pubblica l'album "Johnny Winter and" che peró delude le aspettative di vendita... forse i fans aspettavano un'altro album blues?... peró il successivo e relativo disco live " Live Johnny Winter and" diventa disco d'oro.
Iniziano peró i suoi problemi con l'eroina e la depressione, ed è costretto a fermarsi e curarsi in una clinixa in Svizzera... ritorna nel 1973 con l'album "Still Alive and well" che conteneva la traccia Silver Train scritta da Jagger e Richards
Ho incrociato il suo nome decine di volte negli anni ma poi non ho mai ascoltato nulla di Winter (classico caso del fatto che la musica la puoi avere pure gratis ma comunque senza una spinta non la senti, e che quindi il costo della musica c'entrava solo in parte).
Mi sa che parto da questa fase "hard rock" allora.
Negli album più recenti migliora la produzione oppure parliamo di un artista sempre low budget, low fi, in cui un album del 2000 non si distingue a livello di produzione da uno del 68?
Citazione di: robland il 25 Settembre, 2025, 02:05 PMHo incrociato il suo nome decine di volte negli anni ma poi non ho mai ascoltato nulla di Winter (classico caso del fatto che la musica la puoi avere pure gratis ma comunque senza una spinta non la senti, e che quindi il costo della musica c'entrava solo in parte).
Mi sa che parto da questa fase "hard rock" allora.
Negli album più recenti migliora la produzione oppure parliamo di un artista sempre low budget, low fi, in cui un album del 2000 non si distingue a livello di produzione da uno del 68?
Ma sai che giusto mi chiedevo che cosa ne pensassi tu di Winter...
Penso che Johnny Winter And ... non il live, ma l'album studio, sia quello giusto per te... è il meno blues tra quelli pubblicati da Winter, e che risente della forte competizione che nacque tra lui e Rick Derringer... il quale fece poi una carriera , diciamo, piú variegata rispetto a Winter... tanto per dire, Derringer ha pure lavorato con i Kiss, che se non sbaglio ti piacciono.
Per quanto riguarda la domanda sulla qualitá degli album di Winter... non saprei se i primi album si distinguono dagli ultimi come qualitá di produzione... piú o meno han tutti un buon livello, mi pare... ma magari sbaglio
Tra gli album che ho citato ne mancava uno, che rientra negli ultimi 4 pubblicati, e che è l'ultimo veramente bello... lo considero una sorta di ereditá lasciata al mondo, un album di chitarra, di texas blues, di buone esecuzioni tecniche, di soli.... insomma tutto ció che ad un chitarrista può piacere... l'album in questione è "Hey, where is your brother?" Del 1992... poi lui morirá nrl 2014, dopo aver lavorato al suo ultimo album step back, di cui peró non vedrá la luce
https://youtube.com/playlist?list=PLA2K7Uhu9TwBrE06Ij5B4FieIytDmGE--&si=8kLWC6TOGBceBG-6 (https://youtube.com/playlist?list=PLA2K7Uhu9TwBrE06Ij5B4FieIytDmGE--&si=8kLWC6TOGBceBG-6)