Jamble Forum

Direi che un topic su uno dei più grandi capiscuola del british blues non può proprio mancare....
Riscoperto in questi giorni nei quali ho letteramente consumato gli unici suoi due album che, per qualche strano motivo, ho sempre solo considerato di ascoltare: parlo di quello con Clapton, e il successivo "a hard road" che vede Peter Green prendere il posto di slowhand. In poche parole dopo avermeli ascoltati per l'ennesima volta uno dietro l'altro mi son detto "ma se questi due dischi sono così belli, possibile che non ne abbia fatti anche altri?"

E così spulciando tra le varie recensioni un po' sparse in rete ho scoperto che i suoi album sono tutti dei piccoli capolavori da scoprire, e dopo aver ascoltato 3-4 pezzi ciascuno dagli album "Spinning Coin" (1995) e "Crusade" (1967) ve lo posso confermare: sembrano proprio dei bellissimi dischi. A proposito, se avete la possibilità di ascoltare la versione remastered di quest'ultimo (io con spotify ce l'ho), avrete il doppio piacere di potervi deliziare con dell'altro Peter Green nel ruolo di lead guitarist nelle le traccie extra (che sono ben 11!).

Che dire, a partire da questi due mi tufferò nell'ascolto dei suoi dischi.

Cosa si può riservare ad un musicista che ha svezzato Eric Clapton, John McVie, Peter Green, Aynsley Dunbar, John Almond, Mick Taylor, Dick Heckstall-Smith, John Hiseman e molti altri?
Un immenso grazie.

... E ancora a più di 80 è in giro a suonare... Inchino!

Un complimento sincero ?   :sisi: