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Jimmy Page : lo conoscete ? lo apprezzate ? se sì, perchè ? se no, perchè ?

Aperto da Vu-meter, 21 Ottobre, 2011, 03:18 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

robland

Houses of the holy è il mio album preferito dei Led Zeppelin. A parte la produzione, che per i tempi era spettacolare (cosa che ad esempio Malmsteen ha sottolineato, prendendo a confronto la produzione assai meno brillante dei Black Sabbath), i miei brani preferiti dell'album, senza nulla togliere agli altri pur bellissimi, sono No quarter, The ocean e la trascurata da tutti Over the hills and far away.

Moreno Viola

Citazione di: Elliott il 10 Gennaio, 2021, 10:15 AM
Fermo restando che i primi 4 album siano dei capolavori assoluti, fosse anche solo per l'impatto con cui arrivarono sulla scena con suono e potenza mai vista prima (e nemmeno dopo, aggiungo io)*, i LZ sono tanto e tanto altro anche negli album successivi.
Senza voler fare un lungo elenco di brani e motivazioni, mi limito a citare ad esempio Achille last stand il quale, da solo, racchiude tutto il metal scritto nel ventennio successivo.

Oppure si potrebbe parlare di accordi ed accordature alternative e sperimentazioni  che abbondano proprio a partire da House of the Holy (quinto album) allontanandoli dai primi 4 album per stili e sonorità ed allontanando ovviamente anche molti seguaci.

Ovviamente sono d'accordo.
Una cosa che merita attenzione in una "valutazione" del fenomeno Led Zeppelin è anche la sua trasversalità, nonostante una stampa ostile che si scontrava con una stima che proveniva oltre che dal pubblico anche da colleghi più o meno sospettabili.
È una delle ragioni per cui trovo, facendo anche mio il disappunto manifestato dagli stessi Led Zeppelin, totalmente fuori luogo restringere la loro influenza solo al Rock o ancora peggio all'Heavy Metal.
Sarebbe interessante però conoscere gli argomenti dei detrattori.

Rispondo a Pasquino riguardo a questa domanda.

Citazione di: Pasquino il 09 Gennaio, 2021, 08:09 PM
Citazione di: Moreno Viola il 09 Gennaio, 2021, 05:32 PM
Pensate che quelle frasi le ho sentite con le mie orecchie.  :etvoila:
Chi le ha dette è ancora vivo?

La persona che pronunciò quelle parole, era una di quelle persone che conoscono il lato B del 45 giri dei Nonmiconosceneanchemiofratello inciso in quattro copie numerate avvolte nella stagnola e che meritavano più dei Beatles, ma guai a nominare gruppi che hanno la colpa di aver raggiunto un successo più o meno ampio.
Ovviamente dei Led Zeppelin conosceva il riff di "Whole Lotta Love" (non scherzo conosceva solo il riff) e ovviamente si era preso la briga di memorizzare i nomi dei componenti in modo da poterne criticare la mancanza di doti.
Girando per i negozi di dischi se ne incontravano di persone così.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.



Elliott

Citazione di: Elliott il 10 Gennaio, 2021, 12:57 PM
Non possiamo certo dire che avessero paura a fare cose diverse. Tenendo conto che erano già leggenda.
http://www.youtube.com/watch?v=/8q4lZ8wpGMM

Che tra l'altro, il titolo significa infatti Giamaica (pronunciato in inglese stretto)


Citazione di: robland il 10 Gennaio, 2021, 12:02 PM
la trascurata da tutti Over the hills and far away.

Trascurata non direi, vista la quantità di cover che sono state fatte del brano

robland

Citazione di: Elliott il 10 Gennaio, 2021, 12:59 PM
Citazione di: robland il 10 Gennaio, 2021, 12:02 PM
la trascurata da tutti Over the hills and far away.

Trascurata non direi, vista la quantità di cover che sono state fatte del brano

Ad esempio?

Elliott

Il tubo abbonda. In tutte le sue varianti.

L'originale, dal quale hanno preso spunto i LZ è una canzone popolare di guerra, britannica.

Dello stesso brano invece (mi riferisco sempre all'originale), Gary Moore ne fece una cover "fedele"

robland

Ma quella di Gary Moore non è una cover del brano dei Led Zeppelin. Così come non lo è quella dei Nightwish (che è invece una cover del brano di Moore).

Sul tubo non mi sembra ci sia niente.

Elliott

Infatti non ho detto questo (rileggi ;D )
Ho detto che il brano dei LZ è una variante di un brano popolare inglese mentre, quella di Gary Moore, è una cover più fedele sempre del brano popolare inglese.

Sul tubo trovi decine e decine di interpretazioni, tutorial.... Inoltre, brano è presente in Mothership (Greatest hits), How the west was won (live). Insomma, non è poi così sconosciuto, ecco...


Ma comunque, non è che dobbiamo fossilizzare la discussiobe su un unico brano dei LZ. La mia era una semplice considerazione sul fatto che non la considero alla stregua di  Walter's walk, insomma...


robland

E chi si fossilizza. Semplicemente non trovavo nulla su YouTube a proposito di questo brano dei Led Zeppelin, a parte i tutorial.

Andiamo pure avanti.
Sono molto interessato a capire se a Santano piaccia qualche brano, anche isolato dei LZ, o se la sua sia una idiosincrasia. Al di là dell'importanza storica della band.
Ad esempio, non metterei mai in discussione l'importanza dei Queen, ma di prendere spontaneamente un loro album o ascoltare ogni tanto una loro canzone non ci penso proprio. Magari prima o poi mi metterò all'ascolto dei loro album degli anni settanta.

Pasquino

Citazione di: Moreno Viola il 10 Gennaio, 2021, 12:59 PM
Citazione di: Elliott il 10 Gennaio, 2021, 10:15 AM
Fermo restando che i primi 4 album siano dei capolavori assoluti, fosse anche solo per l'impatto con cui arrivarono sulla scena con suono e potenza mai vista prima (e nemmeno dopo, aggiungo io)*, i LZ sono tanto e tanto altro anche negli album successivi.
Senza voler fare un lungo elenco di brani e motivazioni, mi limito a citare ad esempio Achille last stand il quale, da solo, racchiude tutto il metal scritto nel ventennio successivo.

Oppure si potrebbe parlare di accordi ed accordature alternative e sperimentazioni  che abbondano proprio a partire da House of the Holy (quinto album) allontanandoli dai primi 4 album per stili e sonorità ed allontanando ovviamente anche molti seguaci.

Ovviamente sono d'accordo.
Una cosa che merita attenzione in una "valutazione" del fenomeno Led Zeppelin è anche la sua trasversalità, nonostante una stampa ostile che si scontrava con una stima che proveniva oltre che dal pubblico anche da colleghi più o meno sospettabili.
È una delle ragioni per cui trovo, facendo anche mio il disappunto manifestato dagli stessi Led Zeppelin, totalmente fuori luogo restringere la loro influenza solo al Rock o ancora peggio all'Heavy Metal.
Sarebbe interessante però conoscere gli argomenti dei detrattori.

Rispondo a Pasquino riguardo a questa domanda.

Citazione di: Pasquino il 09 Gennaio, 2021, 08:09 PM
Citazione di: Moreno Viola il 09 Gennaio, 2021, 05:32 PM
Pensate che quelle frasi le ho sentite con le mie orecchie.  :etvoila:
Chi le ha dette è ancora vivo?

La persona che pronunciò quelle parole, era una di quelle persone che conoscono il lato B del 45 giri dei Nonmiconosceneanchemiofratello inciso in quattro copie numerate avvolte nella stagnola e che meritavano più dei Beatles, ma guai a nominare gruppi che hanno la colpa di aver raggiunto un successo più o meno ampio.
Ovviamente dei Led Zeppelin conosceva il riff di "Whole Lotta Love" (non scherzo conosceva solo il riff) e ovviamente si era preso la briga di memorizzare i nomi dei componenti in modo da poterne criticare la mancanza di doti.
Girando per i negozi di dischi se ne incontravano di persone così.
È vero, ricordo che Scaruffi, per metterci un nome noto, demolì i Radiohead a suo tempo, e alcuni ascoltatori di nicchie estreme che conosco la pensano così
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra. (Amico Fragile - F. De Andrè)

Santano

Citazione di: robland il 10 Gennaio, 2021, 04:37 PM
E chi si fossilizza. Semplicemente non trovavo nulla su YouTube a proposito di questo brano dei Led Zeppelin, a parte i tutorial.

Andiamo pure avanti.
Sono molto interessato a capire se a Santano piaccia qualche brano, anche isolato dei LZ, o se la sua sia una idiosincrasia. Al di là dell'importanza storica della band.
Ad esempio, non metterei mai in discussione l'importanza dei Queen, ma di prendere spontaneamente un loro album o ascoltare ogni tanto una loro canzone non ci penso proprio. Magari prima o poi mi metterò all'ascolto dei loro album degli anni settanta.

Il mio pensiero su Page è evidente a pag.15 risposta #217.
La band di per sé non mi dispiace affatto, le mie critiche sono riferite al solo chitarrista soprattutto in ambito live. Un conto è suonare sporco, un altro è sbagliare nota talmente tanto che è impossibile non farci caso. Forse all'epoca si esibivano sotto effetto di sostanze, e si può giustificare qualche errore sul palco, ma succedeva anche ad altri famosissimi musicisti questo, senza che ne venisse alterata la bravura in concerto (ribadisco in concerto, perché registrare un disco è tutt'altra faccenda)!
Ascolto volentieri gli Zeppelin ma secondo il mio parere (molto contrastato qui  :laughing:) la loro produzione dal vivo non è assolutamente all'altezza della loro fama.

Prosit

Ok ho letto pressoché l'intero topic (forse per frenesia ho saltato le prime tre pagine). Grazie ragazzi bellissimo topic!
Fa veramente piacere leggere così tante opinioni su Page: mi si è allargato ancora di più un orizzonte che, per la verità, era già aperto essendo il mio chitarrista preferito.
Personalmente credo che Page, più che essere un "grande" chitarrista (ce ne sono migliaia di più virtuosi) sia stato un grande esecutore, compositore e arrangiatore per chitarre.
Ma mi dichiaro subito:
1) non sono e non potrò mai essere oggettivo nel giudicare l'opera di Page. La mia adolescenza è trascorsa sui suoi riff; la mia maturità si è affacciata al mondo accompagnata dal suo groove. Impossibile, per me, separare la mia memoria musicale dal mio essere al mondo. Perciò amen.
2) condivido appieno parecchie delle opinioni di questo topic: due fra tutte quelle di Moreno Viola ed Elliott nelle quali ritrovo molte delle riflessioni che ho maturato (forse :lol:) in 35 anni di ascolto dei LZ e di Page.

Per adesso aggiungo solo una riflessione in più, che riguarda le capacità solistiche di Page già ampiamente criticate e dibattute anche e soprattutto al di fuori di questo topic.

Se intendiamo il "solo" della chitarra come quella voce propria dello strumento che non si limita a enunciare un semplice riff ma poi ne esplora le variabili, lo abbellisce, lo arricchisce, lo rivolta, modula e armonizza la melodia di un brano per tutta la sua interezza, dall'inizio (intro, definizione del tema) allo svolgimento (variazioni, bridge etc.) fino alla sua conclusione allora personalmente credo che Page, nel panorama rock contemporaneo possa tranquillamente occupare un posto sul podio dei vincitori.

Viceversa, se intendiamo come "solo" quella voce della chitarra che per un certo numero di misure abbandona il ruolo di accompagnamento (termine certo odioso), per definire un momento presunto altro o separato rispetto a quello del brano e fatto di volumi alti e note urlanti, tecnica al servizio del virtuosismo esemplare, espressività dell'esecutore che sovrasta temporaneamente quella degli altri musicisti, allora penso che il podio Page possa serenamente cederlo ad altri; sia pur con rare eccezioni come il solo di Stairway to Heaven, cui accennava Robland post addietro.

Qualcuno li aveva citati prima (forse Elliott?), due tra i brani più esemplificativi del primo modo di intendere un "solo": Tea for One e Since I've Been Loving You. Non a caso due blues, la cui struttura musicale forse meglio si presta a innovazioni compositive e esecutive di tal genere. Ne vogliamo parlare?  ;D
"Quello che hai visto ricordalo perché quello che non hai visto ritorna a volare nel vento" (proverbio Navajo)

Prosit

Citazione di: Santano il 10 Gennaio, 2021, 05:58 PM
Citazione di: robland il 10 Gennaio, 2021, 04:37 PM
E chi si fossilizza. Semplicemente non trovavo nulla su YouTube a proposito di questo brano dei Led Zeppelin, a parte i tutorial.

Andiamo pure avanti.
Sono molto interessato a capire se a Santano piaccia qualche brano, anche isolato dei LZ, o se la sua sia una idiosincrasia. Al di là dell'importanza storica della band.
Ad esempio, non metterei mai in discussione l'importanza dei Queen, ma di prendere spontaneamente un loro album o ascoltare ogni tanto una loro canzone non ci penso proprio. Magari prima o poi mi metterò all'ascolto dei loro album degli anni settanta.

Il mio pensiero su Page è evidente a pag.15 risposta #217.
La band di per sé non mi dispiace affatto, le mie critiche sono riferite al solo chitarrista soprattutto in ambito live. Un conto è suonare sporco, un altro è sbagliare nota talmente tanto che è impossibile non farci caso. Forse all'epoca si esibivano sotto effetto di sostanze, e si può giustificare qualche errore sul palco, ma succedeva anche ad altri famosissimi musicisti questo, senza che ne venisse alterata la bravura in concerto (ribadisco in concerto, perché registrare un disco è tutt'altra faccenda)!
Ascolto volentieri gli Zeppelin ma secondo il mio parere (molto contrastato qui  :laughing:) la loro produzione dal vivo non è assolutamente all'altezza della loro fama.

Si Santano non sbagli: ci sono registrazioni impietose di pessime esecuzioni live di Page: alcune volte sbagliava addirittura la tonalità dei brani! Cioè partiva su un re, per esempio, invece di un do. E se la tirava appresso per tutta l'esecuzione del brano. E' storia nota. Era l'effetto devastante delle droghe.
Quando stava bene però era "magistrale".
Ma è tutto su questo libro:

https://img.ibs.it/images/9788897109877_0_0_794_75.jpg
"Quello che hai visto ricordalo perché quello che non hai visto ritorna a volare nel vento" (proverbio Navajo)

robland

Citazione di: Santano il 10 Gennaio, 2021, 05:58 PM
Citazione di: robland il 10 Gennaio, 2021, 04:37 PM
E chi si fossilizza. Semplicemente non trovavo nulla su YouTube a proposito di questo brano dei Led Zeppelin, a parte i tutorial.

Andiamo pure avanti.
Sono molto interessato a capire se a Santano piaccia qualche brano, anche isolato dei LZ, o se la sua sia una idiosincrasia. Al di là dell'importanza storica della band.
Ad esempio, non metterei mai in discussione l'importanza dei Queen, ma di prendere spontaneamente un loro album o ascoltare ogni tanto una loro canzone non ci penso proprio. Magari prima o poi mi metterò all'ascolto dei loro album degli anni settanta.

Il mio pensiero su Page è evidente a pag.15 risposta #217.
La band di per sé non mi dispiace affatto, le mie critiche sono riferite al solo chitarrista soprattutto in ambito live. Un conto è suonare sporco, un altro è sbagliare nota talmente tanto che è impossibile non farci caso. Forse all'epoca si esibivano sotto effetto di sostanze, e si può giustificare qualche errore sul palco, ma succedeva anche ad altri famosissimi musicisti questo, senza che ne venisse alterata la bravura in concerto (ribadisco in concerto, perché registrare un disco è tutt'altra faccenda)!
Ascolto volentieri gli Zeppelin ma secondo il mio parere (molto contrastato qui  :laughing:) la loro produzione dal vivo non è assolutamente all'altezza della loro fama.

Ok, capisco. Un mio caro amico, altro chitarrista, la pensa come te. Anzi, un po' più critico di te, perché lui trova che anche gli assoli di Page su disco a volte siano davvero poco intelligibili e non sopporta quella mancanza di pulizia e chiarezza.
D'altra parte, Jeff Beck ha detto: "dove sei Jimmy, ho bisogno di una chitarra ritmica!".
A mio parere, la questione resta controversa perché se nella composizione è mostruoso (e non mi riferisco solo ai riff antologici e immortali, perché ci sono anche architetture chirarristiche in alcuni brani che dimostrano un'abilità notevole), nell'esecuzione va a inserirsi più nel solco dei grandi bluesmen che del chitarrista impeccabile. I celebri bluesmen nei live su disco non è che facciano impazzire quanto di persona dal vivo, e non vai ad ascoltarli per l'abilità tecnica dell'esecuzione. Penso a Buddy Guy, ad esempio.
È un linguaggio diverso.


Elliott

Tutte opinioni legittime, che vanno rispettate.

Ma a me frega nulla degli errori, della pulizia e vado oltre. Anche perchè, tra un errore e l'altro (tipo afferrare il manico sbagliato nel riff di Black dog  :laughing:) si presenta sul palco e sfodera un arrangiamento magistrale di Rain song che, in studio, viene incisa su più strati e più chitarre.

Non è la tecnica il suo punto di forza per cui, non è quello l'aspetto che mi affascina. Per fortuna direi, perché sono davver pochi i tecnici che mi affascinano. 

Cito un mio avo "Ognuno è un genio, ma se si giudica un pesce dalla sua capacità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà l'intera vita a credersi stupido" (cit)

Pasquino

Proprio perché non era un virtuoso esagerato è stato quello che è stato, un ottimo musicista insieme ad altri ottimi musicisti, tutti creativi.

Come lui ci vedo Gossard dei PJ a livello compositivo, Gilmour, e pochi altri.

Migliori a livello esecutivo ma con gusto compositivo per me inferiore ci metto Brian May e Knopfler per esempio.

Hendrix invece era per me uno che aveva tutto, tecnica, gusto, esecuzione e personalità
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra. (Amico Fragile - F. De Andrè)

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