Si sa, noi chitarrai siamo più propensi alla musica anglofona, in quei generi dove la chitarra fa realmente sentire la sua voce, diciamo .
Ma la domanda prescinde dallo strumento chitarra e va invece incontro a braccia aperte al concetto più ampio di "musica" .
Ma la parte spinosa :scared: è la provenienza :
Quali sono i vostri album italiani preferiti ?
Indicatene uno o più e non arrendetevi facilmente, provate a pensarci davvero ..
Vu :)
Fabrizio De André e PFM in concerto... lo ascolto da anni.. non mi stanca mai...
Pino Daniele dei primi anni. Diciamo dal '77 fino al '91 quando la sua musica era arte. Ci sono brani capolavoro dove unisce la tradizione al funky jazz, musica sudamericana ed altro ancora. Il linguaggio poi è straordinario unendo il dialetto napoletano antico all'italiano e l'inglese creando un linguaggio unico. Altra particolarità è l'uso della Parlesia, linguaggio criptico Napoletano in voga tra i musicisti un centinaio di anni fa. Altro artista che ho apprezzato è Edoardo Bennato. Anche qui mi riferisco ai primi album vicini al cantautorato italiano fino alla svolta rock . Poi dal l'album paese dei balocchi si è commercializzato perdendo l'inventiva e la verve che aveva nei primi anni. Adoro l'album kaiwanna, completamente sperimentale e all'avanguardia per l'epoca. Altro artista straordinario e Sergio Caputo. I suoi album sono piccole perle di qualità assoluta. Lasciando perdere i singoli commerciali ci sono brani davvero notevoli a livello lirico e strumentale.
Non riesco a modificare da tapatalk il post precedente... Vabbe...aggiungo gli Area (anche se stratos era greco) che ho ascoltato dai vinile di mio padre ed aggiungo un gruppo demenzial-volgare: gli squallor :) quand'ero ragazzino morivo dal ridere ad ascoltarli, ed è assurdo immaginare come dei pezzi grossi della musica italiana abbiano creato un progetto così assurdo :)
Renato Zero, Maurizio Vandelli, Ron, Ivan Graziani, Gatto Panceri, Niccolò Fabi, Dik Dik, Cugini di Campagna, Fabio Concato, Fracesco Baccini, Vasco, Ligabue, Litfiba.
Questi quelli che ascolto molto spesso.
4Roses :hey_hey:
A molti già citati che mi piacciono molto aggiungo un album che ho "divorato": Viaggio Senza Vento dei Timoria.
Un concept bellissimo, di grande valore sia per le musiche che per i testi!
M :)
Io al momento cito :
- Camera a Sud ( Vinicio Capossela ) :sbavv:
- Non calpestare i fiori nel deserto ( Pino Daniele )
- Destinazione Paradiso ( Gianluca Grigniani )
( devo guardare tra i dischi e i cd; quelli che ricordo "al volo" sono questi )
Vu :)
Ah.... Elio e le storie tese!!!
PFM, tutto!
Citazione di: powerage77 il 08 Ottobre, 2012, 07:03 PM
Ah.... Elio e le storie tese!!!
quoto elio delle origini..
Le Orme dei '70
'Nessun pericolo per te' e 'Rock' di Vasco...per me i suoi due migliori...
Parlando di Vasco forse il mio album preferito è stato " C'è chi dice no " ; anche se non sono mai stato un grande ammiratore. "Sally" resta la mia preferita .
Vu :)
Un altro album che ho amato alla follia è " Nella notte un volo " Di Rossana Casale, poi ho scoperto i retroscena e l'ho abbandonato ..
Effettivamente anchio non sono un grande amante di musica italiana e soprattutto di rock italiano, definizione che mi fa orrore. Il rock è rock e basta. Però ci sono parecchi album italiani che mi piacciono:
Edoardo Bennato:
- Non Farti Cadere Le Braccia
- I Buoni e I Cattivi
- La Torre di Babele
- Burattino Senza Fili
- Sono Solo Canzonette
ma mi piacciono anche i suoi album degli anni ottanta come "O.K. Italia" o "Abbi dubbi" o "Edo Rinnegato". Inoltre sono interessanti anche dal punto di vista chitarristico perchè Roberto Ciotti è un gran chitarrista (a meno che non vogliate sentire solo jazz e virtuosismi da Guitar Heroes).
Eugenio Finardi:
- Non gettate alcun oggetto dai finestrini
- Sugo
- Diesel
- Blitz (quello di "Extraterrestre")
Ci suonano Ares Tavolazzi al basso, Paolo Tofani alla chitarra entrambi degli Area, Alberto Camerini alla chitarra, Lucio Fabbri al violino. Tutti mostri.
Formula 3:
- Dies Irae
- Formula 3
- La Grande Casa
Sono la band che accompagnava Lucio Battisti ma nei loro album sono un'altra cosa (con tutto rispetto per Battisti).
Appoggio la scelta della collaborazione De Andrè/P.F.M.ma di De Andrè aggiungerei:
- Non all'amore ne al denaro ne al cielo
- Storia di un impiegato
- Creuza De Ma
- Anime Salve
Qualsiasi cosa di Elio e Le Storie Tese. C'è tutto. E' un po' come ascoltare Frank Zappa con il vantaggio di capire i testi senza difficoltà.
Questi erano quelli che ascolto con più frequenza ma sono sicuro che ce ne sarebbero molti altri.
Grande Moreno ! :bravo2:
Una sferzata di musica ottima e di notizie interessanti ! :bravo2: ( non sapevo che Alberto Camerini fosse un chitarrista ! stiamo parlando di Camerini quello che cantava "rock 'n' roll robot" ?
Vu :)
Certo Vu. Sorprendente ma è proprio lui :ookk:. Quella di Rock and Roll Robot diciamo che è la sua svolta commerciale. I suoi album precedenti sono più interessanti. Devi un po' farci l'orecchio perchè la sua, diciamo "stravaganza" si sente forse anche più che nei successivi. Oltretutto prima ancora di suonare con Finardi era già un session man molto apprezzato. Diciamo una sorta di (mi si perdoni il paragone blasfemissimo per il quale giustificherei la mia cacciata da Jamble :noway:) Jimmy Page a Milano nel senso che entrambi sono stati musicisti da studio prima di diventare famosi.
Cerca su Youtube canzoni come "La straordinaria storia dell'invenzione della televisione (a colori)".
Tra l'altro essendo nato in Brasile attingeva spesso alla musica carioca.
Un ascolto ve lo consiglio, poi ovviamente i gusti sono gusti.
Ma brevemente: cosa c'è dietro l'album "Nella notte un volo" di Rossana Casale? Non conosco tanto ne lei ne tantomeno le vicende che la riguardano ma per farti cambiare idea in maniera così decisa deve essere qualcosa di grosso. Sono un curiosone. Si vede?
Citazione di: Moreno Viola il 10 Ottobre, 2012, 12:02 PM
Certo Vu. Sorprendente ma è proprio lui :ookk:. Quella di Rock and Roll Robot diciamo che è la sua svolta commerciale. I suoi album precedenti sono più interessanti. Devi un po' farci l'orecchio perchè la sua, diciamo "stravaganza" si sente forse anche più che nei successivi. Oltretutto prima ancora di suonare con Finardi era già un session man molto apprezzato. Diciamo una sorta di (mi si perdoni il paragone blasfemissimo per il quale giustificherei la mia cacciata da Jamble :noway:) Jimmy Page a Milano nel senso che entrambi sono stati musicisti da studio prima di diventare famosi.
Cerca su Youtube canzoni come "La straordinaria storia dell'invenzione della televisione (a colori)".
Tra l'altro essendo nato in Brasile attingeva spesso alla musica carioca.
Un ascolto ve lo consiglio, poi ovviamente i gusti sono gusti.
Ricordo che da bambino mi piaceva un sacco un pezzo che si chiamava "Pennarello e Melaverde" .. ora forse riascoltandola sorriderei di me stesso .. :D
Comunque hai acceso in me la voglia di questa nuova scoperta ...
Grazie ! :thanks:
Citazione di: Moreno Viola il 10 Ottobre, 2012, 12:02 PM
Ma brevemente: cosa c'è dietro l'album "Nella notte un volo" di Rossana Casale? Non conosco tanto ne lei ne tantomeno le vicende che la riguardano ma per farti cambiare idea in maniera così decisa deve essere qualcosa di grosso. Sono un curiosone. Si vede?
Ti capisco, anche io sono curioso per natura !! :hug2:
Ci sarebbero da spiegare diverse cose, ma per farla breve diciamo che l'album è spiritualmente dedicato ad un essere con il quale non voglio avere a che fare perchè so chi è, io ; lei purtroppo no .
Dal titolo dell'album si intuisce che si rifersca ad una strana figura ( che a detta di lei, vive con lei nella sua stessa casa e fa varie cosette.. io li definirei "disturbi" ). Lei si è illusa che sia una cosa positiva , dal mio punto di vista invece , proprio no .
Scusa se sono evasivo, non vorrei, ma il discorso è lungo e delicato e riguarda la sfera religiosa nel suo senso più spirituale.
:abbraccio:
Vu :)
CitazioneScusa se sono evasivo, non vorrei, ma il discorso è lungo e delicato e riguarda la sfera religiosa nel suo senso più spirituale
Nessun problema :ookk:, immaginavo fosse qualcosa di più materiale.
Moreno :)
Un album che sto apprezzando in questi giorni è Radio Zombie dei Negrita...
Negrita - 1992 - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=p2_EEdltcRA#)
Grandi i Negrita!
Visti dal vivo circa a metà degli anni novanta e me li ricordo veramente bravi.
Ho ascoltato anche gli album più recenti e tutto sommato pur essendo cambiati molto mantengono un loro stile che li rende riconoscibili.
Bravo Paolo bella aggiunta :reallygood:
Citazione di: Moreno Viola il 01 Agosto, 2013, 11:24 PM
Grandi i Negrita!
Visti dal vivo circa a metà degli anni novanta e me li ricordo veramente bravi.
Ho ascoltato anche gli album più recenti e tutto sommato pur essendo cambiati molto mantengono un loro stile che li rende riconoscibili.
Bravo Paolo bella aggiunta :reallygood:
Grazie Moreno! :hug2:
Li ho scoperti da un annetto grazie alla mia morosa, quindi non sono un fan della prima ora...anche perchè personalmente ho sempre snobbato abbastanza i gruppi italiani... :shy:
Apprezzo la loro evoluzione...in generale mi piacciono le band che cercano di prendere nuove strade, e tentano di non ripetere ciò che hanno già fatto...
Del resto vedo nel mio piccolo come cambiano gli ascolti e i gusti durante gli anni, quindi immagino che sia così, a maggior ragione, per chi suona di professione... :)
gli unici album italiani cantati in italiano che mi piacciono sono:
Banco del mutuo soccorso - Darwin
PFM - Storia di un minuto
PFM - Concerto con fabrizio de andrè
PFM :inchino:
"Ad Gloriam" e "Smogmagica" de Le Orme.
"Il Grido" e "Gli Altri Siamo Noi" di Umberto Tozzi.
De André, qualsiasi.
Pino Daniele, quasi tutti.
Guccini, parecchi.
Fossati, molti
...... dite che sono di bocca buona? :-[
Ok
Battisti, nessuno. :occhiolino:
Citazione di: Max Maz il 03 Dicembre, 2015, 08:28 PM
Battisti, nessuno. :occhiolino:
:overreaction: :overreaction: :overreaction: :overreaction: :overreaction: :overreaction: :overreaction: :wall: :wall: :wall: :wall:
:laughing: :laughing: :laughing:
Ok ora vi sconvolgo!
Fabrizio De Andrè TUTTA LA DISCOGRAFIA
Giorgio Gaber TUTTA LA DISCOGRAFIA
Lucio Battisti nessun album in particolare ma lo sto scoprendo adesso e mi piace molto...
Banco Del Mutuo Soccorso ''Darwin''
SunEatsHours ''Tour All Over''
Subsonica ''Microchip Emozionale''
Porno Riviste ''Codice A Sbarre''
Punkreas ''Pelle''
Linea 77 ''Numb''
Erode ''tempo che Non Ritorna''
CCCP Fedeli Alla Linea ''Affinità/Divergenze Fra Il compagno Togliatti E Noi Al conseguimento Della Maggiore Età''
CCCP Fedeli Alla Linea ''Live In Punkow''
E un bel po' di Hardcore italiano anni 80 che non guasta mai :eheheh:
:acci:
Dimenticavo Gaber. :-[
Diesel di Eugenio Finardi
Burattino senza fili di Edoardo Bennato
Alba Argentina Rossana Casale
Io da sempre con la musica italiana faccio molta fatica a rapportarmi, ma ci sono alcuni dischi che ritengo fondamentali
Concerto Grosso New Trolls
Storia di un minuto PFM (ma in generale tutta la discografia della PFM)
Agnese dolce Agnese Ivan Graziani
No palco Banco Del Mutuo Soccorso
Non metto Fabrizio De André e Lucio Battisti perché ci metterei quasi tutta la discografia, per cui vado con:
Aguaplano - Paolo Conte
La voce del padrone - Franco Battiato
Pigro - Ivan Graziani
Canzoni dell'appartamento - Morgan
Tango - Matia bazar
Ma sono solo i primi che mi vengono in mente.
Vai mo' Pino Daniele, ne ho comprato due dopo che il primo l'avevo praticamente polverizzato.
Il primo Vasco: dopo Gli spari sopra non l'ho più seguito
Nove navi di Ivan Graziani, per me un grandissimo chitarrista.
Blues di Zucchero, finalmente roba nuova nel panorama italiano.
La donna cannone, Q-disc di De Gregori sul quale feci una tesina al liceo.
Sono solo canzonette, Bennato. Da rivalutare: Peter Pan raccontato dall'inizio alla fine dalla parte dei protagonisti bambini.
Tutto di Cesare Cremonini, ultimamente mi piglia parecchio.
Citazione di: Santano il 26 Maggio, 2018, 09:30 PM
Tutto di Cesare Cremonini, ultimamente mi piglia parecchio.
:sconvolto:
Citazione di: Elliott il 26 Maggio, 2018, 09:51 PM
Citazione di: Santano il 26 Maggio, 2018, 09:30 PM
Tutto di Cesare Cremonini, ultimamente mi piglia parecchio.
:sconvolto:
Nella musica italiana mi interessa la struttura armonica così da riprodurla chitarra e voce, e i testi. Quindi diciamo che tutti i cantautori sono ben accetti. Le parti chitarristiche in questo caso non mi interessano. Anzi, più il brano è suonabile one Man band e meglio é
AREA - Arbeit macht frei / Crac / Area(A)zione
Orme - Felona e Sorona/ Collage/ Uomo di pezza
Pfm - Storia di un minuto
Battisti - Il nostro caro Angelo /Emozioni/ Il mio canto libero/
De Gregori - Rimmel
Pooh- Parsifal
Bennato - Non farti cadere le braccia
Sicuramente tutti quelli che possiedo e tutti quelli che vorrei possedere.... :D
Ascolto pochissima musica italiana...
Tra le poche cose che gradisco della discografia "di massa" direi senz'altro (quasi tutto) Pino Daniele e Fabio Concato. Molte cose di Lucio Dalla, di Mina, di Ivano Fossati, di Mia Martini e della Mannoia, alcune di Claudio Baglioni, Alex Britti, Neri per caso e Zucchero...
Dell'underground del tempo che fu direi Area, Arti & Mestieri, Osanna e PFM.
Dei contemporanei apprezzo anche Daniele Silvestri.
Data la mia frequentazione molto saltuaria e frammentaria, non mi sento di nominare altri album che non quelli che ho ascoltato più spesso per intero:
PFM: Live in USA, Performance
Claudio Baglioni: Oltre
Ivano Fossati: 700 giorni, Lindbergh
Daniele Silvestri: Prima di essere un uomo
Fabio Concato: Senza Avvisare
Pino Daniele: Nero a metà, Bella 'mbriana, Vai mo', Musicante, Che Dio ti benedica, ecc. ecc.
Scelta difficile. Ne metto alcuni per me imprescindibili (lasciando fuori i cantautori che fanno scuola a parte):
• PFM: i primi due, Storia di un Minuto e Per un Amico, e Live in Japan 2002
• BMS: i primi tre - Banco del Mutuo Soccorso – Darwin e Io sono Nato Libero (capolavoro assoluto)
• Alberomotore: Il Grande Gioco
• Claudio Rocchi: Volo Magico n.1 (con un immenso Camerini)
• Locanda delle Fate: Forse le Lucciole non si Amano Più
• New Trolls: Senza Orario e Senza Bandiera – Concerto grosso
• Osanna: L'Uomo
• Perigeo: Azimut
• Pino Daniele: Nero a Metà
• Napoli Centrale: Napoli Centrale
Che magnifica discussione. Allora io adoro le armonie e le costruzioni musicali dei brani e poiché è la mia lingua sono molto intransigente sul testo, nel senso che devono avere senso e devono parlare di più argomenti. Non sono molti anni che mi sono avvicinata agli autori principalmente cantautori italiani più o meno 6 7 anni fa. Parto così, se c'è un pezzo che mi prende per testo o musica di solito devono essere entrambe, allora lo ascolto più di una volta cerco di riprodurlo ad orecchio e poi vado a scavare nella discografia dell'artista e ci metto un po' per capire se mi piace in toto o solo qualche pezzo. Questa analisi al momento l'ho fatta su Carmen Consoli e posso dire che ha superato l'esame e l'ho ascoltata anche dal vivo, è un peccato che vengano fuori solo i pezzi commerciali c'è davvero dell'altro. E adesso lo sto facendo con un genere che mai avrei pensato l'hip hop se così è definibile, mi riferisco a Caparezza e se passa l'esame andrò a vederlo live o forse sarà un prova per ammetterlo o rimandarlo, valuterò.
Inoltre, sto ascoltando i pezzi noti degli Afterhours e cominciano a farsi strada nel mio orecchio e nella mia testa.
1. I prossimi saranno Daniele Silvestri del quale ho avuto modo di vedere un live in tv, I testi mi colpiscono molto.
2. Pino Daniele, mio conterraneo ma conosco solo il primo album e i pezzi più noti, mi piace meno nella discografia recente quella commerciale dove cambiò il suo genere di scrittura e musica.
3. Bennato, molto interessante. E andrò a spulciare la discografia.
4. De Gregori e successivamente Dalla. Ma il primo ha la precedenza.
Ammetto che la maggior parte ha beccato la propria strada e prosegue su di essa spesso facendo apparire le musicalità sonore e canore molto simili tra loro, ma è il marchio di fabbrica. Difficile trovare un cantautore eclettico e che cambi completamente genere ad ogni album.
Citazione di: rakisha il 28 Maggio, 2018, 07:04 PM
2. Pino Daniele, mio conterraneo ma conosco solo il primo album e i pezzi più noti, mi piace meno nella discografia recente quella commerciale dove cambiò il suo genere di scrittura e musica.
Prova ad ascoltare con attenzione Medina e Passi d'autore. ;D
Citazione di: Max Maz il 28 Maggio, 2018, 07:07 PM
Citazione di: rakisha il 28 Maggio, 2018, 07:04 PM
2. Pino Daniele, mio conterraneo ma conosco solo il primo album e i pezzi più noti, mi piace meno nella discografia recente quella commerciale dove cambiò il suo genere di scrittura e musica.
Prova ad ascoltare con attenzione Medina e Passi d'autore. ;D
Detto fatto. Lo farò! Grazie!
Citazione di: snaporaz il 28 Maggio, 2018, 01:57 PM
• Locanda delle Fate: Forse le Lucciole non si Amano Più
Adoro quest'album! E pensare che ha tutta una serie di caratteristiche che spesso sono i motivi per i quali non amo molti album italiani: è un album smielatissimo, nella scrittura dei testi c'è la pretesa di andare oltre la canzonetta e approdare alla poesia e poi ci sono quei suoni tutti italiani che la maggior parte delle volte trovo odiosi, eppure... :loveit:
L'anno scorso ho potuto vederli dal vivo in occasione del loro tour di chiusura. È stato un concerto bellissimo e molto commovente. Persino mio figlio è rimasto colpito
Evito i classici cantautori (che continuo ad ascoltare) vado sul classico:
Afterhours - quasi tutto fino a Ballata per piccoe iene
Timoria - i primi 5 album, un progetto validissimo + El Topo Grand Hotel
Litfiba - il famoso trittico
Negrita - i primi 4 album
Vasco - Fino a nessun pericolo per te
Marlene Kuntz - Fino a Senza Peso (meraviglioso)
Andando sul "meno commerciale"
Campi di Marte
Area - Qualsiasi cosa
Perigeo - La valle dei templi
BMS - un poco delle varie ere (anche quelle pop)
Modena City Ramblers - tutto (sebbene non mi importi della loro forte espressione politica)
Ne cito 5:
- Marlene Kuntz "Il Vile";
- C.S.I. "Ko De Mondo";
- Battiato "La Voce del Padrone";
- Afterhours "Hai Paura del Buio?";
- Capossela "Camera a Sud".
Come Caligarock con la musica italiana ho qualche problema a rapportarmi, comunque quella " poca " che ascolto l'adoro.....
Banco del Mutuo Soccorso - il primo e " Darwin "
Area - " Caution Radiaton "
Latte e Miele - " Papillon "
Nomadi - " In Concerto " - " Gordon "
Rovescio della Medaglia - " Contaminazione "
Balletto di Bronzo - " Ys "
Amo la musica italiana, nei testi mi riconosco. Urtroppo la memoria non mi aiuta però citerei:
Bennato burattino senza fili
Finardi Diesel
Pfm con de Andre dal vivo
Fossati dal vivo
Vanoni la voglia la pazzia
Casale Alba Argentina
Nannini California
Gre' Amalia Gre
Pino nero a metà
Nomadi ancora una volta con sentimento
Qui un estratto dell'album di Vanoni e friends
Questa è espressività e un omaggio alla terra di Pino anche se non direttamente
https://youtu.be/Ggz0jPqdTQ8
Questo è uno dei più bei album che io conosca. :bravo2:
Citazione di: Max Maz il 14 Giugno, 2018, 12:44 AM
Questo è uno dei più bei album che io conosca. :bravo2:
Eh già :reallygood:
Non ascolto spessissimo musica italiana ma qualcosa mi piace parecchio.
Il primo Elio
Il primo Venditti, proprio il primo
Ratti della Sabina
BandaBardò
Primo Caparezza
Vasco
Max Gazzè
Qualcosa di Conte
Qualcosa di Capossela
Qualcosa dei Mattia Bazar
Litfiba fino ad una certa
Un paio di album di Jovanotti
Zucchero
Sicuro mi scordo qualcosa
Citazione a parte la voce di Giorgia, io mi sentirei male anche a sentirla cantare Hello Spank, eppure non sono molto sensibile alla voce ma con lei "ho un rapporto strano".
Il cantautorato in generale non lo apprezzo molto, sono uno di quelli che le parole nella musica difficilmente le ascolta, anzi quasi mai
Citazione di merito per Zucchero, in ambito cover trovo pochi pezzi divertenti da suonare come i suoi
Citazione di: Max Maz il 14 Giugno, 2018, 12:44 AM
Questo è uno dei più bei album che io conosca. :bravo2:
Quello che ho messo ?
Io lo adoro anche se appartiene al passato è intramontabile
Si Mimmo e certa musica appartiene ad ogni tempo. :beer:
Caspita Max, abbiamo spesso opinioni diverse su molte cose ma ci accomuna una passione sincera per una musica che condividiamo.
Questo è bene
È assolutamente così mimmo, sono felice di incontrarti di nuovo qui.
:abbraccio:
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Ffunkyimg.com%2Fi%2F2HtRH.jpg&hash=8e4de7b9d3c9816201756fedbcd24e29d38793d8)
Ve lo sareste aspettati? ;D
Da te si :moreno:
Moreno non ho capito, cosa mi devo aspettare?
E inoltre mi fa tantissimo piacere ritrovarti, caro Moreno
Ciao Mimmo, anche io sono contento di ritrovarti qui.
Citazione di: Mimmolo il 14 Giugno, 2018, 11:00 PM
Moreno non ho capito, cosa mi devo aspettare?
Diciamo che probabilmente non è il disco che ci si immagina di trovare tra i miei ascolti.
Perchè no ? Lei è la Treccani della musica, mio caro. :moreno:
:abbraccio:
Citazione di: Mimmolo il 13 Giugno, 2018, 10:06 PM
Qui un estratto dell'album di Vanoni e friends
Ornella Vanoni - Anema e Core - YouTube (https://youtu.be/Ggz0jPqdTQ8)
:noia:
GF, duro come una roccia. :lol:
Citazione di: Max Maz il 15 Giugno, 2018, 08:59 AM
GF, duro come una roccia. :lol:
:lol: :lol: :lol:
Grande Max !!!! hai capito che la mia è stata una provocazione nei tuoi confronti, non ci sei cascato, bravissimo, ormai mi conosci bene...... :reallygood:
Sinceramente il genere mi piace poco, ma magari a saper suonare la chitarra come loro, poi la voce della Vanoni è unica :inchino:
Citazione di: Vu-meter il 15 Giugno, 2018, 06:19 AM
Perchè no ? Lei è la Treccani della musica, mio caro. :moreno:
:abbraccio:
Grazie, ma devo essere sincero, quell'album l'ho "ereditato" e per il momento non rischia di consumarsi... :laughing:
Citazione di: Gian.luca il 14 Giugno, 2018, 12:29 PM
Primo Caparezza
Mikimix - E la notte se ne va (Caparezza a Sanremo 1997) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=9a8aC1M89PE)
;D