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Gruppi e Musicisti anni '70 meno famosi

Aperto da Grand Funk, 04 Febbraio, 2016, 11:38 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Moreno Viola

Hai certamente ragione, ma a me è successo più di una volta di riscoprire qualche gruppo che subito non mi aveva conquistato.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Grand Funk

E' vero, proprio pochi giorni fà mentre cercavo nella mia discoteca degli album interessanti da proporre anni '70 ( sono quasi tutti di quel periodo  :laughing: ) mi è capitato un disco del '74 di un gruppo americano ( non dico il nome perchè è potenzialmente proponibile nel topic ) che mi piacevano si e no due brani di tutto l' album, invece riascoltandolo dopo anni l' ho ascoltato tutto di un fiato e tra un brano e l' altro dicevo " ammazza " bravi... che bello ! fino alla fine, ma mi succede anche il contrario, dei gruppi che mi piacevano molto, risentendoli dopo anni non mi prendono più come ai bei tempi.... credo che anche questo sia normale,  :etvoila:


Moreno Viola

Citazione di: Grand Funk il 16 Febbraio, 2016, 10:47 PM
... ma mi succede anche il contrario, dei gruppi che mi piacevano molto, risentendoli dopo anni non mi prendono più come ai bei tempi.... credo che anche questo sia normale,  :etvoila:

Succede anche a me, spessissimo.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Grand Funk

Il gruppo che propongo oggi è orginario della " feconda " Genova il trio dei " Latte e Miale " vengono formati nel 1971 dal chitarrista/bassista Marcello Giancarlo Della Casa che aveva collaborato con i Giganti, Della Casa recluta il tastierista Oliviero Lacagnina e il giovanissimo ( 17 anni ) batterista Alfio Vitanza. Il primo album viene publicato nell' ottobre del 1972 dal titolo " Passio Secundum Mattheum " il disco è un' opera grandiosa e presuontosa, i testi sono tratti dal Vangelo di Matteoe la musica ha una forte presenza classica ( Bach ) a volte monotona e stancante, nonostante tutto l' album viene accolto positivamente dalla critica, il 20 febbraio del 1973 l' album viene presentato in concerto presso il Pontificio Oratorio di San Pietro alla presenza di alte personalità civili e cattoliche. L' attività live del gruppo è intensa ma il complesso nel 1973 riesce ad incidere il secondo album " Papillon " lo stile è simile al precedente ma la musica è molto più snella e scorrevole, ogni lato è composto da una suite divisa in parti, praticamente è un album concept, la suite della prima parte narra una traggica storia di un pupazzo di legno, nel lato B invece troviamo una suite più frammentata con richiami classici di Beethoven e Vivaldi e l' ultima parte " Strutture " addirittura dal sapore Jazz.
Nel 1974 entra nella band il chitarrista/basssista Massimo Gori il gruppo cambia stile e tende decisamente ad un rock più commerciale e melodico, questo causa l' abbandono di Marcello Della Casa e Oliviero Lacagnina con conseguente scioglimento della band, nel 1976 Alfio Vitanza riforma il gruppo con Massimo Gori e due tastieristi Luciano Poltrini e Mimmo Damiani, incidono il terzo album " Aquile e Scoiattoli " forse il lavoro più rock della band, la critica lo accoglie positivamente, ma sinceramente è inferiore al precedente lavoro, il brano Pavana occupa tutto il lato B ed è il pezzo più interessante del disco. Negli anni successivi ci saranno solo dei 45 giri  pop e melodici ( insignificanti ) che addirittura li porterà a partecipare a Sanremo nel 1980, ci fermiamo quì altrimenti andiamo fuori OT se volete approfondire ne parliamo nei post, comunque voglio dare un mio giudizio ( ho visto la band live erano nel loro miglior periodo, non ricordo '72 - '73 ) erano ottimi musicisti e molto preparati tecnicamente, e l' album Papillon è bellissimo, ascoltatelo tutto poi se volete ne discutiamo.
Le canzoni essendo suite sono molto lunghe, ma ne vale la pena, credetemi !
Una nota tecnica, Marcello Della Casa usava chitarra Gibson ES 335 e basso Fender Jazz bass, amplificatori Davoli






     

Moreno Viola

Li avevi tenuti li in sospeso, eh?  ;D

Lo sai che sono ancora attivi? Li ho visti dal vivo un paio di anni fa.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Grand Funk

Ho parecchi gruppi in sospeso..... questo era uno dei tanti e i Latte e Miele sono uno dei miei preferiti, l' album Papillon lo adoro

Si lo sò che sono ancora attivi, nel topic mi sono fermato al 1980 per l' OT, ma ho detto " se volete approfondire ne discutiamo nel topic " come al solito... mi sono spiegato male.... si sono riuniti nel 2008 grazie ad Alfio Vitanza nella formazione originale insieme a Massimo Gori e il supporto tecnico di Pino Nastasi, Vitanza era andato in tour in Giappone con i New Trolls e ha notato che parecchi fans andavano a chiedergli l' autografo con le copie degli album dei Latte e Miele, e da quì ( per fortuna ) l' idea di riformare la band, tu Moreno sei fortunato dato che sono di Genova come te e infatti credo li hai visti nel 2013 a Villanova D' Albenga al " Riviera Prog. Festival " oppure nel 2014 al Teatro Verdi di Sestri Ponente per la presentazione dell' album " Passio Secundum Mattheum - The Complete Work "
Ripeto a me piacciono molto e pensare che di chitarra ce nè poca ( in compenso parecchio basso e io sono nato come bassista ) quando ascolto la suite Papillon leggo il testo ( nella bellissima copertina a libro ) e incredile come loro con la musica riescono a raccontare a trasmetterti la storia di questo burattino..... brano affascinante !  :loveit: 

aleroc

finalmente ne conosco uno... a quanto sono? uno su cinque?  :-[


Max Maz

Citazione di: aleroc il 23 Febbraio, 2016, 06:11 PM
finalmente ne conosco uno... a quanto sono? uno su cinque?  :-[

Beato te, io sono ancora a "zero spaccato"  :acci:
Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


aleroc

Citazione di: Max Maz il 23 Febbraio, 2016, 06:14 PM
Citazione di: aleroc il 23 Febbraio, 2016, 06:11 PM
finalmente ne conosco uno... a quanto sono? uno su cinque?  :-[

Beato te, io sono ancora a "zero spaccato"  :acci:

merito di mio padre che tra tante sciocchezze neomelodiche si ascoltava anche un po' di prog italiano.

Max Maz

Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


Grand Funk

Citazione di: aleroc il 23 Febbraio, 2016, 06:11 PM
finalmente ne conosco uno... a quanto sono? uno su cinque?  :-[

Ciao Ale, no, sono uno su quattro, la media si alza.... :laughing: però gradirei un parere positivo o negativo che sia, per me è importante conoscere il giudizio di voi giovani, per es. mio figlio che è un trentenne come te ( bassista ) log. li ascolta i miei LP e spesso discutiamo sul valore dell' album e dei musicisti, mi piacerebbe sapere anche il vostro di parere

Max, ma davvero neanche i Latte e Miele conosci ? sò che tu con il rock non hai molta " confidenza " ma questo è rock/progressivo di alta scuola ( almeno mi sembra ) hai ascoltato il brano " Strutture " è molto Jazzato dovrebbe piacerti, dammi un parere....

Grazie a tutti e  :hi:

Moreno Viola

Citazione di: Grand Funk il 23 Febbraio, 2016, 09:40 AM
... tu Moreno sei fortunato dato che sono di Genova come te e infatti credo li hai visti nel 2013 a Villanova D' Albenga al " Riviera Prog. Festival " oppure nel 2014 al Teatro Verdi di Sestri Ponente per la presentazione dell' album " Passio Secundum Mattheum - The Complete Work "

Esatto al Verdi di Sestri, dove tra l'altro vidi più o meno vent'anni prima C.S.I., Ustmamò e Disciplinatha, ma quella è un'altra storia.
Personalmente potrei fare un discorso simile a quello già fatto per i Beggar's Opera e se la loro maggiore inclinazione al Jazz me li renderebbe più digeribili (per i miei gusti sia chiaro), l'uso della lingua italiana, che nel rock degli anni settanta trovo quasi sempre un po' forzata, riporta ad una situazione di equilibrio.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Max Maz

Citazione di: Grand Funk il 23 Febbraio, 2016, 07:52 PM
Max, ma davvero neanche i Latte e Miele conosci ? sò che tu con il rock non hai molta " confidenza " ma questo è rock/progressivo di alta scuola ( almeno mi sembra ) hai ascoltato il brano " Strutture " è molto Jazzato dovrebbe piacerti, dammi un parere....

Mauro come vedi in certi ambiti sono un disastro.
Sto ascoltando Strutture, mi ricorda molto Jesus Christ Superstar ::)
Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)



Moreno Viola

Citazione di: Max Maz il 23 Febbraio, 2016, 10:54 PM
Citazione di: Grand Funk il 23 Febbraio, 2016, 07:52 PM
Max, ma davvero neanche i Latte e Miele conosci ? sò che tu con il rock non hai molta " confidenza " ma questo è rock/progressivo di alta scuola ( almeno mi sembra ) hai ascoltato il brano " Strutture " è molto Jazzato dovrebbe piacerti, dammi un parere....

Mauro come vedi in certi ambiti sono un disastro.
Sto ascoltando Strutture, mi ricorda molto Jesus Christ Superstar ::)

Lo dici come una cosa positiva?
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Grand Funk

Non so se ho capito bene.... vorresti che la musica dei Latte e Miele avesse un' inclanazione maggiore verso il Jazz tipo il brano " strutture " giusto ? mah... quel brano piace parecchio, ma anche il lato progressive lo adoro... questo dimostra che come musicisti erano veramente bravi, per il discorso della lingua italiana sono d' accordo ma in parte, per esempio nei primi tre album del Banco la lingua italiana come la usava il " povero " Di Giacomo non dispiaceva anzi..... i testi un poco irreali e i vocaboli " antichi " piacevano molto  ::)

@ Max, stessa domanda di Moreno " la dici come una cosa positiva ? "

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