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Grunge: esclusivamente un fenomeno commerciale?

Aperto da nineter, 24 Aprile, 2015, 08:32 PM

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Santi


Santano

Ho fatto i conti per mera curiosità. Finora i pro e contro grunge sono perfettamente pari, 10 a 10.
La cosa veramente curiosa è che fino al 2015, cioè l'anno in cui è stato aperto questo topic, i no grunge erano nettamente superiori. In pratica gli ultimi utenti hanno bilanciato fino a pareggiare i conti


robland

@ Santi, mi fa piacere che tu abbia menzionato Matt Cameron, un grande batterista che rimane tra i migliori musicisti di quel periodo e successivo. Ho un paio di dvd live dei Pearl Jam (uno l'ho prestato e addio... era pure doppio  :angry2:) dove ci sono tante inquadrature lato batteria ed è bellissimo osservarlo mentre suona. Ha proprio un'eleganza nei movimenti molto poco tipica dei pestatori del rock.

@ Santano, la lista di chi è pro o contro io me la risparmio. Da "musicista" e soprattutto da appassionato di musica io pesco dappertutto, da chi più e da chi meno. E soprattutto ci sono i periodi. Dal 91 sono passati trent'anni e personalmente il mio entusiasmo per certi fenomeni è variabile da periodo a periodo.  In realtà, più che sapere a chi non piace, preferirei sapere cosa stava suonando, ascoltando, coltivando in quel periodo: da qui la sesta domanda.

Santano

Tranquillo anche a me interessa poco e poi le classifiche non le sopporto. Ma ero proprio convintissimo che parlassimo di un fenomeno di nicchia. Invece gli ultimi interventi denotano passione per il genere, laddove il termine "passione" mi suona antietico riferito al grunge

Pasquino

Citazione di: robland il 05 Giugno, 2020, 09:53 AM
Citazione di: Pasquino il 04 Giugno, 2020, 08:27 PM
Citazione di: robland il 03 Giugno, 2020, 05:15 PM
È tempo di riprendere questo topic e dargli un respiro più ampio. E poi sono passati cinque anni quindi anche chi ci ha scritto avrà maturato nuove e ancor più stimolanti opinioni.

E veniamo alle domande!

1- Mettendo da parte Nirvana e Pearl Jam, quali altre band del grunge avete ascoltato a suo tempo o successivamente?

2- avete seguito un po' il successivo post grunge?

3- La band più sottovalutata (o la più sopravvalutata) del grunge?

4- Quale/i i migliori musicisti (chitarristi o altro) emersi dal fenomeno?

5- Che ricordi vi sono rimasti di quel periodo? Lo avete odiato, evitato, snobbato, subìto o vi ha entusiasmato/esaltato? Chi eravate allora? Aspirante musicista, grande ascoltatore, musicista navigato, cultore del rock/jazz/blues/metal?

1 - Le ascolto tuttora, Stone Temple Pilots, Alice in Chains, Mad Season, Mudhoney, Soundgarden. Questo solo per restare "prettamente" nel genere
2 - Penso di si, ho ascoltato e ascolto i Foo Fighters, i Bush, gli Smashing Pumpkins etc
3 - Mad Season sottovalutata, Alice in Chains sopravvalutata
4 - Cantanti soprattutto: Layne Staley, Eddie Vedder, Chris Cornell. E poi McReady e Dave Grohl,
5 - ero adolescente, per me è stata la prima musica "seria" che ho ascoltato insieme a REM, U2 e Radiohead. Grazie al grunge sono andato ad ascoltare i Pixies e i Sonic Youth soprattutto e da lì ho iniziato ad amare il noise. Senza il grunge non so se ci sarei arrivato.
6 - non molto direi in termini musicali, a parte il fatto di essere rock e di distanziarsi dalla musica tipo G'n R o Queen che all'epoca spopolava, ma più la condivisione di certi ideali, modi di vedere il mondo, l'humus culturale e le atmosfere di Seattle. è più facile capirlo se guardate Singles

Mad Season mai sentiti! Consigli?
Alice in cabina sopravvalutati... dici? Comunque sia, il loro unplugged è il più bello di tutta la storia del grunge, Nirvana e Pearl Jam compresi.

@Moreno. Ho l'album dei Mother Love Bone. E mi piace tantissimo per varie ragioni: perché insieme all'album Temple of the Dog è fondativo del grunge; perché ci sono due membri dei futuri Pearl Jam; ma soprattutto perché la voce di Andrew Wood...  :loveit:
E poi perché il brano Shangri la ritengo sia uno dei più belli di tutta la storia del rock.
Above è l'unico disco dei Mad Season. Erano un supergruppo nato dalla voglia di disintossicarsi dei vari componenti, ma purtroppo è durato poco
pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra. (Amico Fragile - F. De Andrè)

robland

Citazione di: Santano il 05 Giugno, 2020, 01:06 PM
Tranquillo anche a me interessa poco e poi le classifiche non le sopporto. Ma ero proprio convintissimo che parlassimo di un fenomeno di nicchia. Invece gli ultimi interventi denotano passione per il genere, laddove il termine "passione" mi suona antietico riferito al grunge

Come diceva santi, credo, il grunge è un fenomeno musicale, non un genere. Soprattutto nel medio periodo e soprattutto allargando l'area oltre quella in cui è nato (poiché è un fermento che è andato a influenzare tutt'altra musica). I Pearl Jam alla lunga si sono messi a suonare un genere completamente diverso da quello del primo album. Gli Smashing Pumpkins sono una band nata in quel periodo e da esso influenzato ma hanno sviluppato una discografia che, ad esempio, con gli Alice in Chains non c'entra nulla. I Bush non hanno nulla in comune con i Soundgarden. Alla lunga molti sono confluiti nell'alternative, altri hanno fatto parte di progetti che riguardavano altri generi: penso a Cornell e agli Audioslave. Penso ancor di più a Mark Lanegan, che stranamente non ha nominato nessuno, la cui discografia anche da solista andrebbe davvero approfondita da chi è appassionato di qualunque genere di musica.

Secondo me, ripeto, più che da piacere o no, è da capire.
Ma è ancora più interessante - ribadisco - apprendere cosa ha fatto in quel decennio chi non ha seguito quel fenomeno.

Elliott

Ecco, sul termine fenomeno musicale invece che genere, sono completamente d'accordo


robland

Citazione di: Elliott il 05 Giugno, 2020, 02:41 PM
Ecco, sul termine fenomeno musicale invece che genere, sono completamente d'accordo

È la stessa cosa della new wave of british heavy metal. Non è mica un genere, è sempre heavy metal. Capisco quando qualcuno ne vuole fare un genere per semplificare, ma in quel caso magari vuole solo dire che le band di quel periodo/nate da quel fenomeno non gli piacciono. È una semplificazione pratica che comprendo, ma non è propriamente un genere.

Moreno Viola

Citazione di: robland il 05 Giugno, 2020, 02:49 PM
Citazione di: Elliott il 05 Giugno, 2020, 02:41 PM
Ecco, sul termine fenomeno musicale invece che genere, sono completamente d'accordo

È la stessa cosa della new wave of british heavy metal. Non è mica un genere, è sempre heavy metal. Capisco quando qualcuno ne vuole fare un genere per semplificare, ma in quel caso magari vuole solo dire che le band di quel periodo/nate da quel fenomeno non gli piacciono. È una semplificazione pratica che comprendo, ma non è propriamente un genere.

Sono pienamente d'accordo... prima o poi doveva accadere.  :laughing:

I generi sono solo definizioni di comodo per descrivere a spanne cosa suona un gruppo.
Riguardo al paragone tra la scena di Seattle e la NWOBHW, esiste anche un aspetto condiviso da entrambe le correnti, ovvero la reciproca mutualità tra le band che ne facevano parte, che anche se non esclusivo le caratterizza particolarmente.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


robland

Citazione di: Moreno Viola il 05 Giugno, 2020, 06:57 PM
Citazione di: robland il 05 Giugno, 2020, 02:49 PM
Citazione di: Elliott il 05 Giugno, 2020, 02:41 PM
Ecco, sul termine fenomeno musicale invece che genere, sono completamente d'accordo

È la stessa cosa della new wave of british heavy metal. Non è mica un genere, è sempre heavy metal. Capisco quando qualcuno ne vuole fare un genere per semplificare, ma in quel caso magari vuole solo dire che le band di quel periodo/nate da quel fenomeno non gli piacciono. È una semplificazione pratica che comprendo, ma non è propriamente un genere.

Sono pienamente d'accordo... prima o poi doveva accadere.  :laughing:

È un vero peccato. Così ammazziamo la discussione. Potevi almeno fingere di essere in disaccordo, no?!  ;D

robland

1- Mettendo da parte Nirvana e Pearl Jam, quali altre band del grunge avete ascoltato a suo tempo o successivamente?

Soundgarden, Alice in Chains, Stone Temple Pilots, Melvins, Smashing Pumpkins e Bush.
Soprattutto Smashing Pumpkins. Considero (e per fortuna non solo io) l'album Mellion Collie ecc. un capolavoro assoluto della storia del rock, dall'artwork all'ultimo dei suoi tantissimi brani. Uno scrigno colmo di gioiellini.

2- avete seguito un po' il successivo post grunge?

Sì, soprattutto i Creed, che sono quelli che conosco meglio avendoli suonati dal vivo. Tanti altri sono stati definiti post grunge ma in realtà stavano già andando altrove praticando diversi tipi di crossover.

3- La band più sottovalutata (o la più sopravvalutata) del grunge?

Mi chiedo come sarebbe andata a finire se Andrew Wood non fosse morto e la band fosse rimasta in piedi inglobando due membri fondamentali dei futuri Pearl Jam. Non conosco band sopravvalutate in questo genere.
Scopro adesso che mi sono perso i Mad Season.

4- Quale/i i migliori musicisti (chitarristi o altro) emersi dal fenomeno?

Mark Lanegan una spanna sopra tutti per l'infinita classe. Subito dopo Eddie Vedder, persona che stimo da ogni punto di vista. Poi Cornell che mi ha regalato i miei amatissimi Audioslave (che però lui sembra avere più subìto che goduto). Jerry Cantrell come chitarrista e Matt Cameron come batterista.


5- Che ricordi vi sono rimasti di quel periodo? Lo avete odiato, evitato, snobbato, subìto o vi ha entusiasmato/esaltato? Chi eravate allora? Aspirante musicista, grande ascoltatore, musicista navigato, cultore del rock/jazz/blues/metal?

Allora avevo la mia prima vera band importante e scoprii il potere della musica quando dal vivo riuscivamo a far saltare i ragazzi sui tavoli e a farli dimenare in modo assurdo. Stentavo a crederci io stesso. Da adulto mi sembra che questa componente sia fortemente sottovalutata e si compensa con l'interesse per chitarre, pedali, pedaliere, ampli, corde, plettri ecc. che fondamentalmente non valgono un decimo dell'entusiasmo del suonare dal vivo con una qualsiasi chitarra, un qualsiasi ampli e pedale. Ma si sa che gli adulti sono strani.  :laughing:
Allora accolsi il grunge com grande curiosità. Ascoltavo metal e hard rock e non mi sembrava male aggiungerci anche quello. A volte lo ritenevo noioso per la ripetitività e la scarsa capacità tecnica dei musicisti. Altre volte mi entusiasmava per la grande genuinità e le sue radici saldamente ancorate al calderone rock.

6- secondo voi, quali sono i caratteri distintivi musicali del grunge?

Il punto più basso lo raggiunse una rivista di musica che arrivò a pubblicare la lista dei capi da indossare per essere grunge: dal tipo di stivali (da pescatore), al passamontagna e al camicione a quadri. Un vero boscaiolo. D'altra parte nel country amano vestirsi da cowboy, nel glam da donne ecc. quindi ci stava pure...  :facepalm2:
Scherzi a parte, i caratteri distintivi sono l'immediatezza musicale, con brani mai troppo elaborati o curati (Cobain si è cosparso il capo di cenere per aver permesso a una major di trasformare Nevermind in un album radiofonico). A volte una certa ripetitività ossessiva, vedi certi brani dei Pearl Jam e dei Soundgarden. Ma soprattutto una certa acidità dei suoni e persino delle melodie, vedi Alice in Chains, Nirvana (escluso Nevermind) e tanti altri.
Cosa ci rimane e cosa ereditiamo? Ci rimane un fenomeno storico da far studiare e conoscere alle nuove generazioni. E più in generale un bacino enorme di brani per tutti i gusti, anche per i più difficili perché sfido chiunque a dire che Black hole sun dei Soundgarden, Daughter dei Pearl Jam (dico questa ma ne ho in testa almeno altre venti), l'intero unplugged degli Alice in Chains non siano ascolti piacevoli. Gli Smashing Pumpkins poi mi hanno regalato il brano che sta al n. 1 della mia classifica personale di tutti i tempi e persino, tra i meno importanti dei loro brani, persino una bellissima ninna nanna che va benissimo per i bambini (Farewell and good night).
Personalmente impazzisco in modo irrefrenabile per The chemicals between us dei Bush (che con il grunge non c'azzecca niente). Come la sento mi sale l'adrenalina a un livello tale che fatico a contenermi.

Elliott

Concordo su tutto circa gli Smashing pumkies. Ecco, io non li consideravo Grunge.


Concordo su Creed sui quali mi sono più volte espresso ma, non sapevo fossero post grunge.


Concordo anche su molte altre cose lette in questo topic ma, soprattutto, ho capito perché mi irrita ed ignoro volutamente ogni distinzione che vada fuori da rock, hard e metal

Santano

Ho imparato un sacco di cose da questa discussione. Ma mai mai avrei detto che i Soundgarden sono (erano) grunge


Elliott

Credo che quello dei Soundgarden fosse una delle mie poche certezze che questo topic ha tentato di smontare :laughing:

Moreno Viola

Citazione di: Santano il 06 Giugno, 2020, 10:59 AM
Ho imparato un sacco di cose da questa discussione. Ma mai mai avrei detto che i Soundgarden sono (erano) grunge

Infatti non lo sono, semplicemente perché il Grunge non esiste. Come tutti gli altri generi musicali.  ;D
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


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