Welcome to Jamble Forum. Please login or sign up.

23 Novembre, 2024, 01:41 AM

Login with username, password and session length

SUPPORTA JAMBLE

Attraverso il nostro store puoi supportare il forum e nel contempo, ottieni un simpatico gadget da poter utilizzare!




CLICCA QUI

utilizza il codice jb20
e ottieni subito uno
sconto del 20%
su tutti gli articoli!

Donazioni

Supporta Jamble!

Ti piace Jamble? Potresti aiutarci a rimanere online?

Donate with PayPal!
Obiettivo Anno 2024: €300.00
Data di scadenza: dic 31
Totale ricevute: €105.00
Tasse PayPal: €6.02
Saldo netto: €98.98
Manca all'obiettivo: €201.02
Valuta del sito: EUR
33% 

Un grandissimo grazie a chi ha donato in questo periodo.
ago-23 Anonimo EUR10.00
ago-22 LawHunter EUR30.00
giu-13 shezlacroi... EUR10.00
mag-22 marko61 EUR30.00
mar-20 Anonimo EUR10.00
mar-8 Anonimo EUR5.00
mar-2 Anonimo EUR10.00

PROMO

Topic Recenti

Flop e successi di musicisti fuori da band importanti

Aperto da Grand Funk, 15 Febbraio, 2018, 07:19 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Moreno Viola

Citazione di: Grand Funk il 15 Febbraio, 2018, 09:25 PM
Entrambi i casi Moreno, come vuoi, attenzione però, ho scritto anche successi, io ho parlato di un progetto che alla fin fine è stato un flop, ma puoi parlare anche di un successo.

Alla luce di queste indicazioni io trovo che rientrino nel novero dei dischi non riusciti, buona parte di quelli che i Genesis hanno pubblicato dopo la separazione da Peter Gabriel e Steve Hackett.
"Abacab" e "Invisible Touch" sono stati successi a livello di vendite ma sono un colpo al cuore per chi apprezzava i veri Genesis.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Grand Funk

Citazione di: Moreno Viola il 17 Febbraio, 2018, 11:36 AM
Alla luce di queste indicazioni io trovo che rientrino nel novero dei dischi non riusciti, buona parte di quelli che i Genesis hanno pubblicato dopo la separazione da Peter Gabriel e Steve Hackett.
"Abacab" e "Invisible Touch" sono stati successi a livello di vendite ma sono un colpo al cuore per chi apprezzava i veri Genesis.

Hai perfettamente ragione Moreno, si può parlare della cosa guardandola anche da questa prospettiva  :thanks:

In effetti certi lavori dei Genesis dopo Gabriel sono molto distanti dal materiale proposto prima, infatti  dopo aver ascoltato un loro album di quel periodo ( non ricordo il titolo ) non li ho più seguiti.


Santano

Citazione di: Grand Funk il 17 Febbraio, 2018, 04:08 PM
Citazione di: Moreno Viola il 17 Febbraio, 2018, 11:36 AM
Alla luce di queste indicazioni io trovo che rientrino nel novero dei dischi non riusciti, buona parte di quelli che i Genesis hanno pubblicato dopo la separazione da Peter Gabriel e Steve Hackett.
"Abacab" e "Invisible Touch" sono stati successi a livello di vendite ma sono un colpo al cuore per chi apprezzava i veri Genesis.

Hai perfettamente ragione Moreno, si può parlare della cosa guardandola anche da questa prospettiva  :thanks:

In effetti certi lavori dei Genesis dopo Gabriel sono molto distanti dal materiale proposto prima, infatti  dopo aver ascoltato un loro album di quel periodo ( non ricordo il titolo ) non li ho più seguiti.

Beh, per me vale il contrario. Ho tutti gli album dei Genesis e dopo la dipartita di Gabriel sento un cambio di marcia musicale più aderente allo stile del gruppo. Ma ciò che non ho mai sopportato erano i travestimenti di Peter sul palco: personaggio troppo istrionico per rappresentare correttamente lo stile dei Genesis. Senza contare il ritmo e la voce di Phil Collins che, anche una volta intrapresa la carriera di solista, non abbandonò mai la band

Moreno Viola

I gusti non si discutono, ma permettimi di dissentire sul fatto che Peter Gabriel fosse inadatto a rappresentare i Genesis.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Elliott

Posso dire che, non avevo capito il topic? poi l'ho capito; poi non l'ho capito. Ad ogni risposta se prima avevo capito, non lo capisco più.  Se  non avevo capito, poi lo cspisco. ???

Flop, successi, flop dopo il successo e successo dopo il flop glop e successo prima di svere successo...  :smiley-shocked031:

Qual è l'oggetto del topic?

Moreno Viola

Se può consolarti sono confuso anche io.

Per me il termine "flop" si riferisce a un prodotto che indipendentemente dalla sua qualità ottiene un riscontro commerciale molto al di sotto delle aspettative.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Elliott

Citazione di: Moreno Viola il 17 Febbraio, 2018, 09:04 PM
Se può consolarti sono confuso anche io.

Per me il termine "flop" si riferisce a un prodotto che indipendentemente dalla sua qualità ottiene un riscontro commerciale molto al di sotto delle aspettative.

Ah meno male...allora non sono solo su questa terra :beer:


Grand Funk

Citazione di: Moreno Viola il 17 Febbraio, 2018, 09:04 PM
Se può consolarti sono confuso anche io.

Per me il termine "flop" si riferisce a un prodotto che indipendentemente dalla sua qualità ottiene un riscontro commerciale molto al di sotto delle aspettative.

Infatti per Flop intendevo questo, l'esempio della Ian Gillan Band è chiaro mi sembra, abbandonati dalla casa discografica perchè vendevano pochi dischi......

Santi

Citazione di: AlbertoDP il 16 Febbraio, 2018, 09:14 AM
Citazione di: Elliott il 15 Febbraio, 2018, 10:49 PM
Peter Gabriel, Phil Collins, Paul Weller, Sting, Clapton, Gilmour, Waters, Ozzy Osbourne, Robbie Williams, George Michael, Lennon, Mc Cartney, Harrison, Dave Grohl, Chris Cornell, Mark Knopfler, Rudolf Schenker, Ronnie James D., Dave Mustaine, Ritchie Blackmore...e chissà quanti altri ne dimentico

In effetti, ce ne sono a bizzeffe...

Io ne ho uno che ha una "bella storia", si tratta di Richie Furay. Credo che in pochi lo conoscano, e infatti è questa la storia  :laughing: Richie Furay era nei Buffalo Springfield (se a qualcuno non dicono nulla, digiti  "For what it's worth" su youtube) con Neil Young e Stephen Stills, come loro scriveva canzoni, cantava e suonava.la chitarra. Quando i Buffalo Springfield si sono sciolti, Neil Young ha intrapreso la carriera che tutti conosciamo, Stephen Stills ha fondato il supergruppo Crosby-Stills&Nash (e a volte Young), Richie Furay ha fondato i Poco, di cui era cantante e principale compositore. I Poco non sono mai stati famosi finché c'era lui, ma sono sempre stati lì lì per esserlo.
Qui comincia il bello. Il primo bassista dei Poco si chiamava Randy Meisner. Dopo il primo disco è andato a suonare con gli Eagles, allora agli inizi e che si ispiravano anche ai Poco, e gli Eagles sono diventati quello che tutti sappiamo. Poi è stata la volta del chitarrista e secondo compositore ad andarsene Jim Messina. Jim messina ha formato il duo Loggins&Messina, che ad alcuni dirà poco, ma negli anni '70 hanno venduto più di 16 milioni di dischi. Intanto, nei Poco era arrivato un nuovo bassista, Timothy B. Schmit. A un certo punto, non arrivando mai il successo, anche lui se ne va... Dove? A sostituire Randy Meisner negli Eagles  ::) E' lui a cantare e scrivere il famossissimo singolo "I Can't Tell You Why" degli Eagles.
Ma non è finita qui! Nel 1975 Richie Furay, frustrato perché tutti diventano famosi meno che lui, se ne va e tenta la carriera solista. Un paio di anni dopo i Poco entrano nella top 20 con due singoli del nuovo album, e altri singoli negli album sucessivi. A questo punto, Furay si converte e diventa pastore di una congragazione cristiana negli Usa. Cosa che è tuttora, pur continuando a suonare e comporre musica più o meno in sordina.

Ma come sono le canzoni di Furay? Sono brutte? Canta male? No, affatto, il punto è che canta benissimo e sono pure belle  ::) Eccone un paio, registrate con i Buffalo Springfield:

Buffalo Springfield-- Kind Woman - YouTube

A Child's Claim to Fame (With Lyrics!) - YouTube

p.s. spero di non aver annoiato  ::)
Bella storia! Grazie di averla segnalata ;-)

Aggiungo un caso singolare: Eddie Vedder.

Non solo da solista ha raggiunto un successo planetario (non paragonabile a quello dei primi 3 album dei Pearl Jam, ma certamente superiore ad alcuni album successivi), ma, tramite lui, i Pearl Jam sono diventati una band "mainstream".
Prima del successo di Vedder con la colonna sonora di Into The Wild, gran parte dei miei conoscenti non sapeva nemmeno chi fossero i Peral Jam. Adesso vedo molti amici "insospettabili" postare su Facebook canzoni dei Pearl Jam.

Il caso è particolare perché non solo l'artista solista ha avuto un grande successo, ma questo suo successo ha aiutato la sua band di riferimento ad uscire da una nicchia in cui (più o meno volontariamente) si era chiusa dopo i primi 3-4 album.

Il forum di Jamble esiste ANCHE grazie alla visualizzazione delle pubblicità.


Ti preghiamo pertanto di disattivare il tuo ad blocker.