Ciao a tutti, mi chiedevo chi di voi conoscesse Elliot Easton, uno dei miei chitarristi preferiti, nonché sconosciuto ai più, membro della band The Cars. Per chi non li conoscesse, i Cars erano una band "new wave" di fine anni '70, primi anni '80, che fondeva rock, elettronica e un grande istinto pop. Oltre alle canzoni, uno dei loro punti di forza era sicuramente il lavoro alle chitarre di Easton, soprattutto nei primi album. Ogni suo solo è come una canzone dentro la canzone, suona studiato, ma anche fresco e improvvisato e, soprattutto, è sempre al servizio dei pezzi e mai fine a sé stesso.
Per chi non lo avesse mai sentito, consiglio di ascoltare le sue parti in: "Touch and Go", le influenze country di "My best friend's girl", le trovate di "Shake it up" e l'irripetibile solo in "Tonight she comes". Forse non sono i miei pezzi preferiti, ma danno un'idea della genialità di questo chitarrista.
Link su youtube:
The Cars - Touch and Go (Official Music Video) - YouTube (https://youtu.be/L7Gpr_Auz8Y)
The Cars - My Best Friend's Girl (HQ Audio) - YouTube (https://youtu.be/dsR_VXPcx4o)
Shake It Up The Cars - YouTube (https://youtu.be/MdBt8tu4mXc)
The Cars - Tonight She Comes - YouTube (https://youtu.be/NXTJgD9A_uE)
I capelli bianchi mi permettono di esserene a conoscenza. ::)
Ma è un po' che non li ascolto .... mi faccio un bel ripasso. ;D
Conosco i Cars ! Ammetto però di non aver mai fatto troppo caso al chitarrista. . Ottima segnalazione, approfondirò. .
Come Vu...
Citazione di: Vu-meter il 07 Maggio, 2015, 09:01 PM
Conosco i Cars ! Ammetto però di non aver mai fatto troppo caso al chitarrista. . Ottima segnalazione, approfondirò. .
Immagino il perchè: i Cars sono diventati famosi in Italia (Heartbeat City, 1984) con un album con pochissima chitarra e poi sono spariti. Gli album pieni di chitarre sono invece quelli precedenti, che hanno venduto un casino negli USA, ma praticamente zero in Italia.
Spero che ti piaccia!
Io ho i primi due album e "Heartbeat City" che pur essendo effettivamente più incline a viziacci degli eightees e che la produzione di Mutt Lange amplifica molto, rimane un grande album.
L'esordio e "Candy O" sono effettivamente album con delle gran belle canzoni e dei bei riff. In passato "Good Times Roll" e "Just What I Needed" facevano parte del repertorio dei pezzi che suonavo con un vecchio gruppo".
Però se devo essere onesto non ho mai fatto troppo caso alla "qualità" della chitarra di Elliot Easton, anche se resto dell'idea che quando ci sono delle belle canzoni, ci sono sempre dei grandi musicisti e non mi riferisco alla tecnica ma semplicemente al gusto e alla capacità di scrivere melodie coinvolgenti.
Grazie per lo spunto comunque. Li riascolterò facendo più attenzione. :reallygood:
Citazione di: Moreno Viola il 08 Maggio, 2015, 11:31 AM
Io ho i primi due album e "Heartbeat City" che pur essendo effettivamente più incline a viziacci degli eightees e che la produzione di Mutt Lange amplifica molto, rimane un grande album.
L'esordio e "Candy O" sono effettivamente album con delle gran belle canzoni e dei bei riff. In passato "Good Times Roll" e "Just What I Needed" facevano parte del repertorio dei pezzi che suonavo con un vecchio gruppo".
Però se devo essere onesto non ho mai fatto troppo caso alla "qualità" della chitarra di Elliot Easton, anche se resto dell'idea che quando ci sono delle belle canzoni, ci sono sempre dei grandi musicisti e non mi riferisco alla tecnica ma semplicemente al gusto e alla capacità di scrivere melodie coinvolgenti.
Grazie per lo spunto comunque. Li riascolterò facendo più attenzione. :reallygood:
Mi trovo d'accordo con te (e non è la prima volta, anche sul tuo post sui chitarristi preferiti ero quasi d'accordo su tutto) circa l'analisi di "Heartbeat City".
Quanto a Easton, credo che sia uno dei chitarristi più creativi che ci siano. Creativo non nel senso fine a sé stesso di molti chitarristi, ma al servizio delle canzoni.