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Domanda:
I vostri idoli musicali sono:
Opzioni 1: americani
voti: 1
Opzioni 2: inglesi
voti: 3
Opzioni 3: italiani
voti: 0
Opzioni 4: altro
voti: 0
Allora, girando per il forum e parlando con gli altri musicicsti, mi trovo spesso in difficoltà, nel senso che i miei idoli musicali sono quasi sempre solo miei. Quasi nessuno conosce o ama David Bromberg, Leon Redbone o altri grndi musicisti americano, ma quasi tutti amano o sono partiti da muscicisti come Pin Floyd o Led Zeppelin. insomma io sono americanofilo, la maggior parte degli altri sono inglesofili (due neologismi?).
I jamblers i musicisti di che nazionalità amano?
Domanda difficile.. come band direi senz'altro Inglesi ma forse, come singoli chitarristi direi gli Americani.
Una scelta difficile che ad ogni modo si eguaglia da entrambe i lati:
GRUPPI INGLESI:
- Bealtes
- Rolling Stones
- Led Zeppelin
- Pink Floyd
- Clash
- Sex Pistols
- The Who
- Jethro Tull
GRUPPI AMERICANI:
- Velvet Underground
- The Doors
- Van Halen
- Kiss
- Metallica
- Aerosmith
- Nirvana
- Pearl Jam
- RHCP
CHITARRISTI INGLESI (o britannici):
- Gary Moore
- Eric Clapton
- Jimmy Page
- Keith Richards
- Jeff Beck
CHITARRISTI AMERICANI:
- Robben Ford
- S.R.V.
- JIMY HENDRIX
- Eddie Van Halen
- B.B. King
- Chuck Berry
- Duane Allman
- Pete Townshend
- Zakk Wylde
- Lou Reed
Questa lista non vuole e non pretende di essere completa.. sono solo la prima manciata di nomi che mi sono venuti in mente.. Quindi direi che confermo quanto detto sopra: come impatto delle band direi Gran Bretagna, come quantità di chitarristi direi USA.
Personalmente non ho dubbi sul fatto di essere un "britannico" dei sixties, ma non posso negare che avrei voluto essere londinese di nascita ma poter fare la spola tra la terra d'Albione e San Francisco.
Uhm .. non è facile a dirsi .
Amando il jazz mi verrebbe da dire, parlando di puri chitarristi, che prediligo che gli americani, in quanto il genere che amo è nato, cresciuto e pasciuto là.. però non nego che nella musica di altro tipo e/o tirando in ballo altri strumentisti, non prediliga di gran lunga i britannici.
In italia noto qualche ottimo musicista, ma sono certo che la maggioranza di loro nemmeno siano conosciuti..
Vu :)
Citazione di: Moreno Viola il 10 Novembre, 2014, 05:55 PM
Personalmente non ho dubbi sul fatto di essere un "britannico" dei sixties, ma non posso negare che avrei voluto essere londinese di nascita ma poter fare la spola tra la terra d'Albione e San Francisco.
Mi trovo perfettamente d'accordo con le frasi messe in rilievo del buon Moreno Viola.