Come da titolo...;D
Vi sono dei chitarristi che vengono iconicamente ricordati, associati ad una chitarra.
Quella chitarra che sembra, non abbiano il coraggio di abbandonare per timore di snaturarsi...perdere la propria identità.
Uno di questi, certamente è Clapton sebbene agli esordi abbia avuto molte partners diverse. Poi, dici Class pton e pensi inevitabilmente alla Stratocaster.
Eppure, quando lo fanno sanno regalare delle vere e proprie perle a livello di suono.
Penso ciò, ogni volta che ascolto il bellissimo live di Clapton con Marsalis. Ho pensato ciò, ascoltando qualche giorno fa 5 a.m. Di Gilmour dove, usa una goldtop con P90. Ho deciso di aprirlo oggi dopo aver ascoltato questo brano che a mio avviso, ha uno dei più bei suoni (e soli) di Clapton
Eric Clapton - Third Degree - Fillmore 1994 - YouTube (https://youtu.be/UvlLN5C5DjU)
A voi la palla
In effetti non è niente male... il buon vecchio manolenta....
Più che dalla paura di snaturarsi o coraggio di cambiare secondo me dipende molto di più da vincoli contrattuali proprio perché se pensi a Clapton pensi alla strato... E Fender paga sicuramente parecchio per questo, non credo che se Clapton si rivolgesse ad un altro produttore tipo Schecter o Music Man non gli farebbero una chitarra come vuole lui o che non ci siano altre chitarre che gli piacciono... Ci sarà anche un rapporto di fiducia instaurato negli anni che porta a non cambiare ma non credo che un chitarrista usi quasi esclusivamente una singola marca per non variare il suo suono, ma semplicemente perché se in un live usa 10 chitarre almeno 8 devono essere di quella marca o almeno io penso che sia cosi...
Lo strumento deve far sentire a suo agio il musico poi il resto va da se.
Prendiamo Robben Ford, qualsiasi strumento usi il suono rimane sostanzialmente lo stesso, il resto è marketing.
Non vorrei dire baggianate, ma secondo me è anche una questione di gusto personale. In fin dei conti sono esseri umani come noi e magari hanno una determinata chitarra con la quale hanno un feeling migliore, o gli piace di più esteticamente, in pratica potrebbe essere una motivazione molto più "comune".
Condivido il pensiero degli altri utenti. Comunque, coincidentalmente, anche io ho da proporre un brano con Clapton (mi piace il suono della chitarra) :
http://m.youtube.com/watch?v=JeFwaWFTGYU (http://m.youtube.com/watch?v=JeFwaWFTGYU)
Lo stesso brano, Eric lo ha proposto live con la strato ed il suono è decisamente differente. A me non piace proprio, dopo averlo ascoltato nella versione originale. Segno che l'ha pensato proprio per semi hollow.
Il contratto credo che influisca il giusto. Clapton ad es usa prevalentemente acustiche Gibson Martin.
Clapton non usa acustiche Martin? comunque con artisti di quel calibro per me i contratti rispecchiano il loro gusto, non è che usano ad esempio Fender perché vengono pagati, usano il marchio perché gli piace ma non usano altri marchi perché sono pagati per non farlo, una semi hollow Gibson o una acustica Gibson o Martin che sia, sono chitarre completamente diverse dalla strato e avranno sicuramente previsto da contratte determinate cose, ma non credo che una MM Cutlass o la strato PRS non vengano usate perché sono inferiori a Fender, o perché non riescono a farle suonare alla Clapton, credo più semplicemente che ci siano dei vincoli contrattuali che gli impediscono di farlo.
Si certo Martin, come detto prima :sisi:
Visto adesso... Trattasi di lapsus :sorry:
Rimango dell'opinione che i contratti aiutano assai nella scelta dei big.
Dici chiariscono le idee?
Alimentano il conto corrente :etvoila:
Citazione di: Max Maz il 13 Dicembre, 2019, 05:09 PM
Rimango dell'opinione che i contratti aiutano assai nella scelta dei big.
vedi il Sig. John Mayer ? :guitar:
John Mayer, è passato a PRS dopo di me, per non esser da meno :snob:
Citazione di: Elliott il 13 Dicembre, 2019, 05:33 PM
John Mayer, è passato a PRS dopo di me, per non esser da meno :snob:
Quindi anche per te contratto allettante... ecco perché ci dici sempre che la tua SE è un chitarrone! :lol: :lol: :lol:
Citazione di: luvi il 13 Dicembre, 2019, 05:38 PM
Citazione di: Elliott il 13 Dicembre, 2019, 05:33 PM
John Mayer, è passato a PRS dopo di me, per non esser da meno :snob:
Quindi anche per te contratto allettante... ecco perché ci dici sempre che la tua SE è un chitarrone! :lol: :lol: :lol:
Qui si scoprono certi segretucci che ... :sarcastic: :lol:
Esatto Luvi :sarcastic:
Citazione di: Elliott il 13 Dicembre, 2019, 11:03 AM
Come da titolo...;D
Vi sono dei chitarristi che vengono iconicamente ricordati, associati ad una chitarra.
Quella chitarra che sembra, non abbiano il coraggio di abbandonare per timore di snaturarsi...perdere la propria identità.
Uno di questi, certamente è Clapton sebbene agli esordi abbia avuto molte partners diverse. Poi, dici Class pton e pensi inevitabilmente alla Stratocaster.
Eppure, quando lo fanno sanno regalare delle vere e proprie perle a livello di suono.
Penso ciò, ogni volta che ascolto il bellissimo live di Clapton con Marsalis. Ho pensato ciò, ascoltando qualche giorno fa 5 a.m. Di Gilmour dove, usa una goldtop con P90.
A voi la palla
Bellissimo l'album con Marsalis.
I musicisti passano tantissimo tempo con i loro strumenti, tanti ne provano, tanti ne usano e a pochi si affezionano. Alcune gliele rubano, come è capitato con la mitica Schecter Dream Machine di Knopfler.
A Clapton vengono attribuite 294 chitarre, tra una marea di Fender, una marea di Gibson (tra cui tante archtop e tante acustiche), dobro di ogni genere, Fernandes, Guild, D'Angelico, Martin (anche antichissime: modelli dell'inizio del 1900 ma anche una del 1898!), finanche una Tom Anderson regalatagli da Santana e una Pensa-Suhr donatagli da Knopfler.
Clapton la sua Blackie preferita l'ha suonata, ritastata, suonata, ritastata finché non gli è stato fatto capire che non c'era più nulla da fare, credo nel 1990.
Il discorso dei soldi e dei contratti, se riferito a Clapton, è risibile.
Ecco la sua dichiarazione d'amore a Blackie:
"I feel that that guitar has become part of me. I get offered guitars and endorsements come along every now and then. [A guitar maker] tried to get me interested in a fairly revolutionary guitar. I tried it, and liked it, and played it on stage - liked it a lot. But while I was doing that, I was thinking "Well, Blackie is back there. If I get into this guitar too deeply, it's tricky, because then I won't be able to go back to Blackie. And what will happen to that?" This all happens in my head while I'm actually playing [laughs]. I can be miles away thinking about this stuff, and suddenly I shut down and say, "This is enough. No more. Nice new guitar. Sorry. You're very nice, but...".
Posso dire che, secondo me, Hendrix con la Les Paul nunsepòvedè ?
(https://www.ultimate-guitar.com/static/article/draft/103515_z--qQf1bdKgfYpxL_50496.jpg)
Fa molta differenza?
:aspettofuori:
Per me potrebbe suonare anche una, semiacustica. :etvoila:
Ahahahahah Vu. :lol:
Vero! Forse perché non ci siamo proprio abituati.
Aggiungo un racconto non sul cambio chitarra, ma sul cambio... pick up!
Dunque, Malmsteen è un personaggio sopra le righe, non solo per come suona ma anche per il suo controverso atteggiamento di dire le cose che pensa senza filtri, che tanta antipatia gli ha attirato. I suoi miti? Vivaldi, Paganini, Hendrix, Blackmore. Di fronte a questi diventa un agnellino umile e riconoscente. Di fronte ad altri, una peste!
Dunque, racconta Malmsteen di aver fatto montare dei pick up Di Marzio sulla sua Strato per avere più potenza. Divertente il fatto che lui sostenga che in Svezia gli impianti elettrici siano diversi da quelli americani. E che in Svezia la chitarra suonasse meglio, con più output.
Trasferitosi negli Usa inizia a notare una potenza minore. Ma pazienza, continua a realizzare i suoi album di successo con le sue bellissime Strato spesso discutibilmente decorate di adesivi Ferrari per via della sua enorme passione per i marchi Fender e cavallino rampante. Dice testualmente: I'm a Fender, Marshall and Ferrari freak!".
A un certo punto della sua carriera quelli della Seymour Duncan lo inseguono per fargli provare i loro pick up. Ma Malmsteen ammette di essere stato testardo e diffidente. Non cambiò nulla.
Dopo tantissimi anni però si lasciò convincere. Provò tantissimi tipi di Seymour D. e, prova e riprova, con tanta fatica dei tecnici dell'azienda, trovò un tipo di pick up che lo resero enormemente soddisfatto.
Da allora sostiene con certezza: "ho modificato tutte le mie chitarre affinché abbiano questi pick up Seymour Duncan. Volete un suono potente? Strato, Marshall e Seymour Duncan".