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JAMBLE Cafè => Artisti : Gruppi e Musicisti => Discussione aperta da: FRIPP il 15 Luglio, 2013, 04:14 PM

Titolo: Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: FRIPP il 15 Luglio, 2013, 04:14 PM
 :yeepy:

Soothsayer   :acci: :fan:
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: Luckystarr il 15 Luglio, 2013, 04:23 PM
L'ho seguito per un certo periodo, non suona male, ma credo che volesse diventare molto + famoso col fatto di nascondersi, o è cosi brutto?  :rotfl2:
è molto stravagante e forse non del tutto a posto col cervello .
O ci piglia in giro tutti .
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: Vu-meter il 15 Luglio, 2013, 04:32 PM
Grande tecnico , ma quando l'ho ascoltato per 2 minuti mi passa la voglia di ascoltare altro .. non mi comunica, diciamo .

Vu :)
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: FRIPP il 15 Luglio, 2013, 04:34 PM
Citazione di: Luckystarr il 15 Luglio, 2013, 04:23 PM
L'ho seguito per un certo periodo, non suona male, ma credo che volesse diventare molto + famoso col fatto di nascondersi, o è cosi brutto?  :rotfl2:
è molto stravagante e forse non del tutto a posto col cervello .
O ci piglia in giro tutti .

.. è comunque un genio della chitarra.

lo invidio perchè nei filmati si vedono queste mani enormi che  coprono come minimo sette tasti senza sforzo (beato lui! :inchino: :wall: )

in effetti dopo un pò che l'ho seguito è stato accantonato.... musica che mette  troppo tensione.... :jawdrop: :shocking: :roll eyes:

però con il miscuglio di stupendo chitarrista con una tecnica superba ed unica, anche se può facilmente essere identificato con brani metal che secondo me lui ormai scimmiotta un pò, che sfida anche molte regole armoniche (e in questo è ammirabile), cabarettista e compositore di colonne sonore è comunque secondo me uno dei tanti migliori  maestri (forse lui è il più trascurato :cry2: )

Chissà se è davvero quel Brian Patrick Carroll che qualcuno indica su internet (anche in Wikipedia) e / o se si sia sfigurato per incidenti o chissàcchè..fa comunque parte del suo personaggio...
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: Tiziano66 il 15 Luglio, 2013, 05:42 PM
A mè è sempre piaciuto come chitarrista e come personaggio...ihmo ihmo!


4Roses
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: marcellom il 16 Luglio, 2013, 07:57 PM
Folle!  Ehm... perché ha un secchiello in testa?  ???
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: Tiziano66 il 16 Luglio, 2013, 09:13 PM
Beh è l'unico che lo porta, hihihihi! Comunque gran chitarrista.


4Roses
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: robland il 06 Novembre, 2020, 11:22 PM
Non l'ho mai capito. Provo sempre a cercare di capire i soggetti musicali in cui mi imbatto (e non è detto che, una volta capiti, mi piace quello che ho realizzato), ma nel suo caso non capisco.
Passi l'estetica, molti americani sono borderline e a noi europei sembrano fuori, ma la musica. Boh. Ha fatto una marea di album ma non la capisco. Non mi lascia mai nulla. Freddissima.
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: robland il 08 Novembre, 2020, 12:31 PM
Mi hanno dato una lista di album "fruibili" di Buckethead, in modo da poterlo inquadrare meglio.
Ci riprovo.
Parto da Giant Robot.

Intanto da YouTube una cover del brano d'apertura del suddetto album:

"Welcome to Bucketheadland" Cover (Live Version) - YouTube (https://youtu.be/76BmY5UA2us)
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: Grom68 il 09 Novembre, 2020, 01:48 PM
Citazione di: robland il 06 Novembre, 2020, 11:22 PM
Non l'ho mai capito. Provo sempre a cercare di capire i soggetti musicali in cui mi imbatto (e non è detto che, una volta capiti, mi piace quello che ho realizzato), ma nel suo caso non capisco.
Passi l'estetica, molti americani sono borderline e a noi europei sembrano fuori, ma la musica. Boh. Ha fatto una marea di album ma non la capisco. Non mi lascia mai nulla. Freddissima.
A me sembra estremamente espressivo. Tipo qui
https://www.youtube.com/playlist?list=RDEMc-nb6dYJLqIPd2MOu-ekQQ&feature=share&playnext=1
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: robland il 09 Novembre, 2020, 02:40 PM
Citazione di: Grom68 il 09 Novembre, 2020, 01:48 PM
Citazione di: robland il 06 Novembre, 2020, 11:22 PM
Non l'ho mai capito. Provo sempre a cercare di capire i soggetti musicali in cui mi imbatto (e non è detto che, una volta capiti, mi piace quello che ho realizzato), ma nel suo caso non capisco.
Passi l'estetica, molti americani sono borderline e a noi europei sembrano fuori, ma la musica. Boh. Ha fatto una marea di album ma non la capisco. Non mi lascia mai nulla. Freddissima.
A me sembra estremamente espressivo. Tipo qui
https://www.youtube.com/playlist?list=RDEMc-nb6dYJLqIPd2MOu-ekQQ&feature=share&playnext=1 (https://www.youtube.com/playlist?list=RDEMc-nb6dYJLqIPd2MOu-ekQQ&feature=share&playnext=1)

È un brano che ha menzionato Elliott qualche giorno fa. E proprio da lì sono andato a curiosare. E per incredibile coincidenza mi sono ritrovato a parlarne con altri due giorni dopo senza che fossi io a prendere il discorso. Ora, parallelamente agli altri ascolti, sto riprovando anche con Buckethead.
Il fatto che abbia dei brani con dei giri, arpeggi e riff riusciti non mi porta ancora a trovarlo espressivo o appassionante, ma almeno è entrato nella categoria "potrebbe essere interessante". Vediamo dove mi porta.  ::)
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: Ombra/luce il 09 Novembre, 2020, 03:01 PM
Non l'ho mai seguito ma solo per ignoranza personale, mai approfondito, so che esiste insomma. Però questo discorso che, per valere qualcosa come chitarristi, si debba essere degli iper tecnici da guinness dei primati non fa per me, ho sempre cercato di tornare sulla retta via e concentrarmi sulla musica, più che sui virtuosismi e gli iper tecnicismi. Penso che queste critiche verso alcuni chitarristi o musicisti derivino spesso da questa "depravazione" del concetto di musica e ricerca dell'estremo a tutti i costi, che va in una strada alternativa alla sana e genuina passione per la musica. Per me un chitarrista con un'esperienza tale da suonare tutto sommato bene è un buon chitarrista, non riesco a valutare bianco o nero.
Parlo ovviamente delle critiche a lui rivolte leggendo in giro nel web.
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: robland il 09 Novembre, 2020, 03:11 PM
Citazione di: Ombra/luce il 09 Novembre, 2020, 03:01 PM
Non l'ho mai seguito ma solo per ignoranza personale, mai approfondito, so che esiste insomma. Però questo discorso che, per valere qualcosa come chitarristi, si debba essere degli iper tecnici da guinness dei primati non fa per me, ho sempre cercato di tornare sulla retta via e concentrarmi sulla musica, più che sui virtuosismi e gli iper tecnicismi. Penso che queste critiche verso alcuni chitarristi o musicisti derivino spesso da questa "depravazione" del concetto di musica e ricerca dell'estremo a tutti i costi, che va in una strada alternativa alla sana e genuina passione per la musica. Per me un chitarrista con un'esperienza tale da suonare tutto sommato bene è un buon chitarrista, non riesco a valutare bianco o nero.

Da quel poco che ho sentito di quest'uomo che ha realizzato centinaia di album (e già qui siamo fuori dalla norma), penso che la questione vada ben oltre i tecnicismi. Che tra l'altro non piacciono a nessuno (ma il problema permane per via della soggettività di cosa è tecnicismo esasperato).
Buckethead è sperimentale. È il decifrare la sperimentazione che mi aveva creato problemi. Non trovavo parametri (né li ho trovati ancora).
Di più. Si può dare la percezione di musica fredda pure suonando un arpeggio lento e magari anche con belle note sulla carta.

Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: Ombra/luce il 09 Novembre, 2020, 03:19 PM
Citazione di: robland il 09 Novembre, 2020, 03:11 PM
Citazione di: Ombra/luce il 09 Novembre, 2020, 03:01 PM
Non l'ho mai seguito ma solo per ignoranza personale, mai approfondito, so che esiste insomma. Però questo discorso che, per valere qualcosa come chitarristi, si debba essere degli iper tecnici da guinness dei primati non fa per me, ho sempre cercato di tornare sulla retta via e concentrarmi sulla musica, più che sui virtuosismi e gli iper tecnicismi. Penso che queste critiche verso alcuni chitarristi o musicisti derivino spesso da questa "depravazione" del concetto di musica e ricerca dell'estremo a tutti i costi, che va in una strada alternativa alla sana e genuina passione per la musica. Per me un chitarrista con un'esperienza tale da suonare tutto sommato bene è un buon chitarrista, non riesco a valutare bianco o nero.

Da quel poco che ho sentito di quest'uomo che ha realizzato centinaia di album (e già qui siamo fuori dalla norma), penso che la questione vada ben oltre i tecnicismi. Che tra l'altro non piacciono a nessuno (ma il problema permane per via della soggettività di cosa è tecnicismo esasperato).
Buckethead è sperimentale. È il decifrare la sperimentazione che mi aveva creato problemi. Non trovavo parametri (né li ho trovati ancora).
Di più. Si può dare la percezione di musica fredda pure suonando un arpeggio lento e magari anche con belle note sulla carta.
Io ho seguito negli anni gruppi annoverati come sperimentali, che lo erano. La musica "cosiddetta" sperimentale è musica ostica, difficilmente colpisce ai primi ascolti e generalmente, quando mi si chiede di consigliare qualche gruppo musicale di qualche genere, evito di consigliare quelli più ostici/sperimentali perchè richiedono una certa abitudine dell'orecchio prima di essere valutati positivamente. E' successo anche a me di non riuscire a capire e sgradire certa musica sperimentale, mi è capitato anche di tornarci anni dopo, quando masticavo meglio certe sonorità, e di percepire certa musica che inizialmente sgradivo in maniera assai migliore. E' normale insomma, non è riferito a te il mio commento, quanto più ad altre critiche che girano per il web sulla sua effettiva capacità chitarristica (critiche che smuovono pure per David Gilmour e Jimi Hendrix, giusto per farti capire che per qualcuno o uno è uno shredder da guinness o non è un bravo chitarrista)
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: robland il 09 Novembre, 2020, 04:12 PM
Citazione di: Ombra/luce il 09 Novembre, 2020, 03:19 PM
Io ho seguito negli anni gruppi annoverati come sperimentali, che lo erano. La musica "cosiddetta" sperimentale è musica ostica, difficilmente colpisce ai primi ascolti e generalmente, quando mi si chiede di consigliare qualche gruppo musicale di qualche genere, evito di consigliare quelli più ostici/sperimentali perchè richiedono una certa abitudine dell'orecchio prima di essere valutati positivamente. E' successo anche a me di non riuscire a capire e sgradire certa musica sperimentale, mi è capitato anche di tornarci anni dopo, quando masticavo meglio certe sonorità, e di percepire certa musica che inizialmente sgradivo in maniera assai migliore. E' normale insomma, non è riferito a te il mio commento, quanto più ad altre critiche che girano per il web sulla sua effettiva capacità chitarristica (critiche che smuovono pure per David Gilmour e Jimi Hendrix, giusto per farti capire che per qualcuno o uno è uno shredder da guinness o non è un bravo chitarrista)

Buffo, perché ho incrociato la categoria opposta: un chitarrista che suona più del numero di note che gradisco io è per forza uno shredder.
Che dire, si incontra di tutto al mondo quando si curiosa in giro.  ::)
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: Ombra/luce il 09 Novembre, 2020, 04:37 PM
Citazione di: robland il 09 Novembre, 2020, 04:12 PM
Citazione di: Ombra/luce il 09 Novembre, 2020, 03:19 PM
Io ho seguito negli anni gruppi annoverati come sperimentali, che lo erano. La musica "cosiddetta" sperimentale è musica ostica, difficilmente colpisce ai primi ascolti e generalmente, quando mi si chiede di consigliare qualche gruppo musicale di qualche genere, evito di consigliare quelli più ostici/sperimentali perchè richiedono una certa abitudine dell'orecchio prima di essere valutati positivamente. E' successo anche a me di non riuscire a capire e sgradire certa musica sperimentale, mi è capitato anche di tornarci anni dopo, quando masticavo meglio certe sonorità, e di percepire certa musica che inizialmente sgradivo in maniera assai migliore. E' normale insomma, non è riferito a te il mio commento, quanto più ad altre critiche che girano per il web sulla sua effettiva capacità chitarristica (critiche che smuovono pure per David Gilmour e Jimi Hendrix, giusto per farti capire che per qualcuno o uno è uno shredder da guinness o non è un bravo chitarrista)

Buffo, perché ho incrociato la categoria opposta: un chitarrista che suona più del numero di note che gradisco io è per forza uno shredder.
Che dire, si incontra di tutto al mondo quando si curiosa in giro.  ::)
A parte che a me gli shredder piacciono, non è una branca che sento mia e non mi interessa prendere quella strada ma da ascoltare e soprattutto a vederli suonare non mi dispiacciono e trovo sia affascinante, solo non è la sola via per valere qualcosa secondo me, tutto qui.
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: Cold_Nose il 09 Novembre, 2020, 04:49 PM
Non so quanto sia sperimentale Cestodipollofritto ma provate ad ascoltare i giapponesi (tipo Kenji Haino) e sentirete...
Titolo: Re:Buckethead un genio poco valutato
Inserito da: robland il 09 Novembre, 2020, 07:04 PM
Citazione di: Cold_Nose il 09 Novembre, 2020, 04:49 PM
Non so quanto sia sperimentale Cestodipollofritto ma provate ad ascoltare i giapponesi (tipo Kenji Haino) e sentirete...

Lo dici come fosse una minaccia...
:nono: