Joe è uno dei chitarristi piú prolifici al mondo... ha pubblicato una cinquantina di album, alcuni dei quali bellissimi... è in tour perenne, eventi dal vivo, collaborazioni... ed è certamente uno dei piú grandi rappresentanti e baluardi del rock blues moderno...
Ecco il singolo Breakthrough tratto dal suo album e scritto con Tom Humbridge che in passato ha lavorato con Buddy Guy, Zztop, Lynyrd Skynyrd...
https://blabbermouth.net/news/joe-bonamassa-announces-new-album-breakthrough-shares-title-track (https://blabbermouth.net/news/joe-bonamassa-announces-new-album-breakthrough-shares-title-track)
Grande Bonamassa, davvero impressive
Anche se tra i "nuovi" chitarristi, quelli della sua generazione, sembra predestinato, ma non è che abbia proprio lasciato un segno tangibile, a parte collezionare strumenti e le cascades pentatonics.
Non come John Mayer diciamo, che già più di dieci anni fa ha regalato "nuovi blues ballads standards" al repertorio classico, come Slow Dancing in a Burning Room e Gravity.
Non saprei. A me gli artisti che fanno le hit non sono mai interessati. Proprio oggi in un gruppo dedicato ai Dire Straits abbiamo giocato a elencare i nostri brani preferiti. Sono venute fuori grandi sorprese. Io ad esempio ho visto che tra i dieci brani che ho scelto non c'era neanche una hit.
Mi piace tantissimo John Mayer, ma Burning ecc. l'avrò sentita neanche due volte per intero. Mentre ho sentito cinquanta volte Vultures, che non è sconosciuta ma nemmeno una hit.
Stessa cosa con Bonamassa. Ho sentito alcuni album di fila: ma quanto mi sono divertito! Due o tre brani ho dovuto per forza impararli con la chitarra perché non resistevo, tanto mi erano piaciuti. Sono hit? Boh, non credo, ma chissene... ci sta lasciando una montagna di musica.
Se fosse vissuto qualche decennio fa, dai suoi album avrebbero tirato fuori le hit e sarebbe andato a braccetto con i tre King... invece A new Day Yesterday l'ha pubblicato nel 2000, Blues Deluxe nel 2003, il volume 2 nel 2023, e Blues of desperation nel 2016 ::)