Io continuo a sostenere che la tv abdrebbe guardata di notte perché è li, che trasmettono i programmi più interessanti. (No...non quei programmi :bastonata: ).
Purtroppo ho solo visto una ventina di minuti fimali ma, quanto basta per capire l'argomento: blues non convenzionali.
Di seguito, riporto 3 esempi legati dalla medesima caratteristica. Mi piacerebbe, in primis sapere in quanti colgono questa "non convenzionalitá". (he poi scoprire, da una rapida ricerca, quanti brani sono accomunati dalla medesima caratteristica, il termine non convenzionale appare quasi forzato).
In secondo luogo, mi piacerebbe capirne di più circa il perché di tale scelta. E sempre che ci sia un perché diverso dall'estetica.
Eric Burdon & The Animals - See See Rider (Live, 1967) ??50 years & counting - YouTube (https://youtu.be/Xxq5A5_u1F8)
Albert King - Oh, Pretty Woman - YouTube (https://youtu.be/J3xjHvboGWc)
Cream - Sleepy Time Time - YouTube (https://youtu.be/5azvGKGbEjI)
...ed anche
Herbie Hancock - Watermelon Man (1962) - YouTube (https://youtu.be/oP-vD4ScAGA)
Da un rapido e frugale ascolto dei cream,mi pare che non sia il classico e perpetuo 12 bar.
Dipende da cosa intendi con non convenzionali...Il brano di Albert King ad esempio è un classico del blues ed è fatto con il classico schema blues. Watermelon Man invece del blues ha l'intenzione ma non il classico schema (tra l'altro è stato rifatto anche da Albert King).
Va beh dai, mi rendo conto che così è difficile.
Si tratta di blues in 16 bars. Facendo una ricerca sulla rete, tra i brani citati con tali caratteristiche - tra gli altri - vi erano proprio questi da me riportati e che venivano citati nel programma di cui sopra.
Mi incuriosisce, visto che nella mia ignoranza non avevo mai percepito la cosa, quel è il fine di tale variante
Guarda è che in realtà il blues in dodici battute è solo una standardizzazione del genere. Da sempre gli artisti blues variano il numero delle battute da 8 a 12 a 16 a 18 a 24. Nel country blues variavano addirittura all'interno dello stesso brano a seconda dell'umore dell'esecutore. Successivamente dovendo suonare con altri strumenti e non potendo andare a cavolo, cosa che ha continuato a fare ad esempio John Lee Hooker - il che rendeva difficilissimo accompagnarlo -, si è andati verso una omologazione del numero delle battute all'interno del brano
Grazie Maestro :thanks:
Però, che brutta la parola omologazione all'interno di un genere assolutamente spontaneo come il blues :(
Come dice il Maestro,il Blues è blues a prescindere dalle battute,è un qualcosa di triste e malinconico misto a tanti altri umori e suonato spesso il più grezzamente e ignorante possibile...quello è già blues e poi vengono altre composizioni più o meno raffinate che un pò cozzano con l'anima propria del blues.
Citazione di: Elliott il 21 Febbraio, 2018, 09:36 AM
Grazie Maestro :thanks:
Però, che brutta la parola omologazione all'interno di un genere assolutamente spontaneo come il blues :(
hai ragione...non volevo ripetere standardizzazione. Le brutte abitudini delle elementari, mai ripetere la stessa parola nella stessa frase ;D
Citazione di: maestro ciminiera il 21 Febbraio, 2018, 09:39 AM
Citazione di: Elliott il 21 Febbraio, 2018, 09:36 AM
Grazie Maestro :thanks:
Però, che brutta la parola omologazione all'interno di un genere assolutamente spontaneo come il blues :(
hai ragione...non volevo ripetere standardizzazione. Le brutte abitudini delle elementari, mai ripetere la stessa parola nella stessa frase ;D
Si ma, purtroppo, omologazione o standardizzazione, poco cambia. Sempre una catena alla spontaneità del genere è ::)
Ne comprendo l'utilità però ma, capisco finalmente perché amo particolarmente JL Hooker (anche se noto che non è tra i più amati) ::)
Citazione di: zap il 21 Febbraio, 2018, 09:37 AM
Come dice il Maestro,il Blues è blues a prescindere dalle battute,
Beh, questo mi è chiaro.
Mi chiedevo cosa ci fosse dietro a tali scelte ma non sapevo che in realtà, ne caratterizzassero le radici :etvoila:
Blues in 24 battute, mi pare:
https://m.youtube.com/watch?v=TNoMzZBz95A (https://m.youtube.com/watch?v=TNoMzZBz95A)
alcuni classici che forse aiutano
Trouble In Mind Bertha Chippie Hill with Louis Armstrong with Lyrics - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=lk1TdqsUJI8)
Mississippi Fred McDowell - You gotta move - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=mtlVSedpIRU)
Lonnie Johnson - Another Night To Cry - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=n8fyb9vpIc0)
Mae Mercer & Sonny Boy Williamson - Careless Love (1965) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=Q9m12Wn67uI)
tutti sono diversi dalle 12 battute ma tutti grandi blues
Citazione di: Elliott il 21 Febbraio, 2018, 09:50 AM
Si ma, purtroppo, omologazione o standardizzazione, poco cambia. Sempre una catena alla spontaneità del genere è ::)
Mi permetto di dissentire... :-\
La maggior parte delle "forme" musicali sono standardizzate, a cominciare dalla forma "canzone", le strutture AABA, i "rhythm changes" del jazz (non per nulla esistono i "jazz standards"), il blues, le forme della musica classica (le suite, le fughe, le sinfonie, le sonate), Questo non ha implicato limitazioni alla creatività dei grandi compositori (in musica classica), né tantomeno dei grandi improvvisatori (jazz, blues, ecc.).
E' proprio la forma standardizzata, semmai, che permette a musicisti jazz e blues di praticare improvvisazioni e jam sessions estemporanee, cosa che non può dirsi altrettanto per altri generi musicali, all'interno dei quali devi forzatamente preparare a monte un repertorio specifico. ::)
Citazione di: luvi il 21 Febbraio, 2018, 02:56 PM
Citazione di: Elliott il 21 Febbraio, 2018, 09:50 AM
Si ma, purtroppo, omologazione o standardizzazione, poco cambia. Sempre una catena alla spontaneità del genere è ::)
Mi permetto di dissentire... :-\
Permesso accordato :giudice:
Osservazionis sempre preziose le tue :goodpost:
Mastro Ciminiera :thanks: :goodpost:
Accidenti, mi rendo conto di quanto poco io conosca il blues falle sue radici :(