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Didattica => Armonia => Discussione aperta da: david76 il 28 Dicembre, 2011, 06:26 PM

Titolo: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: david76 il 28 Dicembre, 2011, 06:26 PM
Salve a tutti dopo un pò di tempo torno con un topic che sicuramente sarà di vostro interesse. Parleremo delle progressioni modali.

Dal momento che sapete cosa sono i modi ( almeno spero) parleremo in breve delle progressioni modali ovvero del metodo usato per costruire qualsiasi progressione modale. Nel metodo che vi illustro parleremo del modale e tonale mescolati insieme tecnica ampiamente diffusa nella musica occidentale soprattutto statunitense.


Supponiamo di voler costruire una progressione modale dorica ad esempio in A dorico.

Il metodo base per costruire una qualsiasi progressione modale è partire dall'accordo modale scelto e a questi far seguire le triadi degli accordi tonali che sono esattamente quelli che troviamo sul 4° e 5° grado della tonalità di riferimento.
Poi è evidente che possono aggiungere tutte le varianti che voglio si sa la musica non ha confini.
Applicando questa regola provate a sperimentare altre progressioni modali e poi improvvisateci sopra.

Il metodo appena esposto è spiegato in maniera molto semplice. Scaricatevi il file allegato e trovete l'esempio spiegato più dettagliatamente


BUON LAVORO!!!!!!!!!!!!!!!

:hi: By alla prossima




Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vu-meter il 29 Dicembre, 2011, 09:54 AM
Ciao David,

abbiamo tante volte parlato di modalità e tonalità e anche questa volta devo dire mio malgrado che non sono d'accordo con quanto hai scritto . Siamo di nuovo in contesti tonali, dove la modalità non c'entra nulla ...

Se, come tu suggerisci, suono in La dorico ( o tonalità di Sol maggiore ) su di un giro armonico che comprende La-13 | Do+ | Re+ non sto suonando modale; sto solo suonando normalmente su di un classico giro II - IV - V ( così caro al rock ) in tonalità di Sol maggiore . In questo modo la sonorità del modo Dorico non emerge affatto e sfido chiunque a sentirla .

Quello che suggerisci è analogo a dire : se avete un giro armonico così composto : Re-7 | Fa | Sol e suonerete in Do maggiore, starete suonando un modo dorico . E' vero sì nel caso del primo accordo, ma non negli altri due . Negli altri due casi starò suonando rispettivamente Lidio e Misolidio e questo, è LA MORTE della modalità. Il fatto che l'armonia continui su accordi diatonici della scala di Do maggiore, annulla totalmente "l'effetto Dorico" ed uccide il concetto stesso di "modale".

Non è questo l'uso e lo scopo dei modi, altrimenti finiamo per asserire che chiunque suona modale, perfino chi non li conosce o perfino chi invece vuole suonare tonale ... appena sento fare un Do maggiore su di un La-, non è che sento un Eolio ... sento un Eolio se la modalità continua sia a livello armonico che a livello modale .

Se dunque io sto improvvisando in Do su un giro armonico così fatto :

A-7 | Do7+ | Re-7 | Fa7+ | G7

m diresti che ho suonato un La eolio, poi un Do ionico, poi un Re dorico, poi un Fa lidio , poi un Sol misolidio ? No, mi diresti : hai suonato in Do maggiore su di una serie di accordi diatonici . Non c'è modalità in questo, nè la si avverte .

Se invece, decidessi di suonare sempre sullo stesso giro :
A-7 | Re-7 | Fa7+ | Sol7

in Sol maggiore su La-7 ;  in Do maggiore sul Re-7; in Fa maggiore sul Fa7+ ed infine in Do maggiore sul Sol7; allora avrebbe senso parlare di modalità .
Nei primi due accordi ho mantenuto un sistema modale di tipo Dorico, sono passato poi ad un Lidio ed infine , il meno evidente, sono approdato ad un Misolidio.

Sai dov'è che siamo realmente in modale? nei primi due accordi ... gli altri due sono passaggi molto meno invasivi ed apprezzabili ...


ossia ho suonato rispettivamente :

Re misolidio | Re Dorico | Re Eolio | Re Dorico

Ecco che ha senso parlare di modale ( anche se l'applicazione non è delle migliori .. ) Se poi voglio sentire la modalità, mi obbligo proprio a fare come esercizio la scala corrispondente, cioè il modo a partire sempre da Re ..



Spero di essere riuscito a far comprendere il mio punto di vista senza offendere .


Ciao

Vu :)
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: ludoplastic il 26 Febbraio, 2012, 03:23 PM
Ciao David e ciao Vu,

devo dire che in questo caso ha ragione Vu: gli esempi di David sono tutti esempi Tonali e NON MODALI... Sia suonando le triadi che gli accordi di settima relativi [a tal proposito voglio far notare che il Dmaj7 riportato nel PDF è sbagliatissimo..semmai D7].
Ma devo anche dire che la risposta di Vu stessa è piena di errori. [Fa maggiore su FMaj7 non è Fa Lidio... Non diremo MAI che suono Re Misolidio su Amin7  ???  ??? ... o Re Dorico su CMaj7  :acci: ... ma cosa dite??...]

Comunque..............
la soluzone è semplice...

Se noi prendiamo le triadi che ci suggerisce David per il La Dorico [G-C-D] cioè le triadi diatoniche costruite sul primo, quarto e quinto grado della tonalità di Sol maggiore [che origina il La Dorico] e le suoniamo mettendo il basso di LA su ogni triade allora avremo realmente una progressione modale.
Si formeranno, infatti, tutti accordi di La con le caratteristiche del modo dorico [tonica, terza minore, quinta giusta, settima minore, nona maggiore, sesta maggiore e undicesima giusta]:
- G/A [potremmo considerarlo Amin9(11) senza la terza]
- C/A [questo è ovviamente un normalissimo Amin7]
- D/A [potremo considerarlo Amin6(11) senza la terza]

In realtà basta prendere le triadi costruite sul quarto e quinto grado della scala che origina il Modo che ci interessa, mettergli al basso la Tonica del Modo in questione e avremo delle ottime basi modali per esercitarci.

Vi faccio l'esempio per quanto riguarda le basi per le sette scale modali di Do:

- DO IONICO:  F/C, G/C
- DO DORICO:  Eb/C, F/C
- DO FRIGIO:  Db/C, Eb/C
- DO LIDIO:  C/C, D/C
- DO MISOLIDIO:  Bb/C, C/C
- DO EOLIO:  Ab/C, Bb/C
- DO LOCRIO:  Gb/C, Ab/C

Comunque Frank Gambale parla molto dettagliatamente di questo sistema nel suo Video/Metodo "MODES: NO MORE MISTERY".

E' da poco che frequento questo sito... ma attenzione ragazzi... ci sono molti errori in questo forum e neanche tanto piccoli.
INSEGNARE E' UNA GRANDISSIMA RESPONSABILITA'. Prima di farlo bisogna conoscere approfonditamente gli argomenti trattati.

Buona giornata a tutti...

Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vu-meter il 26 Febbraio, 2012, 03:31 PM
Citazione di: ludoplastic il 26 Febbraio, 2012, 03:23 PM

devo dire che in questo caso ha ragione Vu: gli esempi di David sono tutti esempi Tonali e NON MODALI... Sia suonando le triadi che gli accordi di settima relativi [a tal proposito voglio far notare che il Dmaj7 riportato nel PDF è sbagliatissimo..semmai D7].
Ma devo anche dire che la risposta di Vu stessa è piena di errori. [Fa maggiore su FMaj7 non è Fa Lidio... Non diremo MAI che suono Re Misolidio su Amin7  ???  ??? ... o Re Dorico su CMaj7  :acci: ... ma cosa dite??...]


Acc... ma che cavolo ho scritto ?  :acci:  e perchè ?  :fool:
Mi assumo ovviamente le responsabilità delle toppate clamorose che ho fatto ...  :'(

Grazie Ludo della segnalazione, ora devo scappare,  :superman: ma appena posso apporto le dovute correzioni !!!

Grande topic Ludo, mi stai un pò viziando  ...  :laughing:

Vu :)
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vigilius il 26 Febbraio, 2012, 05:16 PM
Torno a suonare ad orecchio che tanto se fate casino anche voi...  :firuli:
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vu-meter il 26 Febbraio, 2012, 08:38 PM
Citazione di: Vigilius il 26 Febbraio, 2012, 05:16 PM
Torno a suonare ad orecchio che tanto se fate casino anche voi...  :firuli:


:laughing: :laughing: :laughing:

Su questo puoi starne certo !! io sono il re dei casinari ! :king:

Vu :)
Titolo: capiamoci
Inserito da: david76 il 27 Febbraio, 2012, 05:00 PM
scusate specifichiamo una cosa: nessuno ha mai detto che su un Cmaj7 suono un re dorico, ne tantomeno su un Am7 si suona un re misolidio. Poi l'esempio che fa Ludoplastic non è altro che il Pitch axis Sistem di satriani. Andatevi a fare una bella lezione con satriani e steve vai sulle progressioni modali e ne vedrete delle belle.

Pittosto su un Re dorico ci suono un Rem7 e su un Am7 ci suono un A dorico, un A Frigio o un  eolio. Sul re misolidio suonerò un D7.

Il Famaj7 posso suonare un lidio oppure uno ionico. Se voi andate a vedere come lo spiega satriani in suo video è talmente semplice che fa paura.

Il discorso della modalità oltre alla sonorità come dice satriani dipende da quale angolazione la vedi. tutto qua
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: powerage77 il 27 Febbraio, 2012, 07:38 PM
IO ho un sistema diverso nel comporre/suonare/improvvisare modale. Il mio ex insegnante spiegò modo per modo le sonorità caratteristiche di ogni scala e dava delle combinazioni base per la composizione modale da cui partire per comporre.

Un esempio:

C Ionian
C D E F G A B

Combinazione base:
I maj - IV maj - V maj = C maj - F maj - Gmaj

Successivamente ci insegnava a comporre con la combinazione base creando diverse ritmiche col metronomo (composizione estemporanea con diversi tipi di strutture di brano es. riff-strofa-bridge-ritornello...) e poi si componeva solisticamente.

Ogni scala l'ho sempre vista "a se", cioè se si suona in D dorian sto suonando D dorian e non C ionian (che diventa il settimo grado del dorian). Vi posso assicurare che in questo modo ogni scala prende una suona personalità ed una sua sonorità specifica.Poi si sa,ognuno ha  il suo metodo, io con quello che mi è stato insegnato funziona alla grande ed è estremamente facile da applicare...facciamo qualche studio di qualche pezzo? Che dite? magari con qualche esempio pratico le cose sono più chiare per tutti.
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vigilius il 27 Febbraio, 2012, 07:55 PM
Ecco bravo: esempi! Sonori però!  ;D

Io non ci sto capendo una mazza!!!!!!!!!!!!!!!  :smiley-shocked031:

Ops, si può dire 'mazza' su questo forum?  :vomit:
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: powerage77 il 27 Febbraio, 2012, 08:07 PM
Citazione di: Vigilius il 27 Febbraio, 2012, 07:55 PM
Ecco bravo: esempi! Sonori però!  ;D

Io non ci sto capendo una mazza!!!!!!!!!!!!!!!  :smiley-shocked031:

Ops, si può dire 'mazza' su questo forum?  :vomit:

Livin' on a prayer di BonJovi

E eolico : la progressione principale della strofa è la classica Imin  VImaj  VIImaj che possiamo trovare nel 90% dei brani degli Iron Maiden!!
Ad esempio il riff principale di "The Trooper" o hallowed be thy name...e vogliamo parlare di Child in Time dei Deep(A Eolian)? 
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vigilius il 27 Febbraio, 2012, 08:43 PM
Ok, per me Child in time è semplicemente in Lam., The trooper in Mi min. e così via
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: powerage77 il 27 Febbraio, 2012, 09:40 PM
Citazione di: Vigilius il 27 Febbraio, 2012, 08:43 PM
Ok, per me Child in time è semplicemente in Lam., The trooper in Mi min. e così via

Nelle modali ci sono ben 4 scale minori:

1) Dorico
2) Frigio
3) Eolico
4) Locrio

Child In Time ha i seguenti accordi: Lam Fa maj e Sol maj (praticamente I min VI maj e VIImag)
Tu mi dirai..come fai a tirare fuori i gradi? Semplice...la tonalità e La, quindi parto dall'accordo sul primo grado (minore appunto)e vedo gli altri accordi a che distanza sono (cioè il fa e il 6o grado e il sol e il 7imo). Questa è una progressione eolica (Lamin Famaj Gmaj). L'eolico non  ha la seconda bemolle (quindi non è ne frigio ne locrio, infartti se provi a suonare la nota Sib sentirai che è stonata) e non ha la sesta aumentata(rispetto il dorico). Tutto qua...
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: david76 il 27 Febbraio, 2012, 09:56 PM
sono d'accordo con powerage77. mi piace come ha affrontato il discorso sul modale. siamo sulla stessa sintonia. ha ragione ogni modo ha un suo suono. c'è poco da fare i grandi maestri come satriani e steve vai, eric johnson, petrucci ecc lo insegnano così
Titolo: capiamoci meglio.....
Inserito da: ludoplastic il 28 Febbraio, 2012, 12:58 AM
caro david76,

partiamo dal principio.

PRIMO.
Nella prima risposta che ti ha dato Vu-Meter LUI ti fa un esempio e dice:
"Se invece, decidessi di suonare sempre sullo stesso giro :
A-7 | Re-7 | Fa7+ | Sol7
in Sol maggiore su La-7 ;  in Do maggiore sul Re-7; in Fa maggiore sul Fa7+ ed infine in Do maggiore sul Sol7; allora avrebbe senso parlare di modalità .
Nei primi due accordi ho mantenuto un sistema modale di tipo Dorico, sono passato poi ad un Lidio ed infine , il meno evidente, sono approdato ad un Misolidio.

ossia ho suonato rispettivamente :

Re misolidio | Re Dorico | Re Eolio | Re Dorico
"

Sintetizzando, se non ti dispiace ovviamente, Vu-meter dice: Re misolidio su A-7. Re dorico su D-7. Re eolio su Fmaj7. Re dorico su G7.
quindi.... sempre se non ti dispiace, qualcuno ha detto quello che appuntavo... e, tanto per capirsi, nella mia risposta INFATTI mi riferivo CHIARAMENTE a Vu.
E Vu, che è desideroso di imparare e correggersi [e senza dubbio non pecca di superbia], ha ammesso l'errore.

SECONDO.
Il modale non se lo sono inventato nè Satriani nè tantomeno Steve Vai.
Ti consiglio di andarti a sentire...che ne so... gente come Miles Davis [A kind of blue], Bill Evans, John Coltrane [A love supreme], Chick Corea, John Scofield, Jaco Pastorius, Herbie Hancock, John McLaughlin, Mike Stern etc etc etc.
Non puoi affrontare argomenti jazzistici, perchè di questo stai parlando, tirando fuori tre shredder come Steve Vai, Joe Satriani o peggio ancora Petrucci, solo perchè hanno scritto quattro pezzi con la scala Lidia.

TERZO.
Ha senso parlare di MODALE su accordi ISOLATI. Le progressioni armoniche tonali [es: IImin7-V7-IMaj7... IMaj7-VImin7-IImin7-V7] ci danno una TONALITA'. Certo, posso dire che su un Dmin7-G7-CMaj7 suono Re dorico poi SOL Misolidio e poi Do Ionico, ma è un dato di fatto che sto sempre utilizzando la scala di Do Maggiore. Se poi vuoi suonare Re eolio, Sol misolidio e Do lidio [in modo particolare in un contesto melodico alla Satriani o Vai] allora significa che non usi le orecchie perchè quello che viene fuori è un bel pastrocchio. Ma posso ragionare modale sul G7 ad esempio. Alterandolo e utilizzando una scala come la diminuita semitono-tono. O l'esafonica.... o meglio ancora una Superlocria. Che ne dici? O cumunque posso ragionare Modale ogni volta che incontro un accordo estraneo alla tonalità o ogni volta che non posso risalire ad una tonalità comune per gli accordi del giro armonico.
Come ad esempio.... NEL BLUES! dove se voglio usare le scale modali devo usare tre differenti scale misolidie. Ma immagino che tu sia uno di quelli che dice che il blues è facile da suonare...

E allora ti faccio qualche esempio a te caro...
- "Flying in a blue dream" di Satriani: la base è Lidia. Più esattamente è composta da una triade di RE maggiore e una di LA minore su un PEDALE FISSO DI DO. Utilizza il sistema che suggerivo io nella mia prima risposta.
- "Cryin'" di Satriani: la base è Ionica. Nel dettaglio B/E e A/E. Ancora lo stesso sistema. Ancora pedale fisso.
- "Crushing Day" di Satriani. Base Lidia (!!! ma va??). C5 e C#11. Pedale fisso??
- "The Riddle" di Steve Vai. Qui Steve Vai cambia diverse scale modali [E lidia, E lidia aumentata, E lidia dominante, E Arminica Minore, E esafonica] ma sotto c'è sempre un power chord/riff di E. Pedale fisso?

Potrei andare avanti se volete.... e a ma neanche piacciono questi chitarristi.

QUARTO.
Caro Powerage [che per fare un esempio di musica modale mi tiri fuori Richie Sambora e i Bon Jovi..... :acci:... speechless]

una progressione I-IV-V (tutti e tre maggiori come specifichi tu) NON E' UNA PROGRESSIONE MODALE!!! E' semplicemente il più classico dei giri tonali [la bamba... twist and shout... wild thing... etc etc etc etc etc]
Mi vuoi forse dire che tu suoni la bamba in modale???? NO, perchè come tu stesso dici gli accordi fanno parte di una tonalità e quindi semplicemente suoni TONALE.... TONALE.
E mi dispiace dirtelo... ma in tutta questa faccenda L'UNICO che ha capito tutto è Vigilius quando dice che per lui Child in Time è semplicemente in LA MINORE... perchè questo è!!!!
TONALITA' DI LA MINORE...relativa minore di DO MAGGIORE...avete presente?
e Livin' on a prayer è semplicemente MI MINORE... infatti la tonalità di Mi minore [o Sol maggiore] genera gli accordi del giro...
Non è MI EOLICO come dici tu [LE PALE SONO EOLICHE... si dice EOLIO]... si si... lo so che mi eolio e mi minore naturale sono la stessa cosa... tranquillo...

ma , ovviamente, David ti dà ragione.....

QUINTO.
David,
il pitch axis di Joe Satriani [Satch Boogie] non c'entra ASSOLUTAMENTE NIENTE con quello che ho scritto. Rivattelo a studiare.

ma poi... "Il discorso della modalità oltre alla sonorità come dice satriani dipende da quale angolazione la vedi."...
questa chicca bisogna che me la spieghi...

SESTO.
David e Powerage,
certo che ogni modo ha la sua sonorità... sennò di che stiamo parlando??? Scherziamo o cosa???
dai discorsi che fate, però, mi chiedo se voi realmente lo sappiate...

allora vi propongo di farmi sentire la sonorità Lidia su questo giro:
FMaj7 - G7 - CMaj7 [perchè per voi questo giro è lidio giusto???..inizia col fa...]

... e poi farmi sentire la sonorità Ionica su questo:
CMaj7 - G7 - FMaj7 [questo secondo il vostro ragionamento invece è un giro ionico giusto???..inizia col do...]

sono curioso di sentire le singole sonorità di cui parlate... e, soprattutto, da che "angolazioni le vedete"...

Ma poi vi chiedo anche... che modi uso su questo giro? :
Eb7#11 - Absus(b9) - C/Db - Asus - A7

Aspetto con trepidazione la risposta...


Ora vi saluto. Mi scuso comunque se vi sono sembrato troppo arrogante, in fondo neanche mi sono presentato.
Mi chiamo Ludovico. Di lavoro faccio il musicista e insegno chitarra jazz e blues.
Sono diplomato all' UM di Roma e alla Percento Musica di Roma. Ho studiato armonia e arrangiamento con Andrea Avena e Maurizio Lazzaro [grande chitarrista e insegnante purtroppo recentemente scomparso] e improvvisazione con Fabio Zeppetella e Umberto Fiorentino. Ho anche frequentato i Berklee Clinics di Umbria Jazz.

Alla prossima...


Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: powerage77 il 28 Febbraio, 2012, 06:23 AM
Arrogante tu???????? NAAAAAAAAAAAAAAAA :laughing: :laughing:
Leggi bene ciò che ho scritto e scoprirai che non parlo di giri modali ma di combinazioni base per comporre con le sonorità specifiche di ogni scala, tutto qua...

In più se ho citato BonJovi per parlare della sonorità eolica che converrai con me, quel brano ha. Se ti fa piacere posso citarti anche Laura Pausini, Tony Tammaro e Gigi D'alessio :firuli:

Capisco il discorso che fai e DIDATTICAMENTE non fa una piega, il problema è che il tuo è blocco mentale dato dalla tua disciplina che non ti permette di capire che il mondo musicale può avere diverse prospettive..(Senza offesa eh...sto usando il tuo stesso tono).

Un qualsiasi brano e giro tonale può essere semplicemente banalizzato e caratterizzato da progressione modale, il che non è il metodo antico (che non è stato inventato da satriani o vai..mai detto una cosa del genere io..) ma funziona perfettamente è permette di capire:

1) le sonorita di ogni modo
2) Di comporre giri TONALI che rispecchiano le caratteristiche di ogni scala modale
3) Improvvisare sia con scale che con accordi

Ora, con tutto il rispetto e senza arroganza ti dico: prima di sparare sentenze come del tipo "certo che ogni modo ha la sua sonorità... sennò di che stiamo parlando??? Scherziamo o cosa??? dai discorsi che fate, però, mi chiedo se voi realmente lo sappiate..." puoi anche risparmiartele...mi ritengo offeso sopratutto da chi si permette di parlare in questo modo senza conoscermi....siamo su un forum di "amici" da quello che ho capito, siamo umili nell'imparare ma sopratutto credo sia importante essere ancor più umili quando si crede di saper qualcosa, in questo modo riusciamo a capire meglio gli altri senza metterci su un trespolo per recitare un sermone. In più lancio una provocazione: visto che sei cosi preparato, ci fai sentire come applichi la tua preparazione in musica? A questo punto facci qualche esempio musicale tuo così "capiamo" meglio.

Ah...aspè metto anch'io il curriculum:

Mi chiamo Claudio, Diplomato con 30/30 e lode con mensione speciale di allievo dell' anno alla Accademia musicale Lizard di Fiesole con Michael Mellner e Giacomo Castellano. Ho frequentato i corsi di Jazz alla Lizard con Valerio Morelli, frequentato il corso Fusion con Alex Stornello  ed in più svolgo l'attività di insegnante dal 2000 appoggiandomi ad alcune scuole tra cui ultimamente anche U.m.m. di Albignasego (PD). Tutto ciò mi permette di dire che la mia parola vale come quella di un utente di 14 anni che prende per la prima volta la chitarra in mano, semplicemente perchè io sono UNO, ed UNO e chiunque altro mette piede su un qualsiasi forum (e da quello che ho capito su questo forum e cosi!!!). Tutto che conosco e che ho imparato (e che continuo ogni giorno ad imparare) lo metto a disposizione di tutti senza offendere...ad esempio su questo forum c'è una persona che ammiro molto da cui sto imparando tante cose (ed apprezzo per la grande umiltà): che dici riesci a farlo anche tu senza che ci pigliamo a capate l'un l'altro??  :mypleasure:
Spero di si altrimenti sarà una lotta continua..
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vu-meter il 28 Febbraio, 2012, 07:07 AM
Ragazzi , che fate ?

Ho toppato io e discutete voi ?


Vi scongiuro, in ginocchio se necessario, di matenere dei toni sempre rispettosi nei confronti di chiunque.

Tutti possiamo sbagliare, e spesso non è nemmeno tutta colpa nostra, ma dell'imprinting che ci hanno dato alcuni insegnanti o cose lette in rete, o altro .

Ti prego Ludoplastic, mantieni quella pacatezza che aiuterà tutti e che è così difficile manntenere nello scritto. Se fossimo faccia a faccia sarebbe più semplice sentire il tono della voce, i gesti, ecc.. , mentre quando leggiamo qualcosa di digitato da altri è già FACILISSIMO fraintendersi anche già con le più buone intenzioni ... gridare non dà maggior ragione se la si ha realmente ed è una dimostrazione di grande forza tenere sotto controllo il proprio spirito .

C'è un libro meraviglioso che contiene parti di oltre 3000 anni fa che cita questo proverbio che trovo stupendo :
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." (Pr 16:32)

Quindi ti prego Ludoplastic, pur essendo d'accordo con te sul piano didattico e prendendomi ogni responsabilità per gli errori che ho scritto ( e ancora non corretto   :D ) , non lo sono nei modi in cui affronti l' argomento : "di petto".

Senza dubbio sono perle meravigliose quelle che hai da dirci; ti prego, faccele trovare in un mare incontaminato ed azzurro   e non inquinato dalla tensione del momento .. :smiley-sport036:


Detto questo : mi trovo d'accordo con alcune cose dette da Ludo . Purtroppo il discorso modale è davvero particolare perchè è subentrato nel rock solo sfiorandolo e da allora, chi è amante di quel genere è convinto che quel particolare uso dei modi fatto da alcuni grandi della musica rock, sia l' espressione del concetto modale. Di fatto non è così, ma non perchè lo dico io  :admin:; ci mancherebbe  :laughing:.
Il modale è molto di più di quanto si possa sentire in alcuni brani rock e la prova del nove ce la da il fatto che , se applico il concetto modale realmente e totalmente, tutto suonerà jazz e di rock non ci resterà niente, nemmeno la distorsione se voglio cogliere la sfumature che il modale ha; perchè mi serve sentire ogni singola piccolissima nota dell'armonia, generalmente data da accordi a molte voci, almeno 4 o più ( sfumature difficili da sentire con un Dominator a manetta  :laughing: )  in rapporto a quelle che sta suonando il solista.
Ci sono si alcuni rocker che utilizzano alcuni equilibri e sfumature modali nei loro pezzi, però non sono quelli trattati fino ad ora.

Fermo restando che ognuno può tirare in ballo chiunque per spiegare ciò che crede, difficilmente si può tirare in ballo il rock per spiegare il modale perchè le progressioni rock sono costruite per "ucciderlo" :aspettofuori:  e non lasciare spazio a sonorità "strane" per l'orecchio del musicista rock.
Ci saranno sicuramente dei casi isolati .. ad esempio mi ricordo di un brano che sentii suonare da Frank Gambale insieme a Scott Henderson , ma purtroppo non ricordo il titolo  :cry2:. Quello che succedeva però era questo : si alternavano momenti rock a momenti jazzistici . Questo perchè il linguaggio tonale, tipico del rock e quello modale, tipico del jazz, sono così diversi che è impossibile farli convivere pienamente, io per lo meno non sono mai riuscito a sentire nulla che potesse farlo.



Ok , in conclusione invito tutti a rasserenarci e continuare questa bella discussione in modo che possiamo realmente accrescere le nostre conoscenze ed esperienze e c'è solo un modo: con armonia !! ( siamo musicisti o che ? ) :laughing:


Vu :)
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: ludoplastic il 28 Febbraio, 2012, 12:07 PM
ragazzi...

innanzi tutto vi chiedo ancora scusa se credete che sia stato troppo arrogante... per quanto un  po' di pepe, secondo me, non guasta mai...
Comunque la mia risposta è stata generata da quello che mi è sembrato un tono particolarmente sminuente nei confronti della mia prima risposta [in modo particolare da David76.. infatti mi rivolgo principalmente a lui...]
Parlato del mio tono, rimango fermo su tutto ciò che ho detto. E vi spiego il motivo. D'accordo che qui siamo tutti "amici", ma ho l'impressione, correggetemi se sbaglio, che qui si mettano su delle LEZIONI, delle dispense in pdf.. che qui si voglia INSEGNARE. E qui viene gente in cerca di soluzioni, consigli... viene gente che vuole imparare. E c'è gente come ad esempio Vigilius che, invece di avere un dubbio risolto, si ritrova con molti altri dubbi perchè le informazioni che gli vengono fornite non sono proprio corrette [non dico sbagliate così non offendo nessuno, ma è un dato di fatto].
Io non ho nessun blocco mentale...hehe... questa è simpatica. Io ho studiato moltissimo jazz e lo faccio tutt'ora perchè è un mondo affascinate e infinito. Ma questo non toglie, per tornare al mio blocco mentale, che io odio virtuosismi fini a se stessi [sia tecnici che teorici] e amo ogni genere di musica, tranne shredder vari che tra l'altro ho abbondantemente studiato e copiato in gioventù. Nella mia vita ho suonato in gruppi Blues, Pop, Hard Rock... in questo momento sto suonando in un gruppo garage punk...un gruppo blues [che rimane il mio genere fondamentale] e un gruppo acid jazz.... ho da poco abbandonato un gruppo grunge con cui ho suonato per anni... insomma... blocco mentale... credete che suono iggy pop con le scale modali???  giù di pentatonica e via...perchè alla fine, miei cari, è sempre la cosa migliore. Inoltre ho lavorato molto in passato come turnista in studio e vi garantisco che mi è capitato di suonare ogni tipo di genere...anche merdoso.... consentitemi la parola.

Detto tutto questo vorrei chiarire che:

- Il titolo di questo topic è "PROGRESSIONI MODALI". Ed io di questo ho parlato dall'inizio alla fine. Ora mi sento dire che powerage non parlava di questo. E ribadisco tutti i concetti che ho espresso, dal primo all'ultimo. Non ripartirò da capo un'altra volta. Ma una progressione/contesto modale è una cosa ben precisa: o si parla di accordi ISOLATI o si parla di armonia quartale o si parla di slash chords. Tutto il resto è tonalità...e, abbiate pazienza... non è che tonalità significa facile e/o scontato.

- Io di esempi ne ho fatti... anche parecchi [inerenti al titolo del topic]... Di brani, di libri... di contesti. Potete ricontrollare. Non solo... ogni mia frase era in risposta a qualcosa di scritto nei topic. Mentre powerage77 che dice "il problema è che il tuo è blocco mentale dato dalla tua disciplina che non ti permette di capire che il mondo musicale può avere diverse prospettive.." è una frase messa là senza capo nè coda... e ripeto... anche divertente per me che so cosa suono. Comunque, se gli esempi che ho fatto non bastano, allora OK ... accetto la proposta di Vu-Meter, se ancora è valida ovviamente, e mi impegnerò a mettere su qualche esempio musicale mio.

- Ho lanciato delle provocazioni... alcune saranno state anche superflue e arroganti, ma la maggior parte sono concrete. Ho fatto delle domande a cui non ho ricevuto NESSUNA RISPOSTA. E' vero che David ancora non ha avuto modo di rispondere ma Powerage mi ha risposto facendomi la morale [e io farò mea culpa... non scherzo] ma è un dato di fatto che non mi ha risposto a niente. Girando nel forum ho visto che spesso vengono fatte delle domande ai lettori, se vogliamo degli esercizi. Io ho fatto lo stesso. Attendo le risposte.

- Vu, l'errore che ti appuntavo era nella conclusione che tiravi... ma il ragionamento era giusto. Gli errori veri stanno nel topic iniziale e nel pdf.
E, mi dispiace, sono obiettivamente errori. Se poi sono cattivo per questo...pazienza.

- Il "curriculum" l'ho messo non per fare lo "gradasso". L'ho messo per chiarire che le mie conoscenze comunque vengono da persone autorevoli. E... powerage, non è affatto vero che tu sei come il quattordicenne che ha appena preso in mano la chitarra... perchè lui viene su questo forum in cerca di consigli preziosi da parte tua. Ed è FONDAMENTALE che questi consigli siano corretti.
L'estetica non si può insegnare. Non si può insegnare il bello e/o il brutto, perchè ringraziando Dio sono concetti totalmente oggettivi e liberi.
Ma le norme che regolano armonia e improvvisazione si possono, anzi, si devono insegnare con la più devota conoscenza... perchè non è un vanto insegnare. E' un dovere che richiede la massima responsabilità.

Ultima cosa. Sappiamo tutti che Malmsteen è un mostro di tecnica. E sappiamo tutti che da lui possiamo imparare ogni segreto della minore armonica. Ma, mi auguro, sappiamo tutti che molto probabilmente non potrà insegnarci niente riguardo i modi e le applicazioni della minore melodica nel jazz. Io, perlomeno, mi rivolgerei a qualcun altro... che ne so.. Pat Metheny. Ma, che dite... Pat Metheny potrebbe insegnarmi il tapping a 4 dita???
...io credo di no. A buon intenditore, poche parole.

buona giornata a tutti.
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: powerage77 il 28 Febbraio, 2012, 12:29 PM
Vabbè dai..alle prossime "capate" allora  :laughing: Comunque hai un modo di fare che rimane arrogante. Se rileggi il mio primo messaggio magari capisci cosa ho scritto e cosa ho voluto dire..ma si sa..come dici tu io dico cose che fanno ridere, menomale che ci sei tu!
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: ludoplastic il 28 Febbraio, 2012, 12:53 PM
Citazione di: powerage77 il 28 Febbraio, 2012, 12:29 PM
Vabbè dai..alle prossime "capate" allora  :laughing: Comunque hai un modo di fare che rimane arrogante. Se rileggi il mio primo messaggio magari capisci cosa ho scritto e cosa ho voluto dire..ma si sa..come dici tu io dico cose che fanno ridere, menomale che ci sei tu!


mai detto questo. continui a non rispondermi.
peace and love. buona giornata.
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: ludoplastic il 28 Febbraio, 2012, 01:16 PM
Citazione di: Vu-meter il 28 Febbraio, 2012, 07:07 AM
Purtroppo il discorso modale è davvero particolare perchè è subentrato nel rock solo sfiorandolo e da allora, chi è amante di quel genere è convinto che quel particolare uso dei modi fatto da alcuni grandi della musica rock, sia l' espressione del concetto modale. Di fatto non è così, ma non perchè lo dico io  :admin:; ci mancherebbe  :laughing:.
Il modale è molto di più di quanto si possa sentire in alcuni brani rock e la prova del nove ce la da il fatto che , se applico il concetto modale realmente e totalmente, tutto suonerà jazz e di rock non ci resterà niente, nemmeno la distorsione se voglio cogliere la sfumature che il modale ha; perchè mi serve sentire ogni singola piccolissima nota dell'armonia, generalmente data da accordi a molte voci, almeno 4 o più ( sfumature difficili da sentire con un Dominator a manetta  :laughing: )  in rapporto a quelle che sta suonando il solista.
Ci sono si alcuni rocker che utilizzano alcuni equilibri e sfumature modali nei loro pezzi, però non sono quelli trattati fino ad ora.

Fermo restando che ognuno può tirare in ballo chiunque per spiegare ciò che crede, difficilmente si può tirare in ballo il rock per spiegare il modale perchè le progressioni rock sono costruite per "ucciderlo" :aspettofuori:  e non lasciare spazio a sonorità "strane" per l'orecchio del musicista rock.
Ci saranno sicuramente dei casi isolati .. ad esempio mi ricordo di un brano che sentii suonare da Frank Gambale insieme a Scott Henderson , ma purtroppo non ricordo il titolo  :cry2:. Quello che succedeva però era questo : si alternavano momenti rock a momenti jazzistici . Questo perchè il linguaggio tonale, tipico del rock e quello modale, tipico del jazz, sono così diversi che è impossibile farli convivere pienamente, io per lo meno non sono mai riuscito a sentire nulla che potesse farlo.

...comunque abbandonando la guerra per un attimo... credo che queste cose dette da Vu siano molto sagge. E credo che abbia saputo dire bene quello che si nasconde dietro la mia rinomata arroganza. In fondo era una parte di ciò che dicevo sputando fuoco con il forcone in mano dalla cima del monte della mia superbia.... [prima di farvi impazzire di rabbia.. specifico che il tono di questa frase è TOTALMENTE AMICHEVOLE E SCHERZOSO!]

Grazie Vu.
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: david76 il 28 Febbraio, 2012, 01:45 PM
Powerage scrive:Ogni scala l'ho sempre vista "a se", cioè se si suona in D dorian sto suonando D dorian e non C ionian. Gli do perfettamente ragione. anche io ho studiato 6 anni di accademia e mi hanno insegnato così e non ho mai detto che il jazz e il blues sono facili da suonare  anzi ho sempre sostenuto il contrario.

Pero vedi Ludo se uno viene nel forum e legge quello che hai scritto senza togliere nulla alla tua professionalità ci mancherebbe non capirebbe nulla e ne esce più confusionato di prima. Tempo fa avevo un maestro di jazz come te molto bravo teoricamente poi all'atto di spiegarti il perchè di determinati passaggi cascava dalle nuvole.

Concordo più con powerage.
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: ludoplastic il 28 Febbraio, 2012, 02:14 PM
Citazione di: david76 il 28 Febbraio, 2012, 01:45 PM
Powerage scrive:Ogni scala l'ho sempre vista "a se", cioè se si suona in D dorian sto suonando D dorian e non C ionian. Gli do perfettamente ragione. anche io ho studiato 6 anni di accademia e mi hanno insegnato così e non ho mai detto che il jazz e il blues sono facili da suonare  anzi ho sempre sostenuto il contrario.

Pero vedi Ludo se uno viene nel forum e legge quello che hai scritto senza togliere nulla alla tua professionalità ci mancherebbe non capirebbe nulla e ne esce più confusionato di prima. Tempo fa avevo un maestro di jazz come te molto bravo teoricamente poi all'atto di spiegarti il perchè di determinati passaggi cascava dalle nuvole.

Concordo più con powerage.

E' quello che dico anche io nella mia prima risposta ragazzi. Le scale modali sono a sè. Tanto è vero che Vu ti ha risposto e cito NUOVAMENTE:

"Se dunque io sto improvvisando in Do su un giro armonico così fatto :

A-7 | Do7+ | Re-7 | Fa7+ | G7

m diresti che ho suonato un La eolio, poi un Do ionico, poi un Re dorico, poi un Fa lidio , poi un Sol misolidio ? No, mi diresti : hai suonato in Do maggiore su di una serie di accordi diatonici . Non c'è modalità in questo, nè la si avverte .

Se invece, decidessi di suonare sempre sullo stesso giro :
A-7 | Re-7 | Fa7+ | Sol7

in Sol maggiore su La-7 ;  in Do maggiore sul Re-7; in Fa maggiore sul Fa7+ ed infine in Do maggiore sul Sol7; allora avrebbe senso parlare di modalità .
Nei primi due accordi ho mantenuto un sistema modale di tipo Dorico, sono passato poi ad un Lidio ed infine , il meno evidente, sono approdato ad un Misolidio.

Sai dov'è che siamo realmente in modale? nei primi due accordi ... gli altri due sono passaggi molto meno invasivi ed apprezzabili ...


ossia ho suonato rispettivamente :

Re misolidio | Re Dorico | Re Eolio | Re Dorico
"

e io ho aggiunto che non era corretto. Io sto provando con tutto me stesso a non fare l'arrogante... ma voi mi leggete o fate finta??

Si. ogni scala modale è una scala a sè. E' l'unica cosa su cui siamo tutti d'accordo... quindi perchè continuate a tirare fuori questo?

David... su cosa non sei d'accordo con ciò che ho detto?
Puoi per favore rispondere alle domande che pongo alla fine della mia seconda e tanto criticata risposta?

Poi.. io ho risposto al tuo topic. Tu hai sollevato l'argomento. Se l'avventore è in grado di capire il tuo topic iniziale , dovrebbe essere in grado di capire anche il mio...
sei tu a iniziare dicendo.... "Dal momento che sapete cosa sono i modi (ALMENO SPERO) parleremo in breve delle progressioni modali ovvero del metodo usato per costruire qualsiasi progressione modale". [io comunque avrei affrontato l'argomento in maniera differente... forse prima dovresti vedere come... prima di dire che non so insegnare... io invece ho visto come lo affronti tu, mi dispiace ma è un dato di fatto ]

Ragazzi.... su.... non facciamo finta di non capire...

Ora devo proprio andare... scusatemi ancora
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vu-meter il 28 Febbraio, 2012, 03:09 PM
 :laughing: :laughing: :laughing: :laughing: :laughing: :laughing: :laughing: :laughing: :laughing:


Permettemi di inizare con una risata virtuale ... siete meravigliosi;  :love: tutti .

Siete meravigliosi perchè avete un amore immenso che vi accomuna e guai a chi lo tocca !  :karateka:

La musica ...

Se potessi vi abbraccerei tutti assieme  :abbraccio: perchè neanche vi rendete conto di quanto c'è dietro ad ogni vostra frase di bello. Peccato che in alcuni casi resta solo dietro e non è facile per chi ci è davanti coglierlo, perchè è nascosto in mezzo a "mezze frasi" o sottointendimenti ..

Siete tutti davvero lodevoli, ma non c'è bisogno di difendere fino alla morte le proprie idee: ognuno resta fermo sulle sue posizioni, e questa è fattibilissimo ma non necessariamente rappresenta la somma giustizia. Come già detto tutti possiamo sbagliare ed ammentterlo è , secondo me, sinonimo di una grande forza e MAI di debolezza.

Aggiungo al già citato proverbio riportato sopra un ulteriore perla di saggezza :

"C'è chi parla sconsideratamente come con i colpi di una spada, ma la lingua dei saggi è salute." ( Pr 12:18 )

Notato niente ? la lingua dei SAGGI è salute e non una spada. Non va usata per offendere, ma per impartire conoscenza .

Altro pensiero :
"La vostra espressione sia sempre con grazia, condita con sale, in modo da sapere come dare risposta a ciascuno." ( Co 4:6 )
SEMPRE con GRAZIA .. IN MODO DA SAPERE COME ..

Se usiamo la grazia, sapremo anche come rispondere, perchè l'altro non si chiuderà a riccio, ma continuerà a parlare con noi fornendoci altri particolari della sua convinzione forse errata e SOLO COSI' possiamo pensare di aiutare qualcuno a cambiare il proprio punto di vista .

Se uso "mezze frasi" , offese velate, se mi metto in condizione di usare la mia arroganza per affermare quello che forse è un mio diritto ( e il diritto di espressione è di TUTTI ), ottengo che io parlo, ma nessuno ascolta.

La cosa che mi fa ridere è che vi conosco privatamente e so quanto ognuno di voi sia meraviglioso . :abbraccio:

Vi scongiuro, tentate l'arma della gentilezza; che non vuol dire cambiare necessariamente opinione o ammettere un errore, vuole solo dire gentilezza...

Sono SICURO  :admin:   :laughing:  che riusciremo a fare il topic più interessante di tutto il forum.

Chiedo però la collaborazione di TUTTI, tutti voi che amo ( ed alcuni di loro sono sicuro che coglieranno il senso più sottile di questo termine che ho usato ) , per rendere questo posto il più bel posto nel quale siate mai stati. Lo fate voi !! Voi lo create e lo plasmate !


Alcune precisazioni : alcuni di noi sono più bravi di altri a scrivere di altri , che purtroppo sono vittime di fraintendimenti. Non cogliete necessariamente la sfumatura negativa in quello che viene detto interpretando ( anche se, il forum per la sua struttura ci obbliga a leggere senza sentire i toni delle voci, i gesti , ecc... ) . A volte l' utente stava davvero scherzando o non aveva secondi fini ...


Ho aperto con una risata e chiudo con una risata ed un abbraccio a voi , voi tutti . Vi voglio DAVVERO bene.  :abbraccio:


VU  :laughing: :laughing: :laughing: :laughing: :laughing: :laughing: :laughing:

Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vu-meter il 28 Febbraio, 2012, 03:55 PM
Non so se correggere gli errori nel mio primo post.. per lo meno così si capisce il senso di tutto il resto ... però mi dispiace che magari chi leggesse solo il primo post avesse delle info sbagliate ...
uhm ..  :nerd:


Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: powerage77 il 28 Febbraio, 2012, 06:21 PM
Io so solo che se becco ludo per strada lo metto sotto con la macchina..devo solo decidere se in maniera modale o tonale... :laughing: :laughing:
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vu-meter il 28 Febbraio, 2012, 06:26 PM
Citazione di: powerage77 il 28 Febbraio, 2012, 06:21 PM
Io so solo che se becco ludo per strada lo metto sotto con la macchina..devo solo decidere se in maniera modale o tonale... :laughing: :laughing:

No, no ... modale per forza .. se usi il clacson ( tonale ) potrebbe sentirti e scansarsi ...  :laughing: :laughing:

Vu :)


edit: Power, ogni volta che vedo il tuo avatar, mi scende un filo di bava ...  :sbavv:
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: powerage77 il 28 Febbraio, 2012, 08:21 PM
Citazione di: Vu-meter il 28 Febbraio, 2012, 06:26 PM
Citazione di: powerage77 il 28 Febbraio, 2012, 06:21 PM
Io so solo che se becco ludo per strada lo metto sotto con la macchina..devo solo decidere se in maniera modale o tonale... :laughing: :laughing:

No, no ... modale per forza .. se usi il clacson ( tonale ) potrebbe sentirti e scansarsi ...  :laughing: :laughing:

Vu :)


edit: Power, ogni volta che vedo il tuo avatar, mi scende un filo di bava ...  :sbavv:

Insomma...un MODO bisogna trovarlo!!! :laughing: :laughing:

Cmq si...AMO la blackie versione Just One Night con i Lace Sensor.Ho una Cort G vintage con i Lace Sensor..o li ami o li odi.
Tempo fa ho registrato un video per il contest (step Fusion) te lo allego così senti come mi piace farli suonare..
http://www.youtube.com/watch?v=hTUd0muL8xI# (http://www.youtube.com/watch?v=hTUd0muL8xI#)
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vigilius il 28 Febbraio, 2012, 08:42 PM
Me la ricordo quella chitarra perché ne feci una bella descrizione in PM su un forum concorrente  :firuli:
Le chitarre natural esercitano su di me un gran fascino perché mi riportano all'essenza dello strumento: il LEGNO!!!!!!!

Adoro anche solo l'odore del legno  :love:; forse in un'altra vita volevo essere liutaio.

Sono sempre tentato di prendermi un kit stratocaster per giocare al piccolo liutaio e lasciarlo a legno vivo, ma con manico in acero non sembrano esistere.
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: ludoplastic il 28 Febbraio, 2012, 09:13 PM
Citazione di: powerage77 il 28 Febbraio, 2012, 06:21 PM
Io so solo che se becco ludo per strada lo metto sotto con la macchina..devo solo decidere se in maniera modale o tonale... :laughing: :laughing:

MI METTI SOTTO CON LA MACCHINA??????

MA CHE ESSERE SEI??? MI FAI COMPASSIONE. [comunque ti conviene prendermi bene, perchè se mi rialzo non la racconti...]

Ho chiuso con questo posto.
Buon proseguimento a tutti.
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: powerage77 il 28 Febbraio, 2012, 09:19 PM
Citazione di: ludoplastic il 28 Febbraio, 2012, 09:13 PM
Citazione di: powerage77 il 28 Febbraio, 2012, 06:21 PM
Io so solo che se becco ludo per strada lo metto sotto con la macchina..devo solo decidere se in maniera modale o tonale... :laughing: :laughing:

MI METTI SOTTO CON LA MACCHINA??????

MA CHE ESSERE SEI??? MI FAI COMPASSIONE. [comunque ti conviene prendermi bene, perchè se mi rialzo non la racconti...]

Ho chiuso con questo posto.
Buon proseguimento a tutti.

Guarda che si sta scherzando eh....le visualizzi le faccine alla fine della frase??? TI pare che metto sotto la gente così senza  motivo!?!?!?!?!? Dai non voglio neanche pensare che te la sei presa!!
Titolo: Re: Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vu-meter il 29 Febbraio, 2012, 03:46 AM
Citazione di: ludoplastic il 28 Febbraio, 2012, 09:13 PM
Citazione di: powerage77 il 28 Febbraio, 2012, 06:21 PM
Io so solo che se becco ludo per strada lo metto sotto con la macchina..devo solo decidere se in maniera modale o tonale... :laughing: :laughing:

MI METTI SOTTO CON LA MACCHINA??????

MA CHE ESSERE SEI??? MI FAI COMPASSIONE. [comunque ti conviene prendermi bene, perchè se mi rialzo non la racconti...]

Ho chiuso con questo posto.
Buon proseguimento a tutti.



Ludo, guarda che si scherzava per stemperare e dico davvero !!

Non ho fatto in tempo a scrivere dei fraintendimenti che subito se ne verifica uno ...  :cry2:


Ti scongiuro, prendi questa cosa per ciò che realmente è .. un tentativo scherzoso di gettarsi tutto alle spalle .  :hug2:
Ti chiedo scusa se, come palesemente è, ho sbagliato a scherzare io stesso, ma ti posso assicurare che quella era l'intenzione ! Non c'era alcun "messaggio subliminale", voleva essere un colpo di spugna ....  :doccia:  per ripulire il tutto e andare avanti...


Non ho parole per scusarmi perchè visto quanto ci sei rimasto male, ovviamente ai tuoi occhi è suonata come un'offesa e questo delude le  aspettative che nutrivo su me stesso, quelle di poter  riuscire a non offendere nessuno, ma anzi comunicare rispetto.

Ti prego, ripensaci. Come ho già detto tutti possiamo sbagliare, anche ad interpretare le parole altrui ... Accorgersene e andare oltre, è un segno di grande forza di carattere . A quale scopo altrimenti ti staremmo dicendo la stessa cosa entrambi ?  :hug2:

Vu  :abbraccio:

Titolo: Re: capiamoci meglio.....
Inserito da: cosmo2000 il 07 Marzo, 2012, 04:21 PM

TERZO.
[...] Se poi vuoi suonare Re eolio, Sol misolidio e Do lidio [in modo particolare in un contesto melodico alla Satriani o Vai] allora significa che non usi le orecchie perchè quello che viene fuori è un bel pastrocchio. [...]




Ciao Ludovico,
potresti spiegare perchè questa scelta risulterebbe non fattibile nella pratica?
Teoricamente non sarebbe un pezzo modale a tutti gli effetti?
Grazie in anticipo.

ciao
Titolo: Re:Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: nirvaa il 02 Maggio, 2014, 02:48 AM
Alla fine alla domanda di Ludoplastic non si è risposto...

Quale è il modo per: Eb7#11 - Absus(b9) - C/Db - Asus - A7 ???????
Titolo: Re:Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vu-meter il 02 Maggio, 2014, 08:10 AM
Citazione di: nirvaa il 02 Maggio, 2014, 02:48 AM
Alla fine alla domanda di Ludoplastic non si è risposto...

Quale è il modo per: Eb7#11 - Absus(b9) - C/Db - Asus - A7 ???????

Ciao Nirvaa,
non ricordo la domanda perchè è passato molto tempo, ma riconosco nella stessa l'ironia della sfida. Non ho capito se la stai facendo davvero per capire o se di nuovo siamo scivolati in sfide sul dibattito modale ..


Vu :)
Titolo: Re:Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Tiziano66 il 02 Maggio, 2014, 09:20 AM
Non è che Nirvaa è amico di Ludo?????  :idea: :idea: :idea:

4Roses
Titolo: Re:Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: nirvaa il 02 Maggio, 2014, 01:58 PM
No no... Nessuna sfida... È che la domanda di Ludoplastic è rimasta irrisolta... :maio:
Titolo: Re:Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Luc il 02 Maggio, 2014, 02:30 PM
Alla brutto grugno io direi:

Eb7#11 : Lydian Dominant cioè 4 grado di Bb minore melodica..

Absus(b9) : mi ci vuole la calcolatrice..io suonerei sulla triade di Ab sus ( Ab Db Eb ) poi ci aggiungerei la 7b ( Gb ) perché per me sus è come un accordo di dominante, poi ci mettiamo il Bbb perché c'è nel siglato.. Potresti pensare ad un Cb7 #11 ma nei fraseggi evita la tonica..

( Cb ). Db Eb F. Gb Ab Bbb.  Diciamo quindi un Gb minore melodico evitando il Cb.

Gli altri te lo dico dopo..
Titolo: Re:Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vu-meter il 02 Maggio, 2014, 08:06 PM
Citazione di: nirvaa il 02 Maggio, 2014, 01:58 PM
No no... Nessuna sfida... È che la domanda di Ludoplastic è rimasta irrisolta... :maio:

Ti posso dire che in termini modali non c'è una risposta univoca . La domanda è posta male perchè è trattata come se si parlasse nello schema tipico del tonale : che tonalità sono gli accordi di XYZ ? Quale scala ci posso suonare ?

Nella mentalità modale questa domanda ha poco senso perchè la risposta è : non esiste un modo per certi accordi, esiste solo la dissonanza o l'assonanza che vuoi tu.
Detto questo, fondamentale, posso dirti che ti conviene iniziare a fare una analisi e trarre delle deduzioni tra : quanti e quali modi vorrei applicare? Scompongo il loop "a grappoli" di accordi o a singoli ? Come considero alcuni di quegli accordi , come tali o come "sostituti di" ? Quali altri accordi ci sono all'interno di questi ? Come sono armonizzati ( chi fa cosa ) ?

Tutto queste domande te le dovrai fare per iniziare a trarre le tue conclusioni che ti porteranno a scegliere quali modo usare, come e perchè.

Mi rendo conto che è una risposta che non soddisfa, ma è perchè è la domanda che è posta male e non ha risposta. Ecco perchè ( non ricordo quando fu fatta ) fu fatta in questo modo.


Vu :)
Titolo: Re:Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: marcellom il 02 Maggio, 2014, 10:57 PM
Ragazzi... parlate una lingua oscura.. ma e italiano o è un codice?  Che invidia,  vorrei potervi capire ma.. non ci provo neanche :)
Titolo: Re:Progressioni modali: come costruire una progressione modale
Inserito da: Vu-meter il 03 Maggio, 2014, 03:08 PM
Comunque, questo topic è tutto mal posto e fuorviante a partire dalla nomenclatura.

Già il termine "progressione" usato per il topic è scorretto perchè in musica una progressione prevede delle trasposizioni ( ascendenti o discendenti ) . Qui si voleva forse intendere il classico "giro" armonico, immagino.
Inoltre, i primi interventi sono del tutto fuorvianti perchè gli esempi sono tipicamente tonali e invece gli si affibbia una etichetta di modalità che non c'è.
Infine, gli orribili interventi mediani litigiosi lo rendono veramente poco utile.

Lo Chiudo.

Direi di ricominciare da capo, magari con uno spirito diverso. Il sistema modale merita un chiarimento perchè sul web è tra gli argomenti più dibattuti e più "mal posti" di qualsiasi altro.

Quello dei modi e del sistema modale tra l'altro, è proprio uno dei temi che tratteranno le ultime 4 lezioni nella sezione "school".
Inoltre ho già in mente una ulteriore serie di video sull'argomento modalità ( se solo mi bastasse il tempo ) che pubblicheremo sempre nella sezione School.



Vu :)