Riscontro delle difficoltà a capire in che tempo è una canzone...4/4 e 3/4 non ho problemi...ma per il resto si...
tipo 2/4,5/4,6/8 e 7/8...ecc...
C'è un modo per capirlo a orecchio senza andare a vedere lo spartito?
Nello stesso modo in cui riconosci quelli che già conosci : ascoltando. A volte tocca cantare il tempo per capirlo ( un po' in stile solfeggio ) , altre volte te ne accorgi solo quando vai per suonarli.
Ci sono a volte dei 3/4 che, se ascoltati distrattamente, non ti accorgi che sono dispari...
Il 7/8 è straordinario e ci ho anche scritto un pezzo, dopo che, da ragazzo avevo sentito un brano meraviglioso in 7/8 di Andrew Lloyd Webber..
A volte succede che scrivo un pezzo senza sapere nemmeno in che tempo sia...mentre musicisti piu navigati mi chiedono giustamente:ma che tempo è?
Per esempio non riesco a capire in che tempo sia Money dei Pink Floyd,7/4 o 7/8?
pensavo ci fosse un metodo preciso per capirlo.ma a quanto pare no.
Se non erro Money è i 7/8..
Il metodo c'è : il solfeggio ..
Cavolo ho toppato clamorosamente... Money è in 7/4 !
Basta cantarla e te ne accorgi subito. Canta il riff e batti.
Quello che batti è il quarto e prima che il riff ricomici, se ne contano proprio 7!
Per cui, Money è in 7/4 !
Ma infatti anch'io lo pensavo dato che avevo visto il video dove Gilmour stesso diceva che era in 7/8...
Avevo studiato il solfeggio in passato col metodo Bona,pero' ad orecchio a volte proprio non ci riesco...
E poi per esempio 6/8 e 3/4 non sono la stessa cosa o sono io che sbaglio?
6/8 e 3/4 si somigliano perché alla fine quello che cambia è la divisione, ma l'andamento è lo stesso...
io dovrei fare un pò di solfeggio.. sui tempi io sto migliorando ma ho ancora molto da lavorarci!
Citazione di: Vu-meter il 20 Dicembre, 2014, 10:14 PM
6/8 e 3/4 si somigliano perché alla fine quello che cambia è la divisione, ma l'andamento è lo stesso...
Si nel senso che invece che uno invece di contare i quarti,conta gli ottavi no?
Ma allora se io dico che un pezzo è in 6/8 e l'altro in 3/4 stiamo dicendo la stessa cosa o no?o è totalmente sbagliato come discorso?
Citazione di: Cris Valk il 21 Dicembre, 2014, 12:10 AM
Citazione di: Vu-meter il 20 Dicembre, 2014, 10:14 PM
6/8 e 3/4 si somigliano perché alla fine quello che cambia è la divisione, ma l'andamento è lo stesso...
Si nel senso che invece che uno invece di contare i quarti,conta gli ottavi no?
Ma allora se io dico che un pezzo è in 6/8 e l'altro in 3/4 stiamo dicendo la stessa cosa o no?o è totalmente sbagliato come discorso?
Non stiamo dicendo la stessa cosa perchè è diversa la divisione dei tempi.
Per fare un esempio stupido : se ti propongo di mangiare i 3/4 di una torta o i suoi 6/8 , ti sto dando la stessa quantità di cibo, ma tu per mangiarlo hai dovuto raccogliere il doppio delle fette.
In musica tutta la questione è legata agli accenti.
3/4 : One-two-three | One-two-three | ecc..
6/8: One-two-three-four-five-six | One-two-three-four-five-six | ecc..
Dove la O di One è l'accento.
Vu :)
CitazioneSi nel senso che invece che uno invece di contare i quarti,conta gli ottavi no?
Ma allora se io dico che un pezzo è in 6/8 e l'altro in 3/4 stiamo dicendo la stessa cosa o no?o è totalmente sbagliato come discorso?
Anche io ho fatto questo tipo di ragionamento Cris,per poter gestire tempi che sul sequencer non riuscivo a riprodurre,ma ovviamente come dice Vu ho dovuto raddoppiare da un altra parte.
Ok grazie a tutti,forse ora ho capito!
Credo che il tempo sia una convenzione su come scrivere la musica, ma non sia assoluto:
un tempo di 4/4 lo puoi scrivere come 2/4 o 8/4, oppure lo puoi scrivere in ottavi, se è terzinato...
una volta che hai trovato la trama ritmica, il ripetersi di un evento, poi lo dividi nel modo che ti è più comodo e in cui è più facile gestirlo e trascriverlo.
Citazione di: Runner il 22 Dicembre, 2014, 06:30 PM
Credo che il tempo sia una convenzione su come scrivere la musica, ma non sia assoluto:
un tempo di 4/4 lo puoi scrivere come 2/4 o 8/4, oppure lo puoi scrivere in ottavi, se è terzinato...
una volta che hai trovato la trama ritmica, il ripetersi di un evento, poi lo dividi nel modo che ti è più comodo e in cui è più facile gestirlo e trascriverlo.
No no, attenzione, perchè gli accenti cambiano completamente. Non è che si sceglie un tempo per convenzione, si indica un tempo per indicare un andamento.
Vu :)
mah... sì... no... non so :D
nel senso: il determinare una metrica è un po' un codificare, così come lo scrivere lo spartito: si semplifica un feeling, senza contare (più di tanto) gli accenti, i ritardi, i forti ed i piani (la dinamica)... cioè si segna qualcosa, ma poi tocca al musicista (o al direttore d'orchestra) interpretare.
esempio: il succitato "Money" è un 7/4, non ci piove, ma se ascolti gli accenti i quarti sono terzinati (e di solito sullo spartito lo segni come "shuflle" o "swing" o metti l simbolino: due ottavi come terzina), quindi lo potresti scrivere come 21/8 (!) che risulterebbe estremamente scomodo da leggere, per cui si preferisce parlare di 7/4.
Ancora: un blues viene scritto spesso come 4/4, in realtà lo interpreti (e lo puoi scrivere) come un 12/8 (cioè ogni quarto una terzina).
Ancora un esempio: lessi tempo fa che in una o due canzoni de "la buona novella" di De André ("via della croce" ad esempio) la voce venne registrata con un tempo, ma poi sotto ci suonarono con un altro tempo, facendo sì che la voce risultasse a terzine di quarti...
però, io sono autodidatta, quindi queste sono conclusioni a cui sono arrivato da solo (spesso proprio nel dover decidere che tempo usare, nello scrivere spartiti), per cui imparo volentieri da chi ne sa più di me...
A me il dubbio nasceva anche perchè ho provato a scrivere su guitar pro la parte ritmica di un pezzo per prova.
Ho messo 4/4 come tempo,solo che ogni volta mi ritrovo spaesato,perchè è come se mi tocchi continuare a scrivere metà del pezzo nella misura successiva,e forse è proprio il tempo che è sbagliato...
Cioè come dice Runner ci sono riuscito lo stesso,ma è piu' una questione di comodità no? :uhm:
Attento che a volte il tempo non è lo stesso per tutto il pezzo!
Forse è questo che ti ha sviato...
ad esempio (sono o non sono esemplare :D): "Across the Universe" dei Beatles ha delle battute di 5/4 sparse qua e là, "We can work it out" dei medesimi ha il fine di ogni strofa in 3/4, "Two Sun in the Sunset" dei PinkFloyd passa liberamente da un 9/8 ad un 4/4 e ad 7/8...
ma anche senza passare a dei tempi dispari, spesso una battuta di 2/4 viene infilata in mezzo a quelle di 4/4.
Non saprei perchè la canzone è mia! :lol:
Attenzione, perchè non si parla di accenti di dinamica , quelli che eseguiamo mentre suoniamo, ma di accento ritmico .
Guarda, ad esempio, qui :
Misura - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Misura_)(musica)
@Cris, se sei sicuro che il tempo è in quarti, prova i due quarti.. non è affatto la stessa cosa e non si sceglie l'uno o l'altro per comodità ..
Vu :)
Ok grazie :thanks:
Si e mi sa che invece possa essere un 6/4...esiste?
Citazione di: Cris Valk il 23 Dicembre, 2014, 05:55 PM
Ok grazie :thanks:
Si e mi sa che invece possa essere un 6/4...esiste?
Guarda qui :
Misura - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Misura_)(musica)
Che fai,ti ripeti? :lol: :lol: :lol:
Ok ho visto e il 6/4 esiste!credo proprio d'aver composto un riff in 6/4 involontariamente! :yeepy: :yeepy: :yeepy:
In realtà potresti inventarti il tuo tempo e la tua misura, anche se wiki non la prevede! Anzi nella musica "colta", spesso il concetto di battuta, tempo e misura come li conosciamo ed usiamo vengono superati ed ignorati, almeno nella partitura.