Ciao a tutti, avrei un dubbio che vorrei togliermi. Stamattina stavo parlando con un mio amico che mi diceva che ultimamente stava facendo Via con me di Paolo Conte e mi stava dicendo che sul pentagramma non trovando nessuna alterazione in chiave il brano era sicuramente in Do maggiore (dovrebbe essere giusto, poiché è l' unica tonalità senza alterazioni), ma fra gli accordi del brano mi disse che trovò un accordo di sol minore anziché un accordo di sol maggiore (secondo l' armonizzazione della scala maggiore di do). Ora il mio dubbio è questo: può capitare di vedere accordi fuori armonizzazione?? Siccome qualche volta è successo anche a me, ma soprattutto perché è fuori?
La versione che conosco io ha Bb ed Eb ma credo sia normalissimo trovare successioni di accordi al di fuori dall'armonizzazione della scala. :-\
si ma perche'? potrebbe essere una modulazione?oppure potrebbe discendere dall' armonizzazione di un altro tipo di scala?? come ad esempio la minore armonica o la diminuita :-\
Sul perchè ci vorrebbe uno che ne sa (Vuuuu).
Prova a guardarti gli accordi di Cantalupe Island e prova a chiederti come fanno a stare insieme.... però....
Spesso si usano, da quanto mi dice il mio insegnante, accordi di settima dominante secondaria che portano la tonalità del brano al di fuori del giro armonico originario e nel cui frangente risulta giusto e creatvo suonare scale alternative come la minore armonica.
La risposta è semplice: sí, può capitare (e di esempi c'è ne sono tantissimi). La regola del tono è valida, ma in quanto regola si può infrangere. Il metro di misura rimane la musicalità. Ma la fantasia non va ingabbiata da regole! Se vuoi fare un pezzo atonale, perché rinunciare per seguire una regola?
Ovvio che alla fine il tutto deve soddisfare l'autore.
E, in caso tu voglia far dei soldi, deve anche soddisfare una platea!
Si Max sapevo delle dominanti secondarie, possono essere utilizzate per abbellire un giro armonico e so anche che alcuni gradi come ad esempio il 4 se viene preso come dominante secondaria porta ad una modulazione. Comunque Runner hai ragione, può darsi che quell' accordo "fuori" segua un armonia atonale
Alla fine se ci sta bene ed esce fuori una bella melodia, anche se quell' accordo va fuori dalle regole perché non mettercelo? Mi sono informato sull' armonia atonale, a quanto pare viene utilizzata da molti compositori, alcuni molto famosi.
A prescindere dalle ottime risposte che hai già ricevuto, io non posso parlare dello spartito che ha visto il tuo amico, però posso fare alcune ipotesi: potrebbe essere che chi ha scritto lo spartito avesse omesso gli accidenti in chiave per scrivere di volta in volta le alterazioni direttamente sulle note , è abbastanza usuale , nel jazz.
Comunque, io conosco il brano in questo modo, scomposto in due parti :
Inciso
G-7 | D7
Rit
C- | Eb7 | Ab | D-7/5b | G7/9b
C- | Eb7 | Ab | D7
L'inciso è in tonalità di Bb ( il G-7 è il VI grado e il D7 è una dominante secondaria )
Il rit è in Ab ( il C- è il III grado ; Eb7 è il V grado ; Ab è il I grado , Il G7/9b è una dominante secondaria ed infine il D-7/5b è una sorta di rivolto del F-6 che è una piccola sostituzione del V grado di Ab , che sarebbe in realtà un F-7 ).
Il tutto, molto così, a lume di naso ...
ok Vu ora mi è tutto più chiaro dopo mi metterò a studiare e a fare le analisi armoniche dei brani :reading:
Citazione di: mimmocrazyforguitar il 16 Aprile, 2016, 09:02 PM
ok Vu ora mi è tutto più chiaro dopo mi metterò a studiare e a fare le analisi armoniche dei brani :reading:
E' divertente , anche se a volte ... :angry2:
Un brano famoso e strano, che ha accesso dibattiti e teorie è : Hotel California.
Aggiungo che il testo è davvero particolare e personalmente preferisco evitarlo .
Se ascoltate jim Hall noterete che lui quasi sempre sugli standard che enuncia , usa spesso armonizzazioni sempre fuori all'impianto armonico del pezzo ,ad esempio l'armonia quartale, ed alterazioni sui voicing accordali dove spesso c'e' la quarta giusta o aumentata, e la tredicisima sui chords di settima dominante. Saluti
Piano piano sarà bello comprendere. ::)
Citazione di: Fabione 61 il 23 Giugno, 2016, 11:49 AM
Se ascoltate jim Hall noterete che lui quasi sempre sugli standard che enuncia , usa spesso armonizzazioni sempre fuori all'impianto armonico del pezzo ,ad esempio l'armonia quartale, ed alterazioni sui voicing accordali dove spesso c'e' la quarta giusta o aumentata, e la tredicisima sui chords di settima dominante. Saluti
Anche se definirlo ostrogoto è un eufemismo per le mie ridotte?...inesistenti conoscenze teoriche,posso immaginare che sia molto interessante quello che ci dici Fabione,quindi andrò ad ascoltare Jim Hall per capire cosa intendi. :reallygood:
interessante avevo gia' sentito che esistesse l' armonizzazione per quarte, qualche volta dovrei provare a fare una progressione di accordi su questa armonizzazione e vedere cosa ne esce a livello di sound ma credo si utilizzi solo nel jazz , purtroppo non e' mio campo sono un chitrrista rock/metal (qualche volta suono anche blues, blues rock ma principalmente sono un chitarrista metal))anche se a livello armonico il jazz mi interessa ma a livello di musica.......... :nea: purtroppo non mi piace, per carita' non sto dicendo che sia brutto anzi penso che sia un genere molto variegato e bello ma e' tutto inutile dopo 1 minuto di ascolto mi viene sonno mi sembra troppo tranquillo (forse perche' le mie orecchie non sono abituate :laughing:) Mi dispiace ragazzi ma i gusti son gusti :etvoila: