Apro questo topic perchè, secondo il mio fallace parere, bisogna fare dei distinguo.
Da ormai 7/8 mesi sto suonando con due gruppi in due sale prova diverse.
Nel primo gurppo Mixer e PA sono di ottima qualità, nel secondo sono nella media.
Fino a qualche giorno fa ho usato, in entrambe le situazioni, la Zoom G5n.
La scorsa settimana ho portato Patrizio (JC40) ed una "mini pedaliera" con un gruppo e ieri Bruno (Singleman) e mini pedaliera con l'altro.
Mi dispiace ma non c'è paragone.
A livello di prove e di risultato di insieme forse la cosa non è così evidente ma l'emisfero emotivo , quello comandato dall'amica di Moreno, la amigdala, non vuole sentire ragioni.
L'è tutto un'altro mondo, non c'è storia.
Al momento ho deciso di mettere alla prova la mia struttura ossea e vedere come va.
Ci sono soluzioni alternative ma non sono ancora prontissimo, ci ragiono un po' su e poi decido.
Voi riuscite ad "accontentarvi" oppure vi portate sempre dietro la vostra "prima scelta" ?
Io entro certi limiti mi accontento.
La schiena a volte duole, ho una spalla lussata, i dolori si fanno sentire.
Dove possibile, ampli molto bello presente, vado con la pedalierina piccola, 2 kg e passa tutto.
Dove non possibile vado con la helix, tra una cosa e l'altra 5 kg credo.
LA G5n effettivamente non mi aveva convinto per nulla, ma più una questione psicologica perché se in casa proprio non mi andava giù per le prove effettivamente poteva andare più che bene... però un po' il suono lo devi sentire c'è poco da fare.
La scorsa settimana ho portato il Duchess con la pedaliera analogica, pochi ma buoni.
Era meglio della Helix?
Forse si ma è complicato fare un parallelo.
Intanto uscire dalle casse poste lontano insieme a voce basso e tastiere è ben diverso che uscire da uno speaker solo per te che ti posizioni vicino "i glutei".
I suoni sono necessariamente diversi, non mi son messo sulla helix a provare a replicare i suoni dell'ampli e dei pedali, quindi sono banalmente molto diversi tra loro.
Poi con l'ampli ti viene di alzare, malissimo, mentre con la helix sei più a bada uscendo dalle stesse sorgenti degli altri.
Morale della favola, se io ero più contento, giocarello nuovo e volume più alto, il gruppo non lo è stato affatto. La registrazione è venuta peggio, abbiamo suonato tutti peggio perché ci si sentiva peggio.
Io nonostante la testata veramente piccola e leggera mi sono svegliato con la spalla bloccata.
Ergo esperienza da non rifare se si ha un sistema, Helix o altro, che supera quella soglia minima di accettabilità che ognuno di noi ha.
E poi, lo dico anche rivolto verso me stesso, sebbene per suonare bene bisogna sentirsi personalmente bene, e per far questo essere soddisfatti del proprio sound è importante quasi quanto essere sereni o comunque correttamente predisposti, diamo troppa importanza al suono specialemente in contesti dove non si riesce ad apprezzarlo appieno, noi e soprattutto gli altri.
Si suona per farsi sentire dagli altri no? Oddio no, questa domanda era meglio non farla :laughing:
Ma sai, quando non riesci ad esprimerti serenamente secondo me una certa importanza questo fattore del suono ce l'ha. ;D
Se poi diventa un alibi o un ossessione allora .... :facepalm:
Da possessore di G5n e da provatore di Helix di un amico posso dire che di acqua sotto il ponte ce ne passa a iosa.
Questo un take, al solito trascurabile in quanto mio, fatto al primo tentativo di buttare giù due suoni con la Helix.
Questa dinamica la Zoom se la sogna ... purtroppo. :cry2:
Primo test con la Helix di Caligarock (http://www.marchefotografia.it/jamble/audio/bluhelix.mp3)
Si effettivamente...ma mi stupirebbe il contrario visto il costo dei 2 prodotti :etvoila:
Parlando in termini assoluti invece, è proprio un gran suono ed anzi questi samples mi portano sempre a farmi una domanda: che senso ha, per uno che deve farsi un set da zero, spendere 2 volte tanto il costo di una helix?
Andando alla mano: :sbavv: quando sei a tuo agio, regali note e sfumature da incorniciare :bravo2:
Citazione di: Max Maz il 14 Marzo, 2018, 02:24 PM
Ma sai, quando non riesci ad esprimerti serenamente secondo me una certa importanza questo fattore del suono ce l'ha. ;D
Se poi diventa un alibi o un ossessione allora .... :facepalm:
Certo, l'ho scritto anche io che è importante.
Bisogna trovare la soglia minima, io l'ho trovata, te ancora no oppure hai una soglia così alta che... beh peggio per te ::)
E' chiaro che è una questione personale.
Nel gruppo in cui suonavo lo scorso anno andavo in una sala con un vecchio valvestate, avevo una pedaliera analogica e la g5n. La seconda dopo un primo entusiasmo l'ho accantonata e suonavo con la pedaliera analogica in questo cesso di ampli.
Ci litigavo di continuo ma il mio sporco lavoro lo facevo. La mia soglia probabilmente è molto bassa. per rovinarmi la serata in sala con gli amici devo veramente avere un suono indecente, più che per timbro per inaffidabilità e incostanza.
Se andare in sala mi costa sacrificio mi passa la voglia, lo faccio per hobby e con trasporto, mi basta quello per, nei miei limiti, suonare bene.
Sono scelte molto personali, per il gruppo in sala per me basterebbe anche un verdone, un booster e un wha e l'ampli che trovo, un transistor semplice semplice ma affidabile.
Da ragazzo senza soldi suonavo con un pedale e basta, ampli della sala quello che c'era c'era, la vita senza soldi a volte è più semplice :laughing:
A casa invece mostro tutta la mia "idiozia" con attrezzatura da migliaia di euro che basterebbe per andare sul palco a Modena Parc :sarcastic:
Citazione di: Max Maz il 14 Marzo, 2018, 02:28 PM
Questo un take, al solito trascurabile in quanto mio, fatto al primo tentativo di buttare giù due suoni con la Helix.
Questa dinamica la Zoom se la sogna ... purtroppo. :cry2:
Primo test con la Helix di Caligarock (http://www.marchefotografia.it/jamble/audio/bluhelix.mp3)
questa base di guitarbacking track mi esce dalle orecchie :laughing:
ma non l'improvvisazione caro mio ::)
Bel suono e bravo tu...o bravo suono e bello tu :reallygood:
Diciamo che io sto aspettando l'occasione giusta, ma è come praticamente se l'avessi già presa.
Sto rimanendo "Zen" da mesi ormai...
Leggevo qualche giorno fa che le pedaliere digitali danno del loro se collegate a pa o monitor e non su ampli (ovviamente senza le simulazioni amp) dove invece sono da preferire i pedali tradizionali. Confermate?
Se è così allora non sarà per questo che non vi tornano?
Si Fostex, però collegando una G5n o similari ad un impianto non si hanno nemmeno lontanamente i risultati di una Helix o similari.
Va bene che la zoom costa 1/3 di una Helix ma la differenza è siderale.
Citazione di: Fostex il 14 Marzo, 2018, 03:22 PM
Leggevo qualche giorno fa che le pedaliere digitali danno del loro se collegate a pa o monitor e non su ampli (ovviamente senza le simulazioni amp) dove invece sono da preferire i pedali tradizionali. Confermate?
Se è così allora non sarà per questo che non vi tornano?
No non confermo almeno per Helix
Non ho certo fatto prove comparate con tutti i pedali ma se entri nella helix e imposti pedali singoli senza alcuna simulazione di nulla suona bene tanto quanto i pedali, in alcuni casi è indistinguibile come il tube screamer.
Dirò di più, per pigrizia uso spesso a casa nell'ampli le stesse patch per il mixer, con tutte le simulazioni del caso, e nella maggior parte delle occasioni suona bene lo stesso.
Non esagerare Gianluca, se usi simulazioni ampli e cassa diventa piuttosto anonima anche la helix.
Non per andare a tutti i costi contro corrente, ma temo che la questione "dinamica" (lo dico da tempi non sospetti, da quando cioè le api chitarraie ronzavano insoddisfatte sui controlli dei vecchi POD formato cereale) sia un po' legata al fatto che spesso tendiamo a "sederci sulla strumentazione" con troppe aspettative che faccia tutto da sé, piuttosto che stimolarla e sfidarla a dare il meglio che può.
I dispositivi attuali, anche i più economici, rispetto al passato recente hanno bande passanti larghe, capacità di calcolo e bit a sufficienza per elaborare modelli fisici relativamente complessi. Ripulire una distorsione con il volume della chitarra e la pronuncia della plettrata è ormai tranquillamente alla portata della tecnologia impiegata anche nei dispositivi low-cost.
Voglio dire: diciamocela tutta, la chitarra elettrica è uno strumento scarsamente dinamico di per sé (confrontato con un'acustica fa quasi sorridere), siamo noi a dover simulare una prestazione più esaltante partendo dalla pennata piena ed alleggerendo via via fino quasi a sfiorare le corde!
Se tanto tanto il modello fisico che stiamo utilizzando è stato elaborato decentemente dai suoi progettisti, esso permetterà un'altrettanto decente risposta alle sollecitazioni della mano destra, che valutata in un contesto di ensemble difficilmente lascerà trapelare la sua natura artificiosa.
Per capirci, ho fatto concerti con lo Zoom MS50G, anche se le sue potenzialità sono immensamente minori e le sue prestazioni palesemente inferiori a quelle strepitose di una Helix o di una Headrush... nonostante il costo esiguo e la gestione poco agile (sebbene modificato con footswitch esterno...), lo scatolino non si è fatto rimpiangere dal vivo né per capacità di bucare il mix, nè per risposta al tocco.
E mi sono collegato banalmente al P.A., ascoltando la chitarra da una normale spia da palco... ::)
Non so Luca, l'MS50 lo usi anche da preamp?
Con la G5 se sfiori o picchi non cambia nulla o quasi, questo intendo per dinamica, chiaro che il riferimento è alla chitarra elettrica.
Per me c'è un abisso tra la Zoom e la Helix, molto più di quanto pensassi.
Anche se a me continua a piacere molto di più il suono del l'amplificatore temo di dover ammettere che una ottima pedaliera possa risolvere alla grande il problema logistico del trasporto attrezzatura.
Vuoi dirmi che, come sempre, è solo e soltanto questione di manico?
Citazione di: Max Maz il 14 Marzo, 2018, 03:56 PM
Non esagerare Gianluca, se usi simulazioni ampli e cassa diventa piuttosto anonima anche la helix.
E' così caro mio, quando ho voglia e tempo mi metto a smazzare nelle impostazioni, quando devo provare i pezzi per il gruppo uso direttamente le patch nell'ampli, perché tanta sorpresa?
E poi come pensi che le preparo con le cuffie? Le preparo collegandomi alla testata di casa con tutti i controlli a 5.
Citazione di: Max Maz il 14 Marzo, 2018, 04:18 PM
...
Vuoi dirmi che, come sempre, è solo e soltanto questione di manico?
Ahimè temo faccia più la differenza quello che altro....
Sempre riferendoci a Luvi te la ricordi la take che presentò qui con lo zoommino nel mixer diretto e mi pare un lp junior?
Ora a me il suono in generale non piacque, ma più una questione di gusto personale perché come credibilità non mancava veramente nulla
Max, la helix ce l'hai con te o il take è vecchio?
Sarebbe bello, e se ha senso farlo, sentire la stessa cosa (anche una semplice scala) suonata con helix e g5n così da rendere alle nostre orecchie più evidente la differenza che tu dici essere netta.
Citazione di: Max Maz il 14 Marzo, 2018, 04:18 PM
Non so Luca, l'MS50 lo usi anche da preamp?
Di norma lo porto quando ho dietro soltanto la chitarra...
Percorso: Chitarra - MS50G - P.A.
Citazione di: Max Maz il 14 Marzo, 2018, 04:18 PM
Con la G5 se sfiori o picchi non cambia nulla o quasi, questo intendo per dinamica, chiaro che ik riferimento è alla chitarra elettricam
Per me c'è un abisso tra la Zoom e la Helix, molto più di quanto pensassi.
Anche se a me continua a piacere molto di più il suono del l'amplificatore temo di dover ammettere che una ottima pedaliera possa risolvere alla grande il problema logistico del trasporto attrezzatura.
Non ho mai provato la GN5, ma credo che i modelli siano della stessa generazione di quelli dell'MS50G...
Chiaramente le differenze di capacità di programmazione e di controllo di Helix & c non sono nemmeno in discussione, ma la risposta al tocco dello Zoom in quanto tale (la gamma dinamica, quindi) mi è parsa ampiamente soddisfacente, così come lo è ancora quella del vecchio POD 2.0 a fagiolo, tanto in studio quanto live... tieni conto che io uso sempre questi dispositivi come sostituti totali della strumentazione, quindi elaboro per lo più catene di tipo "cmp, amp+cassa, chrs, dly e rev", di solito.
E allora mi arrendo alla sapienza, io non ci sono riuscito. :etvoila:
Citazione di: Max Maz il 14 Marzo, 2018, 04:29 PM
E allora mi arrendo alla sapienza, io non ci sono riuscito. :etvoila:
Noooo, che sapienza... semplice capacità di adattamento!! :D :laughing: :laughing:
Citazione di: luvi il 14 Marzo, 2018, 04:35 PM
Citazione di: Max Maz il 14 Marzo, 2018, 04:29 PM
E allora mi arrendo alla sapienza, io non ci sono riuscito. :etvoila:
Noooo, che sapienza... semplice capacità di adattamento!! :D :laughing: :laughing:
Chiamala come vuoi Luca, sarà una questione psicologica, io di differenza ne sento tanta tanta. :smiley-shocked031:
Citazione di: Max Maz il 14 Marzo, 2018, 01:56 PM
... dall'amica di Moreno, la amigdala...
A scanso di equivoci io mi riferivo a questo:
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Ffunkyimg.com%2Fi%2F2DkYR.jpg&hash=a7b836a23c6ae3d1974fd2b0f4d41f60c4e62830)
Io mi riferivo ai ricettori celebrali delle emozioni. :facepalm2:
Citazione di: Max Maz il 14 Marzo, 2018, 04:37 PM
Chiamala come vuoi Luca, sarà una questione psicologica, io di differenza ne sento tanta tanta. :smiley-shocked031:
Siccome se non suono con l'ampli non mi aspetto di avere la sensibilità di un ampli a prescindere sotto le dita, mi regolo (anche psicologicamente, hai detto bene) di conseguenza.
Fatto sta che con qualsiasi macchina digitale suoni o abbia suonato in passato (POD 2.0, POD XT, Vetta, POD HD, GR500, Kemper, MS50G, ecc. ecc.) problemi importanti di "dinamica" (intesa come risposta al tocco ed alla plettrata) non ne ho mai vissuti.
Chiaramente la presenza e la potenza di emissione di un cono pilotato da un finale ce la possono avere solo gli ampli reali, ma è un problema di percezione sensoriale e fisica, non tanto del modello fisico... il confronto lo dovremmo fare con le registrazioni di ampli veri riprodotte da una cassa attiva sul palco come i nostri multieffetti, allora avremmo un termine di paragone equo.
Abituato da tempo immemorabile ad ascoltarmi in cuffia in studio con l'ampli posto altrove, probabilmente questa differenza percettiva sono abituato ad eliminarla psicologicamente e non mi fa alcun effetto. :etvoila:
:thanks: Luca.
Domani torno in terapia.
Citazione di: luvi il 14 Marzo, 2018, 04:51 PM
.....Chiaramente la presenza e la potenza di emissione di un cono pilotato da un finale ce la possono avere solo gli ampli reali, ma è un problema di percezione sensoriale e fisica, non tanto del modello fisico......
Quindi ecco la mia sensazione diversa dall'usare la helix tramite mixer e casse della sala oppure mettermi la testata con la cassa vicino.
Sinceramente carenze d dinamica non ne ho ravvisate neanche io, il mio problema è sempre stato il timbro.
Qui forse Helix mi viene in soccorso perché di base ha un timbro che a me piace parecchio di più ed è più semplice avere una patch che mi soddisfa, cosa che non sono riuscito a fare con la g5n.
Ed io che riesco ad essere euforico per una G5n dentro un Katana :(
Comincio a pensare che essere principianti non sempre sia un male ;D
Probabilmente è così.
Il trucco è non diventare principante cronico. ::)
Citazione di: Elliott il 14 Marzo, 2018, 06:50 PM
Ed io che riesco ad essere euforico per una G5n dentro un Katana :(
Comincio a pensare che essere principianti non sempre sia un male ;D
Siamo in due!
Appurato che il mio OD ts style suona come il TS della pedaliera,non mi sono posto più il problema,per gli effetti di modulazione (i pochissimi che uso) idem.
I problemi più gravi in una pedaliera sono gli effetti di ambiente ed infatti è li che vado spesso a spippolare e cercare quello più naturale possibile,non mi interessano effetti che fanno sembrare di stare in caverna,anzi il mix dell'effetto lo tengo spesso tra 5 e 15 % in una scala che va da 0 a 150,insomma non si deve sentire e riconoscere l'effetto (hall,spring,plate etc.),ma aggiustare e dare ariosità al suono quel tanto che basta...ad orecchio.
Le sim di ampli invece le trovo piuttosto convincenti anche in multiFX di fascia bassa (ma moderna),le uso come preamp per ottenere suoni diversi,suonando un repertorio piuttosto vario per suoni,con vari livelli di distorsioni ma anche clean e...per non portare l'ampli in saletta.
In qualche brano uso il compressore,quindi sono catene di effetti abbastanza semplici,su qualche brano arrivo a 4,ma più spesso sono 2 per accompagnare e 3 per 'svisare',non ho necessità di mettere 9 effetti in catena :nea:
Alla fine di tutti quegli effetti,uso 2-3 OD,2-3 ampli,un paio di delay e se non ho disponibile l'unico riverbero HD (Hall HD) della mia bella,uso l'Hall normale,opportunamente mixati questi ultimi.
Sono abbastanza felice del compromesso,ma continuo a testare la coppia multiFX-Ampli come finale,per cercare di ottenere il massimo possibile,ad esempio devo provare ad abbassare il master (che tengo a 100) sul multiFX ed alzare il master sull'ampli per meglio percepire la valvolosità dell'intera questione.
In fondo è abbastanza semplice. Per non rimanere scontento del proprio g5n dopo aver provato l'Helix basta... non provare l'Helix. [emoji16][emoji38]
Ero già scontento prima Fostex, per una volta non è GAS. :-\
Per la mia attuale esperienza posso dire che per quanto mi riguarda in cuffia, in registrazione e nell'impianto sento headrush superiore alla G5n.
Superiore non tanto a livello di dinamica, quanto a corpositá del suono :-\
Poi concordo sul fatto che esperienza, sapere e livello del musicista giochino un ruolo fondamentale, e quindi sono assolutamente conscio del fatto che in mani migliori anche apparecchi piú economici riescano a rendere molto di piú di quello che ho fatto io.
In sala prove non sono ancora riuscito a trovare la quadra.
Provata solo in una situazione con tastierista e voce a condividere l'impianto, di qualitá discutibile... Ed ho faticato a trovare suoni che mi piacessero e che al contempo riuscissero a farmi uscire.
Sicuramente un mio limite a trovare ancora la quadra.
Non sono un nostalgico della sensazione fisica della cassa, anche perchè non ho mai tenuto a volumi cosí alti da percepire il fantomatico spostamento d'aria. :-[
Provata in questo contesto ed in un altro con ampli differenti in modalitá multieffetto semplice e, per quanto mi riguarda, con piena soddisfazione.
Qualitá delle simulazioni dei pedali a mio avviso alta, anche se in molti casi suonano meglio i plugin Avid integrati... E la comoditá di avere un looper sotto i piedi, cosa mai provata...
Citazione di: PaoloF il 15 Marzo, 2018, 10:54 AM
....Superiore non tanto a livello di dinamica, quanto a corpositá del suono :-\
Eggià, proprio la qualità generale del suono che anche ai miei occhi è decisamente superiore, considerando chiaramente la mia capacità di programmare ste macchine decisamente non all'altezza...
Citazione di: PaoloF il 15 Marzo, 2018, 10:54 AM
In sala prove non sono ancora riuscito a trovare la quadra.
Provata solo in una situazione con tastierista e voce a condividere l'impianto, di qualitá discutibile... Ed ho faticato a trovare suoni che mi piacessero e che al contempo riuscissero a farmi uscire.
Sicuramente un mio limite a trovare ancora la quadra.
Questo è un grande peccato. L'ambito in cui ritengo ste pedaliere adeguate a mettere tutto il resto nel cassetto è proprio dritti nel mixer.
Ti consiglio di perderci tempo, io ho avuto fortuna non ho dovuto far granchè, ma uscire con tutti gli altri batteria a parte permette una semplicità e una immediatezza incredibili.
tutti si sente tutti in maniera chiara e omogenea in tutta la sala senza i problemi di spazio di diffusione dei coni degli ampli non microfonati.
Poi più si è in sala più è evidente la praticità e comodità ::)
Quando abbiamo a che fare con apparecchi che simulano la risposta in frequenza di qualsivoglia dispositivo quel che fa la differenza davvero in fase di programmazione è il sistema di ascolto di riferimento.
Ne sa qualcosa chi abbia tentato un mix con le sole cuffie o senza l'ausilio di un sistema di ascolto ben calibrato! :cry2:
Perché una patch da noi programmata funzioni in ogni situazione (registrazione, sala prove, live, ecc. ecc.) è fondamentale che le frequenze che abbiamo ritenuto di esaltare o di inibire per plasmare il suono a nostro gusto personale siano realmente corrette e non da noi percepite in funzione di eccedenze o mancanze del sistema di ascolto.
Purtroppo a questo proposito non esiste praticamente cuffia che permetta un ascolto realmente "flat": ognuna colora il timbro a modo suo in modo più o meno piacevole oppure, quando non colora, non riesce ad essere perfettamente equilibrata in ogni parte dello spettro sonoro.
Il motivo per il quale le patch suonano spesso meglio negli ampli (rendendo inutile, quando non addirittura dannosa, la presenza delle simulazioni di ampli, cassa e ripresa microfonica presenti nei simulatori a modelli fisici, che in questo caso andrebbero del tutto escluse...) è perché il sistema finale di riproduzione è già calibrato per l'uso chitarristico con scarsissime possibilità di intervento da parte nostra (basti pensare alla risposta in frequenza del cono) e maschera la maggior parte degli errori (per credere, basta provare ad ascoltare quel che esce da un overdrive "prima" che il segnale vena trattato dall'amplificatore... :vomit:).
Dal simulatore a modelli fisici dobbiamo costruire da zero il segnale che arriva addirittura al fonico dopo essere stato ripreso dal microfono e quindi la cosa è già più complicata in partenza... per di più i software di programmazione mettono a disposizione una quantità di opzioni di personalizzazione ed equalizzazione del suono che, lavorando su tutto lo spettro, senza un sistema di ascolto calibrato sono in grado di sconvolgere tutti gli equilibri.
Al netto delle capacità di programmazione, del gusto e del controllo del tocco, insomma, bisogna tenere in conto che solo sentendo ciò che realmente esce dall'output del multieffetto si può creare una patch che suoni bene ovunque. :etvoila:
Io mi considero molto fortunato per avere a disposizione il mio studio per questo genere di operazioni: questo certamente ha fatto e fa la differenza in termini di rapidità, efficacia e possibilità di spremere al massimo quel che utilizzo e probabilmente altera anche il mio giudizio nei confronti delle difficoltà incontrate da chi non abbia tale possibilità nell'ottenimento dei risultati, in particolare con macchine economiche che posseggono certamente meno "difese" proprie, specie rispetto ai pezzi da 90 da migliaia di euro. ::)
A casa non è semplice, per nulla.
Io mi districo tra l'ampli e le cuffie, delle akg 240 II.
Di solito imposto sull'ampli e poi correggo se necessario sulle cuffie.
Accetto consigli :)
Gia i due monitor che uso con la scheda audio danno un risultato piacevole, per l'esoterismo c'è sempre la sala dei giochi. :-[
Citazione di: Gian.luca il 15 Marzo, 2018, 02:18 PM
Accetto consigli :)
In mancanza di un riferimento calibrato (che possiamo considerare neutro) l'unica via possibile è quella di incrociare più riscontri che si può e di controllare la resa dei suoni in situazioni il più possibile simili a quelle di utilizzo effettivo (es. se suoni spesso dal vivo, controlla il tutto sull'impianto voce). ::)
La mia postazione pc è incompatibile con una chitarra in braccio, troppo scomoda ahimè.
Tra l'altro ho due speaker pessimi, mai cambiati proprio perché tanto non li userei per far musica.
L'unico "neutro" che ho sono le cuffie, che però tolgono un po' di corpo sui suoni specialmente saturi.
Citazione di: luvi il 15 Marzo, 2018, 02:34 PM
Citazione di: Gian.luca il 15 Marzo, 2018, 02:18 PM
Accetto consigli :)
In mancanza di un riferimento calibrato (che possiamo considerare neutro) l'unica via possibile è quella di incrociare più riscontri che si può e di controllare la resa dei suoni in situazioni il più possibile simili a quelle di utilizzo effettivo (es. se suoni spesso dal vivo, controlla il tutto sull'impianto voce). ::)
Ok, grazie Luvi.
Io di solito preparo sulla testata, correggo in cuffia e poi verifico in sala sul mixer.
Per ora continuo a far così :)
Citazione di: Gian.luca il 15 Marzo, 2018, 02:35 PM
Ok, grazie Luvi.
Io di solito preparo sulla testata, correggo in cuffia e poi verifico in sala sul mixer.
Per ora continuo a far così :)
Direi che non puoi fare di meglio...
Ovviamente l'ascolto in cuffia ti induce piccoli errori di equalizzazione che però puoi e devi correggere in sala.
L'ultimo passaggio, quindi è quello più delicato, ma decisivo! ::)
Ultimamente anch'io sto prendendo seriamente in considerazione la Helix.
Avevo aperto un topic apposito per un amplificatore lunchbox per trasportabilità e tutto quanto, però comunque sarei soggetto ai pedali. Dovendo andare all'estero una Helix mi risolverebbe tutti i problemi.
Seguo.
Anche l'altra sera ho avuto un riscontro importante, io avevo il mio Bruno con qualche pedale e l'altro chitarrista aveva la LT.
I suoni dell'ampli sono a mio avviso ancora più piacevoli e coinvolgenti ma la differenza è ormai al minimo ma ci sarà un motivo per cui tutti i musici hanno notato una grande differenza di qualità rispetto a quando usavo la G5n. :cry2:
Tutto questo rapportato al mio livello, chi è più capace alla fine .... quello che usa usa mi sa. :-\
No, aspetta Max, non ho capito.
Tra il tuo suono (Bruno) e quello dell'altro chitarrista (LT) ti piaceva più il tuo e gli altri membri della band anche hanno preferito Bruno rispetto alla G5n?
Citazione di: the_mechanic il 17 Marzo, 2018, 10:09 AM
No, aspetta Max, non ho capito.
Tra il tuo suono (Bruno) e quello dell'altro chitarrista (LT) ti piaceva più il tuo e gli altri membri della band anche hanno preferito Bruno rispetto alla G5n?
Credo che intendesse proprio questo, sì . :sisi:
Si, esattamente.
Perdonami, non sono stato chiaro.
Quindi Bruno meglio della helix, ma helix molto meglio della gn5, vorresti dire che tra Bruno ed Helix meglio Bruno, ma si potrebbe scendere a compromessi con la helix?
S.
Citazione di: Road2k il 17 Marzo, 2018, 01:54 PM
Quindi Bruno meglio della helix, ma helix molto meglio della gn5, vorresti dire che tra Bruno ed Helix meglio Bruno, ma si potrebbe scendere a compromessi con la helix?
S.
Si Road, la schiena ne trarrebbe beneficio e le orecchie potrebbero accettare il compromesso.
Stiamo a vedere.
PS
Mi sa che con la pubblicità che sto facendo la G5n non la vendero' mai. :facepalm:
CitazioneMi sa che con la pubblicità che sto facendo la G5n non la vendero' mai.
Invece penso che questi aggegi siano fantastici,con poca spesa si hanno vantaggi enormi se si suona in un gruppo in cui servono più suoni e la qualità in fondo è più che accettabile,almeno finchè si fà gan gan.
Il problema me lo porrei se suonassi in un trio jazz,quindi è un...non problema :laughing:
Certe qualità dell'amplificatore vengono fuori solo se si suona con un gruppo ad una sola chitarra,sia con i puliti che distorti e giusto un booste e un delay rigorosamente analogici...ce la faremo?
Allora sei l'unico che potrebbe acquistarlo. :laughing:
Non che non la ritenga valida,ma rispetto alla mia non andrei molto lontano,aspiro dunque a qualcosa di un gradino più su,sarebbe sufficiente per le mie orecchie.
Quindi i miei pensieri vagano sulla Line6 Firehawk,ha diverse connessioni,quindi posso usare il mio ampli in catena insieme agli altri moduli(no,questo potrei farlo con la Digitech RP1000,altra candidata),ha diversi ampli ed effetti HD,con la stessa qualità della sorella maggiore HD500x,ti ci devi però interfacciare con uno smart o ancora meglio un tablet,ma una volta fatti i suoni hai comunque i controlli classici di un amplificatore per gestire qualche regolazione.
Comunque,anche se più complesso,tramite combinazione di tasti,si possono variare anche i parametri degli effetti.
Insomma come qualità forse è tra la tua e la Helix ed ha tanti ampli HD da usare come preamp nel mio caso,gli effetti alla fine li trovo tutti discreti,dalla pedaliera meno costosa fino ai Fractal.
Rispetto alla G2 c'è un mondo, la Digitech invece si equivale alla G5n, anzi .....
La HD500 non so, mai provata.
La HD500X è durata 3 mesi, poi rivenduta, ma la colpa è mia che non ho avuto pazienza!!!!
Con l'utilizzo anche la mia misera g1 è migliorata,non é detto che farò questo passo,ma mi sono documentato ampiamente e solo dopo prova di persona deciderò il da farsi.
Citazione di: Max Maz il 17 Marzo, 2018, 02:27 PM
PS
Mi sa che con la pubblicità che sto facendo la G5n non la vendero' mai. :facepalm:
Allora provo a riequilibrare il piatto della bilancia... :D
Sentite un po' cosa dice (che importa il giusto, trattandosi di un promo...), ma sopratutto cosa fa sentire il sessionman Ludovico Vagnone riguardo alla dinamica della pedaliera... andate direttamente a 6.23 min. del video, perché è lunghissimo!!
Quel che sento è più che sufficiente a confermare le teorie esposte all'inizio sulla potenzialità di questi dispositivi (relativamente ) economici a fronte di una imprescindibile ed oculata programmazione eseguita con un ascolto calibrato (e che purtroppo richiede sempre parecchio tempo, lo so, ma non se ne esce)... :reallygood:
Ludovico Vagnone - Downloadable G5n Patches - YouTube (https://youtu.be/Dc7qizx8XB0)
Luca se provi a suonare le patch che lui dice di aver preparato ..... :facepalm:
Gia dal sample si sente tanta plastica ma quell'attacco che comunque sembra buono dal vivo non c'è.
Io non so davvero cosa dire, per fortuna il test lo abbiamo fatto in tre e non sono soltanto i miei padigliioni auricolari a funzionare male.
PS
Non riuscirei a vendere acqua nel deserto. :-[
Citazione di: Max Maz il 17 Marzo, 2018, 08:06 PM
Luca se provi a suonare le patch che lui dice di aver preparato ..... :facepalm:
Gia dal sample si sente tanta plastica ma quell'attacco che comunque sembra buono dal vivo non c'è.
Io non so davvero cosa dire, per fortuna il test lo abbiamo fatto in tre e non sono soltanto i miei padigliioni auricolari a funzionare male.
PS
Non riuscirei a vendere acqua nel deserto. :-[
Beninteso, Max, non metto in dubbio nulla di quel che hai rilevato... faccio solo delle ipotesi in base a quel che mi è capitato con macchine similari...
Se uno di questi giorni ti capita di passare dalle mie parti (quando vuoi), hai voglia di portartela dietro e di passare a farmela provare?
A questo punto sono davvero curioso di "toccare con mano"... ::)
Molto volentieri Luvi, sono certo che avrò l'ennesima conferma che è il manico a fare la differenza.
:lonely:
Citazione di: Max Maz il 18 Marzo, 2018, 07:47 AM
Molto volentieri Luvi, sono certo che avrò l'ennesima conferma che è il manico a fare la differenza.
:lonely:
La cosa mi farà molto piacere in ogni caso, ma non dare per scontato: potresti semplicemente... avere ragione! :firuli:
Ci sentiamo presto allora se riesco mi faccio prestare una LT così mi dici cosa ne pensi. ::)
Citazione di: Max Maz il 18 Marzo, 2018, 11:14 AM
Ci sentiamo presto allora se riesco mi faccio prestare una LT così mi dici cosa ne pensi. ::)
Fantastico!! :bravo2:
Grandi, seguo con moooolto interesse ;) :firuli:
Naturalmente ci attendiamo che il vostro incontro sia ampiamente documentato per noi Jamblici curiosi!!!! :cheer:
Lo sarà ::)
:cheer: :cheer:
Provo a dire la mia....
Ho preso la Zoom G5n e mi sono trovato molto bene, un salto in avanti rispetto alla linea precedente soprattutto nelle simulazioni dei pedali overdrive e distorsori che ho trovato veramente valide.
La usavo in live davanti all'ampli escludendo le simulazioni di ampli e cabinet raggiungendo ottimi risultati.
In diretta la usavo solo per qualche prova ma il risultato dipende troppo da che impianto si ha, infatti in live non mi sono mai "fidato", troppe variabili.
Complice una super offerta ho preso una Helix LT...
Partendo dalle conclusioni.....Helix è meglio della G5n ?
Risposta: Aldilà di considerazioni di prezzo sì, è migliore anche solo per le possibilità di controllo e routing che permette vale la differenza di prezzo.
A livello solo puramente sonoro la Zoom suona un pò più "compressa" e gli effetti di ambiente non hanno la stessa "pulizia" e profondità ma si ottengono comunque validissimi suoni. La Helix ha sicuramente più possibilità di modellare e "stravolgere" il suono ma di contro si rischia di perdersi tra tutti i vari parametri.
La Zoom rimane comunque un prodotto validissimo in relazione al prezzo e NON è limitante a livello sonoro, forse lo è a livello di possibilità. Dal mio punto di vista se uno si trova malissimo con la Zoom e pensa di risolvere comprando Helix o un multifx di fascia alta potrebbe rimanere deluso.
Helix, Kemper ecc.. sono delle ottime soluzioni a tutto ma sono comunque soggette (come risultato finale) al dispositivo di riproduzione che sia PA, cassa FR, finale con cabinet o ampli da chitarra con ovviamente le dovute differenze di configurazione.
Grazie Luca, un esperienza importante la tua.
Io purtroppo non sono riuscito a trovare nella zoom, che uso diretta nel mixer e non come multieffetto per ampli, quel giusto compromesso di qualità sonora che mi aspettavo.
Credo dipenda dal fatto che prediligo suoni puliti o appena saturi più le varie modulazioni.
Anche stasera, collegandole ad una cassa attiva, ho fatto una prova incrociata tra le due e alle mie orecchie non c'è nulla da fare la differenza è abissale.
Naturalmente nel contesto della band la differenza si assottiglia ma è comunque evidente.
Porca peppa. :facepalm2:
per nessun motivo al mondo rinuncerei all'ampli in sala prove. Non c'è helix che tenga..
Vuoi mettere 4 sono dietro di te, con il finale in saturazione, e sentire i legni della chitarra che risuonano di conseguenza?
Citazione di: bigroberto il 25 Marzo, 2018, 11:23 PM
[cut] e sentire i legni della chitarra che risuonano di conseguenza?
Dimmi che suoni con ampli e chitarra acustica, ti prego... :D
Citazione di: lucab87 il 25 Marzo, 2018, 06:50 PM
Provo a dire la mia....
Ho preso la Zoom G5n e mi sono trovato molto bene, un salto in avanti rispetto alla linea precedente soprattutto nelle simulazioni dei pedali overdrive e distorsori che ho trovato veramente valide.
La usavo in live davanti all'ampli escludendo le simulazioni di ampli e cabinet raggiungendo ottimi risultati.
In diretta la usavo solo per qualche prova ma il risultato dipende troppo da che impianto si ha, infatti in live non mi sono mai "fidato", troppe variabili.
Complice una super offerta ho preso una Helix LT...
Partendo dalle conclusioni.....Helix è meglio della G5n ?
Risposta: Aldilà di considerazioni di prezzo sì, è migliore anche solo per le possibilità di controllo e routing che permette vale la differenza di prezzo.
A livello solo puramente sonoro la Zoom suona un pò più "compressa" e gli effetti di ambiente non hanno la stessa "pulizia" e profondità ma si ottengono comunque validissimi suoni. La Helix ha sicuramente più possibilità di modellare e "stravolgere" il suono ma di contro si rischia di perdersi tra tutti i vari parametri.
La Zoom rimane comunque un prodotto validissimo in relazione al prezzo e NON è limitante a livello sonoro, forse lo è a livello di possibilità. Dal mio punto di vista se uno si trova malissimo con la Zoom e pensa di risolvere comprando Helix o un multifx di fascia alta potrebbe rimanere deluso.
Helix, Kemper ecc.. sono delle ottime soluzioni a tutto ma sono comunque soggette (come risultato finale) al dispositivo di riproduzione che sia PA, cassa FR, finale con cabinet o ampli da chitarra con ovviamente le dovute differenze di configurazione.
Assolutamente d'accordo Luca,è esattamente quello che penso io...a parte il Kemper o fractal che non ho mai utilizzato e neanche visti da vicino.Tutto sta nel perdere tempo nelle regolazioni ed allora...potresti rimanere piuttosto soddisfatto anche con molto meno.
"Potresti rimanere soddisfatto" è un atteggiamento intelligente e pragmatico zap, le orecchie, le mie almeno, hanno sempre il sopravvento. :facepalm:
Anche le mie Max,ma sulla bilancia prevalgono i vantaggi rispetto agli svantaggi.
Ma alla base dei ragionamenti di tutto ciò, possiamo metterci anche una componente legata al genere che si suona?
Credo che in un genere che ha nel pulito e le sue mille sfumature il proprio punto di forza, una dinamica meno estesa fa probabilmente più danni che in un genere con suoni piu aggressivi
L'ho scritto parecchi post fa Elliott, per chi suona clean la differenza, secondo me, è decisamente più evidente. :etvoila:
Citazione di: Max Maz il 26 Marzo, 2018, 08:23 AM
L'ho scritto parecchi post fa Elliott, per chi suona clean la differenza, secondo me, è decisamente più evidente. :etvoila:
Mi rendo conto che ho fallito il mio intento ma, era un voler riprendere questo tuo concetto che sembra essere trascurato :sorry:
Elliott ti ringrazio a prescindere.
Spesso sono indeciso se sentirmi una mosca bianca o un paranoico. :wall:
Citazione di: Max Maz il 26 Marzo, 2018, 11:02 AM
Elliott ti ringrazio a prescindere.
Spesso sono indeciso se sentirmi una mosca bianca o un paranoico. :wall:
Direi una mosca bianca paranoica direi... [emoji3][emoji16][emoji23]
Cattivo :'(