Un video simpaticamente anomalo. Un utente di YouTube o un endorser o uno youtuber che recensisce questo ampli? No.
È Brian Wampler della Wampler Pedals in persona. Ogni tanto lo seguo perché ha lo stesso genuino entusiasmo per la musica che vedo in Josh Scott, proprietario della JHS.
D'altra parte se non hai passione per i suoni di determinati ampli non ti metti a fare pedali che si richiamino ad essi.
Molto bravo, anche io spesso seguo i suoi video.
Comunque bella la parete attrezzata che ha dietro :D
Mi è sfuggito il topic e non ho modo, al momento di vedere il video .. ripasso ..
Confronto tra il 30 e il 100 e soprattutto intervista a Mike Soldano che ci regala preziose info su entrambi gli amplificatori.
https://youtu.be/lUL3G9pjVO8
Molto bella l'intervista a Mike Soldano, scopriamo perché ha messo fuori produzione X88R :acci:
Citazione di: dragon_g il 15 Novembre, 2022, 09:19 PMMolto bella l'intervista a Mike Soldano, scopriamo perché ha messo fuori produzione X88R :acci:
Molto interessante il fatto che SLO100 e 30 condividano esattamente lo stesso preamp. Se ne dovrebbe dedurre che a bassi volumi, come dice Soldano, anche il 100 dia una resa efficace. Sarebbe bello conoscere l'esperienza di chi lo ha, ma non conosco nessuno...
Ma sbaglio o nel forum c'era un utente che non troppo tempo fa ha preso una SLO30? Ricordo male?
Citazione di: robland il 02 Febbraio, 2024, 09:14 PMMa sbaglio o nel forum c'era un utente che non troppo tempo fa ha preso una SLO30? Ricordo male?
Non ricordo... :-\ ma la mia memoria non funziona più tanto bene, per cui..
Io ne sono sicuro al 99%. Ma non riesco a ricordare il nome.
E forse era lo stesso utente che ha preso una Strato relic tipo sonic o dafne blue. Non riesco a ricordare, mannaggia.
Sorry, non so aiutarti. Ci vorrebbe Elliott, aveva una memoria incredibile.
Citazione di: robland il 02 Febbraio, 2024, 11:13 PMIo ne sono sicuro al 99%. Ma non riesco a ricordare il nome.
E forse era lo stesso utente che ha preso una Strato relic tipo sonic o dafne blue. Non riesco a ricordare, mannaggia.
Può essere dragon_g?
È un po' di giorni che mi sto divertendo con la Soldano. La SLO30 mi sta dando una soddisfazione enorme. Sto fisso sul canale lead e ci faccio i Deep Purple e i Lynyrd Skynyrd con una Strato '59 SSS e un tubescreamer appena accennato (più un po' di riverbero e un impercettibile compressore), ricavando i più bei suoni che abbia mai sentito con questa chitarra, sia ritmica che solista. Una distorsione non troppo pesante (gain a 2) ma che chiunque abbia ascoltato ha creduto si trattasse di un humbucker.
Se qualcuno passa di qui in dubbio se prenderla o meno: io voto sì!
Aggiungo però: la Fryette PS2A secondo me ha un gran merito in tutto ciò, perché ho potuto mettere il master a ore 12.
Io non posso che confermare, testata fantastica
Forse io sono un po' di parte perché ho sognato la sorella maggiore quando ero piccolo ma il prezzo era inaccessibile (per me qualunque testata era inaccessibile ma per darvi un'idea mi è capitato un listino del 1999 costava più di 11.000.000, più o meno come 3 Gibson Les Paul Standard :D )
Comunque dà grandi soddisfazioni, per me la testata definitiva.
Citazione di: dragon_g il 04 Febbraio, 2025, 03:41 PMIo non posso che confermare, testata fantastica
Forse io sono un po' di parte perché ho sognato la sorella maggiore quando ero piccolo ma il prezzo era inaccessibile (per me qualunque testata era inaccessibile ma per darvi un'idea mi è capitato un listino del 1999 costava più di 11.000.000, più o meno come 3 Gibson Les Paul Standard :D )
Comunque dà grandi soddisfazioni, per me la testata definitiva.
Quanto piccolo eri che già sognavi la SLO100?
Quando eravamo ggggiovani tutto ci era inaccessibile. :laughing:
Avrei fatto fatica ad arrivare a prendere una seconda Squier.
Davvero nel 1999 costava 11 milioni di lire??? Diamine!
Ho riguardato 11.350.000, prezzo di listino... poi ti scontavano di una bella percentuale.
Comunque riguardando un po' i prezzi l'impressione è che gli strumenti nuovi costassero di più di adesso.
Un combo Mesa Mark III costava 7.000.000, una Fiat Panda meno di 10.000.00
E noi che ci lamentiamo dei prezzi attuali :laughing:
Citazione di: dragon_g il 06 Febbraio, 2025, 10:24 AMHo riguardato 11.350.000, prezzo di listino... poi ti scontavano di una bella percentuale.
Comunque riguardando un po' i prezzi l'impressione è che gli strumenti nuovi costassero di più di adesso.
Un combo Mesa Mark III costava 7.000.000, una Fiat Panda meno di 10.000.00
E noi che ci lamentiamo dei prezzi attuali :laughing:
Quando ero ragazzino mi raccontavano che per comprare una Les Paul (e non è che quelle che degli anni settanta e ottanta fossero tutte sti gran gioielli...) era necessario mettere da parte l'equivalente di diversi stipendi, dopodiché una volta comprata finiva lì: hai la Les Paul, il sogno di una vita, un vero e proprio investimento, e stai a posto.
Credo che la differenza sia qui. Adesso una standard costa sicuramente meno di quanto costava allora, costa quanto uno o due stipendi medi. Ma poi c'è una moltiplicazione di "bisogni" (più o meno indotti da un marketing sicuramente più sviluppato e capillare di allora, anche perché non c'era internet), per cui vorrai una seconda chitarra, poi una terza, poi un sacco di pedali.
Non che una volta avessero tutti solo uno strumento. Ma la maggior parte ne aveva molti meno di adesso, anche perché oggi l'offerta copre tutte le fasce economiche. E c'è anche chi rimpiange l'epoca in cui c'era
una les paul, più magari una custom e
una Strato (o giù di lì). Mentre oggi il catalogo è infinito.
Cioè, prima quando avevi sganciato 10 milioni di lire per un Soldano, era l'acquisto che chiudeva la faccenda.
Non è un'epoca che ho vissuto con grande cognizione quindi scrivo queste cose un po' come un ragionamento che faccio ad alta voce. Non ne sono sicuro, ma mi sono fatto questa idea.
Negli anni 90 e nei primi 2000, gli strumenti costavano, altrochè se costavano. Per una elettrica ci volevano 3 o 4 milioncini di lire.
E concordo con Rob sulla diversità dei bisogni indotti tra oggi ed allora. L'American Standard era il sogno di tutti, ciò che segnava il passaggio dal chitarrista amatore al chitarrista semiprofessionista, una volta comprata quella entravi di diritto nell'Olimpo della chitarra. Un mio compagno di classe quando la comprò ci invitò tutti a casa sua (tutti i ragazzi si intende, perchè alle ragazze non poteva fregare di meno ;D )per farcela vedere ed ascoltare, eravamo tutti emozionatissimi perchè c'era quella scritta mitologica, "Fender", proprio lì sulla paletta che rievocava i miti della chitarra, album storici che avevamo tutti a casa, canzoni ascoltate all'infinito fino a consumare il nastro magnetico, pomeriggi passati a leggere i testi delle canzoni e cercare di capirne il significato aiutandosi col vocabolario inglese-italiano. Un sogno ad occhi aperti che finalmente diventava realtà. Ragazzi, ho una Fender!!!
Oggi l'American Standard è considerata la Strato sfi.gatella, l'entry-level della produzione USA Fender che nessun fenderista serio prenderebbe in considerazione. E ovviamente una Fender sola non basta, devi averne almeno un'altra (una '50 e una '60), poi un paio di Les Paul (una Standard e una Custom) per i suoni più rock-heavy, e per chiudere una SuperStrat o una Ibanez per le cose più tamarre.
Altri bisogni, ma anche tutt'altro genere di consapevolezza. Una volta ti basavi sul passaparola, sul sentito dire dall'amico e dal compagno di classe, e se lui ti diceva che quella chitarra era il top del top, tu gli credevi. Oggi apri internet e sulla tua preziosa chitarra pagata a peso d'oro trovi ogni genere di informazione, quindi riesci a soppesare meglio i suoi pro e contro alla luce di cosa c'è dietro l'angolo e che prima non vedevi.
Condivido e sottoscrivo tutto. Prima era il passaparola: ehi, ma lo sai che tizio ha una Les Paul custom nera? Nooo, dai! Ne hai mai tenuta in mano? No, non ne ho neanche mai visto una.
Andavi al negozio e non c'avevi manco il coraggio di chiedere perché non eri credibile. Si vedeva lontano un miglio che tanto non te la potevi permettere.
Una cosa bizzarra dei tempi attuali è che c'è un po' tutto un mischione. Un video del tal canale su YouTube con 80.000 iscritti si rivolge a un pubblico che più eterogeneo non si può.
Una settimana ti becchi il video in cui prova una Murphy Lab e dice "eh ragazzi, la Vos è bella però il feeling della Murphy me la fa preferire" e la settimana successiva magari lo stesso tizio ti sta dicendo che "ragazzi, oggi facciamo un paragone tra una Squier e una Strato originale del 63, la differenza di prezzo è giustificata?". Penso a quei "poveri" ragazzi che ricevono info di ogni tipo e non capisco se acquistano maggior consapevolezza o gli si forma un magma instabile in testa.