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Ampli & Effetti => Amplificatori => Discussione aperta da: Vigilius il 02 Novembre, 2012, 05:38 PM

Titolo: L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 02 Novembre, 2012, 05:38 PM
Ci sono ricascato  :facepalm:

L'altro giorno mi sono autoGASato andando a provare una testatina H&K veramente ottima, potete leggere tutto qua (http://forum.jamble.it/amplificatori/prova-di-un-bell'ampli-e-altro/msg13539/#msg13539), e quindi sono caduto in depressione da Blackstar: ora lo cambio, mi ha deluso con tutti quei medi quando l'ho alzato di volume allo spettacolo di giugno etc.
Tra l'altro sono alla ricerca del 'terzo' suono o 'quarto' dal mio ampli e quindi provo a tutto andare pedali OD che non sono proprio il mio pane anche se ho capito che Menatone fa pedali paurosi  :sbavv:

Allora che ho combinato? Semplice: ho attaccato per la seconda volta la mia cassa Marshall 2x12" al combo Blackstar HT-40: certo, c'è sempre il problema che così facendo il cono interno del combo non funziona, ma era giusto 'per vedere di nascosto l'effetto che fa. Vengo anch'io, no tu no, ven...' ehm, questa è una vecchia canzone :lol:

Sui forum se ne leggono di tutti i colori e la prima è che con una cassa 2x12" si ha più volume  ??? I watt sono watt e quindi più volume non c'è ed in effetti è quello che ho constatato anch'io: il volume è lo stesso, punto. Forse il fatto che suonassi a 3 metri o poco oltre dal combo e dalla cassa fa sì che la percezione del 'volume' sia identica, probabilmente andando più lontano o suonando in uno spazio molto più grosso della mia camera, tra l'altro con odiatissima moquette e tappeto, aumenterebbe la dispersione sonora dando l'illusione dell'aumento di volume. In effetti questa cassa con sopra la sua testata JCM800 da 100 watt non ha mai avuto molti problemi a farsi sentire  :firuli: anche se quelli di fronte di solito venivano 'pettinati' alla grande, mentre quelli ai lati sentivano molto meno (tra l'altro era il trucco che usavo io per salvarmi le orecchie e regolarmi il volume sul palco semplicemente spostandomi a lato della cassa per non essere investito dall'onda d'urto  :ookk:).
Dove eravamo rimasti? Ah, ok, con la cassa Marshall 2x12" volume uguale, ma suono abbastanza diverso: una compattezza micidiale, una botta da paura e dei bassi profondissimi con alti smussati anche se presenti.
Torno ad inserire il jack del combo e... volume identico, suono più hi-fi, ma più freddo e molta, ma molta meno botta anche se il piccolino, Blackstar HT-40, non scherza mica.
Il Blackstar monta un Celestion Seventy80 16 ohm che è un cono economico, ma molto neutro al punto che lo si usa anche negli impianti voci (si chiameranno ancora così?); la cassa Marshall ha 2 coni Celestion con potenza sommata di 130 watt e funziona ad 8 ohm. Purtroppo non conosco il modello Celestion della cassa, c'è chi mi ha pure detto che a quei tempi non esistevano modelli di coni a 65 watt che spiegherebbe la somma di 130 watt, e quindi basterebbe aprire e guardare dentro, ma... avvitatore scarico  >:(. Ok, potrei andare a mano, ma sono la bellezza di 14 viti e l'ultima volta che ho montato un tavolo IKEA mi è venuta l'epicondilite ed ho dovuto fare 6 sedute con le onde d'urto per farmela passare: 6 mesi!!!!!!! Quindi ho messo sotto carica il cacciavite elettrico ed aspettiamo tutti di sapere cosa c'è dentro.

Lo scambio cassa-combo e cassa-Marshall l'ho fatto un po' di volte per non lasciarmi suggestionare troppo, ma non c'è storia: i 2 coni vincono come botta e morbidezza di suono. Da notare che io non amo i suoni morbidi e il suono simil-HIFI del Blackstar mi piace molto, specie sui puliti, ma le bordate che arrivano dalla cassa Marshall sono pugni nello stomaco e suona meglio IMHO Pure i pedali suonano meglio, specie gli OD: il pedale I-ODS di Luca Villani passato nella cassa Marshall è ben poco Dumble ed è un mostro di rock e pure il proletario Combo Drive della BOSS ruggisce di brutto.
Adesso parte la storia che essendo la cassa vecchia di... prendo la calcolatrice... ohibò, già 27 anni  :sconvolto:, i coni sono rodati e quindi bla, bla, bla... Il Blackstar ce l'ho da 2 anni e l'ho tirato un po' di volte, pure ora in casa sta sempre con il master quasi a metà per evitare sorprese, se mai mi capitasse di suonare ancora live, quindi il cono è già bello e rodato pure lui, almeno credo. Che sia che ormai mi sono abituato a quella cassa, che comunque avrò usato massimo 5 volte negli ultimi 10 anni, e quindi ho quel suono nelle orecchie? Possibile, ma che fare?

Cambiare un cono è sempre un salto nel vuoto perché non puoi saperne nulla prima: troppe le variabili che non riesci a controllare in anticipo e non è che possa cambiare coni ogni settimana finché trovo quello giusto, le mie capacità economiche sono ridicole. Mi attiravano molto i nuovi Creamback, ma in Italia ancora non si vedono ed io ho bisogno quello a 16 ohm per sostituire quello che ho ora nel combo (ma se montassi il cono da 8 ohm e mettessi il jack nell'uscita da 8 ohm non sarebbe lo stesso?) Sostituire un cono è un semplice svita e avvita? Non lo so, non l'ho mai fatto.

Va beh, ho un po' di cose a cui pensare ancora; insomma, non sto mai fermo  :facepalm:

Ah, dimenticavo e la testatina H&K? Dimenticata; suona bene, sia chiaro, e risolverei tutti i problemi di registrazione con la DI e il Power Soak, ma finché posso mi faccio del male 'pettinandomi' con la cassa Marshall e per registrare userò il Guitar Rig o qualche altra porcata; il combo aspetterà un nuovo cono, sempre ammesso che riesca a capire quello che mi serve.
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Raffus il 02 Novembre, 2012, 05:52 PM
ma pensa, a me è capitata la stessa roba col mio attuale ampli.

Ho questo combo two rock di dimensioni contenute, aperto dietro, cono g 12 65.

Lo collego alla cassa 2x12 che avevo prima (sempre two rock) e... sorpresa! Suona in maniera migliore, o almeno così mi suggeriscono le mie orecchie.  Difatti per un pò ho pensato di tenermi la cassa, ma a quel punto avere un combo aveva poco senso, meglio riprendere una testata.

Così ho pensato di sostituire il cono, ma faccio bene? Ci sono mille coni; io ne adoro uno solo, il evm 12 L electrovoice, ma pesa troppo (ben oltre i 10 kg!!!).

Il g 12 65 è un classico per gli ampli dumble style.

Alla fine ho deciso di non fare un bel nulla, il combo suona comunque bene così, è chiaro che non potrà mai avere l'ariosità e i bassi di una 2x12.

Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 02 Novembre, 2012, 06:07 PM
Purtroppo per chi ha provato una testata+cassa un combo appare sempre un po' limitante; all'inizio pensavo fossero solo fisime mentali, ma vista anche la tua esperienza comincio a credere che ci sia del vero.
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Raffus il 02 Novembre, 2012, 06:21 PM
magari fossero solo fisime mentali... un combo 1x12 rimane sempre un combo.

Magari con un combo 2x12 o un 4x10 si risolve il problema, ma a quel punto perdi la comodità del poco ingombro e peso.

Per dire, il mio oltre ad essere davvero minuscolo pesa appena 17 kg, una piuma. Ho avuto un combo 2x12 ma non è durato poi molto, troppo pesante!

Il bassman è uno dei pochi combo che mi piacciono, il peso è accettabile (meno di 30 kg) ma le dimensioni sono comunque importanti. A quel punto meglio testata e 2x12. O magari una 4x12  :hey_hey:

Insomma, io sono arrivato a questo ragionamento: finché mi basta un combo bene, quello che ho mi soddisfa. Se un giorno avrò bisogno di più potenza o altro che non mi può dare un combo, tornerò a testata+2x12.

E comunque la soluzione ottimale per tutte le circostanze è, secondo me, avere entrambe le strumentazioni, così ci fai davvero tutto e copri un pò tutte le esigenze. Dove non basta il combo, via di testataecassa.
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vu-meter il 02 Novembre, 2012, 06:59 PM
Io fisserei due paletti importanti ad aiutarci nel ragionamento:

1) A VOLTE quando sentiamo un suono nuovo al quale non siamo troppo abituati ci sembra "migliore" o comunque ci piace di più

2) E' normale che 2 coni da 12 suonino "meglio" ( più ariosi ) di 1 da 12 ( mi pare che l HT 40 monti 1 cono da 12" )


Detto questo , tutto ciò che vi è accaduto mi pare nella norma .

La domanda a Vigi è ( chiedo scusa ma non ho capito )  : perchè se hai un buon sound con la tua cassa esterna non la lasci montata e ti godi il tuo extra-duttile ampli anzichè pensare ad un altro ampli o a cambiare il suo cono ?


Dal mio modestissimo punto di vista , anche se cambiassi il cono del tuo HT 40 non otterresti mai "l'aria" che i due coni riescono a darti . Io ho sempre suonato fino a pochi anni fa con 2 casse con 4 coni da 12" ( in stereo ) e una volta che hai provato una roba così non vorresti niente altro . Poi ovviamente i live sono scemati ( non suono più dal vivo ) ed io mi sono "limitato" al mio fido Bassman ( che come ampli combo da casa/studio , ma anche live, per alcunio generi non è affatto male ) .

Mi sono perso e quindi rifaccio la domanda : perchè se hai un buon sound con la tua cassa esterna, semplicemente, non la usi ?

Vu :)
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 02 Novembre, 2012, 07:23 PM
Domanda legittima: perché è grossa!!!!!!!!
Poi un combo è un combo ed è nato per esser tale anche se il mio pesa ben 25 kg.: è come se avessi comprato un cono che non serve a nulla se usassi la cassa Marshall.
La soluzione ora c'è: del mio ampli fanno la versione solo testata che quando lo comprai ancora non c'era.

Però tornerei alla soluzione testata-cassa che ho già della Marshall; i chili diminuiscono da una parte, ma aumentano dall'altra.

Comunque parlarne fa bene o no?
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vu-meter il 02 Novembre, 2012, 07:35 PM
Citazione di: Vigilius il 02 Novembre, 2012, 07:23 PM

Comunque parlarne fa bene o no?

Accipicchia ! .. il forum che ci sta a fare ?  :abbraccio:

Adesso mi è tutto più chiaro, però c'è da dire che alla fine hai già entrambe le soluzioni ottimali : testata + cassa che ti soddisfa ed un combo che è una meraviglia . Occhio alla gas , rileggi il punto 1 )  ;D

:laughing:


Vu :)
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 02 Novembre, 2012, 07:51 PM
Citazione di: Vu-meter il 02 Novembre, 2012, 07:35 PM

Accipicchia ! .. il forum che ci sta a fare ?  :abbraccio:

Adesso mi è tutto più chiaro, però c'è da dire che alla fine hai già entrambe le soluzioni ottimali : testata + cassa che ti soddisfa ed un combo che è una meraviglia . Occhio alla gas , rileggi il punto 1 )  ;D

:laughing:


Vu :)

Infatti è proprio per quello che ho fatto la prova: oggi mi piaceva tutto del mio setup, persino il BOSS Combo Drive. Nella cassa 2x12" suonava tutto meglio: avresti dovuto sentire l'I-ODS  :sconvolto:

Volevo solo avere qualcosa di simile anche dal combetto: mi basterebbero un pelo meno di alti - negherò sempre di averlo detto :lol: - meglio sarebbe dire più 'rotondi' e dei bassi con più botta.

Certo, a te non piacerebbe nessuno di quei suoni, ma a me  :sbavv:

Questo discorso l'avevo già affrontato in un altro post dove veniva fuori tutta la mia ignoranza in fatto di ohm e su un altro forum un tecnico mi aveva detto che si poteva fare tutto, anche collegare il combo alla cassa Marshall facendo funzionare i 3 coni, ma alla fine mi aveva solo confuso le idee.

Sul retro del combo c'è questo.

(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi45.tinypic.com%2F35at3du.jpg&hash=0b3331aee8809559aa8d400c5e351c04746e422e)

E nel manuale trovo scritto questo.

(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi48.tinypic.com%2F2yy5raa.jpg&hash=63aa040ecc8b0e8da25bc03974bede92507ef675)

Io, da ignorante, collego il cono del combo nel 'buco' da 16 ohm e penso che quindi se volessi cambiarlo dovrei sempre metterlo lì; ora mi viene il sospetto che potrei anche usarne uno da 8 ohm e semplicemente cambiare 'buco': è così?
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vu-meter il 02 Novembre, 2012, 08:16 PM
Citazione di: Vigilius il 02 Novembre, 2012, 07:51 PM

Io, da ignorante, collego il cono del combo nel 'buco' da 16 ohm e penso che quindi se volessi cambiarlo dovrei sempre metterlo lì; ora mi viene il sospetto che potrei anche usarne uno da 8 ohm e semplicemente cambiare 'buco': è così?


Direi di sì, dalla tabella mi pare di capire proprio questo .  :ookk:

Vu :)
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Raffus il 02 Novembre, 2012, 08:27 PM
anche io accuso lo stesso problema dal mio combo, un pò troppi alti e poche mediobasse. Qualcosa riesco a limare con la equalizzazione, per il resto per fortuna c'è il comando contour (una sorta di presence) e il pot del tono della chitarra :-)

Quello che dici sui collegamenti mi pare giusto.

Sai anche cosa potresti fare?

Utilizzare contemporaneamente il cono del combo (collegandolo in mezzo) e una cassa tipo mesa extension, non avresti una 2x12 ma il fronte sonoro di sicuro si allargherebbe. Dovresti solo controllare gli ohm, che siano 16.

A me è venuta questa malsana idea, ma non so se posso farlo col mio ampli. Il tuo è molto intelligente a tal proposito
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 02 Novembre, 2012, 09:00 PM
Sì Raffus, hai ragione, ma per farlo con la mia cassa dovrei aprirla e controllare se posso collegarla in modo da avere i fatidici 16 ohm; questa cosa me l'aveva consigliata anche Ginisky in un altro forum. Però non mi va di toccare la Marshall che è una reliquia che suona bene così com'è.

La botta sui medio-bassi penso sia dovuta al fatto che la Marshall è completamente chiusa mentre il combo è quasi tutto chiuso in quanto ha la griglia per areare le valvole. Certo, la cassa Marshall sposta più aria perché ha proprio più spazio dentro: insomma, vorremmo il suono di un LIVE dentro casa. Forse siamo solo un po' matti  :laughing:
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Alepar il 02 Novembre, 2012, 09:04 PM
non c'è verso, quelle rarissime volte che ho suonato con qualcosa di diverso da un combo (ma sempre con la mia pedaliera proletarissima e qualunque testata trovassi settata sul pulito) è tutta un'altra storia e come dice Vu non te lo scordi più...pare che, al di là di ogni considerazione più o meno campata in aria sui "compromessi" per IL suono, l'unico vero imprescindibile compromesso sia quella dell'autodistruzione della zona lombare... :'(
a tratti sono stato tentato da quelle casse Dragoon ultraleggere se non costassero quanto una punto a metano...
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 02 Novembre, 2012, 09:20 PM
Già Ale, se poi mettiamo sul piatto della bilancia che ho suonato 15 anni con quella cassa... come faccio a scordarmela? Forse dovrei solo ringraziare il fatto che il Blackstar da solo riesca in qualche modo a ricordarla, ma solo ricordarla purtroppo. La zona lombare ormai non funziona più come prima e quindi devo pensare anche alla mia povera schiena: se suonassi ancora chissà come sarei ridotto.
Per fortuna c'è Son of Aleric il mio roadie  :ookk:

Comunque al di la di tutto è sempre bello vedere che ti fai vivo ogni tanto  :mypleasure:
Titolo: L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 03 Novembre, 2012, 12:17 AM
Bella discussione Vigi!
Se può esserti d'aiuto nel Blackstar ho messo il Celestion Classic Lead quasi subito, si orienta di più a equalizzazioni medie e basse (diciamo per un suono solista). Un'altro cono molto valido, sempre in casa Celestion, è il G12 75.
Ultimamente, a casa, suono sempre con l'ibanez. Il cabinet è tutto aperto e ho montato appunto il G12 75, e non rimpiango cabinet molto più grossi, in quanto mi restituisce basse-medie-alte molto vicino a un 2x12".
Raffus ha ragione dicendo che si potrebbe avere diverse tipologie per soddisfare le nostre esigenze.
Ma però questo è legato strettamente allo spazio dove si suona.
Il mio cabinet 4x12" dell'Engl, lo posso sfruttare in ambienti più grandi (tipo la mia sala prove), per via della pressione sonora molto alta.
Dunque, valuta bene anche questi fattori.

Da parte mia, con il blackstar, da quando ho cambiato il cono e le valvole, sono ampiamente soddisfatto. Sia in studio che nei live.

4Roses
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 07:33 AM
Infatti il Blackstar con la cassa 2x12" della Marshall è una macchina rock veramente paurosa!

Il Classic Lead sentito su Youtube mi pare non proprio il 'mio' sound e il 75 si discosta molto dal mio wattaggio, cioé i 40 del combetto. Preferisco avere coni un po' 'sottodimensionati' perché se prendo coni troppo lontani dal wattaggio dell'ampli ho idea che vengano sfruttati pochissimo, cioé che li faccia il solletico o poco più. Uno dei meriti della cassa Marshall penso sia proprio quello: testata 100 watt e cassa da 130 watt, quindi li sfrutto di più; ma è una mia idea magari non suffragata da nozioni tecniche. Però sentita anche pilotata da soli 40 watt, neppure sfruttati tutti, devo dire la Marshalla viaggia alla grande.
Cambiare un cono non è elementare come ha sottolineato VU perché potrebbe andarti bene, ma anche no; il tuo Blackstar suona sin troppo grosso per i miei gusti ed infatti mi pare di capire che ultimamente anche tu abbia la manopola dei bassi e dei medi abbastanza 'indietro'.
Titolo: R: L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 03 Novembre, 2012, 09:22 AM
Medi...cosa sono i medi?:-D
Nel Blackstar io li tolgo completamente e metto gli alti al massimo, compenso poi con i bassi e l'ISF.
Così facendo riesco a sfruttare il bel timbro del Classi Lead. Aiutato anche dalle nuove valvole.

Il G12 75 si presta molto bene con le casse aperte, per il suo carattere molto rock incavolato. E con il cabinet del Ibanez è perfetto.

4Roses
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 09:33 AM
Interessante; ho aperto la cassa e guarda che ho trovato dentro: i G12T-75 e, se ho capito bene, sono collegati proprio in parallelo.

(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi46.tinypic.com%2F25691eg.jpg&hash=4ec46f16e21c53334d91077af834c51ad6645736)

Sono i coni che tutti definiscono brutti e duri, ma a me piacciono perché hanno una botta paurosa, merito sicuramente della cubatura della cassa; attaccata al mio Blackstar HT-40 lo trasforma in una macchina da rock paurosa :sbavv:
Come già detto non è tanto il volume, che per me proprio non aumenta, ma tutto il suono ne guadagna. Bassi che pompano, acuti presenti, ma leggermente 'arrotondati', medie non invasive e maggiore spazialità; suppongo che mettere lo stesso cono sul combo non avrà gli stessi effetti sperati.
Titolo: R: L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 03 Novembre, 2012, 10:11 AM
Beh brutti e duri mi pare molto esagerato! Della Celestion, sono tra i migliori coni in produzione.

4Roses
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 10:13 AM
Citazione di: 4RosesGroove il 03 Novembre, 2012, 10:11 AM
Beh brutti e duri mi pare molto esagerato! Della Celestion, sono tra i migliori coni in produzione.

4Roses

Come al solito ciò che si legge su certi siti web va preso con molta cautela; dici di provarci e cambiare il Seventy80?
Titolo: R: L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 03 Novembre, 2012, 10:19 AM
Il G12 75 sul Blackstar non l'ho mai provato. I Seventy 80 originali erano anche nel cabinet dell'Ibanez, non sino malaccio come coni, diciamo molto neutri.
Rispetto al Classic Lead, il G12 75 è più rock aggressivo,  dunque ha più medie.

La tonalità, rispetto agli originali, cambia di molto. Quello che non cambia è la spazialità, in quanto il volume d'aria spostato è sempre uguale.

Sono due ottimi coni, molto diversi ai classici Vintage30 che monta il mio cabinet Engl.

4Roses
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 10:26 AM
Infatti io i Seventy80 li definisco, sbagliando, HIFI perché non sembrano colorare molto, sono neutri come hai giustamente detto tu: senza infamia e senza lode. So perfettamente che sono la serie economica della Celestion e si trovano quindi un po' dappertutto; alcuni mettono il V30 nel Blackstar, ma io non li conosco per niente e non è che, da quello che ho sentito su Youtube, mi facciano impazzire.

Restano i Creamback che in Italia non sembrano ancora arrivati.
Titolo: R: L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 03 Novembre, 2012, 10:29 AM
I V30, a mio parere, vanno bene quando sono in 4. Presi da soli sono troppo canterini.

Gli ultimi da tè citati, non li conosco proprio.

4Roses
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 10:30 AM
Citazione di: 4RosesGroove il 03 Novembre, 2012, 10:29 AM
I V30, a mio parere, vanno bene quando sono in 4. Presi da soli sono troppo canterini.

Gli ultimi da tè citati, non li conosco proprio.

4Roses

Gli ultimi sono da 65 watt, sempre Celestion, e sono in uscita: dovrebbero essere dei Greenback più potenti che si rifanno alle sonorità anni '60-'70.
Titolo: R: L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 03 Novembre, 2012, 10:37 AM
Ma sul sito della Celestion, hanno già messo i samples?

4Roses
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 10:43 AM
Citazione di: 4RosesGroove il 03 Novembre, 2012, 10:37 AM
Ma sul sito della Celestion, hanno già messo i samples?

4Roses

No, ma non ci sono mai molti samples sul loro sito.
Titolo: R: L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 03 Novembre, 2012, 10:45 AM
Una volta, mi pareva di aver visto una specie di tabella di confronto dei vari coni. Con quelli più adatti ai vari generi musicali.

4Roses
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 11:06 AM
Davvero?

Comunque sto ascoltando alla noia questo video fatto molto bene  :ookk:

http://www.youtube.com/watch?v=9acguJjsgDg# (http://www.youtube.com/watch?v=9acguJjsgDg#)

Per ora ho capito solo che il G12H30 non mi piace.
Titolo: L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 03 Novembre, 2012, 11:30 AM
Adesso stò scappando in fiera. Domani me lo guardo volentieri.

4Roses
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 11:34 AM
Citazione di: 4RosesGroove il 03 Novembre, 2012, 11:30 AM
Adesso stò scappando in fiera. Domani me lo guardo volentieri.

4Roses

Grazie, è interessantissimo.
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Raffus il 03 Novembre, 2012, 02:41 PM
il k100 è inascoltabile
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vu-meter il 03 Novembre, 2012, 02:53 PM
Per i miei personalissimi gusti :

1) Vintage 30

2) G12 T75


Gli altri ..  :vomit:

Vu :)
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Raffus il 03 Novembre, 2012, 02:58 PM
il vintage 30 però, preso da solo, ha troppi acuti! magari starebbe bene in una cassa a due coni mixed.
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 03:02 PM
Citazione di: Raffus il 03 Novembre, 2012, 02:41 PM
il k100 è inascoltabile

Vero, anche se l'ultimo giro, quello con il solo, non è male, anzi mi piace pure  :acci:

Citazione di: Vu-meter il 03 Novembre, 2012, 02:53 PM
Per i miei personalissimi gusti :

1) Vintage 30

2) G12 T75


Gli altri ..  :vomit:

Vu :)

In generale direi di sì, anche per me è così; sulla carta il V30 sarebbe il mio per gli acuti; poi però l'altro è l'unico che ho sentito dal vivo perché ce l'ho nella mia cassa e pur notando le similitudini non l'avrei riconosciuto ecco perché non so quanto fidarmi di Youtube (la prova mi sembra fatta bene però). Sarebbe meglio dire che il cono fa la sua bella parte, ma anche il luogo dove è messo fisicamente ha un ruolo determinante.
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Raffus il 03 Novembre, 2012, 04:21 PM
incredibile, sono un vero idiota  :acci:

Leggo altrove di posizionare il combo sul pavimento, non rialzato, per non perdere le basse :shocking:

Io sono solito metterlo su una sedia, per averlo sparato dritto verso di me.

Scettico, decido di provare ugualmente...

:facepalm2: :facepalm2: :facepalm2:

Ora è tutto a posto. Tutte le frequenze sono là dove devono essere.

Ripeto: sono un idiota  :acci:
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vu-meter il 03 Novembre, 2012, 04:35 PM
Citazione di: Raffus il 03 Novembre, 2012, 04:21 PM
incredibile, sono un vero idiota  :acci:

Leggo altrove di posizionare il combo sul pavimento, non rialzato, per non perdere le basse :shocking:

Io sono solito metterlo su una sedia, per averlo sparato dritto verso di me.

Scettico, decido di provare ugualmente...

:facepalm2: :facepalm2: :facepalm2:

Ora è tutto a posto. Tutte le frequenze sono là dove devono essere.

Ripeto: sono un idiota  :acci:

Ma perchè scusa ? Non dire così .,.  :loveit:

Anche nel nostro forum è consigliato di sollevare da terra l'ampli combo . Domanda : sei sicuro di aver semplicemente abbassato a terra l'ampli e non anche di averlo spostato o comunque che il fatto di abbassarlo non lo abbai in qualche modo "incassato" sul davanti o sul di dietro con qualche cosa d'altro ?
Non so se è chiara la domanda, aspetta che la riformulo :

"non è che sono cambiate le condizioni di aria intorno all'ampli ? ( muri, sedie, tavoli, piedi di scrivanie, ecc. davanti ma soprattutto dietro ? )
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Raffus il 03 Novembre, 2012, 04:41 PM
posizionato nello stesso identico posto, solo a terra anziché su una sedia. Nessuna variazione di nessun tipo.

Il bello è che ho letto anche altrove di rialzarlo da terra  ???

Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 04:45 PM
Se è lo stesso posto che dico io c'è anche spiegato il perché per terra suoni meglio; io ho sempre notato per esperienza che più lo alzi e più suona male l'ampli.
Io stesso poi per varie ragioni lo alzo per magari sentirlo meglio, ma la direzionalità degli alti poi fa sballare tutto: meglio per terra senza ombra di dubbio; al massimo inclinato verso di te, ma comunque anche così a me non piace.
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vu-meter il 03 Novembre, 2012, 04:56 PM
Citazione di: Raffus il 03 Novembre, 2012, 04:41 PM
posizionato nello stesso identico posto, solo a terra anziché su una sedia. Nessuna variazione di nessun tipo.

Il bello è che ho letto anche altrove di rialzarlo da terra  ???

Citazione di: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 04:45 PM
Se è lo stesso posto che dico io c'è anche spiegato il perché per terra suoni meglio; io ho sempre notato per esperienza che più lo alzi e più suona male l'ampli.
Io stesso poi per varie ragioni lo alzo per magari sentirlo meglio, ma la direzionalità degli alti poi fa sballare tutto: meglio per terra senza ombra di dubbio; al massimo inclinato verso di te, ma comunque anche così a me non piace.


Bè, allora sarà meglio andare a variare il topic sia qui che sul portale, quantomeno consigliando di fare delle prove ..

Vu :)
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Raffus il 03 Novembre, 2012, 04:57 PM
La cosa assurda è che a volume molto basso non cambia esageratamente. E' quando spari per bene il master che scopri la differenza!
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 05:02 PM
Citazione di: Raffus il 03 Novembre, 2012, 04:57 PM
La cosa assurda è che a volume molto basso non cambia esageratamente. E' quando spari per bene il master che scopri la differenza!

Eh già, perché a volumi troppo bassi il cono manco si muove e le vibrazioni medio-basse non iniziano a lavorare; le valvole e i coni necessitano di un po' di 'brio' per lavorare bene, solo tirando il pre dell'ampli non esce il suono che piace a noi chitarristi casinari. Comunque anche un ampli a transistor pulitissimo sul clean non ha bassi se non alzi un po' il volume.
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Raffus il 03 Novembre, 2012, 05:16 PM
comunque ora ho fatto pace col mio ampli e ne sono innamoratissimo :loveit:
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 05:17 PM
Citazione di: Raffus il 03 Novembre, 2012, 05:16 PM
comunque ora ho fatto pace col mio ampli e ne sono innamoratissimo :loveit:

Ora confesso una cosa: il mio Blackstar è sul comodino di legno, stile IKEA, rialzato pure lui, anche se solo di un paio di spanne, vuoi vedere che...
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vu-meter il 03 Novembre, 2012, 05:20 PM
Citazione di: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 05:17 PM
Citazione di: Raffus il 03 Novembre, 2012, 05:16 PM
comunque ora ho fatto pace col mio ampli e ne sono innamoratissimo :loveit:

Ora confesso una cosa: il mio Blackstar è sul comodino di legno, stile IKEA, rialzato pure lui, anche se solo di un paio di spanne, vuoi vedere che...

Non resta che tentare ... facci sapere !!

Vu :)
Titolo: R: L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 03 Novembre, 2012, 06:16 PM
Anch'io concordo con voi: per suonare in camera o studio, meglio alzarlo di poco. Io che utilizzo gil amp stand della Ampendage, sono staccati 20 cm al massimo da terra e con un'inclinazione di 10 gradi. Il suono non è sparato alle orecchie, ma molto più in basso.

4Roses
Titolo: R: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 03 Novembre, 2012, 06:20 PM
Citazione di: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 11:06 AM
Davvero?

Comunque sto ascoltando alla noia questo video fatto molto bene  :ookk:

http://www.youtube.com/watch?v=9acguJjsgDg# (http://www.youtube.com/watch?v=9acguJjsgDg#)

Per ora ho capito solo che il G12H30 non mi piace.
Che noia, con questa WiFi il video continua a bloccarsi. Volevo proprio sentirlo. Devo rimandare a domani.

4Roses
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 03 Novembre, 2012, 07:01 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 03 Novembre, 2012, 06:20 PM

Che noia, con questa WiFi il video continua a bloccarsi. Volevo proprio sentirlo. Devo rimandare a domani.

4Roses

Tranquillo, non casca il mondo e poi non è così vitale; ho trovato pure il video del confronto V30 e T75 sul Blackstar HT-20.
Titolo: L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 04 Novembre, 2012, 01:51 PM
Ho visto il video. Preso singolarmente il G12 75 nettamente migliore.
In una cassa da 4 coni, per esperienza, il V30.

4Roses
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 04 Novembre, 2012, 05:18 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 04 Novembre, 2012, 01:51 PM
Ho visto il video. Preso singolarmente il G12 75 nettamente migliore.
In una cassa da 4 coni, per esperienza, il V30.

4Roses

Grazie del tuo parere  :ookk:
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 04 Novembre, 2012, 08:31 PM
Vu, stai alla larga, questo è solo casino!  :acci:  :'(

Sentite il fratellino piccolo del mio, cioè il Blackstar HT-20, con i V30 e i G12T75.

http://www.youtube.com/watch?v=9hNeHl998v4# (http://www.youtube.com/watch?v=9hNeHl998v4#)

Quando vanno insieme per me è la soluzione migliore, ma io ho un solo 'buco' per il cono.

Questa demo piacerà a 4Roses il metallaro  :ookk:

Questo invece è il fratellone grande, Blaskstar HT-60, prima con il cono stock, che è anche nel mio, e poi con il V30.

http://www.youtube.com/watch?v=sPf3xDSl_lE#ws (http://www.youtube.com/watch?v=sPf3xDSl_lE#ws)
Titolo: L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 04 Novembre, 2012, 08:58 PM
Opinioni del metallaro: a parte il riff, il V30 è tanto medioso. Preferisco di gran lunga il G12 T75.

4Roses
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 04 Novembre, 2012, 09:10 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 04 Novembre, 2012, 08:58 PM
Opinioni del metallaro: a parte il riff, il V30 è tanto medioso. Preferisco di gran lunga il G12 T75.

4Roses

Io devo essere un caso patologico perché metallaro propriamente non sono; tutti mi dicono che il Marshall sound e il Blackmore sound sono mediosi, ma poi i medi spariscono quasi sempre dalle mie regolazioni: boh!
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 04 Novembre, 2012, 09:14 PM
 :wall: :wall: penso di essermi perso qualcosa nel discorso  :wall: :wall:

4Roses :hey_hey:
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 04 Novembre, 2012, 09:23 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 04 Novembre, 2012, 09:14 PM
:wall: :wall: penso di essermi perso qualcosa nel discorso  :wall: :wall:

4Roses :hey_hey:

Non ti sei perso niente, solo che io dico di amare un suono e poi regolo l'ampli in modo opposto: sono in contraddizione con me stesso  :facepalm:
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 04 Novembre, 2012, 09:28 PM
Beh ma se lo regoli diversamente e poi ti piace...sei a cavallo!

4Roses :hey_hey:
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 04 Novembre, 2012, 09:30 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 04 Novembre, 2012, 09:28 PM
Beh ma se lo regoli diversamente e poi ti piace...sei a cavallo!

4Roses :hey_hey:

Infatti, ma è proprio questo che non capisco: sui CD mi piace una cosa e poi io la regolo diversa quando suono io ???
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Tiziano66 il 04 Novembre, 2012, 09:39 PM
Forse hai sempre in mente un suono di riferimento e ti rifai sempre a quello.

4Roses :hey_hey:
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Son of Aleric il 04 Novembre, 2012, 10:31 PM
:acci: non ho messo la notifica e mi sono letto il thread tutto d'un fiato solo adesso.... :roll eyes:

Nell'ultimo video dell' ht-60, a "pelle", voto per il vintage 30 considerato anche che (se non vedo male), il Treble! :shout: è a meno di ore 12 e quindi, c'è ancora una certa "riserva" di alti.
Titolo: Re:L'importanza del cono
Inserito da: Vigilius il 05 Novembre, 2012, 06:47 AM
Citazione di: Son of Aleric il 04 Novembre, 2012, 10:31 PM
:acci: non ho messo la notifica e mi sono letto il thread tutto d'un fiato solo adesso.... :roll eyes:

Nell'ultimo video dell' ht-60, a "pelle", voto per il vintage 30 considerato anche che (se non vedo male), il Treble! :shout: è a meno di ore 12 e quindi, c'è ancora una certa "riserva" di alti.

Infatti anche a me nello'ultimo video piace il V30 che ammorbidisce persino il suono.