Ieri sono stato a trovare un mio caro amico che non vedevo da un po', è stata la persona principale che mi ha spinto ad iniziare a suonare, rovinando per sempre la mia economia :lol: :lol: A parte gli scherzi, lui ha l'ampli in oggetto in versione combo, lo usa da parecchio e mi ha confessato che ci ha messo parecchio per riuscire a tirarci fuori suoni di suo gusto. Me lo ha fatto provare con una strato Tom Anderson :sconvolto:, con il suo aiuto sono riuscito a tirarci fuori praticamente ogni suono possibile, il clean può essere graffiante oppure caldissimo, si arriva poi ad un crunch molto bello, forse un po' scuro ma molto bello! dinamica davvero incredibile (forse anche merito della chitarra), poi si arriva a dstorsioni elevate, ma non mi sono spinto oltre perché va fuori dai miei gusti. E' davvero un bellissimo ampli, dalle dimensioni contenute e con un volume notevole, dotato di ogni controllo possibile. L'unica scelta progettuale che non comprendo è mettere i potenziometri del riverbero nel pannello posteriore. In compenso ha il cabclone incorporato e anche un'uscita cuffie (che non ho provato). Il rovescio della medaglia è che come tutti i prodotti mesa il prezzo è alto. L'eq. grafico è roba per palati fini, lui stesso dice che ci sta ancora lavorando.
Insomma un bell'ampli davvero, ci suoni praticamente qualsiasi cosa, prezzo di fascia alta però. Forse io non lo comprerei perché il secondo canale è già fin troppo spinto per le mie necessità, quindi lo userei a metà, però riconosco che la qualità è davvero alta.
Sono ostici i boogie.
A parte i modelli più piccoli, ricordo da ragazzo il caliber 50, riuscire a tirare fuori quello che cerchi richiede un po' di pazienza e di prove... questo oltre ai prezzi fuori di testa lo rendono uno strumento molto poco adatto a me.
Ricordo che i vari controlli ai tempi si influenzavano maledettamente tra loro, non so se per i modelli attuali è la stessa cosa... li ho odiati, credo che l'accoppiata boogie (non ricordo più il modello) les paul custom di un ragazzo con cui suonavo all'epoca riuscisse sotto le mie mani a generare il suono più schifoso che avessi mai sentito :laughing:
Non è che sotto le sue andasse tanto meglio :D
Ma se ci sai fare, se hai la pazienza, sono veramente eccellenti!
Credo che i Mesa Mark siano tra gli amplificatori più versatili, completi e hi-end che ci siano sul mercato.
Io ho bellissimi ricordi di uno dei primi Mark V che uscirono, davvero spettacolare. Peccato che non abbia la pazienza di mettermi a smanettare per affinare il suono (o almeno non ancora) :laughing:
E' un amplificatore per cui più tempo gli dedichi, meglio suona!
si, infatti è quello che mi ha detto lui, sono mesi che ci lavora. C'è anche da dire che lui suona molto meglio di me, per cui ha un suono di base già più bello :lol:
Dite davvero che sia buono per tutti i generi? A me sembra avere un carattere piuttosto peculiare. :-\
Beh, è l'ampli usato da John Petrucci ad Al Di Meola, dai Doobie Brothers ai Lamb of God. Anche uno dei chitarristi di Stevie Wonder li usa!
Credo sia semplicemente una questione di preferenze di suono e timbro.
Max, per quello che ho sentito suonato direttamente da me, e soprattutto dal proprietario, è che davvero ci fai dal jazz al metal. Ovviamente comperarlo se uno non ama i suoni distorti secondo me sono soldi un po' sprecati. Ha 2 canali indipendenti e pure una funzione boost già integrati nel suo footswitch. In più per i 2 canali puoi scegliere 3 modalità differenti, però non puoi richiamare il clean e il crunch del canale 1 da footswitch mi pare, e questa è una grossa pecca secondo me.
Ho avuto il combo 5:25 ed il pulito era caratterizzato da un timbro sempre piuttosto caratteristico e poco adatto ai puliti puri.
Ma nelle mani giuste....
Citazione di: Max Maz il 29 Gennaio, 2018, 05:43 PM
Ho avuto il combo 5:25 ed il pulito era caratterizzato da un timbro sempre piuttosto caratteristico e poco adatto ai puliti puri.
Ma nelle mani giuste....
A mio avviso la serie Express è un po' atipica in casa Mesa, ha suoni un po' a sé, che non rispecchiano del tutto i suoni dei modelli più blasonati del marchio.
Ho avuto per anni il Single Rectifier, ho provato il TA-30 ed ho avuto modo di sentire il Lonestar ed il Mark V.
Ho provato anche l'Express 5:50 prima di prendere il Singleman, e non mi ha ricordato nessuno di questi modelli.
Ero fresco fresco di Rectifier, e con l'Express i suoni della Rectifier non riesci ad ottenerli, secondo me.
Il Rectifier è molto marcato come carattere, mentre già il TA-30 è decisamente più versatile.
Il Lonestar ha un pulito da sbavo, secondo me, e l'unico problema del Mark V è la complessità di utilizzo, ma concordo con i commenti fatti da m4ssi.
Il pulito del lonestar ha qualcosa nel timbro che mi ricorda il 5:25.
Una specie di compressione che ho trovsto anche nel Mark V.
Sarà l'orecchio starato. :-\
Mai avuto il piacere di provare un Mesa ma spero di averne occasione
Grazie Massi per aver avuto voglia di raccortarci la tua esperienza