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Analogico e digitale : una breve analisi

Aperto da Aleter, 22 Febbraio, 2017, 10:59 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Aleter

Citazione di: Elliott il 22 Febbraio, 2017, 07:41 AM
Max solo una piccola precisazione: il THR monta 5 modelli di altrettanti amplificatori mentre questo ha di base sonorità proprie. È piu simile al Vox AV series
Ni nel senso che alla fine i modelli fisici si rifanno sempre e comunque ad amplificatori reali. Anche perchè avere un riferimento fisico del dispositivo che si vuole modellare è fondamentale dal punto di vista tecnico. Su molti prodotti inizia però a farsi largo l'idea che non per forza è necessario indicare esplicitamente l'amplificatore da cui ci si è ispirati. Inoltre una volta ottenuto un modello di riferimento è possibile poi agire sui parametri del modello stesso per dargli un certo carattere. Ma in ogni caso il digitale di per se non ha un proprio suono caratteristico. 

Fidelcaster

È possibile che ciascun canale, a seconda delle impostazioni di gain ecc., emuli caratteristiche di amplificatori diversi, come faceva il GA-112/GA-212 (il cui flop sembra aver messo una pietra tombale sulla tecnologia COSM, o quantomeno sulla sigla).

I Blues Cube e il Waza Amp credo si possa dire che siano amplificatori ibridi, solid state con funzioni delegate al digitale; forse è lo stesso per il Katana? Il fatto che Roland non dica che il Katana utilizzi la tecnologia "Tube Logic", come i primi due, tuttavia mi dà da pensare che sia effettivamente un'evoluzione della tecnologia digitale COSM alla base dei Cube e GA.
:ditanaso:


Aleter

Non conoscendo il circuito in se è difficile dare una risposta certa. A livello di elaborazione del segnale di solito ha poco senso miscelare i due mondi poichè si perderebbe più tempo a risolvere problemi di rumore di adattamento che ad ottenere reali vantaggi. Se lasciamo da parte i preconcetti, il digitale non è neanche lontanamente paragonabile all'analogico in quanto a potenzialità. Mettere un mix dei 2 avrebbe più che altro senso a livello commerciale ma non tecnico. Già potrebbe invece essere più sensato avere una sezione di pre completamente gestita da un DSP (e secondo me è quello che succede anche in ampli come il Blues Cube o il Katana che sono sicuramente parenti sia a livello Hw che Sw), e avere magari poi un bel finalone che aggiunge un qualcosa in più. Il replicare la risposta di una valvola in digitale è un argomento su cui si è lavorato molto negli ultimi anni, esistono anche diverse pubblicazioni scientifiche al riguardo (alcune anche legate a progetti di collaborazione tra università e grandi aziende del settore).
Chiedo scusa per l'OT torniamo in tema  :bravo2:

Fidelcaster

Come ho già scritto altre volte, se fosse come dici tu, Aleter, non si vede che senso avrebbe l'impiego da parte di Roland della dicitura "Tube Logic" (che denotava negli anni '90 una tecnologia solid state simil-valvolare completamente analogica) in riferimento ad alcuni amplificatori (Blues Cube, Waza Amp) ma non ad altri (Katana).

P.S.
Vedi il video dello Strymon Riverside (postato da Alpha in un altro thread) che il costruttore dichiara essere in ibrido di tecnologia JFET e DSP.
:ditanaso:

Aleter

Premessa: se qui siamo troppo OT chiederei ad un moderatore di spostare la discussione altrove.
@Fidel un paio di cose: Tube Logic è un nome, che può voler dire tutto e niente, lo avevo registrato dagli anni 90 ma non per questo significa che le due tecnologie siano imparentate. La presenza nella nuova serie Blues Cube di features come la Tone Capsule o la possibilità di registrare via USB denota una presenza certa di un DSP. Inoltre il fatto che la registrazione possa avvenire tramite USB significa che dopo il Signal Processing non sono presenti stadi analogici atti a modellare il suono, ci sarà probabilmente il finale ad essere analogico e a marchiare il suono con la sua risposta in frequenza, ma questo esula dal vero nocciolo che è il pre. Dal punto di vista tecnico, detto in maniera moolto brutta, quello che fa un DSP quando modella il suono, è far passare lo stesso per una serie di filtri digitali, agendo su alcuni parametri e configurando opportunamente tali banchi di filtraggio è possibile ricostruire le risposte non lineari di dispositivi reali, quali gli amplificatori a valvole. Rimane però un processo complesso, che richiede una fase di testing non indifferente (soprattutto nel caso di algoritmi come quello del Kemper), il buon funzionamento e la resa finale sono assicurate da questa fase e dalla certezza che l'intero processo di filtraggio sia fatto secondo regole ben precise, capisci bene che combinare tutto ciò con uno stadio di distorsione analogico ha poco senso o non ne ha per niente.
Le strade sono quindi diverse; Strada 1: si può lasciare al digitale il solo controllo dell'equalizzazione (riproducendo ad esempio le curve di eq dei vari ampli), ma questo non garantisce la stessa resa e lo stesso livello di risultato sonoro che si avrebbe affidandosi ad un DSP performante e ad un buon algoritmo testato a dovere.
Strada 2 : è quella di lasciare al DSP la sola gestione degli effetti, facendo tutto il resto in analogico (con complicazioni tecniche infinitamente maggiori, ma non impossibili vedi vox AV)
Strada 3 : che è secondo me quella adottata da moltissimi produttori (compresa Roland/Boss che con l'elaborazione digitale del segnale ha un bagaglio tecnico non indifferente), lasciare al DSP la possibilità di modellare l'amplificatore che si desidera riprodurre (agendo poi sui filtri di cui sopra si può inoltre dare una risposta caratteristica e unica al modello), e affidare ad una elettronica analogica di qualità, la parte di amplificazione vera e propria, e tutta la sezione di condizionamento del segnale a monte della conversione Analogico-Digitale, e a valle della riconversione Digitale-Analogica.
Per quello che riguarda il Riverside lo conosco, personalmente credo sia una trovata geniale, specie dal punto di vista commerciale. Hanno fatto un prodotto con lo scopo di vendere, definendolo ibrido si aprono ad una fetta di mercato più grande (chi già usa il digitale non si farà problemi, per gli amanti dell'analogico sarà un punto a favore sapere che la dentro ci sono dei JFET). Hanno probabilmente qualcosa che assomiglia a quello che dicevo nel punto 2 sopra, una sezione di pre che si occupa di modellare la curva di equalizzazzione e poi uno stadio di distorsione analogico, in un pedale può andare, ma vista anche qui l'esperienza della Strymon non credo che  avrebbero fatto fatica a farlo completamente digitale con una resa forse perfino superiore (ma con un mercato più limitato). Premesso che anche qui senza vedere mezzo schema è difficile dare una risposta, magari il segnale è modellato completamente dal DSP e i JFET fanno poco più che da buffer, oppure è quasi completamente analogico con un microcontrollore (non un DSP in questo caso), che si occupa unicamente di controllare dispositivi come un operazionale a guadagno digitale o dei potenziometri digitali.
Poi liberi di non credermi, io sono di parte e tifo per il digitale, il mio gruppo di ricerca lavora su questi ambiti (non io purtroppo  :cry2:) e vi assicuro che da un buon algoritmo escono fuori suoni da rigirare le budella, se si buttano dalla finestra i preconcetti chiaramente.

Fidelcaster

Citazione di: Aleter il 23 Febbraio, 2017, 08:59 AMLa presenza nella nuova serie Blues Cube di features come la Tone Capsule o la possibilità di registrare via USB denota una presenza certa di un DSP.

Sì sì, non c'è bisogno di andare a cercare prove, la presenza di DSP è dichiarata dal costruttore!

Citazionea marriage of solid-state analog technology and DSP

:D
:ditanaso:

Aleter

Aggiungere quell'analog fa vendere c'è poco da dire e da fare  :acci: Mi gioco la testa che ha un bel finalone Solid State fatto a dovere, e che nel pre hanno messo un bel DSP che fa poche cose e bene (ed infatti secondo me la serie Blues Cube suona proprio bene). Stessa cosa i Katana che probabilmente sono frutto dello stesso progetto del Blues Cube (Roland e Boss sono la stessa cosa non dimentichiamocelo).


Fidelcaster

E sì, appunto, non vedo perché, se il Katana utilizzasse la stessa tecnologia dei fratelli più costosi (BC e Waza), Roland non dovrebbe dichiararlo.  :etvoila:
:ditanaso:

Aleter

Questioni di costo, probabilmente il Waza ha sicuramente delle semplificazioni sia a livello hardware che software, questo ha permesso di ridurre i costi senza necessariamente ridurre la qualità del prodotto. Dire che però ci sono parentele così strette potrebbe portare alcuni clienti verso il Waza e non verso i fratelli maggiori, e sarebbe probabilmente controproducente. Sicuramente alcune differenze ci sono (ad esempio il Blues Cube è orientato verso sonorità ben precise e questo a livello di algoritmo sarà stato sicuramente preso in considerazione). Per me però non c'è dubbio che i prodotti abbiano tra loro una radice comune, quando perché quando si lavora ad un simile progetto ha senso concentrare le forze per svilupparlo al meglio, e lasciare poi che il core dell'algoritmo venga adattato alle varie situazioni.

Vu-meter

Ho diviso .. sono affascinato dal leggervi, continuate pure ...  :reallygood:
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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Fidelcaster

:ditanaso:

Max Maz

Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


Banana

A mio avviso , continuo a ritenere che la diatriba Analogico Vs Digitale si alquanto sterile per via del fatto che indipendentemente dalla tecnologia usata , se una cosa suona bene , di fatto suona bene.



Max Maz

Mi piacerebbe un'applicazione che si chiami Aleter.  :sisi:
Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


guest2069

Citazione di: Max Maz il 23 Febbraio, 2017, 01:02 PM
Mi piacerebbe un'applicazione che si chiami Aleter.  :sisi:




Quotonissimo all'ennesima potenza!!!

Non so se vado OT, ma ho sempre desiderato un mesa/boogie, ma non me lo sono mai potuto permettere. L'app di Ik multimedia, fatta passare dal return del mio Fender è incredibilmente vicina!


giocherelli

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