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Cambio cono

Aperto da Gigizone, 21 Novembre, 2024, 08:08 PM

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Gigizone

Salve a tutti, mi presento,sono nuovo del forum e come voi amo la chitarra.
Volevo il vostro parere di esperti a proposito di cambiare cono nei miei 2 ampli.
Attualmente il mio ampli principale è un katana head mk2 che suono a 50 W con un cabinet Harley benton 112 con celestion v30 da 12, 60 W di serie.
Non mi dispiace la timbrica del celestion, amo il clean a volumi non altissimi, blues, country e rock
Purtroppo da un po' mi sono fissato di sostituire il cono vintage 30 con un Jensen C12k o C12k2 per avere più potenza e avvicinarmi alla timbrica Fender.
Il celestion V30 lo installerei su di un vecchio Mustang 2 che amo molto, più  per affetto tra l'altro, che monta i fender special design di serie, (coni Eminence di stock con piccoli cambiamenti minimi e nuova etichetta).
Cosa ne pensate? Potrebbe essere una soluzione interessante?
Qualche volta Fender ha già montato i celestion nel tempo...
Jensen C12k o C12k2?
Mi sembrano parecchio simili come timbrica.
Probabilmente qualcuno ci è già passato, presumo.
Vi ringrazio.
Nella vita, il denaro non è tutto.
Ci sono molte altre cose bellissime, ma per averle ci vogliono i soldi.

Vu-meter

Vorrei aiutarti, ma non ne capisco veramente niente. Aspetto pareri illuminati assieme a te.
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
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robland

Non conosco i due Jensen di cui parli (conosco i Jensen A-type), ma domani provo a consultare una persona che conosco e che lavora alla Jensen. Vediamo, se mi risponde, cosa ne pensa.

Intanto però posso dirti che ho un combo con un V30 e un cabinet con due V30 e non suonano proprio identici, perché penso che anche dimensioni e materiali del cabinet facciano la loro parte.

Davids

Se l'obiettivo è fenderizzare il Katana, può avere senso provare con un Jensen. Costa poco e se non ti piace lo rivendi facilmente. Se poi lo prendi usato non ci perdi nulla in caso di rivendita, in tal caso fai attenzione che non abbia il cone cry o il voice coil che gratta. Non è prerogativa dei Jensen ovviamente, qualsiasi speaker a lungo andare può avere questi problemi.
Cosa è il cone cry? Quando suoni una nota e lo speaker riproduce sia la nota suonata, sia quella una ottava sotto. In pratica è come avere un octaver sempre acceso.




:kingot:

robland

Citazione di: Gigizone il 21 Novembre, 2024, 08:08 PMSalve a tutti, mi presento,sono nuovo del forum e come voi amo la chitarra.
Volevo il vostro parere di esperti a proposito di cambiare cono nei miei 2 ampli.
Attualmente il mio ampli principale è un katana head mk2 che suono a 50 W con un cabinet Harley benton 112 con celestion v30 da 12, 60 W di serie.
Non mi dispiace la timbrica del celestion, amo il clean a volumi non altissimi, blues, country e rock
Purtroppo da un po' mi sono fissato di sostituire il cono vintage 30 con un Jensen C12k o C12k2 per avere più potenza e avvicinarmi alla timbrica Fender.
Il celestion V30 lo installerei su di un vecchio Mustang 2 che amo molto, più  per affetto tra l'altro, che monta i fender special design di serie, (coni Eminence di stock con piccoli cambiamenti minimi e nuova etichetta).
Cosa ne pensate? Potrebbe essere una soluzione interessante?
Qualche volta Fender ha già montato i celestion nel tempo...
Jensen C12k o C12k2?
Mi sembrano parecchio simili come timbrica.
Probabilmente qualcuno ci è già passato, presumo.
Vi ringrazio.


Dunque, dopo una chiacchierata telefonica ti giro le informazioni principali che ho carpito.
Il C12K è nato su richiesta della Fender alla metà degli anni 90, è molto ricco di basse ma troppo chiuso in alto. Nasce per bilanciare alcuni circuiti che avevano bisogno di queste specifiche.
Il K2 è molto diverso e condivide con il K solo il magnete. Secondo il mio conoscente , è uno dei migliori coni ceramici che la Jensen produce. Più lineare, più aperto, adatto anche al rock (pure un po' hi gain). Per certi versi è più simile al V30.
Col Katana lui consiglia il K2 perché è quello che più andrebbe a soddisfare la tua richiesta.

Ti giro i link dei sample audio:

C12K:
https://soundcloud.com/jensen-speakers/sets/jensen-c12k-vintage-ceramic

e questo il C12K2:
https://soundcloud.com/jensen-speakers/sets/jensen-c12k2-vintage-ceramic

Mi è stato detto di consigliarti anche il Jensen Tornado 100. Come il K2 ma in neodimio, quindi più leggero (2 kg di risparmio):

https://soundcloud.com/jensen-speakers/sets/jensen-tornado-100-stealth


Gigizone

Humm...
Prima di tutto devo ringraziarvi a priori per la grande disponibilità.
Finalmente Robland mi ha chiarito la differenza tra i 2 Jensen.
Senza voler togliere merito a Davids e Vumeter, logicamente...non è poco!
Il punto era l'amplificatore. I video di YouTube non servono a niente!
Se cambia l'amplificatore cambia la timbrica.
Quei video sono inutili.
GRAZIE.
Ora, sul mercatino trovo un paio di coni Jensen C12k2 ma da 16 ohmm; credo che, tecnicamente non dovrebbe cambiare granché con la mia testata; come sicuramente sapete è a stato solido, pilotabile a 50W o 100W.
Dovrebbe, se ricordo bene, lavorare a 8 o 16 ohmm; quindi se non erro...se monto un altoparlante da 16 ohmm i 100W diventerebbero circa 60W senza affaticare i transistor, anzi, più rilassati.
Sbaglio?
Nella vita, il denaro non è tutto.
Ci sono molte altre cose bellissime, ma per averle ci vogliono i soldi.

Davids

I video di YouTube servivano solo per spiegare meglio il cone cry e il coil rub, non per farti sentire il cono. In uno solo c'è il Jensen, collegato a un oscilloscopio 😁 Molti coni che girano nell'usato soffrono di questi 2 problemi se sono stati suonati a lungo ad alti volumi, e i proprietari a volte nemmeno se ne accorgono.

Nessun problema nel mettere un 16ohm su un solid state con uscita a 8, avrai solo meno potenza in uscita perché la corrente erogata dai transistor diminuirà, e un comportamento meno lineare, la distorsione potrebbe arrivare prima. L'importante è non usare un cono da 4ohm su un SS con uscita a 8ohm perché causerebbe un flusso di corrente nei transistor maggiore di quello per cui sono stati progettati, e maggiore corrente significa maggiore calore da dissipare, col rischio quindi di danneggiarli. In questo senso i solid state sono molto diversi dai valvolari: puoi tenere acceso un transistor per ore senza alcun altoparlante collegato senza che succeda nulla, ma se lo colleghi a un carico troppo basso rischi di friggerlo in pochi secondi.
:kingot:


Gigizone

Scusa Davide, mio errore!
NON mi riferivo ai TUOI video, bensì a tutti quelli che ho cercato e visionato nel tempo, prima di arrivare da voi.
Scusami ancora.
😭👍
Nella vita, il denaro non è tutto.
Ci sono molte altre cose bellissime, ma per averle ci vogliono i soldi.

Gigizone

Quindi, se ho ben capito;
Si potrebbe anche dire che:
Ogni amplificatore e ogni altoparlante ha una propria timbrica sonora e colorazione.
Questo genera una serie quasi infinita di variabili indipendenti per cui, un cono montato su un tipo di ampli suoni magnificamente e lo stesso montato in un altro non renda allo stesso modo.
Sembrerà una cosa banale, ma quando visitiamo i negozi online e leggiamo le caratteristiche degli altoparlanti, pensiamo (noi clienti) che si adattino a tutti gli amplificatori.
Onestamente devo dirvi che le vostre risposte sono state, almeno per me, davvero illuminanti.
Grazie.
Nella vita, il denaro non è tutto.
Ci sono molte altre cose bellissime, ma per averle ci vogliono i soldi.

robland

Citazione di: Gigizone il 22 Novembre, 2024, 09:01 PMSembrerà una cosa banale, ma quando visitiamo i negozi online e leggiamo le caratteristiche degli altoparlanti, pensiamo (noi clienti) che si adattino a tutti gli amplificatori.

Ma infatti noi amatoriali siamo davvero sprovveduti quando iniziamo a sproloquiare a sproposito sul fatto che è tutto marketing ecc., magari sulla scorta di un video preso su youtube che sembra dimostrarci chissà cosa. Ovvio che esiste il marketing, ma esiste anche gente che di mestiere progetta facendo prove e controprove, per realizzare poi qualcosa che ha una sua... coerenza, un suo perché. Il nostro primo compito dovrebbe essere quello di andare a cercare le notizie alla fonte e sperare che la fonte voglia condividere con noi delle informazioni. Fortunatamente con quattro costruttori di cabinet e speaker ho parlato e tutti e quattro sono stati molto molto ciarlieri, per via di una fortissima passione che li porta a voler raccontare i dettagli.

Davids

Citazione di: Gigizone il 22 Novembre, 2024, 09:01 PMOgni amplificatore e ogni altoparlante ha una propria timbrica sonora e colorazione.
Questo genera una serie quasi infinita di variabili indipendenti per cui, un cono montato su un tipo di ampli suoni magnificamente e lo stesso montato in un altro non renda allo stesso modo.

Esattamente come una chitarra collegata a un certo amplificatore suona in certo modo, e collegata ad un altro ampificatore suona in un altro modo. O come un Klon collegato a una Telecaster suona in un certo modo, e collegato a una Gibson SG suona in un altro modo.

La catena del suono va valutata nel suo complesso, dal plettro fino allo speaker, non a compartimenti stagni. Perchè pure plettro (e corde) hanno la loro influenza sul suono, o pensi che un plettro in osso suona come un plettro in nylon? Testando plettri di diversi materiali (osso, legno, metallo) e diverso spessore, sono rimasto di sasso vedendo come cambiavano il suono, l'attacco, il sustain. Nulla di grave, errori di gioventù  ::)
:kingot:

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