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Minori, maggiori, blues, naturale...tutte insieme?

Aperto da Alberto26, 04 Giugno, 2022, 07:30 PM

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Alberto26

Il titolo già da il mal di testa, ma mi spiego meglio qui.
Ho iniziato a suonare da circa tre mesi approcciandomi alle ormai famose canzoni con 3-4 accordi, ma ora vorrei fare un passo in avanti.
Da un paio di giorni mi sto acculturando per quanto riguarda il discorso scale e pentatoniche che hanno una teoria pressochè infinita per i miei gusti.  :cry2:
Ho visto un bel po di video che però non mi hanno chiarito del tutto le idee.
In allegato trovate un png da me creato con le scale fondamentali (?) di LA, o per lo meno, quelle che consigliano le backing track sul tubo.
Ora, la penta minore l'ho imparata a memoria e ho imparato anche dove si trovano le toniche, quindi sto cercando di improvvisare SOLO su questa scala e direi che le cose vanno benino.

Le miei dubbi sono:
- con una backing track in La (quindi sia minore che maggiore) posso suonare tutte le scale di riferimento di quella nota?

Cioè, se io metto su una backing di LA maggiore, devo escludere la penta minore e la minore naturale oppure no?

E' una domanda sicuramente stupida che farà accapponare la pelle a molti, ma spero che abbiate la pazienza di spiegare ad un fesso come me questo mio dubbio.

Grazie!

Alberto26



Vu-meter

Non sono sicuro di aver capito le domande, ma ci provo :


Citazione di: Alberto26 il 04 Giugno, 2022, 07:30 PMLe miei dubbi sono:
- con una backing track in La (quindi sia minore che maggiore) posso suonare tutte le scale di riferimento di quella nota?




No, è il contrario. Tu puoi suonare tutte le note della scala della tonalità e/o ulteriori scale applicabili.



Citazione di: Alberto26 il 04 Giugno, 2022, 07:30 PMCioè, se io metto su una backing di LA maggiore, devo escludere la penta minore e la minore naturale oppure no?


Anzitutto dobbiamo capire cosa vuol dire per LA maggiore perché ciò la cosa che principalmente ti interessa è la tonalità in cui il brano è eseguito. Il termine La maggiore può riferirsi sia alla tonalità del brano, sia ad un singolo accordo, che anche se presente, non garantisce che quella sia la tonalità di impianto.

Se il brano è in tonalità di La maggiore, la scala da usare è normalmente quella di La maggiore. Se la tonalità è di La minore, la scala di riferimento è quella di La minore.

A questa regola generale, esistono comunque alcune eccezioni, ad esempio il genere blues e rock/blues, che non hanno una reale tonalità di impianto e lasciano aperte più opportunità.


In un brano ad esempio composto dal classico trittico di accordi LA7 / RE7 / MI7 è possibile suonare utilizzando, con alcune accortezze, con moltissime scale. Volendo ridurre alle sole pentatoniche, puoi suonare sia con la pentatonica minore di La minore che la Pentatonica maggiore di La (anche altre, ma per adesso è troppo presto).


Il mio consiglio è, per adesso, tralascia le scale maggiori, minori, modali, ecc e concentrati solo sul prendere confidenza con le posizioni, MA SOPRATTUTTO con i suoni, di queste due scale.
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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Alberto26

Citazione di: Vu-meter il 04 Giugno, 2022, 10:14 PMNon sono sicuro di aver capito le domande, ma ci provo :




No, è il contrario. Tu puoi suonare tutte le note della scala della tonalità e/o ulteriori scale applicabili.


Mi sono espresso male io, volevo dire quello che tu mi hai confermato.
Ora mi sorge un'altra domanda, come faccio a riconoscere quali sono le altre scale applicabili?
Se è un blues posso sicuramente (correggimi se sbaglio usare la scala blues), ma se prendo una base groove?

Citazione di: Vu-meter il 04 Giugno, 2022, 10:14 PMAnzitutto dobbiamo capire cosa vuol dire per LA maggiore perché ciò la cosa che principalmente ti interessa è la tonalità in cui il brano è eseguito. Il termine La maggiore può riferirsi sia alla tonalità del brano, sia ad un singolo accordo, che anche se presente, non garantisce che quella sia la tonalità di impianto.

Se il brano è in tonalità di La maggiore, la scala da usare è normalmente quella di La maggiore. Se la tonalità è di La minore, la scala di riferimento è quella di La minore.

A questa regola generale, esistono comunque alcune eccezioni, ad esempio il genere blues e rock/blues, che non hanno una reale tonalità di impianto e lasciano aperte più opportunità.


In un brano ad esempio composto dal classico trittico di accordi LA7 / RE7 / MI7 è possibile suonare utilizzando, con alcune accortezze, con moltissime scale. Volendo ridurre alle sole pentatoniche, puoi suonare sia con la pentatonica minore di La minore che la Pentatonica maggiore di La (anche altre, ma per adesso è troppo presto).


Il mio consiglio è, per adesso, tralascia le scale maggiori, minori, modali, ecc e concentrati solo sul prendere confidenza con le posizioni, MA SOPRATTUTTO con i suoni, di queste due scale.

Si, era sottinteso che facevo riferimento alla tonalità.
Qui si ripete la stessa domanda di sopra.
Ok, sono in una backing di La.
C'è una regola fissa che mi indica quali scale posso utilizzare? (Facendo ovviamente sempre riferimento alla tonalità)?

Donatello Nahi

Ciao...io non é che sia in grado di dare tante risposte...visto che da pochi mesi ho iniziato a studiare queste cose...peró come dice Vu...lascia perdere le complicazioni per ora...con le pentatoniche ne hai giá abbastanza per studiare e divertirti...se cerchi su youtube una backing track in la maggiore...suonaci la pentatonica maggiore di la...tra l'altro...almeno inizialmente,non stare lí ad impazzire con le diteggiature di tutte le posizioni...concentrati su due box e suona quelli...per dire, il box piú famoso  con la tonica sulla sesta corda...ed allargalo successivamente con le note che appartengono al box adiacente successivo, ma solo le note sulle corde 1 2 e 3..cioé quelle piú acute...voglio dire...ecco potresti cominciare cosí...poi dopo impari il box con la tonica sulla corda 5...giá con queste poche note puoi fare delle belle cose...considera che ci sono fior di chitarristi che ci hanno costruito una carriera con queste scale.

Poi...sul blues maggiore...suona la pentatonica minore

Poi fai delle prove...su alcuni pezzi rock blues su cui si suona la penta maggiore...alterna la minore...per esempio su youtube ci sono molte backing track stile ac/dc...in Re per esempio..peró questo é giá uno step successivo, secondo me.

Vu-meter

Citazione di: Alberto26 il 04 Giugno, 2022, 10:46 PMC'è una regola fissa che mi indica quali scale posso utilizzare? (Facendo ovviamente sempre riferimento alla tonalità)?


La risposta a questa domanda prevede di aver fatto un percorso nello studio dell'armonia ed è troppo articolata per essere trattata in un post. Inizia a studiare armonia, scopri come le scale vengono armonizzate e come fanno vita agli accordi. Scopri quali accordi hanno madri in comune, ecc.. tocca metterci il naso dentro, se vuoi capire. Altrimenti, la risposta veloce, ma incompleta, è: la regola la detta la tonalità.. ma non è tutta la verità,
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robland

Citazione di: Alberto26 il 04 Giugno, 2022, 07:30 PMIl titolo già da il mal di testa, ma mi spiego meglio qui.
Ho iniziato a suonare da circa tre mesi approcciandomi alle ormai famose canzoni con 3-4 accordi, ma ora vorrei fare un passo in avanti.
Da un paio di giorni mi sto acculturando per quanto riguarda il discorso scale e pentatoniche che hanno una teoria pressochè infinita per i miei gusti.  :cry2:
Ho visto un bel po di video che però non mi hanno chiarito del tutto le idee.
In allegato trovate un png da me creato con le scale fondamentali (?) di LA, o per lo meno, quelle che consigliano le backing track sul tubo.
Ora, la penta minore l'ho imparata a memoria e ho imparato anche dove si trovano le toniche, quindi sto cercando di improvvisare SOLO su questa scala e direi che le cose vanno benino.

Le miei dubbi sono:
- con una backing track in La (quindi sia minore che maggiore) posso suonare tutte le scale di riferimento di quella nota?

Cioè, se io metto su una backing di LA maggiore, devo escludere la penta minore e la minore naturale oppure no?

E' una domanda sicuramente stupida che farà accapponare la pelle a molti, ma spero che abbiate la pazienza di spiegare ad un fesso come me questo mio dubbio.

Grazie!


Non vorrei confonderti le idee e non sono un insegnante quindi prendi questo mio commento con cautela, anche perché non ho letto i consigli sicuramente saggi che ti sono già stati dati.
Tu giustamente ti chiedi: ma se ho una base in La maggiore, qual è il motivo per cui non posso usare ad esempio una scala pentatonica di La minore?
La prima risposta che mi viene da darti è: visto che hai studiato dei brani con gli accordi, hai visto quanto suona differente un accordo di La maggiore da uno di La minore? Suoneresti in un brano un La minore lì dove il brano richiede un accordo di La maggiore? No, ci starebbe malissimo.
Perché?
Un accordo maggiore e un accordo minore sono formati da tre note. Esempio: l'accordo di La maggiore è composto dalle note La (si chiama tonica), Do# (si chiama terza maggiore e sta a due toni di distanza dalla tonica), e Mi (si chiama quinta e sta a tre toni e mezzo di distanza dalla tonica e a un tono e mezzo dalla terza maggiore).
Qual è la differenza con un accordo di La minore? La differenza sta nella terza: nell'accordo di La minore (La-) la cosiddetta terza si chiama terza minore e sta NON a due toni di distanza dalla tonica ma a un tono e mezzo. L'accordo di La minore è composto dalla tonica (La, uguale all'accordo maggiore), dalla terza minore (Do, nota diversa dall'accordo di La maggiore, dove c'era un Do#), e dalla quinta (Mi, uguale all'accordo di La maggiore).
Avrai quindi notato che la differenza tra un accordo maggiore e un accordo minore sta nella diversa posizione della "terza": in un caso è posto a due toni dalla tonica e nell'altro caso a un tono e mezzo.

Detto questo, andiamo a vedere da che note è composta la scala di La maggiore:
la, si, DO#, re, mi, FA#, SOL#

Mentre la scala di La minore:
la, si, DO, re, mi, FA, SOL

Vedi che ci sono tre note differenti? La terza, la sesta e la settima. Con tre note note differenti, se suoni una scala di La maggiore su un brano in La minore, ti suonerà tutto "male", senti che qualcosa "stona". E ti credo, stai suonando tre note che nell'altra scala sono differenti!

La scala pentatonica (formata quindi da cinque note, e NON da sette come le scale maggiore e minore) è una scala semplificata: vengono tolte due note, ma comunque rimane la differenza tra maggiore e minore. Ma non mi avventuro oltre, perché non so nemmeno se mi sono spiegato finora.



Alberto26

Rispondo in un unico post innanzitutto per ringraziarvi per le riposte.

Citazione di: Vu-meter il 05 Giugno, 2022, 07:13 AMLa risposta a questa domanda prevede di aver fatto un percorso nello studio dell'armonia ed è troppo articolata per essere trattata in un post. Inizia a studiare armonia, scopri come le scale vengono armonizzate e come fanno vita agli accordi. Scopri quali accordi hanno madri in comune, ecc.. tocca metterci il naso dentro, se vuoi capire. Altrimenti, la risposta veloce, ma incompleta, è: la regola la detta la tonalità.. ma non è tutta la verità,

Ecco, questo era il punto centrale del mio discorso ed hai preso appieno l'argomento su cui volevo approfondire.
Grazie.
Io volevo procedere in questo modo che mi sembra quello più "facile" che mi consente di mettere non troppa carne sul fuoco e di imparare molto allo stesso tempo:

- imparare penta minore e dove sono le toniche su tutte le tonalità
- imparare scala blues (uguale alla penta minore con l'aggiunta della blue note)
- imparare penta maggiore

E dopo, cosa consigliate? Studio armonia e cerco di capire quali scali posso fondere per rendere il fraseggio più interessante?

Naturalmente mi rivolgo a tutti quelli che mi hanno risposto.

Vu-meter

Citazione di: Alberto26 il 05 Giugno, 2022, 09:56 AME dopo, cosa consigliate? Studio armonia e cerco di capire quali scali posso fondere per rendere il fraseggio più interessante?



Esatto. :ookk:
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"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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Alberto26

Citazione di: Vu-meter il 05 Giugno, 2022, 10:18 AMEsatto. :ookk:

Grazie Vu, un'ultima domanda, ho visto sul sito di all guitar chords (sito spettacolare) che ci sono una marea di scale, secondo te,
dovrei imparare le più utilizzate?
Se si, mi consiglieresti quali?
So che è una brutta domanda...

robland

Citazione di: Alberto26 il 05 Giugno, 2022, 09:56 AMRispondo in un unico post innanzitutto per ringraziarvi per le riposte.

Ecco, questo era il punto centrale del mio discorso ed hai preso appieno l'argomento su cui volevo approfondire.
Grazie.
Io volevo procedere in questo modo che mi sembra quello più "facile" che mi consente di mettere non troppa carne sul fuoco e di imparare molto allo stesso tempo:

- imparare penta minore e dove sono le toniche su tutte le tonalità
- imparare scala blues (uguale alla penta minore con l'aggiunta della blue note)
- imparare penta maggiore

E dopo, cosa consigliate? Studio armonia e cerco di capire quali scali posso fondere per rendere il fraseggio più interessante?

Naturalmente mi rivolgo a tutti quelli che mi hanno risposto.

Io ti consiglierei di non abbuffarti. La tua domanda iniziale fa capire che stai cercando di orientarti nei concetti basic, quindi già capire quelli è per molti già sufficiente per tutta la vita. Perché poi li devi calare sulla chitarra e ci vuole pratica a volontà. Quindi io consiglierei di suonare il più possibile e ogni tanto chiederti che cosa stai suonando: che note, che accordi, come sono fatti quegli accordi, perché quel passaggio di una determinata pentatonica funziona così bene sull'accordo e la tonalità sottostante.
Andarti a incollare in mente tante scale non so quanto ti possa servire in pratica. Familiarizza con la pentatonica.

Questo video può dare un'idea del lavoro da fare:

https://www.youtube.com/watch?v=/kf4jhpUWQFE

Vu-meter

Citazione di: Alberto26 il 05 Giugno, 2022, 12:20 PMGrazie Vu, un'ultima domanda, ho visto sul sito di all guitar chords (sito spettacolare) che ci sono una marea di scale, secondo te,
dovrei imparare le più utilizzate?
Se si, mi consiglieresti quali?
So che è una brutta domanda...


Nessuna domanda è mai brutta!  :D

Io penso che tu debba iniziare il percorso armonico e comprendere le dinamiche che ci sono dentro a quella che definiamo "armonia moderna", che è alla base della nostra musica occidentale "odierna" (degli ultimi secolo, quantomeno). Perché ti rispondo così? Perché lo studio dell'armonia colma tutte le domande cheti stai facendo ora (e anche molte altre). Risponderti frettolosamente (perché il mezzo purtroppo questo permette) non ti aiuterà a migliorarti come musicista. Forse potrai conoscere una scala in più, ma non saprai come applicarla, quando e soprattutto perché scegliere quella anziché un'altra. Parti con calma e cerca di divertirti, armonia non è un argomento ostico, se lo affronti con calma e tempo. Datti tempo e le risposte (e le soddisfazioni a queste legate) arriveranno certamente.


PS: non sono certo complete, ma anche già in questo forum puoi trovare intere sezioni, che offrono parecchi spunti su molti argomenti:

https://forum.jamble.it/armonia/

https://forum.jamble.it/esercizi/

https://forum.jamble.it/scale-accordi-improvvisazione/
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