Mi sembra giunto il momento di riprendere in mano la cosa..

[nihao65]

Un caro saluto a tutti, visto che è un po' che non bazzico da queste parti.
L'occasione per rimediare, in parte, è giunta oggi tramite corriere espresso:


è da un po' che medito di riprendere lo studio in maniera quantomeno costante, anche se sicuramente compatibile con gli impegni.
Non potendo frequentare direttamente scuole o corsi o lezioni da un insegnante mi ero ripromesso di usare uno strumento didattico che fosse allo stesso tempo impegnativo e gestibile.
Avevo già avuto modo di usufruire di un famoso testo di Mariani ("trattato di chitarra jazz 1&2") grazie al mio insegnante di allora, parliamo della prima metà anni '90, e per quel poco che ci posso capire è stato sicuramente un aiuto per assimilare certe cose a livello armonico che prima di allora non conoscevo o comunque non avevo mai approfondito.
Ora con questo metodo cercherò, come da titolo, di riprendere in mano la questione delle triadi strette e late, arpeggi per gradi, il tutto applicato su cadenze II-V-I e I-VI-II-V.
Tutto ciò non certo per trasformarmi come per incanto in un jazzista, ma per cercare di ampliare il più possibile il mio linguaggio musicale, perchè certe volte mentre suono, anzi improvviso, sento di dover "dire" qualcosa ma non mi esce...
Pareri, consigli e critiche "are welcome"
 

[coccoslash]

Non posso che appoggiare la cosa.
Compatibilmente con gli impegni, io ho preferito integrare con l'aiuto del maestro.
Trovare una persona che fa lezione via Skype permette di organizzarti al meglio, di settimana in settimana.
Oltre al fatto che ti riduce di 2/3 il tempo d'apprendimento..testato con mano..

[m4ssi]

Io ho iniziato a studiare da solo dopo 6 anni di scuola. Studiare da solo è fattibile se hai delle buone basi teoriche, e permette di andare anche più a fondo nell'argomento, però i tempi, come dice cocco si dilatano un pò. 
Ti consiglio di intraprendere un argomento alla volta, prenditi il tuo tempo perchè ogni argomento che affronti deve essere chiaro a livello teorico quanto a livello tecnico. Non conosco quel manuale, ma se ti serve anche un manuale di armonia con esercizi consiglio sempre quello del musician institute, è chiaro e copre molti argomenti.  Altri due manuali di armonia che ho a casa li trovi difficili e soprattutto non hanno esercizi da svolgere.
Poi facci sapere come trovi quel metodo

[nihao65]

Osservazioni più che corrette.
La scelta di questo testo in particolare é dovuta proprio al fatto che tratta principalmente di un argomento, le triadi, con esercizi di tipo melodico nella prima parte e armonico nella seconda.
L'argomento di per sé non posso dire che mi sia nuovo, nel senso che ho un minimo di bagaglio teorico e pratico; quello che manca è l'applicazione nel contesto musicale uscendo dalle solite cose che si fanno.
Nella prefazione l'autore indica in un anno il tempo minimo necessario per assimilare tutti i concetti trattati; a seguire ci sarebbe il vol 2 che come naturale evoluzione tratta arpeggi e accordi a 4 voci.

[Vu-meter]

Grande Nihao ! 

[Mimmolo]

Caspita, un anno sulle triadi.
Un altro anno sulle settime e diciamo almeno 2 annetti sulle altre alterazioni. [emoji3]
Ho anche io il trattato di chitarra jazz con prefazione del grande Cerri ma non sono mai riuscito a digerirlo, troppo difficile per me.
Buono Studio!

[nihao65]

Caspita, un anno sulle triadi.
Un altro anno sulle settime e diciamo almeno 2 annetti sulle altre alterazioni. [emoji3]
Ho anche io il trattato di chitarra jazz con prefazione del grande Cerri ma non sono mai riuscito a digerirlo, troppo difficile per me.
Buono Studio!

sono d'accordo, il trattato di chitarra jazz sono due veri e propri libri di teoria che affrontano tantissimi argomenti e infatti io li usavo solo per consultazione soprattutto per gli accordi.
il testo che ho appena preso invece sono di fatto una serie infinita di esercizi (ho iniziato stamattina di buonora... ) che partono dall'armonizzazione della scala di C in prima posizione però non si spingono oltre un certo limite. Non so se riuscirò a coprire e assimilare tutto in un anno ma ci proverò

ps: è 35 anni che suono e non avevo mai fatto la scala di C in prima posizione usando le corde a vuoto...un delirio 

[m4ssi]

Prenditi il tuo tempo
armonizzazioni e triadi sono cose fondamentali che poi ritroverai (se già non l'hai fatto) nella costruzione di accordi estesi, accordi modali ecc.

Se può servirti, io mi trovo molto bene a ragionare per armature di chiave, col tempo sono diventato abbastanza veloce a farlo e torna utilissimo per la costruzione di accordi. Ho imparato a farlo quando ho iniziato a fare esercizi di armonia, per cui scrivere anche solo triadi con i loro rivolti o appunto armonizzazioni sul pentagramma, ma altri preferiscono ragionare pensando alla tastiera visualizzandola nella propria mente, oppure a ragionare per intervalli. Io preferisco sempre le armature, poi ovviamente anche per intervalli è ottimo, ma sono più lento in questo modo. 
Buono studio!! 

[Mimmolo]

Questo ragazzo è un bravo maestro
Ci sono molte cose buone, questa sugli accordi è semplice ma interessante
https://www.youtube.com/watch?v=/gF2L7-wQYA0
https://www.youtube.com/watch?v=/Bo9SMmYBW-8

[Elliott]

Devo organizzarmi anche io con gli esercizi mattutini. L'ho fatto un paio di volte (a chitarra spenta) e raramente ho "lavorato" così bene in così poco tempo (15 min).

Ps
O cambi titolo al libro o cambi avatar. Le due cose, insieme, non possono stare 

[nihao65]

Devo organizzarmi anche io con gli esercizi mattutini. L'ho fatto un paio di volte (a chitarra spenta) e raramente ho "lavorato" così bene in così poco tempo (15 min).

Ps
O cambi titolo al libro o cambi avatar. Le due cose, insieme, non possono stare 

Io uso sempre l'acustica, ma questo da parecchio; al mattino ho sempre una mezzora di relativa calma e ne approfitto per suonare, non necessariamente studio.


Ps: l'avatar resta li, la differenza e che ogni tanto nell'input della plexi entreranno delle cose cui non è abituata, ma l'anima sua e del padrone mica cambia..

[Elliott]

Ps: l'avatar resta li, la differenza e che ogni tanto nell'input della plexi entreranno delle cose cui non è abituata, ma l'anima sua e del padrone mica cambia..

Ecco, questa è una buona notizia 

Per un attimo ho temuto l'irreparabile

[nihao65]

.....e comunque per quanto complessi e alterati saranno gli accordi il suono che li genererà sarà sempre un bel crunchettone zozzone 

[Santano]

.....e comunque per quanto complessi e alterati saranno gli accordi il suono che li genererà sarà sempre un bel crunchettone zozzone 

[nihao65]

Ieri ho ordinato il secondo volume.
Con il primo sono a buon punto anche perchè mi sono imposto una certa costanza di studio (almeno 1h al giorno solo su questo testo); molti argomenti li ho compresi e una parte di questi già li conoscevo e dopo il primo approccio che mi ha lasciato spaesato, devo dire che sto procedendo bene. In effetti si tratta pur sempre del livello base
Il volume 2 è intermedio e ho anticipato l'acquisto perchè tratta anche di un argomento a me molto caro che è il warm-up