A parte i soliti accordi maggiori e minori spesso mi capita di usare accordi add e sus per dare un colore diverso agli arpeggi, in particolare gli add9. Oltre a questi mi è capitato di imbattermi negli accordi di 9 che sono indicati con un 9 subito dopo il nome dell'accordo, quindi C9, E9, D9, ecc...
Rispetto a Cadd9, Eadd9, Dadd9 che si costruiscono semplicemente aggiungedo la nona (C-E-G-D), che differenze ci sono? Come si costruiscono gli intervalli?
Citazione di: Davids il 20 Maggio, 2025, 02:17 PMA parte i soliti accordi maggiori e minori spesso mi capita di usare accordi add e sus per dare un colore diverso agli arpeggi, in particolare gli add9. Oltre a questi mi è capitato di imbattermi negli accordi di 9 che sono indicati con un 9 subito dopo il nome dell'accordo, quindi C9, E9, D9, ecc...
Rispetto a Cadd9, Eadd9, Dadd9 che si costruiscono semplicemente aggiungedo la nona (C-E-G-D), che differenze ci sono? Come si costruiscono gli intervalli?
Negli accordi add9, come dici, basta aggiungere la nona alle altre voci (tonica, terza, quinta).
Negli accordi di nona invece è sottintesa anche la settima (infatti per la precisione si chiamerebbero accordi di settima nona).
Varini docet:
Esatto, quoto
@robland. :quotone:
In teoria, la nona è un'estensione e dunque viene utilizzata NON per dare un "carattere" (o un ruolo armonico) all'accordo, ma per dare un colore.
L'accordo di 9a è infatti un accordo di dominante, così come l'accordo di add9 è sostanzialmente di tonica e MOLTO raramente di sottodominante.
Aggiungiamo pure un'altra cosa.
L'accordo di settima è un accordo a quattro voci. L'accordo di nona è un accordo a cinque voci (quello di 11ª a sei voci ecc.).
Quindi come si fa a prenderli in alcune diteggiature dato che non abbiamo così tante dita in una mano (nel pianoforte possiamo utilizzare tutte e dieci le dita)?
Si omette spesso la 5ª o più raramente la 3ª.
(Poi c'è il jazz, dove sono in grado di omettere qualunque cosa, pure la tonica!).
Qui spiega bene con chitarra e piano. Sulla tastiera di un piano è molto più semplice visualizzare:
Citazione di: Vu-meter il 20 Maggio, 2025, 02:54 PMEsatto, quoto @robland. :quotone:
In teoria, la nona è un'estensione e dunque viene utilizzata NON per dare un "carattere" (o un ruolo armonico) all'accordo, ma per dare un colore.
L'accordo di 9a è infatti un accordo di dominante, così come l'accordo di add9 è sostanzialmente di tonica e MOLTO raramente di sottodominante.
Si infatti sapevo che l'add9 serve solo a dare un colore diverso all'accordo, a renderlo meno prevedibile e scontato e quindi rendere tutto l'arrangiamento più interessante. E' come marinare il pollo nel curry e poi cuocerlo con aglio e peperoncino, anzichè cucinarlo in padella solo con un filo d'olio. Ecco, la nona è il curry aglio e peperoncino dell'accordo (questa metafora te la puoi rivendere nelle tue lezioni :D)
Citazione di: robland il 20 Maggio, 2025, 03:09 PMAggiungiamo pure un'altra cosa.
L'accordo di settima è un accordo a quattro voci. L'accordo di nona è un accordo a cinque voci (quello di 11ª a sei voci ecc.).
Quindi come si fa a prenderli in alcune diteggiature dato che non abbiamo così tante dita in una mano (nel pianoforte possiamo utilizzare tutte e dieci le dita)?
Si omette spesso la 5ª o più raramente la 3ª.
Ho notato che diteggiare un accordo di 9 è più difficile che diteggiare un accordo add9, anche per via dell'accordatura per quarte del nostro strumento che tende a facilitare gli add9. Basta vedere la differenza tra prendere un C9 e un Cadd9. In entrambi i casi produci 4 note (C-E-G-D, C-E-Bb-D), però le 4 note del' Cadd9 sono molto più semplici da prendere sul manico.
Citazione di: Davids il 21 Maggio, 2025, 11:55 AMHo notato che diteggiare un accordo di 9 è più difficile che diteggiare un accordo add9, anche per via dell'accordatura per quarte del nostro strumento che tende a facilitare gli add9. Basta vedere la differenza tra prendere un C9 e un Cadd9. In entrambi i casi produci 4 note (C-E-G-D, C-E-Bb-D), però le 4 note del' Cadd9 sono molto più semplici da prendere sul manico.
Be' .. dipende. Se hai la tonica sulla 5a corda, per fare un esempio, l'accordo nona non è mica tanto complicato. Praticamente è un grappolo. Ci sono diteggiature più accessibili di altre, questo senz'altro.