Yamaha Spinex

[Fidelcaster]

Gli Spinex sono humbucker prodotti da Yamaha tra il 1982 e il 1998 e montati sulla SG3000, come anche occasionalmente su qualche altro modello della linea SG (e credo anche su qualche semiacustica). So solo che dal punto di vista costruttivo la loro peculiarità consiste nell'avere magneti in acciaio chirurgico, e che si riconoscono per la tipica cover nera. Sono pickup dall'output abbastanza alto da poter essere splittati, ma che comunque mantengono un suono molto bilanciato, senza una presenza preponderante di alcuna frequenza; gli alti cantano con dolcezza. Dei pickup Gibson mi ricordano i mini humbucker più che gli humbucker. Da quel che ho sentito online, mi piacciono molto.

(a partire da 4'25")

[AlbertoDP]

Interessante, non li conoscevo! 
Da qui non riesco ad ascoltare nulla, ma lo farò da casa.
Un nota: probabilmente sono i poli ad essere fatti con questo particolare tipo di acciaio, i magneti saranno quasi sicuramente Alnico (alluminio, nickel, cobalto). 

[Fidelcaster]

Un nota: probabilmente sono i poli ad essere fatti con questo particolare tipo di acciaio, i magneti saranno quasi sicuramente Alnico (alluminio, nickel, cobalto).

Ah, può darsi! So però che vengono abitualmente distinti dai più potenti humbucker in AlNiCo V montati su altri modelli, come la SG2000 (praticamente uguale alla SG che usava Santana)

[AlbertoDP]

Un nota: probabilmente sono i poli ad essere fatti con questo particolare tipo di acciaio, i magneti saranno quasi sicuramente Alnico (alluminio, nickel, cobalto).

Ah, può darsi! So però che vengono abitualmente distinti dai più potenti humbucker in AlNiCo V montati su altri modelli, come la SG2000 (praticamente uguale alla SG che usava Santana)

Ho provato a fare un po' di ricerche, ma c'è poco o nulla. Ero quasi sicuro che spinex fosse il metallo usato per i poli (che sono tipicamente in acciaio), ma in molti parlano di magneti. Vediamo se trovo qualcosa cercando ancora, devo chiarire il dilemma 

[Fidelcaster]

ma c'è anche chi sentenzia che si tratti dei "polepieces". Oltretutto, questo Spinex a quanto pare è l'acciao usato per fare gli aghi da agopuntura, del diametro di poco più di un millimetro, perciò magari potrebbero essere addirittura gli avvolgimenti! 

[AlbertoDP]

ma c'è anche chi sentenzia che si tratti dei "polepieces". Oltretutto, questo Spinex a quanto pare è l'acciao usato per fare gli aghi da agopuntura, del diametro di poco più di un millimetro, perciò magari potrebbero essere addirittura gli avvolgimenti! 

Sugli avvolgimenti ti posso assicurare che non è possibile, qui vado sul sicuro  Propendo per i polepieces, ma continuo a cercare.

[Fidelcaster]

Può essere che sulle SG dei video postati prima non fossero montati gli Spinex, dato che a partire dal 1988 vennero sostituiti da diversi pickup con magneti in AlNiCo V (immagino gli stessi montati sulla SA2200). Quelli montati su questa SG3000 del 1986 dovrebbero pertanto essere proprio degli Spinex:

[Grix]

cavoli che bella Fidel!!!! 

[Fidelcaster]

Per me tra hardware dorato e binding in abalone l'aspetto è un po' eccessivo, ma il suono sembra proprio bello!

[Fidelcaster]

Chissà se luvi ha mai "incontrato" questi pickup? 

[Vu-meter]

Non lo so , ma per me è splendida. 

[Fidelcaster]

Non lo so

Che dici, apriamo un sondaggio d'opinione tra i jambler per stabilire se luvi ha mai incontrato gli Spinex? 

[Vu-meter]

Non lo so

Che dici, apriamo un sondaggio d'opinione tra i jambler per stabilire se luvi ha mai incontrato gli Spinex? 

Meglio rivolgersi direttamente a lui. 

Il mio era solo un bieco tentativo di inventarmi qualcosa pur di dire che trovavo l'oggetto splendido e ti dirò, mi piace molto anche l'amico asiatico per come suona. 

[Fidelcaster]

Lo so, lo so! 

[luvi]

Non ho mai avuto modo di analizzare/smontare un pickup di queste serie (anche se mi sono capitatet un paio di Yamaha SG2000 e 3000), ma so che il termine "Spinex" si riferisce al particolare acciaio del quale erano composti i poli degli humbuckers, fatto produrre appositamente da Yamaha.

La cosa caricava evidentemente la produzione di costi aggiuntivi difficilmente ammortizzabili, per cui nel giro di poco tempo hanno lasciato perdere...