Pickup d'annata

[massimo.exp]

Ciao, ho ricevuto dei consigli nella sez. Elettronica e mentre mi preparavo psicologicamente a metterli in pratica ( rifare il wiring alla mia clone SG) , mi sono detto: ci metto le mani , provo a metterci 2 HB un po' più decenti. Ho trovato in rete 2 SD 59 usati, il proprietario ha detto che hanno 20 anni uno e più di 30 l'altro. Ora, è vero che un pickup non è uno yogurt, ma 30 e più anni non influiscono sulla efficienza, qualità del suono, resa , etc? Eventualmente questo modello andrebbe bene per blues , rock tranquillo, ritmica clean?

[luvi]

Ciao, ho ricevuto dei consigli nella sez. Elettronica e mentre mi preparavo psicologicamente a metterli in pratica ( rifare il wiring alla mia clone SG) , mi sono detto: ci metto le mani , provo a metterci 2 HB un po' più decenti. Ho trovato in rete 2 SD 59 usati, il proprietario ha detto che hanno 20 anni uno e più di 30 l'altro. Ora, è vero che un pickup non è uno yogurt, ma 30 e più anni non influiscono sulla efficienza, qualità del suono, resa , etc? Eventualmente questo modello andrebbe bene per blues , rock tranquillo, ritmica clean?

Se non hanno subito danni (shock magnetici importanti, smontaggi da parte di incompetenti e cose così), suonano esattamente come 20 o 30 anni fa.
I SD 59 sono dei pickup "Gibson-style", quindi si adattano un po' a tutti i generi che hai citato... 

[coccoslash]

Si ma se sono quelli con la cover nera su mercatino..io eviterei. Sembrano essere sigillati con la malta [emoji2359]

[massimo.exp]

Sono proprio quelli. Ok , cerco altro. Grazie a tutti. 

[fangetto]

Se a qualcuno interessano di annata io ho questi:



Dovrebbero essere Giapponesi (la chitarra lo era) credo fine anni 60 inizio 70

[Fostex]

Ciao, ho ricevuto dei consigli nella sez. Elettronica e mentre mi preparavo psicologicamente a metterli in pratica ( rifare il wiring alla mia clone SG) , mi sono detto: ci metto le mani , provo a metterci 2 HB un po' più decenti. Ho trovato in rete 2 SD 59 usati, il proprietario ha detto che hanno 20 anni uno e più di 30 l'altro. Ora, è vero che un pickup non è uno yogurt, ma 30 e più anni non influiscono sulla efficienza, qualità del suono, resa , etc? Eventualmente questo modello andrebbe bene per blues , rock tranquillo, ritmica clean?

Se non hanno subito danni (shock magnetici importanti, smontaggi da parte di incompetenti e cose così), suonano esattamente come 20 o 30 anni fa.
I SD 59 sono dei pickup "Gibson-style", quindi si adattano un po' a tutti i generi che hai citato... 

Io avevo letto da qualche parte che i magneti perdono un po' di potenza, con conseguente riduzione di suono e timbrica.
E non sarebbe neanche considerato di per sé un difetto per chi cerca sonorità vintage.
Dici che sono le solite menate o c'è del vero?
E se fosse vero, uno vecchio e uno nuovo nella stessa chitarra creerebbero dei salti di volume splittandoli?

[luvi]

Io avevo letto da qualche parte che i magneti perdono un po' di potenza, con conseguente riduzione di suono e timbrica.
E non sarebbe neanche considerato di per sé un difetto per chi cerca sonorità vintage.
Dici che sono le solite menate o c'è del vero?
E se fosse vero, uno vecchio e uno nuovo nella stessa chitarra creerebbero dei salti di volume splittandoli?

Risposta sintetica: sono le solite menate! 

Risposta seria: la smagnetizzazione può avvenire sostanzialmente in tre modi, per scelta del costruttore, per shock magnetico o per perdita naturale.

Per shock magnetico si intende il contatto ravvicinato e prolungato con un campo di polarizzazione opposta, come il magnete di un altoparlante, ad esempio o quello di un magnete di forma assai maggiore. In questi casi il pickup suona semplicemente "male".

La perdita naturale è un fenomeno tipico dei magneti non permanenti e deboli, come l'AlNiCo, ma in mancanza di shock violenti (vedi sopra) avviene in percentuali bassissime ed in tempi lunghissimi, dell'ordine di centinaia di anni.

La scelta del costruttore avviene per adesione soggettiva alle presunte teorie sul magico comportamento attribuito ai magneti depotenziati dei pickup vintage e può portare all'utilizzo di magneti moderni resi volutamente più deboli. Questa pratica contribuisce poco meno che ad avere un segnale più basso in uscita di quello potenzialmente disponibile e si scontra con la magnetizzazione elevatissima che ancora oggi caratterizza fior di pickup prodotti negli anni '50. D'altra parte  storicamente nessuna azienda ha mai utilizzato magneti magnetizzati meno che a saturazione e la decadenza naturale del magnetismo è quella che ho descritto più sopra, pertanto si tratta a mio parere di una discussione poco sensata, nata più che altro per appagare certe paranoie da fanatici del vintage ad oltranza e comoda per giustificare certe discutibili campagne di marketing che tanta presa hanno presso tali soggetti.   

[massimo.exp]

Io avevo letto da qualche parte che i magneti perdono un po' di potenza, con conseguente riduzione di suono e timbrica.
E non sarebbe neanche considerato di per sé un difetto per chi cerca sonorità vintage.
Dici che sono le solite menate o c'è del vero?
E se fosse vero, uno vecchio e uno nuovo nella stessa chitarra creerebbero dei salti di volume splittandoli?

Risposta sintetica: sono le solite menate! 

Risposta seria: la smagnetizzazione può avvenire sostanzialmente in tre modi, per scelta del costruttore, per shock magnetico o per perdita naturale.

Per shock magnetico si intende il contatto ravvicinato e prolungato con un campo di polarizzazione opposta, come il magnete di un altoparlante, ad esempio o quello di un magnete di forma assai maggiore. In questi casi il pickup suona semplicemente "male".

La perdita naturale è un fenomeno tipico dei magneti non permanenti e deboli, come l'AlNiCo, ma in mancanza di shock violenti (vedi sopra) avviene in percentuali bassissime ed in tempi lunghissimi, dell'ordine di centinaia di anni.

La scelta del costruttore avviene per adesione soggettiva alle presunte teorie sul magico comportamento attribuito ai magneti depotenziati dei pickup vintage e può portare all'utilizzo di magneti moderni resi volutamente più deboli. Questa pratica contribuisce poco meno che ad avere un segnale più basso in uscita di quello potenzialmente disponibile e si scontra con la magnetizzazione elevatissima che ancora oggi caratterizza fior di pickup prodotti negli anni '50. D'altra parte  storicamente nessuna azienda ha mai utilizzato magneti magnetizzati meno che a saturazione e la decadenza naturale del magnetismo è quella che ho descritto più sopra, pertanto si tratta a mio parere di una discussione poco sensata, nata più che altro per appagare certe paranoie da fanatici del vintage ad oltranza e comoda per giustificare certe discutibili campagne di marketing che tanta presa hanno presso tali soggetti.   

ciao, potresti definire quanto vicino dovrebbe essere il magnete di un altoparlante ai pickup per causare cio che scrivi sopra? .te lo chiedo perche dovrei mettere delle casse attive a 1.80 da terra in un angolo della stanza dove ho un paio di chitarre su supporto a muro . grazie

[luvi]

ciao, potresti definire quanto vicino dovrebbe essere il magnete di un altoparlante ai pickup per causare cio che scrivi sopra? .te lo chiedo perche dovrei mettere delle casse attive a 1.80 da terra in un angolo della stanza dove ho un paio di chitarre su supporto a muro . grazie

Ciao!
Definire con esattezza è impossible, perché dipende dalla forza, dalla posizione, dalle dimensioni e dalla polarità del campo magnetico dello speaker rispetto a quello del pickup.
In ogni caso, parliamo di pochi cm. Il fenomeno avviene in misura inversamente proporzionale alla distanza, con un andamento di tipo esponenziale e certamente in funzione del tempo di esposizione al campo magnetico. Direi che se non metti le casse direttamente a ridosso delle chitarre problemi non ne dovresti avere... 

[Fostex]

ciao, potresti definire quanto vicino dovrebbe essere il magnete di un altoparlante ai pickup per causare cio che scrivi sopra? .te lo chiedo perche dovrei mettere delle casse attive a 1.80 da terra in un angolo della stanza dove ho un paio di chitarre su supporto a muro . grazie

Ciao!
Definire con esattezza è impossible, perché dipende dalla forza, dalla posizione, dalle dimensioni e dalla polarità del campo magnetico dello speaker rispetto a quello del pickup.
In ogni caso, parliamo di pochi cm. Il fenomeno avviene in misura inversamente proporzionale alla distanza, con un andamento di tipo esponenziale e certamente in funzione del tempo di esposizione al campo magnetico. Direi che se non metti le casse direttamente a ridosso delle chitarre problemi non ne dovresti avere... 

Attento! Se le tieni così poi tra 3/400 anni potresti pentirtene...[emoji16][emoji1787]

[AlbertoDP]

Io avevo letto da qualche parte che i magneti perdono un po' di potenza, con conseguente riduzione di suono e timbrica.
E non sarebbe neanche considerato di per sé un difetto per chi cerca sonorità vintage.
Dici che sono le solite menate o c'è del vero?
E se fosse vero, uno vecchio e uno nuovo nella stessa chitarra creerebbero dei salti di volume splittandoli?

Risposta sintetica: sono le solite menate! 

Risposta seria: la smagnetizzazione può avvenire sostanzialmente in tre modi, per scelta del costruttore, per shock magnetico o per perdita naturale.

Per shock magnetico si intende il contatto ravvicinato e prolungato con un campo di polarizzazione opposta, come il magnete di un altoparlante, ad esempio o quello di un magnete di forma assai maggiore. In questi casi il pickup suona semplicemente "male".

La perdita naturale è un fenomeno tipico dei magneti non permanenti e deboli, come l'AlNiCo, ma in mancanza di shock violenti (vedi sopra) avviene in percentuali bassissime ed in tempi lunghissimi, dell'ordine di centinaia di anni.

La scelta del costruttore avviene per adesione soggettiva alle presunte teorie sul magico comportamento attribuito ai magneti depotenziati dei pickup vintage e può portare all'utilizzo di magneti moderni resi volutamente più deboli. Questa pratica contribuisce poco meno che ad avere un segnale più basso in uscita di quello potenzialmente disponibile e si scontra con la magnetizzazione elevatissima che ancora oggi caratterizza fior di pickup prodotti negli anni '50. D'altra parte  storicamente nessuna azienda ha mai utilizzato magneti magnetizzati meno che a saturazione e la decadenza naturale del magnetismo è quella che ho descritto più sopra, pertanto si tratta a mio parere di una discussione poco sensata, nata più che altro per appagare certe paranoie da fanatici del vintage ad oltranza e comoda per giustificare certe discutibili campagne di marketing che tanta presa hanno presso tali soggetti.   

Come non  Sottolineando l'ultima parte 

[massimo.exp]

riprendo questo post per schiarirmi ancora un po le idee. visto che i 59 usati non li ho presi, vado sul nuovo . il liutaio mi consiglia l'accoppiata per eccellenza SD 59 e JB . io , specialmente dopo aver spulciato nel forum ho qualche dubbio, non avendo io  una LP ma un clone SG . leggevo che il JB è parecchio "spinto" e che forse per chitarre col body SG non è il massimo se non si fa hard rock ( io non lo faccio) . suggerimenti? grazie a tutti.

[coccoslash]

riprendo questo post per schiarirmi ancora un po le idee. visto che i 59 usati non li ho presi, vado sul nuovo . il liutaio mi consiglia l'accoppiata per eccellenza SD 59 e JB . io , specialmente dopo aver spulciato nel forum ho qualche dubbio, non avendo io  una LP ma un clone SG . leggevo che il JB è parecchio "spinto" e che forse per chitarre col body SG non è il massimo se non si fa hard rock ( io non lo faccio) . suggerimenti? grazie a tutti.

Sono con te. Io rimarrei sui due 59. Il JB secondo me è troppo spinto.
Comunque trovi il set nuovo su amazon scontati a 149€
https://www.amazon.it/Seymour-Duncan-Humbucker-SetsVintage-Blues/dp/B0007TYPZA/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=duncan+vintage+set&qid=1596025534&sr=8-1