Ciao a tutti, su invito e con spirito di condivisione, vi racconto della mia strumentazione.
Utilizzo una testata Brunetti Singleman 50w, abbinata ad una cassa 2x12 della Hope Custom Lab (anche questo prodotto italiano) con due coni Eminence (GB128 e Wizard). La pedaliera è molto semplice (anche se in fase di aggiornamento): utilizzo un clone ts9/ts808, il Brunetti Taxi Drive, il Friedman Be-od, un vecchio chorus Ross, un delay della digitech e un boost di volume artigianale (Legnaboost).
I cavi sono Italiani. In fase di sostituzione l'alimentatore, che mi crea diversi problemi soprattutto con il Friedman, che ho trovato molto sensibile alla qualità degli alimentatori. Avete qualche suggerimento in proposito? Lo volevo con le uscite completamente isolate e stabilizzto.
Come chitarre, utilizzo una Charvel Pro mod HH con ponte fisso ed una vecchia Epiphone Slash signature di fine anni 90, cui ho rifatto fare la tastiera cambiando i pick up. Gioiellino! A breve credo arriverà anche una Ibanez AZ ::)
Come plettri, oltre ai classici jazz3 e Ultex, utilizzo Red Bear e altri prodotti realizzati qui in zona.
Magari a breve mando anche una foto della pedaliera e delle chitarre.
Della serie siamo in continuo cambiamento...sono curioso di provare la nuova testata monocanale Brunetti, la Mercury 1.
Grazie!
Ecco bravo posta delle foto :D
Bella la az, provata a lungo, le ho preferito altro ma molto bella.
Come alimentatore consiglio spassionato basato sulla mia pellaccia il visual sound truetone c6 o 7.
Giusto, le foto :D
Hai della bella roba, complimenti :reallygood:
:ookk:
(https://funkyimg.com/i/2T2jK.jpg)
(https://funkyimg.com/i/2T2jL.jpg)
(https://funkyimg.com/i/2T2jM.jpg)
Ecco come promesso alcune immagini. Perdonate la qualità non eccelsa delle foto.
Grazie per il consiglio dell'alimentatore. Anche io avevo valutato il visualsound truetone. Ho letto recensioni interessanti. Avevo anche valutato la possibilità di alimentatori italiani, ma non ne ho trovati molti con tutte le uscite completamente isolate tra loro, bensì con gruppi (magari anche di 2) di uscite isolate. Ho valutato anche lo Strymon Zuma (che costa una follia) oppure l'Hot Stone della Decibel 11 (che però non ha l'uscita a 18 volt).
Non so se qualcuno abbia esperienza con il pedale Friedman Be Od, ma l'ho trovato davvero sensibile rispetto al sistema di alimentazione, che se non è completamente isolato viene mal digerito dal pedale stesso. Se qualcuno ha esperienze in merito e avesse qualche consiglio o suggerimento, gliene sarei davvero grato!
Complimenti :reallygood:
Mi parli di quel tube screamer Legnaro?
Certo! Il tube screamer Legnaro è un pedale artigianale, contiene i circuiti del ts9 e del t808, inoltre con l'altro selettore è possibile utilizzare una modalità più compressa oppure più dinamica. Il pedale è molto trasparente, funziona molto bene per far saturare il canale crunch di un amplificatore. Si può utilizzare anche da solo, su un canale clean, oppure per boostare altri overdrive (io lo uso per ingrossare il brunetti taxi drive ed il risultate è piacevole, ingrossa il suona di armoniche).
Anche il pedale blu è Legnaro, un boost di volume.
Interessante :reallygood:
Non conoscevo :thanks:
Ciao Vale
Ottima strumentazione, la Charvel poi una chicchetta, marchio molto sottovalutato.
Per l'alimentazione io uso un truetone cs12 pro, uscite isolate, ma ho anche un voodoo lab pedal power 2...entrambi fanno il loro lavoro egregiamente, mai avuto problemi.
Ultimamente mi sto interessando al singleman, me ne puoi parlare un attimo....
Gianluca, ciao.
Certo, ti parlo molto volentieri della mia esperienza con il Singleman. Facendo la premessa che si tratta, appunto, di una esperienza strettamente personale. So che nel forum ci sono altre persone che utilizzano da molto più tempo questa testata, quindi potranno fornire ulteriori dettagli.
Uso la Singleman dal 2015, anno in ci è uscita anche la Brunetti Pleximan. Io sono stato da Marco Brunetti per provare e comprare la Pleximan, poi però, dopo aver provato la Mercury el34, la mia attenzione è stata completamente catturata da questo gioiellino. Alla fine, ho scelto la Singleman. Perchè? L'ho considerata la soluzione migliore per me, considerando anche il rapporto qualità prezzo. Si tratta di un'ottima base per utilizzare i pedali, il pulito della testata è davvero trasparenze, ricco, pieno. Il pulito è molto americano, resta sempre pulito. Solo utilizzandolo a 2 watt o 15, con volume quasi al massimo, riesci a tirarci fuori un suono più saturo, ma mai aggressivo o estremo. I vari selettori, SMOOTH, THICK e FAT ti permettono di scolpire il suono per adattarlo a chitarre con single coil o humbucker. Il riverbero è molto bello.
La testata è potente, ma soprattutto dinamica.
Dopo 4 anni di utilizzo, vorrei provare a sostituire le valvole finali con delle EL34, ho già contattato Brunetti e la cosa è fattibile. Così da ottenere un suono un pò più british. Questione di gusti...La testata ti restituisce il suono dei pedali, senza alterarlo. Buono e funzionale anche il loop effetti.
Sicuramente la Pleximan sarebbe stata una soluzione più comoda, tuttavia ho pensato potesse essere più vantaggioso non vincolarsi solo ed esclusivamente ad un suono, avendo una monocanale pulita cui abbinarci vari pedali per crearsi vari suoni (certamente con gli svantaggi che questo può comportare).
Comunque sono molto soddisfatto! Se cerchi in rete trovi una bella demo di Sam Vilo, endorser Brunetti negli Stati Uniti. Se può interessarti, prova a vedere la nuova Mercury 1, monocanale del secondo canale della Mercury 2 canali. A breve andrò a provarlo!
Spero possa esserti utile, ciao!
Grazie mille Vale sei stato molto esaustivo.
Era proprio quello che avrei voluto sentire, come setup principale utilizzo il bassman Ltd e quindi la single sarebbe proprio quello che cerco