Rob's guitars

[Davids]

Quello della chitarra è un percorso che dura tutta la vita, fatto di prove ed errori, misti a sorrisi e belle scoperte.
E anche quando hai chiaro in testa cosa cerchi, non c'è mai nulla di definitivo.
Stamattina ho letto la notizia che Toni Iommi (Black Sabbath) sta utilizzando per la prima volta il Kemper per la registrazione del suo nuovo album. Toni Iommi, che ha imbracciato la chitarra quando noi non eravamo ancora nati.
https://www.guitarworld.com/artists/guitarists/tony-iommi-laney-and-kemper-comparison
Dallo scorso anno gli Iron Maiden sono passati a sistemi Fractal per i loro concerti, mentre Slash ha mollato Marshall ed è passato a Magnatone. John Mayer invece ha scaricato Fender ed è diventato endorser PRS.

Qui ti si danno, tra il serio e il faceto, alcune dritte per evitare gli errori più grossolani, come collegare la chitarra allo stereo o comprare un amplificatore Fender se vuoi fare Slash, ma poi la scoperta e il percorso musicali sono personali e nessuno si può sostituire a te. Devi essere tu a capire se preferisci un ampli british (probabile, visti i tuoi ascolti ed obiettivi) o un ampli americano, se ti piace di più l'OCD o il TS9 o il Klon, se preferisci il chorus o il phaser, se ami il compressore o se lo odi, se sei più un tipo da riverbero o un tipo da delay. E per capirlo devi provare e riprovare.
Altrimenti percorri la via del modeler digitale che ti offre tutto e subito, ma con l'illusione (falsa) di suonare veramente le controparti reali, oltre a risultare dispersivo con tutte le possibilità che offre. Che quando leggi "Plexi" sullo schermo, stai suonando una vera Plexi e non la sua (pallida) imitazione.

[robland]

E insomma, ragazzi, ho venduto ben due amp. E che amplificatori...
Two Rock Studio Pro Plus 35
Mesa Boogie Mark V 90

Spiegare il perché non è semplicissimo, ma in fondo lo è.
Partiamo dal Mesa Mark V, un cosone strazeppo di features, ma davvero una roba ricoperta di potenziometri, switch, leve ecc.
In teoria ci sono tutti i suoni della storia Mesa. Poi ha tre riverberi, uno per canale. E tre wattaggi differenti per ciascun canale! Per dire: puoi suonare il canale clean a 90 watt e il canale lead a 10w e il secondo a... boh
 E poi ogni canale ha un sacco di switch, con le scritte che quasi non ci entrano. Dietro è altrettanto complesso.
 Poi ha pure l'eq grafico, affiancato da altri switch.
E un footswitch che è una pedaliera in sé.
Però io i suoni Mesa non li trovo familiari. Non sono proprio i miei suoni. Sì, potevo tenerlo in un angolino e usarlo all'occorrenza ma... insomma, se dovessi cambiare idea è un ampli che si ritrova facilmente. Ma mi sembra difficile che avverrà a breve, la conversione.

Ho l'opportunità di suonare ogni tanto un combo Mesa Fillmore 50. Doppio canale anche se identici, doppi controlli indipendenti uno switch per ciascun canale (clean, boost e lead). Il clean dicono sia quello del California. Insomma, un ampli attrezzato ma umano.
Il manuale del Mark 90w è una piccola enciclopedia. E, ripeto, è una raccolta di suoni che non sono quelli che riconosco.

Più semplice la faccenda Two Rock. Uno dice Two Rock e pensa a Fender on steroids. No, i Two Rock non sono tutti uguali, sembra banale dirlo ma lo danno tutti per scontato. La testata Studio Pro è tutta centrata sui medi. Anche lì se cerchi Fender hai sbagliato ampli. Io non cercavo Fender, cercavo solo il modo per approcciare un marchio prestigioso senza spendere tanti soldi. E l'esperimento è riuscito. È davvero un bell'ampli. Tutti i controlli di equalizzazione hanno il pull e quindi danno ulteriori possibilità di modificare il suono. Il footswitch ha un controllo che permette di escludere l'equalizzazione e dare una spinta in più per avere un po' di gain, ancora più mediosa.

L'ho venduta perché forse vorrei upgradare. I veri pezzi da novanta della Two Rock costano troppo, però il sostituto della Studio Pro è la Studio signature. Forse, e dico forse, potrei prendere quella. Ma solo se la trovo a un prezzo decente. Non vale la pena spenderci troppo (a meno che non si parli del Classic Reverb e simili, che è tutta un'altra storia), perché - credetemi - il Brunetti Singleman vale davvero e non ti fa rimpiangere nulla e il Fender Vibroverb è un signor ampli sui medi. Inoltre avrò presto la testata Fuchs ODS II 50/25 a casa, quindi potrei non comprare alcun sostituto.

Invece la Mesa Mark molto probabilmente verrà sostituita, sennò finisce che i soldi me li spendo in altro, e non va bene! Vorrei prendere una Friedman Plex, perché secondo me qui Friedman potrebbe aver colto in pieno il bersaglio. Anche se pure la Small Box se la gioca benissimo e forse pure meglio. A poterle provare sarebbe tutto più facile, ma a Roma non ce ne sono.

Poi aprirò un capitolo a parte per due chitarre vendute. Il romanzo ampli è venuto già abbastanza lungo.

[Donatello Nahi]

Bè Rob, a parte lo sbattimento di vendere comorprare, impacchettare spacchettare.... alla fine provi un sacco di roba bellissima, spendendo e poi recuperando i soldi... che poi reinvesti... grande

[Santano]

Poi aprirò un capitolo a parte per due chitarre vendute. Il romanzo ampli è venuto già abbastanza lungo.

Non vedo l'ora di leggere

[Vu-meter]

Cavoli che belli. Sia quelli che hai venduto, che quello che hai acquistato.

[robland]

Cavoli che belli. Sia quelli che hai venduto, che quello che hai acquistato.

Grazie, ma non ho ancora acquistato nulla. Si vedrà. 

Non vedo l'ora di leggere

Prima o poi mi cimento!

Bè Rob, a parte lo sbattimento di vendere comorprare, impacchettare spacchettare.... alla fine provi un sacco di roba bellissima, spendendo e poi recuperando i soldi... che poi reinvesti... grande

Sì, l'idea è quella. Pare che ci sia ancora gente che compra gli amplificatori. 

[Donatello Nahi]

Grazie, ma non ho ancora acquistato nulla. Si vedrà. 

Prima o poi mi cimento!


Sì, l'idea è quella. Pare che ci sia ancora gente che compra gli amplificatori. 

Eh... in effetti ne producono ancora 

Vabbè ma uno che inizia, prima compra l'hotone ampero... poi non gli piace e passa alla mooer... poi, dopo anni, lo zio gli dice che il valvolare è meglio, ed inizia a pensarci...

Comunque peccato che siamo lontani, sennó ti romperei le scatole per visitare la Robland ;)

[robland]

Vabbè ma uno che inizia, prima compra l'hotone ampero... poi non gli piace e passa alla mooer... poi, dopo anni, lo zio gli dice che il valvolare è meglio, ed inizia a pensarci...

È molto diffuso anche il processo inverso. C'è chi si è proprio stancato di trascinare amplificatori ed è passato a soluzioni più leggere e tecnologiche. Ci sta. A me la tecnologia piace quando offre soluzioni in più, non quando una cosa rimpiazza l'altra e qualcosa scompare.
Per dire, quando ho comprato la macchina, per me potevano metterci tutte le porte USB e i bluetooth che vogliono, però ci doveva stare il lettore cd sennò non l'avrei presa. Voglio tutte le opzioni.

Comunque peccato che siamo lontani, sennó ti romperei le scatole per visitare la Robland ;)

Peccato sì.
Intanto se ne sta impossessando un amico d'infanzia che ha ripreso a suonare dopo decenni di stop. È buffo perché ha un vuoto di conoscenza abissale, essendosi fermato del tutto. Quindi non conosce marche di chitarre e ampli (ad esempio non sa nemmeno cosa sia PRS), effetti, digitale. Zero. È rimasto fermo a quando eravamo adolescenti. Se gli parlo di qualcosa di solo vagamente teorico, mi guarda fisso con sguardo atterrito del tipo: oh no, anche tu ti sei fatto fregare e sei diventato barboso e polveroso!

[Donatello Nahi]

È molto diffuso anche il processo inverso. C'è chi si è proprio stancato di trascinare amplificatori ed è passato a soluzioni più leggere e tecnologiche. Ci sta.

Verissimo... ma di solito è gente che alla fine mantiene le due soluzioni, analogico e digitale... indubbiamente il digitale per certe cose è insuperabile... io stesso, che ne parlo male, il tonex ( software) ce l'ho

Comunque, ritornando in tema ... dai dai, facci sapere i progetti futuri per quanto riguarda qualche chitarra che hai puntato.. io quando ti ho letto le prime volte, mi ero fatto l'idea che tu fossi quasi un metallaro... invece ho visto che apprezzi e suoni pure blues ed altri generi

[Davids]

Invece la Mesa Mark molto probabilmente verrà sostituita, sennò finisce che i soldi me li spendo in altro, e non va bene! Vorrei prendere una Friedman Plex, perché secondo me qui Friedman potrebbe aver colto in pieno il bersaglio. Anche se pure la Small Box se la gioca benissimo e forse pure meglio. A poterle provare sarebbe tutto più facile, ma a Roma non ce ne sono.

Why not having both?
Ovvero, perchè non tenere il Mark V e affiancarci una Friedman?
Sono due universi totalmente diversi, come Les Paul e Stratocaster, Klon e RAT, nord e sud, Pieraccioni e comicità

[robland]

Why not having both?
Ovvero, perchè non tenere il Mark V e affiancarci una Friedman?
Sono due universi totalmente diversi, come Les Paul e Stratocaster, Klon e RAT, nord e sud, Pieraccioni e comicità

1- perché ormai il Mark V è andato, quindi troppo tardi per cambiare idea.

2- perché non è che se prendo un altro amp, dopo aver tolto il Mesa, avrei solo quello. Ci sono sempre Fender, Brunetti, Magnatone, Soldano, Friedman, Custom Audio e Victory. Quindi facendo il parallelo che hai fatto, ci sarebbero Les Paul, Stratocaster, PRS cu24, Tele, MM Luke ecc.
È proprio che i tanti suoni Mesa ricavabili dal Mark non mi sono familiari come sono quelli degli altri ampli menzionati. Non mi sono formato con quelle sonorità.

[robland]

Comunque, ritornando in tema ... dai dai, facci sapere i progetti futuri per quanto riguarda qualche chitarra che hai puntato.. io quando ti ho letto le prime volte, mi ero fatto l'idea che tu fossi quasi un metallaro... invece ho visto che apprezzi e suoni pure blues ed altri generi

Sono cresciuto ascoltando hard rock e metal. La prima cosa che ho scoperto che mi piacesse davvero sono stati i Van Halen. Da lì sono andato in crescendo a livello di distorsioni per scoprire il mio limite. E l'ho trovato presto: non amo i growl, non amo le batterie doppia cassa o doppio pedale se associate a chitarre schiacciasassi che uccidono il basso e appiattiscono le frequenze e la dinamica.
Mi piace il metal se e quando è di chiara derivazione rock. Si devono sentire bene tutti gli strumenti e non deve suonare come un rullo compressore.
Quindi assolutamente sì alla new wave of british heavy metal, sì a certo hard&heavy americano. No a quasi tutto il resto.

Poi oggi le nuove generazioni pensano che il metal sia quella roba che si può usare da sottofondo per i videogiochi. Non mi interessa quanto sia difficile tecnicamente, la trovo una ciofeca terrificante.

[LawHunter]

Sono cresciuto ascoltando hard rock e metal. La prima cosa che ho scoperto che mi piacesse davvero sono stati i Van Halen. Da lì sono andato in crescendo a livello di distorsioni per scoprire il mio limite. E l'ho trovato presto: non amo i growl, non amo le batterie doppia cassa o doppio pedale se associate a chitarre schiacciasassi che uccidono il basso e appiattiscono le frequenze e la dinamica.
Mi piace il metal se e quando è di chiara derivazione rock. Si devono sentire bene tutti gli strumenti e non deve suonare come un rullo compressore.
Quindi assolutamente sì alla new wave of british heavy metal, sì a certo a hard&heavy americano. No a quasi tutto il resto.

Poi oggi le nuove generazioni pensano che il metal sia quella roba che si può usare da sottofondo per i videogiochi. Non mi interessa quanto sia difficile tecnicamente, la trovo una ciofeca terrificante.