Rob's guitars

[robland]

Indi urge scheda audio!

Mica solo quella. Come ho scritto da qualche parte, ho bisogno di tutto l'ambaradan, a partire dal pc. 

[LoreM86]

What are you waiting for??? [emoji38]

[robland]

What are you waiting for??? [emoji38]

Che tu mi trasmetta un po' di gas per questi aggeggi. 
Ne ho zero, e ne pochina per la pedaleria.
In compenso, per chitarre e ampli, a volontà. 

Peccato non essere vicini di casa!

[Prosit]

Mamma mia Rob! Ho finito giusto ora di leggere tutto il topic! 
Complimenti per gli strumenti, per la passione, e per aver condiviso il tutto. Sono molto contento quando qualcun altro è contento delle scelte che fa e ne trae così grande, contagiosa soddisfazione! 
Non ti fermare, mai!!! Rinuncia pure ai recording rigs  e continua così. 

[robland]

Mamma mia Rob! Ho finito giusto ora di leggere tutto il topic! 
Complimenti per gli strumenti, per la passione, e per aver condiviso il tutto. Sono molto contento quando qualcun altro è contento delle scelte che fa e ne trae così grande, contagiosa soddisfazione! 
Non ti fermare, mai!!! Rinuncia pure ai recording rigs  e continua così. 

Carissimo, grazie per l'apprezzamento, per aver provato a capire il tipo di passione, ma soprattutto per l'incoraggiamento. In effetti non mi sono fermato... 

Quanto alla condivisione, da qualche parte dicevo - e lo ripeto volentieri - che nasce tutto da una mia situazione di tantissimi anni fa: quando ho iniziato a poter comprare qualcosa in più delle sole corde di ricambio o dei plettri, cercavo continuamente informazioni sul nascente internet per capire meglio le caratteristiche tecniche e quant'altro delle chitarre che mi interessavano (tante, ovviamente). E trovavo sempre pochissime cose. Inoltre ero curiosissimo di conoscere le esperienze dei possessori, che valutazioni ne davano ecc. Ma sempre poca roba trovavo. E per certi versi è così ancora oggi.
Quelle ricerche di anni mi hanno segnato: quando ho avuto degli strumenti ho pensato che avrei cercato di riportare la mia esperienza in modo da permettere a chi, come me allora, va in giro a cercare info di ottenerle, di poter chiedere ecc.

[robland]

Friedman Runt 20 vs Marshall Mini Silver Jubilee

(usando cassa Friedman 1×12 cono Celestion Creamback, una Strato, un paio di OD a caso, un riverbero e un delay)



Dopo 5 ore di prove sono pronto a dare una prima, non approfondita impressione della Friedman runt 20.
Tanto per cominciare si presenta tutto di dimensioni più contenute: testata più piccola della Marshall, cassa più bassa e poco più larga della mia ex Marshall 1×12). Qualità dei materiali esterni indiscutibile, ma la Marshall non è per niente da meno, anzi. Friedman è più sobria).

Passo subito a quello che a me interessava di più: la distorsione. È esattamente quella che desideravo e che mi ero immaginato. Piena, grande, non troppo asettica, non troppo tagliente e non indisciplinata. E sì, è proprio così: grazie signor Friedman, chiunque tu sia.

Secondo dettaglio non indifferente: il canale distorto non è escludente, ossia accetta tutto gli od che gli si propongono senza rigettarli disgustato. Sto parlando del canale distorto! Il Suhr Shiba? Sì. Il particolarissimo Mojo che fa a pugni col Marshall? Sì. Ecc. (Con il JHS AT non ci provo nemmeno: tanto quello sta bene ovunque).
C'è il send e return, c'è l'uscita XLR con simulatore di cassa (per ora mi è indifferente), le valvole sono le stesse della Marshall.
Con la Strato SSS la distorsione al ponte è tanto soddisfacente. Chiudo completamente il tono... ed è molto bella anche così. Sul pannello c'è anche un boost della distorsione.

Differenze con la Marshall. Il canale lead della Mini ha un suo carattere spiccato e poco propenso a fare amicizia con gli OD, anzi zero. MA: il gain ha un pull e tirando il potenziometro sul canale pulito si ottiene un crunch che si spinge fino a una distorsione bella forte, e lì alcuni pedali OD interagiscono bene.

Particolarità della Runt20: il canale clean esclude i potenziometri dell'equalizzazione (no treble, bass, middle e presence, sì invece a uno switch: bright). È grave? Non mi esprimo per ora perché voglio provare con varie chitarre. Intanto c'è uno switch che consente di scegliere tra tre tipi di clean diversi. Secondo, c'è anche il bright di cui parlavo. Terzo, io ho acceso e ho usato il primo dei tre che mi sono trovato e... ottimo. Nulla dire. Però non mi sbilancio perché va testato, non ho fatte prove approfondite perché ammetto di averlo comprato per il distorto e di aver passato la maggior parte del tempo in questa modalità.

Sottolineo di nuovo che ho suonato le due sessioni per 5 ore complessive solo con una Strato. Se non uso almeno una Les Paul non posso dire di essermi fatto un'idea sufficiente.

Il canale clean della Marshall... ... ... che dire: il clean c'è, l'equalizzazione funziona, ma con la Strato è sempre tagliente. Devo portare i treble sotto le ore 12, altrimenti a me non piace. Ok, ci metto una pezza usando il Bogner Wessex, che con i suoi treble e bass fa miracoli di correzione oltre a darmi il boost che uso sempre con volume al massimo e drive centellinato. Ok tutto, ma il fatto è uno: se stravolgo l'equalizzazione sul pannello per ottenere da una Strato il clean che piace a me, poi quando passo al canale lead... non ci siamo: non è la distorsione che potrei volere in quel momento. Mentre finora col Friedman son passato da uno all'altra con soddisfazione inalterata.

Ultima precisazione: io ho la mentalità monocanale. Se il clean è buono e i pedali li accetta, compresi i distorsori, per me il mondo è già bello così. Oppure: se il canale distorto è buono anche senza usare pedali OD e devo appunto suonare qualcosa stile Slash, allora io sto a posto così, che ci faccio col clean. Ecco da dove arriva l'acquisto della Silver Jubilee.

Friedman è il mio tentativo di spingermi oltre.

Ultimissima cosa, mai capitata prima: la Runt 20 non ha lo switch standby. Boh.

[Vu-meter]

Bella recensione. 

[m4ssi]

Bello!! Friedman è sinonimo di qualità molto alta, ottimo acquisto. Il discorso dell'eq che si bypassa quando passi al clean secondo me è corretto, perchè un'eq per un suono clean difficilmente andrà bene anche per un suono distorto, quindi o hai due eq separate oppure mi pare una buona soluzione questa, e visto il marchio giustamente danno priorità al suono distorto.

[Santano]

Attendo la prova con Les Paul 

[robland]

Ho dimenticato una cosa importante: la testata Marshall è utilizzabile a 20 e a 5 watt. La Friedman no. Non è un dettaglio da poco.

E correggo un'altra cosa. Non hanno le stesse valvole: Marshall el34, Friedman el84.

E non tralascerei che Marshall offre un bel prodotto a praticamente la metà del prezzo della Runt Friedman.

[Elliott]

Bella coppia, accidenti.

Li terrai entrambi?

[johnny]

Davvero interessate questo confronto.
Certo che con Friedman non si sbaglia mai. Chissà come suonerà con la LP! Spettacolo! 

Il discorso dell'eq che si bypassa quando passi al clean secondo me è corretto, perchè un'eq per un suono clean difficilmente andrà bene anche per un suono distorto, quindi o hai due eq separate oppure mi pare una buona soluzione questa, e visto il marchio giustamente danno priorità al suono distorto.

Condivido in pieno quando dici che danno priorità al distorto, ma da un amplificatore del genere, sia per qualità che per prezzo, mi aspetto che l'eq sia funzionante per tutti i canali. Non è un dettaglio da poco.

[robland]

Davvero interessate questo confronto.
Certo che con Friedman non si sbaglia mai. Chissà come suonerà con la LP! Spettacolo! 

Il discorso dell'eq che si bypassa quando passi al clean secondo me è corretto, perchè un'eq per un suono clean difficilmente andrà bene anche per un suono distorto, quindi o hai due eq separate oppure mi pare una buona soluzione questa, e visto il marchio giustamente danno priorità al suono distorto.

Condivido in pieno quando dici che danno priorità al distorto, ma da un amplificatore del genere, sia per qualità che per prezzo, mi aspetto che l'eq sia funzionante per tutti i canali. Non è un dettaglio da poco.

Hai ragione e all'inizio sono rimasto perplesso, molto perplesso. Ma mi credi se ti dico che con la Marshall non riesco a raggiungere due dei tre clean che la Friedman mi dà senza toccare nulla? Forse smanettando parecchio sulla Mini ce la potrei pure fare, ma poi sarebbero settaggi che una volta passati all'altro canale... tutto da rifare.

C'è una scelta di base. Sulla Runt 20 il gain è completamente inutilizzabile sul canale pulito. Quindi o clean o distorto. Col gain utilizzabile Marshall ti offre invece la possibilità di passare da distorto a crunch, o da moolto distorto a distorto. (Anche a pulito ovviamente, ma sono quelle due scelte il suo vero target).

Da questo punto di vista tocca capire ciò che interessa di più. Anche perché prendendo benissimo i pedali OD, con la Runt puoi scegliere di passare dal canale distorto al pulito lasciando attivato un overdrive in modo che rimanga una seconda distorsione o un crunch. E arrivare al pulito chiudendo l'od.

Sai che a me avere una testata col gain completamente inutilizzabile sul canale pulito non mi dispiace affatto?

Marshall è ottima per chi non cerca compromessi. Ed effettivamente ci sono volte in cui so che andrò dritto lì perché voglio suonare brani tosti. Ma se vuoi alternare genere, sarà Friedman la prescelta, tra le due.

[robland]

Bella coppia, accidenti.

Li terrai entrambi?

Sì, assolutamente. La mia idea a lungo termine è quella di tenere una buona cassa e prendere più testate da associarvi. Mi piacerebbe provare anche wattaggi più bassi.
Parallelamente a qualche combo interessante.

[robland]

Eccola, ma in questa è venuta più scura:



Qui il colore è più simile al reale:



Che cos'è? Una american standard 2014, mystic blue. Nuova. Sì, una volta deciso che la standard come prima Tele mi andava bene, la volevo proprio mystic blue (diventa brillante alla luce, ma non troppo, non è sparkle) e ho provato a cercarla in ogni angolo del globo. Per un momento era comparsa usata in Russia, anche se con la tastiera in palissandro, ma è andata via subito. Niente da fare.
Alla fine però sono riuscito a trovare un negozio italiano in provincia che la teneva ancora nuova. Ovviamente mi sono preoccupato non poco: una chitarra invenduta dal 2014... sarà mica conservata male o difettata? E invece a me sembra tutto ok.
Dopo aver cambiato le corde (con quelle che montava era impossibile suonare), ci ho fatto un po' di schitarrate e devo dire che è una chitarra divertente. Lega molto con l'overdrive Archer della J Rockett. Devo farci però l'abitudine. La Tele per me è una vera novità.

Caratteristiche:
Radius 9,5. Tasti medium, manico satinato  (ma i satinati sono tutti diversi), pick up custom shop di serie come le standard da un certo anno in poi (2012 o 2014... non ricordo), profilo C del manico, moderato scavo sul retro per maggiore ergonomia, ponte a sei sellette, 22 tasti.

Questa è di quando l'ho aperta:



Mi rendo che la finitura è insolita. Ma a me piace.